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Deliberazione N 61 del 25.08.2014 COPIA Protocollo N del Verbale della deliberazione della GIUNTA COMUNALE O G G E T T O ADOZIONE PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2014 2016. L anno DUEMILAQUATTORDICI, addì VENTICINQUE del mese di AGOSTO, alle ore 18,30 nella sala delle adunanze, si è riunita la Giunta comunale. Pres. Ass. DORO MICHELA SINDACO P SI MAULE CARLO VICESINDACO P SI ROSSI LUCA ASSESSORE P SI ROSSI MARIA FRANCESCA ASSESSORE P SI CITRO MICHELE ASSESSORE P SI Partecipa il Sig. CARDELLA dott. GIUSEPPE nella sua qualità di SEGRETARIO COMUNALE. La Sig.ra DORO MICHELA nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

F M LA GIUNTA COMUNALE VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 (d ora in avanti Decreto ) recante Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni; ATTESO che, ai sensi dell art. 10 del Decreto: ogni amministrazione adotta un Programma triennale per la trasparenza e l integrità (d ora in avanti anche Programma ), da aggiornare annualmente, che indica le iniziative previste per garantire: a) un adeguato livello di trasparenza, anche sulla base delle linee guida elaborate dalla Commissione di cui all'articolo 13 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150; b) la legalita' e lo sviluppo della cultura dell'integrita'; il Programma definisce le misure, i modi e le iniziative volti all'attuazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, ivi comprese le misure organizzative volte ad assicurare la regolarita' e la tempestivita' dei flussi informativi di cui all'articolo 43, comma 3 del Decreto; le misure del Programma sono collegate, sotto l'indirizzo del responsabile, con le misure e gli interventi previsti dal Piano di prevenzione della corruzione. A tal fine, il Programma costituisce, di norma, una sezione del Piano di prevenzione della corruzione; nell'ambito del Programma sono specificate le modalita', i tempi di attuazione, le risorse dedicate e gli strumenti di verifica dell'efficacia delle iniziative; ogni amministrazione ha l'obbligo di pubblicare il Programma e il relativo stato di attuazione sul proprio sito istituzionale nella sezione: «Amministrazione trasparente»; VISTE le linee guida elaborate dalla Commissione indipendente per la Valutazione la Trasparenza e l Integrità delle amministrazioni pubbliche CiVIT-ANAC con delibere n. 105/2010, n. 2/2012 e n. 50/2013; VISTA l intesa tra Governo, Regioni ed Enti locali, in sede di Conferenza unificata del 24 luglio 2013, repertorio atti n. 79/CU, per l attuazione dell art. 1, commi 60 e 61, della legge 6 novembre 2012, n. 190 avente come oggetto Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione ; DATO ATTO che i soggetti responsabili del processo di attuazione del Programma sono: il Responsabile per la trasparenza, per la predisposizione e l aggiornamento del programma; i Capi Settore, per la trasmissione, la pubblicazione e l aggiornamento dei dati; VISTO il il decreto del Sindaco in data 28.2.2013, prot. n. 1441, con il quale il Segretario comunale è stato nominato Responsabile della prevenzione della corruzione; VISTO il Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014-2016 del Comune di Gambellara, predisposto, senza oneri aggiuntivi per il Comune, dal Segretario comunale, quale Responsabile per la trasparenza ai sensi dell art. 43 del Decreto e dell art. 5, comma 1, lett. h), del regolamento comunale sull ordinamento degli uffici e dei servizi.

RITENUTO di adottare, su proposta del Responsabile della trasparenza, l allegato Programma; VISTO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione, reso dal Segretario comunale, quale Responsabile per la trasparenza, ai sensi dell art. 49, comma 1, del decreto legislativo 18.8.2000, n. 267; CON VOTI favorevoli unanimi, legalmente espressi; DELIBERA 1. di adottare, su proposta del Segretario comunale, quale Responsabile per la trasparenza, il Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014-2016 del Comune di Gambellara, allegato alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale; 2. di dare atto che il Programma costituisce una sezione del Piano di prevenzione della corruzione, che sarà approvato in questa stessa seduta; 3. di disporre la pubblicazione del Programma sul sito web istituzionale del Comune, nella sezione Amministrazione trasparente, sottosezione di 1 livello Disposizioni generali, sottosezione di 2 livello Programma per la trasparenza e l integrità. Con separata votazione favorevole unanime la presente deliberazione è dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000, per l ugenza di provvedere ai conseguenti adempimenti esecutivi.

Allegato alla deliberazione G.C. n. 61 del 25.8.2014 COMUNE DI GAMBELLARA Provincia di Vicenza Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 Introduzione: organizzazione e funzioni dell amministrazione. Il presente Programma triennale per la trasparenza e l integrità (d ora in avanti anche Programma ) è stato redatto ai sensi e con i contenuti previsti dall art. 10 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 (d ora in avanti Decreto ) recante Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, e secondo le Linee guida definite dalla Commissione indipendente per la Valutazione la Trasparenza e l Integrità delle Amministrazioni pubbliche CiVIT-ANAC con delibere n. 105/2010, n.2/2012 e n. 50/2013. In particolare, l art. 1 del Decreto stabilisce che la trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull utilizzo delle risorse pubbliche. Secondo il Decreto, inoltre, la trasparenza, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d ufficio, di segreto statistico e di protezione dei dati personali, concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla nazione. Essa è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive, nonché dei diritti civili, politici e sociali, integra il diritto ad una buona amministrazione e concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta, al servizio del cittadino. Ed infine, le disposizioni del Decreto integrano l individuazione del livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche a fini di trasparenza, prevenzione, contrasto della corruzione e della cattiva amministrazione, a norma dell articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione. Ai sensi dell art. 10 del Decreto, il programma triennale per la trasparenza e l integrità, da aggiornare annualmente, garantisce un adeguato livello di trasparenza, legalità e sviluppo della cultura dell integrità. Esso, inoltre, definisce le misure, i modi e le iniziative volti all attuazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente. Il Programma è pubblicato sul sito istituzionale dell Ente alla sezione Amministrazione trasparente, sottosezione di 1 livello Disposizioni generali, sottosezione di 2 livello Programma per la trasparenza e l integrità. La struttura organizzativa di questo Ente prevede, oltre al Segretario comunale, tre posizioni organizzative preposte ai seguenti Settori: Settore I Segreteria Settore II Ragioneria Settore III Ufficio tecnico. Come sancisce l art. 13 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, spettano al Comune tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale, precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunità, dell assetto ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico, salvo quanto non sia espressamente attribuito ad altri soggetti dalla legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze. 1. Le principali novità Questo è il primo programma triennale per la trasparenza e l integrità adottato dal Comune, per cui manca il riferimento a programmi precedenti. 2. Procedimento di elaborazione e adozione del Programma Il presente Programma è stato predisposto dal Segretario comunale Dott. Giuseppe Cardella, quale Responsabile per la trasparenza, stante il decreto del Sindaco in data 28.2.2013, prot. n. 1441, che lo nominava responsabile della prevenzione della corruzione ed ai sensi dell art. 43 del Decreto e dell art. 5, comma 1, lett. h), del regolamento comunale sull ordinamento degli uffici e dei servizi.

3. Iniziative di comunicazione della trasparenza 3.1 Sito web istituzionale Il sito web è il mezzo primario di comunicazione, il più accessibile e meno oneroso, attraverso cui il Comune garantisce un informazione trasparente ed esauriente sul suo operato, promuove nuove relazioni con i cittadini, le imprese e le altre pubbliche amministrazioni, pubblicizza e consente l accesso ai propri servizi, consolida la propria immagine istituzionale. Sul sito istituzionale sono già presenti tutti i dati la cui pubblicazione è resa obbligatoria dalla normativa vigente, compresa la modulistica necessaria per l espletamento delle pratiche presso gli uffici. Sono presenti anche informazioni non obbligatorie ma ritenute di utilità generale per i cittadini. In considerazione di quanto sopra, il Comune continuerà a promuovere l utilizzo e la conoscenza delle diverse potenzialità del sito web istituzionale da parte dei cittadini quale presupposto indispensabile per il pieno esercizio dei loro diritti civili e politici. 3.2 Mailing list comunale Per una più ampia conoscibilità, le informazioni di utilità generale per i cittadini sono anche comunicate dall Ente mediante mailing list a quanti richiedono il relativo servizio comunale gratuito. 3.3. La Bussola della Trasparenza e la qualità del sito web istituzionale La Bussola della Trasparenza (www.magellanopa.it/bussola) è uno strumento on line aperto a tutti che fornisce funzionalità di verifica e monitoraggio della trasparenza dei siti web istituzionali. Il principale obiettivo della Bussola della Trasparenza è quello di accompagnare le amministrazioni, anche attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini, in un processo di ottimizzazione della qualità delle informazioni on line e dei servizi digitali. 3.4. Albo pretorio on line L art. 32, comma 1, della legge 18 luglio 2009, n. 69, stabilisce che: a far data dal 1 gennaio 2011 gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati. Questo Comune ha attivato l Albo pretorio on line ai sensi di legge. I principali atti interessati da questa nuova forma di pubblicazione sono, fra l altro, i seguenti: - deliberazioni del Consiglio e della Giunta; - determinazioni del Segretario comunale e dei Capi Settore; - decreti del Sindaco; - ordinanze del Sindaco e dei Capi Settore; - atti amministrativi di carattere generale; - bandi di gara e di concorso; - atti vari, anche su richiesta di altri enti. 3.5. Diffusione nell ente della Posta Elettronica Certificata Nel Comune è attiva la casella di PEC istituzionale. Sul sito web comunale, in home page, è riportato l indirizzo PEC istituzionale dell Ente: gambellara.vi@cert.ip-veneto.net. 3.6. Semplificazione del linguaggio Per una migliore trasparenza dell attività istituzionale e per la piena fruizione del contenuto dei documenti occorre anche semplificare il linguaggio degli atti amministrativi, evitando, per quanto possibile, espressioni burocratiche e termini tecnici. A tal fine, si avvierà un percorso formativo per il personale comunale e saranno predisposti schemi standard di atti e di provvedimenti. 3.7. Misure di diffusione del Programma e dei dati Nel triennio saranno attuate le seguenti misure per favorire la promozione dei contenuti del Programma: - organizzazione di giornate di formazione destinate ai dipendenti (stakeholder interni) in materia di trasparenza e di integrità (da prevedere nel piano formativo del personale); - aggiornamento via e-mail sul livello di attuazione del Programma e sulle buone pratiche raggiunte (destinatari: stakeholder interni ed esterni); - valutazione di commenti, osservazioni e suggerimenti degli stakeholder interni ed esterni.

4. Processo di attuazione del Programma 4.1. Individuazione dei responsabili della trasmissione, della pubblicazione e dell aggiornamento dei dati Responsabili della individuazione, elaborazione (tramite calcoli sui dati, selezione di alcuni dati, aggregazione di dati, etc), aggiornamento, verifica della qualità e riutilizzabilità, pubblicazione dei dati nella sezione Amministrazione trasparente sono i Capi Settore, ognuno per le attività e per i servizi di competenza, con il supporto tecnico-informatico dell Ufficio Ragioneria. 4.2. Misure organizzative volte ad assicurare la regolarità e la tempestività dei flussi informativi. I dati, le informazioni e i documenti inseriti ed aggiornati sul sito, su richiesta e indicazione degli uffici e dei servizi competenti e sotto la loro rispettiva responsabilità, si intendono validati, in quanto a completezza e coerenza complessiva, dai relativi Capi Settore, quindi, pubblicati nelle varie sottosezioni della sezione Amministrazione trasparente. 4.3. Misure di monitoraggio e di vigilanza sull attuazione degli obblighi di trasparenza a supporto dell attività di controllo dell adempimento da parte del responsabile della trasparenza. Il monitoraggio e la vigilanza sull attuazione degli obblighi di trasparenza sono svolti dal Segretario comunale con il supporto dell ufficio di segreteria. Il monitoraggio è svolto a cadenza semestrale e consiste nella verifica della tempestività di pubblicazione, della comprensibilità, qualità e completezza, e della riutilizzabilità dei dati, delle informazioni e dei documenti, effettuata mediante la navigazione della sezione Amministrazione trasparente. Dell attività di monitoraggio viene redatto un report semestrale per la circolazione interna al Comune (destinatari: organi politici e Capi Settore), per la pubblicazione sul sito istituzionale (destinatari: stakeholder interni ed esterni) e per la trasmissione al nucleo di valutazione per lo svolgimento dei compiti ad esso assegnati dal Decreto. 4.4. Misure per assicurare l efficacia dell istituto dell accesso civico L art. 5 del Decreto introduce l istituto dell accesso civico a tutela dell obbligo in capo alle pubbliche amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati, per cui, in caso di omissione, chiunque ha diritto di richiederne la pubblicazione. Sul sito web istituzionale, alla sezione Amministrazione Trasparente, sottosezione Altri contenuti - accesso civico, sono pubblicati gli indirizzi di posta elettronica ai quali inoltrare le richieste di accesso civico e di attivazione del potere sostitutivo. 4.5. Programma triennale di attuazione Anno 2014 1) completamento dell implementazione del sito web istituzionale del Comune; 2) organizzazione di giornate di formazione destinate ai dipendenti comunali; 3) pubblicazione del Programma e dei suoi aggiornamenti annuali. Anno 2015 1) pubblicazione del Programma e dei suoi aggiornamenti annuali; 2) rilevazione del livello di attuazione del Programma; 3) implementazione dell automazione dei flussi documentali e informativi. Anno 2016 1) pubblicazione del Programma e dei suoi aggiornamenti annuali; 2) rilevazione del livello di attuazione del Programma; 3) implementazione dell automazione dei flussi documentali e informativi. ---=ooo=---

PARERE favorevole in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi e per gli effetti dell art. 49 D. Lgs. n. 267/2000. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Lì, 25/08/2014 F.to G. Cardella ******************************************************************************** PARERE favorevole in ordine alla regolarità contabile, ai sensi e per gli effetti dell art. 49 D. Lgs. n. 267/2000. Lì, = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to MICHELA DORO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to DOTT. GIUSEPPE CARDELLA