STUDIO LEGALE AVV. ELENA LO CONTE 57023 CECINA VIA A. MANZONI, 22 TEL. E FAX 0586-681128 pec: elenaloconte@pec.ordineavvocatilivorno.it TRIBUNALE DI LIVORNO Procedura esecutiva immobiliare n. 218/2015 Giudice dell esecuzione: Dott. LUCIANO ARCUDI AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO Terzo esperimento ***** Il sottoscritto Avv. Elena Lo Conte, con studio in Cecina, alla via A. Manzoni n. 22, in qualità di professionista delegato alla vendita ex art. 591 bis c.p.c. dal Giudice dell Esecuzione - procedura esecutiva immobiliare r.g.es. 218/2015, AVVISA che è fissata per il giorno 13/07/2017 ore 10,30 presso il proprio studio in Cecina, via A. Manzoni n. 22 la vendita senza incanto (terzo esperimento) dei beni immobili oggetto dell esecuzione e, di conseguenza, per quella stessa data è disposta la comparizione delle parti e degli offerenti per la deliberazione sull offerta e per l eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi degli artt. 572 e 573 del c.p.c. BENI OGGETTO DI VENDITA LOTTO UNICO Descrizione: appartamento per civile abitazione sito in Comune di Cecina (LI), Via Don Giovanni Minzoni n.33, scala D, interno 18, posto al sesto piano di un condominio formato da otto piani fuori terra dotato di ascensore e composto da un ingresso, tre camere da letto, due bagni, una cucina abitabile, due ripostigli ed un ampio soggiorno, oltre tre balconi di cui uno con accesso dal soggiorno che si affaccia su via Don Minzoni, uno con accesso dalla camera ed uno con accesso dalla cucina, per un totale di 175,88 mq commerciali. Completa la proprietà un piccolo vano ripostiglio distinto dal n. 17 ubicato al piano soffitta e raggiungibile attraverso la scala condominiale. Il bene risulta arredato ed attrezzato per un uso abitativo ed è dotato di tutti gli impianti (idrico, elettrico e di riscaldamento centralizzato). Diritto reale posto in vendita: piena proprietà; Dati e situazione catastale: l unità immobiliare in oggetto è censita al N.C.E.U. del Comune di Cecina come segue: - foglio 27, particella 298, sub 655, categoria A2, classe 4, consistenza 9,5 vani, superficie catastale 81 mq, rendita euro 1251,12. 1
Detta particella deriva dalla fusione dei subalterni 133 e 90 della stessa particella. L unità immobiliare risulta correttamente intestata ai debitori esecutati. Come emerge dalla perizia di stima, alla quale si rinvia per tutti i dettagli, lo stato rilevato durante il sopralluogo non corrisponde con quello agli atti presso l Agenzia delle Entrate perché il terrazzo adiacente alla cucina è stato chiuso a veranda mediante l installazione di un infisso in metallo senza che sia stata presentata la relativa pratica edilizia. Situazione urbanistica: la relazione di stima dell esperto stimatore, alla quale si rinvia per tutti i dettagli, evidenzia che l immobile è stato edificato all interno del perimetro urbano ed è ricompreso nell U.T.O.E. 3, sistema insediativo centrale, sottosistema della città di impianto e dei tessuti consolidati. Dalla ridetta perizia di stima risultano i seguenti titoli autorizzativi: 1. Licenza edilizia n. 7330 del 09/08/1968; 2. variante n. 2979 del 08/04/1969; 3. abitabilità del 03/04/1970; 4. abitabilità del 24/07/1970; 5. abitabilità del 25/08/1972; 6. abitabilità del 01/12/1972; non risultano pratiche in riferimento alla L. 47/85. Nella perizia estimativa il tecnico incaricato evidenzia, altresì, che all aprile 2016 non risultavano pratiche edilizie relative alla chiusura a veranda del terrazzo della cucina per cui l immobile si può ritenere non conforme allo stato autorizzato. La non conformità è ritenuta, nella detta relazione, sanabile secondo il regolamento urbanistico in vigore al momento della redazione della stessa (art. 50). Si precisa che l aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all art. 46, co. 5 del d.p.r. 380/2001. Si precisa che dalla detta relazione emerge che il bene oggetto di vendita non è sottoposto alla tutela dei beni paesaggistici di cui al D.Lgs n. 42/04. Disponibilità del bene: l immobile è occupato dagli esecutati e, pertanto, è da ritenersi libero con l emissione del decreto di trasferimento. Prezzo base d asta: euro 192.937,50, (prezzo ridotto del 25% rispetto al prezzo base della precedente vendita). Prezzo minimo perché l offerta sia ammissibile: euro 144.704,00. Imposta registro IVA: la vendita è sottoposta ad imposta di registro. Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie di Pisa, telefono 050-554790, email: ivglivorno@astagiudiziaria.com La descrizione analitica del bene immobile oggetto di vendita risale al momento della stesura della perizia estimativa redatta dall esperto stimatore nominato dal Giudice dell Esecuzione. Alla stessa relazione di stima si 2
rinvia anche per l individuazione di eventuali oneri, vincoli e pesi, servitù attive o passive gravanti sugli immobili oggetto di vendita a qualsiasi titolo, anche di natura fiscale e urbanistica. L ordinanza di vendita, la relazione di stima con gli allegati planimetrici e fotografici ed ogni ulteriore informazione potrà essere richiesta al professionista delegato od al custode ovvero potrà essere reperita sui siti internet www.astegiudiziarie.it e www.tribunale.livorno.it MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DI SVOLGIMENTO DELLA VENDITA SENZA INCANTO 1. La vendita sarà effettuata con le modalità della vendita senza incanto; 2. gli offerenti dovranno depositare, presso lo Studio del professionista delegato in Cecina, via A. Manzoni n. 22, entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 12/07/2017 (in busta chiusa e priva di qualunque annotazione) un offerta per l acquisto del bene sopra descritto (in bollo da euro 16,00). L offerta dovrà essere effettuata mediante dichiarazione sottoscritta dall offerente riportante i seguenti dati: a) le generalità complete (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico) dell offerente a cui andrà intestato l immobile posto in vendita (il quale dovrà presentarsi personalmente all udienza fissata per la deliberazione sull offerta, fatto salvo il caso in cui la dichiarazione venga resa dal procuratore legale che parteciperà alla vendita per persona da nominare ) e il suo regime patrimoniale. Inoltre: se l offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, nella dichiarazione dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; se l offerente agisce per conto e nome di una società o ente: all offerta dovrà essere allegato certificato aggiornato della C.C.I.A.A. (o, nel caso di soggetto diverso dalla società, altro documento idoneo) dal quale risulti la costituzione della società o ente, nonché i poteri conferiti all offerente e la sua legittimazione ad agire, nonché documento di identità dell offerente; l offerta dovrà contenere sia le generalità del legale rappresentante che la sottoscrive, sia i dati identificativi della società o ente rappresentato; se l offerente è minorenne, la dichiarazione dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l offerta è presentata da più soggetti essa dovrà essere sottoscritta da tutti e dovrà riportare l indicazione della quota di pertinenza di ciascuno dei soggetti che presenta l offerta, altrimenti ritenendosi le quote di pertinenza di ciascuno degli offerenti uguali tra loro. Inoltre dovrà essere indicato quale tra questi abbia l esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; se il soggetto interessato all acquisto non intende far apparire il proprio nominativo, l offerta, nel rispetto delle indicazioni di cui sopra, potrà essere presentata a mezzo di procuratore legale munito di procura notarile che parteciperà alla vendita per persona da nominare ; b) l indicazione del numero della procedura esecutiva immobiliare a cui l offerta si riferisce, il lotto ed i dati identificativi del bene (dati catastali ed indirizzo) per i quali l offerta è proposta; c) l indicazione del prezzo offerto, che potrà essere pari o superiore al 75 per cento del prezzo base d asta, a pena 3
d inefficacia dell offerta stessa; d) l indicazione del termine e del modo del versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita; detto termine, tuttavia, non potrà essere superiore a 120 giorni dalla data di aggiudicazione, con possibilità per l offerente di indicare un termine più breve, circostanza questa che sarà valutata dal professionista delegato ai fini della individuazione della migliore offerta; e) l espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita e per il quale si propone l offerta e dell ordinanza di vendita e di essere edotti delle condizioni di fatto e di diritto inerenti il bene immobile oggetto dell Esecuzione; f) l espressa dichiarazione di non appartenere a una delle categorie di soggetti per i quali l art. 1471 c.c. dispone il divieto assoluto di comprare, direttamente o per interposta persona, anche all asta pubblica. All offerta deve essere allegata una fotocopia del documento di identità dell offerente, nonché assegno circolare intestato alla procedura, di un importo pari al 10% del prezzo offerto (e non del prezzo base), a titolo di cauzione, che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell acquisto. Se l offerente non presta cauzione con le modalità stabilite, la sua offerta sarà dichiarata inefficace ai sensi dell art. 571 cpc. L offerente può anche versare una cauzione più alta. Qualora l aggiudicatario intenda finanziarsi mediante accensione di un mutuo ipotecario è opportuno che ne dia notizia al professionista delegato sin dalla offerta. 2. Chiunque, tranne il debitore e coloro per i quali operano i divieti speciali di comprare di cui all art. 1471 c.c, è ammesso ad offrire per l acquisto dell immobile pignorato ed oggetto dell esecuzione personalmente o, nel caso non intendesse far apparire il proprio nominativo, a mezzo procuratore legale munito di procura notarile e tale procuratore parteciperà alla vendita «per persona da nominare». 3. L assegno circolare non trasferibile, avente titolo di cauzione (e in conto prezzo dell eventuale aggiudicazione), dovrà essere emesso all ordine della Procedura Esecutiva con clausola non trasferibile e intestato: Procedura Esecutiva n. 218/2015. 4. L offerta è da ritenersi valida ed efficace ai sensi e per gli effetti degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c. 5. L offerta corredata di tutti gli allegati e contenuta in una busta chiusa priva di qualunque annotazione e nella quale dovrà essere inserito l assegno circolare da versare a cauzione, dovrà essere depositata presso lo studio del professionista delegato alla vendita. Sull esterno della busta, a norma dell art. 571, u.c., c.p.c., saranno annotati (a cura del professionista delegato o di un suo incaricato), previa identificazione, le generalità della persona che materialmente provvede al deposito (che può essere anche persona diversa dall offerente), il nome del professionista delegato, la data fissata per l esame delle offerte, nonché la data e l ora del deposito (né numero o nome della procedura, né il bene o il lotto o i lotti per cui è stata fatta l offerta o altro). 6. L offerta presentata è irrevocabile. L offerente è tenuto a presentarsi personalmente alla data fissata per la vendita sopra indicata, salvo il caso in cui sia conferito, mediante procura speciale notarile, incarico a un procuratore legale di presentare l offerta «per persona da nominare». In quest ultimo caso sarà il procuratore legale a presentarsi alla data fissata per la vendita. Qualora l offerente (o il procuratore legale nel caso di cui sopra) 4
non sia presente e l offerta presentata sia l unica per quell immobile e/o lotto, il bene sarà comunque aggiudicato all offerente non presente. 7. Il giorno 13/07/2017 alle ore 10:30 dinanzi al sottoscritto professionista delegato ed alla presenza degli offerenti si procederà all apertura delle buste ed all esame delle offerte nonché all eventuale aggiudicazione del bene: (a) nel caso di un unica offerta: se l offerta è pari o superiore al 75 per cento del prezzo base d asta sopra indicato, si procederà all aggiudicazione all unico offerente; se, tuttavia, il prezzo offerto è inferiore al prezzo base e siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell art. 588 c.p.c., non si darà luogo all aggiudicazione e il bene sarà assegnato al prezzo base d asta al creditore istante a norma degli artt. 588 e ss. c.p.c.; (b) nel caso di una pluralità di offerte valide si procederà, nella medesima seduta, alla gara sull offerta più alta con aggiudicazione in favore del maggiore offerente anche in caso di mancanza di adesioni alla gara. In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti, non sia raggiunta un offerta pari al prezzo base d asta, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante a norma dell art. 588 c.p.c.. Nel corso della gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall offerta precedente non potrà essere inferiore, similmente all ipotesi di vendita con incanto, ad euro 3.000,00. Allorché sia trascorso 1 minuto dall ultima offerta senza che ne segua un altra maggiore l immobile è aggiudicato all ultimo offerente. (c) Se la gara non può aver luogo per mancanza di adesione degli offerenti, quando si ritiene che non vi sia la possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, si disporrà la vendita a favore del migliore offerente, considerando tale chi ha formulato l offerta più alta; in caso di offerte di medesimo valore, si aggiudicherà il bene a favore di colui che abbia presentato la cauzione più alta; in caso di cauzioni del medesimo importo, si aggiudicherà a favore di colui che abbia indicato il minor termine di pagamento per il versamento del saldo prezzo; in ogni caso sia indicato un medesimo termine per il pagamento, si aggiudicherà a favore dell offerente che abbia depositato per primo la busta contenente l offerta. Non verranno, in ogni caso, prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, qualunque sia il prezzo offerto. DISPOSIZIONI IN TEMA DI AGGIUDICAZIONE, VERSAMENTO DEL PREZZO E DELLE SPESE, PUBBLICITÀ E LUOGO DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI VENDITA 8. Aggiudicazione del bene: salva la partecipazione per persona da nominare, consentita solo nei casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene sarà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore (o dei sottoscrittori se sono più di uno) dell offerta. 9. Versamento del saldo prezzo, degli oneri, dei diritti e delle spese: in caso di aggiudicazione l aggiudicatario dovrà versare il saldo prezzo, dedotta la cauzione già versata, e gli oneri, i diritti e le spese di vendita entro il termine indicato nell offerta e, comunque, entro e non oltre 120 giorni dall aggiudicazione, a mezzo assegno 5
circolare non trasferibile intestato alla procedura procedura esecutiva 218/2015 da consegnarsi presso lo studio del detto professionista (salva sua diversa indicazione). Il mancato pagamento sia relativamente al saldo prezzo, sia relativamente alle spese di trasferimento nel predetto termine determinerà, a carico dell aggiudicatario, la revoca della aggiudicazione, la perdita della cauzione prestata e l ulteriore responsabilità di cui all art. 587, secondo comma, c.p.c.. Le spese di trasferimento, ivi comprese le spese di trascrizione e voltura, imposte - Imposta di registro o Imposta sul valore aggiunto sono a carico dell aggiudicatario. L importo complessivo di dette spese sarà stabilito entro 10 giorni dall aggiudicazione, in via provvisoria e salvo conguaglio, dal professionista delegato, da calcolarsi in misura percentuale sul prezzo di aggiudicazione e dovrà essere versato dall aggiudicatario entro il termine e con le modalità sopra indicate per il saldo prezzo mediante separato assegno circolare non trasferibile. Immediatamente dopo l esame delle offerte e/o l eventuale gara il professionista delegato disporrà la restituzione degli assegni circolari contenenti la cauzione depositata da coloro che non si sono resi aggiudicatari. Applicazione della normativa in materia di credito fondiario: in caso di richiesta ex art.41 del D. Lgs. n. 385/1993 avanzata dal creditore fondiario (il quale dovrà depositare nota riepilogativa del credito entro il termine di quindici giorni antecedenti il versamento del residuo prezzo) il delegato provvederà a calcolare approssimativamente le somme necessarie per la liquidazione dei compensi del professionista e del custode, delle imposte e delle spese per registrazione e trascrizione del decreto di trasferimento e per la cancellazione dei gravami esistenti, nonché per l eventuale definitiva liberazione del bene, ove una tale attività sia ancora da compiere; così calcolate le somme dovute alla procedura il delegato comunicherà quale parte del residuo prezzo dovrà essere versata dall aggiudicatario direttamente al creditore fondiario e quale parte dovrà essere versata sul conto della procedura. L aggiudicatario o l assegnatario possono subentrare, senza autorizzazione del Giudice dell Esecuzione, nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, assumendosi gli obblighi relativi, purché entro il termine di quindici giorni dal decreto previsto dall art. 574 c.p.c. ovvero dalla data dell aggiudicazione definitiva o dell assegnazione paghi alla banca le rate scadute, gli accessori e le spese. Entro i cinque giorni successivi l aggiudicatario dovrà consegnare al professionista delegato alla vendita l originale della quietanza rilasciata dal Creditore fondiario e, entro il termine indicato nell offerta, provvedere al versamento dell eventuale differenza tra il prezzo dell aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l importo della cauzione, nonché l importo delle spese collegate alla vendita, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura esecutiva procedura esecutiva n. 218/2015. 10. Pubblicità: il presente avviso di vendita sarà pubblicato, in conformità alle disposizioni contenute nell art. 490, secondo comma c.p.c. sui siti internet www.tribunale.livorno.it, www.astegiudiziarie.it nonché in forma ridotta sul quotidiano Il Tirreno. 11. Svolgimento delle attività connesse alla vendita: tutte le attività che, a norma degli articoli 571 e seguenti c.p.c., devono essere compiute presso la Cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell Esecuzione, o dal Cancelliere o dal Giudice dell Esecuzione, saranno svolte dal professionista delegato alla vendita presso il suo 6
studio. CARATTERISTICHE DELL ACQUISTO COATTIVO 12. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (come da perizia che si intende qui trascritta), con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. Inoltre la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità e/o irregolarità urbanistiche, né potrà essere revocata per alcun motivo. Eventuali abusi edilizi e/o urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell aggiudicatario ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto l immobile dovrà essere rimesso in pristino sempre a spese dell aggiudicatario. Conseguentemente l esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell anno in corso al momento del decreto di trasferimento e dell anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L aggiudicatario subentrerà nel diritto dell esecutato. 13. l immobile è venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti che, ove esistenti al momento della vendita, saranno cancellati a cura della procedura; 14. l immobile, se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, sarà liberato a cura del custode giudiziario; 15. ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell aggiudicatario. Per quanto non espressamente indicato si fa riferimento alle vigenti norme di legge. Per ulteriori informazioni inerenti la vendita e per visitare l immobile è possibile rivolgersi al professionista delegato avv. Elena Lo Conte, con studio in Cecina, via A. Manzoni n. 22, contattandolo ai seguenti recapiti: telefono e fax : 0586-681128; indirizzo di posta elettronica ordinario: elenaloconte@gmail.com; indirizzo di posta elettronica certificata: elenaloconte@pec.ordineavvocatilivorno.it Cecina, 28 aprile 2017 Il professionista delegato Avv. Elena Lo Conte 7