BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 gennaio 2005, n. 8/R

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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 gennaio 2005, n. 8/R Capo II Informazioni a terra e a bordo 19 Regolamento di attuazione dell articolo 23 della legge regionale 31 luglio 1998, n. 42 (Norme per il trasporto pubblico locale) e successive modifiche. Trasporto pubblico locale su ferro e suoi servizi sostitutivi. IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Visto l articolo 121 della Costituzione, quarto comma, così come modificato dall articolo 1 della Legge Costituzionale 22 novembre 1999, n. 1; Vista la legge regionale 31 luglio 1998, n. 42 (Norme per il trasporto pubblico locale); Visto, in particolare, l articolo 23 della suddetta legge regionale che prevede l adozione di un regolamento per stabilire, distintamente per ciascuna modalità di trasporto, gli obblighi a cui devono attenersi a tutela dell utenza i soggetti gestori dei servizi; Vista la deliberazione del Consiglio regionale del 21 dicembre 2004 con la quale è stato approvato il regolamento regionale di attuazione dell articolo 23 della l.r. 42/1998 (Norme per il trasporto pubblico locale) e successive modifiche. Trasporto pubblico locale su ferro e suoi servizi sostitutivi; EMANA il seguente Regolamento: SOMMARIO TITOLO I Norme generali Art. 1 - Oggetto e ambito di applicazione TITOLO II Obblighi a cui debbono attenersi le imprese esercenti i servizi programmati Capo I Disposizioni generali Art. 2 - Marchio identificativo del sistema del trasporto regionale Art. 3 - Carta aziendale dei servizi Art. 4 - Servizio telefonico Art. 5 - Sito internet Art.6 - Unità informative Art. 7 - Informazione a terra Art. 8 - Informazione a bordo Art. 9 - Informazioni rimosse per cause non imputabili al soggetto esercente Capo III Strumenti di controllo del rispetto del programma di esercizio Art. 10 - Diario della regolarità del sevizio Art. 11 - Diario di bordo Capo IV Condizioni igieniche e fruibilità del servizio Art. 12 - Igiene dei locali e dei mezzi Art. 13 - Vendita dei titoli di viaggio Art. 14 - Manutenzione di impianti accessori Art. 15 - Rimborso del biglietto Art. 16 - Modalità di effettuazione del servizio Capo V Strumenti di controllo e di monitoraggio del servizio Art. 17 - Gestione dei reclami inoltrati dall utenza Art. 18 - Modalità di esercizio delle funzioni di vigilanza Art. 19 - Dati di soddisfazione dell utenza Art. 20 - Modalità di produzione dei dati all osservatorio per la mobilità ed i trasporti TITOLO III Disposizioni transitorie e finali Art. 21 - Entrata in vigore TITOLO I Norme generali Art. 1 Oggetto e ambito di applicazione 1. Il presente regolamento, in attuazione dell articolo 23 della legge regionale 31 luglio 1998, n. 42 (Norme per il trasporto pubblico locale) e successive modifiche, disciplina l esercizio del trasporto pubblico locale su ferro ed i suoi servizi sostitutivi, relativamente alle attività che interessano la tutela dell utenza. 2. Per servizio sostitutivo si intende il servizio svolto, in sostituzione di corse ferroviarie, con autobus agli stessi orari e con gli stessi collegamenti della linea ferroviaria.

20 12.1.2005 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 TITOLO II Obblighi a cui debbono attenersi le imprese esercenti servizi programmati regionali ed interregionali su ferro e loro servizi sostitutivi Capo I Disposizioni generali e marchio identificativo del Settore dei trasporti Art. 2 Marchio identificativo del sistema del trasporto regionale 1. Il marchio identificativo del sistema del trasporto regionale è costituito da un semicerchio che si sviluppa intorno allo stemma della Regione Toscana intersecato da una lancia, secondo le caratteristiche grafiche e cromatiche definite nel documento tecnico allegato al presente regolamento sotto la lettera A. 2. Il marchio di cui al comma 1, riprodotto a colori e con dimensione non inferiore a centimetri 33 di altezza, è apposto esternamente ad ogni singolo treno, formato da materiale nuovo o rinnovato con contributi della Regione, sulle due fiancate, in modo consequenziale al logo del soggetto esercente. Art. 3 Carta aziendale dei servizi e) garantire un adeguata diffusione della versione ridotta presso le biglietterie delle stazioni; f) pubblicare e rendere consultabile la carta dei servizi nel termine di cui alla lettera a) sul sito Internet aziendale. Nel caso la carta dei servizi non risulti consultabile la violazione sussiste e viene contestata nei casi in cui le carenze siano accertate e verbalizzate tramite due successivi controlli effettuati ad una distanza non inferiore a tre giorni. 2. In caso di servizi affidati tramite procedura concorsuale ai sensi della l.r. 42/1998, la carta aziendale dei servizi è redatta dal soggetto esercente con riferimento al singolo lotto. Art. 4 Servizio telefonico 1. I soggetti esercenti, singolarmente o in modo coordinato fra loro, istituiscono un servizio informazioni telefonico attivo per almeno dodici ore al giorno; il costo di chiamata a carico dell utenza non può superare quello di una normale tariffa di rete preventivamente comunicata all utenza al momento dell attivazione della telefonata dal soggetto esercente. Il relativo numero è esposto presso le stazioni, le fermate, le biglietterie principali, nonché sulle pubblicazioni destinate all utenza. 1. I soggetti esercenti i servizi di trasporto pubblico su ferro e loro servizi sostitutivi sono tenuti a: a) provvedere, entro il 31 marzo di ogni anno, all adozione, ed alla pubblicazione della carta aziendale dei servizi di trasporto svolti sul territorio regionale, e della relativa versione ridotta nel rispetto dello schema tipo allegato al presente regolamento sotto la lettera B ; b) provvedere al tempestivo aggiornamento della carta aziendale e della versione ridotta in caso di modifica dei dati in esse contenuti, nel termine di trenta giorni dalla avvenuta variazione; c) inviare la carta dei servizi, la versione ridotta della stessa e gli eventuali aggiornamenti, alla Regione mediante raccomandata con avviso di ricevimento, nonché alle province ed ai comuni nel cui ambito territoriale l azienda effettua servizi di trasporto, alle associazioni dei consumatori e utenti riconosciute ai sensi dell articolo 3 della legge regionale 12 gennaio 2000, n. 1 (Norme per la tutela dei consumatori e utenti) ed al Comitato permanente per l attuazione della carta dei servizi istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della funzione pubblica, entro venti giorni dalla data di scadenza dell obbligo di pubblicazione e a dare idonea attestazione dell invio; d) porre in visione per l utenza presso le sedi aziendali, le stazioni e a bordo di ciascun treno, con decorrenza dal termine ultimo di pubblicazione, la carta dei servizi e le eventuali modifiche o integrazioni; Art. 5 Sito internet 1. I soggetti esercenti, singolarmente o in modo coordinato fra loro, istituiscono un sito internet nel quale sono pubblicati la carta dei servizi, il programma di esercizio, il sistema tariffario, il numero verde e l indirizzo regionale di posta elettronica per i reclami degli utenti del trasporto pubblico locale e ogni altra informazione utile all utenza. 2. Il programma di esercizio è descritto con i codici utilizzati per le comunicazioni all osservatorio regionale. Capo II Informazione a terra e a bordo Art. 6 Unità informative 1. Ai sensi del presente regolamento costituiscono unità informativa: a) la stazione; b) la fermata; c) il treno o l autobus adibito a servizio sostitutivo previsto in orario e i treni a composizione di materiale ordinario; d) il sito internet dedicato.

Art. 7 Informazione a terra prima informativa per le soste superiori a 8 minuti e comunque non programmate in orario. 21 1. Presso ciascuna stazione o fermata i soggetti gestori sono tenuti ad esporre: a) gli orari aggiornati ad ogni variazione; b) le interconnessioni con gli altri servizi di trasporto urbano ed extraurbano, individuate mediante l indicazione del logo o del nome degli altri gestori di servizi di trasporto pubblico; c) l indicazione relativa all ubicazione dei punti vendita esterni dei titoli di viaggio alternativi o sostitutivi alla biglietteria e/o ai distributori automatici, ed alla loro distanza dalla fermata o stazione ferroviaria; d) l indicazione che qualora non risulti possibile acquistare il biglietto per cause imputabili al soggetto esercente, la maggiorazione di prezzo per il rilascio dei biglietti a bordo treno non è applicata sui treni classificati Interregionali, Diretti e Regionali; e) il numero verde regionale per i reclami dell utenza e il marchio regionale, riprodotti nel rispetto del documento tecnico allegato al presente regolamento sotto la lettera C ; f) il numero del servizio informazioni del soggetto esercente; g) il sistema tariffario vigente; h) le modalità di convalida dei biglietti e le sanzioni applicabili ai viaggiatori sprovvisti di titoli di viaggio; i) l esposizione del grafo di rete con evidenziazione delle località ove avvengono i servizi di interconnessione. Art. 8 Informazione a bordo 1. A bordo di ogni singola carrozza sono esposti: a) gli indicatori di percorso relativi alla linea, con l indicazione delle fermate; b) l estratto del sistema tariffario applicato; c) le modalità di convalida dei biglietti ; d) le sanzioni applicabili ai viaggiatori sprovvisti di titoli di viaggio; e) il numero verde regionale per i reclami dell utenza e il marchio regionale, riprodotti nel rispetto del documento tecnico allegato al presente regolamento sotto la lettera C ; f) l indicazione che la Carta dei servizi è consultabile mediante richiesta al personale viaggiante; g) l indicazione del diritto al rimborso del biglietto nei casi di cui all articolo 15 e le modalità di inoltro della relativa richiesta. 2. A bordo di ogni treno è attiva l informazione acustica strumentale e/o vocale, a cura del personale viaggiante, nonché l informazione visiva, laddove siano presenti i display e le idonee strumentazioni, per le variazioni del servizio con riferimento all attivazione della 3. A bordo di ogni singola carrozza è, inoltre, assicurata la divulgazione di tutte le iniziative, promosse dalle istituzioni, al fine di incoraggiare l utilizzo del trasporto pubblico. Art. 9 Informazioni rimosse per cause non imputabili al soggetto esercente 1. Nel caso in cui le informazioni di cui agli articoli 7 e 8 risultassero mancanti per cause non imputabili al soggetto esercente, la violazione sussiste e viene contestata nei casi in cui le carenze siano accertate e non ripristinate entro tre giorni. Capo III Strumenti di controllo del rispetto del programma di esercizio Art. 10 Diario della regolarità 1. I soggetti esercenti sono tenuti a redigere e a rendere visibile presso la sede legale, o altra sede indicata, il diario della regolarità del servizio, dal quale risultino con chiarezza le seguenti informazioni: a) produzione giornaliera del servizio; b) produzione progressiva del servizio aggiornata al giorno precedente; c) motivazione degli scostamenti della produzione programmata. 2. Le informazioni di cui al comma 1 sono descritte con i codici utilizzati per le comunicazioni all osservatorio regionale. Art. 11 Diario di bordo 1. I soggetti esercenti sono tenuti a redigere per ogni treno o corsa sostitutiva prevista in orario, il diario di bordo, composto da documentazione dalla quale risultino con chiarezza le seguenti informazioni: a) orari effettivi di partenza/arrivo ad ogni fermata con le motivazioni dello scostamento dell orario programmato; b) lo stato di pulizia delle carrozze; c) la composizione del treno o corsa sostitutiva con le motivazioni degli scostamenti dalla composizione programmata; d) i posti offerti ed utilizzati. 2. Le informazioni di cui al comma 1 sono descritte con i codici utilizzati per le comunicazioni all osservatorio regionale.

22 12.1.2005 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 Capo IV Condizioni igieniche e fruibilità del servizio per il rilascio dei biglietti a bordo treno non è applicata sui treni classificati Interregionali, Diretti e Regionali. Art. 12 Igiene dei locali e dei mezzi 1. I soggetti gestori sono tenuti a garantire il rispetto delle condizioni igieniche prescritte dal presente articolo. 2. I mezzi e i locali adibiti al servizio devono essere mantenuti in adeguate condizioni igieniche mediante gli interventi di pulizia ordinaria giornaliera previsti nel programma delle pulizie. Tale programma è trasmesso alla Regione Toscana entro trenta giorni dalla data della sua adozione. 3. La data e la tipologia dell ultima operazione di pulizia deve essere esposta su ogni carrozza o vettura. 4. La pulizia straordinaria dei locali aziendali ove accede l utenza deve essere effettuata con periodicità non superiore a trenta giorni. La data dell ultima pulizia straordinaria effettuata è esposta nei locali. Art. 13 Vendita dei titoli di viaggio 1. I biglietti sono posti in vendita secondo quanto stabilito contrattualmente e nel rispetto del sistema tariffario vigente. 2. La vendita a bordo dei titoli di viaggio è garantita, con l eventuale maggiorazione del prezzo dei biglietti venduti a terra per i collegamenti richiesti, nel limite massimo di 5,00. Al possessore del biglietto di seconda classe che acquista in treno il cambio del biglietto per il servizio di prima classe potrà essere applicata una eventuale maggiorazione di 3,00, oltre alla differenza del costo del biglietto. 3. Le emettitrici e le obliteratrici dei titoli di viaggio sono mantenute in condizioni di regolare funzionamento. La violazione sussiste e viene contestata nei casi in cui venga rilevato il mancato funzionamento. Nel caso che il mancato funzionamento sia imputabile ad atto vandalico la violazione sussiste e viene contestata qualora il ripristino non avvenga entro tre giorni dall accertamento. 4. I soggetti esercenti garantiscono la vendita di tutte le tipologie dei titoli di viaggio presso i punti di rivendita utilizzati. 5. Qualora non risulti possibile acquistare il biglietto per cause imputabili al soggetto esercente, e in assenza di punti di vendita esterni, la maggiorazione di prezzo Art. 14 Manutenzione di impianti accessori 1. Tutti gli impianti accessori presenti sui mezzi, quali indicatori acustici e visivi, pedane per la salita dei portatori di handicap, climatizzatore devono essere mantenuti in condizioni di regolare funzionamento. Art. 15 Rimborso del biglietto 1. I soggetti gestori sono tenuti a rimborsare il biglietto ai viaggiatori che ne facciano esplicita formale richiesta per relazioni su treni classificati Interregionali, Diretti e Regionali, nel caso in cui la corsa sia soppressa o venga effettuata con più di trenta minuti di ritardo per cause ad essi imputabili. 2. La misura del rimborso deve essere del 100% senza alcuna decurtazione se il viaggiatore nella condizione di cui al comma 1 non fruisce del viaggio; nella misura del 50% se vi è stata fruizione a qualunque titolo del viaggio. 3. Il rimborso può consistere nella restituzione diretta del denaro o nell emissione di un buono cedibile valido per l acquisto di altri biglietti. La modalità di rimborso adottata dal soggetto esercente deve essere comunicata per approvazione alla Regione Toscana preventivamente alla data di cui al successivo articolo 21. 4. Per i viaggiatori in possesso di abbonamenti la misura prevista al comma 2 deve essere calcolata in rapporto ad un singolo viaggio effettuabile rispetto alla tariffa dell abbonamento stesso. 5. In base all organizzazione aziendale i singoli esercenti organizzano il rilevamento degli aventi diritto al rimborso. La procedura del ciclo del rimborso deve essere conclusa entro tre giorni dalla data della formale richiesta presentata dal singolo viaggiatore. 6. Il rimborso deve essere effettuabile in tutte le biglietterie presenziate. 7. Le relazioni interessanti più vettori sono soggette a rimborso solo per le frazioni di viaggio sulle quali si è verificato il ritardo di cui al comma 1. 8. Le condizioni e le procedure applicate devono essere contenute nella Carta dei servizi e negli orari ufficiali acquistabili dal pubblico.

Art. 16 Modalità di effettuazione del servizio 1. Il servizio deve essere svolto assicurando la piena fruibilità dei posti offerti come risultanti nel programma di esercizio. 2. Il materiale rotabile utilizzato in sostituzione del materiale individuato nel contratto deve essere di pari livello rispetto a quello sostituito, relativamente agli aspetti di qualità, funzionalità e sicurezza. 3. La sosta alle fermate, comprese quelle facoltative, è garantita consentendo la regolare salita e discesa dei passeggeri. 4. Il personale dipendente deve tenere un comportamento cortese e rispettoso nei confronti dell utenza, portare il cartellino identificativo ed indossare la divisa prescritta. 5. Qualora nell effettuazione del servizio si verifica, mediante monitoraggio mensile, sovraffollamento di utenti nelle carrozze di seconda classe con oltre il 120 per cento dei posti a sedere offerti fra due stazioni, in ambito extraurbano dello stesso collegamento, per un arco temporale di sette giorni, il gestore del servizio provvede al declassamento delle carrozze di prima classe presenti nella composizione del treno dandone specifica indicazione nell orario al pubblico e con avviso nelle stazioni e sui treni interessati. Art. 17 Gestione dei reclami inoltrati dall utenza 1. La Regione inoltra ai soggetti esercenti i reclami degli utenti del trasporto pubblico locale pervenuti al proprio numero verde. 2. L accertamento delle violazioni di cui all articolo 23 della l.r. 42/1998 è effettuato sulla base delle indicazioni impartite dall ente competente. Si applicano le disposizioni della legge regionale 28 dicembre 2000, n.81 (Disposizioni in materia di sanzioni amministrative) e, per quanto in essa non previsto, della legge 24 novembre 1981, n. 689 (Modifiche al sistema penale). 3. I soggetti esercenti sono tenuti a comunicare alla Regione le generalità del legale rappresentante dell azienda, del direttore d esercizio o di eventuale altro soggetto responsabile, nonchè ogni relativa variazione, ai fini della notifica degli atti del procedimento di applicazione delle sanzioni amministrative. Art. 19 Dati di soddisfazione dell utenza 1. I soggetti esercenti effettuano ed inviano alla Regione, almeno una volta all anno, il monitoraggio della qualità percepita dai clienti, relativamente ai seguenti fattori di qualità: a) sicurezza; b) regolarità del servizio; c) pulizia e condizioni igieniche dei mezzi e dei locali aperti all utenza; d) comfort del viaggio a bordo e nelle stazioni; e) servizi per disabili; f) informazione alla clientela; g) aspetti relazionali e di comunicazione; h) livello di servizio commerciale e nel front office; i) integrazione modale; j) attenzione all ambiente. 2. Il dirigente regionale responsabile della struttura regionale competente definisce, con proprio atto, criteri tecnico-metodologici di conduzione dell indagine. Fino all adozione di tale atto i soggetti esercenti effettuano il monitoraggio attenendosi esclusivamente a quanto previsto dal comma 1. 23 2. I soggetti esercenti predispongono risposte esaurienti ai reclami pervenuti e provvedono all invio delle stesse alla struttura regionale competente, nel termine di trenta giorni dalla data di ricezione del reclamo, tramite lettera raccomandata A.R., fax o posta telematica. Art. 18 Modalità di esercizio delle funzioni di vigilanza 1. Il personale incaricato all esercizio delle funzioni di vigilanza, di cui all articolo 24 l.r. 42/1998, dotato di apposita tessera regionale di riconoscimento, ha facoltà di prendere visione dei documenti del soggetto esercente relativi ai servizi di trasporto pubblico locale, nonché di accedere ai treni e alle vetture dei servizi sostitutivi previsti in orario, agli uffici ed alle sedi aziendali. Art. 20 Modalità di produzione dei dati all Osservatorio per la mobilità ed i trasporti 1. I soggetti gestori dei servizi di trasporto pubblico ferroviario sono tenuti a fornire all osservatorio regionale per la mobilità ed i trasporti, i dati informativi inerenti l attività esercìta nei tempi e ne modi successivamente definiti dal Dirigente della struttura regionale competente. TITOLO III Disposizioni transitorie e finali Art. 21 Entrata in vigore 1. Il presente regolamento entra in vigore il novante-

24 12.1.2005 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 simo giorno dalla data della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana. E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come Regolamento della Regione Toscana. Il presente Regolamento è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. PASSALEVA (designato con D.P.G.R. n. 132 del 22.5.2000) Firenze, 3 gennaio 2005 SEGUONO ALLEGATI

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31 ALLEGATO B SCHEMA DELLA CARTA DEI SERVIZI DEI TRASPORTI (articolo 26 della legge regionale 31 luglio 1998, n. 42 (Norme per il trasporto pubblico locale) e successive modifiche. Contenuti minimi obbligatori della carta aziendale dei servizi di trasporto pubblico di cui all articolo 2 della l.r. 42/1998 INDICE PARTE PRIMA : PRESENTAZIONE DELLA CARTA Riferimenti normativi Principi ispiratori della carta Finalità della carta Elenco Associazioni degli utenti e consumatori PARTE SECONDA : IL SISTEMA REGIONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Grafo della rete regionale dei servizi di TPL e relativi dati Soggetti erogatori PARTE TERZA : DESCRIZIONE DELL AZIENDA Struttura giuridica Grafo della rete aziendale dei servizi di TP e relativi dati Settori operativi e personale addetto Logistica aziendale PARTE QUARTA: L OFFERTA COMMERCIALE Servizi di trasporto offerti e modalità di fruizione dei medesimi Servizio prenotazione Il sistema tariffario Acquisto dei titoli di viaggio Trasporto bagagli Trasporto animali Servizio informazione PARTE QUINTA : LE CONDIZIONI DI VIAGGIO Doveri dei clienti Sanzioni a carico dei clienti

32 12.1.2005 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 Diritti dei clienti Oggetti smarriti PARTE SESTA : RELAZIONI CON LA CLIENTELA Ufficio relazioni con il pubblico Procedura dei reclami Numero verde della Regione Toscana PARTE SETTIMA : GLI IMPEGNI DELL AZIENDA Fattori di qualità, indicatori e standard Indagini di customer satisfation Editing, distribuzione ed aggiornamento della carta dei servizi Certificazione di qualità Copertura assicurativa Osservatorio aziendale della qualità Nota per la compilazione della carta da parte delle aziende : In tutti i casi di pubblicazione di versioni ridotte della carta secondo quanto previsto alla scheda 3. della parte settima, l indice deve essere conseguentemente adeguato con l aggiunta, tra l altro, di una prefazione in cui sia specificato che la versione pubblicata rappresenta un estratto della versione integrale della carta, fornendo indicazioni sui contenuti della versione integrale della carta, nonché sulle modalità di consultazione e/o acquisizione da parte dei clienti di quest ultima e delle altre versioni ridotte.

33 Parte prima: Presentazione della carta 1. Riferimenti normativi: - Direttiva P.C.M. 27.1.1994 principi sull erogazione dei pubblici servizi ; - DPCM 30.12.98 schema generale di riferimento per la predisposizione della carta dei servizi pubblici del settore trasporti ; - Legge regionale 31 luglio 1998, n. 42 Norme per il trasporto pubblico locale, che all articolo 26 stabilisce l obbligo dei soggetti esercenti servizi di trasporto pubblico di adottare la carta dei servizi dei trasporti sulla base dello schema adottato dalla Giunta regionale ; - Regolamento di attuazione dell articolo 23 della legge regionale 31 luglio 1998, n. 42 (Norme per il trasporto pubblico locale) e successive modifiche. Trasporto pubblico locale su ferro e suoi sostitutivi emanato con DPGR n. 8/R del 3 gennaio 2005 ; - Regolamento di attuazione dell articolo 23 della legge regionale 31 luglio 1998, n. 42 (Norme per il trasporto pubblico locale) e successive modifiche. Trasporto pubblico locale su gomma emanato con DPGR n. 8/R del 3 gennaio 2005 ; 2. Principi ispiratori della carta: - eguaglianza ed imparzialità - L azienda garantisce l accessibilità ai servizi ed alle strutture al pubblico gestite a tutti i cittadini, senza distinzione di nazionalità, sesso, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, censo, condizioni psicofisiche e sociali. - L azienda si impegna a garantire e rendere più agevole l accessibilità ai servizi agli anziani ed alle persone disabili, attraverso le azioni di miglioramento indicate nella presenta carta. - continuità - L azienda garantisce l erogazione del servizio continuo e regolare, secondo l orario pubblicato e diffuso. - L azienda garantisce la preventiva e tempestiva informazione di ogni variazione programmata di orario, tramite la diffusione di aggiornamenti e l apposizione di avvisi alle fermate. - In caso di necessità l azienda si impegna ad attivare tutti i possibili interventi alternativi e sostitutivi del servizio. - In caso di sciopero, l azienda si impegna a dare tempestiva comunicazione dell effettuazione del medesimo, garantendo l effettuazione dei servizi minimi esplicitamente indicati nell orario, nel rispetto della vigente normativa in materia di sciopero. - trasparenza e partecipazione - L azienda assicura l informazione alla clientela le modalità e le procedure indicate nella presente carta. - L azienda si impegna a istituire Uffici per la cura delle relazioni con il pubblico. - L azienda si impegna a valutare segnalazioni, proposte e suggerimenti pervenuti dai clienti nonché ad attivare contatti con le Associazioni dei consumatori, quali momenti indispensabili al fine di indirizzare la propria politica di orientamento del mercato. L azienda si impegna altresì a consultare le Associazioni degli utenti e consumatori indicate nella presente carta, prima della pubblicazione della carta dei servizi. - L azienda si impegna ad aggiornare la carta dei servizi dando atto dei risultati conseguiti relativamente agli impegni assunti, secondo le

34 12.1.2005 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 modalità indicate nella presente carta; - efficienza ed efficacia - L azienda si impegna ad erogare il servizio nel rispetto degli standard assunti nella presente carta, nonché a raggiungere gli obiettivi di miglioramento indicati nella carta medesima. - L azienda si impegna a raccogliere ed analizzare dati di natura economico gestionale, adottando piani aziendali volti al continuo miglioramento dell efficienza e dell efficacia nella produzione ed erogazione del servizio. 3. Finalità della Carta La Carta costituisce per i clienti - strumento di conoscenza In quanto: - fornisce informazioni sul sistema del trasporto pubblico regionale, sulla struttura e sull organizzazione dell azienda, sui servizi offerti e sulle modalità di prestazione dei medesimi, sull offerta commerciale, sulle condizioni di viaggio, sulle modalità con cui la clientela può relazionarsi con l azienda, sui livelli qualitativi di prestazione del servizio, sui progetti aziendali di miglioramento del servizio, sulle azioni di salvaguardia dell ambiente, sull editing e sulla diffusione della carta. - garantisce il sistema di monitoraggio della qualità del servizio erogato; - garantisce la pubblicazione, l aggiornamento e la diffusione della carta, con particolare riferimento ai risultati del monitoraggio della qualità in relazione agli impegni presi ed al raggiungimento degli obiettivi programmati. - strumento di partecipazione In quanto: - mette a disposizione della clientela l Ufficio Relazioni con il pubblico, che rappresenta canale istituzionale di comunicazione tra l azienda ed i clienti ; - garantisce l effettuazione di monitoraggi della qualità del servizio percepito dai clienti; - strumento di tutela In quanto: - garantisce risposta a chi abbia formulato richieste, segnalazioni, proposte o suggerimenti; - stabilisce e garantisce l applicazione della procedura dei reclami da attivare in caso di violazione da parte dell azienda dei diritti dei clienti in tutti i casi di mancato soddisfacimento degli impegni presi dall azienda con la presente carta. 4. Elenco Associazioni degli utenti e consumatori accreditate ai sensi dell articolo 3 della l.r. 1/2000, individuate con decreto dirigenziale entro il 31 agosto di ogni anno in rispetto della Deliberazione di Giunta regionale n. 444/2000 e sue successive modifiche ed integrazioni;

35 Parte seconda: il sistema regionale del servizio di trasporto pubblico locale 1. grafo della rete regionale dei servizi di trasporto pubblico locale I servizi gestiti da.(indicare nome dell azienda a cui la carta si riferisce) sono inseriti nel sistema regionale del trasporto pubblico qui di seguito rappresentato: Riportare il grafo di rete evidenziando i servizi gestiti dalle varie aziende Sistema del trasporto pubblico locale di persone su gomma e su ferro anno. - soggetti gestori: n. imprese e da n... comuni - lunghezza della rete: km... - Percorrenze: Autobus x Km..; - Treno x Km...; - abitanti residenti: n... - posti offerti nel giorno feriale medio estivo n..; - posti offerti nel giorno feriale medio invernale n..; - passeggeri annui trasportati: n...; - personale utilizzato: personale utilizzato: n... unità di cui n. addetti al movimento; n... addetti alla manutenzione; n... addetti all amministrazione; - Compenso ricevuto dai soggetti esercenti i servizi di trasporto pubblico oltre agli introiti derivanti dalla vendita dei titoli di viaggio: dalla Regione Toscana;. dagli Enti locali; Nota per la compilazione della carta da parte delle aziende: il grafo e le specifiche da riportare in calce al grafo medesimo saranno fornite dalla Regione Toscana e dovranno riferirsi all anno immediatamente precedente a quello di pubblicazione della scheda.

36 12.1.2005 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 2. I servizi indicati nel grafo 1. sono effettuati da: Colore Soggetto gestore Indirizzo N Telefonico, Fax ed E-mail del servizio informazione Area servita Nota per la compilazione della carta da parte delle aziende: le specifiche di cui alla presente scheda saranno fornite dalla Regione Toscana

37 parte terza: descrizione dell Azienda 1. struttura giuridica Specifiche da riportare nella carta: - Denominazione e configurazione giuridica dell azienda; - Sede legale ed eventuali sedi secondarie (indirizzi, numeri telefonici e n. di fax) - organo cui spetta la rappresentanza legale 2. grafo della rete aziendale dei servizi di trasporto pubblico Riportare il grafo della rete aziendale Dati relativi all anno - area servita:.. - lunghezza della rete: km... - percorrenze: Autobus x Km. o Treno x Km. - posti offerti nel giorno feriale medio estivo n..; - posti offerti nel giorno feriale medio invernale n..; - passeggeri annui trasportati: n...; - Compenso ricevuto dall azienda oltre agli introiti derivanti dalla vendita dei titoli di viaggio: dalla Regione Toscana;. dagli Enti locali; Nota per la compilazione della carta da parte delle aziende: le specifiche da riportare in calce al grafo dovranno riferirsi all anno immediatamente precedente a quello di pubblicazione della scheda.

38 12.1.2005 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 3. settori operativi dell azienda e personale addetto Dati relativi all anno.. Settore personale addetto Settore movimento totale addetti n. Settore totale addetti n. amministrazione Settore Manutenzione totale addetti alla manutenzione n. Totale addetti dell azienda: n. 4a. logistica aziendale Dati relativi all anno. N.B. La presente scheda si riferisce unicamente alle aziende esercenti servizi su gomma - autobus utilizzati: n di cui n.. Autobus urbani, n.. Autobus suburbani, n.. Autobus interurbani, n.. Autobus gran turismo; e di cui n.. Autobus da 0 a 3 anni di età n.. Autobus da 3 a 8 anni di età n.. Autobus da 8 a 15 anni di età n.. Autobus con più di 15 anni di età - depositi n.:.. - autostazioni: elenco delle autostazioni - fermate attrezzate n... 4b. logistica aziendale Dati relativi all anno. N.B.: La presente scheda si riferisce unicamente alle aziende esercenti servizi su ferro - rotabili utilizzati: n di cui n.. Vetture e n.. Locomotori da 0 a 3 anni di età n.. Vetture e n.. Locomotori da 3 a 8 anni di età n.. Vetture e n.. Locomotori da 8 a 15 anni di età n.. Vetture e n.. Locomotori con più di 15 anni di età - depositi n.:.. - stazioni presenziate: n. - stazioni con sola fermata n.. di cui n. con biglietteria

39 parte quarta: l offerta commerciale 1. servizi di trasporto offerti e modalità di fruizione dei medesimi - anno. Nella carta dovranno essere riportate le seguenti specifiche : - servizi di linea a frequenza: Km./ anno.. - servizi di linea ad orario fisso: Km. / anno.. - servizi a domanda: elenco servizi ed itinerari effettuabili a domanda, modalità di utilizzazione del servizio e numeri telefonici di riferimento; - servizi attrezzati per disabili: elenco servizi, modalità di effettuazione e di utilizzazione del servizio, numeri telefonici di riferimento; Nota per la compilazione della carta da parte delle aziende: le specifiche di cui alla presente scheda dovranno essere riportate in relazione alle sole tipologie di servizio offerto; nel caso che il servizio non sia offerto l Azienda dovrà riportare la dicitura servizio non offerto 2. servizio prenotazione descrizione servizio con l indicazione delle modalità di utilizzazione del servizio e dei numeri telefonici di riferimento Nota per la compilazione della carta da parte delle aziende: nel caso che il servizio non sia offerto l Azienda dovrà riportare la dicitura servizio non offerto 3. estratto del sistema tariffario anno. 1.a titoli di viaggio integrati Elenco dei titoli, specificando, per ciascun di essi: caratteristiche, ambito di valenza territoriale e tariffa alla data di pubblicazione della carta. 1.b titoli di viaggio aziendali elenco dei titoli di viaggio, specificando, per ciascun di essi: caratteristiche, ambito di valenza territoriale e tariffa alla data di pubblicazione della carta. 1.c titoli di viaggio agevolati per particolari categorie di clienti Descrizione del sistema agevolato Nota per la compilazione della carta da parte delle aziende su gomma: Le aziende esercenti sui servizi su gomma devono riportare il sistema agevolato di cui alla l.r. 100/98 e successive modifiche. 4. acquisto dei titoli di viaggio - anno. - Biglietterie aziendali: elenco con l indicazione, per ciascuna biglietteria, dell indirizzo e dell orario di apertura. - Ulteriori punti vendita: numero degli ulteriori punti vendita suddiviso per tipologia merceologica; indicazione relativa alle modalità di acquisizione e consultazione dell elenco degli ulteriori punti vendita completo dell indirizzo e delle indicazioni relative dell orario di apertura per tipologia merceologica. - Vendita a bordo dei mezzi: eventuali maggiorazioni del costo dei biglietti. 5. trasporto bagagli anno.. Descrizione delle condizioni e tariffe del trasporto bagagli; nel caso, eventuale indicazione che il servizio non è effettuato. 6. trasporto animali - anno. Descrizione delle condizioni e tariffe per il trasporto animali. Nota per la compilazione della carta da parte delle aziende: deve sempre essere comunque ammesso il trasporto gratuito di cani guida per non vedenti ed il trasporto gratuito di animali di piccola taglia.

40 12.1.2005 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 7. servizio informazione - punti informazione: elenco dei punti tenuti a fornire informazione alla clientela circa le modalità di prestazione del servizio, orari, percorso delle linee, tariffe, tipologie dei titoli di viaggio, con l indicazione, per ciascun di essi, dell indirizzo, fax, e-mail, numero telefonico ed orario di apertura. Nota per la compilazione della carta da parte delle aziende: le aziende esercenti servizi su gomma sono tenute ad attivare il servizio informazione, anche telefonico, per almeno 8 ore al giorno secondo quanto previsto dal Regolamento di cui all articolo 23, comma 1, della l.r. 42/98; le aziende esercenti servizio su ferro sono tenute ad attivare il servizio informazione, anche telefonico, per almeno 12 ore al giorno secondo quanto previsto dal Regolamento di cui all articolo 23, comma 1, della l.r. 42/98. parte quinta: le condizioni di viaggio 1. doveri dei clienti Nota per la compilazione della carta da parte delle aziende: nella carta sono indicati gli obblighi a cui sono tenuti i clienti dei servizi di trasporto in riferimento al disposto di cui all articolo 25, comma 1, della l.r. 42/98 (munirsi di idoneo e valido titolo di viaggio, conservarlo per la durata del percorso e fino alla fermata di discesa e ad esibirlo a richiesta del personale di vigilanza) e di cui alla deliberazione del Consiglio regionale adottata in attuazione dell articolo 25, comma 2 della medesima l.r. 42/98, nonché gli ulteriori obblighi dei clienti eventualmente previsti dalla vigente normativa (divieto di fumare all interno dei mezzi e nei locali pubblici). Nella carta possono inoltre essere indicati ulteriori obblighi dei clienti eventualmente previsti dall azienda medesima e derivanti dal tipo di servizio e dalla tipologia dei mezzi utilizzati, anche in relazione al trasporto bambini, animali e bagagli. 2. sanzioni a carico dei clienti Descrizione del sistema sanzionatorio, con l indicazione dei riferimenti normativi in relazione alle varie fattispecie sanzionabili, dell entità delle sanzioni, delle modalità di applicazione delle medesime ed evidenziando le garanzie relative al contraddittorio. 3. diritti dei clienti I clienti dei servizi di trasporti hanno diritto: 1) a viaggiare in condizioni di sicurezza e tranquillità; 2) all informazione a terra ed a bordo dei mezzi di trasporto; 3) alla tempestiva pubblicazione e reperibilità degli orari in essere; 4) al rispetto degli orari in essere; 5) ad acquisire, anche tramite un servizio informazioni telefonico, le informazioni relative al servizio ed alle modalità di fruizione del medesimo; 6) ad un comportamento cortese e rispettoso da parte di tutto il personale in servizio; 7) alla riconoscibilità del personale a contatto con la clientela; 8) ad inoltrare reclami; 9) ad esprimere giudizi e proporre suggerimenti; 10) alla fruizione del servizio nel rispetto degli standard indicati nella parte settima della presente carta; 11) al rimborso del titolo di viaggio nel caso in cui la corsa venga effettuata con più di 30 minuti di ritardo per cause imputabili all azienda secondo quanto disposto alla lettera. dal Regolamento approvato in attuazione dell articolo 23 comma 1 della l.r. 42/98 4. oggetti smarriti Descrizione delle modalità per il recupero di oggetti smarriti con l indicazione del luogo o del numero telefonico cui rivolgersi per le relative informazioni.

41 Parte sesta: relazioni con la clientela 1. Ufficio relazioni con il Pubblico: indicare sede, telefono, fax, e-mail, orario di apertura e competenze dell Ufficio e/o delle altre strutture che svolgono le seguenti funzioni Anno Funzioni: 1) acquisire reclami, richieste, segnalazioni, proposte e suggerimenti dei clienti relative al servizio fornito dall azienda, distribuendo modelli per facilitarne l inoltro in forma scritta; 2) fornire informazioni alla clientela sulle modalità di inoltro dei reclami; 3) curare la procedura relativa ai reclami pervenuti; 4) fornire risposta orale a chi abbia formulato oralmente, presso *., richieste, segnalazioni, proposte o suggerimenti; 5) fornire risposta scritta entro giorni a chi abbia formulato in forma scritta, presso * richieste, segnalazioni, proposte o suggerimenti; 6) acquisire le richieste dei clienti volte all esercizio del diritto di accesso alle informazioni in possesso dell azienda che li riguardino, secondo le modalità di cui alla legge 241/90, provvedendo all espletamento delle medesime; 7) trasmettere all Osservatorio aziendale della qualità reclami, richieste, segnalazioni, proposte o suggerimenti pervenuti; Nota per la compilazione da parte delle aziende: - i tempi di cui al punto 5. non debbono comunque essere superiori a 30 giorni; 8) * indicare l indirizzo dell Ufficio e/o delle altre strutture presso cui devono essere inoltrate richieste, segnalazioni, proposte o suggerimenti. 2. Procedura dei Reclami Nella carta devono essere riportate le seguenti notizie: Modalità di inoltro del reclamo: il reclamo è inoltrato presso *.., in caso di violazione dei diritti dei clienti e comunque in tutti i casi di mancato soddisfacimento degli impegni presi dall azienda con la presente carta. Il reclamo può essere inoltrato dal cliente in via orale, in forma scritta, anche tramite fax o posta elettronica eventualmente utilizzando i modelli predisposti dall azienda; Termini per la risposta: L azienda si impegna a comunicare al cliente: - al momento del ricevimento del reclamo, nel caso in cui l azienda non sia in grado di dare tempestiva risposta definitiva, una risposta scritta interlocutoria in cui è specificato il nominativo del dipendente responsabile del procedimento, i tempi previsti per l espletamento dello stesso ed i mezzi di tutela di cui il cliente dispone in caso di risposta sfavorevole; - entro 30 giorni dalla stessa data del ricevimento del reclamo, la risposta definitiva, in cui è specificato il termine entro il quale saranno rimosse le irregolarità riscontrate e/o ristorato il pregiudizio arrecato; - solo in casi eccezionali ed espressamente motivati, l impegno ad una risposta definitiva entro un termine non superiore a complessivi 45 gg. Nota per la compilazione della Carta da parte delle aziende: * indicare l indirizzo dell Ufficio e/o delle altre strutture presso cui deve essere inoltrato il reclamo. 3. numero verde della Regione Toscana Nella carta è riportato il numero verde della Regione Toscana per la gestione dei reclami.

42 12.1.2005 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 parte settima: gli impegni dell Azienda 1a. fattori di qualità, indicatori e standard di qualità - anno. N.B. La presente scheda si riferisce unicamente alle aziende esercenti servizi su gomma Al fine della verifica della qualità del servizio offerto, l azienda assume, per l anno, i seguenti fattori, indicatori ed unità di misura, che si impegna a monitorare, assicurando, nell erogazione del servizio, gli standard indicati a fianco di ciascun indicatore; l azienda si impegna inoltre a raggiungimento degli standard obiettivo. L azienda si impegna altresì a rendere noti gli esiti dei monitoraggi anche in relazione al raggiungimento degli standard obiettivo, secondo quanto previsto nella scheda 3. della presente parte settima. Fattori: Indicatori: unità di misura standard Standard Modalità e periodicità 1) sicurezza 1.Incidentalità 2.Vetustà dei mezzi 2) Regolarità del servizio 3) Pulizia e condizioni igieniche dei mezzi e delle stazioni 4) Comfort del viaggio a bordo e sul percorso 1. Affidabilità 2. Puntualità 1.Pulizia ordinaria bus oltre quella giornaliera 2.Pulizia straordinaria bus 3. Pulizia impianti di servizio al cliente 1.Climatizzazione 2. Pensiline 3. Servizi igienici in autostazione 4. Corse sature e corse affollate - n. sinistri / km di servizio - n. veicoli > 15, tra 10 e 15, tra 5 e 10 anni / totale veicoli - % di soddisfazione del Fattore Sicurezza (2)* - km svolti / km programmati (in percentuale) - n. corse in ritardo tra 5 e 15, tra 15 e 30, > 30 m / n. totale corse (in percentuale) - mezzi di scorta disponibili nell ora di punta 7/9 - % di soddisfazione del Fattore Regolarità (2)* - Frequenza (indicare cadenza delle pulizie) - % di soddisfazione del fattore Pulizia (2)* - n. bus climat. / n. tot bus - n. fermate con pensilina / totale fermate - n. autostazioni attrezzate con servizi igienici / totale autostazioni - n. corse urbane sature (*) / tot corse urbane - n. corse affollate (**) extrurb. / tot corse extraurb. - % di soddisfazione del fattore Comfort (2)* (*) corsa satura: che non consente ulteriori operazioni Obiettivo della rilevazione (1)* Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua

43 5) Servizi aggiuntivi a bordo e nelle stazioni 6) Servizi per disabili 7) Informazione alla clientela 8) Aspetti relazionali e di comunicazione 9) Livello di servizio commerciale e nel front office 1.Dispositivi spec. 2.Altri servizi nelle stazioni 1.Servizi specifici 2.Mezzi attrezzati 3.Barriere 1. Libretto orario 2. Cartine linee 3. Sito internet 4. Servizio informazioni telefonico 5. Orario in palina 6. Segnalazione emergenze 1. Correttezza e cortesia 2. Riconoscibilità 1.Punti vendita 2.Vendita biglietti a bordo 3. Tempi di attesa risposta a reclami di carico passeggeri (**) corsa affollata: con passeggeri in piedi oltre 20 m - n. Autobus con annuncio di fermata / tot. autobus; - n. Autobus con radio-tv / tot. autobus - n. totale autostaz. con servizi di ristoro / totale autostaz. (ulteriori servizi da specificare) - % di soddisfazione del fattore Servizi Aggiuntivi (2)* - n. autobus con pedana / tot. autobus - n. autobus con ausili per non vedenti / totale autobus - n. autostazioni accessibili / totale autostazioni - % di soddisfazione del fattore Servizi per Disabili (2)* - n. copie orario diffuse annualmente - n. copie cartina dei servizi offerti diffuse annualmente - Presenza sito internet - Orario del servizio informazioni - n. paline con orario / totale paline - % di soddisfazione del fattore informazione alla clientela (2)* - n. reclami su comportamento / n. totale reclami - Pers. dotato di cartellino / tot. Pers. - % di soddisfazione del fattore Aspetti Relazionali (2)* - n. Punti di vendita / n. comuni serviti - n. Linee con vendita a bordo/ n. tot. linee e/o - n. bus con vendita a bordo / totale bus Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua

44 12.1.2005 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 10) Integrazione modale 11) Attenzione all ambiente 1.Coincidenze 1.Carburanti spec. 2.Dispositivi e/o - n. ore di vendita a bordo / tot. ore servizio - tempo massimo di risposta a reclami - % di soddisfazione del fattore Servizio Commerciale (2)* - n. punti di fermata attrezzati per l intermodalità / n. totale punti fermata - n. corse con obbligo di rispetto coincidenza / totale corse - % di soddisfazione del fattore Intermodalità (2)* - consumi di carburante speciale / totale consumi di carburante (in percentuale) - veicoli a norma Euro2/Euro3/Euro 4 / totale veicoli - % di soddisfazione del fattore attenzione all ambiente (2)* Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Nota per la compilazione della carta da parte delle aziende: Tutti i fattori, gli indicatori e le unità di misura di cui alla presente scheda debbono essere riportati nella carta aziendale. Gli standard e gli standard obiettivo sono determinati annualmente. Il livello minimo obbligatorio degli standard e degli standard obiettivo è quello previsto per l anno di riferimento nel/i contratto/i di servizio stipulato/i da ciascuna azienda, ciò fermo restando che gli standard previsti nei contratti di servizio sono definiti nel rispetto degli standard di qualità dei servizi minimi stabiliti in sede di conferenza dei servizi di cui all articolo 5 della l.r. 42/1998. Nel caso in cui il contratto di servizio non preveda alcuni fattori e indicatori di cui alla presente scheda, questi ultimi debbono comunque essere previsti nella carta aziendale stabilendo i relativi standard e standard obiettivo a discrezione dell azienda. Nel caso in cui il/i contratto/i di servizio stipulato/i dall azienda prevedano fattori, indicatori e standard non previsti nella presente scheda, detti fattori e indicatori debbono essere obbligatoriamente riportati nella carta aziendale ed i relativi standard rappresentano il livello minimo obbligatorio. (1)* salvo diversa e più specificata indicazione del contratto di servizio; (2)* la percentuale di soddisfazione è calcolata sulla base degli esiti delle indagini di customer satisfaction di cui alla scheda 2. della presente parte settima. 1b. fattori di qualità, indicatori e standard di qualità anno N.B.: La presente scheda si riferisce unicamente alle aziende esercenti servizi su ferro Al fine della verifica della qualità del servizio offerto, l azienda assume, per l anno, i seguenti fattori, indicatori ed unità di misura, che si impegna a monitorare, assicurando, nell erogazione del servizio, gli standard indicati a fianco di ciascun indicatore; l azienda si impegna inoltre a raggiungimento degli standard obiettivo. L azienda si impegna altresì a rendere noti gli esiti dei monitoraggi anche in relazione al raggiungimento degli standard obiettivo, secondo quanto previsto nella scheda 3. della presente parte settima. Fattori: Indicatori: unità di misura standard Standard Obiettivo 1) sicurezza 1. Sicurezza patrimoniale e personale - n. denunce sui treni / n. viaggiatori Modalità e periodicità della rilevazione (1)*

45 a bordo treno 2) Regolarità 1. Affidabilità 2. Puntualità 3) Pulizia e condizioni igieniche dei mezzi 4) Comfort a bordo 5) Comfort sul percorso 6) Servizi aggiuntivi a bordo e nelle stazioni 7) Servizi per disabili 1. Affidabilità imprese di pulizia 1. Carrozze climatizzate 2. Carrozze con sedili rinnovati 3. Carrozze ad accesso facilitato (pianale ribassato) 4. Affollamento - Alla stazione (impianto presenziato): 1. Presenza biglietteria - Alla fermata (impianto non presenziato): 1. Presenza emettitrice 1. Trasporto bici al seguito 2. Biglietterie con servizi diversificati 1. Mezzi attrezzati 2. Stazioni attrezzate - n. infortuni / n. viaggiatori - % di soddisfazione del fattore Sicurezza (2)* - n. treni con ritardo non > a 5 / n. tot. treni - n. treni con ritardo non > a 15 / n. tot. treni - n. treni I/R con ritardo non > a 15 / n. tot. treni - Treni non effettuati in tutto o in parte / totale treni - % di soddisfazione del fattore Regolarità (2)* - n. delle pulizie treni verificate / n. delle pulizie treni previste - n. sanzioni applicate per inadempienza - n. reclami per pulizia / n. viaggiatori - % di soddisfazione del fattore Pulizia (2)* - n. carrozze climat. / n. totale carrozze - n. carrozze rinnov. / n. totale carrozze - n. carrozze accesso facilitato / n. totale carrozze - distanza massima percorsa in piedi - % di soddisfazione del fattore comfort a bordo (2)* - n. stazioni con biglietteria / n. tot. stazioni - n. fermate con presenza emettitrice / n. tot. fermate - % di soddisfazione del fattore Comfort sul percorso (2)* - n. treni con trasporto bici / n. tot. treni - n. biglietterie con servizi diversificati / n. totale biglietterie - % di soddisfazione del fattore Servizi aggiuntivi (2)* - n. treni al giorno medio feriale con carrozze attrezzate / n. totale treni al giorno medio - stazioni con servizi per portatori di handicap/stazioni presenziate - % di soddisfazione del fattore Servizi per disabili (2)* Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua

46 12.1.2005 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 8) Informazione alla clientela 9) Aspetti relazionali e di comunicazione 10) Livello di servizio commerciale e nel front office 11) Integrazione modale 12) Attenzione all ambiente 1. Carrozze con impianto diffusione sonora 2. Treni con addetti dotati di cellulare 3. Diffusione carta servizi 1. Comportamento del personale 2. Riconoscibilità 1. Punti vendita 2. Trattamento reclami 3. Archi orari di apertura biglietterie 4. Vendita telematica abbonamenti 1. Vendita biglietti di altri operatori 2. Coincidenze con comporto 1. Treni/km. effettuati con trazione elettrica - n. carrozze con diff. sonora / n. tot. carrozze - n. treni con addetti dotati di cellulare / n. totale treni - n. copie carta dei servizi diffuse - % di soddisfazione del fattore Informazione alla clientela (2)* - n. reclami su comportamento / n. reclami totale - n. addetti con cartellino / n. totale addetti - % di soddisfazione del fattore aspetti relazionali (2)* - n. punti vendita - n. reclami / n. tot. viaggiatori - n. reclami evasi / n. tot. reclami - n. biglietterie aperte 24 ore / n. tot. biglietterie (in percentuale) - n. biglietterie aperte 14 ore / n. tot. biglietterie (in percentuale) - n. biglietterie aperte 7 ore / n. tot. biglietterie (in percentuale) - Tempo massimo consegna abbonamenti a domicilio - Tempo massimo di risposta ai reclami - % di soddisfazione del fattore Livello di servizio commerciale (2)* - n. biglietterie con vendita biglietti di altri operatori / n. totale biglietterie ( in percentuale) - n. treni in coincidenza / n. totale treni - % di soddisfazione del fattore Intermodalità (2)* - Treni km. effettuati con trazione elettrica / tot. treni Km. effettuati (in percentuale) - % di soddisfazione del fattore Ambiente (2)* Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua Calcolo media su base annua

47 Nota per la compilazione della carta da parte delle aziende: Tutti i fattori, gli indicatori e le unità di misura di cui alla presente scheda debbono essere riportati nella carta aziendale. Gli standard e gli standard obiettivo sono determinati annualmente. Il livello minimo obbligatorio degli standard e degli standard obiettivo è quello previsto per l anno di riferimento nel/i contratto/i di servizio stipulato/i da ciascuna azienda, ciò fermo restando che gli standard previsti nei contratti di servizio sono definiti nel rispetto degli standard di qualità dei servizi minimi stabiliti in sede di conferenza dei servizi di cui all articolo 5 della l.r. 42/1998. Nel caso in cui il contratto di servizio non preveda alcuni fattori e indicatori di cui alla presente scheda, questi ultimi debbono comunque essere previsti nella carta aziendale stabilendo i relativi standard e standard obiettivo a discrezione dell azienda. Nel caso in cui il/i contratto/i di servizio stipulato/i dall azienda prevedano fattori, indicatori e standard non previsti nella presente scheda, detti fattori e indicatori debbono essere obbligatoriamente riportati nella carta aziendale ed i relativi standard rappresentano il livello minimo obbligatorio. Per i fattori di qualità riferiti alle stazioni/fermate come comfort sul percorso, servizi per disabili, informazioni alla clientela e quanto altro riferibile alla competenza del gestore dell infrastruttura la carta aziendale deve prevedere esplicito rinvio alla consultazione della carta dei servizi del gestore dell infrastruttura stessa. (1)* salvo diversa e più specificata indicazione del contratto di servizio (2)* la percentuale di soddisfazione è calcolata sulla base degli esiti delle indagini di customer satisfaction di cui alla scheda 2. della presente parte settima. 2. indagini di customer satisfaction L azienda si impegna, almeno una volta l anno, ad effettuare un monitoraggio della qualità percepita dai clienti, tramite indagine campionaria, sui fattori qui di seguito indicati: Per le aziende esercenti servizi su gomma: a) sicurezza; b) regolarità del servizio; c) pulizia e condizioni igieniche dei mezzi e dei locali aziendali; d) comfort del viaggio a bordo e nelle stazioni; e) servizi per disabili; f) informazione alla clientela; g) aspetti relazionali e di comunicazione; h) livello di servizio commerciale e nel front office; i) integrazione modale; j) attenzione all ambiente; k) servizi aggiuntivi a bordo e nelle stazioni. Per le aziende esercenti servizi su ferro: 1) sicurezza; 2) regolarità del servizio; 3) pulizia e condizioni igieniche dei mezzi e dei locali aperti alla clientela; 4) comfort del viaggio a bordo e nelle stazioni; 5) servizi per disabili; 6) informazione alla clientela; 7) aspetti relazionali e di comunicazione; 8) livello di servizio commerciale e nel front office; 9) integrazione modale; 10) attenzione all ambiente. L azienda si impegna altresì a rendere noti gli esiti dei monitoraggio, secondo quanto previsto nella scheda 3. della presente parte settima. 3. Editing, distribuzione ed aggiornamento della carta dei servizi - Versione integrale della carta dei servizi: L azienda si impegna a pubblicare, con cadenza annuale, la versione integrale della carta dei servizi secondo lo schema tipo approvato dal Consiglio regionale, completa, a partire dal secondo anno di pubblicazione della medesima, degli esiti delle rilevazioni previste alla schede 1. e 2. della parte settima; detta versione integrale è posta in visione per la clientela presso tutte le sedi aziendali e tutte le autostazioni/stazioni presenziate ed è inoltre inviata alla Regione Toscana, a tutti i comuni ed a tutte le province nel cui ambito territoriale l azienda effettui servizi di trasporto, nonché alle Associazioni degli utenti e consumatori indicate nella parte prima della presente carta ed alle altre Associazioni

48 12.1.2005 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 3 degli utenti e consumatori eventualmente presenti a livello locale; La carta è inoltre consultabile sul seguente sito internet. Nel corso dell anno di riferimento le versioni cartacee della carta dei servizi sono aggiornate con le eventuali integrazioni (cartacee) che si rendessero necessarie. La versione telematica della carta consultabile su Internet è costantemente aggiornata in tempo reale. - Versione ridotta della carta dei servizi: L azienda si impegna inoltre a pubblicare e diffondere con cadenza annuale versioni ridotte della carta dei servizi, aventi funzioni pubblicitarie e di comunicazione, contenenti almeno i seguenti elementi: indice della versione integrale della carta dei servizi, modalità di reperimento e consultazione della stessa versione integrale, estratto delle parti quarta, quinta, sesta (con le indicazioni relative all URP ed alla procedura dei reclami) e settima (con le indicazioni relative agli standard di qualità ed agli standard obiettivo, nonché ai risultati delle rilevazioni previste nella parte settima scheda 1. e 2.) dello schema tipo della Carta dei servizi approvato dal Consiglio regionale. L azienda si impegna a garantire adeguata diffusione alla versione ridotta della carta nelle autostazioni e nei principali punti vendita. Detta versione ridotta deve comunque sempre risultare disponibile presso le sedi aziendali. 4. certificazione di qualità L azienda si impegna ad ottenere certificazione di qualità aziendale con la previsione di procedure di gestione e controllo riportanti esplicitamente quanto previsto nel contratto di servizio e negli standard stabiliti dalla Regione Toscana. Nota per la compilazione da parte delle aziende: - nel caso che l Azienda abbia già ottenuto la certificazione, si dovranno indicarne il tipo, l anno di ottenimento e di verifica e gli estremi dell Ente certificatore 5. copertura assicurativa L azienda fornisce la copertura assicurativa prevista dalla normativa vigente che garantisce il risarcimento dei danni a persone o cose prodotti nell'espletamento del servizio. Nella carta è esplicitato l'elenco delle coperture assicurative e le fattispecie che danno luogo a forme di risarcimento, le relative procedure, i termini ed i soggetti a cui i clienti debbono rivolgersi. 6.Osservatorio aziendale della qualità L Azienda si impegna a istituire [oppure: ha istituito] l Osservatorio Aziendale della Qualità, presso. [indicare l ubicazione dell Ufficio] con le seguenti funzioni: 1) monitoraggio degli indicatori di cui alla tabella 1. ed elaborazione dei relativi dati, anche al fine della verifica del raggiungimento degli standard e degli standard obiettivo; 2) monitoraggio della qualità percepita dai clienti del servizio tramite l indagine campionaria di cui alla tabella 2. (customer satisfaction ) ed elaborazione dei relativi dati; 3) raccolta ed elaborazione dei dati aziendali di natura economico - gestionale al fine della verifica di efficacia ed efficienza della gestione aziendale, nonché della elaborazione piani di efficientamento aziendali; 4) catalogazione ed elaborazione dei dati relativi a reclami, richieste, segnalazioni, proposte e suggerimenti dei clienti all azienda e trasmessi dall Ufficio relazioni con il pubblico, al fine di elaborare proposte di miglioramento del servizio; 5) raccolta, catalogazione ed elaborazione delle informazioni e delle osservazioni pervenute dal personale aziendale, al fine di elaborare proposte di miglioramento del servizio; 6) predisposizione di report concernenti le rilevazioni sulla qualità di cui alle schede 1. e 2. ai fini dell aggiornamento della carta dei servizi in relazioni ai risultati di monitoraggio e proposizione e standard e standard obiettivo per la successiva generazione della carta; 7) trasmissione dei dati di monitoraggio e dei dati di natura economico - gestionale previsti dal contratto di servizio, all Osservatorio regionale per la mobilità e i trasporti di cui all articolo 21 della l.r. 42/98 con formati, modalità e tempi stabiliti dalla stessa Regione.

49 Allegato C