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Interventi di piccole dimensioni per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza IL NUOVO CONTO TERMICO Pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica. Caldaie a condensazione. Caldaie a biomassa. Solare termico. ing. Francesca Bonfà

Incentivi LIVELLO NAZIONALE Detrazioni NON CUMULABILI Titoli di efficienza energetica (o Certificati Agevolazioni fiscali per il risparmio energetico bianchi): (attualmente 65%): o In vigore dal 2001 (2004) fino al 2016; o In vigore dal 2007 al 2013 (modifiche annue), il o Coinvolge tutti i settori (industriale, terziario, residenziale, agricoltura e trasporti); 15/10/2013 il Governo ha presentato il disegno di Legge di proroga a tutto il triennio 2014-2016; o Riguarda privati, aziende e Pubbliche o Coinvolge gli edifici (di tutti i settori); Amministrazioni; o Consiste in detrazione dall Irpef (Imposta sul o Comporta il riconoscimento di titoli, del valore unitario pari ad 1 tonnellata di petrolio reddito delle persone fisiche) o dall IRES (Imposta sul reddito delle società); equivalente, in numero equivalente ai risparmi o Riguarda privati e aziende. conseguiti. I titoli sono negoziabili e monetizzabili. Conto Termico: Agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie (attualmente 50%): o In vigore da fine 2012; o In vigore dal 2007(modifiche annue); il o Coinvolge prevalentemente il settore civile e agricolo; 15/10/2013 il Governo ha presentato il disegno di Legge di proroga a tutto il triennio 2014-2016; o Riguarda privati (700 Mio /anno) e Pubbliche o Riguarda il residenziale (*); Amministrazioni (200 Mio /anno in esclusiva); o Consiste in detrazione dall Irpef (reddito delle o Consiste in incentivi ( ) erogati in funzione dell efficienza ottenibile con l intervento specifico. persone fisiche) e quindi riguarda solo i privati. L ammontare del contributo (titoli monetizzabili o denaro) è funzione della qualità tecnica, dell efficienza dell impianto/soluzione adottata. SI PREMIA LA QUALITA ED I RISULTATI. L ammontare del la detrazione è funzione della spesa effettuata. L efficienza delle detrazioni è legata ai criteri minimi delle soluzioni accettabili.

Principi generali Il DM 28/12/12, noto come Conto Termico dà attuazione al decreto 3 marzo 2011 n 28 che introduce un regime di sostegno per interventi di piccole dimensioni per l incremento dell efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. finalità: a. migliorare le prestazioni energetiche dell involucro di edifici esistenti della Pubblica Amministrazione b. migliorare le prestazioni energetiche degli impianti termici per il condizionamento invernale ed estivo e per la produzione di ACS di piccola taglia (< 1000 kw termici)

Principi generali Soggetti ammessi: amministrazioni pubbliche e soggetti privati (persone fisiche, condomini e soggetti titolari di reddito di impresa o di reddito agrario) solo per gli interventi di al punto B) Il soggetto responsabile può operare anche attraverso un soggetto delegato per la presentazione della richiesta d incentivo e per la gestione dei rapporti contrattuali con il GSE L incentivo è un contributo alle spese sostenute e sarà erogato in rate annuali per una durata variabile (fra 2 e 5 anni) in funzione degli interventi realizzati. Tipologie di interventi incentivabili A)Incremento dell efficienza energetica. B)Interventi di piccole dimensioni per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza.

Interventi incentivabili: tipo A Interventi di incremento dell efficienza energetica: isolamento termico di superfici opache; sostituzione di chiusure trasparenti comprensive di infissi; sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti generatori di calore a condensazione; installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento di chiusure trasparenti con esposizione da Est-Sud-Est a Ovest, fissi o mobili, non trasportabili.

Interventi incentivabili : tipo B Interventi di piccole dimensioni relativi a impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e da sistemi ad alta efficienza: sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica; sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di generatore di calore alimentato da biomassa; installazione di collettori solari termici, anche abbinati a sistemi di solar cooling; sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.

Gli interventi di sostituzione di impianti/apparecchi devono essere realizzati in edifici esistenti e fabbricati rurali esistenti. Gli impianti solari termici, anche abbinati a tecnologia solar cooling, gli interventi possono essere realizzati anche su edifici nuovi. I generatori di calore alimentati a biomassa possono essere installati anche in sostituzione di impianti di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti Le PA possono accedere ad entrambe le tipologie i soggetti privati solo alla sostituzione di impianti

IL CONTO ENERGIA TERMICO 4 classi: 1 2 3 4 8 8

Pompe di calore: tipologie Classificazioni delle Pompe di Calore in base alle sorgenti di calore: aria-aria (riscaldano aria sottraendo il calore ad altra aria) aria-acqua (riscaldano acqua sottraendo calore all aria) acqua-aria (riscaldano l aria sottraendo calore da altra acqua) acqua-acqua (riscaldano l acqua sottraendo calore da altra acqua) terreno- aria (riscaldano l aria sottraendo il calore al terreno) terreno- acqua (riscaldano l acqua sottraendo il calore al terreno)

Pompe di calore: prestazioni COP (Coefficient of Performance) utilizzato per le pompe di calore nel funzionamento invernale, è definito come il rapporto fra l energia termica fornita dalla pompa di calore la energia elettrica spesa. EER (Energy Efficiency Ratio) utilizzato per le pompe di calore nel funzionamento estivo, è il rapporto tra l effetto utile refrigerante prodotto e l energia elettrica spesa. GUE (Gas Utilization Efficienty) utilizzato per le pompe di calore a gas, è definito come il rapporto tra l'energia fornita (calore ceduto all ambiente da riscaldare) e l energia termica consumata dal bruciatore (combustibile).

Pompe di calore: requisiti tecnici - ammissione Requisiti minimi: 1. sostituzione dell impianto esistente integrale o parziale. La sostituzione parziale è ammessa nel caso di impianto pre-esistente con più generatori di calore ; 2. messa appunto ed equilibratura sistema distribuzione, regolazione e controllo; 3. installazione di sistemi di regolazione ad eccezione di impianti con Tfluido termovettore<45 C, in presenza di centralina di termoregolazione piccoli impianti a servizio di reti di teleriscaldamento; 4. installazione di sistemi di contabilizzazione per impianti centralizzati di più unità immobiliari; 5. COP e GUE almeno pari ai valori delle Tab.1 e Tab. 2 (DM 28.12.12); 6. per le PdC elettriche e a gas dotate di variatore di velocità i valori di riferimento del COP e del GUE devono essere ridotti del 5%. Inoltre per le PdC a gas a assorbimento e con motore a combustione interna gli NOx devono essere, rispettivamente, <120 e < 180 mg/kwh.

Pompe di calore: calcolo incentivo Incentivo totale cumulato per l intera durata I atot = E i C i 500 kwn 1000 kw Pompe di calore elettriche0,055 ( /kwh) Pompe di calore geotermiche 0,018 ( /kwh)eotermiche elettriche ed a gas elettriche 0,072 ( /kwh)wh),021 ( /kwh) C i coefficiente di valorizzazione dell energia termica prodotta Tipologia di intervento Pn 35 kw 35 kw< Pn 500 kw 500 kw< Pn 1000 kw Pompe di calore elettriche ed a gas 0,055 ( /kwh) 0,018 ( /kwh) 0,016 ( /kwh) Energia termica prodotta [kwht] Energia termica prodotta [kwht] 0,072 ( /kwh) 0,024 ( /kwh) 0,021 ( /kwh) COP e GUE= coefficienti di prestazione i cui valori rispettano i requisiti minimi definiti in Tab. 1 e Tab. 3 ; E i = Q u [1-1/COP] - pdc elettriche E i = Q u [1-1/(GUE/0,46)] - pdc a gas Calore totale prodotto dall impianto [kwht] P n = potenza termica nominale della pompa di calore installata Q uf = cofficiente di utilizzo della pompa di calore Spese Ammissibili ( art.5) Q u = P n Q uf Le spese accessorie considerate attraverso Ci (coeff. valoriz. energia) Spese ammissibili + IVA (se appresenta un costo) comprendono: 1) smontaggio e dismissione imp. esistente parziale o totale 2) fornitura e posa app.termiche,meccaniche,elettriche e elettroniche 3) opere idrauliche e murarie necessarie sostituizione 4) interventi rete distribuzione, sistema trattamento acqua 5) sis. controllo, regolazione e contabilizzazione individuale 6) sist emissione,captazione (geot.), sist. estraz combustib. 7) prestazioni professionali connesse alla realizzazione impianto ZONA CLIMATICA Q uf A 600 B 850 C 1100 D 1400 E 1700 F 1800 Potenza nominale Durata Pn 35 kw 2 anni 35 kw < Pn 1000 kw 5 anni

Pompe di calore: calcolo esempio DATI PdC ELETTRICA ZONA CLIMATICA D Pn [kw] Quf COP 113 1400 4,37 RISULTATI CALCOLO Calore totale prodotto dall impianto Qu [kwh] 158.200 Energia termica prodotta Ei [kwh] 121.999 Coefficiente valorizzazione Energia termica prodotta Ci [ /kwh] 0,018 Incentivo totale cumulato Iatot [ ] 2.196 Spesa totale per l'intervento specifico 21000 [Euro] Costo unitario 000000,00 [Euro/m2] In riferimento allefatture presentate al gse e per le quali il SR chiede l'incentivo, il cui totale è pari a: IMPONIBILE 17500 IVA 3500 TOTALE 000000,00 In base all art.5 del DM del 28/12/12 l IVA esposta sulle fatture concorre alla determinazione delle spese ammissibili ai fini dell incentivo qualora essa costituisca un costo per il Soggetto Responsabile. Pertanto il SR dichiara ai sensi del DPR 445/2000, consapevole delle 1) RAPPRESENTA UN COSTO PER IL SR PER UN AMMONTARE DI EURO e tale importo concorre nel calcolo dell incentivo 3500 2) NON RAPPRESENTA un costo per IL SR per EURO e, pertanto, tale importo non concorre nel calcolo dell incentivo per un ammontare di 000000,00 RIEPILOGO DATI INSERITI IMPONIBILE 17500 [Euro] IVA che non rappresenta un costo 3500 [Euro] TOTALE base di calcolo dell'incentivo 000000,00 [Euro]

Esempio di sostituzione di una caldaia tradizionale con una pompa di calore elettrica Calcolo incentivo annuo: P nint C 35 kwt 0,19 /kwt I tot 2.060 Assunzioni per il calcolo del cash flow: costo gasolio /l 1,20 incremento costo combustibile 1% annuo Ann o Investim ento inziale Risparmi o combusti bile Incent ivo Totale entrat e Flusso cumula to 0 9170 Valutazioni Economiche 1 26r 7 2060 4667 4667 2 2633 1030 4693 9361 3 2660 0 2660 12021 400000 300000 Flussi di cassa 200000 100000 0-100000 -200000 1 2 3 4 5 6 35kW 500 kw anni 1000 kw

Caldaie a condensazione Le caldaie a condensazione consentono di ottenere un migliore rendimento (e quindi un minor consumo) rispetto ai generatori di calore tradizionali per effetto della condensazione del vapore acqueo contenuto nei prodotti della combustione. La condensazione dei fumi si ottiene abbassandone la temperatura sotto il valore della temperatura di rugiada: più le temperature di lavoro di un impianto sono basse, più è possibile condensare i fumi e recuperare calore. Il valore del rendimento di un generatore si calcola facendo riferimento al potere calorifico inferiore [kj/kg; kj/nmc] definito come la quantità di energia [J] contenuta in un kg o Nmc di combustibile.

Caldaie a condensazione: calcolo incentivo Incentivo totale cumulato per l intera durata I tot = 40% C Pn int Pn int = somma delle potenze termiche del focolare dei generatori di calore, riferita al potere calorifico inferiore [kwt] C= costo specifico dell intervento = Cmax, Valore massimo di C (Costo massimo ammissibile) Imax incentivo [ ] Generatori di calore a condensazione con Pn int 35 kwt 160 /kwt 2.300 Generatori di calore a condensazione con Pn int >35 kwt 130 /kwt 26.000 Se C supera Cmax, il calcolo dell incentivo I tot si calcola con Cmax. Spese Ammissibili ( art.5) Spese ammissibili + IVA (se rappresenta un costo) comprendono: 1) smontaggio e dismissione imp. esistente parziale o totale 2) fornitura e posa app.termiche,meccaniche,elettriche e elettroniche 3) opere idrauliche e murarie necessarie sostituizione 4) interventi rete distribuzione, sistema trattamento acqua 5) sist. controllo, regolazione, sistemi di emissione 6) prestazioni professionali connesse alla realizzazione impianto

Caldaia a condensazione: calcolo incentivo e scheda costi RISULTATI CALCOLO Incentivo totale cumulato Iatot [ ] 2.160 SCHEDA SEZIONE COSTI Spese professionali (progettazione, consulenza senza costi per DE e ACE) 5400 [Euro] Costo unitario 000000,00 [Euro/m2] In riferimento allefatture presentate al gse e per le quali il SR chiede l'incentivo, il cui totale è pari a: IMPONIBILE 4500 IVA 855 TOTALE 000000,00 In base all art.5 del DM del 28/12/12 l IVA esposta sulle fatture concorre alla determinazione delle spese ammissibili ai fini dell incentivo qualora essa costituisca un costo per il Soggetto Responsabile. Pertanto il SR dichiara ai sensi del DPR 445/2000, consapevole delle 1) RAPPRESENTA UN COSTO PER IL SR PER UN AMMONTARE DI EURO e tale importo concorre nel calcolo dell incentivo 855 2) NON RAPPRESENTA un costo per IL SR per EURO e, pertanto, tale importo non concorre nel calcolo dell incentivo per un ammontare di 000000,00 RIEPILOGO DATI INSERITI IMPONIBILE 4500 [Euro] IVA che non rappresenta un costo [Euro] TOTALE base di calcolo dell'incentivo 000000,00 [Euro]

Caldaie a condensazione: requisiti tecnici - ammissione sostituzione dell impianto esistente integrale o parziale. La sostituzione parziale è ammessa solo nel caso di più generatori di calore per l impianto pre-esistente; il nuovo generatore a condensazione deve avere al 100% del carico un rendimento termico utile 93 + 2logPn Il logpn è il logaritmo in base 10 della potenza termica nominale Pn del generatore, espressa in kwt.; per valori di Pn > 400kWt si applica il limite massimo corrispondente a Pn=400kWt). messa a punto e equilibratura del sistema distribuzione, regolazione e controllo; installazione di sistemi di regolazione ad eccezione di impianti con Tfluido termovettore<45 C, in presenza di centralina di termoregolazione piccoli impianti a servizio di reti di teleriscaldamento; installazione di sistemi di contabilizzazione per impianti centralizzati di più unità immobiliari; Per Pnfocolare > 100 kwt sono richiesti i seguenti requisiti tecnici aggiuntivi: deve essere adottato un bruciatore di tipo modulante; la regolazione climatica deve agire direttamente sul bruciatore; deve essere installata, nel sistema di distribuzione, una pompa elettronica a giri variabili; deve essere redatta la diagnosi energetica precedente l intervento e certificazione energetica successiva.

Caldaie a biomassa Le caldaie a biomassa sono delle apparecchiature, dette generatori di calore o di vapore che, bruciando una sostanza combustile (legno, mais, ecc.), determinano l aumento della temperatura del fluido termovettore o il suo cambiamento di stato da liquido ad aeriforme. La biomassa è una sostanza a matrice organica di origine vegetale o animale, che può essere utilizzata direttamente come combustibile o trasformata mediante processi di conversione in un altro vettore energetico. Le biomasse di origine legnosa sono: legna da ardere in ciocchi, legno sminuzzato (cippato), pastiglie di legno macinato e pressato (pellet).

Generatori a biomassa: calcolo incentivo Caldaia a biomassa: Incentivo annuo totale [ ] Iatot = Pn hr Ci Ce Stufe a pellets, stufe a legna e termocamini: Incentivo annuo totale [ ] Iatot =3,35 ln(pn) hr Ci Ce Pn= potenza termica nominale dell impianto [kwt] Hr =ore di funzionamento per zona climatica Ci = coefficiente valorizzazione energia termica prodotta [ /kwht] Ce= coefficiente premiante riferito alle emissioni di polveri

Solare termico Il pannello o collettore solare è un dispositivo atto alla conversione della radiazione solare in energia termica. Il sistema normalmente è composto da un pannello che riceve l'energia solare, da uno scambiatore (tubi di rame) dove circola il fluido utilizzato per trasferirla al serbatoio utilizzato per immagazzinare l'energia accumulata. Il sistema può avere una circolazione naturale o forzata.

Solare termico Applicazioni: acqua calda sanitaria riscaldamento raffrescamento (se abbinata a macchine frigorifere ad assorbimento). Tipologie di collettori solari: 1. piani 2. a tubi sottovuoto 3. a concentrazione 3 1 2

Caratteristiche funzionali Collettore solare a circolazione naturale Come si calcola il rendimento termico dei collettori solari? Collettore solare a circolazione forzata Il rendimento termico può essere calcolato secondo la formula definita dalle norma UNI EN 12975-2: con 0 = rendimento ottico (fornito dal costruttore); a 1 = coefficiente di dispersione termica (fornito dal costruttore), [Wm -2 K -1 ]; a 2 = coefficiente di dispersione termica (fornito dal costruttore), [Wm -2 K -2 ]; T* m =(t m -t a )/G* [m 2 KW -1 ]; dove t m è la temperatura media del fluido termovettore, t a è la temperatura dell aria esterna e G* è l irradianza solare emisferica globale

Solar cooling É una tecnologia per produrre energia frigorifera attraverso l energia solare. I componenti principali di un impianto di solar cooling sono: Pannelli solari (tubi sotto vuoto e a concentrazione) Macchina frigorifera ad assorbimento.

Tipologie di macchine frigorifere Macchine ad assorbimento e adsorbimento: sono macchine che producono l effetto frigorifero grazie ad una reazione chimica attivata da una sorgente termica. Il DEC, desiccant cooling (raffreddamento con sostanze essiccanti) è utilizzato per il condizionamento estivo dell aria In particolare il sistema si basa su un ciclo aperto funzionante con aria umida. Uno dei vantaggi del sistema è quello di poter realizzare un effetto frigorifero senza la necessità di impiegare fluidi frigoriferi.

Solare termico: calcolo incentivo Incentivo annuo [ ] I atot = C i S l con: I atot = incentivo annuo in euro; S l = superficie solare lorda dell impianto, espressa in metri quadri (mq); C i = coefficiente di valorizzazione dell energia termica prodotta definito nella tabella seguente: Tipologia di intervento S l 50 mq 50 mq < S l 1000 mq Impianti solari termici 170 ( /mq) 55 ( /mq) Impianti solari termici con sistemi di solar cooling 255 ( /mq) 83 ( /mq) Impianti solari termici a concentrazione 221 ( /mq) 72 ( /mq) Impianti solari termici a concentrazione con sistemi di solar cooling 306 ( /mq) 100 ( /mq) Superficie solare lorda Durata S l 50 mq 2 anni 50 mq < S l 1000 mq 5 anni

Scaldacqua a pompa di calore: calcolo incentivo Incentivo [ ] Itot = 40% Spesa sostenuta con Incentivo max [ ] funzione della capacità di accumulo

Diagnosi e Certificazioni Energetiche: calcolo incentivo Per interventi tipo A: Diagnosi Energetica preliminare e Certificazione Energetica contributo pari al 40% della spesa ammissibile ad L incentivo ogni tipologia coprirà di a secondo intervento del soggetto sono associati :e del tipo costi di intervento massimi il unitari 100% e (PA) un valore o il 50% massimo (soggetti dell incentivo art.3, c.2) delle totale spese sostenute. erogabile Da elaborare contestualmente agli interventi: art.4, (c.1.a) e art.4 (c.1b),(c 1.d) e (c2.a) (c.2c) con impianti esistenti di potenza nominale totale del focolare 100 kw. Per interventi di tipo B: coefficienti Il valore massimo di valorizzazione è determinato dell energia in base alla prodotta destinazione (allegati) d uso e producibilità alla superficie presunta utile dell immobile di energia oggetto termica di intervento dell impianto/sistema installato, in funzione della taglia e della zona climatica; solo per i generatori di calore alimentati a biomassa, coefficienti premianti in relazione alla sostenibilità ambientale della tecnologia (emissioni di polveri).

Esempio di sostituzione di una caldaia tradizionale con una caldaia a biomassa Calcolo incentivo annuo: P nint C 35 kwt 0,045 /kwt I tot 3.213 I tot = P n h r C i C e P nint = potenze termiche nominali [kwt] C i = [ ]/[kwt]= coefficiente di valorizzazione energia termica h r = ore di funzionamento per zona climatica C e = coefficiente premiante riferito alla emissioni di polveri Assunzioni per il calcolo del cash flow: costo gasolio /l 1,20 incremento costo combustibile 1% annuo zona climatica D 1700h Anno Investiment o inziale 0 5495 Risparmio combustibil e Incentiv o Totale entrate Flusso cumulato 1 2411 3213 5624 5624 2 2435 1030 5648 11272 3 2460 0 2460 13732 16000 14000 12000 10000 8000 6000 4000 2000 0 Flusso cumulato 1 2 3 anni

Esempi di impianti solari termici con sistema di solar cooling Ed. F51 Uffici I pannelli solari assorbono la radiazione del sole e la trasformano in acqua o aria calda; Scuola delle Energie il fluido proveniente dai pannelli transita attraverso la macchina frigorifera che la trasforma in acqua o aria fredda; l acqua o aria fredda, prodotta dalla macchina frigorifera viene impiegata per raffrescare gli ambienti oppure per la refrigerazione industriale. All approccio di progettazione passiva dell edificio nei confronti del surriscaldamento estivo al fine di ridurre i carichi estivi, è possibile affiancare quindi la progettazione di impianti di condizionamento innovativi ed energeticamente virtuosi.

DESCRIZIONE Valori Potenza frigorifera installata 17,5 Dimensione del campo 56,25 m 2 Costo investimento 80.000 DESCRIZIONE Consumo annuo di energia non rinnovabile Valori 4.000 Potenza frigorifera installata Energia da fonti rinnovabili (H&C) 105 2.000 Dimensione del campo Investimento al m 2 solare 350 m 2 /m 2 1.420 Costo investimento Incentivo al m 2 = 83 x 56,25 m 2 350.000 4.668,75 Consumo annuo di energia Incentivo non totale rinnovabile (5 anni) 52.000 23.344 Tempo di ritorno: DESCRIZIONE Energia da fonti rinnovabili (H&C) Valori 25.000 > 15 anni Potenza frigorifera installata Investimento al m 2 solare 280 /m 2 1.000 Dimensione del campo Incentivo al m 2 = 83 x 350 m 2 708 m 2 29.050 Costo investimento Incentivo totale (5 anni) 500.000 145.250 Investimento al m 2 solare Tempo di ritorno: /m 2 706 9 anni Consumo annuo di energia non rinnovabile 120.000 Energia da fonti rinnovabili (H&C) 70.000 Incentivo al m 2 = 83 x 708 m 2 58.764 Incentivo totale (5 anni) 293.820 Tempo di ritorno: 4 anni

Confronto tra vari meccanismi (1) I TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA I TEE valorizzano il risparmio di energia primaria ottenibile a seguito di un intervento di efficientamento energetico Le metodologie di richiesta di riconoscimento sono valutazione standardizzata (risparmio netto integrale 20 tep/anno) valutazione analitica (risparmio netto integrale 40 tep/anno) valutazione a cosuntivo (proposta di Progetto e Programma di Misura - PPM) (risparmio netto integrale 60 tep/anno) I TEE vengono rilasciati per 5/8 anni a seconda dell intervento La detrazione fiscale La detrazione fiscale è un incentivo proporzionale al costo di realizzazione dell opera Il Conto Energia Termico E un incentivo proporzionale al costo di realizzazione dell opera e/o ai parametri tecnici dello stesso.

Cumulabilità L incentivo non è cumulabile ad altri incentivi statali, eccetto i fondi di garanzia, i fondi di rotazione e i contributi in conto interesse Per gli edifici pubblici ad uso pubblico, sono cumulabili con gli incentivi in conto capitale, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale.

Confronto tra vari meccanismi (2)

Finalità del Conto Energia Termico A parità di intervento garantisce un livello di incentivazione maggiore rispetto a quanto previsto dal meccanismo dei TEE Permette di incentivare interventi di piccola taglia (esclusi dai TEE), in quanto non prevede un limite minimo di soglia di incentivazione Rispetto alla detrazione fiscale, permette, in alcuni casi, un maggiore livello di rimborso e in un tempo più rapido. Prevede un tetto di spesa annua ammissibile e, per gli interventi di grossa dimensione, la necessità di iscrizione al Registro.

Le prospettive del Conto Energia Termico un occasione di miglioramento dell efficienza energetica per il settore pubblico e i cittadini un opportunità di lavoro per i tecnici un sostegno per il settore delle costruzioni e dei servizi energetici (E.S.Co.) con conseguenti vantaggi ambientali per l intera collettività

GRAZIE PER L ATTENZIONE