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Allegato alla deliberazione del C.P. n del P R O V I N C I A D I C A G L I A R I PROVINCIA DE CASTEDDU PROPOSTA DI DELIBERAZIONE N. 0091205310003 IL CONSIGLIO PROVINCIALE Proponente: ASSESSORATO FINANZE E BILANCIO SETTORE RAGIONERIA Ufficio Bilancio Oggetto: Subentro nei Mutui Passivi contratti con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. dalla soppressa 23^ Comunità montana di Capoterra e relativa Estinzione Anticipata. PREMESSO che: - la Provincia di Cagliari con deliberazione della G.P. n. 81 del 29/05/2012 ha approvato l'intesa, allegata alla deliberazione della Giunta della Regione Autonoma della Sardegna n. 14/28 del 04/04/2012, sottoscritta dal rappresentante legale della Provincia di Cagliari con, la quale in sede di chiusura del procedimento di liquidazione della ex 23^ Comunità Montana di Capoterra, si prevede di attribuire alla Provincia di Cagliari le seguenti risorse e procedimenti: - a) n. 3 unità di personale (n. 1 Dirigente e n. 1 D3 n. 1 B4) - b) quota dell'avanzo di amministrazione di 40.000,00 per la definizione delle vertenze legali in corso (già incassati con reversale n. 845 del 16/02/2012 capitolo 431); - c) la conclusione di n. 2 vertenze legali in corso; - d) la conclusione di n. 2 mutui passivi contratti con la Cassa Depositi e Prestiti con oneri di ammortamento a carico dell ex comunità montana; - e) la conclusione degli altri procedimenti riguardanti residui attivi e passivi (tra cui n. 1 mutuo passivo contratto con la Cassa depositi e prestiti con oneri di ammortamento a carico dello stato-ministero delle finanze); 1

PRESO ATTO che in base a tale intesa occorre provvedere agli adempimenti relativi ai mutui passivi contratti con la Cassa Depositi e Prestiti dalla ex 23^ Comunità montana di Capoterra di seguito indicati: Posizione Oggetto di finanziamento Oneri di ammortamento Importo originario del prestito 432108200 Centro sociale polifunzionale A carico Provincia di Cagliari 1.651.538,27 440252700 Immobili uso ufficio A carico Provincia di Cagliari 39.514,63 436833200 Incarichi professionali A carico dello Stato (MEF) 107.867,19 VISTA la nota prot. N 47581 del 26/06/2012 con la quale la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., nel prendere atto della deliberazione della Giunta Regionale della Regione Sardegna n. 14/28 del 04/04/2012, fa presente che si è proceduto al trasferimento della titolarità delle obbligazioni derivanti dai prestiti in essere a suo tempo concessi alla 23^ Comunità montana di Capoterra ora soppressa; RILEVATO CHE, per regolarizzare tale trasferimento, occorre inviare alla Cassa Depositi e Prestiti apposita deliberazione dell'organo competente, esecutiva ai sensi di legge, di subentro nei prestiti con la quale si deliberi: il subentro nei prestiti sopra elencati; la data della decorrenza della novazione; il subentro nel pagamento delle rate di ammortamento alle medesime condizioni originarie dei prestiti per le posizioni n. 4321082 e 4402527 (oneri di ammortamento a carico ente); di garantire le rate semestrali restanti fino alla scadenza di ammortamento del prestito con delega al Tesoriere a valere selle entrate afferenti i primi tre titoli del bilancio; di prendere atto che il Tesoriere è tenuto ad accantonare le somme occorrenti a soddisfare, alle rispettive scadenze, i pagamenti che matureranno nel corso dell'anno; di iscrivere le rate di cui l'ente è debitore per il rimborso dei prestiti nella parte passiva del bilancio per il periodo considerato. VISTA la capacità di indebitamento dell'ente di cui all'articolo 204 del TUEL approvato con il D.Lgs. 267/200 e successive modificazioni; VISTA, inoltre, la nota del Ministero dell'economia e delle Finanze, prot. n. 51870 del 22/06/2012 con la quale si autorizza il subentro del mutuo posizione n. 4368332/00 (con oneri di ammortamento a carico del MEF) a favore della Provincia di Cagliari; CONSIDERATO CHE la Provincia di Cagliari ha provveduto nel corso del 2011 ad estinguere anticipatamente tutti i mutui contratti con la Cassa depositi e prestiti con decorrenza dal 31/12/2011 e che si ritiene opportuno provvedere all'estinzione anticipata anche dei Mutui Passivi trasferiti dalla soppressa 23^ comunità montana di Capoterra; 2

RILEVATO che per tali mutui passivi è possibile il rimborso anticipato, secondo la Circolare Cassa Depositi e Prestiti 1255/2005, come modificata dalla Circolare 1273 del 22 luglio 2008 CONSIDERATO che il rimborso anticipato dei mutui consente all Ente di perseguire i seguenti obiettivi, senza incidere negativamente sui saldi programmatici del patto di stabilità interno dell'ente: - Riduzione dello stock di indebitamento dell Ente e del Settore Pubblico in generale; - Riduzione dell incidenza della spesa degli interessi passivi per ammortamento mutui sul bilancio dell Ente dell'anno in corso e degli anni successivi; - Alleggerimento della rigidità della struttura del bilancio dell Ente, a decorrere dall esercizio 2013, nel quale si avranno a disposizione risorse aggiuntive da destinare alle spese correnti dell Ente, ampliando i margini di manovra complessiva di bilancio, in conseguenza del venir meno della quota di rimborso mutui pari a oltre 70.198,32 annui fino al 2018 e 1.607,43 dal 2019 al 2022; RICHIAMATA la circolare della Cassa Depositi e Prestiti n. 1255 del 27 gennaio 2005 che, alla sezione 13 paragrafo 1 (pag.63) in relazione ai prestiti a tasso fisso a carico degli enti locali, recita: L ente può rimborsare anticipatamente il prestito alla CDP, unicamente in corrispondenza della scadenza di ciascuna rata di ammortamento. L esercizio della facoltà di estinzione anticipata è disciplinato diversamente, a seconda della tipologia di prestito. In caso di rimborso anticipato di un prestito a tasso fisso, l ente deve corrispondere alla CDP la differenza, se positiva, tra la quota di capitale erogata e quella ammortizzata. Qualora la quota di capitale ammortizzata risulti superiore a quella erogata, la differenza è corrisposta dalla CDP all ente. A fronte dell esercizio della facoltà di rimborso anticipato, l ente deve corrispondere alla CDP un indennizzo di importo pari al differenziale, se positivo, tra la somma dei valori attuali delle rate di ammortamento residue e la somma prestata, al netto del capitale ammortizzato alla data prescelta per il rimborso. I valori attuali delle rate di ammortamento residue sono calcolati impiegando i fattori di sconto utilizzati per la determinazione del tasso di interesse definito il terzo venerdì antecedente la data prescelta per il rimborso, relativo ai prestiti a tasso fisso della CDP di durata pari a quella residua del prestito. Nel caso di durata residua non esattamente corrispondente a quella dei finanziamenti offerti, si applica il tasso di interesse relativo ai prestiti di durata più vicina ovvero, in caso di equidistanza, di durata minore. Qualora il venerdì non sia un giorno TARGET, il tasso di interesse è definito il giorno TARGET immediatamente antecedente. La richiesta di rimborso anticipato del finanziamento, corredata dalla relativa delibera di Consiglio, deve pervenire alla CDP in forma scritta, anche mediante telefax, almeno trenta giorni prima della data prescelta per il rimborso che, come detto, deve coincidere con la scadenza di una rata di ammortamento del prestito. La CDP, accertata la regolarità e la completezza della documentazione ricevuta, calcola l importo complessivo dovuto dall ente per il rimborso anticipato e lo comunica non oltre il secondo venerdì antecedente la data prescelta per il rimborso. Entro quest ultima data l ente deve, improrogabilmente, provvedere al pagamento di quanto dovuto, mediante bonifico bancario. Qualora il pagamento non dovesse essere effettuato entro il termine stabilito, la domanda di rimborso anticipato si intende revocata. RICHIAMATA la comunicazione della Cassa Depositi e Prestiti Spa del 24/04/2012 secondo cui Le richieste di rimborso anticipato volontario dei prestiti pervenute entro il 31 maggio, saranno istruite dalla CDP per l eventuale rimborso anticipato al 30 giugno successivo, fermo restando il pagamento della rata in scadenza a tale data. Le richieste pervenute dopo il 31 maggio ed entro il 30 3

novembre, saranno istruite dalla CDP per l eventuale rimborso anticipato al 31 dicembre successivo, fermo restando il pagamento della rata in scadenza a tale data. Successivamente al 31 maggio o al 30 novembre rispettivamente, la CDP invierà agli Enti che hanno presentato domanda, completa della deliberazione di Consiglio, una comunicazione con indicazione delle modalità per effettuare il rimborso anticipato nonché degli importi dovuti. RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio Provinciale n 28 del 28/06/2012 con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione per l'anno 2012 che prevede: le rate di ammortamento dei mutui oggetto della presente deliberazione per l'anno 2012; l'estinzione anticipata dei mutui passivi con decorrenza dal 31/12/2012 RAVVISATA pertanto la possibilità di estinguere anticipatamente tutti i mutui passivi stipulati con la Cassa Depositi e Prestiti al tasso fisso per un debito residuo al 31/12/2012 di 717.821,35 (dopo il pagamento della seconda rata al 31/12/2012); RITENUTO, pertanto, di far coincidere la data di estinzione con la scadenza del 31.12.2012, dopo il pagamento delle rate di ammortamento con scadenza 31 dicembre 2012 e che per rispettare tale data è necessario inoltrare, in forma scritta, alla Cassa Depositi e Prestiti la richiesta del rimborso anticipato, corredata della relativa deliberazione entro il 30 novembre 2012; VISTE le posizioni dei mutui in scadenza per i quali si propone l estinzione anticipata a far data dal 31 dicembre 2012 indicate nel prospetto allegato alla presente proposta deliberativa; PRECISATO che l operazione di estinzione comporterà il pagamento alla Cassa Depositi e Prestiti oltre al debito residuo di 717.821,35 di un indennizzo di circa 110.972,82, calcolato in base ai tassi vigenti presso la Cassa Depositi e Prestiti alla data odierna, estrapolabili attualmente dalla simulazione sul sito della stessa, come risultante dall allegato 3; DATO ATTO che l importo effettivo da versare alla Cassa Depositi e Prestiti potrà subire delle variazioni in quanto il conteggio definitivo dell indennizzo sarà calcolato in base ai tassi di interesse rilevati dalla Cassa Depositi e Prestiti Prestiti ad accoglimento della domanda di estinzione anticipata dei mutui; CONSIDERATO CHE la spesa per l'estinzione anticipata dei mutui passivi con oneri a carico dell'ente è prevista nei seguenti interventi di bilancio anno 2012: Titolo III Quota rimborso mutui Servizio 0103 Gestione economico, finanziaria Intervento 03 Quota capitale mutui passivi Capitolo PEG: 093311 Rimborso quota capitale per estinzione anticipata mutui passivi Cassa DD.PP. ex comunità montana di Capoterra 717.821,35 Servizio 0103 Gestione economico, finanziaria Intervento 08 Oneri straordinari della gestione Capitolo PEG: 090811 Quota indennizzo per estinzione anticipata mutui passivi 115.000,00 4

VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi, ai sensi dall art. 49 del D.Lgs. 267/2000, dal Responsabile del Servizio Finanziario sulla presente proposta di deliberazione; PROPONE DI DELIBERARE 1. Di subentrare, con decorrenza dal 01/07/2012, nei prestiti di cui all'elenco allegato, che costituisce parte integrale e sostanziale alla presente deliberazione (Allegato n.1); 2. Di subentrare nel pagamento delle rate di ammortamento alle medesime condizioni originarie dei prestiti per le posizioni n. 4321082 e 4402527 (oneri di ammortamento a carico ente); 3. Di garantire le rate semestrali restanti fino alla scadenza di ammortamento del prestito con delega al Tesoriere a valere selle entrate afferenti i primi tre titoli del bilancio; 4. Di prendere atto che il Tesoriere è tenuto ad accantonare le somme occorrenti a soddisfare, alle rispettive scadenze, i pagamenti che matureranno nel corso dell'anno; 5. Di dare atto che le rate di cui l'ente è debitore per il rimborso dei prestiti sono iscritte nella parte passiva del bilancio per il periodo considerato. 6. Di procedere, inoltre, all estinzione anticipata al 31/12/2012 dei mutui in essere con la Cassa Depositi e Prestiti sotto specificati nell elenco allegato (Allegato 2); 7. Di dare atto che la spesa per il rimborso del debito residuo di 717.821,35 è prevista sull'intervento 3.01.03.03 (capitolo 090311); 8. Di dare atto che la spesa per l indennizzo di presunte 115.000,00 è prevista sull'intervento 1.01.03.08 (capitolo 090820); 9. Di impegnarsi a versare quanto dovuto a titolo di estinzione anticipata entro e non oltre il termine che sarà comunicato dalla Cassa Depositi e Prestiti SPA; 10. Di dare mandato al Servizio Finanziario di predisporre la documentazione necessaria e conseguente a tale operazione. 11. Di allegare il prospetto dimostrativo della capacità di indebitamento dell'ente di cui all'articolo 204 del TUEL (Allegato n. 3); 12. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. 5

Pareri (D.Lgs. n. 267/2000, art.49) Il Responsabile del servizio esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica. Il Funzionario contabile D.ssa Paola Gessa Il Dirigente del Settore D.ssa M. Ester Piras Cagliari li, Il Responsabile di Ragioneria esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile. Imputazione della spesa: somma da impegnare Lit. Euro Int. n Cap. n del Bilancio esercizio Competenza Residui. Cagliari li, Il Responsabile del Servizio Finanziario D.ssa M. Ester Piras L Assessore al Bilancio D.ssa Angela Quaquero Visto del segretario Generale Dott. Paolo Maggio Depositata in Segreteria Generale il al n del Esaminata dalla competente Commissione Consiliare nella seduta del 6