Ossa, articolazioni Scheletro Ossa, cartilagine Articolazioni Cranio Spina dorsale Torace Cingolo scapolare Braccia e mani Cingolo pubico Gambe e Piedi 02.06.04 MmP 21.3 P. Forster & B. Buser 1/11
Lo scheletro Lo scheletro Scheletro si chiama la struttura di ca. 300 ossa umana, congiunte da ca. altrettante giunture e da ca. 600 muscoli. Hanno tutti un nome. Al principiante consiglio di concentrarsi meno sui nomi che sulle funzioni, i movimenti e le forze che svolgono. Di solito lo scheletro si suddivide in assiale (cranio, spina) e appendicolare: cingolo scapolare con braccia e mani e cingolo pubico con gambe e piedi. 02.06.04 MmP 21.3 P. Forster & B. Buser 2/11
Ossa, cartilagine Le ossa non sono un tessuto amorfo ma tessuto connettivo riccamente strutturato e vascolarizzato. Consiste in maggior parte di proteine (fibre collagene), ricoperte di minerali (soprattutto calcio e fosforo). Sia ossa piatte che ossa lunghe hanno una struttura esterna densa e interna spugnosa. Le grandi ossa lunghe hanno una cavità interna riempita di midollo (produzione di cellule sanguigne). Le ossa durante infanzia e adolescenza crescono in lunghezza a partire dell epifisi e per tutta la vita in diametro. Per questo si decompongono in continuazione all interno e crescono all esterno. La cartilagine (ialina) è un tessuto non vascolarizzato molto denso che forma superfici articolari. 02.06.04 MmP 21.3 P. Forster & B. Buser 3/11
Articolazioni Le giunture tra le ossa sono essenzialmente di tipo elastico o di tipo mobile. Le giunture elastiche si trovano soprattutto nelle costole anteriori (le posteriori con le vertebre sono sinoviali). Questo permette ampi adattamenti del volume toracico alla respirazione. I dischi intervertebrali (cartilagine fibrosa elastica con un nucleo polposo) danno alla colonna vertebrale l elasticità necessaria per i movimenti toracici. Le giunture mobili o articolazioni sinoviali sono ben più complesse: consistono di due terminali cartilaginosi, eventualmente con un disco di adattamento in mezzo (menisco). Tutta questa costruzione è incapsulata nella capsula sinoviale, flessibile per permettere i movimenti tra le ossa. All interno si trova un liquido viscoso che serve da film lubrificante. Sopra le cerniere di tutte le articolazioni sono fissati dei legamenti scheletrici, si può immaginare come dei pezzi di stoffa. Servono da fine corsa per i movimenti. 02.06.04 MmP 21.3 P. Forster & B. Buser 4/11
Cranio Il cranio è un involucro stabile per il cervello (cranio cerebrale), è formato da: una parte di organi di sensi (occhi, orecchie, equilibrio, olfatto) le porte per il sistema digestivo (masticazione, bocca) e il sistema respiratorio (naso) (cranio facciale). È formato quasi totalmente da ossa piatte (ca. 20) e dispone di due giunture, la atlante-occipitale con la spina dorsale e le due articolazioni temporo-mandibolari per la masticazione. Durante la crescita embrionale e l infanzia, il tessuto inizialmente fibro-cartilaginoso si trasforma in tessuto osseo. Le giunture tra le ossa si chiamano suture. Sono dentate in modo di mantenere la forma craniale, ma dispongono di una certa flessibilità. 02.06.04 MmP 21.3 P. Forster & B. Buser 5/11
Spina dorsale La spina dorsale porta il peso della testa, del torace con gli organi interni toracici (appeso) e le forze respiratorie e in più il peso e le forze del cingolo scapolare e delle braccia. Oltre a questo deve essere flessibile per flessioni e estensioni assiali e laterali, in in grado di fare delle rotazioni, fare da guida libera per il tubo del midollo osseo e connettere il torace. In conseguenza a tutte queste esigenze l Inventore ha ideato una costruzione favolosa: 26 ossa (vertebre: 7 cervicali, 12 toraciche, 5 lombari, sacrale e coccige) impilate, connesse tra di loro con 25 tamponi elastici (dischi vertebrali). Le vertebre sono dotate di un foro vertebrale per il midollo spinale, dei nasi (processi) per allacciamenti muscolari (che devono muoverli) e in zona toracica di sedi per le giunture sinoviali costo-vertebrali. 02.06.04 MmP 21.3 P. Forster & B. Buser 6/11
Torace Il torace serve soprattutto da motore respiratorio e sospensione per i polmoni e il Mm. del diaframma. In secondo luogo serve da gabbia protettrice per polmoni e cuore. Consiste di 12 costole. Davanti dieci di loro sono fissate allo sterno tramite lunghi tratti cartilaginosi flessibili, due sono libere da questa parte. Dietro le costole sono fissate a bipede o a tripode sulle vertebre toraciche con giunture sinoviali (66 articolazioni). Durante la respirazione i muscoli intervertebrali, esercitando forza, ampliano il torace, nonostante la forza contraria esercitata dal diaframma (fissato all apertura toracica inferiore) che si appiattisce e tira verso l interno. Dei gruppi muscolari tengono il torace in posizione ideale contro le forze respiratorie che cambiano continuamente: i Mm. serrati verso la colonna vertebrale, i Mm. del collo verso l alto e i Mm. Lomboaddominali verso il basso. 02.06.04 MmP 21.3 P. Forster & B. Buser 7/11
Cingolo scapolare Il cingolo scapolare (2 scapole, 2 clavicole) è liberamente sospeso tra spina dorsale, testa e torace. Per poter muovere indipendentemente destra e sinistra, è appoggiato solo con due giunture sullo sterno (articolazioni sterno-clavicolari). È tenuto da Mm.trapezio sup., teres e rhomboidei e dai Mm.cleidomastoidei e subclavi. Clavicola e scapola sono connesse con le articolazioni acromiali relativamente limitate. La scapola porta il braccio. Sono congiunti con l articolazione glenoidale. Pesi e forze delle braccia vengono trasmessi tramite le scapole sul torace (Mm.pettorali) e sulla spina dorsale (Mm.trapezio, rhomboidei, serrati sup., supra- e infraspinati). Indipendentemente da altri movimenti le due parti del cingolo scapolare possono essere mosse in verticale, in orizzontale e verso la spina dorsale. Questo viene eseguito p.es. ad ogni passo camminando. In questo movimento si può notare, che le scapole fanno un complesso movimento rotatorio- scivolante sul dorso del torace. Questo con le braccia e le mani penzolanti dà delle spinte dinamiche e un movimento armonioso al corpo, coinvolgendo tutti i muscoli. 02.06.04 MmP 21.3 P. Forster & B. Buser 8/11
Braccia e Mani Braccia e avambracci consistono di tre ossa: omero congiunto con la scapola tramite l articolazione glenoidale e radius e ulna congiunti tramite l articolazione del gomito. Radius e ulna permettono un movimento rotatorio lungo l asse, il che richiede anche due giunture laterali tra i due. La mano tramite l articolazione del polso è fissata al distale a radius e ulna. La mano è una complessa costruzione di 26 ossa che permette movimenti ricchissimi. 02.06.04 MmP 21.3 P. Forster & B. Buser 9/11
Cingolo pubico Il cingolo pubico consiste di 3 ossa: O.sacro e Os.iliacopubico-ischiadico. Anteriormente sono congiunte con un articolazione fibrocartilaginosa (sinfisi pubica), posteriormente per le giunture ileosacrali sinoviali. Il maggior compito del cingolo pubico è di ripartire elasticamente i pesi e le forze provenienti dalla spina dorsale sulle due gambe. In più porta e trasmette il peso degli organi addominali. 02.06.04 MmP 21.3 P. Forster & B. Buser 10/11
Gambe e piedi Gambe e piedi trasmettono pesi e forze provenienti dal bacino al suolo e questo anche in movimento. La costruzione è molto sofisticata e non del tutto ideale. Si vede proprio, che l evoluzione non ha ancora perfezionato la strana fissazione umana di muoversi esclusivamente eretti (salvo in qualche caso a militare). 02.06.04 MmP 21.3 P. Forster & B. Buser 11/11