Comune di Bologna Dipartimento Economia e Promozione della Città 1. DURATA - DOMANDE come fa una azienda a rendicontare l attività del 2014 non essendo ancora assegnataria del bando? Il progetto ha un arco di svolgimento di tre anni (art. 2 e art. 7 del bando) decorrente dalla sottoscrizione dell accordo con il soggetto selezionato, orientativamente dal 1 gennaio 2015. La rendicontazione segue ovviamente lo svolgimento del progetto. gli importi si riferiscono all anno successivo? I contributi saranno erogati nell anno di competenza del Bilancio comunale e saranno utilizzati dal vincitore della selezione per le attività programmate nell ambito del progetto approvato. Il progetto e il business plan vanno presentati per gli anni 2015/2016/2017 o solo 2015/2016? Il progetto ed il business plan devono essere riferiti ad un triennio. Palazzo Re Enzo, le Due torri e l ufficio IAT vanno gestiti per gli anni 2015/2016/2017 o solo 2015/2016? L assegnazione degli immobili ha la stessa durata del progetto, salvo i locali IAT di piazza Maggiore che saranno disponibili solo dal 13 aprile 2015, come precisato nel bando. la data del 13/4 citata per l utilizzo dei locali IAT e per l utilizzo del sito www.bolognawelcome.it è la data da cui far partire un ipotesi di progetto? Nella formulazione del progetto si dovrà anche tenere conto che fino al 13 aprile 2015 i locali IAT ed il sito turistico sono gestiti nell ambito del contratto vigente. se non è così come si gestisce il rapporto tra l assegnatario e l attuale gestore prima del 13/4 (gestione delle informazioni, booking engine, eventuali variazioni, rapporti con gli hotel etc)? Tutte le attività che fanno capo al punto IAT di piazza Maggiore ed al sito turistico decorreranno dal 13 aprile 2015.
2. IAT IN AEROPORTO DOMANDE La società assegnataria deve gestire un Ufficio IAT in aeroporto? Il progetto può prevedere proposte di valorizzazione e di gestione del punto IAT dell aeroporto. se sì il personale è sempre del comune come l ufficio del centro? Il personale comunale continuerà a svolgere le funzioni di gestione del solo punto IAT di Piazza Maggiore; il punto IAT Aeroporto potrà essere previsto nel progetto in cui dovranno essere altresì indicate le modalità di valorizzazione e gestione. È in essere un contratto di affitto con l aeroporto di Bologna? Il punto IAT è ospitato a titolo gratuito nei locali dell aeroporto. se si qual è l importo e la durata? Si tratta di un utilizzo di fatto. Non esiste un contratto di comodato. 3. INCONGRUENZE - DOMANDE il Brand Bologna welcome è del comune di Bologna? Risulta dalla documentazione in possesso del Comune di Bologna che i domini www.bolognawelcome.it, www.bolognawelcome.com e www.bolognawelcome.org sono stati registrati in data 22/02/2011 dalla società Bologna Congressi S.p.A. Con la stipulazione del contratto rep n. 211263/2013, per la realizzazione e gestione del sito turistico di Bologna, la società ha assunto l obbligazione di trasferire al Comune, alla scadenza del contratto suddetto o della sua eventuale proroga, la titolarità dei dominii web sopra riportati. Un nuovo assegnatario come dovrebbe gestire il rapporto con Bologna Welcome? Il Comune di Bologna si farà carico di tutti gli adempimenti relativi ai rapporti contrattuali in fase di conclusione.
Il nuovo assegnatario potrebbe trovarsi in un contenzioso con Bologna welcome? Non possiamo prevederlo ma non ne vediamo la ragione. il sito www.bolognawelcome.it e relative Email attualmente sono intestate al Sig. Celso Descrilli amministratore di Bologna Welcome S.r.l. fino a Febbraio 2015. Esistono degli accordi scritti che vietano al Sig.Descrilli di re-intestarsi il sito bolognawelcome in occasione di un altro assegnatario? Il contratto in essere per la gestione del sito turistico (rep. 211263/2013) prevede che la titolarità del dominio www.bolognawelcome.com venga trasferita al Comune di Bologna allo scadenza del contratto per la promozione turistica (13 aprile 2014) o della sua eventuale proroga annuale (13 aprile 2015). L attuale gestore non ha quindi titolo per re-intestarsi il dominio allo scadere del termine del 13 aprile 2015. esistono dei contratti tra il comune di Bologna e Bologna S.r.l. per cui, se quest ultima non risulta assegnataria del bando, cambierà denominazione della società? No essendo un bando rivolto alle aziende della comunità europea i contatti con il territorio non dovrebbero essere messi a disposizione dal Comune? Il bando è aperto a soggetti aventi diversa natura giuridica (non soltanto imprese) aventi la sede legale o la principale sede operativa in un paese della Unione Europea. La selezione premierà i soggetti che - insediati o meno a Bologna - dimostrino, fra l altro, la migliore conoscenza delle problematiche e del contesto in cui si colloca la promozione turistica, sia in termini generali, sia con riferimento allo specifico contesto produttivo, economico e normativo dell area bolognese nonché l esistenza di rapporti di partnership. E evidente che il Comune favorirà i contatti del vincitore con i soggetti del territorio per il miglior esito del progetto. 4. PARTE ECONOMICA - DOMANDE con quale rendicontazione si può accedere all importo di 1,2 milioni del 2014? Il contributo relativo al 2014 sarà erogato nell anno di competenza del Bilancio comunale (entro il 2014) e sarà rendicontato al termine del primo anno si svolgimento delle attività previste nel progetto vincitore.
Quali sono i ricavi di Palazzo Re Enzo negli ultimi 2 anni? Il Comune di Bologna riscuote dal concessionario un canone annuo di euro 200.000,00. Non possediamo l informazione dei ricavi conseguiti dal concessionario. Negli ultimi 2 anni quante sono state le giornate affittate per Palazzo Re Enzo? Non possediamo questa informazione. Quali sono i ricavi delle 2 Torri negli ultimi due anni? Il Comune di Bologna riscuote dal concessionario un canone annuo di euro 8.627,31. Non possediamo l informazione sui ricavi del gestore. Quali sono i ricavi del booking engine o servizi online su 4,5 milioni di visitatori negli ultimi due anni (1,5 milioni 2013 e 3 milioni 2014)? Non disponiamo di questa informazione L utile derivante da Palazzo Re Enzo, Due Torri e vendite si possono calcolare solo a consuntivo di ogni anno di esercizio. Questo significa che per il 2014 non ci sono e quelli del 2015 possono essere investiti nel 2016. Quelli prodotti nel 2016 come possono essere investiti visto che il bando è scaduto? Come chiarito sopra, il progetto dovrà avere uno svolgimento di tre anni decorrenti dalla data di sottoscrizione dell accordo con il soggetto selezionato, previsto indicativamente per il 1 gennaio 2015. quali sono i costi di gestione di Palazzo Renzo? Il Comune di Bologna non possiede informazioni sulle utenze e sui costi di gestione, essendo questi a carico del soggetto convenzionato, da questo sostenuti direttamente e non soggetti a rendicontazione. I costi di gestione giornaliera di Palazzo Re Enzo in caso di utilizzo sono di 1.152 come indicato dal bando o superiori?
L importo di euro 1.152 è un valore forfetario stabilito dalla vigente convenzione. Il costo effettivo per giornata non è determinato. si possono cambiare i contratti di fornitura (pulizia, manutenzione, controlli)? Sì, non esistono vincoli al riguardo. Quali sono i costi di gestione per le 2 Torri? La spesa per l energia elettrica è stata di euro 911,00 nell anno 2013. Le altre spese di gestione sono sostenute direttamente dal concessionario e non sono note al Comune di Bologna. Esiste un preventivo per la ricollocazione degli affreschi De Carolis? Esiste un progetto preliminare dal quale si può derivare soltanto una stima approssimativa dei costi e non un vero e proprio preventivo. Se la ricollocazione degli Affreschi impegna più di tre mesi o non è certa nel tempo come si può calcolare un mancato introito? La valutazione sulla durata del cantiere per la collocazione degli affreschi è realistica. I partecipanti alla selezione potranno comunque valutare diversamente tale durata, adeguamento il business plan in modo corrispondente. Quali sono gli accordi con gli albergatori per l utilizzo del booking engine? La convenzione stipulata fra la società Bologna Congressi e le strutture alberghiere di Bologna è un accordo fra privati ed il relativo contenuto non può pertanto essere pubblicato o comunicato da questa Amministrazione. Si rammenta che, ai sensi della normativa regionale, la convenzione, che regola le modalità di prenotazione ed i rapporti con i gestori delle strutture ricettive interessate ad usufruire del servizio, deve prevedere un sistema verificabile di rotazione nell'utilizzo della ricettività disponibile in tutte le strutture ricettive del territorio che hanno comunicato la loro disponibilità. La proposta di convenzione deve essere inviata a tutte le strutture ricettive presenti sul territorio. C è un limite all utilizzo del personale già in essere in azienda e quindi spesato con il contributo?
Non esiste alcun obbligo di utilizzo del personale attualmente impegnato nella prestazione di servizi interessati dal progetto. Eventuali nuove assunzioni devono avere contratti di durata di 2 o 3 anni? La valutazione rientra nella piena autonomia dei partecipanti. I costi di risoluzione dei contratti possono essere inseriti tra le spese del progetto? Non ci risulta vi siano contratti da risolvere per dare attuazione al progetto. Comunque sono ammissibili tutte le spese finalizzate a dare attuazione al Progetto di promozione turistica, sulla base di quanto sarà esposto dal vincitore. Idem per le consulenze. Durata di 2 o tre anni? La valutazione rientra nella piena autonomia dei partecipanti. GARANZIE - DOMANDE Se la gestione caratteristica della società assegnataria produce delle perdite o un dissesto societario come incide sul flusso delle risorse messe a disposizione dal Bando? Come previsto nel bando, i rapporti con il soggetto selezionato saranno regolati sulla base di una Convenzione che, nel rispetto della piena autonomia del soggetto quanto alla definizione delle misure più appropriate per il conseguimento dei risultati, stabilirà le condizioni per l erogazione del contributo, i termini della rendicontazione delle spese e delle attività svolte, e dei risultati conseguiti. Nella convenzione potranno essere previste, in relazione al progetto presentato ed alle attività previste, adeguate misure di garanzia a tutela del pubblico interesse. Bologna, 22 ottobre 2014 F.to il Capo Dipartimento Mauro Felicori