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Sezione Provinciale di Ravenna via Alberoni 17-48100 Ravenna Servizio Sistemi Ambientali Tel 0544 210629-30-31 Fax 210650 Monitoraggio dell aria a Ravenna Darsena Area Torre Zucchi 3 Ottobre 9 Novembre 2014

Gli operatori di ARPA Sezione di Ravenna che hanno collaborato: Gestione monitor e postazioni Analisi di laboratorio Elaborazione dati e redazione relazione Deborah Valbonetti Lorenzo Bettini Valter Gnani Emilio Rambelli Ivan Scaroni Manuela Briccolani Davide Panniello Alberto Santolini Davide Verna Patrizia Lucialli Contatti ed informazioni: plucialli@arpa.emr.it Link utili: Bollettino sulla qualità dell aria Rete di Ravenna: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=ra Dati rilevati con il laboratorio mobile in provincia di Ravenna: http://www.arpa.emr.it/aria/mezzo_mobile_ravenna/index.asp

Ravenna Darsena - Area Torre Zucchi Inquinamento atmosferico: ricerca di microinquinanti Comune: Ravenna Inizio campagna: 03/10/2014 Posizione: Via Spadolini Fine campagna: 09/11/2014 Tipologia di postazione: UTM_Long 756026 UTM_Lat. 923958 Fondo Urbano Residenziale (FU-RES) Laboratorio Mobile PTS PM 10 Figura.1 Postazioni di misura Di seguito si riportano le risultanze dell indagine effettuata in zona Darsena, nell area in prossimità dell edificio denominato Torre Zucchi, approfondimento svolto in contemporanea al controllo della qualità dell aria con il laboratorio mobile in una postazione vicina ma più prossima ad altri insediamenti abitativi (Figura 1). L indagine aveva l obiettivo di effettuare monitoraggi ad hoc per rilevare: gli indrocarbuti policiclici aromatici (IPA) adsorbiti sul particolato totale (PTS), le concentrazioni di PM 10 e i metalli adsorbiti su tale frazione granulometrica del particolato inquinanti indicati dal servizio di Sanità Pubblica dell Ausl distretto di Ravenna utili alle successive valutazioni di carattere sanitario di competenza. S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 1

Individuazione postazioni 202.5 157.5 180 0 3 6 10 16 (knots) Wind speed 0 1.5 3.1 5.1 8.2 (m/s) L individuazione delle postazioni in cui effettuare il monitoraggio (postazioni mobili e Laboratorio mobile) è stata effettuata utilizzando un modello di dispersione degli inquinanti. Come dati meteorologici di input sono state utilizzate le condizioni meteorologiche medie verificatesi negli ultimi quattro anni nel mese di ottobre a Ravenna (Figura 2). Sono stati così stimati i punti di massima ricaduta prodotti dalle emissioni della attività ACR nell intorno. Nella simulazione sono state considerate come sorgenti le emissioni convogliate (camini Figura 3), i cumuli di materiale e il transito di veicoli pesanti all interno, in ingresso e in uscita dall azienda per il trasporto di materiale (emissioni diffuse - Figura 4). Poiché l uso del modello era finalizzato all individuazione della postazione più significativa in cui collocare la strumentazione durante l indagine, i dati meteorologici in input sono quelli del solo mese di ottobre. Si sottolinea che le mappe di Figg. 3 e 4 indicano la distribuzione dell inquinamento in presenza delle condizioni atmosferiche che mediamente si verificano nel mese di ottobre a Ravenna, mentre non forniscono indicazioni di tipo quantitativo. 292.5 270 247.5 315 225 337.5 0 600 500 400 300 200 100 22.5 45 135 67.5 90 112.5 Fig.2 Rosa dei venti utilizzata come input al modello - Periodo: Ottobre - anni 2010-2013 Figura 3 Mappa di isoconcentrazione di inquinante prodotto dalle emissioni convogliate. Indica come si distribuisce l inquinamento prodotto da questa fonte emissiva S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 2

PTS /PM 10 Figura 4 Mappa di isoconcentrazione di inquinante prodotto dalle emissioni diffuse. Indica come si distribuisce l inquinamento prodotto da questa fonte emissiva Laboratorio Mobile Quindi, tenendo conto delle aree di massima ricaduta e delle possibilità logistiche dell area, sono stati individuate le postazioni per le misure di PTS, PM10 e per il laboratorio mobile. S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 3

Inquinanti monitorati: valori di legge (DLgs 155/10), classificazione IARC e valori guida OMS Il riferimento normativo in materia di qualità dell aria è il Decreto Legislativo del 13 agosto 2010, n.155 Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa". Il decreto definisce i valori di riferimento che permettono una valutazione della qualità dell aria, su base annuale, in relazione alle concentrazioni dei diversi inquinanti; in particolare stabilisce valori limite (concentrazioni che non devono essere superate) per alcuni inquinanti gassosi, per il particolato e per il piombo (Tabella 1). INQUINANTE PERIODO DI MEDIAZIONE VALORE LIMITE Particolato PM 10 Giornaliero (Max 35 volte all anno) 50 µg/m 3 Annuo 40 µg/m 3 Particolato PM 2.5 Annuo al 2015 25 µg/m 3 Piombo Anno 0.5 µg/m 3 Tabella 1 - Valori limite particolato e piombo (Allegato XI DLgs 155/10) Lo stesso decreto fissa anche valori obiettivo (livello da conseguire, ove possibile, entro una data prestabilita) per la concentrazione di arsenico, cadmio, nichel e benzo(a)pirene nell aria ambiente per evitare, prevenire o ridurre gli effetti nocivi di tali inquinanti sulla salute umana e sull ambiente nel suo complesso. Il valore obiettivo del benzo(a)pirene viene usato come marker per il rischio cancerogeno degli idrocarburi policiclici aromatici (IPA). (Tabella 2) Inquinante Parametro Valori Obiettivo Arsenico Tenore totale di ciascun inquinante 6,0 ng/m 3 Cadmio presente nella frazione PM10 del 5,0 ng/m 3 Nichel materiale particolato, calcolato come 20,0 ng/m 3 media su un anno civile Benzo(a)pirene 1,0 ng/m 3 Tabella 2 Valori obiettivo per arsenico, cadmio, nichel e benzo(a)pirene (Allegato XIII D.Lgs. 155/2010). La norma prevede che debbano essere adottate, nei limiti delle risorse disponibili, le misure che non comportino costi sproporzionati necessarie a perseguire il raggiungimento del valore obiettivo entro il 31 dicembre 2012, con priorità per quelle azioni che intervengono sulle principali fonti di emissione. Suggerisce inoltre, in un numero limitato di stazioni, di effettuare, contestualmente al benzo(a)pirene, la misurazione delle concentrazioni nell aria ambiente di altri 6 IPA: benzo(a)antracene, benzo(b)fluorantene, benzo(j)fluorantene, benzo(k)fluorantene, indeno(1,2,3-cd)pirene e dibenzo(a,h)antracene, al fine di verificare la costanza dei rapporti nel tempo e nello spazio tra il benzo(a)pirene e gli altri idrocarburi policiclici aromatici di rilevanza tossicologica. IARC Nell ambito delle proprie competenze, l Agenzia per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha fino ad ora classificato 48 IPA. La classificazione di alcuni dei composti più frequentemente presenti S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 4

nell aria è riportata in tabella 3 dove, in grigio, sono evidenziati quelli richiamati dal DLvo 155/2010. Nome Classificazione IARC Nome Classificazione IARC benzo[a]pirene 1 dibenzo[a,h]acridine 2B benzo[a]antracene 2A dibenzo[a,i]pirene 2B dibenzo[a,h]antracene 2A benzo[g,h,i]perilene 3 benzo[b]fluorantene 2B metilfenantrene 3 benzo[j]fluorantene 2B crisene 3 benzo[k]fluorantene 2B antracene 3 indeno[1,2,3-cd]pirene 2B fluorene 3 5-metil-crisene 2B Nota : 1: Cancerogeno 2A: Probabile cancerogeno per l uomo 2B: Possibile cancerogeno per l uomo 3: Non classificabile come cancerogeno per l uomo Tabella 3 Classificazione dei principali IPA ricercati nella matrice aria. OMS Anche l Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha aggiornato nel 2005 le linee guida per la qualità dell aria in riferimento ad alcuni inquinanti, fra i quali PM10 e PM2.5. Le linee guida (edizione 2000 e 2005) riportano valori guida, cioè concentrazioni in aria di inquinanti al di sotto delle quali non sono attesi effetti avversi per la salute (secondo le evidenze scientifiche disponibili al momento delle edizioni delle linee guida). In particolare Sostanza Valore guida Tempo di mediazione OMS valori guida 2005 20 g/m 3 annuale PM 10 50 g/m 3 24 ore PM 2.5 10 g/m 3 annuale 25 g/m 3 24 ore Tabella 4 - Valori guida della qualità dell aria indicati dall OMS (edizione 2000 e 2005) (http://whqlibdoc.who.int/hq/2006/who_sde_phe_oeh_06.02_eng.pdf) Sempre l OMS, per alcuni inquinanti atmosferici ad azione cancerogena fornisce invece un calcolo di indice di rischio unitario per la popolazione, associato alla loro presenza nell aria (Tabella 5). La stima dell incremento di rischio unitario (U.R.) è intesa come il rischio addizionale di tumore che può verificarsi in una ipotetica popolazione nella quale tutti gli individui siano continuamente esposti, dalla nascita e per tutto l intero tempo di vita, ad una concentrazione dell agente di rischio nell aria che essi respirano pari ad 1 g/m 3 (= 1000 ng/m 3 ). Sostanza Rischio unitario Indice di rischio/tempo di vita ( g/m 3 ) -1 IPA (BaP) 8.7 x 10-2 NICHEL 3.8 x 10-4 ARSENICO 1.5 x 10-3 CROMO esavalente (1.1 13) x 10-2 Tabella 5 - Indice di rischio unitario (OMS) S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 5

Dati meteorologici Le elaborazioni che seguono si riferiscono ai dati di direzione e velocità vento, temperatura ed umidità rilevati dal laboratorio mobile per la rilevazione dell inquinamento atmosferico in dotazione alla Sezione provinciale di Arpa Ravenna, posizionato nello stesso periodo nella stessa area. Temperatura ( C) Min Media Max 6.3 16.4 27.8 NO 20% N NE 10% Umidità relativa ( % ) Min Media Max 20.0 83.9 100 O 0% E Velocità vento (m/s) Min Media Max 0.1 1.1 4.2 SO S SE Calma di vento 1 : 0 % Variabilità 2 : 22 % Tabella 6 Elaborazione dati meteorologici Figura 5 - Rosa della direzione vento (DV) I dati meteorologici indicano che l area, nel periodo di misura, è stata caratterizzata da velocità del vento medio bassa (la distribuzione 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Classi Beaufort in funzione della Velocità del Vento (m/s) 5% 80% 14% 1% 0-0,2 0,3-1,5 1,6-3,3 3,4-5,4 Calma Bava di vento Brezza leggera Brezza tesa Figura 6 - Distribuzione percentuale della velocità secondo la scala di Beaufort percentuale della velocità secondo la scala di Beaufort è riportata in figura 6): circa il 85% dei dati è inferiore ad 1.5 m/s e le velocità più elevate non hanno superato il regime di brezza tesa (1 % dei dati). Pertanto gli inquinanti emessi dalle sorgenti limitrofe all area tendono a non disperdersi e a ricadere in prossimità delle stesse emissioni. La velocità del vento massima (4.2 m/s) è stata misurata il 22 ottobre alle ore 5 della mattina. La direzione prevalente del vento (provenienza) è OVEST-NORD-OVEST (68% dati), quindi le postazioni durante l indagine - si sono trovate frequentemente sotto vento rispetto alle emissioni della ditta ACR. I dati di direzione vento, inoltre, risultano del tutto simili a quelli medi del mese di ottobre del quadriennio 2010 2013 utilizzati in input al modello di simulazione, confermando la coerenza del posizionamento della strumentazione utilizzata nella campagna di monitoraggio. 1) Calma di vento: la velocità del vento (VV) è < 0.3 m/s e la direzione del vento (DV) non viene calcolata 2) Variabilità: la DV è troppo dispersa nell arco dei 360 e non è possibile definire una DV prevalente S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 6

Misure di particolato (PTS e PM 10) Per le misure di particolato sono state utilizzate le seguenti strumentazioni: Particolato totale (PTS): campionatore STAPLEX Air Sampler Division portata di campionamento 200 lpm Particolato PM10: campionatore sequenziale Skypost portata di campionamento 38 lpm, conforme alla norma UNI e alle specifiche del DLvo 155/2010. Misure di particolato totale (PTS) e IPA Per la ricerca degli idrocarburi policiclici aromatici (IPA), è stato necessario utilizzare un campionatore ad alto volume, cioè uno strumento con un flusso di aspirazione superiore (200 lpm rispetto ai 38 lpm dei campionatori a basso flusso) in grado, quindi, di raccogliere un quantitativo di particolato sufficiente per le successive analisi di laboratorio. Il campionamento è stato effettuato dalle ore 7 alle ore 15, cioè nel periodo in cui da informazioni assunte preliminarmente era più probabile che l azienda ACR svolgesse la propria attività. In questo intervallo di tempo lo strumento filtra circa 100 m 3 di aria, raccogliendo una quantità di particolato dell ordine di qualche milligrammo (mg). Infatti, poichè gli elementi ricercati hanno concentrazioni estremamente contenute - dell ordine del nanogrammo/metro cubo (cioè un miliardesimo di grammo su metro cubo) - occorre raccogliere un quantitativo apprezzabile di particolato per riuscire a determinarli analiticamente. Per catturare gli IPA più volatili, non completamente adsorbiti sul particolato, è stato posto a valle del filtro un puf di raccolta, cioè una spugna poliuretanica in grado di trattenere anche gli idrocarburi policiclici aromatici più leggeri (a minor peso molecolare) e più volatili. In fase di analisi, l estrazione è stata effettuata generalmente unendo puf e filtro mentre per alcuni campioni (indicati in verde nelle tabelle che seguono) puf e filtro sono stati estratti e analizzati separatamente. Le due parti (filtro e puf) sono state tenute separate per quei campioni in cui la concentrazione di particolato totale in aria era superiore a 50 g/m 3 (sempre per non rischiare di avere materiale insufficiente sul filtro per l analisi). Il metodo analitico utilizzato per la determinazione degli IPA prevede l estrazione del materiale particellare con solvente e la successiva purificazione su colonna di gel di silice. L eluato così raccolto viene ripreso con un volume noto di toluene. La determinazione analitica finale viene effettuata per gascromatografia ad alta risoluzione interfacciata ad un rilevatore costituito da uno spettrometro di massa a bassa risoluzione. In particolare il metodo di riferimento per il campionamento e la misurazione del benzo(a)pirene nell'aria ambiente è descritto nella norma UNI EN 15549:2008 Qualità dell aria. Metodo normalizzato per la misurazione della concentrazione di benzo(a)pirene in aria ambiente. I filtri sono stati pesati in laboratorio prima e dopo il campionamento, previo condizionamento. Noto il volume campionato si ricava la concentrazione di particolato in aria (determinazione di tipo gravimetrico). Di seguito si riportano tabelle e grafici relativi alle concentrazioni degli inquinanti ricercati ed alcune elaborazioni. Tabella 7 - Concentrazioni di IPA (puf+filtro) espresse in ng/m 3 sui campioni raccolti nella postazione Torre Zucchi nel periodo 9 ottobre 7 novembre 2014. Tabella 8 - IPA - Concentrazioni media relativa all intero periodo del monitoraggio a Torre Zucchi e confronto con i valori medi del mese di ottobre 2014 e con le medie annuali 2013 della RRQA Figura 7 - IPA Grafico delle concentrazioni totali (puf+filtro) espresse in ng/m 3. Vengono indicati i giorni in cui sono stati effettuate due analisi distinte, puf e filtro. Figura 8 - IPA Grafico delle concentrazioni media giornaliere nel puf e nel filtro espresse in ng/m 3 S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 7

TORRE ZUCCHI IPA -Concentrazione puf + filtro (ng/m 3 ) 09-ott 10-ott 13-ott 14-ott 15-ott 16-ott 17-ott 20-ott 21-ott naftalene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 acenaftilene <0,01 0,02 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 acenaftene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 fluorene 0,21 0,29 0,22 0,12 0,12 <0,01 0,06 0,08 0,02 fenantrene 4,12 4,22 5,57 3,92 2,08 0,55 1,58 2,06 1,99 antracene 0,18 <0,01 0,44 0,29 0,10 0,03 0,12 <0,01 0,14 fluorantene 1,49 1,24 1,37 1,02 0,93 0,51 0,57 0,72 0,94 pirene 1,30 0,99 2,75 1,95 0,85 0,58 0,95 0,91 1,14 benzo a antracene 0,08 0,03 0,74 0,34 0,06 0,07 0,05 0,05 0,19 Ciclopenta(cd)pirene 0,01 0,02 0,02 0,14 0,03 0,04 0,02 0,03 0,09 crisene 0,16 0,08 1,36 0,92 0,13 0,11 0,11 0,08 0,39 benzo (b+j) fluorantene 0,15 0,07 0,31 0,24 0,12 0,11 0,07 0,08 0,33 benzo k fuorantene 0,04 0,02 0,04 0,04 0,04 0,03 0,02 0,02 0,07 benzo e pirene 0,09 0,04 0,43 0,28 0,06 0,06 0,06 0,05 0,22 benzo a pirene 0,05 0,02 0,10 0,08 0,05 0,05 0,04 0,05 0,13 indeno (1,2,3,c,d,) pirene 0,09 0,04 0,09 0,10 0,07 0,06 0,05 0,06 0,22 Dibenzo(ac)+(ah)antra cene 0,01 <0,01 0,02 0,02 0,01 <0,01 0,01 0,01 0,03 benzo g,h,i perilene 0,09 0,05 0,15 0,14 0,08 0,09 0,08 0,08 0,32 dibenzo (a,l) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 0,02 dibenzo (a,e) fluorantene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,e) pirene 0,01 <0,01 <0,01 <0,01 0,01 <0,01 0,01 0,01 0,03 dibenzo (a,i) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,h) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 totale 8,09 7,11 13,60 9,61 4,76 2,30 3,81 4,29 6,27 S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 8

TORRE ZUCCHI IPA -Concentrazione puf + filtro (ng/m 3 ) 22-ott 23-ott 24-ott 27-ott 28-ott 29-ott 30-ott 31-ott naftalene 0,01 0,01 <0,01 0,01 0,01 0,01 0,01 <0,01 acenaftilene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 acenaftene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 fluorene 0,04 0,06 0,02 <0,01 <0,01 <0,01 0,02 0,06 fenantrene 0,73 1,68 0,91 0,01 0,02 1,10 1,54 1,35 antracene <0,01 0,10 0,05 <0,01 <0,01 0,07 0,13 0,10 fluorantene 0,27 0,81 0,54 0,09 0,18 1,08 1,17 0,76 pirene 0,31 0,76 0,52 0,11 0,21 0,90 1,11 0,63 benzo a antracene 0,02 0,10 0,09 0,09 0,16 0,12 0,13 0,10 Ciclopenta(cd)pirene 0,01 0,06 0,05 0,04 0,09 0,05 0,07 0,06 crisene 0,04 0,21 0,16 0,16 0,30 0,30 0,27 0,21 benzo (b+j) fluorantene 0,05 0,28 0,19 0,36 0,88 0,58 0,48 0,41 benzo k fuorantene 0,01 0,08 0,05 0,10 0,22 0,16 0,13 0,11 benzo e pirene 0,03 0,16 0,12 0,18 0,42 0,28 0,24 0,20 benzo a pirene 0,01 0,18 0,11 0,16 0,31 0,16 0,17 0,15 indeno (1,2,3,c,d,) pirene 0,02 0,17 0,11 0,22 0,54 0,34 0,26 0,19 Dibenzo(ac)+(ah)antra cene <0,01 0,02 <0,01 0,03 0,07 0,04 0,03 0,03 benzo g,h,i perilene 0,04 0,18 0,11 0,22 0,49 0,31 0,32 0,20 dibenzo (a,l) pirene <0,01 0,01 <0,01 0,02 0,03 0,02 0,02 0,01 dibenzo (a,e) fluorantene <0,01 0,02 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 0,01 dibenzo (a,e) pirene <0,01 0,01 <0,01 0,02 0,04 0,02 0,02 0,02 dibenzo (a,i) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,h) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 totale 1,60 4,91 3,03 1,81 3,97 5,54 6,14 4,61 S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 9

TORRE ZUCCHI IPA - Concentrazione puf + filtro (ng/m 3 ) 03-nov 04-nov 05-nov 06-nov 07-nov naftalene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 acenaftilene 0,01 0,02 <0,01 0,01 <0,01 acenaftene <0,01 0,01 <0,01 <0,01 <0,01 fluorene 0,20 0,17 0,06 0,01 <0,01 fenantrene 2,91 2,28 1,06 0,80 0,61 antracene 0,23 0,16 0,07 0,04 0,03 fluorantene 1,37 0,97 0,47 0,65 0,52 pirene 1,47 1,41 0,51 0,99 0,44 benzo a antracene 0,20 0,20 0,05 0,17 0,04 Ciclopenta(cd)pirene 0,08 0,06 0,03 0,15 0,02 crisene 0,54 0,76 0,22 0,26 0,12 benzo (b+j) fluorantene 0,41 0,31 0,10 0,29 0,15 benzo k fuorantene 0,10 0,06 0,03 0,10 0,05 benzo e pirene 0,28 0,38 0,08 0,18 0,08 benzo a pirene 0,13 0,12 0,04 0,21 0,05 indeno (1,2,3,c,d,) pirene 0,18 0,16 0,06 0,17 0,08 Dibenzo(ac)+(ah)antra cene 0,03 0,03 <0,01 0,03 0,01 benzo g,h,i perilene 0,21 0,19 0,07 0,27 0,09 dibenzo (a,l) pirene <0,01 0,01 <0,01 0,01 <0,01 dibenzo (a,e) fluorantene <0,01 0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,e) pirene 0,02 0,01 <0,01 0,01 <0,01 dibenzo (a,i) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,h) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 totale 8,38 7,33 2,86 4,34 2,30 Tabella 7 - Concentrazioni di IPA (puf+filtro) espresse in ng/m 3 Campioni raccolti nel periodo 9 ottobre 7 novembre 2014. In verde indicati i giorni in cui puf e filtro sono stati analizzati separatamente S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 10

IPA (*) ng/m 3 Torre Zucchi MEDIA del periodo Media ottobre Caorle Media ottobre Zalamella Media ottobre Rocca naftalene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 acenaftilene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 acenaftene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 fluorene 0,08 <0,01 <0,01 <0,01 fenantrene 1,87 0,01 <0,01 0,01 antracene 0,10 <0,01 <0,01 <0,01 fluorantene 0,80 0,03 0,02 0,02 pirene 0,95 0,04 0,03 0,03 benzo a antracene 0,14 0,04 0,04 0,03 Ciclopenta(cd)pirene 0,05 0,03 0,03 0,03 crisene 0,31 0,06 0,06 0,05 benzo (b+j) fluorantene 0,27 0,23 0,17 0,16 benzo k fuorantene 0,07 0,06 0,04 0,04 benzo e pirene 0,18 0,12 0,09 0,08 benzo a pirene 0,11 0,12 0,10 0,08 indeno (1,2,3,c,d,) pirene 0,15 0,15 0,11 0,11 Dibenzo(ac)+(ah)antrace ne 0,02 0,02 0,01 0,01 benzo g,h,i perilene 0,17 0,15 0,12 0,11 dibenzo (a,l) pirene 0,01 0,01 0,01 0,01 dibenzo (a,e) fluorantene <0,01 0,01 0,01 0,01 dibenzo (a,e) pirene 0,01 0,01 0,01 0,01 dibenzo (a,i) pirene <0,01 0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,h) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 (*) Nota: i campioni delle stazioni della RRQA si riferiscono solo alla parte adsorbita sul particolato PM 10, mentre quella volatile non viene trattenuta. Questo è il motivo per cui le concentrazioni degli IPA fino al crisene risultano più basse nella RRQA. 0,7 IPA Dlgs 155/2010 - anno 2013 Concentrazione (ng/m 3 ) 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0,0 Caorle Rocca Zalamella SAPIR Bucci Delta Cervia BaP 0,14 0,35 0,28 0,23 0,23 0,19 BaA 0,07 0,16 0,15 0,11 0,11 0,08 Bb+jF 0,30 0,65 0,54 0,60 0,44 0,38 BkF 0,08 0,16 0,12 0,14 0,12 0,09 Indeno 0,13 0,29 0,22 0,27 0,19 0,17 Da+hA 0,02 0,06 0,04 0,06 0,04 0,03 Tabella 8 - IPA - Concentrazioni media del periodo 9 ottobre 7 novembre 2014 a Torre Zucchi. Confronto con i valori medi del mese di ottobre 2014 e con le medie annuali 2013 della RRQA S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 11

Concentrazione puf, filtro e puf+filtro (ng/m 3 ) TORRE ZUCCHI 09-ott 13-ott 14-ott Filtro Puf TOTALE Filtro Puf TOTALE Filtro Puf TOTALE naftalene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 acenaftilene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 acenaftene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 fluorene <0,01 0,21 0,21 <0,01 0,22 0,22 <0,01 0,12 0,12 fenantrene 0,02 4,10 4,12 0,04 5,53 5,57 0,02 3,91 3,92 antracene <0,01 0,18 0,18 0,01 0,43 0,44 <0,01 0,28 0,29 fluorantene 0,05 1,44 1,49 0,06 1,31 1,37 0,03 0,98 1,02 pirene 0,06 1,24 1,30 0,09 2,66 2,75 0,06 1,88 1,95 benzo a antracene 0,03 0,05 0,08 0,05 0,69 0,74 0,03 0,31 0,34 Ciclopenta(cd)pirene 0,01 <0,01 0,01 0,02 <0,01 0,02 0,01 0,12 0,14 crisene 0,07 0,09 0,16 0,08 1,27 1,36 0,06 0,87 0,92 benzo (b+j) fluorantene 0,11 0,04 0,15 0,27 0,03 0,31 0,23 0,02 0,24 benzo k fuorantene 0,03 0,01 0,04 0,03 0,01 0,04 0,03 0,01 0,04 benzo e pirene 0,06 0,03 0,09 0,42 0,02 0,43 0,28 0,01 0,28 benzo a pirene 0,03 0,02 0,05 0,09 0,01 0,10 0,07 0,01 0,08 indeno (1,2,3,c,d,) pirene 0,07 0,02 0,09 0,08 0,01 0,09 0,10 <0,01 0,10 Dibenzo(ac)+(ah)antracene 0,01 <0,01 0,01 0,02 <0,01 0,02 0,02 <0,01 0,02 benzo g,h,i perilene 0,08 0,01 0,09 0,14 0,01 0,15 0,13 <0,01 0,14 dibenzo (a,l) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,e) fluorantene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,e) pirene 0,01 <0,01 0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,i) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,h) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 totale 0,64 7,45 8,09 1,40 12,20 13,60 1,09 8,52 9,61 S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 12

Concentrazione puf, filtro e puf+filtro (ng/m 3 ) TORRE ZUCCHI 22-ott 29-ott 30-ott Filtro Puf TOTALE Filtro Puf TOTALE Filtro Puf TOTALE naftalene <0,01 <0,01 0,01 0,01 <0,01 0,01 <0,01 0,01 0,01 acenaftilene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 acenaftene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 fluorene <0,01 0,04 0,04 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 0,02 0,02 fenantrene 0,01 0,73 0,73 0,01 1,09 1,10 0,01 1,53 1,54 antracene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 0,07 0,07 <0,01 0,13 0,13 fluorantene 0,01 0,26 0,27 0,14 0,94 1,08 0,10 1,08 1,17 pirene 0,02 0,29 0,31 0,16 0,74 0,90 0,13 0,98 1,11 benzo a antracene 0,01 0,01 0,02 0,09 0,03 0,12 0,09 0,04 0,13 Ciclopenta(cd)pirene 0,01 <0,01 0,01 0,04 0,01 0,05 0,05 0,01 0,07 crisene 0,03 0,01 0,04 0,20 0,10 0,30 0,18 0,09 0,27 benzo (b+j) fluorantene 0,04 0,01 0,05 0,58 <0,01 0,58 0,48 <0,01 0,48 benzo k fuorantene 0,01 <0,01 0,01 0,16 <0,01 0,16 0,13 <0,01 0,13 benzo e pirene 0,02 0,01 0,03 0,28 <0,01 0,28 0,24 <0,01 0,24 benzo a pirene 0,01 <0,01 0,01 0,16 <0,01 0,16 0,17 <0,01 0,17 indeno (1,2,3,c,d,) pirene 0,02 <0,01 0,02 0,34 <0,01 0,34 0,26 <0,01 0,26 Dibenzo(ac)+(ah)antracene <0,01 <0,01 <0,01 0,04 <0,01 0,04 0,03 <0,01 0,03 benzo g,h,i perilene 0,03 0,01 0,04 0,31 <0,01 0,31 0,32 <0,01 0,32 dibenzo (a,l) pirene <0,01 <0,01 <0,01 0,02 <0,01 0,02 0,02 <0,01 0,02 dibenzo (a,e) fluorantene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,e) pirene <0,01 <0,01 <0,01 0,02 <0,01 0,02 0,02 <0,01 0,02 dibenzo (a,i) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,h) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 totale 0,23 1,37 1,60 2,56 2,98 5,54 2,23 3,90 6,14 S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 13

TORRE ZUCCHI Filtro Concentrazione puf, filtro e puf+filtro (ng/m 3 ) 31-ott 04-nov 05-nov Puf TOTA- LE Filtro Puf TOTA- LE Filtro Puf TOTA- LE naftalene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 acenaftilene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 0,02 0,02 <0,01 <0,01 <0,01 acenaftene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 0,01 0,01 <0,01 <0,01 <0,01 fluorene <0,01 0,06 0,06 <0,01 0,17 0,17 <0,01 0,06 0,06 fenantrene 0,02 1,32 1,35 0,03 2,25 2,28 0,01 1,05 1,06 antracene <0,01 0,10 0,10 <0,01 0,16 0,16 <0,01 0,07 0,07 fluorantene 0,10 0,66 0,76 0,08 0,89 0,97 0,02 0,44 0,47 pirene 0,11 0,52 0,63 0,10 1,31 1,41 0,03 0,48 0,51 benzo a antracene 0,07 0,04 0,10 0,04 0,15 0,20 0,01 0,04 0,05 Ciclopenta(cd)pirene 0,05 0,01 0,06 0,02 0,04 0,06 0,01 0,02 0,03 crisene 0,14 0,07 0,21 0,15 0,60 0,76 0,04 0,18 0,22 benzo (b+j) fluorantene 0,41 0,01 0,41 0,21 0,10 0,31 0,08 0,02 0,10 benzo k fuorantene 0,11 <0,01 0,11 0,03 0,03 0,06 0,02 <0,01 0,03 benzo e pirene 0,20 <0,01 0,20 0,31 0,07 0,38 0,07 0,01 0,08 benzo a pirene 0,14 0,01 0,15 0,06 0,06 0,12 0,03 0,01 0,04 indeno (1,2,3,c,d,) pirene 0,19 <0,01 0,19 0,08 0,08 0,16 0,04 0,02 0,06 Dibenzo(ac)+(ah)antracene 0,02 0,01 0,03 0,02 0,02 0,03 <0,01 <0,01 <0,01 benzo g,h,i perilene 0,20 <0,01 0,20 0,10 0,09 0,19 0,05 0,03 0,07 dibenzo (a,l) pirene 0,01 <0,01 0,01 <0,01 0,01 0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,e) fluorantene 0,01 <0,01 0,01 <0,01 0,01 0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,e) pirene 0,02 <0,01 0,02 <0,01 0,01 0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,i) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 dibenzo (a,h) pirene <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 <0,01 totale 1,82 2,79 4,61 1,23 6,09 7,33 0,42 2,44 2,86 Tabella 9 - IPA Concentrazione (puf e filtro separati) nei 9 campioni per i quali la concentrazione di particolato totale in aria era superiore a 50 g/m 3. S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 14

Concentrazione (ng/m3) 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 IPA - concentrazioni ng/m 3 A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z W Y 09-ott 10-ott 13-ott 14-ott 15-ott 16-ott 17-ott 20-ott 21-ott 22-ott 23-ott 24-ott 27-ott 28-ott 29-ott 30-ott 31-ott 03-nov 04-nov 05-nov 06-nov 07-nov A naftalene I benzo a antracene S Dibenzo(ac)+(ah)antracene B acenaftilene L Ciclopenta(cd)pirene T benzo g,h,i perilene C acenaftene M crisene U dibenzo (a,l) pirene D fluorene N benzo (b+j) fluorantene V dibenzo (a,e) fluorantene E fenantrene O benzo k fuorantene Z dibenzo (a,e) pirene F antracene P benzo e pirene W dibenzo (a,i) pirene G fluorantene Q benzo a pirene Y dibenzo (a,h) pirene H pirene R indeno (1,2,3,c,d,) pirene Figura 7 - IPA Grafico delle concentrazioni totali (puf+filtro) espresse in ng/m 3 - Evidenziati in giallo i giorni in cui sono stati effettuate due analisi distinte, puf e filtro. In azzurro, invece, gli IPA che hanno una componente volatile significativa. S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 15

4,50 9 ottobre 0,45 Puf Filtro Puf (ng/m3) 3,00 1,50 0,30 0,15 Filtro (ng/m3) A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z W Y 6,00 13 ottobre Puf Filtro 0,60 Puf (ng/m3) 4,50 3,00 1,50 0,45 0,30 0,15 Filtro (ng/m3) A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z W Y 4,50 14 ottobre Puf Filtro 0,45 Puf (ng/m3) 3,00 1,50 0,30 0,15 Filtro (ng/m3) A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z W Y S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 16

4,50 22 ottobre Puf Filtro 0,45 Puf (ng/m3) 3,00 1,50 0,30 0,15 Filtro (ng/m3) A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z W Y 6,00 29 ottobre Puf Filtro 0,60 Puf (ng/m3) 4,50 3,00 1,50 0,45 0,30 0,15 Filtro (ng/m3) A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z W Y 6,00 30 ottobre Puf Filtro 0,60 Puf (ng/m3) 4,50 3,00 1,50 0,45 0,30 0,15 Filtro (ng/m3) A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z W Y S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 17

4,50 31 ottobre Puf Filtro 0,45 Puf (ng/m3) 3,00 1,50 0,30 0,15 Filtro (ng/m3) A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z W Y 4,50 4 novembre Puf Filtro 0,45 Puf (ng/m3) 3,00 1,50 0,30 0,15 Filtro (ng/m3) A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z W Y 4,50 5 novembre Puf Filtro 0,45 Puf (ng/m3) 3,00 1,50 0,30 0,15 Filtro (ng/m3) A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z W Y Figura 8 - IPA Grafico delle concentrazioni giornaliere nel puf e nel filtro espresse in ng/m 3 S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 18

Considerando come si distribuiscono fra puf (frazione gassosa) e filtro (frazione adsorbita sul particolato) gli IPA indicati dalla normativa come quelli più significativi per verificare la costanza dei rapporti nel tempo e nello spazio tra il benzo(a)pirene e gli altri idrocarburi policiclici aromatici di rilevanza tossicologica, si ottengono gli istogrammi in pila di seguito riportati (Figura 9) Conc. % su filtro e su puf 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% B(a)A filtro B(a)A puf 9 ott 13-ott 14-ott 22-ott 29-ott 30-ott 31-ott 04-nov 05-nov Conc. % su filtro e su puf 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% B(b+j)F filtro B(b+j)F puf 9 ott 13-ott 14-ott 22-ott 29-ott 30-ott 31-ott 04-nov 05-nov Conc. % su filtro e su puf 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% I(1,2,3,c,d)P filtro I(1,2,3,c,d)P puf 9 ott 13-ott 14-ott 22-ott 29-ott 30-ott 31-ott 04-nov 05-nov S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 19

Conc. % su filtro e su puf 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% DB(ac)+(ah)A filtro DB(ac)+(ah)A puf 9 ott 13-ott 14-ott 22-ott 29-ott 30-ott 31-ott 04-nov 05-nov Conc. % su filtro e su puf 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% B(a)P filtro B(a)P puf 9 ott 13-ott 14-ott 22-ott 29-ott 30-ott 31-ott 04-nov 05-nov Figura 9 - IPA Istogramma in pila della suddivisione dell IPA più significativo a norma del DL 155/10 fra parte gassosa (puf) e parte adsorbita sul particolato totale (filtro). Per il benzo(a)pirene, utilizzato dalla normativa (DL155/10) come marker per il rischio cancerogeno degli idrocarburi policiclici aromatici (IPA), e per il quale decreto prevede un Il valore obiettivo (1 ng/m 3 come media annuale), si riporta un grafico di sintesi (Figura 10): Conc. benzo(a)pirene (ng/m 3 ) 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 Filtro Puf TOTALE Dlvo 155/2010 Valore obiettivo 09-ott 10-ott 13-ott 14-ott 15-ott 16-ott 17-ott 20-ott 21-ott 22-ott 23-ott 24-ott 27-ott 28-ott 29-ott 30-ott 31-ott 03-nov 04-nov 05-nov 06-nov 07-nov Figura 10 - Concentrazioni giornaliere di BaP: suddivisione fra parte volatile ed adsorbita sul particolato. Confronto con il valore obiettivo del DLvo 155/2010 (media annuale sul PM 10). S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 20

A parte il benzo,a,antracene (il composto, fra quelli indicati dal DL 155/2010, che ha il peso molecolare più basso e quindi una componente volatile più significativa), per gli altri composti la frazione adsorbita sul particolato è la quota preponderante. La percentuale di IPA adsorbito su particolato ha anche una certa variabilità giornaliera. Non si notano però correlazioni significative con l operatività della ACR. La Tabella 10 riporta i quantitativi di materiale giornalmente prodotto dalla ditta ACR durante il periodo di misura - suddivisi in conglomerato bituminoso e impianto di betonaggio il particolato misurato in tutte le postazioni attive e le concentrazioni di BaP rilevate. In giallo sono evidenziati i valori massimi per ogni colonna (il 22 ottobre corrisponde al giorno in cui è stata massima la somma delle due produzioni, bitume e calcestruzzo). Tabella 10 Tabella riepilogativa con dati giornalieri relativi a: quantitativi di materiale giornalmente prodotto, concentrazioni particolato e di BaP. S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 21

Relativizzando il quantitativo prodotto giornalmente rispetto al giorno in cui la produzione è stata massima (rispettivamente il 3 di novembre per il bitume e il 5 di novembre per l impianto di betonaggio) si ottiene il grafico di figura 11, dove si può leggere, per ogni giorno quale è stata la produzione rispetto al massimo. Attività relativa bitume Impianto betonaggio 1,0 0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0,0 3-ott 4-ott 5-ott 6-ott 7-ott 8-ott 9-ott 10-ott 11-ott 12-ott 13-ott 14-ott 15-ott 16-ott 17-ott 18-ott 19-ott 20-ott 21-ott 22-ott 23-ott 24-ott 25-ott 26-ott 27-ott 28-ott 29-ott 30-ott 31-ott 1-nov 2-nov 3-nov 4-nov 5-nov 6-nov 7-nov 8-nov 9-nov Figura 11 Produzione giornaliera della ditta ACR rispetto al massimo (bitume e impianto di betonaggio. Infine la figura 12 riporta, giornalmente, il peso di alcuni parametri (BaP, PTS, PM10, Produzione) nelle diverse giornate. Il peso di ogni parametro è stato calcolato rispetto al massimo raggiunto dal parametro stesso. Così, ad esempio: il 3 novembre, giorno in cui si ha il massimo di produzione del bitume, gli altri parametri risultano mediamente elevati; il 4 novembre le polveri PTS sono state più alte (108 ug/m 3 ) e risulta significativa l attività di produzione di calcestruzzo, mentre la produzione bitume è piuttosto contenuta; il 6 novembre la concentrazione di BaP è più elevata a fronte di produzione nulla di bitume e valori delle altre grandezze molto distribuite e poco elevate; Infine il valore massimo di PM 10 a Torre Zucchi, e nelle altre stazioni della rete, si è riscontrato il 1 novembre (festivo), ad indicare che la polverosità della zona è fortemente influenzata dall inquinamento di fondo. Il secondo massimo è il 31 ottobre (anche questo generalizzato in tutta l area urbana). In questa giornata la produzione di bitume è inferiore alla media della produzione del periodo, mentre quella del calcestruzzo è molto contenuta. 5,0 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 BaP PTS Torre Zucchi PM10 Torre Zucchi PM10 Lab Mobile PM10 Caorle Prod_bitume Prod_calcestruzzo 9-ott 13-ott 14-ott 15-ott 16-ott 17-ott 20-ott 21-ott 22-ott 23-ott 24-ott 27-ott 28-ott 29-ott 30-ott 31-ott 03-nov 04-nov 05-nov 06-nov 07-nov Figura 12 Peso dei sette parametri elencati nelle diverse giornate S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 22

Misure di particolato PM 10 e metalli Lo strumento Skypost - utilizzato per la raccolta del particolato PM 10 (Figura 13) è un dispositivo conforme alla norma Europea (norma CEN 12341) richiesta dal DLgs 155/2010) e permette di raccogliere il depositato su filtro ad una portata di 38.3 l/min. La concentrazione di PM10 in aria è stata determinata per via gravimetrica (filtri pesati in laboratorio prima e dopo il campionamento, previo condizionamento e misura del volume campionato). Gli strumenti della RRQA e del laboratorio mobile utilizzano un metodo diverso per la determinazione del peso della polvere raccolta (assorbimento beta) ma equivalente e sono certificati equivalenti alla norma CEN 12341, come previsto dal decreto. Pertanto le correlazioni ed i confronti sono conformi alla normativa. Le concentrazioni di PM 10 misurate nelle diverse Figura 13 Skypost campionatore PM10 postazioni sono riportate in tabella 11. Seguono alcune elaborazioni riepilogative e la figura 14 in cui le medie del periodo vengono messe a confronto: le differenze percentuali delle medie si attestano intorno al 5% fra Torre Zucchi e laboratorio mobile e al 10 % fra Torre Zucchi e Caorle (percentuali vicine all errore connesso alla misura). Concentrazioni PM 10 ( g/m 3 ) Data Torre Zucchi Lab. Mobile Caorle Rocca Zalamella ven 03/10/14 22 21 23 19 21 sab 04/10/14 27 24 24 23 24 dom 05/10/14 28 27 25 23 23 lun 06/10/14 32 32 33 28 32 mar 07/10/14 34 32 31 29 28 mer 08/10/14 36 35 36 31 29 gio 09/10/14 63 64 64 62 52 ven 10/10/14 30 31 35 33 26 sab 11/10/14 27 28 28 27 24 dom 12/10/14 27 28 29 28 24 lun 13/10/14 32 31 27 28 23 mar 14/10/14 24 21 23 19 17 mer 15/10/14 33 37 35 32 34 gio 16/10/14 16 21 17 18 15 ven 17/10/14 21 18 14 18 17 sab 18/10/14 47 52 46 50 42 dom 19/10/14 41 48 43 49 39 lun 20/10/14 46 51 43 49 46 mar 21/10/14 32 31 29 25 22 mer 22/10/14 21 21 19 14 15 gio 23/10/14 12 11 11 7 9 ven 24/10/14 13 13 12 12 13 sab 25/10/14 18 15 15 19 24 dom 26/10/14 25 24 23 28 27 lun 27/10/14 31 29 28 29 29 S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 23

Concentrazioni PM 10 ( g/m 3 ) Data Torre Zucchi Lab. Mobile Caorle Rocca Zalamella mar 28/10/14 40 37 36 35 35 mer 29/10/14 50 50 47 44 46 gio 30/10/14 68 63 57 59 55 ven 31/10/14 87 85 75 76 73 sab 01/11/14 93 89 77 82 71 dom 02/11/14 57 50 47 44 40 lun 03/11/14 40 36 32 30 26 mar 04/11/14 48 22 18 18 12 mer 05/11/14 27 23 28 18 14 gio 06/11/14 25 21 20 14 15 ven 07/11/14 37 32 32 29 29 sab 08/11/14 43 37 40 35 37 dom 09/11/14 43 39 37 37 36 Tabella 11 - Concentrazioni di PM 10 misurate nel periodo di monitoraggio Dati riepilogativi PM 10 (ug/m3) Media Mediana 90.4 perc Max Skypost T. Zucchi 37 32 60 93 Laboratorio Mobile 35 31 57 89 Caorle 33 30 51 77 Rocca 32 29 54 82 Zalamella 30 27 49 73 Confronto con valori limite (DM 155/10) Valore relativo ai 38 giorni di misura Valori limite per la protezione salute T. Zucchi Lab. Mobile Caorle Rocca Zalamella N superamenti (Max 35) 5 6 4 4 4 Media 3 (anno max 40 µg/ m 37 35 33 32 30 40 PM 10 - Media del periodo di misura Conc. (ug/m3) 30 20 10 Figura 14 - Concentrazioni medie di PM 10 misurate nel periodo di monitoraggio nelle diverse postazioni 0 Skypost T. Zucchi Laboratorio Mobile Caorle Rocca Zalamella S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 24

Valutazione dati PM 10 rilevati Nella presente relazione si fa riferimento ai limiti previsti dal D.Lgs n. 155/2010 Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell aria ambiente e per un aria più pulita in Europa. Per il PM10 il Decreto prevede valori limite per le concentrazioni nell aria ambiente espressi come media annuale e come concentrazioni medie giornaliere da non superare nel corso dell anno: 40 µg/m 3 come media annuale 50 µg/m 3, media giornaliera da non superare più di 35 volte in un anno Occorre sottolineare che tali limiti si riferiscono a statistiche calcolate su dati rilevati nell'arco di un anno, mentre l indagine oggetto della presente relazione si è protratta per un periodo limitato (in totale 38 giorni), pertanto il confronto tra i valori ricavati ed i limiti può essere solo qualitativo e/o di tendenza. E utile, per una proiezione sul lungo periodo (anno), lo studio della correlazione delle concentrazioni misurate nel corso dell indagine (breve periodo) con quelle delle stazioni della rete di controllo della qualità dell aria (per le quali sono disponibili set di dati annuali). Si è quindi proceduto a verificare quali valori misurati nelle stazioni della rete di controllo della qualità dell aria risultassero maggiormente correlati con quelli della postazione di Torre Zucchi (Tabella 12).. PM 10 Skypost T. Zucchi Caorle Rocca Zalamella Skypost Torre Zucchi 1 0,94 0,93 0,91 Caorle 0,94 1 0,98 0,96 Rocca 0,93 0,98 1 0,98 Zalamella 0,91 0,96 0,98 1 Tabella 12 - Coefficiente di correlazione R fra le concentrazioni di PM 10 misurate a Torre Zucchi e quelle della rete di controllo della qualità dell aria (RRQA) nel stesso periodo La postazione è ben correlata con tutte le stazioni della rete, ma quella con la quale la correlazione è migliore (coefficiente di correlazione R più elevato) risulta la stazione di Fondo Urbano Residenziale Caorle (R = 0.94) (Figura 15). Le stime effettuate a partire dai dati di Caorle fanno prevedere per il 2014 nella postazione di Torre Zucchi concentrazioni più elevate rispetto a Caorle (mediamente valori il10% più alti) ma, per il 2014, comunque entro i limiti di legge sia per quanto riguarda la media annuale sia per il numero di superamenti della media giornaliera (in questo caso il numero di superamenti stimati è pari al limite, cioè 35). Stime: elaborazioni statistiche per PM 10 Riferimenti normativi Valore stimato 2014 N sup media 24 h di 50 g/m 3 max 35 volte/anno 35 volte Media annuale 40 g/m 3 40 g/m 3 Caorle (Ravenna) R= 0.94 Centralina meglio correlata: Media annuale 2014: 25 g/m 3 N giorni > 50 g/m 3 : 27 giorni (*) (*) Si sottolinea che nel 2014 il PM10 è stato particolarmente basso in tutta la rete regionale e nella RRQA di Ravenna tutte le stazioni hanno rispettato i limiti previsti dal DL 155/10 (evento che non si era mai verificato). S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 25

100 PM10: Confronto medie giornaliere postazione Torre Zucchi e stazione Caorle Concentrazione ( g/m 3 ) 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Torre Zucchi PM 10 Caorle 03-ott 04-ott 05-ott 06-ott 07-ott 08-ott 09-ott 10-ott 11-ott 12-ott 13-ott 14-ott 15-ott 16-ott 17-ott 18-ott 19-ott 20-ott 21-ott 22-ott 23-ott 24-ott 25-ott 26-ott 27-ott 28-ott 29-ott 30-ott 31-ott 01-nov 02-nov 03-nov 04-nov 05-nov 06-nov 07-nov 08-nov 09-nov Figura 15 Confronto medie giornaliere PM 10 misurate presso Torre Zucchi e nella stazione Caorle Le concentrazioni di PM 10 misurate nella postazione di Torre Zucchi nel periodo 3 ottobre 9 novembre 2014 hanno fatto riscontrare 5 superamenti del limite giornaliero (50 µg/m 3 ) e, come si diceva, la proiezione per il 2014 porta ad una stima del raggiungimento del limite. La buona correlazione anche con le altre stazioni della rete è evidenziata in figura 16. In particolare le concentrazioni a Torre Zucchi in prossimità dell azienda ACR - sono molto simili a quelle misurate a Caorle e nella postazione del laboratorio mobile, posto in prossimità di Torre Zucchi ma non così vicino all azienda ACR. Con il laboratorio mobile la differenza media del PM 10 è del 5% (più alta a Torre Zucchi rispetto al laboratorio mobile). Concentrazione ( g/m 3 ) 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 03-ott 04-ott 05-ott 06-ott 07-ott 08-ott 09-ott 10-ott 11-ott 12-ott 13-ott 14-ott 15-ott 16-ott 17-ott 18-ott 19-ott 20-ott 21-ott 22-ott 23-ott 24-ott 25-ott 26-ott 27-ott 28-ott 29-ott 30-ott 31-ott 01-nov 02-nov 03-nov 04-nov 05-nov 06-nov 07-nov 08-nov 09-nov PM10: Confronto medie giornaliere postazione Torre Zucchi e stazioni RRQA Ravenna Zalamella Rocca Lab. Mobile Caorle Torre Zucchi Figura 16 Confronto medie giornaliere PM 10 misurate presso Torre Zucchi e nelle stazioni di Ravenna della RRQA S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 26

Infine, si riporta in Figura 17 il confronto fra le concentrazioni di PM10 e PTS. Come prevedibile le concentrazioni di particolato totale sono più elevate. In bibliografia il rapporto fra PM10 e PTS in aree urbane è stimato intorno a 0,8, mentre nel caso specifico il valore medio PM10/PTS è di 0,64, con una notevole variabilità giornaliera (Figura 18). Il fatto che il PTS, in diverse giornate, abbia una componente PM 10 decisamente inferiore all atteso (i punti al di sotto della linea tratteggiata rossa) può essere ricondotto alla polverosità (grossalana) prodotta dalla vicina attività che, data la sua granulometria, ricade prevalentemente nell intorno del punto in cui è originata e influenzando solo parzialmente le concentrazioni di PM 10 misurate in corrispondenza del laboratorio mobile, distante poche decine di metri. Concentrazione (ug/m 3 ) 120 100 80 60 40 20 Confronto PTS e PM10 Torre Zucchi PTS PM 10 0 9-ott 13-ott 14-ott 16-ott 17-ott 20-ott 21-ott 22-ott 23-ott 24-ott 27-ott 28-ott 29-ott 30-ott 31-ott 03-nov 04-nov 05-nov 06-nov 07-nov Figura 17 Confronto medie giornaliere PM 10 e PTS misurate presso Torre Zucchi R = PM10 / PTS 1,0 0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0,0 R = PM10/PTS R medio bibliografia R medio indagine 9-ott 13-ott 14-ott 16-ott 17-ott 20-ott 21-ott 22-ott 23-ott 24-ott 27-ott 28-ott 29-ott 30-ott 31-ott 03-nov 04-nov 05-nov 06-nov 07-nov Figura 18 Andamento temporale del rapporto R tra le concentrazioni di PM2.5 e PTS con indicazione del valore medio di R riportato in bibliografia e calcolato dai dati dell indagine S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 27

PM 10 e metalli Per determinare i metalli sul particolato PM10 è stato applicato il metodo UNI EN 14902/05: le membrane campionate sono state mineralizzate con microonde (ponendo il campione in contenitori ermetici in PTFE nei quali sono aggiunti acidi ultrapuri) e la determinazione analitica della soluzione di campione è stata effettuata con un sistema ICP/MS (Inductively Couplet Plasma Mass Spectrometry). Le concentrazioni medie di metalli rilevati nei campioni prelevati a Torre Zucchi sono riportate Tabella 13. TORRE ZUCCHI Concentrazione metalli nei singoli filtri (ng/m 3 ) Pb Cd Cr tot. Ni V Ag As 14-ott-14 5,3 0,1 16,3 0,6 1,3 <0,2 <0,2 15-ott-14 5,9 0,3 14,3 <0,2 <0,2 <0,2 0,6 16-ott-14 2,3 0,1 12,8 <0,2 <0,2 <0,2 <0,2 17-ott-14 1,5 <0,1 13,7 <0,2 <0,2 <0,2 <0,2 18-ott-14 7,0 0,2 13,7 1,0 2,5 <0,2 0,9 19-ott-14 7,4 0,2 12,7 2,5 3,6 <0,2 0,9 20-ott-14 4,9 0,2 16,7 1,2 1,9 <0,2 0,5 21-ott-14 3,6 0,2 14,1 1,0 1,6 0,7 <0,2 22-ott-14 2,6 0,2 14,6 <0,2 <0,2 <0,2 <0,2 23-ott-14 1,7 0,1 13,2 <0,2 <0,2 <0,2 <0,2 24-ott-14 2,4 0,1 15,3 <0,2 <0,2 <0,2 <0,2 25-ott-14 1,5 <0,1 13,4 <0,2 <0,2 <0,2 <0,2 26-ott-14 3,4 0,1 13,0 <0,2 <0,2 <0,2 <0,2 27-ott-14 3,3 0,3 14,4 <0,2 <0,2 <0,2 <0,2 28-ott-14 5,9 0,5 14,6 <0,2 <0,2 <0,2 0,5 29-ott-14 9,2 0,5 14,0 0,2 <0,2 <0,2 0,7 30-ott-14 7,9 0,4 16,2 0,3 <0,2 <0,2 0,8 31-ott-14 13,1 0,5 17,0 0,8 <0,2 <0,2 1,3 01-nov-14 9,2 0,4 14,4 <0,2 <0,2 <0,2 1,7 02-nov-14 5,8 0,2 14,8 <0,2 <0,2 <0,2 0,3 03-nov-14 4,1 0,2 15,5 <0,2 <0,2 <0,2 0,2 04-nov-14 3,9 0,5 12,2 2,3 <0,2 <0,2 <0,2 05-nov-14 3,9 0,4 11,9 2,3 <0,2 <0,2 <0,2 06-nov-14 1,8 0,1 14,4 0,5 <0,2 <0,2 <0,2 07-nov-14 2,5 0,1 15,1 <0,2 <0,2 <0,2 <0,2 08-nov-14 4,7 0,2 15,3 0,3 <0,2 <0,2 0,2 09-nov-14 4,7 0,1 14,0 <0,2 <0,2 <0,2 0,5 Media 4,8 0,3 14,4 0,5 0,5 <0,2 0,4 Max 13,1 0,5 17,0 2,5 3,6 0,7 1,7 Dev.st. 2,8 0,1 1,3 0,7 0,9 / 0,4 Tabella 13 - Metalli - Concentrazioni medie giornaliere rilevate nel PM 10 S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 28

Le figure successive mostrano graficamente l andamento delle concentrazioni giornaliere (Figura 19) e la concentrazione media del periodo dei metalli ricercati (Figura 20) Conc. metalli (ng/m3) 18,0 16,0 14,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 Pb Cd Cr tot. Ni V Ag As 14-ott 15-ott 16-ott 17-ott 18-ott 19-ott 20-ott 21-ott 22-ott 23-ott 24-ott 25-ott 26-ott 27-ott 28-ott 29-ott 30-ott 31-ott 1-nov 2-nov 3-nov 4-nov 5-nov 6-nov 7-nov 8-nov 9-nov Figura 19 Metalli: concentrazioni medie giornaliere rilevate a Torre Zucchi nel periodo di misura Conc. metalli (ng/m3) 18,0 16,0 14,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 Metalli: concentrazione media del periodo Pb Cd Cr tot. Ni V Ag As Pb Cd Cr tot. Ni V Ag As Figura 20 Metalli: concentrazioni medie del periodo rilevate a Torre Zucchi Il grafico successivo (Figura 21) per i diversi metalli mette a confronto la media del periodo di Torre Zucchi con la media annuale (anno 2013) e con la media del mese di ottobre 2014 rilevata nella rete di controllo della qualità dell aria (RRQA) S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 29

25,0 Metalli: concentrazioni a confronto Torre Zucchi RRQA 2013 RRQA ottobre 2014 Conc. metalli (ng/m3) 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Pb Cd Cr tot. Ni V Ag As Figura 21 Concentrazioni medie di metalli rilevate a Torre Zucchi L unico metallo che risulta a Torre Zucchi più elevato rispetto alle medie del territorio è il cromo totale. E però un risultato poco significativo in quanto tale metallo è soggetto ad una notevole variabilità, come si deduce dall elevata deviazione standard nella concentrazione della RRQA di ottobre 2014 e come si può vedere dal grafico di figura 22 relativo alle medie mensili del cromo nel 2013. 25 20 Cr - Medie mensili 2013 Zalamella Caorle Parco Bucci Delta Cervia Rocca SAPIR Conc. (ng/m 3 ) 15 10 5 0 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Figura 22 Concentrazioni medie mensili di Cr totale nel 2013 RRQA S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 30

La tabella 14 confronta le concentrazioni misurate nell indagine con quelle rilevate nella RRQA di Ravenna e con dati di bibliografia che, pur facendo riferimento a lavori effettuati ormai più di dieci anni fa, possono comunque avere una valenza qualitativa (essendosi nel frattempo probabilmente modificato il pattern emissivo). In particolare: - le concentrazioni misurate in una indagine svolta dall ISS nel 2004 in siti urbani interessati da traffico veicolare - il range della concentrazione media annuale rilevata in Italia e in Europa, pubblicati dell Istituto Superiore di Sanità (ISS); - le concentrazioni misurate in una indagine svolta da ARPA nell area urbana di Bologna (Progetto ARPA-EMR/UNIBO (PolveRE II) I valori riscontrati a Torre Zucchi, nonostante il confronto fra medie di breve periodo (mese di ottobre, semestre invernale) e medie annuali sia cautelativo, mostrano valori dello stesso ordine di grandezza o inferiori rispetto ai dati riportati in bibliografia per cadmio, nichel, arsenico, vanadio e piombo. Il valore di cromo totale, pur se più elevato degli altri, è comunque all interno della variabilità riscontrabile anche in altre stazioni della RRQA. Infine, se si considera la media dell indagine come rappresentativa della media annuale, i dati risultano ampiamente inferiori ai valori obiettivo previsti dalla normativa vigente. Metallo Concentrazione (ng/m 3 ) Cr Ni As Cd V Pb ISS 2004 (medie annuali) - 4,8 1,7 0,34-10 Range italiano (medie annuali) Min - 3,3 0,3 0,2-6,3 Max - 35 8,4 4-210 Min - 1,4 0,5 0,2-10 Range europeo (medie annuali) Max - 13 3 2,5-100 Concentrazione (ng/m 3 ) Bologna PM 10 3,1 4,0 1,4 0,61 1,5 18 (media indagine) RRQA 2013 (medie mensili) Min 3,8 1,9 0,4 0,6 1,2 3,8 Max 9,2 4,4 0,8 1,8 3,2 6,8 Min 1,9 0,7 0,3 0,1 0,1 3,7 RRQA ottobre 2014 (medie mensili Max 22,8 1,9 0,4 0,2 0,8 5,1 Torre Zucchi 14,4 0,5 0,4 0,3 0,5 4,8 Media 14 ottobre 9 novembre 2014 Tabella 14 Confronto delle concentrazioni medie di alcuni metalli rilevate in vari studi e a Ravenna Il Responsabile SSA (dott. Patrizia Lucialli) S.S.A. Sezione di Ravenna Pag. 31