statuto:cineteca60 15-04-2011 10:37 Pagina 1 di Milano STATUTO REGOLAMENTO INTERNO E
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statuto:cineteca60 15-04-2011 10:37 Pagina 3 Statuto ART. 1 DENOMINAZIONE E SEDE È costituita la Fondazione Cineteca Italiana (qui di seguito denominata Fondazione ), con sede legale in Milano, via Sammartini n. 95. ART.2 SCOPO OGGETTO La Fondazione si propone, senza scopo di lucro e con finalità esclusivamente culturali, una attività di istruzione e di ricerca scientifica in materia di cinema, fotografia, immagine in movimento su qualsiasi supporto e in particolare si propone di: a) riunire e conservare la più vasta documentazione possibile relativa alla storia e allo sviluppo dellʼarte cinematografica; verranno conservati film positivi, negativi di qualsiasi formato, fotografie, sceneggiature, bozzetti, disegni, libri, riviste, giornali, manoscritti, partiture musicali, materiale di pubblicità, apparecchi cinematografici, costumi e in generale tutto ciò che presenti un interesse per la documentazione della storia del cinema; b) organizzare proiezioni cinematografiche a carattere esclusivamente culturale, direttamente o per tramite di altre organizzazioni, per diffondere la cultura cinematografica e la conoscenza della storia del cinema; c) ricevere in deposito, anche temporaneo, materiali di proprietà di terzi che si riferiscano a quanto indicato al punto a), curandone la conservazione e lʼutilizzo e promuovendone lo studio a scopi scientifici e culturali; d) intraprendere ricerche ed effettuare acquisti, scambi, prestiti e quantʼaltro risulti utile e necessario per la valorizzazione e lʼincremento del patrimonio della Fondazione; e) dotare le strutture della Fondazione di nuclei distinti di raccolte, tipo logicamente ordinate e classificate, destinando le maggiori risorse allʼincremento e alla valorizzazione delle dotazioni appartenenti alle collezioni;
statuto:cineteca60 15-04-2011 10:37 Pagina 4 f) svolgere attività informative, di studio, didattiche, multimediali in Italia e allʼestero, sempre a fini scientifico-culturali, per mezzo di mostre, corsi di storia del cinema e della fotografia, convegni, conferenze, pubblicazioni, proiezioni; g) raggiungere le predette finalità attivando anche partecipazioni e finanziamenti da enti pubblici e privati, mediante accordi o convenzioni, sulla base degli indirizzi che in proposito saranno forniti dal Consiglio di amministrazione. La Fondazione potrà costituire una società di servizi per la gestione autonoma di attività editoriali, di distribuzione e produzione di film e video a carattere sperimentale o culturale. La Fondazione opererà nei modi e con gli strumenti che saranno di volta in volta ritenuti dal Consiglio di amministrazione idonei al conseguimento delle finalità istituzionali. ART. 3 DURATA La durata della Fondazione è illimitata. ART. 4 PATRIMONIO Il patrimonio della Fondazione è costituito dalla dotazione iniziale disposta dai Fondatori in sede di costituzione, e quindi dai beni mobili e immobili indicati nellʼatto costitutivo, dagli altri beni eventualmente conferiti successivamente dai Fondatori stessi, nonché dai beni mobili e immobili che in seguito saranno acquisiti dalla Fondazione a qualsiasi titolo. In particolare sono compresi nel patrimonio della Fondazione tutti i beni già di proprietà della Associazione Cineteca Italiana, fra i quali: a) le collezioni dei film, di qualsiasi formato, custodite negli archivi; la Fondazione dovrà rispettare i singoli accordi sottoscritti dalla Associazione Cineteca Italiana con i produttori, o gli aventi diritto, dei film ricevuti in deposito, come risulta dagli Atti di Deposito ;
statuto:cineteca60 15-04-2011 10:37 Pagina 5 b) le collezioni del Museo del Cinema; c) le collezioni della Biblioteca cinematografica, comprendente la Emeroteca, la Effemeroteca e ogni e qualsiasi documentazione esistente; d) la Fototeca, comprendente le collezioni di fotografie di film, sia positive sia negative; e) la Videoteca con la raccolta dei nastri, su qualsiasi supporto; f) tutti gli apparecchi e macchinari esistenti (moviole, apparecchi da proiezione, videoregistratori, telecinema, computer). ART. 5 PROVENTI I proventi della Fondazione sono costituiti: dai redditi del proprio patrimonio; dai benefici derivanti dallʼeffettuazione delle attività istituzionali della Fondazione, sia in via diretta sia in via indiretta; dalle contribuzioni, lasciti e donazioni che le perverranno in qualsiasi forma e a qualunque titolo. ART. 6 - ORGANI DELLA FONDAZIONE Sono organi della Fondazione: il Consiglio di amministrazione; il Presidente; il Direttore Generale; il Comitato Scientifico. ART. 7 - CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COMPOSIZIONE II Consiglio di amministrazione, che sarà composto da un numero minimo di quattro a un numero massimo di undici membri, rimane in carica per quattro esercizi. Del Consiglio di amministrazione della Fondazione fanno parte di diritto le persone designate a maggioranza
statuto:cineteca60 15-04-2011 10:37 Pagina 6 dai Consiglieri uscenti, nonché un rappresentante della Regione Lombardia, un rappresentante della Provincia di Milano, un rappresentante del Comune di Milano. Gli altri componenti il Consiglio saranno nominati per cooptazione dai membri di diritto, previa determinazione del numero relativo. ART. 8 - CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE FUNZIONI II Consiglio di amministrazione si riunisce almeno due volte allʼanno e ogni qualvolta venga convocato dal Presidente, con lettera raccomandata da spedirsi almeno quindici giorni prima, e ogni qualvolta ne sia fatta richiesta scritta da almeno un terzo dei suoi componenti. Tutte le deliberazioni in seno al Consiglio di amministrazione sono valide se prese a maggioranza. Il Consiglio di amministrazione nomina il Presidente, il Direttore Generale e altresì il Direttore dei programmi, il Segretario Generale, i componenti del Comitato Scientifico; - delibera in materia di stato giuridico ed economico del personale e di assunzione di personale; - predispone le linee culturali dellʼattività; - predispone il bilancio preventivo e il conto consuntivo; - delibera su tutti gli argomenti previsti dalla legge; - ratifica le deliberazioni assunte in via dʼurgenza dal Presidente, dʼintesa con il Direttore Generale. Di ogni riunione del Consiglio dovrà essere tenuto un verbale, che, firmato dal Presidente e dal Segretario, farà parte degli atti ufficiali della Fondazione. ART. 9 - PRESIDENTE E DIRETTORE GENERALE II Presidente rappresenta pubblicamente la Cineteca, sovrintende allʼattività culturale della medesima ed esercita i poteri che il Consiglio di amministrazione gli conferisce.
statuto:cineteca60 15-04-2011 10:37 Pagina 7 Il Direttore Generale ha la responsabilità della tutela e valorizzazione delle collezioni, ed è dotato dei poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione e di rappresentanza legale della Fondazione. ART. 10 - COMITATO SCIENTIFICO II Comitato Scientifico della Fondazione viene nominato dal Consiglio di amministrazione tra persone italiane e straniere di qualificato e riconosciuto prestigio nel campo dello studio, della ricerca e della valorizzazione dellʼarte cinematografica. Il Comitato rimane in carica per un quadriennio e i suoi membri possono essere rieletti. Il Comitato Scientifico svolge una funzione consultiva sul programma di attività della Fondazione. ART 11 - MODIFICHE DELLO STATUTO Lo statuto della Fondazione può essere modificato unicamente dal Consiglio di amministrazione, col voto di almeno i due terzi dei componenti di esso. ART. 12 - SCIOGLIMENTO DELLA FONDAZIONE La Fondazione può essere sciolta soltanto per deliberazione del Consiglio di amministrazione assunta a maggioranza con la presenza di almeno due terzi dei suoi membri. In caso di scioglimento, i film e i documenti di proprietà di terzi depositari ritorneranno ai medesimi, mentre il patrimonio di pertinenza della Fondazione verrà destinata secondo le decisioni del Consiglio di amministrazione e non potrà in ogni caso essere utilizzato a fini speculativi e commerciali. Tuttavia, quella parte di patrimonio artistico e finanziario che, allʼatto dello scioglimento della Fondazione, risulterà dai libri contabili o dagli inventari essere stata
statuto:cineteca60 15-04-2011 10:37 Pagina 8 acquisita con sovvenzioni statali sarà devoluta allo Stato o a Ente o Associazione o Fondazione designati allo scopo dallʼautorità governativa. La parte di patrimonio che risulterà acquisita con contributi regionali, comunali e provinciali sarà devoluta a Ente, Associazione o Fondazione designati rispettivamente dalla Regione Lombardia, dal Comune di Milano e dalla Amministrazione Provinciale di Milano. ART. 13 - REGOLAMENTO INTERNO Le norme per il funzionamento tecnico della Fondazione Cineteca Italiana in applicazione del presente statuto saranno contenute in un Regolamento interno da predisporsi a cura del Consiglio di amministrazione. ART. 14-RINVIO Per tutto quanto non espressamente previsto nellʼatto costitutivo e nel presente statuto, si intendono richiamate le norme di legge vigenti.
statuto:cineteca60 15-04-2011 10:37 Pagina 9 Regolamento interno Il presente Regolamento Interno della Fondazione Cineteca Italiana, predisposto dal Consiglio di Amministrazione a norma dellʼart. 13 dello Statuto, detta le norme per il funzionamento tecnico della Cineteca. CARICHE E FUNZIONI IL PRESIDENTE Rappresenta pubblicamente la Cineteca e sovraintende allʼattività culturale della medesima, ed esercita i poteri che il Consiglio di Amministrazione gli conferisce. Viene eletto dal CdA. Il suo mandato è quadriennale e può essere rieletto. IL DIRETTORE GENERALE Ha la responsabilità della tutela e valorizzazione delle collezioni ed è dotato dei poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione e di rappresentanza legale della Fondazione. Avvia progetti di catalogazione e restauro filmico coordinando il personale relativo, e sottopone al CdA progetti a medio e lungo termine. Viene eletto dal CdA. Il suo mandato è quadriennale e può essere rieletto. IL DIRETTORE DEI PROGRAMMI Svolge unʼattività di ideazione dei programmi, in sinergia con gli altri responsabili di settore. È di sua competenza lʼorganizzazione della programmazione cinematografica così come la gestione del personale impegnato in tale settore. È responsabile della stesura dei testi della programmazione cinematografica in accordo con gli altri responsabili di settore. Sottopone al CdA progetti culturali a medio e lungo termine.
statuto:cineteca60 15-04-2011 10:37 Pagina 10 Viene eletto dal CdA. Il suo mandato è quadriennale e può essere rieletto. IL SEGRETARIO GENERALE Svolge unʼattività di relazioni esterne, e ha il compito di valorizzare lʼintera attività della Cineteca intrattenendo rapporti in particolare con i membri della Fiaf. Sono di sua competenza le raccolte non filmiche (Museo del Cinema, Biblioteca, Fototeca) di cui deve tutelare il graduale aggiornamento e garantire la fruizione, nei limiti del possibile, da parte di studiosi e ricercatori. Sottopone al CdA progetti culturali a medio e lungo termine. Viene eletto dal CdA. Il suo mandato è quadriennale e può essere rieletto. Il presente Regolamento è approvato dal CdA nella riunione straordinaria del 15 dicembre 2010. Ogni modifica del Regolamento è di esclusiva competenza del CdA e viene presa a maggioranza.
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statuto:cineteca60 15-04-2011 10:37 Pagina 12 La Cineteca Italiana, Archivio Storico del Film, Museo del Cinema si è costituita a Milano come Associazione il 22 marzo 1947. Dal 1948 il Ministero dei Beni e Attività Culturali la sostiene considerandola attività di rilevanza nazionale. È riconosciuta come Fondazione privata di interesse pubblico dal decreto n. 16436 del 26 luglio 1996 di Regione Lombardia e iscritta nel registro delle persone giuridiche del Tribunale di Milano con il n. 1524, vol. 64, pag. 223, alla Camera di Commercio col R.E.A. 1668482 il 7/4/01 e al registro delle persone giuridiche private della Regione Lombardia con il n. 374 il 7/4/01. È depositaria legale regionale di tutti i materiali audiovisivi prodotti nel territorio (ex LR 106/2004) ed è ente collaboratore prioritario secondo la LR 21 dello Spettacolo del 30/7/2008. La Fondazione si propone, senza scopo di lucro e con finalità esclusivamente culturali, l attività di conservazione e restauro dei film, di educazione all immagine e di ricerca scientifica in materia di cinema, fotografia, immagine in movimento su qualsiasi supporto. La collezione filmica della Fondazione Cineteca Italiana è costituita da molte migliaia di titoli di film dalle origini ai giorni nostri. Una parte cospicua comprende film su nitrato (1895-1955) e la sua rilevanza storica è tale che gli esperti della FIAF (Federazione Internazionale Archivi Film), di cui la Cineteca è membro dal 1948, lo hanno definito uno dei più importanti giacimenti di film su pellicola in nitrato esistenti in Europa. Dal 1991 è membro dell ACE - Association des Cinémathèques Européennes. La Fondazione possiede una ricca collezione di apparecchi cinematografici d epoca, libri di cinema, cataloghi, effemeridi, manifesti, sceneggiature. Questo importante patrimonio storico è in esposizione e accessibile al pubblico presso il MIC - Museo Interattivo del Cinema, diretto dalla Fondazione stessa e con sede presso l ex Manifattura Tabacchi, in viale Fulvio Testi 121 a Milano.