CONFORMITA EN 54-4 - 1997 UNI EN 54-4 - 1999 DISPOSITIVI DI ALIMENTAZIONE Gruppo di alimentazione supervisionato per sistemi antincendio mod. C11SFX MANUALE TECNICO
C11SFX - MANUALE TECNICO AVVERTENZE PER L INSTALLATORE: Attenersi scrupolosamente alle normative vigenti sulla realizzazione di impianti elettrici e sistemi di sicurezza, oltre che alle prescrizioni del costruttore riportate nella manualistica a corredo dei prodotti. Fornire all utilizzatore tutte le indicazioni sull uso e sulle limitazioni del sistema installato, specificando che esistono norme specifiche e diversi livelli di prestazioni di sicurezza che devono essere commisurati alle esigenze dell utilizzatore. Far prendere visione all utilizzatore delle avvertenze riportate in questo documento. PER L UTILIZZATORE: Verificare periodicamente e scrupolosamente la funzionalità dell impianto accertandosi della correttezza dell esecuzione delle manovre di inserimento e disinserimento. Curare la manutenzione periodica dell impianto affidandola a personale specializzato in possesso dei requisiti prescritti dalle norme vigenti. Provvedere a richiedere al proprio installatore la verifica dell adeguatezza dell impianto al mutare delle condizioni operative (es. variazioni delle aree da proteggere per estensione, cambiamento delle metodiche di accesso ecc...) ------------------------------- Questo dispositivo è stato progettato, costruito e collaudato con la massima cura, adottando procedure di controllo in conformità alle normative vigenti. La piena rispondenza delle caratteristiche funzionali è conseguita solo nel caso di un suo utilizzo esclusivamente limitato alla funzione per la quale è stato realizzato, e cioè: Gruppo di alimentazione supervisionato per sistemi antincendio Qualunque utilizzo al di fuori di questo ambito non è previsto e quindi non è possibile garantire la sua corretta operatività. I processi produttivi sono sorvegliati attentamente per prevenire difettosità e malfunzionamenti; purtuttavia la componentistica adottata è soggetta a guasti in percentuali estremamente modeste, come d altra parte avviene per ogni manufatto elettronico o meccanico. Vista la destinazione di questo articolo (protezione di beni e persone) invitiamo l utilizzatore a commisurare il livello di protezione offerto dal sistema all effettiva situazione di rischio (valutando la possibilità che detto sistema si trovi ad operare in modalità degradata a causa di situazioni di guasti od altro), ricordando che esistono norme precise per la progettazione e la realizzazione degli impianti destinati a questo tipo di applicazioni. Richiamiamo l attenzione dell utilizzatore (conduttore dell impianto) sulla necessità di provvedere regolarmente ad una manutenzione periodica del sistema almeno secondo quanto previsto dalle norme in vigore oltre che ad effettuare, con frequenza adeguata alla condizione di rischio, verifiche sulla corretta funzionalità del sistema stesso segnatamente alla centrale, sensori, avvisatori acustici, combinatore/i telefonico/i ed ogni altro dispositivo collegato. Al termine del periodico controllo l utilizzatore deve informare tempestivamente l installatore sulla funzionalità riscontrata. La progettazione, l installazione e la manutenzione di sistemi incorporanti questo prodotto sono riservate a personale in possesso dei requisiti e delle conoscenze necessarie ad operare in condizioni sicure ai fini della prevenzione infortunistica. E indispensabile che la loro installazione sia effettuata in ottemperanza alle norme vigenti. Le parti interne di alcune apparecchiature sono collegate alla rete elettrica e quindi sussiste il rischio di folgorazione nel caso in cui si effettuino operazioni di manutenzione al loro interno prima di aver disconnesso l alimentazione primaria e di emergenza. Alcuni prodotti incorporano batterie ricaricabili o meno per l alimentazione di emergenza. Errori nel loro collegamento possono causare danni al prodotto, danni a cose e pericolo per l incolumità dell operatore (scoppio ed incendio). Timbro della ditta installatrice: 2
MANUALE TECNICO - C11SFX 1. GENERALITA Il gruppo di alimentazione supervisionato modello C11SFX viene utilizzato per l alimentazione di sensori o altre apparecchiature elettroniche installate in posizioni molto decentrate rispetto alla centrale di controllo, l intento è di migliorare il cablaggio e ridurre le perdite di potenza che si avrebbero con lunghe tratte di alimentazione in bassa tensione, aumentando infine l autonomia complessiva del sistema. Il gruppo di alimentazione è composto da un robusto contenitore metallico all interno del quale può essere fissato l alimentatore supervisionato opzionale mod. FX/AL01, sul pannello frontale una scheda di visualizzazione dotata di spie luminose a led relative agli stati di presenza rete, guasto rete e guasto batteria; all interno del contenitore possono essere posizionate due batterie in tampone da 12V 26Ah collegate in serie. L alimentatore opzionale supervisionato mod. FX/AL01 da 24Vcc e 4A complessivi, utilizzato anche come parte integrante della centrale FX/50, è un apparato molto sofisticato in grado di alimentare direttamente dei dispositivi in campo e controllato via linea seriale RS485 dalle centrali della serie FX. In un sistema gestito da centrali serie FX l'alimentatore del gruppo ausiliario installato sul campo, invia dati di SUPERVISIONE tramite la linea seriale RS485, dedicata per le periferiche della centrale. La linea seriale RS485 è optoisolata per garantire l immunità ai transienti di disturbo, nella scheda infine è predisposto un DI- PSWITCH per la corretta impostazione del codice d'indirizzamento. Usando il gruppo di alimentazione supervisionato modello C11SFX completo di FX/AL01 in un sistema con centrali convenzionali, e possibile visualizzare esternamente le singole anomalie che compongono il segnale di GUASTO ALIMENTATORE con uscita a rele in morsettiera. A tal scopo e disponibile un connettore con uscite elettroniche che, se collegato alla scheda opzionale CP8/REL con innestate le relative schedine UNI- REL/24, permette di fornire all esterno alcune segnalazioni come, ad esempio: guasto fusibile F2 (CPU), guasto fusibile F3 (LOAD), dispersione a terra, batteria in cortocircuito oppure inversione di polarita con conseguente guasto di F4 (mancanza rete) o guasto di F1 (fusibile del trasformatore). Per installare il modulo a relè è necessario rimuovere la schedina di segnalazione originale fissata sul pannello frontale. 2. CARATTERISTICHE Modello: C11SFX Connettori: per il collegamento del trasformatore, Uscite elettroniche per singoli eventi di Alimentatore GUASTO. opzionale: FX/AL01 Per il collegamento della scheda opzionale CP8/REL e 5 schede a rele UNIREL/24. Tensione di alim.: 230V 50Hz (195V - 253V) Assorbimento da rete: 0,9A max @ 230V. Indirizzamento:tramite dipswitch su scheda. Tensione in uscita: 27,9 V tensione di mantenimento della batteria. 22,2V tensione finale di batt. Ripple max.: 1,38Vpp @195,5V. Corrente erogata: massimo 4A. Suddivisione della corrente: Uscite: CPU = max 2 A @ 24Vcc per alimentazione della scheda base, 5 schede Loop nella loro massima configurazione e massimo assorbimento alle uscite supervisionate. Se usato come alimentatore ausiliario questa uscita sarà disponibile per alimentare i dispositivi in campo. Load = max 0,5 A @ 24Vcc per alimentazione di dispositivi in campo. Alle batterie collegate ai cavi Faston = max 1,5 A @ 24Vcc per la ricarica in tampone delle batterie adottate. relè allarme generale GUASTO, morsetti GND, Q, T per collegamento della linea seriale RS485. Protezioni a fusibile: F1 = Fusibile inserito nella morsettiera del trasformatore. F2 = Fusibile di protezione dell uscita CPU. F3 = Fusibile a protezione dell uscita LOAD. F4 = Fusibile di protezione contro l inversione di polarita delle batterie in tampone. Caratteristiche delle batterie: marca Extracell Tipo ELB 26-12, capacità 12V 26Ah, grado di infiammabilità del contenitore UL94-HB o migliore. Temperatura di funzionamento:-5 C : +40 C - 90% U.R. Dimensioni, peso: L 305 - H 385 - P 210 in mm, solo scheda L80 x H 206 x P 50mm, trasformatore L 96 x H 90 x P 100 mm, 8 Kg in totale. Dotazione: scheda a led frontale, manuale tecnico. Nota: tutti i componenti sono stati selezionati in relazione allo scopo previsto e sono idonei adoperare secondo specifiche tecniche quando le condizioni ambientali all esterno del contenitore della centrale sono in accordo a 3k5 di IEC 721-3-3. Il prodotto mod. C11SFX e conforme alle norme EN54 parte 4 del 1997 ed UNI EN 54 parte 4 del 1999 per i dispositivi di alimentazione ed e dotato di marcatura. 3
C11SFX - MANUALE TECNICO L alimentatore opzionale supervisionato mod.fx/al01 è dotato di certificato di sorveglianza IMQ-CSV I seguenti prodotti non sono certificati IMQ-Sistemi di sicurezza: - Gruppo di alimentazione supervisionato per sistemi antincendio mod. C11SFX. - Scheda a relè mod. CP8/REL. - Ripetitore per sinottici mod. FX/SIN01. - Scheda a relè mod. UNIREL/24. - Filtro rete mod. FAR. - Ripetitore e pannello di comando modd. FX/RP10 e FX/RP20. 3. INSTALLAZIONE ATTENZIONE: Prima di procedere all installazione del gruppo di alimentazione con l alimentatore FX/AL01 è necessario accertarsi che l'impianto elettrico sia dotato di un efficiente collegamento di terra. Nel contenitore C11SFX si può posizionare un trasformatore a doppio isolamento dell alimentatore FX/AL01, è consigliato in ogni caso l'uso di un adatto dispositivo di protezione ausiliario da collegare TASSATIVAMENTE all'esterno del contenitore metallico come ad esempio il mod. FAR per protezione sulla rete elettrica. Si consiglia di utilizzarne uno per ogni box di alimentazione ausiliario eventualmente installato nell impianto. Prima comunque di procedere all'installazione è consigliata la consultazione della norma CEI 64-8 riguardante l'installazione di impianti a bassa tensione e comunque operare secondo la buona regola dell'arte. Azioni: A. Verificare l'esistenza del collegamento di terra. B. Controllare l'efficienza del collegamento di terra. C. Assicurarsi circa la qualità della tensione di rete, per evitare problemi di sovratensione che si potrebbero verificare nel caso in cui la centrale venisse saltuariamente alimentata mediante un gruppo elettrogeno. D. In caso di problemi di instabilità della corrente di rete, prevedere il collegamento di uno stabilizzatore ferro-saturo. E. Verificare l'esistenza di un interruttore di tipo magnetotermico o predisporne uno adeguato, questo dovrà essere del tipo bipolare e facilmente accessibile. Nonostante sia previsto dalle norme l'uso integrativo di un interruttore differenziale (salvavita), onde evitare la fulminazione delle persone, valutazioni relative sia all'incolumità delle persone (l'apparecchiatura a valle dell'interruttore è a bassa tensione) che alla necessità di garantire l'assiduità del servizio di sorveglianza, suggeriscono l'opportunità di utilizzare soltanto l'interruttore magnetotermico per avere maggiori garanzie di continuità dell'alimentazione di rete. F. Inserire il trasformatore all interno del contenitore, a causa però del suo peso, dovrà essere appoggiato a lato della batteria; e lasciata all'installatore la scelta di definire una sistemazione piu stabile per il fissaggio del trasformatore. G. Eseguire i collegamenti alla scheda dell alimentatore FX/AL01 come da schemi forniti e fissarla in verticale sul fondo, come indicato nei disegni di questo manuale. H. Il cablaggio dei dispositivi esterni deve essere eseguito facendo passare i cavi necessari attraverso i fori sul fondo della centrale; nel caso di utilizzo dei fori passacavo prestampati nei lati superiore ed inferiore è necessario utilizzare dei raccordi tubo-cassetta realizzati con materiale avente una classe di infiammabilità UL94-HB o migliore. I. Tutti i cavi devono essere inseriti come indicato tenendo conto che non devono essere sotto tensione, il cablaggio deve essere ordinato ed in particolare il cavo di rete deve essere introdotto in un foro separato rispetto ai restanti cavi dell impianto. J. Tutti i collegamenti a morsettiera devono essere eseguiti con cavo spelato della lunghezza opportuna senza effettuare stagnature dolci sul conduttore cordato. K. Il cablaggio del cavo di rete deve essere eseguito in morsettiera del trasformatore e successivamente fissato stabilmente al fondo del contenitore utilizzando una fascetta stringifilo passata in uno dei numerosi fori. L. E necessario curare il posizionamento ordinato e l ancoraggio dei cavi, controllare infine che essi non entrino in contatto con parti a bassissima tensione. M. Si raccomanda di evitare collocazioni del gruppo di alimentazione in posizioni caratterizzate da situazioni estreme di temperatura ed umidità. Non Installare in ambienti polverosi ed evitare l'occlusione delle apposite feritoie di aereazione, per evitare il blocco anche parziale della ventilazione interna. 4
MANUALE TECNICO - C11SFX N. Inserire all interno del contenitore due batterie da 12V 26Ah collegate tra loro con il cavo di collegamento in serie fornito con l alimentatore FX/AL01. Le batterie devono avere il contenitore con classe di infiammabilità UL94-HB o migliore. Prima di connetterle ai cavi Faston della centrale controllare le polarità. O. Dopo la messa in servizio dell impianto non scollegare alcun dispositivo con tensione presente. P. L eventuale sostituzione di dispositivi collegati in loop deve avvenire solo dopo aver scollegato lo stesso dalla scheda della centrale. Q. Non è possibile effettuare saldature su punti dei circuiti elettronici sotto tensione. R. Al fine di arrecare il minor disturbo alla quiete pubblica è necessario attivare i dispositivi di segnalazione ottico-acustica solo al termine dell installazione e programmazione dell impianto. Posizionamenti all interno del gruppo di alimentazione mod. C11SFX. 5
C11SFX - MANUALE TECNICO 4. COLLEGAMENTI Vista della scheda di FX/AL01 6
MANUALE TECNICO - C11SFX Posizionamento della scheda CP8/REL e schedine UNIREL/24 in alternativa alla scheda standard. Significati delle segnalazioni ausiliarie in rapporto alla posizione di inserimento delle UNIREL/24 nella scheda CP8/REL. 7
C11SFX - MANUALE TECNICO Collegamento in linea seriale RS485 8
MANUALE TECNICO - C11SFX 5. TABELLA DI PROGRAMMAZIONE DEGLI INDIRIZZI Per il collegamento in linea seriale RS485 di un gruppo di alimentazione mod. C11SFX dotato del modulo alimentatore FX/AL01 è necessario programmarne il codice di identificazione, a tal scopo è utile la tabella seguente: INDIRIZZO PIN1 PIN2 PIN3 PIN4 01 ON OFF OFF OFF 02 OFF ON OFF OFF 03 ON ON OFF OFF 04 OFF OFF ON OFF 05 ON OFF ON OFF 06 OFF ON ON OFF 07 ON ON ON OFF 08 OFF OFF OFF ON 09 ON OFF OFF ON 10 OFF ON OFF ON 11 ON ON OFF ON 12 OFF OFF ON ON 13 ON OFF ON ON 14 OFF ON ON ON 15 ON ON ON ON 9
C11SFX - MANUALE TECNICO 6. COLLEGAMENTO MULTIPLO Connessione multipla di più gruppi di alimentazione mod. C11SFX. 10
MANUALE TECNICO - C11SFX 7. MANUTENZIONE Il gruppo di alimentazione mod. C11SFX, completo del modulo alimentatore opzionale FX/AL01, quando è utilizzato secondo specifiche e supervisionato dalla centrale FX/xx via RS485, può essere agevolmente sottoposto a manutenzione, le informazioni di guasto ed anomalia sono visualizzate nel display della centrale. Nel caso non sia disponibile la supervisione per mancanza di collegamento o per utilizzo con centrali antincendio convenzionali, è necessario collegare almeno la scheda CP8/REL e le schedine UNIREL/24 per portare all esterno del box di alimentazione le informazioni di guasto. 8. AVVERTENZE PER LO SMALTIMENTO Il prodotto mod. C11SFX deve essere smaltito in accordo con le vigenti disposizioni comunali e conferito in una discarica autorizzata per lo smaltimento di prodotti elettronici; in caso di necessità è necessario chiedere informazioni al proprio ufficio comunale per la N.U. Avvertenza per le batterie C11SFX prevede che per il suo corretto funzionamento debba essere collegato anche a due batterie poste in serie tra loro; queste, una volta sostituite con esemplari identici, devono essere conferite in una discarica autorizzata per lo smaltimento delle batterie. Se nell impianto sono previsti alcuni box di alimentazione ausiliaria dotati anch essi di batterie in tampone queste devono essere sostituite e smaltite come indicato. Le batterie esauste, devono essere conferite in una discarica autorizzata per lo smaltimento delle batterie. Il materiale utilizzato è altamente nocivo ed inquinante se disperso nell ambiente. 9. NOTE 11
10. INDICE 1. GENERALITA - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 3 2. CARATTERISTICHE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 3 3. INSTALLAZIONE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 4 4. COLLEGAMENTI - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 6 5. TABELLA DI PROGRAMMAZIONE DEGLI INDIRIZZI - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 9 6. COLLEGAMENTO MULTIPLO - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 10 7. MANUTENZIONE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 11 8. AVVERTENZE PER LO SMALTIMENTO - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 11 9. NOTE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 11 10. INDICE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 12 Gruppo di alimentazione supervisionato per sistemi antincendio mod. C11SFX - MANUALE TECNICO Edizione Aprile 2008 Made in Italy 090020037 Le informazioni e le caratteristiche di prodotto non sono impegnative e potranno essere modificate senza preavviso. EL.MO. SpA Global Security Solutions Via Pontarola, 70-35010 Reschigliano di Campodarsego (PD) - Italy Tel. +39 0499203333 (R.A.) - Fax +39 0499200306 - Technical Ass. +39 0499200426 - www.elmo.it - info@elmo.it