PEDALIAMO UN PO PER TUTTI DOMENICA 3 MARZO 2013 6a GIORNATA NAZIONALE DELLE FERROVIE DIMENTICATE ll Po, la Ferrovia e il Terremoto non hanno confini provinciali e regionali. IL TERREMOTO IN EMILIA HA DISTRUTTO ANCHE IN LOMBARDIA. Il terremoto del 20 e 29 maggio 2012 ha colpito duramente anche nel mantovano. RECUPERO DELLA VECCHIA STAZIONE DI OSTIGLIA SOSTEGNO AI CORRIDOI CICLABILI BOLOGNA - VERONA E OSTIGLIA - TREVISO VALORIZZARE LE STAZIONI DELLA FERRARA - SUZZARA
SESTA GIORNATA NAZIONALE DELLE FERROVIE DIMENTICATE Il patrimonio ferroviario dismesso ammonta a oltre 5000 km. che tende ad aumentare con la costruzione di rettifiche o varianti di percorso. Solo una piccola parte di questo patrimonio è stato riutilizzato sottoforma di percorsi ciclo-pedonali. Co.Mo.Do., la Confederazione per la Mobilità Dolce ritiene che questo patrimonio vada riutilizzato nel modo e nella misura più efficaci e funzionali possibili, alla stessa stregua di quanto si sta facendo in Spagna, nel Regno Unito, nel Belgio, in Francia. Ma non solo. In tutto il Paese esistono piccole ferrovie che potrebbero potenzialmente funzionare come veicoli per un turismo diverso, meno impattante sull'ambiente, più vicino alle realtà locali, ai territori emarginati. Così come esiste tutto un patrimonio di impianti (stazioni, depositi, ponti, gallerie ecc.) e di rotabili che meritano considerazione e rispetto per la ricerca ingegneristica che li ha creati. Per mantenere costante nell'opinione pubblica l'attenzione al tema, Co.Mo.Do. ha deciso di proclamare una Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate, la cui sesta edizione si terrà domenica 3 marzo 2013 con iniziative ed eventi sparsi per tutta Italia. La Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate si propone di: Tramandare alle nuove generazioni il valore e l'importanza della ferrovia come mezzo di trasporto sostenibile. Promuovere la conoscenza del patrimonio storico delle ferrovie italiane. Spingere alla riattivazione, come ferrovie turistiche, delle piccole ferrovie soppresse o scarsamente esercitate. Incentivare l'uso della ferrovia come vettore della mobilità dolce (treno più bici, trenotrekking, ecc). Stimolare il recupero delle ferrovie definitivamente abbandonate sottoforma di piste ciclopedonali.
Dal 4 maggio 2006 il Comune di Ostiglia chiede che venga stipulato contratto di comodato d'uso per l'utilizzo della vecchia stazione di Ostiglia con i locali annessi; ex Bar/Tabaccheria per essere destinati a servizi per scopi pubblici, vedi Ufficio Biciclette.
Progetto di pista ciclabile da realizzarsi sul sedime dismesso della linea ferroviaria Verona-Bologna che rappresenterebbe la prosecuzione verso il Centro Sud dell'italia della grande direttrice europea EUROVELO 7 che scendendo dal Nord Europa viene percorsa da molti cicloturisti scandinavi, tedeschi, olandesi e austriaci con evidenti lati positivi, ma avrebbe anche grande valore per le popolazioni locali come collegamento tra i vari comuni.
PEDALIAMO UN PO PER TUTTI Le stazioni rappresentano il punto di riferimento e il biglietto da visita del paese I comuni, attraversati dalla linea ferroviaria Ferrara-Suzzara, potrebbero valorizzare le stazioni ferroviarie, spazi comuni poco utilizzati o degradati, con iniziative a carattere aggregativo e animativo in ambito sociale, culturale e ambientale: organizzare delle mostre, incontri, feste, gite. In occasione della Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate si propone di organizzare delle gite utilizzando anche la formula treno + bici.
PEDALIAMO UN PO PER TUTTI COPE CENTRO OPERATIVO PROGETTAZIONE EDUCATIVA IL PIFFERAIO Tel. 0386.32444 DOMENICA 3 MARZO 2013 Un giro in bicicletta dalla vecchia stazione di Ostiglia alla ex stazione di Casaleone EX Stazione Ferroviaria di CASALEONE Mazzagatta BASTIONE SAN MICHELE Agnella Calandre Ponte dei Tedeschi OSTIGLIA La Ostiglia-Treviso è la linea ferroviaria dismessa più lunga in Italia, 118 km, quasi interamente preservati che interessa 4 province venete e per un breve tratto la provincia di Mantova, un patrimonio storico, culturale e paesaggistico di notevole interesse, sede ideale per la realizzazione di un itinerario di sicuro richiamo per i turisti italiani e stranieri e di sicura attrazione anche per i residenti.