Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali: CITOPLASMA CITOSCHELETRO RIBOSOMI RETICOLO ENDOPLASMATICO APPARATO DEL GOLGI MITOCONDRI NUCLEO PEROSSISOMI CITOPLASMA materiale gelatinoso incolore che riempie la cellula costituito dal citosol (acqua, sali minerali, enzimi, ATP, lipidi ) e dagli organelli citoplasmatici sede sintesi proteiche e molte reazioni enzimatiche soggetto a movimenti lenti, ma visibili al microscopio: correnti citoplasmatiche (es. cloroplasti)
CITOSCHELETRO Complesso reticolo di filamenti di natura proteica Ruolo fondamentale in sostegno strutturale, crescita, divisione e differenziamento della cellula Costituito da: - microtubuli - microfilamenti - filamenti intermedi
NUCLEO Contiene maggior parte dei GENI presenti nella cellula Escluso vacuolo è l organello cellulare più grosso (diametro circa 5µm) Doppia membrana ognuna delle quali costituita da doppio strato fosfolipidico a cui associate proteine Perforato da PORI NUCLEARI a cui associata complessa struttura proteica (COMPLESSO DEL PORO) Eccetto che in corrispondenza dei pori il versante nucleare dell involucro è delimitato da una LAMINA NUCLEARE Nel nucleo il DNA è organizzato in unità discrete (CROMOSOMI); ciascun cromosoma è costituito da CROMATINA complesso di proteine (ISTONI) e DNA In nucleo non in divisione si rileva NUCLEOLO regione in cui viene sintetizzato RNA ribosomiale
Rost et al., BIOLOGIA DELLE PIANTE, @ 2008 Zanichelli Ed.
Campbell Biologia e genetica Pearson Italia S.p.A RIBOSOMI Componenti cellulari deputati alla sintesi proteica Possono essere liberi o legati Dimensione : 80 S (ribosomi del citoplasma delle cellule eucariotiche 70 S (ribosomi del citoplasma delle cellule batteriche, mitocondri e cloroplasti)
RETICOLO ENDOPLASMATICO Rete di membrane a struttura lipoproteica che formano cavità (cisterne) in cui si accumulano proteine In cellule vegetali interconnesso con plasmodesmi che attraversano le pareti cellulari delle cellule contigue Reticolo endoplasmatico rugoso: a esso legati ribosomi, sulle membrane sintesi di proteine riversate nel lume delle cisterne Reticolo endoplasmatico liscio: no ribosomi, concorre a sintesi lipidi, modificazioni proteine e metabolismo carboidrati
Sadava Hillis Heller Berenbaum, BIOLOGIA 2014 Zanichelli editore S.p.A
APPARATO DEL GOLGI Insieme di membrane lisce atte alla conservazione e alla formazione di macromolecole (glicoproteine, glicolipidi, lipoproteine) e alla loro distribuzione grazie alla formazione di vescicole Forma di sacchi appiattiti (cisterne) organizzati in dittiosomi (pile di 5-8 unità) Faccia cis: faccia di formazione, affacciata a reticolo endoplasmatico (a cui membrane sono simili), riceve lipidi e proteine Faccia trans: faccia di maturazione, affacciata a membrana citoplasmatica (a cui membrane sono simili), rilascia le sostanze che, veicolate da vescicole raggiungono membrana citoplasmatica In cellule vegetali coinvolto in sintesi della parete cellulare Numero vario: cellule animali 10-20, cellule vegetali centinaia
Campbell Biologia e genetica Pearson Italia S.p.A
Campbell Biologia e genetica Pearson Italia S.p.A SISTEMA DI ENDOMEMBRANE
Sadava Hillis Heller Berenbaum, BIOLOGIA 2014 Zanichelli editore S.p.A
MITOCONDRI Sede del SISTEMA RESPIRATORIO Dotati di propria mobilità Numero in funzione di tipo e attività della cellula Forma variabile (solitamente forma simile a fagiolo) Organuli cellulari più grossi (lunghezza: 1-4µm, diametro:0.3-0.7µm) Delimitati da doppia membrana: esterna permeabile a piccole molecole interna permeabile solo ad alcune molecole (ATP, ac. piruvico...) che si introflette formando le CRESTE MITOCONDRIALI Ad interno della membrana interna MATRICE MITOCONDRIALE in cui avvengono le reazioni di produzione dell energia
DNA e RNA Formazione di NUOVI mitocondri ACCRESCCIMENTO e DIVISIONE di mitocondri PREESISTENTI e NUOVA SINTESI grazie a DNA mitocondriale
PEROSSISOMI Organelli rivestiti da una perossisomi singola membrana Contengono enzimi in grado di catalizzare le reazioni in cui l H è trasferito da un substrato all O 2 producendo H 2 O 2 (utilizzato per detossificare alcuni composti) Eccesso di H 2 O 2 è tossico per la cellula ma i perossisomi contengono l enzima catalasi che lo scinde in acqua e ossigeno Alcuni perossisomi utilizzano l O 2 per scindere gli acidi grassi in molecole più piccole trasportate nei mitocondri e utilizzate come combustibile nella respirazione cellulare Alcuni perossisomi specializzati (gliossisomi) si ritrovano nei semi di alcune piante e trasformano gli acidi grassi in zuccheri In alcune piante coinvolti nella fotosintesi clorofilliana