Differenze tra la chiesa cattolica e la chiesa evangelica



Documenti analoghi
LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina

Curricolo di Religione Cattolica

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti

PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI

Istituto Comprensivo Perugia 9

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Mario Basile. I Veri valori della vita

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA

RELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

Grido di Vittoria.it

DISCIPLINA RELIGIONE CATTOLICA CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA

SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare

COMPENDIO DEL CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA

CURRICOLO RELIGIONE CLASSE 1^

Natale del Signore - 25 dicembre

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s

Sacramento del. I segni importanti del Battesimo sono:

Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà

ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011

Curricolo di religione cattolica scuola primaria CLASSE I

Riconosce nella bellezza del mondo e della vita umana un dono gratuito di Dio Padre. Ascoltare alcuni brani del testo biblico.

CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA

PROGRAMMAZIONE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARBONERA PER LA SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA

CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA

CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE. -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/ /4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ

CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE

Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********

============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ======================================================================

Unità Pastorale Cristo Salvatore. Proposta di itinerari per l iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi

«Il Padre vi darà un altro Paraclito»

ENTRATA (PRELUDIO) INNO DI ENTRATA. SALUTO Pastore: Il Signore sia con voi! Comunità: E con il tuo spirito! oppure: E il Signore sia anche con te!

ISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª

ASCENSIONE DEL SIGNORE LECTIO DIVINA PER LA VII DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) «Io sono con voi» Mt 28, Di Emio Cinardo

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

PREGHIERE IL SEGNO DELLA CROCE. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE

ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco

CHE COS È L INDULGENZA?

Sono stato crocifisso!

VI INCONTRO IL CRISTIANO ADULTO E LA COSCIENZA. chi ha raggiunto il completo sviluppo fisico e psichico (def.dizionario)

La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo.

Romite Ambrosiane Monastero di S. Maria del Monte sopra Varese

Ognuno è libero di contraddirci. Vi chiediamo solo quell anticipo di simpatia senza il quale non c è alcuna comprensione.

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL PIANO DI LAVORO RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLVERA Anno scolastico

Programmazione Didattica Scuola Primaria

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 2 NORD Via Zanella, Sassuolo (Mo) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^

Il Credo Il Cristiano è una persona che crede che Gesù Cristo quel Gesù lì è il suo Creatore, è il suo Dio

MODELLO SCHEMATICO DI PROGRAMMAZIONE PER L IRC SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA

RELIGIONE CATTOLICA. CLASSE PRIMA I Macrounità

Domenica, 19 aprile Il Signore è con te

11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre. Il segno dell Acqua. La comunità cristiana

CURRICOLO DI RELIGIONE

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

SEMINARIO. Giovedì, 9 ottobre Sede ACI Roma, Via della Conciliazione 1 (II piano)

Lezione 2 Il Tabernacolo - dove incontriamo Dio

NOSTRO SIGNORE. Is 45, 1 7 Sal 146 (145) At 2, Gv 21, 5 7

I ColoRI del. nuovo VERSIONE MISTA. strumenti per una didattica inclusiva. Scarica gratis il libro digitale con i Contenuti Digitali integrativi

I Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr.

A DIECI ANNI DALLA NOTA SULL INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI

Curricolo di Religione

Dio, il mondo e il Big- -Bang

VANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016

PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012

5ª tappa L annuncio ai Giudei

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA IST. COMPRENSIVO VIA MEROPE a.s RELIGIONE

Parrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13

RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

Sezione III. S. Scrittura

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

SCUOLA DELLA FEDE [4] La risposta dell uomo a Dio [ ]

Misericordiosi))come) il))padre) Esperienza)della)grazia)nell'unità)

7ª tappa È il Signore che apre i cuori

Cap. 1 PUSC. Giulio Maspero I anno, I sem (ver )

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944)

Curricolo verticale di Religione Cattolica

Amore in Paradiso. Capitolo I

GESU E UN DONO PER TUTTI

BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA

IL VENERABILE DON PASQUALE UVA:

Presentazione degli itinerari diocesani

Pretendi il tuo raccolto

CAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO

Transcript:

Mercoledì, 6 maggio 2009 Differenze tra la chiesa cattolica e la chiesa evangelica Oggi vedremo le differenze tra cattolici ed evangelici. Intanto partiamo dai fondamenti comuni. I punti fondamentali della fede su quali tutti i cristiani di tutte le chiese si riconoscono, sono questi: -la fede in Gesù Cristo, i cristiani credono che Gesù Cristo è il Signore e Salvatore di tutti gli uomini, è nato da donna, si è fatto uomo, è stato crocifisso, è morto ed è resuscitato per la nostra salvezza. Infatti vediamo in Atti 4:12- il solo nome per il quale possiamo essere salvati, quindi il 1 fondamento comune per tutti i cristiani, è la fede in Gesù Cristo come Figlio di Dio; -c'è un solo Dio Creatore, sia cattolici che evangelici credono che ci sia un solo Dio Creatore che si è fatto conoscere, si è rivelato al popolo d'israele, parlando per mezzo dei profeti compiendo poi la sua rivelazione in Cristo. Quindi questo Dio in cui noi crediamo è il Dio Creatore; lo Spirito Santo, ovvero lo Spirito di Dio, lo Spirito divino presente nell'universo. Lo Spirito Santo continua a girare nel mondo, cerca ogni tanto di scuotere le persone, e questo è qualcosa che crediamo sia noi evangelici che i cattolici, quindi lo Spirito Santo è lo Spirito di Dio e costituisce insieme al Padre e al Figlio, la Trinità. A queste convergenze essenziali perchè abbiamo detto le cose fondamentali che abbiamo in comune, si aggiunge anche un vasto patrimonio di fede comune, che viene vissuto in modi diversi, per esempio la Bibbia che è composta dall' Antico e dal Nuovo Testamento, entrambi crediamo che sia la Parola di Dio, che è un punto comune, ma è anche un punto divergente fra le due confessioni di fede; - i sacramenti del battesimo e dell'eucarestia, c'è solo un battesimo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, che tutte le chiese riconoscono, anche se ci sono sfumature diverse, nel senso che vengono vissute in modi diversi; -la via del cristiano, nel senso che una persona che si definisce cristiano, deve anche fare una vita coerente con la fede che professa; -la chiesa viene vista come comunità di credenti; -l'apertura al futuro al Regno di Dio, quindi il fatto che c'è una fine dei tempi, ci sono le promesse di Dio che devono compiersi, quello che lui ha detto sulla fine dei tempi. Quindi questi sono i punti in comune, e adesso vedremo che ci sono

modi diversi di vivere questi punti. Intanto per prima cosa parlando della Bibbia, secondo gli evangelici l'ultima autorità per decidere quello che Dio dice è la Bibbia, l'unica fonte di verità è proprio la Bibbia, nel senso che ogni altra forma di rivelazione va valutata in base alla Bibbia. Cioè se un esponente religioso evangelico dovesse avere qualche rivelazione, questa deve essere coerente, in armonia con la Bibbia, tutto quello che non è in armonia con la Bibbia non viene accettato dagli evangelici. Quindi per gli evangelici se una dottrina non è nella Bibbia, non fa parte del cristianesimo e non viene presa in considerazione. Gesù aveva denunciato i capi religiosi dell'epoca e vediamo in Marco 7:6-8- Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me. Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini. Cioè Gesù qui sta praticamente dicendo che questi capi religiosi facevano questo culto a Dio, ma insegnavano dottrine di uomini, cioè non dottrine che erano scritte nella Bibbia, ma cose che magari pensavano loro, quindi secondo principi umani. Quindi gli evangelici se una cosa non è nella Bibbia, la mettono da parte. La differenza nella chiesa cattolica è che crede invece che la Bibbia sia una fonte divina, ma non l'unica fonte di verità, nel senso che la chiesa cattolica crede che alla chiesa è stata affidata la trasmissione e l'interpretazione della rivelazione, cioè accanto alla Parola di Dio, la chiesa è in grado di avere una rivelazione. Quindi nella chiesa cattolica noi troviamo anche la tradizione, cioè credere che sia la Sacra Scrittura, che la tradizione della chiesa, entrambe siano fonte di verità. La storia anche ci dice che sono stati aggiunti degli insegnamenti, nel senso che la chiesa cattolica crede che la tradizione fa parte della rivelazione divina. Quindi diciamo che ci sono questi insegnamenti in più che non si trovano nella Bibbia, ma che sono stati rivelati a delle persone in particolare. Un esempio che non è presente nella Bibbia è il credere nel purgatorio, che secondo la chiesa cattolica è un luogo dove i morti vengono purificati dai loro peccati, se non si può accedere direttamente al paradiso, c'è questo luogo dove ci si purifica e poi si accede al paradiso. Addirittura nel catechismo cattolico, c'è scritto: coloro che muoiono nella grazia e nell'amicizia di Dio, ma sono imperfettamente purificati sebbene siano certi della loro salvezza eterna, vengono sottoposti dopo la loro morte, ad una purificazione al fine di ottenere la santità necessaria per entrare nella gloria del cielo. Quindi la chiesa cattolica crede praticamente che anche se una persona crede in Dio, ha la certezza della salvezza, ma deve prima purificarsi, e questa

purificazione avviene nel purgatorio dopo la morte. Questo per gli evangelici è fuori dalla dottrina, perchè la Bibbia ci dice che Gesù è un sacrificio perfetto, cioè Lui è morto per i nostri peccati, quindi noi una volta che crediamo e accettiamo questo perdono che ci ha dato, non abbiamo il bisogno di andare in un luogo per purificarci, ma già il sacrificio basta, quindi gli evangelici non accettano questo tipo di dottrina perchè fa parte della tradizione, quindi è una cosa che va accanto alla Bibbia, e vediamo storicamente che questa dottrina è stata introdotta nel 593 dopo Cristo e ufficialmente lo è stata nel 1439. Un altro punto divergente è la salvezza, secondo gli evangeli, Dio ci salva solo in Gesù, perchè è la morte di Gesù che ci salva, che ci perdona dai nostri peccati, mente per la chiesa cattolica la croce è l'inizio della salvezza, ma non basta perchè bisogna fare altre cose in aggiunta a quello che Gesù ha compiuto sulla croce. Quindi per i cattolici quello che viene aggiunto al sacrificio della croce, sono le buone opere, cioè la croce è l'inizio della salvezza e le buone opere contribuiscono alla salvezza. Però in 1 Pietro 3:18- Anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, lui giusto per gli ingiusti, per condurci a Dio. Fu messo a morte quanto alla carne, ma reso vivente quanto allo Spirito. Quindi diciamo che per gli evangelici basta Gesù, è morto sulla croce per darci una salvezza completa, quindi non serve aggiungere niente, è ovvio che se sono un credente praticante, cercherò di comportarmi bene, farò delle buone cose, ma questa è una conseguenza. Secondo i cattolici anche il battesimo è necessario per la salvezza, ci si battezza proprio per essere salvati, gli evangelici invece non credono che il battesimo salva, anche noi battezziamo in età adulta, quando la persona è in grado di scegliere di essere cristiano nel vero senso della parola, cioè sceglie di seguire Cristo e di vivere in base alle regole del cristianesimo, quindi il battesimo in acqua significa ufficializzare la propria scelta. In Efesini 2:8-9- Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinchè nessuno se ne vanti. Quindi per noi questo versetto e non è l'unico, è chiaro non ha bisogno neanche di essere interpretato, non è grazie alle opere, ma la salvezza è un dono di Dio, e vediamo anche in Tito 3:5- egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia. Quindi secondo noi, le buone opere sono il risultato della salvezza, ma non la causa, quindi qualcosa che segue la salvezza. Poi la chiesa evangelica non riconosce il papa come supremo pastore, perchè la

Bibbia dice chiaramente che Gesù Cristo è il grande Pastore di tutte le pecore. Quindi gli evangelici non credono in un sommo pastore, ma i preposti alla guida per la salvaguardia del gregge sono i pastori, che sarebbero un equivalente dei sacerdoti, che sono però sottoposti all'autorità di Dio e della Bibbia. Quindi diciamo che c'è una sorta di gerarchia anche nella chiesa evangelica, ma fondamentalmente il pastore o chi sta curando la comunità è sottoposto a quello che la Bibbia dice e a Dio stesso, quindi non c'è un supremo pastore. Per esempio il pastore non deve prendere decisioni che non siano affermate nella Bibbia, se un pastore dovesse prendere delle decisioni al di fuori della Bibbia tutta la chiesa si rivolterebbe, proprio perchè l'uomo non può dichiararsi fonte di rivelazione divina, Dio ci ha già lasciato la sua Parola e quella è. La chiesa cattolica invece riconosce nel papa la figura infallibile, sia per quanto riguarda la fede sia per quanto riguarda la vita pratica, quindi riconosce nel papa questa figura infallibile che proclama anche le dottrine, infatti come abbiamo visto prima ad esempio per la dottrina del purgatorio, sono tutte cose che sono state decise dai concili e messe all'interno della dotrina. La chiesa di Cristo è guidata non da un'autorità interna, ma è guidata dalla Bibbia e dall'alto, quindi per quanto noi possiamo avere dei pastori, comunque devono stare nella dottrina biblica. Nell'ambiente evangelico troviamo una grande varietà di tipi di chiesa e di forme organizzative senza una gestione centralizzata, nel senso che quando si decide qualcosa, non è mai una persona sola che decide, ma troviamo un consiglio degli anziani che prendono le decisioni insieme al pastore. Infatti in Atti 8 e 15, c'è un racconto che parla proprio di questo, c'era stato questo concilio a Gerusalemme, e gli apostoli prendono le decisioni insieme, anche se oltre tutto nella chiesa cattolica si vede in Pietro come una figura centrale, infatti è da questo che deriva la figura del papa, ma in realtà la figura centrale del Nuovo Testamento non era Pietro, ma era piuttosto Paolo, quindi gli evangelici non approvano la figura di una persona infallibile come supremo pastore, proprio perchè per noi è Gesù il Supremo Pastore. Poi altre differenze sono per esempio il culto dei santi, nella chiesa cattolica si usa rendere il culto ai santi, mentre in quella evangelica si ritiene che a Dio soltanto si debba rendere ogni culto e ogni devozione e che Lui soltanto, debba essere onorato secondo anche il riferimento alle Scritture. Quindi gli evangelici rifiutano ogni culto e devozione ad altre persone, ad altri santi, solo a Dio va reso il culto. Infatti vediamo in Luca 4:8- Adora Dio solo e a lui solo rendi il

culto, anche nei comandamenti vediamo che il 1 comandamento che dice: non avrai altro Dio all'infuori di me. Quindi non rivolgiamo preghiere a Maria madre di Gesù, riconosciamo che Maria era madre di Gesù, abbiamo stima e rispetto per la sua persona, ma non veneriamo ne preghiamo Maria, anche perchè la Bibbia ci dice che Gesù è il mediatore tra Dio e l'uomo, è tramite Gesù che noi arriviamo a Dio non tramite un'altra persona. Molte persone dicono che questa non è un 'adorazione a Maria o ad altri santi, semplicemente è una forma di rispetto nei loro confronti, ma in realtà Maria nella Bibbia non trova neanche molto posto, nel senso che abbiamo il racconto del concepimento di Gesù, poi compare ancora in qualche altro versetto, ma poi tutto finisce lì, la Bibbia non ci dice molte informazioni su Maria, quindi diciamo che accettiamo questo e non altre forme di culto. Vediamo poi in Esodo 20:4-6- Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra. Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perchè io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso bontà fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti. Quindi noi prendiamo alla lettera questo. Alcuni affermano che se si dovesse osservare letteralmente il 2 comandamento, non si potrebbe avere neppure le foto delle persone care, però quà la Bibbia specifica che le immagini proibite sono quelle alle quali noi diamo venerazione, e infatti leggiamo in Levitico 26:1? e in Deuteronomio 4:15-16- Siccome non vedeste nessuna figura il giorno che il Signore vi parlò in Oreb dal fuoco, badate bene a voi stessi, affinchè non vi corrompiate e non vi facciate qualche scultura, la rappresentazione di qualche idolo, la figura di un uomo o di una donna. La chiesa cristiana nei primi secoli non usava immagini, queste sono entrate nella chiesa per uso ornamentale alla fine del terzo secolo, quindi fino ad allora nella chiesa cristiana non c'erano immagini o statue. Nel quinto secolo furono usate per istruire e in seguito considerate come sacre, vennero poi accettate dal consiglio di Nicea nel 787 e da quello di Trento nel 1562. Oltretutto in Atti 10:25-26- Mentre Pietro entrava, Cornelio, andandogli incontro, si inginocchiò davanti a lui. Ma Pietro lo rialzò, dicendo: Alzati, anch'io sono uomo! Qui vediamo che Pietro stesso dice a Cornelio di alzarsi, di non adorarlo perchè anche lui è uomo. L' adorazione a Maria, invece è stata introdotta nel 431 dopo Cristo, mentre l'adorazione dei

santi e degli angeli nel 375 dopo Cristo. Poi abbiamo la confessione, il Dio di cui ci parla la Bibbia si rivolge a tutti gli umani attraverso suo Figlio Gesù Cristo, quindi secondo gli evangelici nella chiesa non c'è posto per gli intermediari, nel senso che noi non andiamo da un sacerdote o da un pastore per confessarci, non usiamo fare questo proprio perchè è Gesù che fa da mediatore, è Gesù che fa da ponte tra noi e Dio, quindi noi attraverso Gesù possiamo mandare le nostre preghiere a Dio e chiedere perdono dei nostri peccati, anche perchè nel Padre Nostro noi preghiamo rimettici i nostri debiti, quindi è una preghiera diretta a Dio. Oltre a questo, vediamo nel vangelo di Luca che dice: nel suo nome, si predicherebbe ravvedimento e remissione dei peccati quindi non è perchè io vado da un sacerdote a confessare i miei peccati, questo può rimettere i miei peccati, ma è Gesù che rimette i nostri peccati e quando è morto sulla croce ha avuto l'autorità di rimettere i nostri peccati. E l'apostolo Giovanni ha scritto: Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da rimetterci i peccati e purificarci da ogni iniquità quindi la confessione è diretta e Gesù ci insegna in un racconto che non bisogna essere per forza in chiesa, non bisogna per forza dirlo a qualcun altro, ma possiamo farlo quando siamo soli, nella nostra intimità possiamo rivolgere la nostra preghiera a Dio e possiamo confessare i nostri peccati e chiedere perdono, perchè Dio ci ascolta e ci perdona. Leggiamo anche in 1 Timoteo 2:5- Vi è solo un mediatore tra Dio e l'uomo, Cristo Gesù uomo quindi vediamo che Cristo Gesù è l'unico ponte tra noi e Dio, anche perchè oltretutto, tutti i credenti secondo la Bibbia sono in realtà dei sacerdoti, nel senso che tutti abbiamo il compito di comunicare il vangelo agli altri, tutti abbiamo questa responsabilità, quindi non c'è una persona in particolare, non c'è una categoria di persone in particolare, ma addirittura Pietro dice: Voi siete una generazione eletta, un real sacerdozio, una gente che Dio si è acquistata Quindi tutti i credenti sono definiti sacerdoti, quindi alla fin fine non c'è una persona che è più di un'altra, non è che il pastore è più degli altri, semplicemente si tratta di compiti diversi, di capacità diverse, ma tutti davanti a Dio siamo uguali. Noi questi compiti, li chiamiamo ministeri, che sono dei servizi, ad esempio il pastore non è colui che sta più in alto, anzi è quello che deve servire piu degli altri. Poi vediamo che per i cattolici, la chiesa è un luogo sacro, però la Bibbia dice che Dio è il solo ad essere Santo, e che tutta la terra è il luogo della sua presenza, in realtà Dio non abita nella chiesa, ma abita dapertutto, è onnipresente,

per cui in realtà non esistono dei luoghi consacrati, ne atti sacri o riti, perchè solo Dio è Santo ed è presente dapertutto. Quindi neanche la chiesa, neanche i sacramenti, neanche l'edificio ecclesiastico dove i credenti celebrano il loro culto, non è un luogo sacro, in realtà vediamo in Matteo 18:20, che la chiesa si costituisce, là dove due o tre sono riuniti nel nome di Gesù, quindi se ipoteticamente io vado a trovare un altro credente a casa sua, e insieme leggiamo la Bibbia e preghiamo, lì è la chiesa. Dove siamo lì c'è Dio, perchè noi essendo credenti abbiamo lo Spirito di Dio, quindi ovunque andiamo lì portiamo la presenza di Dio, quindi non c'è un luogo consacrato nel vero senso della parola. Quindi diciamo che queste sono le differenze più evidenti tra cattolici e evangelici, e un'altra cosa è importante dire che gli evangelici non provengono dal protestantesimo, ma tutto nasce dalla riforma protestante che poi negli anni ha fatto nascere diverse forme di chiese evangeliche, e comunque la riforma è stata un punto di partenza. Possiamo descrivere la funzione che la riforma protestante ha svolto nella cristianità occidentale come un'autocorrezione guidata dallo Spirito. Lutero ha scoperto nella Bibbia, che si viene salvati non per opere, ma per grazia, quindi diciamo che Lutero ha scoperto questo e ha incominciato a dirlo ad altri, ma purtroppo la chiesa non ha accettato questo, quindi c'è stato questo scontro e la cosa poi è andata avanti. Lutero in realtà non voleva separarsi dalla chiesa cattolica, voleva semplicemente riportare alla luce determinate cose che forse si erano un po' perse nel tempo, quindi ha cercato di portare una riforma nella chiesa. Il centro della riforma era di rimettere la nuda Parola di Dio al posto centrale perchè appunto nei secoli si era persa. Ewa Princi