DATI DEMOGRAFICI ED EPIDEMIOLOGICI

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INTRODUZIONE AL CAPITOLO PRIMO A cura di Prof. Achille P. Caputi professore ordinario di Farmacologia, Università di Messina Dott. Gianluca Trifirò ricercatore di Farmacologia, Università di Messina ed Erasmus Medical Center (Rotterdam, Olanda) Approssimativamente un cittadino Italiano su 5 è anziano (> 65 anni), sulla base delle stime relative al 2012. Tale percentuale è lievemente più alta al Centro/Nord Italia rispetto a Sud ed Isole, con una percentuale che è compresa tra il 16% della Campania ed il 27% della Liguria. Se è vero che nell ultimo ventennio nel nostro Paese c è stato un aumento del 50% nella proporzione di persone con età compresa tra 65 e 79 anni, la quota di ultra 80enni è addirittura raddoppiata. Tale scenario che è presente omogeneamente su tutto il territorio Italiano ha determinato inevitabilmente delle criticità di natura sanitaria, socioassistenziale, ed economica che vanno affrontate con un approccio multi-disciplinario. Per quanto riguarda la sanità, l invecchiamento della popolazione nelle ultime due decadi è una delle ben note cause dell incremento della spesa sanitaria ed in particolare della spesa farmaceutica che ha messo a rischio la sostenibilità del nostro Sistema Sanitario. Un ultima considerazione va fatta sui trapianti d organo. I dati mostrati nel report mettono in evidenza come vi sia un elevato numero di strutture ospedaliere in cui vengono effettuati trapianti, ma soltanto pochi di essi garantiscono annualmente un elevato numero di trapianti. In merito alla riorganizzazione ospedaliera ed assistenziale, tale dato dovrebbe fare riflettere sulla necessità di ridurre la quantità a vantaggio della qualità delle strutture che erogano servizi di elevata complessità, quali appunto i trapianti d organo. Dall altro lato, l attesa di vita è lievemente ma costantemente aumentata negli ultimi anni, indicando in particolar modo un miglioramento del management delle patologie croniche e degenerative. Tuttavia, ciò che deve fare riflettere è la minore aspettativa di vita di quasi un anno tra i cittadini che risiedono nel Mezzogiorno rispetto a coloro che vivono nel Centro/Nord Italia. Tale differenza è addirittura di quasi tre anni tra Campania e Trentino Alto Adige. Una delle sfide che dovrà affrontare il nostro Paese nel prossimo decennio sarà quella di mettere in atto degli interventi di politica sanitaria finalizzati a colmare tale gap, garantendo a tutti i cittadini Italiani un elevato livello di cure sanitarie che sia omogeneamente distribuito sull intero territorio nazionale. Altro aspetto interessante che viene messo in evidenza nel report è che si registra un minore tasso di interruzione volontaria di gravidanza tra il 2011 ed il 2012 e tale tasso è notevolmente diminuito rispetto a quanto registrato negli anni 80, soprattutto nelle over 40. Questo trend è probabilmente il risultato di una migliore gestione delle gravidanze a più alto rischio. Anche per quanto concerne il tasso di interruzione volontaria di gravidanza si evidenziano notevoli variazioni tra le varie Regioni, ancora una volta a rimarcare la presenza di importanti differenze interregionali di natura socio-economica e culturale. 50 51

Dati demografici POPOLAZIONE Tab. 1.1 INDICATORI DI STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE ITALIANA AL 31/12/2012 PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA Graf. 1.1 DISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE ITALIANA ANNO 2012 RIPARTIZIONI DISTRIBUZIONE % INDICI 0-14 15-64 65 anni Indice Dipendenza Vecchiaia anni anni e oltre dipendenza anziani strutturale 0-14 anni 15-64 anni 65 anni e oltre Nord 13,8 64,6 21,7 55 34 157 Nord-ovest 13,6 64,5 21,8 55 34 160 Nord-est 13,9 64,7 21,4 55 33 154 Centro 13,5 64,8 21,8 54 34 162 Mezzogiorno 14,7 66,7 18,6 50 28 126 Sud 14,9 66,7 18,4 50 28 123 Isole 14,3 66,6 19,1 50 29 133 ITALIA 14,0 65,3 20,6 53 32 147 65,3% 20,6% Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istat - Annuario Statistico Italiano 2012 14% Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istat - Annuario Statistico Italiano 2012 Tab. 1.1 Distribuzione della popolazione italiana ripartita per aree geografiche, nel 2011 l indice di vecchiaia è di 147. ( Graf. 1.1 ) Il Grafico riporta i dati nazionali aggiornati al 2012 della distribuzione della popolazione italiana per fasce d età; si vede come la popolazione nella fascia 65 anni e oltre rappresenta il 20,6% del totale mentre nel 2010 rappresentava il 19%. 52 53

Milioni 62 61 60 59 58 57 56 55 54 Dati demografici POPOLAZIONE Graf. 2.1 POPOLAZIONE RESIDENTE IN ITALIA DAL 2002 AL 2012 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istat - GeoDemo - Anno 2012 Tab. 2.1 INDICATORI DEMOGRAFICI NAZIONALI - ANNI 2007-2010 Tab. 3.1 INDICATORI DI STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE - ANNI 1989-2010 ANNO Distribuzione percentuale Indici 0-14 15-64 65 anni Di cui Vecchiaia Dipendenza Dipendenza e oltre 80 anni (a) (b) anziani e oltre (c) 31/12/1989 16,8 68,5 14,7 3,1 87,6 46,0 21,5 31/12/1999 14,4 67,6 18,0 3,9 124,5 47,9 26,6 31/12/2000 14,4 67,4 18,2 4,1 127,1 48,4 27,1 31/12/2001 14,2 67,1 18,7 4,4 131,4 49,1 27,9 31/12/2002 14,2 66,8 19,0 4,6 133,8 49,8 28,5 31/12/2003 14,2 66,6 19,2 4,8 135,9 50,1 28,9 31/12/2004 14,1 66,4 19,5 5,0 137,8 50,6 29,3 31/12/2005 14,1 66,2 19,7 5,1 139,9 51,1 29,8 31/12/2006 14,1 66,0 19,9 5,3 141,7 51,6 30,2 31/12/2007 14,0 65,9 20,0 5,5 142,8 51,7 30,4 31/12/2008 14,0 65,8 20,1 5,6 143,4 51,9 30,6 31/12/2009 14,1 65,7 20,2 5,8 144,0 52,2 30,8 31/12/2010 14,0 65,3 20,6 6,0 147,0 53,0 32,0 (a) Popolazione di 65 anni e oltre (b) Popolazione di età 0-14 e 65 anni e oltre/popolazione di età 15-64, per cento. (c) Popolazione di 65 anni e oltre/popolazione di età 15-64, per cento. Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istat - Annuario Statistico Italiano 2012 ANNO Indicatori demografici Indicatori di struttura della popolazione al 31 dicembre Numero Speranza di vita Quoziente Composizioni percentuali Indici medio alla nascita di nuzialità 0-14 15-64 65 anni Vecchiaia Dipend. Dipend. Età di figli Maschi Femm. (per 1.000) e oltre strutturale degli media per donna abitanti) (a) anziani 2007 1,37 78,7 84,0 4,2 14,0 65,9 20,0 142,8 51,7 30,4 43,0 2008 1,42 78,8 84,1 4,1 14,0 65,8 20,1 143,4 51,9 30,6 43,1 2009 1,41 79,0 84,1 3,8 14,1 65,7 20,2 144,0 52,2 30,8 43,3 2010 1,41 79,1 (a) 84,3 (a) 3,6 14,1 65,7 20,2 144,0 52,2 30,8 43,0 (a) Dati stimati ( Graf. 2.1 ) Popolazione residente in Italia dal 2002 al 2012. Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istat - Annuario Statistico Italiano 2012 Tab. 2.1 Indicatori demografici nazionali nel periodo 2007/2010; dai dati si può evincere come l indice di vecchiaia sia passato da 142,8 nel 2007 a 144,0 nel 2010. Tab. 3.1 Si può notare come l indice di dipendenza degli anziani è costantemente cresciuto passando da 21,5 nel 1989 a 32 nel 2010. Tab. 4.1 Come si evince dalla tabella sono riportati gli indicatori regionali nell anno 2011; agli estremi troviamo ancora una volta la Liguria che rappresenta in termini percentuali la regione con più anziani, mentre la Campania rappresenta la regione più giovane. Tab. 5.1 La popolazione italiana nell arco di tempo che va dal primo gennaio 2011 al 31 dicembre 2011, è passata da 59.433.744 abitanti a 59.394.207 nel 2009, con 126.989 nuovi nati e 139.009 deceduti. 54 55

Dati demografici POPOLAZIONE Tab. Tab. 4.1 INDICATORI DEMOGRAFICI REGIONALI - ANNO 2011 Indicatori demografici Indicatori di struttura della popolazione (al 31 dicembre) REGIONI Numero medio Speranza di vita Quoziente Composizioni percentuali Indici di figli per donna alla nascita di nuzialità 0-14 anni 15-64 anni 65 anni Vecchiaia Dipendenza DIpendenza Età media Maschi Femmine (per 1.000 abitanti) (a) e oltre strutturale degli anziani Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino Alto Adige Prov. Aut. Bolzano Prov. Aut. Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Nord Centro Mezzogiorno ITALIA (a) Dati stimati. 1,40 79,2 84,4 3,1 12,9 64,3 22,9 178 56 36 45 1,61 79,2 84,4 3,2 14,0 65,1 20,9 150 54 32 44 1,52 79,9 84,7 3,3 14,2 65,7 20,1 141 52 31 44 1,63 80,2 85,7 3.7 15,9 65,5 18,6 117 53 28 42 1,61 80,5 85,8 4.0 16,5 65,6 17,9 109 52 27 41 1,64 80,0 85,5 3,4 15,4 65,4 19,3 125 53 29 43 1,48 79,8 85,0 3,1 14,2 65,9 19,9 140 52 30 43 1,41 79,0 84,4 2,9 12,6 64,0 23,4 186 56 37 46 1,33 79,1 84,1 3,3 11,5 61,8 26,7 232 62 43 48 1,50 80,0 84,7 2,8 13,3 64,4 22,3 167 55 35 45 1,37 80,1 85,0 3,3 12,7 64,0 23,3 183 56 36 46 1,36 80,0 85,1 3,3 12,9 64,0 23,1 179 56 36 45 1,40 80,3 85,4 3,0 13,3 64,2 22,5 169 56 35 45 1,39 79,1 84,5 3,3 14,0 66,2 19,8 142 51 30 43 1,32 79,2 84,9 3,3 13,0 65,8 21,2 163 52 32 44 1,19 79,2 84,9 3,6 12,5 65,7 21,9 176 52 33 45 1,43 77,7 83,0 4,4 16,4 67,5 16,1 99 48 24 40 1,31 79,7 84,4 4,3 14,8 66,7 18,5 125 50 28 42 1,17 79,4 84,6 4,0 13,4 66,5 20,2 151 50 30 43 1,27 79,4 84,7 4,3 14,2 67,0 18,8 132 49 28 42 1,40 78,7 83,4 4,3 15,2 66,3 18,5 122 51 28 42 1,15 78,8 84,9 3,5 12,3 68,3 19,5 159 46 29 44 1,48 79,7 84,7 3,0 13,7 65,0 21,3 145 52 31 43 1,38 79,6 84,8 3,2 13,4 65,1 21,5 156 54 33 44 1,35 78,8 83,9 4,2 14,9 66,9 18,2 160 54 33 44 1,42 79,4 84,5 3,5 14,0 65,7 20,3 123 49 27 42 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istat - Annuario Statistico Italiano 2012 5.1 BILANCIO DEMOGRAFICO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE PER REGIONE - ANNO 2011 REGIONI Saldo Popolazione Saldo tra Iscritti Iscritti Cancellati Cancellati Migratorio Popolazione residente al Nati vivi Morti nati vivi da altri dall estero Altri per altri per l estero Altri e per altri residente al 1 gennaio e morti comuni iscritti comuni cancellati motivi 31 dicembre Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino Alto Adige Veneto Friuli Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA 4.363.916 8.680 11.490-2.810 29.820 6.545 2.296 29.699 1.545 10.860-3.443 4.357.663 126.806 272 291-19 1.231 172 90 1.214 77 369-167 126.620 9.704.151 21.403 21.108 295 67.494 18.517 4.918 64.630 4.661 25.203-3.565 9.700.881 1.029.475 2.413 2.036 377 6.516 1.593 471 5.938 814 2.095-267 1.029.585 4.857.210 10.214 10.773-559 30.206 7.243 2.442 30.162 2.445 10.278-2.994 4.853.657 1.218.985 2.124 3.264-1.140 7.615 1.593 608 7.202 735 1.944-65 1.217.780 1.570.694 2.635 5.045-2.410 8.830 2.481 896 8.757 611 3.784-945 1.567.339 4.342.135 9.329 11.176-1.847 29.684 7.772 1.933 27.328 1.773 9.336 952 4.341.240 3.672.202 7.430 9.860-2.430 21.517 6.149 1.496 21.037 1.457 8.660-1.992 3.667.780 884.268 1.785 2.378-593 4.189 1.346 268 4.119 334 1.810-460 883.215 1.541.319 3.218 3.767-549 8.305 2.523 698 8.131 665 2.812-82 1.540.688 5.502.886 13.478 12.818 660 27.260 11.649 1.996 27.516 1.578 15.335-3.524 5.500.022 1.307.309 2.619 3.315-696 6.872 1.652 729 6.911 379 2.160-197 1.306.416 313.660 534 861-327 1.358 262 240 1.580 121 347-188 313.145 5.766.810 13.084 12.151 933 28.893 4.877 3.087 35.239 947 3.990-3.319 5.764.424 4.052.566 8.342 8.276 66 12.174 2.694 1.478 15.284 834 2.788-2.560 4.050.072 578.036 983 1.293-310 1.891 498 261 2.360 117 337-164 577.562 1.959.050 4.085 4.322-237 7.442 2.210 1.336 9.649 386 1.348-395 1.958.418 5.002.904 11.158 11.336-178 19.803 3.973 1.964 23.275 1.269 4.068-2.872 4.999.854 1.639.362 3.203 3.449-246 7.617 1.120 837 8.368 446 2.030-1.270 1.637.846 59.433.744 126.989 139.009-12.020 328.717 84.869 28.044 338.399 21.194 109.554-27.517 59.394.207 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istat - Annuario Statistico Italiano 2012 56 57

Dati demografici POPOLAZIONE Tab. 6.1 MOVIMENTO ANAGRAFICO NATURALE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL CORSO DEL 2012 E VARIAZIONI RISPETTO AL 2011 PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA (Valori assoluti, percentuali e quozienti per 1000 residenti) Dati demografici NATI-MORTALITÀ Graf. 3.1 MOVIMENTO NATURALE DELLA POPOLAZIONE: NATI, MORTI(*) E TASSI DI NATALITÀ E MORTALITÀ - ANNI 2002-2012 REGIONI 2009 2010 2011 2012 0-14 15-64 65 anni 0-14 15-64 65 anni 0-14 15-64 65 anni 0-14 15-64 65 anni anni anni e oltre anni anni e oltre anni anni e oltre anni anni e oltre 12,00 11,00 Tasso di natalità Tasso di mortalità Piemonte 12,7 64,6 22,7 12,8 64,4 22,8 12,9 64,3 22,9 12,9 63,9 23,2 Valle d'aosta 13.7 65.6 20.7 13.9 65.3 20.8 14.0 65.1 20.9 14.0 64.8 21.2 Lombardia 14.0 66.0 19.9 14.1 65.8 20.1 14.2 65.7 20.1 14.3 65.3 20.4 Trentino Alto Adige 16.0 65.6 18.4 16.0 65.5 18.6 15.9 65.5 18.6 15.8 65.3 18.9 Bolzano-Bozen 16.7 65.7 17.5 16.6 65.6 17.9 16.5 65.6 17.9 16.3 65.4 18.2 Trento 15.3 65.5 19.2 15.3 65.4 19.3 15.4 65.4 19.3 15.3 65.1 19.6 Veneto 14.1 66.2 19.7 14.2 65.9 19.9 14.2 65.5 19.9 14.2 65.5 20.3 Friuli-Venezia Giulia 12.4 64.4 23.2 12.5 64.1 23.4 12.6 64.0 23.4 12.6 63.5 23.9 Liguria 11.3 61.9 26.8 11.4 61.7 26.8 11.5 61.8 26.7 11.6 61.4 27.0 Emilia Romagna 13.0 64.5 22.5 13.2 64.4 22.4 13.3 64.4 22.3 13.4 64.1 22.5 Toscana 12.5 64.2 23.3 12.6 64.1 23.2 12.7 64.0 23.3 12.8 63.6 23.6 Umbria 12.7 64.1 23.2 12.8 64.0 23.1 12.9 64.0 23.1 13.0 63.8 23.2 Marche 13.2 64.3 22.4 13.3 64.3 22.4 13.3 64.2 22.5 13.3 64.0 22.7 Lazio 14.0 66.4 19.7 14.0 66.3 19.8 14.0 66.2 19.8 14.0 65.9 20.1 Abruzzo 13.1 65.7 21.2 13.0 65.7 21.3 13.0 65.8 21.2 13.0 65.5 21.5 Molise 12.7 65.4 21.9 12.6 65.5 21.9 12.5 65.7 21.9 12.3 65.6 22.1 Campania 16.7 67.4 15.9 16.5 67.5 16.0 16.4 67.5 16.1 16.2 67.3 16.5 Puglia 15.1 66.9 18.0 14.9 66.8 18.2 14.8 66.7 18.5 14.6 66.4 19.0 Basilicata 13.7 66.2 20.1 13.5 66.4 20.1 13.4 66.5 20.2 13.2 66.4 20.4 Calabria 14.5 66.9 18.6 14.4 66.9 18.7 14.2 67.0 18.8 14.1 66.8 19.1 Sicilia 15.4 66.2 18.3 15.3 66.3 18.4 15.2 66.3 18.5 15.0 66.2 18.8 Sardegna 12.4 68.9 18.7 12.3 68.6 19.1 12.3 68.3 19.5 12.2 67.9 19.9 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istat - Sistema di NOW CAST per indicatori demografici - Anno 2012 10,00 9,00 8,00 7,000 6,00 700.000 600.000 500.000 400.000 300.000 200.000 100.000 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Nati vivi Morti Tab. 6.1 La tabella evidenzia un andamento anagrafico della popolazione residente nel corso del 2012 raffrontato con il 2011 e ripartito per regioni. ( Graf. 3.1 ) Nel primo grafico è rappresentato l andamento dei nati vivi e morti nell arco di tempo compreso tra il 2002 ed il 2012; il secondo grafico mostra i tassi grezzi di natalità e mortalità nello stesso intervallo temporale, Questo indicatore dà il numero medio di decessi o di nascite in un anno ogni 1.000 abitanti a metà anno, anche noto come tasso generico. I tassi di mortalità e di natalità indicano con precisione l'impatto attuale sulla crescita della popolazione. Questi indicatori sono significativamente influenzati dalla distribuzione per età, e la maggior parte dei paesi alla fine mostrano un aumento del tasso di mortalità generale, nonostante un continuo calo della mortalità a tutte le età, i risultati della fertilità sono in declino in una popolazione che invecchia. 0 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Index Mundi - Anno 2012 58 59

Dati demografici NATI-MORTALITÀ Tab. 7.1 MOVIMENTO ANAGRAFICO NATURALE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL CORSO DEL 2012 E VARIAZIONI RISPETTO AL 2011 PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA (Valori assoluti, percentuali e quozienti per 1000 residenti) REGIONI ITALIA Nord Nord-ovest Nord-est Centro Mezzogiorno Sud Isole (*) Dati provvisori (manca dicembre 2011). STRUTTURA PER ETÀ DELLA POPOLAZIONE AL 1 GENNAIO - Anni 2009-2012 (valori percentuali) 2009 2010 2011 2012 0-14 15-64 65 anni 0-14 15-64 65 anni 0-14 15-64 65 anni 0-14 15-64 65 anni anni anni e oltre anni anni e oltre anni anni e oltre anni anni e oltre 14.0 65.8 20.1 14.1 65.7 20.2 14.0 65.7 20.3 14.0 65.3 20.6 13.5 65.3 21.2 13.6 65.0 21.3 13.7 65.0 21.3 13.8 64.6 21.7 13.4 65.2 21.4 13.5 65.0 21.5 13.6 64.9 21.5 13.6 64.5 21.8 13.7 65.3 21.0 13.8 65.1 21.1 13.9 65.1 21.1 13.9 64.7 21.4 13.3 65.3 21.4 13.4 65.2 21.5 13.4 65.1 21.5 13.5 64.8 21.8 15.2 66.9 17.9 15.0 66.9 18.1 14.9 66.9 18.2 14.7 66.7 18.6 15.4 66.9 17.7 15.2 67.0 17.8 15.1 67.0 18.0 14.9 66.7 18.4 14.7 66.9 18.4 14.6 66.9 18.6 14.4 66.8 18.8 14.3 66.6 19.1 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istat - Bilancio demografico nazionale - Anno 2012 Tab. 7.1 Andamento anagrafico della popolazione residente nel corso del 2012 raffrontato con il 2011 e ripartito per macro area geografica. Tab. 8.1 Nella tabella si può osservare come nell ultimo quadriennio ci sia stato un aumento costante della vita media per tutte le fasce di età quale risultato della riduzione della mortalità infantile e dell allungamento della vita media. Tab. 8.1 TAVOLE DI MORTALITÀ PER SESSO ED ETÀ - CONFRONTI RETROSPETTIVI ETÀ 1960-1962 1970-1972 1981 1991 2001 2007 2008 2009 2010 M F M F M F M F M F M F M F M F M F SOPRAVVIVENTI SU MILLE NATI VIVI - l x 0 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1 954 962 969 975 985 988 991 992 995 996 996 997 996 997 996 996 996 996 2 951 959 968 974 984 987 990 992 995 995 996 997 996 997 996 996 996 996 3 949 957 967 973 983 987 990 992 995 995 996 997 996 997 996 996 995 996 4 948 956 966 973 983 986 990 992 994 995 996 996 996 997 996 996 995 996 5 947 955 966 972 983 986 990 991 994 995 996 996 996 996 996 996 995 996 10 944 953 963 970 981 985 989 991 994 994 995 996 995 996 995 995 995 995 15 941 951 961 969 979 984 987 990 993 994 994 995 995 996 994 995 994 995 20 936 949 956 967 975 983 983 989 990 993 992 995 992 995 992 994 992 994 30 923 942 945 962 965 979 971 985 981 990 985 992 986 993 986 992 986 992 40 904 930 929 952 952 972 958 979 970 985 976 989 977 989 978 988 979 989 50 866 905 889 930 918 954 932 964 949 973 959 978 960 979 961 978 962 979 60 768 849 794 879 823 911 862 930 896 945 913 953 915 954 917 953 920 955 70 574 718 597 759 631 806 694 845 768 878 803 894 805 895 808 894 814 898 80 286 415 290 467 312 539 401 625 498 698 557 736 563 739 570 739 583 748 90 46 85 49 108 54 151 94 219 147 302 182 348 186 350 190 351 196 362 PROBABILITÀ DI MORTE - 1.000 q x 0 45,7 37,9 30,8 24,8 15,3 12,0 9,1 7,6 5,0 4,3 3,8 3,1 3,6 3,0 3,6 3,1 3,6 3,1 1 3,9 3,7 1,6 1,4 0,8 0,7 0,4 0,4 0,3 0,3 0,3 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0.2 2 1,8 1,6 1,0 0,8 0,5 0,5 0,3 0,3 0,2 0,2 0,2 0,1 0,2 0,1 0,2 0,1 0,1 0.1 3 1,2 1,1 0,7 0,6 0,4 0,3 0,3 0,2 0,2 0,2 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0.1 4 0,9 0,8 0,6 0,5 0,3 0,3 0,2 0,2 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0.1 5 0,8 0,7 0,6 0,4 0,3 0,2 0,2 0,2 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0.1 10 0,5 0,4 0,4 0,3 0,3 0,2 0,2 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0.1 15 0,9 0,4 0,8 0,4 0,7 0,3 0,6 0,2 0,4 0,2 0,3 0,1 0,3 0,2 0,3 0,1 0,2 0.1 20 1,4 0,8 1,2 0,5 1,1 0,4 1,1 0,3 0,9 0,3 0,6 0,2 0,6 0,2 0,6 0,2 0,6 0.2 30 1,5 1,0 1,2 0,7 1,0 0,5 1,3 0,5 0,9 0,4 0,8 0,3 0,7 0,3 0,7 0,2 0,6 0.2 40 2,9 1,9 2,7 1,5 2,1 1,1 1,8 1,0 1,5 0,8 1,2 0,7 1,2 0,6 1,2 0,6 1,0 0.6 50 7,1 4,1 7,1 3,8 6,4 2,9 4,7 2,4 3,6 2,0 3,0 1,7 2,9 1,6 2,9 1,7 2,7 1,6 60 19,3 9,9 18,0 8,9 17,6 7,5 13,4 5,8 9,6 4,6 7,8 4,0 7,9 4,0 7,9 4,0 7,6 3,8 70 43,0 30,1 44,3 25,2 42,1 21,1 32,4 15,6 25,7 12,1 20,5 10,3 20,0 10,0 19,7 10,1 19,6 9,8 80 109,3 91,8 105,8 84,1 107,6 71,4 84,8 53,7 66,2 40,1 63,1 37,1 62,6 36,7 60,3 36,0 59,3 35,0 90 252,6 224,7 252,7 208,7 240,0 196,4 208,8 173,9 180,5 140,3 193,7 145,8 184,7 142,0 169,7 130,3 164,9 125,0 VITA MEDIA - e x (anni) 0 67,2 72,3 69,0 74,9 71,0 77,8 73,8 80,3 77,0 82,8 78,7 84,0 78,8 84,1 79,0 84,1 79,4 84,4 1 69,4 75,1 70,1 75,8 71,1 77,7 73,5 79,9 76,4 82,1 78,0 83,3 78,1 83,3 78,3 83,3 78,7 83,7 2 68,7 73,4 69,3 74,9 70,2 76,8 72,5 78,9 75,4 81,2 77,0 82,3 77,1 82,3 77,3 82,4 77,7 82,7 3 67,8 72,5 68,3 73,9 69,2 75,8 71,6 78,0 74,4 80,2 76,0 81,3 76,1 81,4 76,3 81,4 76,7 81,7 4 66,9 71,6 67,4 73,0 68,3 74,8 70,6 77,0 73,4 79,2 75,0 80,3 75,1 80,4 75,3 80,4 75,7 80,7 5 66,0 70,6 66,4 72,0 67,3 73,9 69,6 76,0 72,4 78,2 74,0 79,4 74,2 79,4 74,4 79,4 74,7 79,7 10 61,2 65,8 61,6 67,1 62,4 69,0 64,7 71,1 67,5 73,2 69,1 74,4 69,2 74,4 69,4 74,5 69,8 74,7 15 56,4 60,9 56,7 62,2 57,5 64,0 59,7 66,1 62,5 68,3 64,1 69,4 64,2 69,4 64,4 69,5 64,8 69,8 20 51,7 56,1 52,0 57,3 52,8 59,1 55,0 61,2 57,7 63,4 59,2 64,5 59,4 64,5 59,6 64,6 59,9 64,8 30 42,3 46,4 42,6 47,6 43,2 49,3 45,6 51,4 48,2 53,5 49,6 54,6 49,7 54,6 49,9 54,7 50,2 54,9 40 33,1 37,0 33,2 38,1 33,8 39,6 36,2 41,7 38,7 43,8 40,0 44,8 40,1 44,8 40,3 44,9 40,6 45,1 50 24,3 27,8 24,4 28,8 24,8 30,2 27,0 32,2 29,4 34,2 30,7 35,2 30,7 35,2 30,9 35,3 31,2 35,5 60 16,7 19,3 16,7 20,2 17,0 21,4 18,7 23,2 20,8 25,1 21,9 26,0 22,0 26,0 22,1 26,0 22,4 26,3 70 10,4 11,8 10,3 12,4 10,5 13,4 11,9 15,0 13,3 16,6 14,1 17,3 14,2 17,3 14,3 17,4 14,5 17,6 80 5,7 6,4 5,8 6,7 5,9 7,3 6,7 8,2 7,6 9,3 7,9 9,8 7,9 9,7 7,9 9,8 8,0 9,9 90 2,9 3,3 2,9 3,5 3,0 3,5 3,4 3,8 3,9 4,5 3,8 4,6 3,7 4,5 3,8 4,5 3,9 4.6 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istat - Annuario Statistico Italiano 2012 60 61

Dati demografici NATI-MORTALITÀ Tab. 9.1 MATRIMONI, NATI VIVI, MORTI DELLA POPOLAZIONE PRESENTE PER REGIONE - ANNO 2011 ANNI Matrimoni Nati Morti Quozienti per 1.000 abitanti REGIONI vivi Eccedenza Matrimoni Nati vivi Morti Eccedenza (a) nati vivi nati vivi sui morti sui morti 2007 2008 2009 2010 Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Trentino Alto Adige Prov. Aut. Bolzano Prov. Aut. Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Nord Centro Mezzogiorno ITALIA 250.360 564.365 572.881-8.516 4,2 9,4 9,6-0,1 246.613 569.366 581.470-12.104 4,1 9,5 9,7-0,1 230.613 564.573 588.438-23.865 3,8 9,4 9,8-0,4 217.700 556.805 585.146 (b) -28.341 (b) 3,6 9,2 9,7 (b) -0,5 (b) 2011 (b) - PER REGIONE 13.608 37.142 49.409-12.267 3,1 8,3 11,1-2,7 422 1.157 1.321-164 3,3 9,0 10,3-1,3 5.306 11.410 21.495-10.085 3,3 7,1 13,3-6,2 28.936 93.197 90.517 2.680 2,9 9,4 9,1 0,3 3.745 10.121 8.583 1.538 3,6 9,7 8,2 1,5 2.020 4.913 3.973 940 3,9 9,6 7,8 1,8 1.726 5.208 4.610 598 3,2 9,8 8,6 1,1 15.721 45.474 45.458 16 3,2 9,2 9,2 0,0 3.505 9.117 13.480-4.363 2,8 7,4 10,9-3,5 12.692 39.978 48.394-8.416 2,9 9,0 10,9-1,9 12.276 30.610 41.797-11.187 3,3 8,2 11,1-3,0 2.966 6.684 9.994-3.310 3,3 7,4 11,0-3,6 4.709 13.550 16.347-2.797 3,0 8,6 10,4-1,8 18.608 54.341 54.943-602 3,2 9,4 9,6-0,1 4.488 11.224 14.223-2.999 3,3 8,4 10,6-2,2 1.068 2.348 3.579-1.231 3,3 7,4 11,2-3,9 25.641 57.121 50.417 6.704 4,4 9,8 8,6 1,1 17.185 35.043 35.735-692 4,2 8,6 8,7-0,2 2.319 4.447 5.731-1.284 4,0 7,6 9,8-2,2 8.560 17.572 18.288-716 4,3 8,7 9,1-0,4 21.121 47.332 49.690-2.358 4,2 9,4 9,8-0,5 5.826 13.042 15.034-1.992 3,5 7,8 9,0-1,2 83.935 247.596 278.657-31.061 3,0 8,9 10,0-1,1 38.559 105.185 123.081-17.896 3,2 8,8 10,3-1,5 86.208 188.129 192.697-4.568 4,1 9,0 9,2-0,2 208.702 540.910 594.435-53.525 3,4 8,9 9,8-0,9 (a) I dati relativi ai nati vivi si riferiscono alla regione di dichiarazione di nascita. (b) Dati provvisori. Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istat - Annuario Statistico Italiano 2012 Dati demografici FECONDITÀ Tab. 10.1 TASSI DI FECONDITÀ PER ETÀ DELLA MADRE CONFRONTI RETROSPETTIVI (per 1.000 donne) ETÀ 1980 1990 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Meno di 16 0,8 0,2 0,3 0,1 0,1 0,2 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,2 0,1 16 7,5 3,4 3,2 3,3 3,0 3,0 3,1 2,6 2,7 2,6 3,0 2,8 2,6 17 16,6 6,8 6,2 5,8 5,9 5,8 6,2 5,5 5,5 5,3 5,6 5,4 5,1 18 28,3 11,8 9,6 9,4 10,2 9,6 10,0 9,3 9,6 9,5 10,1 9,1 8,8 19 55,1 22,2 15,3 15,0 14,9 14,9 15,9 14,7 16,0 15,7 16,1 16,0 15,4 20 74,3 31,4 20,5 20,6 19,9 19,3 21,4 20,0 21,4 22,6 23,0 22,1 20,9 21 89,2 43,3 25,8 26,2 25,6 24,9 26,7 25,3 26,5 27,6 29,2 28,8 27,3 22 104,2 55,1 32,1 32,5 31,9 31,1 33,3 31,2 32,6 33,6 34,3 35,1 33,9 23 114,7 67,6 40,1 39,6 39,2 38,1 39,8 38,1 39,4 38,8 40,8 40,7 40,6 24 122,5 78,5 47,9 47,0 46,6 46,2 47,7 45,9 46,9 46,6 48,2 47,7 47,0 25 124,4 90,4 58,1 56,5 55,7 54,0 56,8 55,1 55,4 55,2 55,6 56,2 54,7 26 123,2 98,4 67,0 66,1 65,2 64,6 65,3 64,8 64,2 64,4 64,5 64,5 63,9 27 116,4 103,0 77,2 74,8 74,5 73,7 74,6 72,6 74,2 73,5 74,6 73,0 72,7 28 105,2 102,4 87,0 82,7 82,3 82,0 84,1 81,8 82,3 82,0 84,2 82,6 81,4 29 98,1 99,5 91,0 89,9 89,5 87,8 89,9 88,9 88,4 88,8 91,2 89,9 90,1 30 89,1 93,0 94,6 93,0 93,6 94,6 94,7 94,4 93,8 95,2 95,8 95,7 95,5 31 75,9 84,5 92,1 90,9 93,7 94,7 97,2 94,5 96,4 96,8 98,6 97,1 97,9 32 65,0 73,9 89,8 87,8 89,9 92,3 94,4 93,9 93,9 95,9 98,6 97,8 97,5 33 54,8 63,5 79,9 80,7 82,9 86,0 89,1 89,2 91,1 91,8 94,3 93,2 93,5 34 47,8 53,6 72,0 72,4 76,1 77,9 81,0 81,4 84,7 86,3 87,9 88,5 88,9 35 40,1 44,8 61,7 64,0 66,1 69,3 71,7 73,8 75,8 77,9 80,9 81,3 82,1 36 32,4 36,4 51,2 53,2 55,2 58,3 62,2 62,1 65,5 67,7 71,3 71,7 72,6 37 25,9 28,2 40,1 42,1 44,2 47,3 49,5 50,8 52,8 55,0 58,6 59,3 60,5 38 20,9 21,6 30,2 31,5 33,7 36,2 38,3 39,3 41,5 43,9 47,2 47,5 49,3 39 16,4 16,0 22,6 23,9 25,4 26,8 29,4 30,3 32,1 33,5 35,6 36,6 37,9 40 12,2 11,4 16,3 16,6 18,2 19,3 20,6 21,5 22,9 24,5 25,7 27,1 27,7 41 8,6 7,3 10,4 11,3 11,7 12,6 13,3 14,1 15,1 16,2 17,6 18,2 19,0 42 5,8 4,6 6,4 6,6 7,0 7,5 8,3 8,5 9,2 9,9 10,8 11,5 11,8 43 3,7 2,6 3,6 3,7 3,9 4,3 4,5 4,9 5,4 5,6 5,8 6,4 6,8 44 2,1 1,6 2,0 1,9 2,0 2,2 2,2 2,4 2,7 2,9 3,2 3,5 3,9 45 1,2 0,8 0,9 1,0 1,0 1,0 1,1 1,1 1,3 1,4 1,7 1,8 1,9 46 0,7 0,4 0,5 0,5 0,4 0,6 0,5 0,5 0,7 0,7 0,8 0,9 1,0 47 0,3 0,1 0,2 0,3 0,2 0,2 0,3 0,2 0,3 0,4 0,4 0,5 0,5 48 0,2-0,2 0,1 0,1 0,2 0,2 0,1 0,2 0,2 0,2 0,4 0,3 49 0,1-0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,2 0,2 0,2 0,2 50 e oltre 0,1-0,4 0,2 0,2 0,2 0,3 0,3 0,3 0,4 0,3 0,4 0,5 Totale 1.683,8 1.358,3 1.256,3 1.251,5 1.270,0 1.286,8 1.333,6 1.319,2 1.350,8 1.372,9 1.416,1 1.413,4 1.413,8 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istat - Tavole di fecondità - Annuario Statistico Italiano 2011 Tab. 9.1 Sono riportati i dati relativi ai matrimoni, ai nati vivi ed ai morti nelle regioni italiane. Tab. 10.1 Le stime più recenti (anno 2010) registrano un innalzamento del tasso di fecondità per età della madre con l indicatore maggiore che si attesta sui 31 anni e minore sui 48-50 anni. Nel 1980 invece lo stesso indicatore era maggiore a 25 anni, mentre 49/50 il minore. 62 63

CAUSE DI MORTE ABORTO 11.1 MORTI PER CLASSE DI ETÀ, SESSO E GRUPPO DI CAUSE - ANNO 2009 Tab. CAUSE DI MORTE Classi di età Totale Meno di 1 1-14 15-29 30-44 45-59 60-69 70-79 80-89 90 e oltre N.i. MASCHI Malattie infettive e parassitarie 18 16 30 352 750 658 1.167 1.345 271-4.607 Tumori 4 154 337 1.506 9.664 20.352 34.396 28.213 3.940-98.566 Disturbi psichici e malattie del sistema nervoso 32 59 121 316 652 1.162 3.542 6.607 1.703-14.194 e degli organi dei sensi Malattie del sistema circolatorio 28 45 164 1.247 5.369 10.075 24.422 42.284 14.131 5 97.770 Malattie del sistema respiratorio 31 12 51 170 573 1.561 5.480 10.895 3.556-22.329 Malattie dell'apparato digerente 14 9 23 396 1.566 1.904 3.374 3.534 789 1 11.610 Altri stati morbosi 948 94 119 320 1.162 2.259 5.092 7.133 2.234 1 19.362 Sintomi, segni e stati morbosi mal definiti 36 17 179 414 465 316 481 889 957 7 3.761 Cause esterne dei traumatismi e avvelenamenti 19 127 1.800 2.423 2.265 1.454 2.231 3.066 1.027 8 14.420 TOTALE 1.130 533 2.824 7.144 22.466 39.741 80.185 103.966 28.608 22 286.619 FEMMINE Malattie infettive e parassitarie 10 12 29 109 265 399 1.195 1.836 545-4.400 Tumori 7 101 241 1.757 8.456 12.494 21.470 25.348 6.238-76.112 Disturbi psichici e malattie del sistema nervoso 26 42 65 155 487 864 3.501 11.619 6.001-22.760 e degli organi dei sensi Malattie del sistema circolatorio 22 26 79 417 1.757 4.252 18.164 61.284 41.057 2 127.060 Malattie del sistema respiratorio 12 16 25 106 287 677 2.703 8.213 5.581-17.620 Malattie dell'apparato digerente 14 4 17 137 560 1.032 2.719 5.472 2.140-12.095 Altri stati morbosi 772 75 98 242 814 1.675 5.116 11.548 5.760-26.100 Sintomi, segni e stati morbosi mal definiti 35 20 47 94 128 132 375 1.673 2.945 1 5.450 Cause esterne dei traumatismi e avvelenamenti 18 77 397 546 592 536 1.427 4.149 2.478 2 10.222 TOTALE 916 373 998 3.563 13.346 22.061 56.670 131.142 72.745 5 301.819 TOTALE Malattie infettive e parassitarie 28 28 59 461 1.015 1.057 2.362 3.181 816-9.007 Tumori 11 255 578 3.263 18.120 32.846 55.866 53.561 10.178-174.678 Disturbi psichici e malattie del sistema nervoso 458 101 186 471 1.139 2.026 7.043 18.226 7.704-36.954 e degli organi dei sensi Malattie del sistema circolatorio 50 71 243 1.664 7.126 14.327 42.586 103.568 55.188 7 224.830 Malattie del sistema respiratorio 43 28 76 276 860 2.238 8.183 19.108 9.137-39.949 Malattie dell'apparato digerente 28 13 40 533 2.126 2.936 6.093 9.006 2.929 1 23.705 Altri stati morbosi 1.720 169 217 562 1.976 3.934 10.208 18.681 7.994 1 45.462 Sintomi, segni e stati morbosi mal definiti 71 37 226 508 593 448 856 2.562 3.902 8 9.211 Cause esterne dei traumatismi e avvelenamenti 37 204 2.197 2.969 2.857 1.990 3.658 7.215 3.505 10 24.642 TOTALE 2.046 906 3.822 10.707 35.812 61.802 136.855 235.108 101.353 27 588.438 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istat - Annuario Statistico Italiano 2012 40 30 20 10 0 Graf. 4.1 TASSI E RAPPORTI DI ABORTIVITÀ - ITALIA 1978-2011 IVG x 1000 nati vivi 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 11 10* (*) dato provvisorio Fonte: Elaborazione Federanziani su dati del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Relazione del Ministero della Salute sulla attuazione della Legge 194/78 IVG x 1000 donne (15-49) Tab. 11.1 La tabella mette in evidenza le principali cause di morte che, come si vede, sono rappresentate da malattie del sistema circolatorio e da tumori. ( Graf. 4.1 ) Rappresentazione del tasso e rapporto di abortività dal 1978 al 2011: come si può notare a partire dall entrata in vigore della Legge 194/78, dopo una prima fase di crescita del fenomeno fino al 1982, si assiste ad una graduale diminuzione fino al 2011. 64 65

REGIONE ABORTO Tab. 12.1 INTERRUZIONI VOLONTARIE DI GRAVIDANZA (IVG) NEL 2011 VALORI ASSOLUTI: DATI 2011 E CONFRONTI CON IL 2010 N. IVG per trimestre I II III IV TOTALE TOTALE VAR.% 2011 2010 Piemonte 2.503 2.410 2.449 2.218 9.580 9.670-0.9 Valle d Aosta 72 69 58 62 261 242 7.9 Lombardia 5.065 5.001 4.026 4.001 18.093 18.959-4.6 Prov. Aut. Bolzano 163 156 127 140 586 606-3.3 Prov. Aut. Trento 258 204 216 191 869 909-4.4 Veneto 1.682 1.729 1.481 1.463 6.355 6.728-5.5 Friuli Venezia Giulia 478 460 445 471 1.854 1.970-5.9 Liguria 865 855 837 780 3.337 3.455-3.4 Emilia Romagna 2.773 2.698 2.394 2.349 10.214 10.772-5.2 Toscana 2.081 1.968 1.700 1.730 7.479 7.665-2.4 Umbria 486 470 409 436 1.801 1.884-4.4 Marche 621 589 557 513 2.280 2.409-5.4 Lazio 3.302 3.212 2.953 2.612 12.079 12.870-6.1 Abruzzo 594 656 532 640 2.422 2.462-1.6 Molise 126 117 108 106 457 575-20.5 Campania 2.568 2.503 2.124 2.027 9.222 11.181-17.5 Puglia 2.617 2.414 2.153 1.939 9.123 9.711-6.1 Basilicata 148 154 142 140 584 688-15.1 Calabria 789 771 692 674 2.926 3.115-6.1 Sicilia 2.076 2.085 1.899 1.852 7.912 7.795 1.5 Sardegna 600 550 528 426 2.104 2.315-9.1 ITALIA 29.867 29.071 25.830 24.770 109.538 115.981-5.6 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Relazione del Ministero della Salute sulla attuazione della Legge 194/78 Tab. 13.1 INTERRUZIONI VOLONTARIE DI GRAVIDANZA (IVG) NEL 2011 - RAPPORTI DI ABORTIVITÀ: DATI 2011 E CONFRONTI CON IL 2010 REGIONI Piemonte Valle d'aosta Lombardia Prov. Aut. Bolzano Prov. Aut. Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna RAPPORTO PER 1000 NATI VIVI 2011 2010 VAR. % 257.9 258.1 0.0 225.6 209.2 7.9 194.1 197.2-1.6 119.3 123.1-3.1 166.9 169.5-1.6 139.8 143.0-2.3 203.4 208.0-2.3 292.5 294.3-0.6 255.5 258.8-1.3 244.3 241.1 1.4 269.4 252.1 6.9 168.3 175.6-4.2 222.3 234.9-5.4 215.8 214.4 0.7 194.6 231.5-15.9 161.4 189.1-14.6 260.3 270.2-3.7 131.3 151.3-13.2 166.5 170.2-2.2 167.2 160.4 4.2 161.3 169.9-5.0 ITALIA 202.5 208.3-2.8 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Relazione del Ministero della Salute sulla attuazione della Legge 194/78 Tab. 13.1 Nella tabella vengono confrontati i rapporti di abortività negli anni 2010 e 2011. Nel 2011 il rapporto di abortività registra una diminuzione (-2,8%) rispetto all anno precedente. Tab. 12.1 Vengono riportati i dati relativi all interruzione volontaria di gravidanza nelle regioni italiane nel 2010 e nel 2011; come si può notare dal confronto, in tutte le regioni ad esclusione della Sicilia e della Valle D Aosta, il fenomeno è in diminuzione. 66 67

Tab. 14.1 Dati relativi all interruzione volontaria di gravidanza per regione nel 2010 e 2011, prendendo in considerazione il tasso di abortività di 1000 donne tra i 15 e i 49 anni. Tab. 15.1 Dati relativi all interruzione volontaria di gravidanza per aree geografiche nel periodo 1983-2010; anche in questa tabella i dati mostrano una consistente riduzione del fenomeno in ogni area geografica. Tab. 16.1 Si riportano in termini percentuali i dati relativi all interruzione volontaria di gravidanza per aree geografiche; anche in questa tabella viene confermata la diminuzione del fenomeno dell aborto in Italia Tab. 17.1 Nella tabella vengono riportati i dati relativi al tasso di aortività nel periodo 1983-2010 per classi d età; come si può notare, mentre nelle fasce d età superiori a 20 il fenomeno ha registrato una netta diminuzione, nella fascia d età inferiore a 20 la riduzione è stata modesta (-16,8%). ABORTO Tab. 14.1 INTERRUZIONI VOLONTARIE DI GRAVIDANZA (IVG) NEL 2011 - TASSI DI ABORTIVITÀ: DATI 2011 E CONFRONTI CON IL 2010 REGIONI Piemonte Valle d'aosta Lombardia Prov. Aut. Bolzano Prov. Aut. Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna TASSO PER 1000 DONNE 15-49 ANNI 2011 2010 VAR. % 9.9 9.9-0.4 9.2 8.4 8.5 8.0 8.5-4.9 4.9 5.1-3.3 7.2 7.6-4.6 5.6 6.0-5.3 7.0 7.4-5.3 10.0 10.3-3.0 10.4 11.0-5.5 9.1 9.3-2.3 8.9 9.3-4.5 6.5 6.9-5.1 9.0 9.5-6.1 7.9 7.9-1.0 6.3 7.9-19.7 6.3 7.7-17.1 9.3 9.8-5.3 4.3 4.9-13.8 6.0 6.4-5.3 6.5 6.4 2.2 5.3 5.8-8.0 ITALIA 7.8 8.3-5.3 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Relazione del Ministero della Salute sulla attuazione della Legge 194/78 Tab. 15.1 N IVG PER AREA GEOGRAFICA, 1983-2010 AREA GEOGRAFICA 1983 1991 2009 2010 VARIAZIONE % 2010/2009 2010/1983 NORD 105.430 67.619 53.958 53.311-1.2-49.4 CENTRO 52.423 34.178 25.487 24.828-2.6-52.6 SUD 57.441 44.353 28.839 27.732-3.8-51.7 ISOLE 18.682 14.344 10.295 10.110-1.8-45.9 ITALIA 233.976 160.494 118.579 115.981-2.2-50.4 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Relazione del Ministero della Salute sulla attuazione della Legge 194/78 Tab. 16.1 TASSI DI ABORTIVITÀ PER AREA GEOGRAFICA, 1983-2010 AREA GEOGRAFICA 1983 1991 2009 2010 VARIAZIONE* % 2010/2009 2010/1983 NORD 16.8 10.6 8.7 8.6-1.3-48.8 CENTRO 19.8 12.4 9.4 9.1-2.7-54.0 SUD 17.3 12.1 8.3 8.0-3.3-53.6 ISOLE 11.7 8.1 6.3 6.2-1.1-46.7 ITALIA 16.9 11.0 8.5 8.3-2.0-51.0 (*) Variazione percentuale calcolata sui tassi arrotondati a due cifre decimali. Fonte: Elaborazione Federanziani su dati del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Relazione del Ministero della Salute sulla attuazione della Legge 194/78 Tab. 17.1 TASSI DI ABORTIVITÀ PER ETÀ, 1983-2010 Classi di età 1983 1991 2009 2010 VARIAZIONE* % 2010/2009 2010/1983 < 20 8.0 5.5 6.9 6.7-2.8-16.8 20-24 23.6 13.4 14.3 14.0-2.4-40.8 25-29 27.6 15.7 13.8 13.6-1.2-50.8 30-34 25.2 17.1 12.4 12.3-0.7-51.3 35-39 23.6 15.1 10.0 9.9-0.4-58.0 40-44 9.8 7.2 4.3 4.4 0.7-55.5 45-49 1.2 0.9 0.5 0.4-2.2-63.3 (*) Variazione percentuale calcolata sui tassi arrotondati a due cifre decimali. Fonte: Elaborazione Federanziani su dati del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Relazione del Ministero della Salute sulla attuazione della Legge 194/78 68 69

ABORTO Graf. 5.1 TASSI DI ABORTIVITÀ - ANNO 2010 Graf. 6.1 TASSI DI ABORTIVITÀ PER CLASSI DI ETÀ - ITALIA 1983-2010 >_ 9.5 7.5-9.4 < 7.5 30 1983 2010 25 20 15 10 5 0 < 20 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali - Relazione del Ministero della Salute sulla attuazione della Legge 194/78 Tab. 18.1 IVG (%) PER STATO CIVILE, CITTADINANZA E AREA GEOGRAFICA, 2010 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Relazione del Ministero della Salute sulla attuazione della Legge 194/78 ( Graf. 5.1 ) Tassi di abortività. Distribuzione per regione. ( Graf. 6.1 ) Nel grafico sono rappresentati i tassi di abortività per classi d età nel 1983 e nel 2010; si può notare come il tasso di abortività si sia ridotto rispetto al 1983. AREA GEOGRAFICA Coniugate Già coniugate* Nubili Italiane Straniere Italiane Straniere Italiane Straniere NORD 35.0 49.2 8.5 6.4 56.4 44.4 CENTRO 34.5 47.2 7.6 6.1 57.8 46.7 SUD 52.7 48.5 5.3 7.9 42.0 43.6 ISOLE 45.7 49.1 5.6 5.8 48.7 45.1 ITALIA 41.2 48.6 7.1 6.4 51.7 44.9 (*) Separate, divorziate e vedove. Fonte: Elaborazione Federanziani su dati del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Relazione del Ministero della Salute sulla attuazione della Legge 194/78 Tab. 18.1 Sono riportati i dati relativi al tasso di abortività per stato civile, cittadinanza ed area geografica; si può notare come l aborto sia prevalentemente praticato da donne straniere se coniugate, mentre prevalentemente da donne italiane se nubili o separate. 70 71

3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 TRAPIANTI Graf. 7.1 ANDAMENTO DONAZIONI E TRAPIANTI - ANNI 2010-2012 2291 2876 2265 2010 2011 2012 Tab. 19.1 DONATORI 2012 PER REGIONE Donatori segnalati Regione Donatori Donatori Arresti Donatori Donatori Donatori Donatori segnalati Non idonei Cardiaci Opposizioni procurati effettivi utilizzati multiorgano Num. Num. Num. Num. % Num. Num. Num. Num. % Abruzzo 43 6 0 14 32.6 23 20 20 11 55.0 Basilicata 23 2 0 10 43.5 11 8 7 4 57.1 Calabria 43 3 1 15 34.9 24 19 19 15 78.9 Campania 116 6 0 48 41.4 62 52 47 29 61.7 Emilia Romagna 198 23 0 50 25.3 125 114 110 75 68.2 Friuli Venezia Giulia 62 2 0 15 24.2 45 42 38 27 71.1 Lazio 219 52 6 62 28.3 99 85 77 52 67.5 Liguria 50 2 0 21 42.0 27 27 25 18 72.0 Lombardia 378 23 0 88 23.3 267 246 233 159 68.2 Marche 85 4 0 22 25.9 59 54 54 36 66.7 Molise 6 0 1 1 16.7 4 4 4 3 75.0 Piemonte 222 24 4 70 31.5 124 119 114 89 78.1 Prov. Aut. Bolzano 12 4 0 3 25.0 5 5 5 5 100.0 Prov. Aut. Trento 12 0 0 1 8.3 11 11 10 4 40.0 Puglia 95 22 0 42 44.2 31 29 28 17 60.7 Sardegna 54 10 2 11 20.4 31 27 26 19 73.1 Sicilia 181 16 3 88 48.6 74 65 62 38 61.3 Toscana 264 38 5 62 23.5 159 140 114 63 55.3 Umbria 11 1 0 0 0.0 10 10 9 7 77.8 Valle d'aosta 4 0 0 1 25.0 3 3 3 2 66.7 Veneto 194 18 0 40 20.6 136 123 118 89 75.4 ITALIA 2.272 256 22 664 29.2 1.330 1.203 1.123 762 67.9 2943 2272 2902 Trapianti Tab. 20.1 NUMERO DI ORGANI PRELEVATI E TRAPIANTATI NEL 2012 PER REGIONE Regione Rene Cuore Fegato Polmone Pancreas Num. Caldes1 Num. Caldes1 Num. Caldes1 Num. Caldes1 Num. Caldes1 Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Prov. Aut. Bolzano Prov. Aut. Trento Puglia Sardegna Sicilia Toscana Umbria Valle d'aosta Veneto ITALIA 35 87,5 2 10,0 12 60,0 2 5,0 0 0,0 14 100,0 1 14,3 4 57,1 0 0,0 1 14,3 29 76,3 6 31,6 17 89,5 6 15,8 0 0,0 69 73,4 19 40,4 38 80,9 4 4,3 0 0,0 149 67,7 22 20,0 100 90,9 13 5,9 0 0,0 61 80,3 11 28,9 36 94,7 3 3,9 3 7,9 132 85,7 18 23,4 65 84,4 10 6,5 5 6,5 34 68,0 6 24,0 26 104,0 4 8,0 1 4,0 344 73,8 50 21,5 214 91,8 38 8,2 15 6,4 76 70,4 11 20,4 50 92,6 5 4,6 3 5,6 8 100,0 0 0,0 3 75,0 0 0,0 0 0,0 172 75,4 6 5,3 107 93,9 18 7,9 4 3,5 8 80,0 2 40,0 6 120,0 1 10,0 1 20,0 15 75,0 2 20,0 6 60,0 0 0,0 0 0,0 45 80,4 5 17,9 22 78,6 6 10,7 1 3,6 47 90,4 6 23,1 21 80,8 3 5,8 8 30,8 102 82,3 14 22,6 47 75,8 12 9,7 2 3,2 151 66,2 16 14,0 94 82,5 22 9,6 14 12,3 14 77,8 1 11,1 8 88,9 0 0,0 0 0,0 4 66,7 0 0,0 3 100,0 0 0,0 0 0,0 199 84,3 32 27,1 106 89,8 37 15,7 10 8,5 1.708 76,0 230 20,5 985 87,7 184 8,2 68 6,1 Caldes1 = percentuale di organi prelevati e trapiantati rispetto al totale di quelli teoricamente disponibili nei donatori utilizzati ( Graf. 7.1 ) Rappresentazione grafica dell andamento delle donazioni e dei trapianti nell arco di tempo 2010-2012; come si può notare, rispetto al 2010, nel 2011 sono diminuiti i donatori segnalati ma è aumentato il numero dei trapianti. I dati del 2012 sono riconducibili ai primi 9 mesi. Tab. 19.1 Nella tabella sono riportati i dati definitivi relativi ai donatori del 2012. Tab. 20.1 Statistiche degli organi prelevati e trapiantati nel 2012. Nel 2012 si sono avuti, in totale, 1708 trapianti di rene, 230 trapianti di cuore, 985 trapianti di fegato, 184trapianti di polmone e 68 trapianti di pancreas. 72 73

TRAPIANTI Tab. 21.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - CUORE EFFETTUATI - ANNO 2012 BARI - AZIENDA OSPEDALE POLICLINICO 3 BERGAMO - OSPEDALI RIUNITI - BERGAMO 16 BOLOGNA - S. ORSOLA-MALPIGHI - BO 19 CAGLIARI - A.O. G.BROTZU (OSPEDALE SAN MICHELE) 8 CATANIA - AZ. OSP. V. EMANUELE FERRAROTTO S. BAMBINO 1 MILANO - OSPEDALE CA' GRANDA-NIGUARDA - MILANO 21 NAPOLI - A.O. MONALDI - NAPOLI 26 PADOVA - AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA 20 PALERMO - ISMETT PARTNERSHIP DIP.INTERAZIENDA 12 PAVIA - OSPEDALE POLICLINICO S. MATTEO - PAVIA 22 ROMA - AZ. OSP. SAN CAMILLO-FORLANINI 8 ROMA - OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESU 14 SIENA - AZIENDA OSPEDALIERA SENESE 15 TORINO - AZIENDA OSPED.S.GIOVANNI BATTISTA DI TOR 9 TORINO - OSPEDALE INFANTILE REGINA MARGHERITA 1 UDINE - AZIENDA OSPEDALIERA "S. M. MISERICORDIA" 16 UDINE - POLICLINICO UNIVERSITARIO 3 VERONA - AZIENDA OSPEDALIERA DI VERONA 11 ITALIA 225 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Sistema Informativo Trapianti - Ministero della Salute Tab. 22.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - FEGATO EFFETTUATI - ANNO 2012 Tab. 21.1 Numero di trapianti di cuore per struttura ospedaliera effettuati nel 2012. ANCONA - A.O. TORRETTE - UMBERTO I 42 BARI - AZIENDA OSPEDALE POLICLINICO 15 BERGAMO - OSPEDALI RIUNITI - BERGAMO 85 BOLOGNA - S.ORSOLA-MALPIGHI - BO 75 CAGLIARI - A. O. G.BROTZU (OSPEDALE SAN MICHELE) 18 MILANO - ISTITUTO NAZ.LE PER CURA TUMORI-MILANO 35 MILANO - MAGGIORE POLICLINICO - MILANO 48 MILANO - OSPEDALE CA' GRANDA-NIGUARDA - MILANO 80 MODENA - POLICLINICO - MO 37 NAPOLI - A.O.R.N. CARDARELLI - NAPOLI 24 PADOVA - AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA 81 PALERMO - ISMETT PARTNERSHIP DIP.INTERAZIENDA 61 PISA - AZIENDA OSPEDALIERA PISANA 85 ROMA - AZ. OSP. UNIV. POLICLINICO TOR VERGATA 29 ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I 22 ROMA - AZ.OSP.SAN CAMILLO-FORLANINI 25 ROMA - OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESU' 13 ROMA - POLICLINICO A. GEMELLI E C.I.C. 19 TORINO - AZIENDA OSPED.S.GIOVANNI BATTISTA DI TOR 125 UDINE - AZIENDA OSPEDALIERA "S.M.MISERICORDIA" 6 UDINE - POLICLINICO UNIVERSITARIO 10 VERONA - AZIENDA OSPEDALIERA DI VERONA 26 ITALIA 961 Tab. 22.1 Trapianti di fegato per struttura ospedaliera effettuati nel 2012. Tab. 23.1 Trapianti di pancreas per struttura ospedaliera effettuati nel 2012. Tab. 23.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - PANCREAS EFFETTUATI - ANNO 2012 MILANO - IRCCS S. RAFFAELE - MILANO 4 MILANO - OSPEDALE CA' GRANDA-NIGUARDA - MILANO 1 PALERMO - ISMETT PARTNERSHIP DIP.INTERAZIENDA 1 PISA - AZIENDA OSPEDALIERA PISANA 5 ITALIA 11 74 75

Tab. 24.1 Trapianti di polmone per struttura ospedaliera effettuati nel 2012. TRAPIANTI Tab. 24.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - POLMONE EFFETTUATI - ANNO 2012 Tab. 26.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - RENE EFFETTUATI - ANNO 2012 Tab. 26.1 Trapianti di rene doppio per struttura ospedaliera effettuati nel 2012. Tab. 25.1 Trapianti di polmone doppio per struttura ospedaliera effettuati nel 2012. BERGAMO - OSPEDALI RIUNITI - BERGAMO 3 BOLOGNA - S.ORSOLA-MALPIGHI - BO 2 MILANO - MAGGIORE POLICLINICO - MILANO 9 MILANO - OSPEDALE CA' GRANDA-NIGUARDA - MILANO 2 PADOVA - AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA 3 PALERMO - ISMETT PARTNERSHIP DIP.INTERAZIENDA 1 PAVIA - OSPEDALE POLICLINICO S. MATTEO - PAVIA 4 ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I 4 SIENA - AZIENDA OSPEDALIERA SENESE 3 TORINO - AZIENDA OSPED.S.GIOVANNI BATTISTA DI TOR 5 ITALIA 36 Tab. 25.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - POLMONE DOPPIO EFFETTUATI - ANNO 2012 BERGAMO - OSPEDALI RIUNITI - BERGAMO 4 BOLOGNA - S.ORSOLA-MALPIGHI - BO 1 MILANO - MAGGIORE POLICLINICO - MILANO 6 MILANO - OSPEDALE CA' GRANDA-NIGUARDA - MILANO 1 PADOVA - AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA 20 PALERMO - ISMETT PARTNERSHIP DIP.INTERAZIENDA 12 PAVIA - OSPEDALE POLICLINICO S. MATTEO - PAVIA 3 ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I 8 SIENA - AZIENDA OSPEDALIERA SENESE 6 TORINO - AZIENDA OSPED.S.GIOVANNI BATTISTA DI TOR 14 ITALIA 75 ANCONA - A.O. TORRETTE - UMBERTO I 38 BARI - AZIENDA OSPEDALE POLICLINICO 39 BERGAMO - OSPEDALI RIUNITI - BERGAMO 37 BOLOGNA - S.ORSOLA-MALPIGHI - BO 66 BRESCIA - PRES.OSPEDAL.SPEDALI CIVILI BRESCIA 55 CAGLIARI - A. O. G.BROTZU (OSPEDALE SAN MICHELE) 26 CATANIA - AZIENDA POLICLINICO UNIV. DI CATANIA 35 COSENZA - A. O DI COSENZA (O. DELL'ANNUNZIATA) 9 FIRENZE - AZIENDA OSPEDALIERA CAREGGI 28 GENOVA - AZ.OSP.OSPEDALE S.MARTINO E CL.INIV.CONV 37 L'AQUILA - OSPEDALE CIVILE S.SALVATORE 38 MILANO - IRCCS S. RAFFAELE - MILANO 22 MILANO - MAGGIORE POLICLINICO - MILANO 52 MILANO - OSPEDALE CA' GRANDA-NIGUARDA - MILANO 48 MODENA - POLICLINICO - MO 16 NAPOLI - A.O.U FEDERICO II - NAPOLI 28 NOVARA - OSP. MAGGIORE DELLA CARITA' 51 PADOVA - AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA 60 PALERMO - ISMETT PARTNERSHIP DIP.INTERAZIENDA 22 PALERMO - OSP:CIV.BENFRATELLI-DI CRISTINA-M.ASCOLI 53 PARMA - OSPEDALI RIUNITI - (OSP.MAGGIORE) 36 PAVIA - OSPEDALE POLICLINICO S. MATTEO - PAVIA 31 PERUGIA - A.O. PERUGIA -S.MARIA DELLA MISERICORDIA 14 PISA - AZIENDA OSPEDALIERA PISANA 23 REGGIO DI CALABRIA - AZ.OSP.BIANCHI MELACRINO MORELLI 11 ROMA - AZ. OSP. UNIV. POLICLINICO TOR VERGATA 36 ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I 32 ROMA - AZ.OSP.SAN CAMILLO-FORLANINI 23 ROMA - OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESU' 12 ROMA - POLICLINICO A. GEMELLI E C.I.C. 31 SALERNO - A.O.R.N. S. G.DI DIO E RUGGI D'ARAGONA 31 SIENA - AZIENDA OSPEDALIERA SENESE 52 TORINO - AZIENDA OSPED.S.GIOVANNI BATTISTA DI TOR 95 TORINO - OSPEDALE INFANTILE REGINA MARGHERITA 7 TREVISO - OSPEDALE CA' FONCELLO - TREVISO 48 UDINE - AZIENDA OSPEDALIERA "S.M.MISERICORDIA" 41 VARESE - OSPEDALE DI CIRCOLO E FONDAZIONE MACCHI 39 VERONA - AZIENDA OSPEDALIERA DI VERONA 61 VICENZA - OSPEDALE DI VICENZA 20 ITALIA 1403 76 77

Tab. 27.1 Trapianti di fegatopancreas per struttura ospedaliera effettuati nel 2012. TRAPIANTI Tab. 27.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - FEGATO - PANCREAS EFFETTUATI - ANNO 2012 Tab. 29.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - RENE - FEGATO EFFETTUATI - ANNO 2012 Tab. 29.1 Trapianti di rene-fegato per struttura ospedaliera effettuati nel 2012. Tab. 28.1 Trapianti di fegato-pancreas-polmone doppioper struttura ospedaliera effettuati nel 2012. BERGAMO - OSPEDALI RIUNITI - BERGAMO 2 ITALIA 2 Tab. 28.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO FEGATO - PANCREAS - POLMONE DOPPIO EFFETTUATI - ANNO 2012 ANCONA - A.O. TORRETTE - UMBERTO I 1 BERGAMO - OSPEDALI RIUNITI - BERGAMO 2 BOLOGNA - S.ORSOLA-MALPIGHI - BO 2 MILANO - MAGGIORE POLICLINICO - MILANO 1 MILANO - OSPEDALE CA' GRANDA-NIGUARDA - MILANO 4 MODENA - POLICLINICO - MO 2 PADOVA - AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA 1 PALERMO - ISMETT PARTNERSHIP DIP.INTERAZIENDA 2 ROMA - AZ. OSP. UNIV. POLICLINICO TOR VERGATA 3 ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I 1 TORINO - AZIENDA OSPED. S.GIOVANNI BATTISTA DI TOR 3 ITALIA 22 BERGAMO - OSPEDALI RIUNITI - BERGAMO 1 ITALIA 1 78 79

Tab. 30.1 Trapianti di rene-pancreas per struttura ospedaliera effettuati nel 2012. Tab. 31.1 Trapianti di rene-pancreas per struttura ospedaliera effettuati nel 2012. TRAPIANTI Tab. 30.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - RENE - PANCREAS EFFETTUATI - ANNO 2012 BERGAMO - OSPEDALI RIUNITI - BERGAMO 1 CAGLIARI - A. O. G.BROTZU (OSPEDALE SAN MICHELE) 8 CATANIA - AZIENDA POLICLINICO UNIV. DI CATANIA 1 GENOVA - AZ.OSP.OSPEDALE S.MARTINO E CL.INIV.CONV 1 MILANO - IRCCS S. RAFFAELE - MILANO 6 MILANO - OSPEDALE CA' GRANDA-NIGUARDA - MILANO 6 PADOVA - AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA 10 PISA - AZIENDA OSPEDALIERA PISANA 10 ROMA - AZ.OSP.SAN CAMILLO-FORLANINI 6 TORINO - AZIENDA OSPED.S.GIOVANNI BATTISTA DI TOR 4 ITALIA 53 Tab. 31.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - RENE - PANCREAS EFFETTUATI - ANNO 2012 BERGAMO - OSPEDALI RIUNITI - BERGAMO 1 CAGLIARI - A. O. G.BROTZU (OSPEDALE SAN MICHELE) 8 CATANIA - AZIENDA POLICLINICO UNIV. DI CATANIA 1 GENOVA - AZ.OSP.OSPEDALE S.MARTINO E CL.INIV.CONV 1 MILANO - IRCCS S. RAFFAELE - MILANO 6 MILANO - OSPEDALE CA' GRANDA-NIGUARDA - MILANO 6 PADOVA - AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA 10 PISA - AZIENDA OSPEDALIERA PISANA 10 ROMA - AZ.OSP.SAN CAMILLO-FORLANINI 6 TORINO - AZIENDA OSPED.S.GIOVANNI BATTISTA DI TOR 4 ITALIA 53 Tab. 32.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - RENE DOPPIO EFFETTUATI - ANNO 2012 BARI - AZIENDA OSPEDALE POLICLINICO 1 BERGAMO - OSPEDALI RIUNITI - BERGAMO 3 BOLOGNA - S.ORSOLA-MALPIGHI - BO 5 CAGLIARI - A. O. G.BROTZU (OSPEDALE SAN MICHELE) 4 CATANIA - AZIENDA POLICLINICO UNIV. DI CATANIA 4 GENOVA - AZ.OSP.OSPEDALE S.MARTINO E CL.INIV.CONV 3 MILANO - IRCCS S. RAFFAELE - MILANO 3 MILANO - OSPEDALE CA' GRANDA-NIGUARDA - MILANO 5 MODENA - POLICLINICO - MO 2 NAPOLI - A.O.U FEDERICO II - NAPOLI 1 NOVARA - OSP. MAGGIORE DELLA CARITA' 2 PADOVA - AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA 17 PALERMO - ISMETT PARTNERSHIP DIP.INTERAZIENDA 2 PARMA - OSPEDALI RIUNITI - (OSP.MAGGIORE) 1 PISA - AZIENDA OSPEDALIERA PISANA 6 ROMA - AZ. OSP. UNIV. POLICLINICO TOR VERGATA 3 ROMA - AZ.OSP.SAN CAMILLO-FORLANINI 6 ROMA - POLICLINICO A. GEMELLI E C.I.C. 1 SIENA - AZIENDA OSPEDALIERA SENESE 9 TORINO - AZIENDA OSPED.S.GIOVANNI BATTISTA DI TOR 3 TREVISO - OSPEDALE CA' FONCELLO - TREVISO 5 UDINE - AZIENDA OSPEDALIERA "S.M.MISERICORDIA" 1 VERONA - AZIENDA OSPEDALIERA DI VERONA 15 VICENZA - OSPEDALE DI VICENZA 5 ITALIA 107 Tab. 32.1 Trapianti di rene-doppio per struttura ospedaliera effettuati nel 2012. 80 81

Tab. 33.1 Trapianti di cuore-polmone doppio per struttura ospedaliera effettuati nel 2012. Tab. 34.1 Trapianti di cuore-fegato per struttura ospedaliera effettuati nel 2012. TRAPIANTI Tab. 33.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - CUORE - POLMONE DOPPIO EFFETTUATI - ANNO 2012 ROMA - OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESÙ 1 ITALIA 1 Tab. 34.1 CENTRI TRAPIANTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - CUORE - FEGATO EFFETTUATI - ANNO 2012 BOLOGNA - S. ORSOLA-MALPIGHI - BO 1 ITALIA 1 Tab. 35.1 DA VIVENTI RAGGRUPPATI PER TRAPIANTO - ANNO 2012 FEGATO BOLOGNA - S.ORSOLA-MALPIGHI - BO 1 MILANO - OSPEDALE CA' GRANDA-NIGUARDA - MILANO 4 PALERMO - ISMETT PARTNERSHIP DIP.INTERAZIENDA 6 ROMA - OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESU' 4 ITALIA 15 RENE BARI - AZIENDA OSPEDALE POLICLINICO 4 BOLOGNA - S.ORSOLA-MALPIGHI - BO 13 CAGLIARI - A. O. G.BROTZU (OSPEDALE SAN MICHELE) 4 CATANIA - AZIENDA POLICLINICO UNIV. DI CATANIA 3 FIRENZE - AZIENDA OSPEDALIERA CAREGGI 1 GENOVA - AZ.OSP.OSPEDALE S.MARTINO E CL.INIV.CONV 3 MILANO - IRCCS S. RAFFAELE - MILANO 2 MILANO - MAGGIORE POLICLINICO - MILANO 12 MILANO - OSPEDALE CA' GRANDA-NIGUARDA - MILANO 8 MODENA - POLICLINICO - MO 3 NOVARA - OSP. MAGGIORE DELLA CARITA' 4 PADOVA - AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA 27 PALERMO - ISMETT PARTNERSHIP DIP.INTERAZIENDA 15 PALERMO - OSP:CIV.BENFRATELLI-DI CRISTINA-M.ASCOLI 3 PARMA - OSPEDALI RIUNITI - (OSP.MAGGIORE) 5 PAVIA - OSPEDALE POLICLINICO S. MATTEO - PAVIA 1 PISA - AZIENDA OSPEDALIERA PISANA 29 REGGIO DI CALABRIA - AZ.OSP.BIANCHI MELACRINO MORELLI 3 ROMA - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I 11 ROMA - AZ.OSP.SAN CAMILLO-FORLANINI 2 ROMA - OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESU' 5 ROMA - POLICLINICO A. GEMELLI E C.I.C. 5 SIENA - AZIENDA OSPEDALIERA SENESE 5 TORINO - AZIENDA OSPED.S.GIOVANNI BATTISTA DI TOR 5 TREVISO - OSPEDALE CA' FONCELLO - TREVISO 3 VERONA - AZIENDA OSPEDALIERA DI VERONA 8 VICENZA - OSPEDALE DI VICENZA 4 ITALIA 188 Tab. 35.1 La tabella riporta i dati 2012 del numero di trapianti da vivente raggruppati per trapianto. Tab. 36.1 Liste di attesa pediatriche 2012. Si evince una maggioranza di bambini in attesa di un trapianto di rene (125). Tab. 37.1 Liste di attesa standard 2012 ordinate per necessità di organo. 82 83

TRAPIANTI Tab. 36.1 LISTE DI ATTESA PEDIATRICHE ANNO 2012 TIPO ORGANO NUMERO PAZIENTI Rene 125 Fegato 29 Cuore 54 Polmone 26 Dati aggiornati al 4 settembre 2013 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Ministero della Salute - Sistema Informativo Trapianti Tab. 37.1 LISTE DI ATTESA STANDARD ANNO 2012 TIPO ORGANO NUMERO PAZIENTI Rene 6557 Pancreas /Cellule Pancreatiche 198 Fegato 981 Polmone 356 Cuore 703 Dati aggiornati al 4 settembre 2013 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Ministero della Salute - Sistema Informativo Trapianti Tab. 38.1 DICHIARAZIONI DI VOLONTÀ ALL ESPIANTO - ANNO 2012 Regione Dichiaraz. registrate presso le ASL(*) Dichiaraz. registrate presso i Comuni(**) Numero Totale Consensi Opposizioni Totale Consensi Opposizioni Totale iscrizioni dichiaraz. Num. % Num. % Num. % Num. % A.I.D.O.(***) Prov. Aut. Bolzano Friuli Venezia Giulia Abruzzo Campania Basilicata Calabria Valle D Aosta Molise Liguria Emilia Romagna Veneto Sicilia Umbria Sardegna Lombardia Toscana Marche Lazio Puglia Piemonte Prov. Aut. Trento ITALIA 826 47,2 925 52,8 1.751 - - - - - 9.470 11.221 1.425 76,3 442 23,7 1.867 - - - - - 5.620 7.487 1.099 98,6 16 1,4 1.115 - - - - - 16.098 17.213 20.794 97,3 575 2,7 21.369 - - - - - 17.377 38.746 1.945 97,3 54 2,7 1.999 - - - - - 3.080 5.079 10.793 96,6 383 3,4 11.176 - - - - - 14.487 25.663 197 91,6 18 8,4 215 - - - - - 5.428 5.643 734 93 55 7 789 - - - - - 4.236 5.025 537 64,8 292 35,2 829 - - - - - 32.133 32.962 4.717 85,5 802 14,5 5.519 788 98,1 15 1,9 803 159.274 165.596 14.673 87 2.198 13 16.871 - - - - - 201.319 218.190 23.811 93,8 1.573 6,2 25.384 - - - - - 37.319 62.703 4.352 91 433 9 4.785 6325 96,3 246 3,7 6571 10.501 21.857 890 96,9 28 3,1 918 - - - - - 20.413 21.331 3.733 79,6 957 20,4 4.690 - - - - - 363.715 368.405 5.222 88,6 674 11,4 5.896 - - - - - 83.651 89.547 2.173 88,4 285 11,6 2.458 - - - - - 30.033 32.491 4.610 92,7 365 7,3 4.975 - - - - - 50.740 55.715 14.475 80,6 3.476 19,4 17.951 - - - - - 46.169 64.120 2.679 86,4 422 13,6 3.101 - - - - - 78.171 81.272 430 78,6 117 21,4 547 - - - - - 17.264 17.811 120.115 89,5 14.090 10,5 134.205 7.113 96,5 261 3,5 7.374 1.206.498 1.348.077 (*) Secondo le disposizioni del DM 8 Aprile 2000 attuativo della L.91/99 per le disposizioni relative alle dichiarazioni di volontà dei cittadini (**) In attuazione a quanto previsto all art. 3 comma 8 bis, nel Decreto legge 30 dicembre 2009, n.194 convertito dalla Legge n.25 del 26 febbraio 2010, noto come decreto Mille-proroghe, sul tema dell espressione della volontà o del diniego a donare gli organi al momento del rilascio della carta di identità (***) Dal secondo semestre 2009, grazie ad una cooperazione AIDO-CNT, sono disponibili per la visualizzazione nel SIT tutti i testamenti olografi AIDO Dati aggiornati al 4 settembre 2013 AIDS Tab. 39.1 DISTRIBUZIONE ANNUALE DEI CASI DI AIDS, DEI CASI CORRETTI PER RITARDO DI NOTIFICA, DEI DECESSI E DEL TASSO DI LETALITÀ Anni Casi Casi corretti Morti per anno Decessi per anno Tasso diagnosticati per ritardo di notifica di decesso di diagnosi(a) di letalità(b) 1982 1 1 - - - 1983 8 8 2 7 87,5 1984 37 37 16 37 100,0 1985 198 198 89 187 94,4 1986 458 458 268 438 95,6 1987 1.030 1.030 563 985 95,6 1988 1.775 1.775 857 1.676 94,4 1989 2.483 2.483 1.407 2.344 94,4 1990 3.136 3.136 1.947 2.940 93,8 1991 3.830 3.830 2.621 3.568 93,2 1992 4.259 4.259 3.279 3.913 91,9 1993 4.804 4.804 3.670 4.117 85,7 1994 5.509 5.509 4.335 4.568 82,9 1995 5.653 5.653 4.582 4.110 72,7 1996 5.053 5.053 4.202 2.898 57,4 1997 3.385 3.385 2.148 1.533 45,3 1998 2.445 2.445 1.071 1.016 41,6 1999 2.142 2.142 1.057 913 42,6 2000 1.956 1.956 1.040 761 38,9 2001 1.822 1.822 973 646 35,5 2002 1.771 1.771 941 585 33,0 2003 1.733 1.733 960 570 32,9 2004 1.639 1.639 906 452 27,6 2005 1.527 1.527 842 396 25,9 2006 1.453 1.453 785 272 18,7 2007 1.400 1.402 287 (c) 182 13,0 2008 1.325 1.332 241(c) 139 10,5 2009 1.183 1.206 191 (c) 124 10,5 2010 1.102 1.159 141 (c) 97 8,8 2011 774 1.150 121 (c) 68 8,8 Totale 63.891 64.356 39.542 39.542 61,9 (a) Il numero di decessi indica quanti dei pazienti, diagnosticati in uno specifico anno, risultano deceduti al 31 dicembre 2011. (b) Il tasso di letalità è calcolato come il rapporto tra i decessi per anno di diagnosi e i casi diagnosticati nello stesso anno. (c) Dati non ancora verificati con il registro di mortalità generale dell ISTAT. Tab. 38.1 Dichiarazioni di volontà all espianto registrate al 10 settembre 2013. Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istituto Superiore di Sanità Tab. 39.1 Come si evince, sono riportati i dati relativi ai casi di aids registrati in Italia nell arco di tempo compreso tra il 1982 ed il 2011; si può notare come il tasso di letalità sia sensibilmente diminuito negli ultimi anni dopo aver raggiunto nella seconda metà degli anni 80 livelli superiori al 90%, attestandosi all 8.8% nel 2011. 84 85

AIDS Graf. 8.1 CASI DI AIDS IN ITALIA PER ANNO DI DIAGNOSI, CORRETTI PER RITARDO DI NOTIFICA E TASSO ANNUALE DI INCIDENZA AL 31 DICEMBRE 2011 Tab. 40.1 DISTRIBUZIONE ANNUALE DEI CASI PREVALENTI DI AIDS PER REGIONE DI RESIDENZA - ANNI 2002-2011 Numero di casi 6.000 5.000 4.000 3.000 2.000 1.000 0 Corretti 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 Anno di diagnosi Casi notificati Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istituto Superiore di Sanità 1,6 2,7 2,9 0,9 2,6 0,2 2,3 2,7 4,5 1,7 1,5 0,7 1,6 0,9 3,2 0,9 1,6 1,2 1,2 1,2 Tasso di indicenza 08 09 10 11 Graf. 9.1 TASSO DI INCIDENZA DI AIDS PER REGIONE DI RESIDENZA (PER 100.000 ABITANTI) PER I CASI NOTIFICATI TRA GENNAIO E DICEMBRE 2011 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istituto Superiore di Sanità 10 8 6 4 2 0 Tasso per 100.000 abitanti Regione 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Lombardia 4.939 5.169 5.366 5.570 5.683 5.842 6.072 6.303 6.521 6.689 Lazio 2.501 2.600 2.686 2.756 2.809 2.903 3.043 3.180 3.317 3.394 Emilia Romagna 1.456 1.545 1.608 1.641 1.709 1.763 1.858 1.922 1.998 2.062 Toscana 1.053 1.106 1.161 1.189 1.247 1.324 1.413 1.502 1.569 1.626 Piemonte 1.041 1.066 1.120 1.161 1.196 1.211 1.273 1.319 1.385 1.425 Campania 866 894 921 947 969 1.012 1.072 1.135 1.191 1.203 Sicilia 880 925 950 977 1.000 1.015 1.069 1.125 1.163 1.192 Veneto 851 880 896 906 938 967 1.020 1.069 1.122 1.152 Liguria 820 856 886 895 943 941 978 1.036 1.075 1.081 Puglia 704 743 756 784 805 823 861 874 912 953 Sardegna 549 551 549 560 567 563 587 607 626 637 Marche 302 314 347 355 379 390 410 432 458 472 Abruzzo 173 182 190 203 212 233 246 254 266 278 Calabria 169 183 188 195 207 208 219 229 244 256 Umbria 168 182 187 200 217 228 232 244 244 245 Friuli Venezia Giulia 164 170 181 187 189 199 215 222 231 238 Prov. Aut. Trento 130 132 132 136 137 143 149 151 152 155 Prov. Aut. Bolzano 91 98 102 103 112 123 121 124 130 136 Basilicata 47 51 54 57 62 61 70 80 82 84 Molise 16 17 18 21 26 29 34 33 33 36 Valle d Aosta 25 28 27 27 26 27 29 31 32 33 Estera 246 271 287 318 348 376 388 399 415 420 Ignota 437 457 487 532 551 565 625 656 671 703 Totale 17.628 18.420 19.099 20.180 20.332 20.946 21.984 22.927 23.837 24.470 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istituto Superiore di Sanità ( Graf. 8.1 ) Rappresentazione dell andamento dei casi di aids nell arco di tempo compreso tra il 1982 ed il 2011; come si vede a partire dal 1995 il fenomeno è il attenuazione. ( Graf. 9.1 ) Tasso di incidenza dell aids per regione; le regioni dove il fenomeno è più accentuato sono soprattutto le regioni centro settentrionali. Tab. 40.1 Distribuzione annuale dei casi di aids per regione negli anni 2002-2011; come si può notare il 40% dei casi si manifesta nella Lombardia e nel Lazio. Tab. 41.1 Nella tabella sono riportati i dati sulla distribuzione dei casi di aids per regione e per anno di diagnosi; come si vede il fenomeno negli ultimi anni mostra una consistente regressione. 86 87

41.1 DISTRIBUZIONE DEI CASI DI AIDS PER REGIONE DI RESIDENZA E PER ANNO DI DIAGNOSI Tab. AIDS Regione <2000 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Totale Lombardia 14.065 569 517 479 489 466 452 353 366 309 305 266 204 18.840 Lazio 6.018 256 259 241 255 234 196 183 202 176 154 142 82 8.398 Emilia Romagna 4.477 206 169 160 173 164 130 139 133 136 101 105 81 6.174 Toscana 3.105 137 128 118 86 100 96 98 68 77 66 77 55 4.211 Piemonte 2.809 114 106 115 109 106 86 99 115 107 100 82 65 4.013 Campania 2.685 80 78 88 76 68 60 74 71 76 60 61 37 3.514 Sicilia 2.378 74 78 65 69 68 51 79 49 47 64 47 13 3.082 Veneto 1.967 93 88 83 83 81 66 62 58 66 72 58 38 2.815 Liguria 1.655 94 78 82 71 62 62 59 77 67 70 65 24 2.466 Puglia 1.735 81 70 67 72 55 67 54 44 38 16 40 42 2.381 Sardegna 1.448 46 46 52 35 30 36 40 28 24 21 21 14 1.841 Marche 714 42 37 33 36 43 30 34 27 33 30 30 17 1.106 Abruzzo 447 11 25 22 25 16 17 20 10 13 13 16 14 649 Calabria 349 14 16 27 21 24 20 16 26 19 13 15 15 575 Umbria 352 22 17 17 22 13 23 21 15 7 14 3 4 530 Friuli Venezia Giulia 363 18 9 15 15 18 14 14 18 20 8 9 7 528 Prov. Aut. Trento 277 5 6 10 8 5 7 3 9 7 3 3 3 346 Prov. Aut. Bolzano 187 11 8 9 9 11 4 12 12 4 8 9 6 290 Basilicata 134 3 4 5 6 7 6 6 5 11 11 5 4 207 Molise 63 2 3 1 4 2 2 1 3 2 3 2 1 89 Valle d Aosta 30 5 2 2 2 3 3 6 4 7 - - 3 67 Estera 311 18 25 32 33 21 34 40 33 16 12 21 8 604 Ignota 637 55 53 48 34 42 65 40 27 63 39 25 37 1.165 Totale 46.206 1.956 1.822 1.771 1.733 1.639 1.527 1.453 1.400 1.325 1.183 1.102 774 63.891 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istituto Superiore di Sanità Tab. 42.1 DISTRIBUZIONE PERCENTUALE DEI CASI DI AIDS PER FASCE DI ETÀ E PER SESSO NEGLI ANNI 1990, 2000, 2010 E NEL TOTALE DEI CASI Fascia d età Maschi Femmine Totale 1990 2000 2010 1990 2000 2010 Maschi Femmine Totale n. 2.553 n. 1.486 n. 816 n. 583 n. 470 n. 286 n. 49.347 n. 14.544 n. 63.891 0 0,5-0,1 1,7 0,4 0,3 0,3 1,0 0,4 1-4 0,4 0,1-2,1 - - 0,3 1,0 0,4 5-9 0,2 0,1-0,9 0,2-0,2 0,5 0,2 10-12 0,1 0,1-0,2 0,2-0,1 0,1 0,1 13-14 0,2 - - - - 0,3 0,1 0,1 0,1 15-19 0,4 0,1-0,2 0,4 1,0 0,2 0,5 0,3 20-24 6,1 1,0 2,2 15,3 4,9 4,9 3,2 6,6 4,0 25-29 34,1 5,2 4,8 40,1 15,3 9,1 16,3 23,0 17,9 30-34 28,7 18,5 10,4 22,8 27,0 14,3 26,8 27,4 26,9 35-39 13,9 30,8 17,4 7,2 24,5 14,3 20,7 18,1 20,1 40-49 10,1 27,5 36,3 5,7 18,7 36,0 20,4 14,9 19,2 50-59 3,9 11,0 18,4 2,2 4,7 15,7 7,8 4,2 7,0 60 1,4 5,6 10,4 1,7 3,6 3,8 3,7 2,4 3,4 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istituto Superiore di Sanità Tab. 43.1 DISTRIBUZ. % DEI CASI DI AIDS IN ADULTI ETEROSESS. PER TIPO DI RISHIO ETEROSESSUALE E GENERE. PERIODO DI DIAGNOSI 2000-2001 vs 2010-2011 Tipo di rischio eterosessuale Maschi Femmine Totale 2000-2001 2010-2011 2000-2001 2010-2011 1982-2011 n.811 n. 571 n. 562 n. 338 n. 14.923 Originario di zona endemica 2,2 1,8 4,3 4,1 5,7 Partner MSM - - 0,7 0,3 0,5 Partner IDU 3,0 0,9 20,6 8,6 19,3 Partner emofilico/trasfuso - - 0,2 0,3 0,5 Partner di zona endemica 0,5 0,7 0,2 0,3 2,3 Partner promiscuo 94,3 96,7 74,0 86,4 71,7 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istituto Superiore di Sanità Tab. 42.1 Si riportano i dati percentuali dei casi di aids per fasce di età e sesso negli anni 1990, 2000 e 2010; come si vede i 2/3 dei casi riguarda la fascia di età compresa tra i 25 ed i 49 anni. Tab. 43.1 La tabella evidenzia i dati dei casi di aids trasmesso attraverso contatto eterosessuale per sesso e per tipo di rischio; dalla tabella si evidenzia come i 2/3 dei casi siano dovuti alla promiscuità del partner. 88 89

AIDS Tab. 44.1 TEMPO INTERCORSO TRA IL 1 TEST HIV+ E LA DIAGNOSI DI AIDS Anno di diagnosi Meno di 6 mesi >_ 6 mesi n. casi % n. casi % 1996 907 20,5 3.513 80 1997 1.045 33,0 2.121 67 1998 962 41,4 1.364 59 1999 971 46,3 1.126 54 2000 920 48,1 992 52 2001 852 47,9 927 52 2002 890 51,3 845 49 2003 865 51,0 830 49 2004 801 50,9 773 49 2005 768 52,1 705 48 2006 746 54,0 636 46 2007 714 55,1 583 45 2008 730 58,8 511 41 2009 659 60,4 432 40 2010 678 66,9 335 33 2011 452 62,9 267 37 SESSO Maschio 10.072 46,0 11.813 54 Femmina 2.888 41,1 4.147 59 MODALITÀ DI TRASMISSIONE Eterosessuale 6.616 66,7 3.304 33 MSM 3.211 60,0 2.144 40 IDU 1.642 14,3 9.859 86 Trasmissione verticale 38 49,4 39 51 Altro/Non determinato 1.453 70,3 614 30 AREA GEOGRAFICA DI PROVENIENZA ITALIA 9.929 40,3 14.694 60 Estera 2.852 70,9 1.171 29 Non nota 179 65,3 95 35 TOTALE 12.960 44,8 15.960 55 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istituto Superiore di Sanità Tab. 44.1 Nella tabella è riportato il tempo intercorso tra i 1 test di sieropositività all aids e la diagnosi di aids nell ultimo decennio, per sesso, per modalità di trasmissione, per grado di distribuzione di area geografica di provenienza; dalla tabella si può notare come il 55% dei casi abbia avuto una incubazione del virus superiore ai 6 mesi. Tab. 45.1 A e B Casi pediatrici di aids per regione e per anno di diagnosi; si può notare come il numero dei casi sia in diminuzione negli ultimi anni. DISTRIBUZIONE DEI CASI PEDIATRICI DI AIDS IN ITALIA PER REGIONE DI RESIDENZA E PER ANNO DI DIAGNOSI (A) 45.1 Tab. Regione 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 Piemonte - - - - - - - - - - - - - - 328 Valle d'aosta - - - - - - - - - - - - - - - Liguria - - - - - - - - - - - - - - - Lombardia - - - - - - - - - - - - - - - Prov. Aut. Trento 97 106 99 62 69 82 111 129 95 69 86 47 48 36 24 Prov. Aut. Bolzano 19 45 67 61 27 19 36 45 22 24 19 26 23 18 18 Veneto - - - 896 1.017 848 815 686 497 374 363 246 302 241 181 Friuli Venezia Giulia 15 14 20 20 26 31 36 39 54 47 42 45 39 31 29 Emilia Romagna - - - - - - - - - - - - - - - Toscana - - - - - - - - - - - - - - - Umbria - - - - - - - - - - - - - - - Marche - - - - - - - - - - - - - - - Lazio 533 1.376 1.727 1.232 1.786 1.691 1.383 1.341 1.195 1.042 1.060 953 868 721 791 Abruzzo - - - - - - - - - - - - - - - Molise - - - - - - - - - - - - - - - Campania - - - - - - - - - - - - - - - Puglia - - - - - - - - - - - - - - - Basilicata - - - - - - - - - - - - - - - Calabria - - - - - - - - - - - - - - - Sicilia - - - - - - - - - - - - - - - Sardegna (solo Sassari) - - - - - - - - - - - - 27 19 16 TOTALE 664 1.541 1.913 2.271 2.925 2.671 2.381 2.240 1.863 1.556 1.570 1.317 1.307 1.066 1.387 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istituto Superiore di Sanità 90 91

AIDS DISTRIBUZIONE DEI CASI PEDIATRICI DI AIDS IN ITALIA PER REGIONE DI RESIDENZA E PER ANNO DI DIAGNOSI (B) 45.1 Tab. Regione 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Totale Piemonte 314 337 313 333 283 307 298 336 339 334 307 266 4.095 Valle d'aosta - - - - - - - - 7 11 9 10 37 Liguria - 86 111 118 155 114 131 117 132 120 93 96 1.273 Lombardia - - - - - - - - - 704 785 755 2.244 Prov. Aut. Trento 35 27 30 35 33 36 42 45 40 31 33 35 1.582 Prov. Aut. Bolzano 19 13 26 18 21 18 23 40 12 17 22 28 726 Veneto 224 201 303 296 320 288 317 307 360 292 317 231 9.922 Friuli Venezia Giulia 38 52 67 43 55 23 28 39 40 45 74 52 1.044 Emilia Romagna - - - - - - 411 435 482 489 441 410 2.668 Toscana - - - - - - - - - - 309 238 547 Umbria - - - - - - - - - 46 37 60 143 Marche - - - - - - - 70 112 114 95 66 457 Lazio 649 645 600 572 630 564 708 673 604 676 611 597 25.228 Abruzzo - - - - - - 39 59 37 31 64 37 267 Molise - - - - - - - - - - 4 7 11 Campania - - - - - - - - 167 211 212 191 781 Puglia - - - - - - - 83 126 133 142 148 632 Basilicata - - - - - - - - - - 14 7 21 Calabria - - - - - - - - - 18 114 17 149 Sicilia - - - - - - - - - 159 139 184 482 Sardegna (solo Sassari) 18 15 22 21 16 22 32 23 27 19 17 26 320 TOTALE 1.297 1.376 1.472 1.436 1.513 1.372 2.029 2.227 2.485 3.450 3.839 3.461 52.629 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istituto Superiore di Sanità Età alla diagnosi 44 40 36 32 28 24 20 Graf. 10.1 ETÀ MEDIANA DELLE NUOVE DIAGNOSI DI INFEZIONE DA HIV, PER GENERE E ANNO DI DIAGNOSI Maschi Femmine 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Anno di diagnosi Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istituto Superiore di Sanità ( Graf. 10.1 ) Il grafico rappresenta l andamento dell età mediana delle nuove infezioni da HIV; come si può notare l andamento dell età mediana è crescente per entrambi i sessi. Tab. 46.1 Si riportano le differenze percentuali dei casi di aids per regione e per anno; come si può notare nel confronto 2008-2010 il delta è negativo (-3,7%), diventa pesantemente negativo (-8,3%) nel confronto 2009-2010, e si riprende nel confronto 2010-2011, con un delta del 15,3%. 92 93

AIDS Tab. 46.1 DIFFERENZE PERCENTUALI (D) DEI CASI AIDS PER REGIONE DI SEGNALAZIONE E ANNO DI NOTIFICA Regione di segnalazione 2005 2005-06 2006 2006-07 2007 2007-08 2008 2008-09 2009 2009-10 2010 2010-11 2011 n. D% n. D% n. D% n. D% n. D% n. D% n. Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Veneto Friuli Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna TOTALE 90 24,4 112-40,2 67 16,4 78-2,6 76-68,4 24 462,5 135 1 100,0 2 50,0 3-66,7 1 100,0 2 50,0 3-33,3 2 560-37,5 350 12,9 395-12,4 346-4,0 332-12,7 290-8,6 265 8 150,0 20 20,0 24-70,8 7 114,3 15-40,0 9-11,1 8 65 0,0 65 40,0 91-12,1 80-17,5 66-22,7 51 5,9 54 21 95,2 41-22,0 32-18,8 26-57,7 11 45,5 16 156,3 41 55 41,8 78-24,4 59-3,4 57 17,5 67-47,8 35-17,1 29 151 5,3 159-5,0 151-13,9 130-13,1 113 3,5 117-0,9 116 104-12,5 91 38,5 126-9,5 114-11,4 101-23,8 77 29,9 100 26-28,0 16 6,3 17-17,6 14 14,3 16-81,3 3 33,3 4 32 15,6 37-32,4 25 40,0 35-11,4 31-3,2 30-23,3 23 172 13,6 212 51,9 322-65,8 110 59,1 175 0,6 176 26,1 222 23-27,3 19 42,1 27-18,5 22-40,9 13 7,7 14 50,0 21 3 100,0 6-50,0 3 33,3 4-25,0 3 - - - 2 55-23,8 45 97,8 89-25,8 66-12,1 58 84,5 107-48,6 55 65-14,5 47-19,1 38-5,3 36-47,2 19 94,7 37 56,8 58 5 0,0 4 25,0 5 140,0 12-16,7 10-60,0 4 50,0 6 17-5,3 17-29,4 12-66,7 4 125,0 9 22,2 11 54,5 17 89 18,8 99-43,4 56 23,2 69-24,6 52 15,4 60 45,0 87 38 2,5 42-35,7 27-27 -14,8 23 26,1 29-48,3 15 1.580-7,5 1.462 7,3 1.569-21,1 1.238-3,7 1.192-8,3 1.093 15,3 1.260 Fonte: Elaborazione Federanziani su dati Istituto Superiore di Sanità 94