Corso di formazione Conduttori gru per autocarro

Documenti analoghi
Unità didattica Scegliere gli accessori di imbracatura adatti

Unità didattica Scegliere gli accessori di imbracatura adatti

Scegliere gli accessori di imbracatura adatti Vademecum

tiranti in fune d acciaio

SPERIMENTAZIONE SUGLI ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO BRACHE METALLICHE PER SOLLEVAMENTO E TRASPORTO LASTRE

TIRANTI DI CATENA GRADO 8 E ACCESSORI gunnebo

BRACHE DI POLIESTERE, DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO DEI CARICHI

D.Lgs. 81/2008 art. 71 (OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO):

IL CARROPONTE IN SICUREZZA Informazioni per un uso corretto e sicuro secondo il Testo Sicurezza e Salute sui luoghi di Lavoro - D.

GRUISTI. La mansione GRU A TORRE. Effettuare la verifica periodica annuale, che accerti lo stato di funzionamento e di conservazione della gru.

PREVENZIONE RISCHI CADUTA DALL ALTO

ANELLI CONTINUI DI POLIESTERE TIPO TZE TIPO TLX TIPO TEX

Unità didattica Scegliere gli accessori di imbracatura adatti

Cinghie, funi, catene

ANCORAGGI CLASSE TIPOLOGIA ESEMPIO

COD_ARG DOMANDA RISPOSTA ESA. QUAL'E' IL CARICO D'ESERCIZIO DI UNA FUNE DI CANAPA DI 12 mm? CHE DIAMETRO HA UNA FUNE DI SALVATAGGIO?

Funi a trefoli avvolgimento può essere parallelo (i trefoli e i fili nei trefoli sono avvolti nello stesso senso) le funi ad avvolgimento parallelo so

APPENDICE A LISTE DI CONTROLLO PER APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO DI TIPO FISSO E RELATIVI ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO

f u n i d i a c c i a i o t i ranti i n d i c e tiranti nastro poliestere

Qualche consiglio d uso

sistemi di sollevamento e movimentazione

I grilli (detti anche maniglioni) sono il componente di sollevamento più comune.

L Unità didattica in breve

Scale portatili. Le scale portatili sono di 3 tipi: - Semplici - Ad elementi innestati - Doppie (o a sfilo)

Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012 sulle attrezzature di lavoro. Allegato V g GRU A TORRE

LISTE DI CONTROLLO PER APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO DI TIPO MOBILE [Articolo 71 comma 8 D.Lgs. 81/08 e s.m.i.]

FUNI NODI E ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO

Catalogo Funi d acciaio

DIREZIONE CENTRALE PER LA FORMAZIONE

ATTREZZATURE PER IL SOLLEVAMENTO


TIRANTI IN CATENA DI ACCIAIO GRADO 8O E ACCESSORI SECONDO EN 818-2

RAPPORTO DI PROVA. Tipo A. HB SECURITY S.r.l. HB SECURITY S.r.l. Via Dell Adige, Cortaccia - BZ Via Dell Adige, Cortaccia - BZ

CADUTE DALL ALTO. Protezioni Collettive ed Individuali

Requisiti e caratteristiche dei teli, delle reti di protezione e delle cinghie di fissaggio

STAFFA DI SOLLEVAMENTO

Catalogo Funi tessili

Informazioni per l utilizzatore di imbracature di catene RUD

Dilatatore ancorante per roccia 15,0

RISCHIO DI CADUTA E USO DEI SISTEMI ANTICADUTA

SINTESI. CONTROLLI di ACCETTAZIONE in CANTIERE - OBBLIGHI DEL DIRETTORE DEI LAVORI -

SISTEMI DI SICUREZZA LINEA DI VITA. a Norma EN 795-C. Travspring. DA 144 A 159 OK :44 Pagina 10

CONNETTORI E ANCORAGGI MOBILI

DATI TECNICI. Sfere portanti. Componenti per macchine e attrezzature

Voce di capitolato: giunti antivibranti

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria

CATALOGO LINEE VITA LINEE VITA CON

Trasmissioni con cinghie. della trasmissione

STAFFE DI SOLLEVAMENTO VDI3366

Apparecchi di sollevamento. Linee Guida per gli adempimenti di Legge

CATENE-FUNI ACCIAIO-TRECCE

Scheda Tecnica INCAFIX DUO EVO. Identificazione Prodotto. Definizione e Applicazione CARATERISTICHE TECNICHE STRUTTURA CASSETTA

Formazione del personale

FUNI CORDE E ACCESSORI

Diagramma delle portate in funzione delle variazioni dell angolo di lavoro

FUNI IN ACCIAIO ZINCATO Nichelino (TO) - ITALY LUCIDO ED INOX Tel. 0039/ r.a. TIRANTI E ANELLI IMPALMATI Fax. 0039/

CATENE-FUNI ACCIAIO CATENA GENOVESE ZINCATA CATENA GENOVESE ZINCATA CATENA RIT. DIN 5685/A ZINCATA

SINTESI NORMA UNI EN 795:2002

LA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI. Ferrara 19/10/2005 Vittore Carassiti - INFN FE 1

Terminale in acciaio inox AISI 316 per cavo PARAFIL. Cavo. C D L ad occhio ad occhio 8,

Modulo Tecnico: GRU A TORRE

SalisiKuro SISTEMI ANTICADUTA. Progettazione e realizzazione di pali, piastre, ganci in inox a catalogo e/o specifici. Assistenza alla posa in opera

Unità 2 Diagrammi di stato e proprietà dei materiali UNITA 2 DIAGRAMMI DI STATO E PROPRIETA DEI MATERIALI

CEN/TS 16415:2013 UNI EN 795:2012

ESERCIZI SVOLTI. Verifica allo SLU di ribaltamento (tipo EQU) 9 Spinta delle terre e muri di sostegno 9.3 Il progetto dei muri di sostegno

DEMOLIZIONI DECOSTRUZIONI

Il datore di lavoro: obblighi di controllo, verifica e formazione

S= sezione metallica in mmq. F = coefficiente di riempimento. S=0,785.F.d 2 d = diametro nominale della fune in mm.

Informazioni per l'utente. Brache di catena. classe di qualità (ICE)

e deve, in generale, impedire l inclinazione o il ribaltamento del carico.

IL CODICE CIVILE 11/06/2012 L APPLICAZIONE DEL D.LGS. 81/08 E S.M.I. NEI CANTIERI EDILI: BUONE PRATICHE E CRITICITA

CODICE: CODICE:

f yd = f yk ; s 0, 7 f yk calcestruzzo armato. Le caratteristiche degli acciai, conformi con le Norme Tecniche, vengono presentate più avanti.

IMBRACATURA 08IN 2112 CON CINTURA DI POSIZIONAMENTO

FUNI NODI e ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO

GANCIO AD OCCHIO CON SICUREZZA In accordo alla norma UNI EN GANCIO A FORCELLA CON SICUREZZA In accordo alla norma UNI EN

CATENE-FUNI ACCIAIO CATENA GENOVESE ZINCATA CATENA DIN 766 CALIBRATA ZINCATA CATENA GENOVESE OTTONATA CATENA ANTIFURTO ZINCATA CON GUAINA

ANALISI PREZZI OPERE INTEGRATIVE 1

SEMINARIO L INSTALLAZIONE DELLE LINEEVITA

BRACHE DI FUNE DI ACCIAIO CATENE DI ACCIAIO LEGATO BRACHE DI CANAPA, NYLON, POLIESTERE, POLIPROPILENE E FASCE SPECIALI ACCESSORI PER FUNI E CATENE

Fondamenti di Meccanica Esame del

Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE KIT STAFFE FISSAGGIO PALO ART

Corso ghiaccio. La catena di assicurazione

E.Bi.N. FUNI DI SOLLEVAMENTO CRITERI DI SCELTA, MANUTENZIONE E SOSTITUZIONE

Sospensione centrale a torretta idonea sia per gancio ad ancora DIN che per gancio a becco semplice DIN

/ TORNADO IL PALO RIVOLUZIONARIO PER VIGNETO ALTA QUALITÀ PER VIGNETO E FRUTTETO

CSI SRL Via Fereggiano, 24A GENOVA

LAVORI IN QUOTA D.P.I. 3A CATEGORIA. Corso di formazione

IMBRACATURA SOLLEVAMENTO E MOVIMENTAZIONE BLOCCO

Equilibrio di un punto materiale (anelli, giunti ecc.)

Tabella filettature p 82. Classe e proprietà per viti e bulloni p 82. Coppie di serraggio viti e forze assiali p 83

L ESPERIENZA AL SERVIZIO DELLA SICUREZZA

Carrelli a rulli continui. express. Sicuri Leggeri. Potenti

Scheda tecnica IDENTIFICAZIONE PRODOTTO APPLICAZIONE CARATTERISTICHE TECNICHE STRUTTURA CASSETTA

Il cono d affilatura nelle punte elicoidali. Riprendendo la figura N 1 della descrizione generale, si possono dare le seguenti definizioni:

G3PA-VD. Modelli disponibili. Relè di potenza, compatti, con dissipatore termico integrato

L impianto di terra. 8.1 Elementi costitutivi l impianto di terra

SISTEMA ANTICADUTA LATCHWAYS MANSAFE VERSIRAIL

No. ARTICOLO taglia articolo confezione fr./pz fr./pz unica

MANUALE D USO E MANUTENZIONE NASTRI ED ANELLI IN FIBRA Normativa di Rif. UNI EN /2

Transcript:

Corso di formazione Conduttori gru per autocarro Accessori di Sollevamento Come imbragare i carichi in modo sicuro

Normativa Articolo 70 D.Lgs. 81/2008 Salvo quanto previsto al comma 2, le attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavoratori devono essere conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle Direttive comunitarie di prodotto. Le attrezzature di lavoro costruite in assenza di disposizioni legislative e regolamentari di cui al comma 1, e quelle messe a disposizione dei lavoratori antecedentemente all emanazione di norme legislative e regolamentari di recepimento delle Direttive comunitarie di prodotto, devono essere conformi ai requisiti generali di sicurezza di cui all ALLEGATO V

Accessori di sollevamento componenti o attrezzature non collegate alle macchine e disposte tra la macchina e il carico oppure sul carico per consentire la presa devono recare i seguenti dati: identificazione del fabbricante; identificazione del materiale identificazione del carico massimo di utilizzazione; marcatura CE Ogni accessorio deve essere accompagnato da istruzioni per l uso che forniscano almeno le seguenti indicazioni: le condizioni normali di esercizio; le prescrizioni per l uso, il montaggio e la manutenzione; i limiti di utilizzazione

Tipologie di accessori di sollevamento FUNI METALLICHE CATENE TIRANTI DI IMBRACATURA BRACHE IN FUNE DI ACCIAIO BRACHE DI CATENA ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO PER TIRANTI IN CATENA BRACHE SINTETICHE

Funi Metalliche La fune è un organo flessibile formato da un insieme di fili di acciaio, di forma e dimensioni appropriate, avvolti elicoidalmente in uno o più gruppi concentrici attorno ad un filo o ad un nucleo centrale (anima); la forma della sezione è generalmente inscrivibile in una circonferenza

Le anime possono essere formate con fibre metalliche (acciaio) o fibre sintetiche (polietilene, polipropilene). Diametro nominale della fune: è il diametro d espresso in millimetri, della circonferenza che circoscrive la sua sezione trasversale

La fune metallica è composta essenzialmente da 3 elementi: filo,trefolo, anima.

Filo è l elemento costitutivo essenziale della fune, può essere di diverse resistenze e si possono raggruppare in 5 classi di maggiore interesse Il filo può restare grezzo oppure sottoposto al Il filo può restare grezzo oppure sottoposto al processo di zincatura. Con il processo di zincatura si ottiene una sorta di protezione agli agenti atmosferici e corrosivi ai quali la fune può essere sottoposta durante la vita lavorativa.

TREFOLO: E l insieme di fili disposti in senso elicoidale intorno ad una anima. ANIMA: E il corpo intorno al quale i trefoli subiscono il processo di trafilatura per dare origine alla FUNE. La funzione principale dell anima è dare supporto ai singoli trefoli. Grazie ad esso la fune mantiene la sua forma durante l impiego. L Anima rappresenta tra il 10 e 50% della resistenza della fune.

filo trefolo anima fune Composizione della struttura della fune in acciaio

Tipi di funi con anima in acciaio: l'anima metallica aumenta dell'8% circa il carico di rottura della fune rispetto all'anima in fibra tessile, ma ne riduce la flessibilità; con anima in fibra tessile: l'anima in fibra tessile garantisce sollevamento di carichi di peso inferiore rispetto alle funi con anima in acciaio ma risulta più flessibile.

Informazioni di sicurezza Il carico di rottura della fune è dato dal prodotto del carico somma ovvero ottenuto addizionando i carichi di rottura dei fili della fune moltiplicato per il coefficiente di cordatura che tiene conto della ineguale ripartizione dello sforzo nei fili. Il carico di rottura minimo di una fune non deve mai essere considerato come il carico di lavoro massimo previsto.

Portata o carico massimo di utilizzo C.M.U.: E il carico massimo sollevabile o che è possibile tenere sospeso in sollevamento verticale La capacità di sollevamento è tanto minore quanto più la direzione del tirante si scosta dalla verticale La portata è inoltre ridotta in misura imprevedibile dagli usi errati e dai danni subiti dai tiranti.

Impiego delle funi Le funi vengono avvolte su tamburi o pulegge e la durata della vita lavorativa della fune che lavora attraverso puleggia e/o tamburo dipende dalle ottime condizioni di questi e dal giusto rapporto dimensionale tra il diametro della fune ed il diametro della puleggia e/o tamburo. Le azioni cui sono soggette le funi sono: trazione, abrasione, corrosione, affaticamento (dovuto a cicli ripetuti si sollevamento), piegatura, ecc

Verifiche delle funi garantire livelli standard di sicurezza degli operatori e buona efficienza nel sollevamento, sono soggette alle seguenti verifiche: verifica giornaliera, verifica periodica (da persona competente secondo le norme vigenti), verifiche speciali (per uso che può aver provocato danni o dopo lungo periodo di non utilizzo che può aver provocato danni fuori servizio)

Catene Le catene e gli accessori per catena sono prodotti con leghe di acciaio, che garantiscono una grande resistenza allo sforzo e all'usura. Le catene trovano largo impiego soprattutto come elemento per il sollevamento di carichi.

Catene Le catene possono essere a maglia corta a maglia lunga ed avere o meno il traversino.

Vantaggi/Svantaggi Rispetto alle funi in acciaio le catene presentano i seguenti vantaggi: imbracare carichi con spigoli vivi o simili lunghezza modulabile resistenti all acqua, fango, ecc le maglie sono riparabili facilità di pulizia e ispezione Per contro presentano un peso maggiore rispetto alle funi in acciaio.

Caratteristiche delle catene Il materiale impiegato per la costruzione è acciaio di elevata qualità che si divide in diverse categorie denominate «grado». Il «grado» rappresenta una resistenza unitaria convenzionale che, moltiplicata per la sezione metallica, fornisce il carico di rottura nominale della catena. I tipi principali sono realizzati in: grado 80 - grado 100.

Carico di prova C.P. È il carico al quale tutta la catena viene collaudata primo di essere immesso sul mercato. Corrisponde al doppio del carico massimo Corrisponde al doppio del carico massimo di utilizzo.

Carico di rottura C.R. È il carico che lo catena deve sopportare durante la prova di trazione verticale, fino alla rottura totale. L allungamento minimo alla rottura deve L allungamento minimo alla rottura deve essere pari al 20%.

Carico di collaudo Carico al quale la catena è sottoposta dopo il trattamento termico finale. Tutte le catene vengono collaudate al 63% Tutte le catene vengono collaudate al 63% del carico di rottura nominale mentre il carico massimo d lavoro è pari ad ¼ del carico di rottura nominale.

Carico Massimo di Utilizzo È il carico massimo a cui la catena, le brache di catena e gli accessori possono essere sollecitati durante l'impiego. È regolato in base alla Direttiva Macchine che stabilisce un rapporto tra il carico di rottura e il carico massimo di utilizzo. Questo rapporto è pari a 4 e si definisce C.U. (Coefficiente di Utilizzo).

CMU Il carico massimo di utilizzo C.M.U., non può ritenersi valido in presenza di fattori anomali d'impiego, come: attorcigliamento deterioramento per usura e corrosione sollecitazioni dinamiche a strappo deformazioni permanenti conseguenti all'applicazione di un carico massimo di utilizzo superiore a quello previsto impiego delle catene o delle brache di catena a temperature superiori a 300 C angolo di inclinazione superiore a quello prescritto uso improprio della catena e dei suoi accessori a contatto con acidi o sostanze basiche che potrebbero provocare rotture improvvise

Manutenzioni e verifiche Le brache di catena devono essere sottoposte a verifiche accurate. La frequenza delle verifiche dipende dal tipo di utilizzo a cui le brache sono destinate. Il controllo deve essere effettuato sulla catena e sui suoi componenti e deve essere eseguito almeno trimestralmente. Verificare ogni maglia della catena segnalando: usura deformazioni intagli riduzioni di sezione allungamenti.

Sostituzione delle catene La catena e le brache con essa costruite devono essere eliminate dal servizio specialmente in questi casi: quando nella zona di contatto delle maglie si ha una diminuzione del diametro superiore al 20% rispetto al diametro originario quando, in seguito ad una sollecitazione che ha determinato un allungamento permanente, il passo della catena è aumentato di più del 7% rispetto al valore originario quando la catena e le brache hanno subito un surriscaldamento oltre i 450 C. quando i ganci hanno subito una deformazione all'apertura d'imbocco superiore al 10% del valore originario.

Tiranti di Imbracatura I tiranti di imbracatura sono accessori di sollevamento che vengono interposti tra il gancio della gru e la massa da movimentare allo scopo di consentirne la presa, il sollevamento e lo spostamento nello spazio.

Variazione della portata i funzione dell angolo al vertice La portata effettiva di un tirante dipende dall angolo al vertice e si determina dividendo la portata verticale per il fattore di aumento del carico. E sconsigliato l uso dei tiranti aventi angolo al vertice superiore ai 60 ; oltre tale limite la portata varia grandemente con piccole variazioni dell angolo o delle condizioni generali di impiego.

Esercizio si abbia un imbracatura in fune di acciaio avente portata verticale (C.M.U.) di 10.000 kg (10kN) e si voglia conoscere la portata della stessa fune nel caso in cui l angolo al vertice è 60.

Risultato Per determinare il valore della portata effettivamente sollevabile occorre dividere la portata in verticale 10000kg per il coefficiente letto sul diagramma in corrispondenza dell angolo al vertice di 60 (C = 1.155) Portata effettiva con angolo di 60 = 10.000/1.155 = 8658 kg

Dati sull accessorio di sollevamento

Brache in fune d acciaio I tiranti di imbracatura in fune di acciaio sono costituiti da funi di acciaio con anima tessile e/o metallica. La fune dell imbracatura può essere del tipo in acciaio lucido e/o zincato ed il coefficiente di sicurezza o di utilizzo non deve mai essere inferiore a 5. Il terminale delle imbracature consiste generalmente in un asola e, talvolta, di componenti assiemati nella stessa.

Brache in fune d acciao

Accessoridisollevamentopertirantiinfu nediacciaio S intendono per componenti, elementi di sospensione e di giunzione: le redance le campanelle i grilli i morsetti i tenditori i ganci i golfari

Brache in catena La catena dell imbracatura è caratterizzata da un coefficiente di sicurezza o di utilizzo non deve mai essere inferiore a 4. Prima di ogni uso il tirante deve essere ispezionato per individuare danneggiamenti o usure.

Accessori di sollevamento per tiranti in catena S intendono per componenti, elementi di sospensione e di giunzione: le giunzioni le campanelle i grilli i ganci

Brache Sintetiche I tiranti di sollevamento a nastro in poliestere risolvono in modo pratico ed efficace tutti i problemi del collegamento tra il gancio della gru e il carico da sollevare.

Vantaggi I vantaggi che inducono alla scelta di questi tiranti rispetto ai tradizionali in fune d acciaio o in catena possono essere riassunti in: Massima maneggevolezza. Buon rapporto peso/forza di sollevamento Non esistono internamente punti di giunzione ne fenomeni di attrito e abrasione. Non esistono parti metalliche. Massima facilità d impiego. Allungamento contenuto. Perfetta aderenza alla forma del carico da sollevare. Ogni nastro, essendo diversamente colorato a seconda della portata, è rapidamente identificabile per l esigenza richiesta. Completa immunità da acqua, oli, grassi.

(*)è disintegrato dall acido solforico concentrato (**) è degradato da alcali forti ad alte temperature

Imbracatura di carichi

1 Controllo del dispositivo di chiusura del gancio della gru Il dispositivo di sicurezza deve assolutamente chiudere l apertura d imbocco del gancio!

2 Controllo delle imbracature L imbracatura non deve risultare danneggiata (fessure tagli schiacciamento e nodi.) L imbracatura scelta è idonea per trasportare il materiale?

3 Controllo del materiale da trasportare I materiali possono essere trasportati nel modo in cui sono stoccati? Vi è qualche elemento pericolante?

4. Scelta del punto di imbracatura In quale modo e dove deve essere fissata l imbracatura? Il materiale deve Il materiale deve essere trasportato in posizione ben equilibrata (tenere in considerazione il baricentro del carico).

5. Fissaggio delle imbracature Applicare le catene, le cinghie o le funi intorno al materiale da trasportare in modo da rendere impossibile qualsiasi spostamento del carico durante le operazioni di sollevamento e trasporto.

6. Posizione di lavoro dell imbracatore posizione di lavoro sicura possibilità si scansare il carico contatto visivo con il gruista nessun rischio di caduta e schiacciamento

7. Segnale gestuale lentamente in alto Sorvegliare da distanza ravvicinata e senza essere esposto a rischi l operazione di sollevamento del carico

8. Controllo del carico sospeso Quando il carico si trova di poco di sopra al suolo, controllare se il carico è in equilibrio e se i punti di imbracatura sono ben stabili, se si comunicare al gruista carico su

9. Fase finale Abbandonare il raggio d azione della gru. Non sostare mai Non sostare mai sotto il carico sospeso.

Proteggere le imbracature dagli spigoli vivi Tra le brache e gli spigoli vivi del carico interporre sempre una protezione o uno spessore.

Forche pallet Utilizzare cinghie, funi o catene. Se possibile, trasportare i carichi sul pallet. Le forche devono essere adatte alle dimensioni del pallet. Il carico deve essere legato saldamente in modo da non perdere alcun pezzo e deve essere appoggiato fino in fondo alle forche. Con il carico sollevato le forche pallet devono essere leggermente inclinate all'indietro. Attenzione: prima del trasporto rimuovere dalle forche eventuali residui di neve o ghiaccio

Catasta unica di assi Imbracatura ideale: cinghie. Trasportare la catasta con una braca a due bracci. La merce deve essere imbracata ben stretta e a senso alternato. I ganci devono trovarsi sopra la catasta con l'imbocco verso l'esterno.

Catasta doppia di assi Eseguire l'imbracatura come per la catasta unica Le cataste doppie devono essere sempre più alte che larghe.

Fascio di ferri di armatura Imbracatura ideale: funi o catene. Avvolgere due volte il fascio sullo stesso lato con una braca a due bracci. L'imbocco dei ganci deve essere rivolto verso l'esterno. Una volta imbracato, il fascio deve piegarsi il meno possibile.

Ferri di armatura singoli Appoggiare i ferri di armatura su un legno squadrato e fissarli con filo di ferro o cordino. Eseguire l'imbracatura come per il fascio di ferri di armatura

Reti di armatura Imbracatura ideale: funi o catene (braca a quattro bracci). Far passare le funi o le catene della braca tra le maglie delle reti e agganciarle tutte assieme. L'imbocco dei ganci deve essere rivolto verso l'esterno.

Reti di armatura singole Imbracatura ideale: funi o catene (braca a quattro bracci). Agganciare la rete dalle maglie. L'imbocco dei ganci deve essere rivolto verso l'esterno. Una volta imbracata, la rete deve essere piegarsi il meno possibile.

Barelle per puntelli Utilizzare funi o catene (a due bracci). Imbracare la barella lungo i montanti verticali e i sostegni. L'imbocco dei ganci deve essere rivolto verso l'esterno. Imbracare i singoli puntelli come per i il fascio di ferri di armatura Attenzione: il fascio di tubi deve essere compatto anche all interno.

Tubi in calcestruzzo (senza punti di presa) Afferrare solo con morse o tenaglie che non possono aprirsi da sole. Fissare sempre

Cassetta porta-attrezzi Imbracatura ideale: Per i contenitori di trasporto: cinghie, funi o catene. Per le casse di legno: cinghie. Trasportare gli attrezzi e i materiali di piccole dimensioni in contenitori stabili. Avvolgere in modo stretto e a senso alternato la cassetta con la braca a due bracci; non effettuare l'imbracatura a partire dalle maniglie di presa. Attenzione: le cassette portaattrezzi non devono mai essere lasciate sospese ad una gru.

Utilizzare tutti i punti di presa presenti sul carico Le macchine, i manufatti in calcestruzzo e altre parti di costruzioni sono provvisti di punti di presa. Agganciare e movimentare i carichi sempre da questi punti.

Segnali Gestuali