CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia

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COPIA CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia Deliberazione della Giunta Comunale Seduta n. 71 del 13.11.2012 n 298 Oggetto: SPERIMENTAZIONE DI FORME DI AFFIDO ADULTI CON DISAGIO MENTALE. AP- PROVAZIONE LINEE GUIDA PER INDIZIONE AVVISO PUBBLICO. L anno duemiladodici il giorno tredici del mese di novembre alle ore 18,45 in Manfredonia e nel Palazzo di Città. Regolarmente convocata, si è riunita LA GIUNTA COMUNALE composta dai signori: RICCARDI ANGELO Sindaco - Presidente dagli Assessori Comunali: PRENCIPE ANNA RITA ANGELILLIS ANTONIO CASCAVILLA PAOLO D'AMBROSIO DAMIANO GALLIFUOCO MICHELE PALUMBO MATTEO Vice Sindaco RINALDI PASQUALE ZINGARIELLO SALVATORE Sono assenti i signori: -------- Partecipa il Vice Segretario Generale: Ognissanti Matteo. Il Presidente, constatata la regolarità dell'adunanza, dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto. Sulla proposta della presente deliberazione hanno espresso parere favorevole: Il Responsabile del Servizio interessato (art.49 c.1 del D.Lgs 267/2000); Il Segretario (artt.49 c.2 e 97 c.4 lett.b) del D.Lgs 267/2000), per quanto concerne la regolarità tecnica Il Responsabile di Ragioneria (art.49 c.1 del D.Lgs 267/2000), per quanto concerne la regolarità contabile.

L Assessore alle Politiche Sociali, Culturali e Ricreative, prof. Paolo CASCAVILLA, sulla base della relazione predisposta dal Dirigente del 5 Settore, propone quanto segue. Premesso che: il Piano Regionale delle Politiche Sociali II triennio (2009-2011) approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 1875 del 13/10/2009 e pubblicato sul B.U.R.P. n. 167 del 26/20/2009, prevede nell ambito della definizione dei Piani di Zona, che i comuni singoli e/o associati tra loro, d intesa con le aziende unità sanitarie locali e con la partecipazione di tutti gli altri soggetti previsti dalla L. R. n. 19/2006, programmino, tra l altro, attività e servizi che, per tipologia e natura delle attività proposte, si collochino nell area di intervento specifico della domiciliarità e della assistenza a persone con disabilità, anche psichica; il quadro degli interventi nell'area della salute mentale di cui al predetto Piano Regionale, si muove verso una logica di deistituzionalizzazione e verso il rafforzamento dei servizi di salute mentale di comunità; Dato atto che: il Piano Sociale di Zona per il triennio 2010-2012 approvato con deliberazione n. 14 del 18.2.2010 del Consiglio Comunale della Città di Manfredonia (Ente Capofila) e ratificato dalla conferenza di servizi del 23.02.2010, in coerenza con il Piano Sociale Regionale reputa essenziale che i programmi riabilitativi individualizzati previsti per la presa in carico delle persone con patologie di tipo psichiatrico si realizzino nel contesto di vita ordinario delle persone; lo stesso Piano, tra gli obiettivi specifici dell'area della salute mentale, oltre al rafforzamento dei servizi territoriali con specifico riferimento alle prestazioni domiciliari, al potenziamento del Centro diurno e alle case per la vita, prevede la sperimentazione di forme di affido adulti con disagio mentale (obiettivo operativo n.25 Amb. n. 1 e 2) il suddetto intervento, finalizzato ad assicurare, a persone con disabilità mentale e prive di assistenza, il sostegno alla vita quotidiana in un contesta relazionale di tipo familiare, consiste nell integrazione di una persona in difficoltà presso una famiglia che viene regolarmente e professionalmente assistita dagli operatori di un équipe preposta e in cambio dell ospitalità offerta la stessa riceve un sussidio mensile; Rilevato che l affidamento familiare di adulti con disagio mentale può costituire una nuova modalità assistenziale nell ambito di progetti terapeutico riabilitativi, rappresentando una valida alternativa al ricovero in strutture protette e consentendo altresì un notevole contenimento dei costi; Viste le linee guida per l'indizione di apposito Avviso pubblico, predisposte dall'ufficio di Piano di concerto con il Dipartimento di salute mentale, allegate al presento atto sub lett. A), attraverso il quale individuare nuclei familiari e soggetti collettivi disponibili ad accogliere in affidamento persone con disagio mentale stabilizzato ; Rilevato che il Coordinamento Istituzionale dell'ambito Territoriale nella seduta del 04/10/2012 ha approvato le predette linee guida, unitamente allo schema di domanda di partecipazione all'avviso di che trattasi; Ritenuto, pertanto, necessario dare attuazione al suddetto intervento, approvando per quanto di competenza la documentazione progettuale e attivare l'iter per indire e pubblicare l'avviso

Pubblico per l'affido adulti con disagio mentale, secondo le modalità previste nelle linee guida; Accertato che la disponibilità finanziaria, necessaria per far fronte alla spesa relativa all'attuazione del presente provvedimento, pari a 29.500,00 complessivi risulta disponibile nel bilancio per l esercizio finanziario 2012, ai seguenti capitoli: cap. 5186/ R.P. 2009 (imp. 721) per 4.635,39 cap. 5170/R.P. 2010 (imp. 1495) per 24.864,61 Visti e richiamati la Legge Regionale n. 19/2006 Disciplina del Sistema Integrato dei Servizi Sociali per la dignità e il benessere delle donne e degli uomini in Puglia e relativo Regolamento Regionale attuativo n. 4/2007 e s.m.i., che hanno delineato le caratteristiche di tutti i servizi sociali; Tutto ciò premesso, in qualità di Ente Capofila dell Ambito Territoriale e d intesa con l Ufficio di Piano, si propone a codesto organo l adozione dell atto che segue, determinatosi in virtù delle ragioni di ordine giuridico e di merito specificate nella presente relazione; LA GIUNTA COMUNALE Vista e fatta propria la proposta; Ritenuta la propria competenza nell adozione dell atto de quo ai sensi dell Art. 48 del Decreto Legislativo 267/2000; Acquisiti i pareri favorevoli ai sensi dell Art. 49 del suindicato Decreto Legislativo; In qualità di Ente capofila dell Ambito Territoriale e di concerto con gli organi dell Ufficio di Piano; A voti unanimi espressi nelle forme di legge; D E L I B E R A 1) Approvare le linee guida per l'indizione di apposito Avviso pubblico, predisposte dall'ufficio di Piano di concerto con il Dipartimento di salute mentale, attraverso il quale individuare nuclei familiari e soggetti collettivi disponibili ad accogliere in affidamento persone con disagio mentale stabilizzato, che allegate al presento atto sub lett. A) ne divengono parte integrante sul piano formale e sostanziale; 2) Dare atto che il servizio di affido adulti con disagio mentale è stato inserito nella programmazione del Piano Sociale di Zona per il triennio 2010-2012 (intervento n. 25 Amb. n. 1 e 2) adottata con Deliberazione Consiliare n. 14 del 18.02.2010 dal Comune di Manfredonia (Comune Capofila) e approvata dalla Conferenza di Servizio il 23.02.2010; 3) Dare mandato al Dirigente del 5 Settore e ad ogni ulteriore Ufficio competente, dell attuazione del presente atto di indirizzo; 4) Dare atto, altresì, che la relativa spesa di 29.500,00 è disponibile nel bilancio per l esercizio finanziario 2012, ai seguenti capitoli: cap. 5186/ R.P. 2009 (imp. 721) per 4.635,39 cap. 5170/R.P. 2010 (imp. 1495) per 24.864,61 5) Dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, come da apposita, separata ed unanime votazione favorevole.

LINEE GUIDA PER PREDISPOSIZIONE AVVISO AFFIDO ADULTI CON DISAGIO MENTALE Obiettivo dell intervento La salute mentale è un tema che interessa l intera comunità. Il benessere della mente delle persone è fondamentale per il benessere sociale. I bisogni inerenti la salute mentale sono diversificati ed è necessario che si sviluppino nuove modalità di intervento, che siano in grado di assumere la presa in carico delle persone sulla base di criteri di promozione dell autonomia personale e sviluppo delle potenzialità di vita, garantendo la continuità assistenziale sociosanitaria e un sostegno concreto per i nuclei familiari e soggetti collettivi di riferimento. Alla luce di questi principi è stato previsto nel Piano sociale di zona l obiettivo operativo n. 25 - Affido adulti con disagio mentale - finalizzato ad assicurare a persone con disabilità mentale e prive di assistenza il sostegno alla vita quotidiana in un contesto relazionale di tipo familiare. Destinatari Destinatari del presente avviso sono i nuclei familiari e soggetti collettivi (associazioni, cooperative sociali, oratori), disponibili ad accogliere in affidamento persone con disagio mentale stabilizzato, di età non superiore a 50 anni che hanno concluso un percorso di cura e riabilitazione e pertanto possono essere coinvolti in attività di socializzazione e inserimento sociale e lavorativo. I destinatari collettivi (associazioni, oratori ) devono individuare un operatore di riferimento all interno della organizzazione. Modalità operative Le persone con disagio mentale sono individuate da un gruppo di lavoro presso l Ufficio di piano, costituito dagli operatori del Centro salute mentale e del servizio sociale professionale dei quattro comuni dell ambito, e sono affidate al nucleo familiare o soggetto collettivo (associazioni, cooperative sociali, oratori), individuato dallo stesso gruppo di lavoro, previa sottoscrizione di impegno formale delle parti interessate. L abbinamento tra la persona con disagio mentale da affidare e il soggetto affidatario sarà effettuato dal gruppo di lavoro dell Ufficio di piano, tenendo conto delle caratteristiche e delle abilità della persona da affidare e delle opportunità offerte dall affidatario. Il servizio a livello sperimentale dura un anno e si rivolge a 5 persone con disagio mentale Le persone affidate saranno seguite in modo sistematico dal Centro Salute Mentale e dai servizi territoriali dell Asl e dei Comuni dell Ambito territoriale. Agli affidatari sarà erogato un contributo concordato sulla base delle esigenze della persona affidata fino a un max di 600 Euro mensili.

Letto, approvato e sottoscritto. IL V.SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE A T T E S T A Z I O N E La presente deliberazione: 1. è stata pubblicata all'albo Pretorio sul sito Istituzionale del Comune in data... ove rimarrà per quindici giorni consecutivi. 2. è stata trasmessa in elenco ai Capi Gruppo Consiliari con nota n. del. 3. è stata trasmessa in data ai seguenti uffici per l'esecuzione: 4. è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134 comma 4, del D.L.vo n. 267/2000; è divenuta esecutiva il per decorrenza del termine di cui all art.134 comma 3, del D.L.vo n. 267/2000. Dalla Residenza comunale,lì IL V. SEGRETARIO GENERALE