Un Paese lontano ma vicino al cuore
La vita dei bambini La maggior parte delle famiglie vive nelle campagne. In ogni famiglia ci sono almeno 6 fratelli. I fratelli maggiori si occupano dei più piccoli
Le case sono costruite con mattoni crudi fatti di argilla, perché il Madagascar è ricco di terra rossa, e con i tetti di paglia. Per questo dopo alcuni anni le case si disfano e devono essere ricostruite. Tutta la famiglia collabora alla costruzione della casa, anche i bambini.
Al piano terra della casa c è un magazzino dove si tengono le provviste di cibo (quasi esclusivamente riso) e dove le donne pestano il riso in grossi mastelli, con la forza delle braccia. Al piano di sopra ci sono le stanze dove si fa tutto: si dorme, si cucina e si mangia. Per arrivarci spesso bisogna salire una ripida scala a pioli.
Si dorme per terra, sulle stuoie. Non ci sono armadi perché non ci sono vestiti da riporre. Le bottiglie di plastica sono una vera ricchezza. Dall altro lato della stessa stanza c è l angolo cottura. La stanza è piena di fumo perché i fornelli sono l unico modo per scaldarsi. Il tetto di paglia serve perciò a far uscire il fumo. Anche le finestre non hanno vetri ma solo imposte di legno.
I ragazzi non hanno libri su cui studiare. I maestri spiegano scrivendo alla lavagna: le lavagne sono una parte del muro dell aula dipinto di nero. Gli studenti hanno solo penne e quaderni dove prendere gli appunti. Prendere bene appunti quindi è importantissimo! Chi non prende appunti non potrà studiare bene. Solo la metà dei ragazzi viene promosso, alla fine dell anno.
Studiare però è un lusso: solo la metà dei ragazzi malgasci frequenta la scuola. Innanzitutto, le scuole distano spesso decine di chilometri dai villaggi e i ragazzi devono percorrere la strada a piedi. I genitori pensano che i ragazzi debbano aiutare in casa o nei campi invece di perdere tempo sui libri.
I bambini malgasci lavorano! Portano sulle spalle i sacchi di riso da pulire per decine di chilometri fino alle macine Portano al pascolo gli zebù Questo ragazzo di 12 anni, finita la scuola, passa le vacanze a spaccare le pietre con la mamma Portano i mattoni cotti nelle fornaci, in proporzione alla loro età: 2, 4, 6.
Raccolgono la legna e ne fanno fascine Raccolgono ogni giorno le uova deposte delle galline Tengono in braccio i piccoli tutto il giorno perché i passeggini non esistono! Questi di 16 anni li abbiamo incontrati in carcere, perché avevano rubato
I bambini malgasci giocano Giocano scalzi con un pallone fatto di sacchetti di plastica o di stracci.
Ogni famiglia mangia i frutti della terra: manioca, fagioli, frutta. Le cose prodotte in più vengono vendute ai mercati o ai bordi delle strade. Cosa si mangia? Il cibo viene cotto in pentole di metallo, in casa oppure all aperto, direttamente sulla legna. Per questo vengono abbattuti gli alberi delle foreste. Si mangia il riso e si beve l acqua di riso perché è stata bollita ed evita di far prendere le malattie. L acqua infatti non è potabile. La carne si manga raramente, solo nelle occasioni di festa quando la famiglia si riunisce per il pranzo in comune.
Cosa si indossa La maggior parte delle persone possiede solo i vestiti che ha in dosso. Le scarpe sono un lusso: al massimo le ciabatte infradito fatte con i copertoni di recupero.
Cosa fa UnicoSole? UnicoSole è un gruppo di persone che crede che sia possibile che gli uomini aiutino altri uomini a migliorare le loro condizioni di vita. Cerchiamo di farlo in modo che le persone diventino un poco alla volta AUTONOME. Costruiamo le scuole in modo che i bambini abbiano la scuola vicino casa, ma chiediamo ai genitori di contribuire con il loro lavoro e preparando i mattoni per la costruzione. Chiediamo poi che mantengano bene la scuola costruita, perché non cada in rovina. Abbiamo costruito: tre scuole elementari tre scuole medie due Licei Costruiamo scuole.
Cosa fa UnicoSole? Costruiamo e ripariamo acquedotti. Nelle case non c è l acqua: le donne devono camminare per chilometri per andarla a prenderla e riempiono grosse taniche che riportano a casa sulla testa. Con le fontane, nei villaggi arriva l acqua potabile. I bambini imparano a lavarsi. Si beve acqua pulita. Così diminuiscono le malattie intestinali. Abbiamo costruito 6 acquedotti con 69 fontane
Cosa fa UnicoSole? Sosteniamo le mense scolastiche. Far mangiare i bambini a scuola vuol dire assicurare ai ragazzi un pasto e soprattutto consentire loro di mangiare cibi diversi. I genitori si impegnano a cucinare a turno per i ragazzi. Abbiamo aperto le mense in 4 scuole.
La casa famiglia Per far studiare i ragazzi delle campagne che sono lontani dalle scuole abbiamo costruito in città due case famiglia, una per oltre 50 ragazzi e l altra per 12 ragazzi.. I ragazzi abitano nella casa e frequentano la scuola, in città. Nella casa ci sono due educatori e una cuoca che si occupano di loro, ma i ragazzi devono collaborare alla pulizia e alla preparazione del cibo. Oltre che a studiare, naturalmente!