Spesa annua cumulata Il decreto stanzia fondi per una spesa annua cumulata massima di 200 mln di euro per gli interventi realizzati o da realizzare dalle Amministrazioni pubbliche e una spesa annua cumulata pari a 700 mln di euro per gli interventi realizzati da parte dei soggetti privati. Trascorsi 60 giorni dal raggiungimento di tali impegni di spesa, non saranno accettate nuove domande di accesso all'incentivo.
CONTO TERMICO 2014 Il GSE è il responsabile per quanto riguarda il Conto Termico, che è finalizzato all'incentivazione di piccoli interventi per l'incremento dell'efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Interventi che usufruiscono dell'incentivo Sono gli interventi che migliorano l'efficienza energetica o producono energia termica mediante fonti rinnovabili (solare termico). Rate Annuali L'incentivo funge da contributo alle spese sostenute e sarà erogato in rate annuali, per una durata di 2 anni (5 anni se solar cooling o superiore a 50mq) Accessibilità Gli interventi accedono agli incentivi del Conto Termico limitatamente alla quota eccedente quella necessaria per il rispetto degli obblighi di integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici di nuova costruzione e negli edifici esistenti sottoposti a ristrutturazione rilevante, previsti dal D.Lgs. 28/11 e necessari per il rilascio del titolo edilizio.
DURATA DELL INCENTIVO Anni Anni
Esempio 1: Conto Termico Pellicano sistema a svuotamento con 24 pnl -> 48 mq (inferiore a 50mq) Incentivo annuale = 48 mq x 170 Euro/mq = 8.160 Euro/anno Ricavo nei 2 anni = 2 anni x 8.160 Euro/anno = 16.320 Euro Esempio 2: Conto Termico Pellicano sistema a svuotamento con 30 pnl -> 60 mq (superiore 50mq) Incentivo annuale = 60mq x 55 Euro/mq = 3.300 Euro/anno Ricavo nei 5 anni = 5 anni x 3.300 Euro/anno = 16.500 Euro
DETRAZIONE 65% : La detrazione al 65% si applica per le installazioni di PANNELLI SOLARI TERMICI, per la produzione di ACS (acqua calda sanitaria). Il pannello solare deve essere certificato EN12975 ( EN12976 per i factory made come la CN ) e deve avere una garanzia di almeno 5 anni Per i bollitori, per gli accessori e i componenti tecnici di almeno 2 anni. Il limite della detrazione per i pannelli solari è di 60.000. Documenti necessari scheda con i dettagli degli interventi effettuati, i dati di chi usufruirà della detrazione e i costi sostenuti trasmissione all'enea, per via telematica, copia dell'attestato di certificazione energetica (se previsto) e scheda informativa ENTRO 90 GIORNI dalla fine dei lavori Il recupero della detrazione sull'irpef sarà effettuato, in 10 rate annuali di pari importo.
ANALISI DEL FLUSSO ECONOMICO Richiesta energetica: 18.000 litri/giorno a 40
Impianto proposto: sistema Pellicano a svuotamento con 60 collettori Solahart mod. Bt (120 mq)
Impianto solare termico classico Numero anni incentivo 5 Incentivo annuo 6.600,00 Incentivo totale 33.000,00 % incentivo 54% DATI IN INGRESSO Dimensione lorda impianto (mq) 120 Costo impianto 60.800,00 Analisi economica con il CONTO TERMICO Analisi economica con la DETRAZIONE FISCALE
CONTO TERMICO DETRAZIONE FISCALE 65%
DETRAZIONE FISCALE / CONTO TERMICO Considerazioni conclusive 1) La procedura di accesso al Conto Termico prevede una pratica più complessa di quella della detrazione fiscale. Ciò comporta che per piccoli impianti, fino a circa 6/8 mq, l importo dell incentivo potrebbe essere paragonabile con il costo della pratica. In tali casi, almeno fino al 31/12/14, è sicuramente più conveniente la detrazione fiscale. 2) Contro il meccanismo della detrazione fiscale giocano diversi fattori, non ultimi l'aver "spalmato" le detrazioni su 10 anni, limitandole alla platea dei detentori di redditi Irpef, e la necessità che vi sia capienza fiscale.
SICUREZZA NEGLI IMPIANTI SOLARI TERMICI ED INCENTIVI STATALI PER IL SOSTEGNO ALL ENERGIA SOLARE TERMICA
RACCOLTA R ed. 2009 (in vigore dal 1 marzo 2011) E la regolamentazione tecnica INAIL (a cui dal 30 luglio 2010 sono state attribuite funzioni già svolte dall ISPESL) degli impianti di riscaldamento ad acqua calda. Si applica..anche agli impianti solari produttori di energia termica (cap. R.3.H) per il riscaldamento degli ambienti, per la produzione di acqua calda sanitaria, e per altri usi tecnologici del calore, con superficie non inferiore a 50 mq e comunque con potenzialità nominale utile complessiva superiore a 35 KW Sono esclusi.tutti i generatori solari che contengono fluidi termo vettori in pressione con temperatura del circuito primario inferiori a 110 C in condizioni di funzionamento e di stagnazione. Non si applicano ai generatori solari e relativi dispositivi di sicurezza certificati come insiemi e per gli impianti solari semplici o integrati per i quali valgono le norme vigenti per le attrezzature a pressione.
RACCOLTA R ed. 2009 (in vigore dal 1 marzo 2011) Non si applicano.ai generatori solari e relativi dispositivi di sicurezza certificati come insiemi e per gli impianti solari semplici o integrati per i quali valgono le norme vigenti per le attrezzature a pressione. Per impianti semplici la norma definisce tutti gli impianti che hanno una schematizzazione riconducibile ai seguenti schemi (estratti dalla documentazione della norma):
RACCOLTA R ed. 2009 (in vigore dal 1 marzo 2011) Per impianti integrati la norma definisce tutti gli impianti che hanno una schematizzazione riconducibile al seguente schema (estratto dalla documentazione della norma): Nulla però viene precisato in merito a quelli che sono gli impianti a svuotamento che non rientrano nella categoria degli impianti in pressione!!
Impianti solari termici Tecnologie principali di sfruttamento dell energia solare termica Circolazione forzata Circolazione naturale A pressione o «tradizionale» Scambio indiretto o intercapedine A svuotamento Scambio diretto 18
Circolazione forzata a pressione impianto semplificato Sonda collettore Collettore Solare Sonda max temp bollitore Prelievo o preriscaldamento acqua calda sanitaria Centralina differenziale Vaso di espansione Boyler di accumulo solare Scambiatore di calore Ingresso acqua fredda Pompa Sonda bollitore
In tutte le condizioni di stagnazione nella circolazione forzata «a pressione» o detta anche «Tradizionale», il fluido può indurre temperature/pressioni estremamente alte, superiori ai valori standard di dimensionamento e di progetto dei componenti costituenti l impianto solare. La conseguenza fondamentale è quella di mettere a rischio il corretto funzionamento dell impianto compromettendo l affidabilità dell impianto. alcune situazioni di rischio (in presenza di irraggiamento): 1) Mancanza di prelievo di ACS ( Ferie ).. 2) Non funzionamento della pompa di circolazione 3) Guasto della centralina differenziale/sonde 4) Mancanza di alimentazione elettrica 5) Rottura del vaso d espansione
Le dinamiche della fase di stagnazione negli impianti solari termici Rapporto della IEA SHC - Incarico 26 Impianti solari combinati Novembre 2002
Rappresentazione grafica basata su parametri di misurazione delle varie temperature di un impianto solare termico a CF a pressione in un periodo di 5 mesi ( Maggio Settembre ). Il collettore, per la sua geometria, viene identificato «a mediocre dinamica di svuotamento». Una frequenza dell 1% corrisponde a 36,7 ore ; 0,01% corrisponde a 22 minuti.
Rapporto del 2002 Fase 1: espansione del liquido Fase 2: liquido sospinto in uscita dal collettore Fase 3: svuotamento collettore per ebollizione Fase 4: svuotamento del collettore per il vapore surriscaldato Fase 5:ricarica del collettore Questi risultati mostrano che le temperature e le pressioni, senza accorgimenti particolari all analisi dei fenomeni di stagnazione, possono superare i limiti raccomandati dai produttori dei componenti con una conseguente, drastica diminuzione della durata dell impianto stesso,
Cosa succede, ad esempio, in caso di «abbandono estivo» di un impianto solare termico a circolazione naturale Solahart? Al circuito primario : niente!!! La pressione max del primario è di solo 0,8Atm. Al circuito sanitario : al raggiungimento di temperature vicino ai 100 C, la valvola di sicurezza HT55 apre.
L esperienza di oltre 34 anni ci conferma che per la ns CN i problemi sono limitati all eventuale sostituzione della P/T valve.