Associazione di Promozione Sociale Libera Associazione Dipendenti Università degli Studi di Milano Via Festa del Perdono 7-20122 Milano - Codice Fiscale e Partita IVA: 11835670156 Sede operativa: Via Luigi Mangiagalli 32 20133 Milano - Telefono 02503.15416 Fax: 02503.15417 - e-mail: ladu@unimi.it --- web: www.ladu.unimi.it La LADU nell ambito delle iniziative culturali propone la visita guidata a MONZA Duomo Cappella di Teodolinda Museo e Tesoro del Duomo Sabato 17 ottobre 2015 Il Duomo di Monza fu eretto in forme gotiche nei sec. XIII-XIV ed è dedicato a San Giovanni Battista. Rimaneggiato più volte nel corso dei secoli, del periodo longobardo rimane solamente una torre ad est della sacrestia. Intorno al 1300 venne ampliato e dal 1350 completato con la caratteristica facciata a capanna di marmo bicolore bianco e verdastro con motivi orizzontali progettata da Matteo da Campione, il grande architetto e scultore che per il duomo realizzò anche il famoso pulpito marmoreo della navata centrale detto "evangelizatorium". La Cappella della Regina Teodolinda si apre nel braccio settentrionale del transetto del Duomo di Monza. Di snelle forme gotiche, fu eretta negli anni a cavallo del 1400, durante l ultima fase dei lavori di ricostruzione della basilica. La sua decorazione pittorica, risalente alla metà del XV secolo e dedicata alle Storie di Teodolinda, distribuite in 45 scene, si presenta come un sentito omaggio alla sovrana longobarda che aveva fondato la chiesa e nello stesso tempo come una testimonianza del delicato passaggio dinastico che si stava allora profilando nel ducato di Milano tra la famiglia dei Visconti e quella degli Sforza, cui rimandano i simboli araldici dipinti nelle incorniciature e le allusioni metaforiche al matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza presenti nelle immagini. Il ciclo di affreschi della cappella è considerato uno dei capolavori della pittura del gotico internazionale in Italia, nonché il più importante esito dell attività degli Zavattari: una famiglia di pittori milanesi attivi in Lombardia per tutto il Quattrocento; ben 28 tappe del racconto sono inoltre dedicate a scene nuziali,
relative ai due matrimoni della Regina. Molte sono le scene che riguardano la vita di corte - balli, feste, banchetti, battute di caccia - ma anche i viaggi e le battaglie, e numerosi i particolari sulla moda e i costumi dell epoca presentati dai protagonisti: abiti, acconciature, armi e armature, suppellettili, atteggiamenti e attitudini. Tutto ciò fornisce uno dei più ricchi e straordinari spaccati della condizione e della vita di corte nella Milano del XV secolo, l ambiente forse più europeo nell Italia dell epoca. Il complesso procedimento utilizzato dagli autori - nel quale convivono materiali e tecniche diverse come l affresco, la tempera a secco, la pastiglia a rilievo, le dorature e le argentature in foglia - mostra la straordinaria versatilità operativa della bottega e risponde perfettamente al clima sfarzoso che dominava nelle corti e presso l aristocrazia dell epoca. Il Museo e Tesoro del Duomo di Monza custodisce cimeli e reliquie che ci riportano ai primi secoli del Cristianesimo ed all epoca longobarda e ci accompagna sino ai nostri giorni senza soluzione di continuità. Si va da una serie di ampolline palestinesi e romane, databili alla seconda metà del VI secolo, agli splendidi preziosi del periodo tardo romanico, VI-VII secolo, come la Croce detta di Agilulfo, la Corona votiva e la legatura dell'evangeliario di Teodolinda; dai capolavori di epoca carolingia, IX secolo, come il Reliquiario del dente di S. Giovanni e la Croce reliquiario di Berengario I, alle opere artistiche di scuola lombarda, come la Madonna col Bambino in pietra ed il San Giovanni Battista in rame dorato del XV secolo; dai lasciti dell età viscontea, come il Calice di Giangaleazzo Visconti e lo Stocco di Estorre Visconti, agli arazzi cinquecenteschi, fino alle tele del XVII-XVIII secolo. La Corona del Ferro è innanzitutto venerata come reliquia: al suo interno, infatti, si trova un cerchietto in ferro che, secondo la tradizione, fu ricavato da uno dei chiodi usati per la crocefissione di Cristo. Sant Elena, nel 326, lo avrebbe ritrovato e fatto inserire in un diadema per il figlio, l imperatore Costantino il Grande. La corona sarebbe poi passata nella mani di S. Gregorio Magno, che ne avrebbe fatto dono alla Regina Teodolinda. La Corona è anche una straordinaria realizzazione di oreficeria bizantina: è composta da sei segmenti aurei, uniti a cerniera e ribattuti sul cerchietto di ferro, ciascuno dei quali è decorato da tre gemme sovrapposte, un rettangolo smaltato con una grossa pietra al centro e rosette d oro disposte a croce.la Corona ha, infine, un importantissimo valore storico: divenne il simbolo stesso del Regno d Italia e fu utilizzata per incoronare Carlo V d Asburgo, Napoleone e Ferdinando I; ancor prima, nel X secolo, sarebbe stata utilizzata per l incoronazione di Berengario I. 2
Programma di massima Ore 14:15 ritrovo in via Mangiagalli 32 e partenza in pullman per Monza Ore 15:00 inizio della visita guidata primo gruppo Ore 15:30 inizio della visita guidata secondo gruppo Ore 16:30 fine della visita guidata primo gruppo Ore 17:00 fine della visita guidata secondo gruppo Ore 17:30 ritrovo al pullman e partenza per Milano QUOTA INDIVIDUALE di PARTECIPAZIONE SOCI LADU (soci dipendenti e soci familiari conviventi) Euro 15,00 Dipendenti non soci e familiari conviventi Euro 15,00 + 10,00 (*) Soci Ladu aggregati (senza alcun contributo dall Ateneo) Euro 25,00 (*) quota assicurativa obbligatoria e contributo spese di gestione La quota comprende: Viaggio in pullman A/R; la visita guidata, i biglietti d ingresso, spese d organizzazione. La quota NON comprende: Spese di carattere personale, e quanto non indicato nella quota comprende. Modalità di prenotazione: Le prenotazioni si ricevono esclusivamente presso la sede della LADU fino al giorno 25/09/2015 (salvo esaurimento dei posti in data anteriore), mediante una comunicazione scritta da inviare PREFERIBILMENTE per e-mail (ladu@unimi.it) oppure per fax (02503.15417). Non saranno considerate prenotazioni telefoniche. Sarà cura della Ladu confermare la richiesta di partecipazione e le modalità per il versamento della quota di partecipazione. In caso di esaurimento dei posti in data anteriore la scadenza del 25/9/2015, le prenotazioni verranno annotate in lista d attesa dandone comunicazione agli interessati. Per ragioni organizzative si invita a prenotare il prima possibile. Si rende noto che dopo la data del 25/9/2015, le prenotazioni s intendono vincolanti, ed in caso di rinuncia, la quota dovrà essere interamente versata, salvo diversa nostra comunicazione. 3
Note: L iniziativa si effettuerà al raggiungimento di minimo 25 fino ad un massimo di 50 partecipanti. L iniziativa è promossa con il contributo finanziario dell Università degli Studi di Milano. Per il dipendente dell Università degli Studi di Milano, con ISEE inferiore ad euro 12.000,00 la quota di partecipazione è ridotta del 50% (da calcolare sulla quota intera). Si ricorda che la partecipazione alle iniziative promosse dalla Ladu, è riservata per legge, ai propri soci regolarmente iscritti nell anno in corso ed ai soci di altre associazioni, con le quali la Ladu è affiliata. Informazioni Sede Ladu: e-mail: ladu@unimi.it tel. 02503.15416 4
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Il/la sottoscritto/a, Socio Ladu 2015 con tessera n. ; Dipendente, telefono interno, cellulare, e-mail. chiede di partecipare all iniziativa Duomo di Monza e Cappella di Teodolinda 17/10/2015 con il gruppo familiare così composto: Cognome Nome Di tutti i partecipanti, incluso il richiedente se partecipante.. Qualifica SD = socio dipendente SF = socio familiare D = dipendente non socio F = familiare non socio SA = socio aggregato Attenzione: compilare tutti i dati richiesti in stampatello Si informa che tutti i dati del presente modulo sono utilizzati ai soli fini gestionali del servizio richiesto ed eventuali immagini fotografiche di gruppo relative all iniziativa potranno essere pubblicate sul sito della Ladu. Data Firma RISERVATO ALLA LADU Prenotazione N. 5