ANNO XVIII Maggio/Giugno2002 N 3. L'Appuntamento. logo

------------------------------------------------------------------------------ L Appuntamento carifac ANNO XVIII Maggio/Giugno2002 N 3 pagina 1 L'Appuntamento N.3 Maggio/Giugno 2002 carifac logo Bimestrale di cultura, informazione, turismo, viaggi, sport e tempo libero dell'associazione Dopolavoro Ferroviario di Fabriano. Spedizione in abbonamento postale - 45% - Art.2 comma 20/B Legge 662/96 - Div.ne Corr.za Dir. Comm. Imp. Ancona Distribuzione gratuita L arte di comunicare Pino Falzetti Il titolo, cari lettori, è in parte provocatorio, comunicare oggi, non è un arte, è solo ed esclusivamente una civile necessità di cui, chi fa il mestiere di scrivere, non può assolutamente fare a meno. Nell era della globalizzazione entro la quale si conoscono in tempo reale le cose grandi ed importanti del mondo, ci si accorge con sgomento forse che per quanto riguarda la piccola comunicazione (lo scambio delle notizie che interessano un area geografica ristretta) c è ancora tanto da fare. Avendo assolto per un breve periodo all incarico di Assessore Comunale con delega, in aggiunta alle altre, anche alla comunicazione, sono venuto a contatto di realtà che richiedevano addirittura una maggore difusione in città degli spazi su cui affiggere i manifesti, quelli funebri inclusi, perchè se ne sentiva la mancanza. Con Internet nella maggior parte della case e le antenne paraboliche, ancora sopravvive l antiquato vecchio manifesto. Ho capito che i sistemi per comunicare devono integrarsi fra loro e nessuno può essere ritenuto superato. Ho capito che ricevere notizie che interessano l altro capo del mondo od il rione in cui si vive hanno pari valenza e stimolano le medesime curiosità. Ho capito che la comunicazione è l essenza stessa della vita e fa bene Bologna ad organizzare per settembre all Hotel Diana di Senigallia il Seminario sulla Comunicazione dove sono coinvolti tutti i giornali dei DLF d Italia e quelli ad essi correlati. Ci si scambieranno opinioni ed esperienze e da ciò non è detto che possa scaturire un polo virtuoso da cui irradiare comunicazione. Sicuramente un passo verso il futuro i DLF uniti, lo tenteranno certamente. Il tempo della vacanza foto delle grotte Le grotte di Frasassi alle quali ormai, noi cosiddetti locali, siamo abituati, sono una risorsa che qualifica l intero entroterra, una scoperta ancora recente che mostra l incanto e l eccezionalità della natura. Le Grotte di Frasassi unite alle altre bellezze naturali, storiche e gastronomiche fanno di questo pezzo delle Marche un luogo ghiotto per visitatori esigenti che non potranno fare poi a meno di ritornare. Sommario L accoglienza pag.2 Egitto d inverno pag. 9 Quel viaggio in Russia pag.8-9 Vieni in Grecia! pag.11 Invito in Sardegna pag.13 Fermarket

-------------------------------------------------------------------------------- L Appuntamento pagina 2 N. 3 Maggio/Giugno 2002 Vita del DLF Il DLF di Fabriano ed il proprio impegno per la promozione turistica dell intero comprensorio La cultura dell accoglienza Noi del DLF ci stiamo provando. Stiamo cioè adoperandoci per promuovere al massimo la cultura dell accoglienza nella nostra zona. Dopo un periodo molto lungo durante il quale scovare un turista nel raggio di 50 chilometri da Fabriano era un impresa, ora che qualcosa si va muovendo e le cose sembrano destinate a cambiare, è assolutamente necessario mettere in campo tutte le strategie per definire questo lembo di terra marchigiana come interessante ed appetibile dal punto di vista turistico. Gli alberghi per la verità non hanno lamentato mai carenza di clientela perchè il movimento garantito dai flussi di affari che una zona a grande sviluppo industriale determina, porta a soddisfare le esigenze di chi deve vendere posti letto. Ma sarebbe da sciocchi abbandonare la possiblità di accogliere anche il turista tradizionale che occupando i fine settimana andrebbe Giancarlo Bonafoni e Pino Falzetti così a completare la capacità ospitante di cui un albergo può essere capace. A Fabriano esiste un Istituto Commerciale che con il recente indirizzo turistico è capace di formare giovani da inserire in un tessuto sociale e lavorativo indirizzato all accoglienza che potrebbe avere degli sviluppi impensabili magari al momento. Noi con il nostro libretto delle offerte turistiche rivolte ai soci di tutta Italia, abbiamo evidenziato gli aspetti e le occasioni più interessanti che Fabriano e dintorni può offrire. E solo un inizio che legato ai destini delle Grotte di Frasassi ed al Museo della Carta e Filigrana che sono i poli di attrazione di maggior interesse, può svilupparsi e Cappelletti crescere a dismisura. La legge ha creato i Sistemi Turistici Locali con l intento di obbligare al consorzio settori del pubblico e del privato con unico obiettivo la promozione e lo sviluppo del turismo. Le bellezze artistiche e naturali, la gastronomia con il nostro salame di Fabriano che già da solo offre un occasione ghiotta di incontro con la nostra zona e la capacità di organizzare pacchetti di accoglienza, possono fare di Fabriano e dintorni un luogo gradito ed eccezionale per trascorrervi una vacanza. Le Grotte dunque, il Museo della carta, il Verdichio, i resti delle Terme romane di Attiggio, il recentemente restaurato Oratorio della carità e tanto tanto altro ancora, il tutto legato alla cortesia ed al sorriso dei locali potranno veramente da qui a poco trasformare la nostra zona con occasioni nuove di impegno ed anche di lavoro. Deve solo maturare la cultura dell accoglienza. Sconto del 3% ai soci del DLF di Fabriano cumulabile con tutte le altre offerte e promozioni L'Appuntamento Direttore responsabile Giuseppe Falzetti Editore Associazione Dopolavoro Ferroviario Fabriano Ente nazionale senza fini di lucro per la promozione del tempo libero Redazione P.zza XX Settembre 60044 Fabriano Tel 0732 24256 Fax 0732 233063 Bimestrale sped. in abb. postale-45%- Autorizzazione Tribunale di Ancona n.17 del 7.5.1985 E-mail dlffabriano@libero.it Stampa Arti Grafiche "Gentile" Fabriano Via B.Croce, 16 Tel e Fax 0732 21911 In Redazione Giancarlo Bonafoni Pietro Giuseppetti Paris Nicoletti Bruno Santini Aleandro Stroppa Franco Vergnetta Segretariadi Redazione Stefania Hanno collaborato a questo numero: Aldo Ceragno Daniele Gattucci Diffusione gratuita per abbonamento abbonamento postale Tiratura 3.000 copie Concessioni di Viaggio Si informano i soci ferrovieri in attività di servizio, i ferrovieri pensionati ed i familiari che il martedì di ogni settimana è attivo il Centro Rilascio Concessioni dalle ore 9. 00 alle ore 12.00. Tale ufficio è lo stesso gestito in precedenza, cioè è ubicato negli uffici precedentemente destinati al Personale Viaggiante al n di telefono 0732.70133, ma solo di Martedì mattina.

------------------------------------------------------------------------------ L Appuntamento pagina 3 N.3 Maggio/Giugno 2002 Vita del DLF e dintorni Astronomia che affascina: parliamo ancora di luna Galilei fu il primo... La Luna, insieme al Sole e alla Terra,è la protagonista di quegli importanti accadimenti che sono le eclissi, di Sole e della Luna stessa. Eclissi è sinonimo di oscuramento e infatti nella prima si oscura il Sole e nell altra la Luna. Il Sole si oscura quando la Luna nel suo giro attorno alla Terra viene a trovarsi tra la Terra e il Sole e cioè quando essa è in fase di Luna nuova ed è a noi invisibile. Il disco lunare, a seconda della sua posizione rispetto al Sole, può provocare una eclissi totale o una parziale. In quella totale il Sole viene occultato completamente e l osservatore viene a trovarsi nella piena ombra della Luna con la sensazione di essere in una fredda e leggermente ventosa notte, mentre nel cielo appaiono stelle o pianeti che un attimo prima la luce del Sole rendeva invisibili. L ombra della Luna sulla superficie della Terra ha una larghezza massima di 200 km.per cui l eclissi totale di Sole può essere vista in una zona estremamente limitata e la fase di totale oscurità dura circa 8 minuti.questa breve durata dell eclissi è dovuta alla combinazione del moto della Luna attorno alla Terra e di quest ultima su se stessa. Nelle eclissi parziali l osservatore viene a trovarsi nella penombra della Luna poiché il Sole viene occultato solo in parte. Le eclissi di Luna si verificano quando essa è in fase di Luna piena e in questo caso è l ombra della Terra che oscura la Luna. Le eclissi del nostro satellite possono essere osservate da più ampie zone della Terra mentre i tempi di osservazione raggiungono le tre ore e mezza circa. Nelle eclissi di Luna raramente essa si rende completamente oscura ma assume Paris Nicoletti una colorazione rossastra dovuta all atmosfera terrestre che diffonde i raggi del Sole. Le eclissi avvengono quando i tre corpi celesti si trovano allineati e cioè quando la Luna attraversa l eclittica nei Eclissi totale due punti di intersezione chiamati nodi e ciò accade ogni sei mesi, all equinozio di primavera e a quello di autunno, intorno cioè al 21 Marzo o al 23 Settembre. Gli astronomi sanno calcolare con esattezza tempi e luoghi della loro visibilità. Sulla superficie della Luna, osservata con un buon binocolo, si possono vedere crateri montagne e grandi pianure, ai quali sono stati assegnati dagli astronomi nomi che servono a identificarli. I profondi crateri esistenti sono dovuti all impatto, avvenuto in tempi remoti, con enormi meteoriti che cadevano sul suolo lunare pressochè intatti e ad altissima velocità. Il primo scienziato che disegnò una mappa lunare fu il nostro Galileo Galilei che osservò la Luna col suo cannocchiale. Cos altro c è da dire sul nostro satellite; che alcuni popoli hanno calendari basati sui mesi lunari (musulmani) o lunisolari (ebrei) e che la Chiesa Cattolica si serve della Luna per determinare la data della Pasqua di resurrezione che viene fissata la domenica successiva al plenilunio che avviene dopo l equinozio di primavera (21 Marzo).L anno prossimo la domenica di Pasqua dovrebbe cadere il giorno 20 di Aprile. Per fare questa previsione si deve tener presente la data dell ultimo plenilunio dell anno in corso, (19 dicembre) i giorni del mese lunare, (29 e mezzo) e ovviamente la data dell equinozio di primavera che tutti conosciamo. Dato che abbiamo parlato di calendari diciamo qualche cosa che riguarda, dal punto di vista storico, il nostro calendario. In epoca romana, Giulio Cesare, si incaricò di riformare il calendario di quei tempi che non corrispondeva più allo svolgersi delle stagioni e all apparente cammino del Sole nel cielo. Questo calendario che fu appunto chiamato giuliano rimase in vigore fino al 1582 quando papa Gregorio XIII, sollecitato dagli astronomi del tempo, lo riformò spostando al giorno 15 Ottobre il giorno 5 di quel mese. Il calendario ormai definito gregoriano,come tutti sanno, si compone di tre anni comuni di 365 giorni e di un anno bisestile di 366 giorni; sono bisestili gli anni che hanno le due ultime cifre divisibili per 4 mentre gli anni di fine secolo sono bisestili solamente quelli divisibili per 400. Il prossimo 2100, se a qualche lettore interessa, non sarà bisestile! BAR RISTORANTE IL PARCO Via Marconi Genga Stazione Cucina tradizionale Cresce e pizze con for orno no a le gna Rilascio di biglietti FS a fascia chilometrica Telef elefono 0732 90267 Trend Moda metti il bigliettino corretto Sconto del 15% ai Soci del DLF di Fabriano non cumulabile con altre promozioni in corso

-------------------------------------------------------------------------------- L Appuntamento pagina 4 DLF - Cultura N. 3 Maggio/Giugno 2002 L infiorata fabrianese in trasferta Fabriano è ormai da considerare una delle sedi più importanti nel mondo dove l arte di infiorare cresce e si sviluppa e creando veri e propri maestri infioratori Siamo tornati per la seconda volta a Poggio Moiano. I Mastri Infioratori di Fabriano, dopo il successo invero inaspettato dello scorso anno, volevano fare il bis. Vittorugo Sassi aveva rielaborato una Pietà di Fra Bartolomeo della Porta adattandola, per formato e colori all esigenza di trovare fra fiori e foglie la giusta tavolozza per realizzare il suo progetto. Il 29 giugno, dalle sette del mattino, sotto un sole feroce e con il venticello che sfiorava le colline del reatino e portava via petali e polveri prima che sull asfalto assumessero l aspetto desiderato, i nostri Mastri hanno confezionato un opera d arte di grande valore. Ho assistito a tutta la lavorazione, ho collaborato per cercare di riparare in qualche maniera dagli spifferi e per offrire un po d ombra che desse sollievo durante le ore più calde della giornata. Ho trepidato quando una tegola caduta dall edificio prospiciente la nostra postazione si è schiantato fra la nostra infiorata e quella di Camaiore mettendo in pericolo l incolumità dei presenti e costringendo ad una pausa per il necessario intervento dei Vigili del Fuoco. Con queste premesse i nostri infioratori hanno continuato imperterriti nel loro lavoro. Un sopralluogo alle infiorate in concorso, nel tardo pomeriggio, mi convinceva che non c erano lavori realizzati con l accuratezza d il senso artistico del nostro. Quando il nostro quadro era quasi terminato, sono salito al secondo piano dell edificio di fronte e dalla finestra che dava sulla via ho ammi- di Franco Vergnetta rato la Pietà rielaborata con fiori e polveri di fiori dai nostri ragazzi. Una cosa da restare senza fiato, San Giovanni sembrava ti guardasse con costernazione, le rocce che circondavano la scena avevano assunto una profondità foto che, guardando dal basso,non ci saremmo mai aspettati, i colori dei garofani, della ginestra, dei girasoli, dei fiordalisi multicolori davano al quadro una ricchezza ed uno splendore impossibile da immaginare. Ancora campioni! mi sono detto, e via ad attendere il verdetto della giuria fino a mezzanotte. I commenti entusiastici dei visitatori che si sono accalcati fino a tarda sera, anche a dispetto della scarsa illuminazione, e che continuavano a rimirare gli occhi penetranti del san Giovanni, il volto dolente di Maria, il tragico abbandono del corpo di Cristo, alimentavano ancor più le mie speranze. Ma a mezzanotte il verdetto: terzi, dopo Camaiore e Pisoniano. Una bella mazzata! Ma qualche fischio di disapprovazione fra il pubblico e la convinzione di aver realizzato la migliore infiorata ci hanno in qualche maniera consolato. Ci siamo sentiti, probabilmente come i calciatori italiani contro la Corea e l arbitro Moreno: abbiamo fatto del nostro meglio, ma non c è stato niente da fare. Un saluto a Poggio Moiano, via in pullman per Fabriano, convinti sempre di essere ancora i migliori! Brunetti polisped

------------------------------------------------------------------------------ L Appuntamento pagina 5 Vita DLF e dintorni Sette postazioni fisse e tre unità mobili per l avvistamento. Iniziata la collaborazione con i Selecontrollori del Parco e cacciatori dell Urca Innovazioni annunciate dall assessore della C.M. alla protezione civile Luigi Palmieri. Primo e pressante messaggio lanciato riguarda la tempestività dell intervento. Lo sanno bene gli uomini preposti all attuazione del Piano contro gli incendi che da sabato 13 luglio si protrarrà fino al 14 di settembre. Anche per il 2002 il Piano è organizzato dalla Provincia d Ancona, che si avvale della preziosa collaborazione della Comunità Montana dell Esino-Frasassi per gestire e controllare operativamente il progetto interessante la zona interna. L assessore Luigi Palmieri, ha ricordato il corso di formazione effettuato per circa 50 addetti nel 2001 per l avvistamento degli incendi del bosco, rilevando il N.3 Maggio/Giugno 2002 Per la sicurezza dei boschi Presentato il Piano Antincendio della Comunità Montana ruolo insostituibile della Comunità Montana nel sostenere il Corpo Forestale in quest ambito. La collaborazione tra istituzioni quali la provincia, comuni, comunità montana, corpo forestale, vigili del fuoco, associazioni e prefettura assicura continuità di risultati nel tempo e porterà buoni frutti in termini di riduzione percentuale boschiva andata in fumo. Il programma di prevenzione dei roghi, affronta il problema dal lato della prevenzione e del pronto intervento perché, tempestività dell avvistamento e primo spegnimento, assicurano la limitazione del fronte delle fiamme e quindi il loro facile controllo. Basta un piccolo pennacchio di fumo e dalle postazioni partono i contatti radio con le pattuglie opportunamente attrezzate pronte ad intervenire in ogni parte della verde geografia Daniele Gattucci della Comunità Montana e del Parco della Gola della Rossa e di Frasassi. La spesa per l espletamento del servizio ammonta a 36.000 euro, cui si farà fronte con fondi propri, del Parco e della Provincia. La probabilità che si verifichino degli incendi e il rischio connesso a tali eventi, anche per la pubblica incolumità, è particolarmente evidente nelle aree caratterizzate da un elevata concentrazione di piante resinose. In questi casi, infatti, se si sviluppano degli incendi di chioma alimentati dal vento, le fiamme potrebbero assumere dimensioni tali da divenire incontrollabili anche dai veicoli d emergenza aerei. Dunque sentieri, piccoli strade e boschi per una superficie complessiva di 740 chilometri, saranno monitorati costantemente da sette stazioni fisse d avvistamento, affidate anche personale delle Associazioni di Volontariato, ed istituite nelle località di Monterosso di Sassoferrato, Piticchio di Arcevia, Cerqueto di Genga, Acquarella di Cerreto d Esi, Rogedano di Fabriano, Castelletta di Fabriano, Monte Murano di Serra S.Quirico. Punti d avvistamento gestiti dai Comuni di Cerreto e Fabriano, Genga, Sassoferrato, Arcevia, Serra San Quirico, dal Gruppo Comunale dei Volontari di Protezione Civile di Staffolo. Tutte queste postazioni sono in collegamento radio con il personale delle pattuglie che intervengono sulle località indicate dagli avvistatori. Quest ultimi s avvalgono dei mezzi della Comunità Montana e dotati di materiali di primo intervento. Gli equipaggi, sono composti da operatori delle cooperative forestali e da personale delle associazioni di volontariato dei Vigili del Fuoco Volontari per complessive cinque unità. Per quanto concerne le tre pattuglie mobili usufruiscono di fuoristrada assegnati dalla Provincia di Ancona, forniti di moto soffiatori a spalla oltre che del necessario armamento per intervenire sulle fiamme, oltre ad una Panda 4x4, Land Rover pick-up e moduli antincendio, formati da un serbatoio di acqua da quattro quintali e una pompa ad alta pressione per aumentare l efficacia del primo intervento. Non mancano neanche i punti di riferimento per l approvvigionamento idrico degli elicotteri, due vasche, infatti, con capacità di 32.000 litri, sono pronte per assicurare il rifornimento di acqua ai mezzi di soccorso volanti, dislocate nelle località a rischio d incendio e poste lontane dai punti fissi (laghetti). Grotte Frasassi Modulgraf correggi il FAX 0732 972001

-------------------------------------------------------------------------------- L Appuntamento pagina 6 DLF Turismo & Viaggi N. 3 Maggio/Giugno 2002 Le nostre zone attraggono per interessi turistici di qualità : saranno visitati nel mese di luglio i comuni di Sassoferrato, Serra Sant Abbondio, Pergola, Arcevia, Castelleone di Suasa, Genga e Fabriano. In occasione della 52 Edizione della Rassegna Internazionale d Arte G.B. Salvi 2002, che sarà inaugurata in Luglio a Sassoferrato lo studio di marketing e comunicazione turistica di Bologna, Luna E L Altra, unitamente all Hotel Relais degli Scalzi e all Architetto Lanfranco Viola, esperto nella conoscenza e promozione dei Centri Storici d Italia e Console del Touring Club Italiano, organizzano un Educational Tour per la stampa Turistica e d Arte che permetterà di conoscere uno splendido territorio e le opere del pittore-incisore Walter Valentini presente con una Sua personale esposizione alla Rassegna. Venerdì 12 Luglio si visiterà l esposizione e si conoscerà l Hotel Relais degli Scalzi (Via Mazzini 3 - Sassoferrato AN- Tel. 0732/ 970820), presso il quale si trascorreranno le notti del 12 e 13 Luglio; la struttura è il vecchio convento dei Carmelitani Scalzi dal cui restauro sono state ricavate 18 stanze matrimoniali dotate di tutti i confort, internet incluso e 6 sale meeting in grado di ospitare dalle 20 alle 100 persone attrezzate per videoconferenze e traduzione simultanea. Nella mattinata di Sabato 13 si visiterà l Area Archeologica di Sentinum a Sassoferrato, dove sono visibili le strade selciate, il cardo e il decumano, i resti di un impianto termale e il quadriportico di una grande costruzione fuori dalle mura della città. La mattinata proseguirà con la visita all Eremo della Santa Croce di Fonte Avellana nel Comune di Serra S.Abbondio (Tel. 0721/ 730261). S. Romualdo, il padre dei Camaldolesi, fondò l eremo verso l anno 980 ed oggi la caratteristica di questo sacro luogo è il silen- Turismo che cresce zio e la solitudine che ispira, distando più di un ora di cammino dai paesi vicini e diverse ore dalle città. Dopo vari periodi di alterna decadenza, gli edifici monastici, in tempi recenti, sono stati ripristinati ed in gran parte restaurati, sia all esterno che nell interno e molti ambienti sono stati riportati al loro originale stile romano-gotico, così che tutto il monastero ha riacquistato una nota di austerità e grandezza. La tappa successiva sarà la cittadina di Pergola che sorge in un incantevole luogo d incontro tra il Monte Catria e le distese di colline, boschi e vigneti, qui si potrà ammirare l unico gruppo scultoreo bronzeo di epoca romana esistente al mondo presso il Museo della città (Tel. 0721/734090 www.bronzidorati.com), la visita sarà a cura dell Associazione Angelo Dal Foco ONLUS. Il museo che ospita una mostra permanente di Walter Valentini ha definito una convenzione con il Comune di Sassoferrato per la visita di entrambe le esposizioni del Maestro. Una meritata sosta per il pranzo verrà fatta all Azienda Agricola Valdifiori (loc. Torre di Murazzano Sassoferrato-) podere a 650 metri sul livello del mare dove la famiglia Ottaviani conduce una vita legata prettamente al contatto con la natura allevando cinghiali di razza maremmana, pecore di razza fabrianese e cavalli dedicati al trekking e all equiturismo. Qui si potranno degustare tartufi, asparagi e funghi del bosco di Sassoferrato, marmellate di sambuco, cardi, more e ottima carne di cinghiale prima della visita all antica cittadina di Arcevia città di origini preistoriche, cinta da mura, completamente restaurate, lungo le quali è possibile effettuare una passeggiata con vista panoramica e ricca di castelli dislocati nell arco del territorio comunale (i nove Castelli di Roccacontrada). La visita, che si effettuerà al Museo Archeologico Statale di Arcevia (Tel. 0731/9622), si segnala per la qualità dell allestimento e degli apparati didattici, infatti la struttura museale offre una rappresentativa documentazione archeologica del territorio arceviese, tra i più ricchi delle Marche. Il viaggio alla scoperta di questo territorio toccherà poi la città di Castelleone di Suasa e i suoi importanti musei. Dopo anni di lavoro e ricerca è stato istituito il Parco Archeologico che visiteremo (Consorzio Città Romana di Suasa Tel. 071/966524) e nella vasta area archeologica si potranno ammirare una Domus Patrizia, un grande Anfiteatro e un Foro commerciale (in corso di scavo). Inoltre si potranno apprezzare i preziosi reperti della città romana nei due musei che ripercorrono la storia di questo luogo. Nella visita ad Arcevia e Castelleone di Suasa saremo accompagnati da una guida turistica della Cooperativa Eidos (Tel. 0731/984537) che offre quotidianamente personale qualificato per visitare musei, aree archeologiche e centri storici del territorio. Al tramonto si sosterà per un aperitivo presso il San Settimio Country Club (Tel. 0731/ 9905 www.sansettimio.com) per conoscere anche questa splendida struttura immersa in 400 ettari di natura tra le colline dell entroterra marchigiano. La giornata di Domenica 14 Luglio inizierà con l incontro con gli Enti, i Consorzi e le Cooperative dei Comunitoccati dall Educational presso l Hotel Relais degli Scalzi e poi si partirà alla volta di Genga per incontrare due importanti realtà del territorio, il Consorzio Frasassi e il Parco Gola della Rossa che presenteranno i loro progetti di valorizzazione del territorio come ad esempio la Mappa del Gusto una nuova guida per un turismo enogastronomico di qualità. Si visiteranno le Grotte di Frasassi. Il ricco programma di questo Educational Tour termina con la visita al Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano AN- (Tel.0732/709238 www.museodellacarta.com). Fabriano, la più antica città italiana produttrice di carta, ha dedicato a quest attività secolare una delle istituzioni museali più importanti delle Marche. Il museo, allestito all interno del complesso monumentale di S. Domenico, per chi ancora non lo conoscesse, è particolarmente interessante ed unico perché permette di cogliere sia l aspetto storico che quello industriale della produzione della carta; notevole, infatti, è la fedele ricostruzione, in un ampia sala trecentesca, di una gualchiera medievale con tutti gli strumenti un tempo utilizzati e con dei lavorenti che mostrano ancora oggi la fabbricazione della carta a mano ripetendo gli stessi gesti dei primi maestri cartai. L o b i e t t i v o dell Educational Tour è quello di far conoscere alla stampa nazionale turistica invitata, una Provincia dalle mille risorse. Sette Comuni per offrire ad un turista attento ed esigente un itinerario culturale ed enogastronomico dell entroterra marchigiano a contatto con una natura ed una storia tutta da scoprire che verrà proposta come esempio di sviluppo turistico di un territorio al City Tour, 1 Salone del Turismo Culturale Itinerante nell ambito della 3 Edizione della manifestazione fieristica Cibus Tour prevista per i giorni 7-10 Novembre 2002 alle Fiere di Parma.

------------------------------------------------------------------------------ L Appuntamento pagina 7 N.3 Maggio/Giugno 2002 DLF Varie Zia Annetta Un secolo di lavoro Franco Vergnetta FOTO Giovedì 27 giugno festa alla CGIL di Fabriano. Il sindacato ha voluto festeggiare due lavoratrici che hanno compiuto il secolo di vita, due donne lucide, in salute, che ben rappresentano un secolo come quello passato, di lotte e conquiste importanti per i lavoratori: Teresita Lonza di cento anni ed Anna Vergnetta di centodue, si, zia Annetta che, prima di partire per il mare per una meritata vacanza, ha accettato di buon animo tali festeggiamenti. E soprattutto di lei che mi piace parlare, in primo luogo perché la conosco troppo bene, poi perché la sua vicenda è emblematica del modus vivendi delle donne del secolo passato. E proprio col ventesimo secolo che è nata Anna, terza figlia di un fornaciaro e di una donna di casa come ce n erano tante. Ha dovuto cominciare presto a lavorare, ancora bambina a servizio presso una famiglia ricca della città. Ma la lavorazione cartaria, che cominciava ad assumere una prima veste di industria, richiedeva mano d opera. E così comincia la sua carriera di stracciarola ; erano chiamate così le donne che aprivano i sacchi di stracci da destinare alla lavorazione della carta, li selezionavano secondo materiale e colore, ne toglievano i bottoni e li rendevano idonei per la destinazione definitiva. Era un lavoro durissimo, in ambienti malsani, freddi d inverno e bollenti d estate, nella polvere che strozzava, sollevando sacchi pesantissimi e con orari e ritmi di lavoro inumani. Dapprima in un piccolo laboratorio, poi alle dipendenze delle Cartiere Miliani, più volte licenziata e poi riassunta, secondo le logiche della politica del lavoro del tempo. E passata così dal ventennio fascista alla seconda guerra mondiale, agli anni della ricostruzione e del boom economico dividendosi fra i sacchi di stracci e la famiglia. Alla fine degli anni cinquanta lascia il lavoro, va in pensione per dedicarsi interamente al marito ed al figlio, ma non sa stare ferma e pertanto riprende i rapporti con la famiglia per cui aveva lavorato da bambina, offrendo la sua preziosa opera per più amicizia che per motivi economici. La vecchiaia che avanza la vede sempre serena ed attiva. Affronta le difficoltà della vita con coraggio e senso di responsabilità; non la piegano neanche i problemi di salute. L unico cruccio, a centodue anni, è di non riuscire più a leggere, perché l operazione alle cateratte di qualche anno fa le ha compromesso il cristallino, ma tale problema non le impedisce di essere informata, di lavorare a maglia, di fare la sfoglia di tagliatelle per il suo Antonio. Percorrere la vita di zia Annetta è vivere la storia della donna che lavora, dalla più assoluta mancanza di regole e garanzie, alle lotte sindacali, ai successi che garantiscono le lavoratrici madri e sanciscono l uguaglianza fra uomo e donna. E per questo che il Sindacato ha voluto far festa con lei, commossa per aver ritrovato il suo vecchio Capo Reparto e felice per l affetto di tutti i presenti. Subito dopo è partita per Riccione; i proprietari ed il personale dell albergo che la ospita tutte le estati, da quando vi ha trovato riparo con il figlio dopo il terremoto del 97, ne ha fatto le propria beniamina e lei contraccambia le tante attenzioni con le sue benedizioni e allacciando ai ferri scalfarotti per tutti, personale ed ospiti dell albergo. Un amica del DLF va in pensione Lida Cara Lida ci mancherai, eravamo ormai abituati alla tua presenza ed alla tua infinita disponibilità. Quando abbiamo saputo che saresti andata in pensione ci siamo sentiti un po persi. Lo sportello filatelico delle Poste andrà avanti ugualmente ma siamo certi che, dopo tanti anni di presenza continuativa, la traccia della tua presenza durerà a lungo. Il Circolo Filatelico del DLF di Fabriano sente qui la necessità di ringraziarti pubblicamente per la professionalità, la precisione e l attenzione con cui hai portato avanti il tuo impegno lavorativo. Ci tiene, inoltre, a rendere noto il fatto che ha inteso omaggiarti con una medaglia ufficiale d argento come segno di gratitudine per la collaborazione prestata in tanti anni di lavoro. Al circolo Filatelico, che ti porge gli auguri di lunghissima e serena quiescenza, si associa l Intero direttivo del DLF e naturalmente anche il sottoscritto, che adesso dirige questo giornale e si sta occupando di tante altre cose, ma che all inizio degli anni 70 ha avuto il tempo di lavorare qualche mese all ufficio Postale di Castelfidardo dove anche tu facevi i tuoi primi passi nel mondo del lavoro. E con grande soddisfazione ( ed anche con un po d invidia per la libertà che dall otto luglio hai acquisito) che inserisco questo pezzo tutto dedicato a te Lida Caporali sul nostro giornale. Che il futuro ti riservi serenità e fortuna. Pino Falzetti Le avventure ciclistiche di Romualdo E Campione Italiano Il socio Romualdo Silvestrini ha partecipato al Campionato Italiano Centro Sud ed Isole di mountain bike svoltosi a Grosseto ed è risultato primo assoluto nella propria categoria. Ora che Romualdo avesse avuto un passato di atleta lo si sapeva ma che si tenesse ancora così in forma da vincere addirittura un campionato italiano ( anche se con solo centro - sud ed isole) rappresenta una vera e propria paicevole sorpresa. Silvestrini addirittura non è nuovo a tali imprese essendo già stato Campione Italiano della sua categoria. Lo scorso anno ha vinto molte gare ed in molte s è piazzato nei primi posti in terra italiana facendo onore al Dopolavoro Ferroviario ed al nome della città di Fabriano. Ad maiora! Romualdo, ma la prossima volta cerca di battere anche gli avversari del centro-nord, ti aspettiamo per raccontare le tue prossime imprese.

-------------------------------------------------------------------------------- L Appuntamento pagina 8 DLF Turismo & Viaggi N. 3 Maggio/Giugno 2002 I nostri viagg Mosca e San Pietroburgo del Giugno 20002 Reportage semiserio di un accompagnatore al seguito di un gruppo del DLF per la vacanza più importante dell anno ( almeno così si era detto) in terra di Russia Quando il Tupolev 154 della compagnia di Bandiera Russa, alle ore 14.10 in punto solleva le ruote da Fiumicino, tiro un respiro di sollievo, ce l avevo fatta, avevo imbarcato tutto il mio gruppo per quella che sarebbe stata la vacanza più importante dell anno organizzata dal DLF di Fabriano. Per la verità la prima riga del programma, ritrovo dei partecipanti all aeroporto già rappresenta una difficoltà insormontabile quando a 15 chilometri da Fiumicino il nostro pullman si inclina paurosamente su un lato obbligandoci ad una sosta forzata mentre tutti i mezzi alternativi a disposizione sono impegnati con i pellegrini convenuti a Roma da tutto il mondo per la beatificazione di Padre Pio. Grazia od evento miracoloso, questo non so, l autista riesce a sistemare l inconveniente ed arriviamo all aeroporto in tempo per il nostro volo programmato. Faremo scalo a San Pietroburgo prima di raggiungere Mosca e dovremo assolvere alle operazioni doganali che mi preoccupano non poco. Sull aereo compiliamo il bigliettino delle dichiarazioni doganali con scrupolo e coscienza impiegando quasi tutto il tempo del volo, poi a San Pietroburgo basta scegliere tra le due corsie quella verde Pino Falzetti ( l altra è rossa) per fare in modo di ritrovarci fuori felici e contenti senza aver subito alun controllo salvo una veloce sbirciata al passaporto. E domenica ed i russi stanno quasi tutti in campagna, ci spiega Tania che ci aspetta all uscita, ecco la ragione del mancato controllo. Qualche perplessità che assolutamente non manifesto, mi sta assalendo, e quella che inizialmente era una semplice sensazione di malessere, diventa vera e propria preoccupazione quando vedo l antidiluviano Bus che ci deve trasferire per un paio di chilometri al terminal dei voli nazionali. Quello che di solito viene usato si è guastato e c è da essere fortunati se abbiamo trovato questo, ci spiega Tania. Osservo in viso i componenti del mio gruppo, qualcuno pensa seriamente, si vede, di essere preso in giro, ed a questa distanza da Roma, non si può più sperare nemmeno sull influsso benefico di Padre Pio. Arriviamo a Mosca alle 23.10, puntuali e riusciamo a raggiungere l albergo, il Cosmos che ci si para dinanzi in tutta la sa imponenza quando le condizioni di luce, a mezzanotte, sono ancora accetabili. Ci servono una cena abbondante prima di raggiungere le stanze che sono al 26 piano, c è solo da fare attenzione per non perdersi nei meandri di un albergo grande ma super organizzato che conta ben 1700 camere. Galina, la nostra guida di Mosca, sarà con noi per tutto il tempo, è competente e disponibile e parla un ottimo italiano. Il nostro giro inizia alle 9.00 dopo aver preso contatto con il ristorante che ci servirà colazioni e cene a buffet, al mio gruppo basta poco per orientarsi, sono tutti viaggiatori incalliti e non si lasciano intimorire dal giapponese che si vorrebbe infilare ovunque e magari fregarci la pancetta sulla quale s era buttato l occhio. Comunque chi lo vorrà, potrà assaggiare caviale ( rosso e nero) e salmone tutti i giorni, qui sono organizzati così ed il sottoscritto abusa per tre giorni del buffet troppo ricco che non pensavo poter trovare. Mosca riserva sorprese a non finire, se qualcuno si aspettava di trovare una città triste e tetra, si deve ricredere. Mosca è viva, sin troppo. La vita pulsa frenetica, il traffico intenso ma ordinato la rende simile alle grandi città del nord Europa con in più le vie di comunicazioni larghe e con grandi spazi intervallati da monumenti, parchi e tanto verde. Il nuovo corso della Russia si incontra ad ogni via, in ogni negozio, è occidentalizzata ormai con organizzazione e modi evoluti che ben conosciamo. E come nell occidente, ci sono qui le tracce di una povertà estesa forse anche di più di quanto un frettoloso visitatore possa captare. E così, ma il Cremlino e la Piazza Rossa, sono ancora capaci di provocare emozioni. C è ancora la fila, non eccezionale in verità, per visitare la salma imbalzamata di Lenin e mi sembra che ai compagni veri, si mescolino curiosi di tutte le razze e convinzioni. La cattedrale di San Basilio qui vicino con le sue guglie a forma di cipolla ci entra nella memoria visiva perenne. I Magazzini GUM che fanno da contorno alla Piazza Rossa sono ora simili ai centri commerciali più ricchi che si possano conoscere. Facciamo comunque incetta di Matrioske ed altri oggetti tipici che ci ricorderanno poi nel tempo questa nostra escursione. Mi accorgo che non sarà possibile raccontare per intero, come ho fatto altre volte, tutta la settimana. I giorni sono stati ricchi ed intensi e le piazze le chiese, i luoghi tipici infiniti. Le colline Lenin, il palazzo del-

------------------------------------------------------------------------------ L Appuntamento pagina 9 DLF Turismo & Viaggi da ricordare Mosca e San Pietroburgo l Università, quello del ministero degli Esteri, le piazze immense come quelle del Maneggio ed i palazzi lungo la Moskova ( percorsa in battello) ci hanno fatto compagnia durante la nostra permanenenza. La Via Arbat percorsa a piedi per la sua interezza ci ha fatto conoscere un altro pezzo di Mosca, interessante in superficie ma anche nel sottosuolo dove si sviluppa la metropolitana monumentale più interessante del mondo. Percorrerla con la guida ed osservarne le bellezze dei corridoi principali con affreschi, mosaici e vetrate artistiche è stata una vera esperienza. Altra vera esperienza percorrerla da soli con l esclusivo aiuto della cartina cercando di districarsi con il cirillico senza sbagliare la fermata per la coincidenza. Dopo la visita del Museo Puskin fatta in estemporanea con una metà del gruppo che ha potuto tra le altre cose ammirare il famigerato tesoro di Priamo, (mentre in diretta telefonica venivo informato sulla sventurata partita con la Corea ed alla fine non ci importava più di tanto del nostro destino), riusciamo a raggiungere l albergo in tempo per la cena. Il Giorno dopo di mattino ci spostiamo di 75 chilometri per visitare Zagorsk con il centro monastico di San Giorgio, ci imbattiamo qui nella religiosità dei russi che riescono a seguire per intero la cerimonia ortodossa che dura anche quattro ore. Le icone di cui sono piene le chiese sono comunque un patrimonio artistico di tutto rispetto. Abbiamo già visto tanta Russia ma San Pietroburgo risulterà ancora un altra cosa. Lo raggiungiamo in treno ed alle 23.45 quando arriviamo è ancora giorno, siamo nel pieno delle notti bianche di San Pietroburgo. Quando stiamo per salire in camera qualcuno chiede il programma della serata, c è ancora tanta luce è mezzanotte passata, c è solo da andare a dormire senza dimenticare di tirare le tende. San Pietroburgo è diversa da Mosca non solo per i canali che la Neva forma intorno la città prima di gettarsi sul golfo di Finlandia e per i palazzi che gli architetti italiani hanno consegnato alla storia, ma anche e soprattutto per il carattere dei sanpietroburghesi. Qui siamo al nord, ci spiega la guida con naturalezza e siamo più lenti, più allegri, più aperti: esattamente come nel nostro sud, dove sono anche un po smaliziati, ed anche qui i camerieri oltre ad occuparsi della tavola e del servizio, cercano di rifilarti caviale ed orologi di non certissima e documentata origine. Ma San Pietroburgo è bella ed accogliente da toglierti il fiato. L Errmitage non ha paragoni per ricchezza di contenuti con altri musei al mondo ed il nostro gruppo sosta in devozionale contemplazione di fronte ad una delle poche opere del Gentile da Fabriano, un polittico con cinque santi che doveva far parte in origi- ne di una più complesa opera. La vita fuori del Palazzo è intensa, giovani, artisti di strada e grande movimento. Nella notte alle due in punto apriranno i ponti sui canali per far passare navi grandi e la festa si ripete come ogni anno tra canti suoni e fuochi artificiali mentre già il sole si sta preparando a sorgere di nuovo. Soltato quando l atterraggio soffice del solito Tupolev ci mette in contatto con Roma ed attendiamo un ora prima che ci restituiscano le valigie, capiamo che la vacanza è finita e che siamo in Italia. Parte del gruppo si saluta all aeroporto (qualcuno è già arrivato, altri hanno un volo in coincidenza per Milano) il resto si precipita fuori per il ritorno a Fabriano. Ci assale un caldo al quale non eravamo abituati e con un Bus che ricorderemo a lungo arriviamo a Fabriano dopo più di cinque ore. La vacanza deve essere stata troppo bella ed evidentemente non meritavamo un epilogo tranquillo, il bus che a quest ora sarà certamente demolito aveva bisogno estremo di acqua ed adeguata sosta ogni 20 chilometri N.3 Maggio/Giugno 2002 Egitto d inverno circa e solo un gruppo coeso e forte come il mio è riuscito a resistere. Vi ringrazio cari componenti del gruppo DLF Russo, sono stato bene con Voi ed ho potuto apprezzare le qualità di ognuno. Dopo questa esperienza, grazie alle vostre personalità espresse, possiedo qualche cosa in più che metterò a disposizione di altri che vorranno con me ripetere l esperienza. Intanto un messaggio che solo pochi (purtroppo) saranno in grado di recepire : hasta luego! 11-18 NOVEMBRE 2002 09-16 DICEMBRE 2002 Sharm El Sheikh Mar Rosso Otto giorni sette notti con trattamento di pensione completa + soft drink. Partenza con volo speciale da Bologna Possibilità di escursione al monastero di Santa Caterina Il Cairo e Navigazione sul Nilo Otto giorni sette notti. Cairo, Piramidi, + Navigazione Da Abu Simbel a Luxor.Partenza con volo speciale da Bologna, volo interno da Il Cairo ad Abu Simbel 725 EURO 1065 EURO Sono già aperte le iscrizioni, i dettagli e tutte le informazioni necessarie presso la nostra sede. Da ricordare che gli alberghi, la motonave ed i servizi offerti sono tutti di prima qualità. Già provati e sperimentati da nostro incaricato. I posti non saranno infiniti. Gli interessati possono già fin da ora aderire.

-------------------------------------------------------------------------------- L Appuntamento pagina 10 Turismo & Viaggi N. 3 Maggio/Giugno 2002 Le nostre proposte di viaggi La Turchia che affascina Sul numero scorso abbiamo riportato il dettaglio del programma dell uscita in Turchia. E una proposta che il DLF ripropone dopo l enorme successo dell anno passato. Pino Falzetti accompagnerà di nuovo il gruppo che in questi giorni si sta formando. Ci sarà un giorno in più rispetto alle offerte tradizionali per rilassarsi, su una spiaggia splendida, delle fatiche di un viaggio che porterà i partecipanti da Istambul ad Ankara ed attraverso la Cappadocia fino a Raggiungere Efeso ed Izmir. Il gruppo accompagnato per tutto il periodo da una provetta guida che non lascerà mai la compagnia, nemmeno di notte, sarà in grado di fare una vera e propria esperienza acquisendo conoscenze impensabili. Una delle soste si farà alla cosiddetta scuola dei tappeti, l immergersi nel baillame del Gran Bazaar di Istambul sarà poi indimenticabile. Efeso, sospesa nel tempo Dal 7 al 15 ottobre per per un esperienza unica sembra vivere l età romana per la vastità dei monumenti ed il loro grado di conservazione. Sarà anche possibile avvicinare le usanze gastronomiche della Turchia e comunque sarà interessante assaporare i loro te ed addirittura le spremute di melograno. Una suggestiva immagine comune nel centro della Cappadocia Pantachimica In certi luoghi si avrà la sensazione di essere tornati indietro nel tempo per le attività rurali che vengono messe in pratica. La Turchia è comunque una terra che vuole crescere, che vuol partecipare alle attività europee e che sfruttando il fatto di stare a cavallo tra Asia ed Europa potrebbe veramente riuscirci. Comunque i turisti sono molto bene accolti ed anche il contatto con le popolazioni dei vari luoghi toccati sono improntate sulla cordialità e sul reciproco scambio di curiosità. Nove giorni ed Otto notti si possono dunque spendere in un periodo dell anno che ci distrarrà dall autunno per vivere un seguito d estate in gruppo con il DLF di Fabriano. 846 Euro è la quota richiesta ai soci per partecipare, 155 Euro il supplemento per la singola. Gli Alberghi sono tutti 4-5 stelle e di ottima qualità. I servizi offerti sono di prim ordine. Non rimane che iscriversi, la nostra opzione rimane in piedi solo per pochi altri giorni, gli interessati si dovranno far vivi al più presto. Sarà possibile fare l uscita anche con un gruppo di 30 persone ed in questo caso si raggiungerà l ottimale per la logistica e la capacità organizzativa di tutto il gruppo. I voli di linea utilizzati da Roma sono della Compagnia di Bandiera Turca che si avvale di mezzi aeromobili nuovi e con un servizio efficiente a bordo. A noi non rimane che aspettarvi, tutte le informazioni possono essere assunte da Stefania orario ufficio presso la sede del DLF in Viale Serafini 84/B al telefono n. 0732 24256.

------------------------------------------------------------------------------ L Appuntamento pagina 11 N.3 Maggio/Giugno 2002 Turismo & Viaggi Le nostre proposte di viaggi Vieni in Grecia metti la foto sghimbescia Atene -Delfi - Meteore - Minicrociera 14-21 settembre Ultimi giorni per aderire al programma classico del tour della Grecia. Questo periodo è il migliore dell anno per visitare questa terra ricca di storia e di tradizione. Il Tuor guidato, si avvale delle migliori guide e della più organizzata tra le agenzie che operano in questo settore. Con l assistenza continuativa del nostro accompagnatore che conosce la Grecia ormai, quasi come le sue tasche, il divertimento,la sorpresa e l incanto per la bellezza dei luoghi, sono assicurati. Il Programma 1 giorno sabato: partenza dalla stazione FS di Fabriano con pullman GT alle ore 10,30 per la stazione marittima di Ancona, disbrigo delle formalità. Incontro con i partecipanti provenienti da altri luoghi nella sala d attesa del Porto di Ancona, nei pressi della biglietteria Superfast alle ore 12.00, appello ed imbarco sulla Motonave Blue Star. Partenza per Igoumenitsa alle ore 13,00. Cena e pernottamento a bordo. 2 giorno domenica: arrivo del gruppo a Igoumenitsa alle ore 5.30 circa, sbarco incontro con la guida e trasferimento in pullman riservato GT per la visita delle Meteore, imponenti e solitarie rocce su cui i monaci a partire dal XIV secolo costruirono grandiosi monasteri. Pranzo durante il percorso. Trasferimento a Kalambaka.Arrivo e sistemazione in Hotel cena e pernottamento. 3 giorno lunedì: colazione in hotel, Pranzo in ristorante durante il trasferimento a Delfi. Nel pomeriggio visita al museo ed alla zona archeologica,, sistemazione inl Hotel, cena e pernottamento. 4 giorno martedì: colazione in hotel, trasferimento del gruppo ad Atene, sistemazione in Hotel Oscar. Pensione completa. in hotel. Al mattino visita della città e del complesso archeologico dell Acropoli ed il suo Museo. Nel pomeriggio visita a Vouliagmeni ed Anavyssos 5 giorno giovedì: prima colazione in hotel, intera giornata di minicrociera dedicata alla visita delle Isole del Golfo Saronico con Aegina, Idra, Poros, possibilità di fare un bagno nelle acque dell Egeo in una delle isole toccate dalla minicrociera. Pranzo a bordo della nave. Rientro in hotel ad Atene, cena e pernottamento. 6 giorno venerdì: prima colazione in hotel, intera giornata dedicata alla visita dell Argolide, di Corinto, Epidauro Nauplia, Micene con pranzo in escursione. Ritorno ad Atene per Cena e Pernottamento 7 giorno sabato: Colazione in hotel e partenza per Olimpia che si raggiungerà attraversando il Peloponneso. Pranzo in ristorante tipico sul percorso, quindi trasferimento a Patrasso per l imbarco sulla motonave della Superfast ferries che salperà alle ore 20.00. 8 giorno domenica : mattinata in navigazione. Arrivo previsto in Ancona ore 15,00 circa. Scioglimento del gruppo e fine dei servizi. Partenza con pullman GT per i soci del DLF di Fabriano. Nelle serate libere da trascorrere in Atene ci sarà la possiblità di assistere a spettacoli con danze e canti tipici greci in locali molto caratteristici della Plaka, la zona pedonale centrale dove la vita vive e scorre in maniera più intensa che altrovve. Il Licabetto, la collinna che insieme all Acropoli domina Atene è pure visitabile di sera per la vista e le suggestioni che offre. Quota individuale di partecipazione Euro 610,00 Supplemento singola Euro 77,00 LA QUOTA COMPREN- DE: pullman GT; viaggio in nave compagnia Superfast; sistemazione in cabine doppie interne AB2; soggiorno in hotels indicati, centrali, camere con servizi privati; tutti i pasti incluse bevande; tutti i trasferimenti e le escursioni in bus privato GT; guida parlante italiano per le escursioni in programma (unica per l intero tour); assicurazione.; assistenza tecnica 24 ore su 24; diritti di imbarco in Italia ed in Grecia; ingressi ai musei. LA QUOTA NON COM- PRENDE: le mance, i pasti a bordo della nave Blue Star e Superfast, tutto quanto non espressamente citato nella voce la quota comprende. Il tour accompagnato da un responsabile del DLF di Fabriano esperto per questo tipo di viaggi è gradevole e da provare, la vacanza inizia subito, appena saliti sulla nave che è nuova ed attrezzata per il relax ed il tempo trascorre piacevolmente anche grazie alle cabine di altissimo livello ed elevato confort. Organizzazione tecnica: Helmar Travel Corinto, Il Canale Prenotazioni ed informazioni: Stefania 0732 24256 ore ufficio. Ultimi giorni per iscriversi!

-------------------------------------------------------------------------------- L Appuntamento pagina 12 Turismo & Viaggi N. 3 Maggio/Giugno 2002 L appuntamento di grande interesse del 1 settembre La natura e la cultura del Salento 1.9. 2002: partenza dalla stazione FS di Fabriano con pullman GT alle ore 07.00, opportune soste lungo il percorso, pranzo libero, arrivo all Hotel Terminal di Santa Maria di Leuca, sistemazione in hotel, drink di benvenuto, cena, proiezione di una videocassetta sul Salento, pernottamento. 2.9 2002: prima colazione in hotel, escursione a Gallipoli (dal greco Kale Polis, La città bella): il borgo antico, arroccato su di un isola e difeso da alte mura, collegato alla terraferma da un ponte di pietra che sostituisce l originario istmo, la fontana ellenistica, i vicoli tortuosi, le chiese-pinacoteca, il museo civico, il mercato del pesce. Pranzo in uno dei Caroli Hotels di Gallipoli. Nel pomeriggio shopping nei negozi di Corso Roma. Rientro in albergo, cena, serata danzante, pernottamento. 3.9. 2002: prima colazione, escursione lungo la costa adriatica con breve sosta panoramica al Ponte Ciolo - Otranto: la Cattedrale dell Annunziata e il mosaico pavimentale, la chiesetta bizantina di San Santa Maria di Leuca Il vostro ricco settembre pugliese Pietro, il Castello Aragonese. Rientro in hotel, pranzo. Nel pomeriggio visita libera di Santa Maria di Leuca, cena, serata del bingo con premi e frisellata. Pernottamento. 4.9.2002: prima colazione, escursione facoltativa in motobarca alle grotte di Santa Maria di Leuca, pranzo, nel pomeriggio escursione di mezza giornata a Lecce con guida per visita del complesso monumentale di Piazza Duomo, Piazza S.Oronzo con l Anfiteatro Romano, la Basilica di Santa Croce. Rientro in hotel, lezione di cucina e degustazione di prelibatezze salentine d.o.c. selezionate dalla Dispensa Caroli nelle scuderie dell ottocentesca Villa La Meridiana, cena tipica pernottamento. 5.9. 2002: prima colazione, visita di Galatina ed in particolare della Cattedrale di Santa Caterina d Alessandria; rientro in albergo, pranzo, pomeriggio libero per attività individuali, cena e pernottamento. 6.9. 2002: prima colazione, visita del giardino botanico La Cutura, straordinaria collezione di piante grasse. Rientro in hotel, pranzo, pomeriggio libero per attività individuali, cena con brindisi dell arrivederci,per.to. 7.9. 2002: prima colazione, escursione alla scoperta del Capo di Leuca, tra querce centenarie e costruzioni misteriose, rientro in albergo, pranzo, visita della grotta Zinzulusa e di un laboratorio artigianale di terracotte rientro in albergo, cena a lume di candela, pernottamento. 8.9. 2002: prima colazione, partenza con pullman GT e visita di Alberobello nella fiabesca atmosfera dei trulli, pranzo libero, brevi soste lungo il percorso arrivo a Fabriano in tarda serata. LA QUOTA COMPRENDE: pullman GT; sistemazione in camere con servizi privati, doccia, asciugacapelli, telefono diretto, TV color con ricezione satellitare, climatizzazione con controllo termostatico, canale radio, minibar; trattamento di pensione completa, prima colazione a buffet, menù a base di specialità gastronomiche salentine, 1/4 di vino del Salento e 1/2 minerale a persona a pasto; guida di mezza giornata a Lecce; utilizzo della piscina con solarium e della spiaggia privata con accesso direttamente dall albergo, dotata di sdraio e tende parasole; drink di benvenuto, bingo con premi, frisellata cena a lume di candela, cena tipica, lezione di cucina, brindisi dell arrivederci; degustazione delle prelibatezze d.o.c. salentine selezionate dalla Dispensa di Caroli nelle scuderie di Villa La Meridiana a Santa Maria di Leuca; serata danzante; spettacolo folkloristico; 1 pranzo in uno dei Caroli Hotels di Gallipoli; noleggio bici; shopping Card Caroli Hotels da utilizzare negli esercizi commerciali convenzionati per usufruire di particolari agevolazioni; assicurazione. LA QUOTA NON COM- PRENDE: le mance, gli ingressi e tutto quanto non specificato nella voce comprende. Organizzazione tecnica: Caroli -Santa Maria di Leuca. Antonelli Carifac

------------------------------------------------------------------------------ L Appuntamento pagina 13 N.3 Maggio/Giugno 2002 Turismo & Viaggi Prima dell autunno, c è ancora l incanto di un isola speciale Fine Settembre in Sardegna con il DLF TOUR CLASSICO DELLA SARDEGNA Il programma per questa uscita che il DLF prevede per la seconda settimana di settembre ci porterà nel cuore delle tradizioni ed usi della più classica Sardegna in un programma di sette giorni ricco e fitto di impegni. Primo giorno: Partenza di mattina molto presto da Fabriano per Civitavecchia dove ci si imbarcherà sul traghetto veloce della Sardinia Ferries. Arrivo a Golfo Aranci ed incontro con la guida. Trasferimento ad Olbia sistemazione in hotel e pranzo. Nel pomeriggio tour della costa smeralda, Porto Cervo, Cala di Volpe la spiaggia di Capricciosi e Baia Sardinia. In serata rientro in hotel cena e pernottamento. Secondo giorno: Prima colazione in hotel e partenza per Palau. Imbarco sul traghetto di linea per l isola della Maddalena. Sbarco e proseguimento per Caprera. Visita alla casa museo di Giuseppe Garibaldi. L escursione prosegue con il tour panoramico dell isola della Maddalena e visita dell omonimo centro abitato. Rientro in hotel per il pranzo. Nel pomeriggio trasferimento a Castelsardo e visita del paese. Sistemazione in hotel cena e pernottamento. Terzo giorno: prima colazione in hotel e partenza per Stintino. Visita del Borgo e della famosa spiaggia della Pelosa. In seguito proseguimento fino ad Alghero, sistemazione in hotel e pranzo. Nel pomeriggio visita del caratteristico centro storico. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento. Quarto giorno: prima colazione in hotel. Al mattino escursione al promontorio di Capo Caccia durante la quale sarà possibile visitare le grotte di Nettuno, il Nuraghe Palmavera e la necropoli di Anghelu Rujo. Rientro in hotel per il pranzo. Nel pomeriggio escursione a Bosa. Rientro ad Alghero in serata per cena e pernottamento. Quinto giorno: prima colazione in hotel e partenza per Oristano. Lungo il tragitto soste a Codrongianus per la basilica della Santissima Trinità di Saccargia ed a Torralba per la visita della reggia Nuragica di santu Antine. Arrivo ad Oristano, sistemazione in hotel e pranzo. pomeriggio dedicato alla visita della città, cena e pernottamento. Sesto giorno: prima colazione in hotel. Escursione nella penilosa del Sinis con sosta e visita del sito archeologico di Tharros. Rientro in hotel per il pranzo. Nel pomeriggio trasferimento a Torre dei Corsari, località nota per le dune di sabbia che danno a questo luogo un aspetto tipicamente africano. In serata rientro in hotel per cena e pernottamento. Settimo giorno: prima colazione in hotel e partenza per Nuoro. Visita al Museo della Vita e delle Tradizioni sarde. Trasferimento ad Orgosolo per i famosi Murales. Si prosegue per Montes per il gustoso pranzo all aperto preparato alla maniera dei pastori sardi di una volta. Nel pomeriggio visita della fonte carsica di su Gologone nei dintorni di Oliena e trasferimento a Golfo aranci per l imbarco sul traghetto veloce che ci porterà a Civitavecchia per mezzanotte. Trasferimento a Fabriano in Bus riservato e termine dei servizi. Quota individuale di partecipazione Euro 595 Supplemento singola Euro 90 La quota comprende Bus GT da Fabriano a Civitavecchia e ritorno. Assicurazione medico no stop, passaggio traghetto veloce A/R Bus GT per tutta la settimana. Guida dal giorno di arrivo a quello di partenza. Hotel tre stelle con servizi privati. Pensione completa bevande incluse. Pranzi ed escursioni previste dal programma. La quota non comprende Gli ingressi, le mance, gli extra di carattere personale e tutto quanto non previsto nella Quota comprende HDI per Angelo,aggiungi: Inoltre prestiti contro cessione del V dello stipendio assai vantaggiosi.

pagina 14 -------------------------------------------------------------------------------- L Appuntamento N. 3 Maggio/Giugno 2002 DLF: vita della città Fabriano: un Comune nel segno della continuita di Franco Vergnetta E stato eletto il nuovo Sindaco ed il Consiglio Comunale. Dopo una campagna elettorale a volte aspra, vissuta con tensione e partecipazione da tutta la città, l ha spuntata, per un pugno di voti, poco più di centocinquanta, la coalizione di centro sinistra che proponeva l ingegner Roberto Sorci come candidato Sindaco. Ai legittimi festeggiamenti dei vincitori ha fatto da contraltare la delusione della coalizione di centro destra e del suo candidato Claudio Biondi, nota personalità della politica fabrianese e Presidente della locale Società di Basket, tanto più cocente foto del palazzo comunale quanto più esiguo è stato lo scarto dei voti. Passata agli atti la tornata elettorale ed indipendentemente dalle convinzioni politiche di ciascuno di noi, è giusto trarre alcune considerazioni, come fabrianesi e come soci del Dopolavoro Ferroviario. In primo luogo il nuovo Consiglio Comunale rappresenta un segnale di continuità importante in un momento in cui c è da portare a conclusione il progetto di ricostruzione post terremoto che, avviato dalla precedente amministrazione, aveva bisogno di tutto, tranne che di una pericolosa pausa di discontinuità che avrebbe potuto vanificare risultati già raggiunti e consolidati. I MAM, i famigerati container, sono ormai vuoti ed i fabrianesi sono tornati quasi tutti a casa; sono state avviate le operazioni di ricostruzione degli edifici più danneggiati dal sisma che, oramai demoliti, cominciano a riempire gli spazi restati vuoti; le impalcature che adornavano il centro a protezione degli edifici storici stanno scomparendo ad una ad una: si sta tornando a vivere nella normalità.dobbiamo poi prendere in considerazione anche la Giunta espressa dalla coalizione che, in alcuni assessorati di grande importanza ha riconfermato gli Assessori uscenti fra i quali il nostro socio Giuseppe Mingarelli. Il nostro Dopolavoro Ferroviario non può che uscire soddisfatto da queste elezioni. Sia il nostro Presidente Giancarlo Bonafoni che il Direttore di questo periodico Giuseppe Falzetti sono stai eletti in Consiglio Comunale a dimostrazione della bontà delle loro caratteristiche personali e dell oculatezza di quanti li hanno voluti alla guida del nostro sodalizio. A questo punto non ci resta che augurare buon lavoro alla nuova Amministrazione, nella speranza di una fattiva collaborazione con l Associazione Dopolavoro Ferroviario nelle iniziative che si accinge a portare avanti. Carifac Ultim ora L assessore Mariani colto da malore Mentre stiamo per andare in stampa apprendiamo con sgomento la notizia del malore improvviso che ha colto Leandro Mariani neo Assessore del Comune di Fabriano ed ora ricoverato presso il nostro ospedale. Attraverso questa pagina, entro cui si parla del Comune, vogliamo rivolgere, noi della redazione e del direttivo intero di questo sodalizio, gli auguri pubblici di pronta e veloce guarigione a Leandro affinchè possa presto tornare ad occuparsi a quei pubblici uffici presso i quali era stato recentemente chiamato.

------------------------------------------------------------------------------ L Appuntamento pagina 15 DLF L'angolo del Collezionista Ancora Bolli a Fabriano di Aldo Ceragno N.3 Maggio/Giugno 2002 Tra i nuovi bolli elencati nella puntata precedente non è stato collocato uno del tutto particolare per un uso normale. Ad esso, nel frattempo, si sono aggiunti altri due, però speciali. Un etichetta che affranca! Due bolli speciali per il Palio In questo inizio d anno tanta curiosità, mista anche a perplessità, hanno suscitato in noi strane affrancature in bianco e nero, cioè etichette autoadesive al posto di francobolli o delle affrancature meccaniche rosse. Si tratta appunto di un nuovo modo di affrancare la corrispondenza dopo sperimentazioni iniziate a fine novembre 2000 sulle affrancature computerizzate e su nuove tecniche di affrancatura. Innanzitutto la macchina, ora usata anche a Fabriano Centro e Fabriano 1, è una Olivetti Tecnost TP LABEL, atta a svolgere diversi servizi, postaordinaria, postaprioritaria, postaraccomandata, postaraccomandata AR, postaraccomandata assicurata. Secondo il servizio richiesto stampa ed emette una singolare etichetta. Nell angolo sinistro è situato il data matrix a forma quadrata, suddiviso in quattro quadratini: è un codice a barre bidimensionale contenente una serie di dati di cui, per ora, ignoriamo i riferimenti. Da un confronto con altre etichette di varia provenienza i relativi data matrix sembrano tutti uguali, mentre si differenziano le serie alfanumeriche di controllo situate a destra della sigla MAAF-UP: le prime cifre indicano il numero di matricola della macchinetta. Queste nuove affrancature e l avvio delle affrancature computerizzate, come già i francobolli automatici, stanno segnando la progressiva scomparsa del francobollo tradizionale, ma aprono nuove pagine di storia postale. 25 Gialli D annata Alberto Ciambricco, fabrianese di spicco e frequentatore del nostro DLF è nuovamente sulla cresta dell onda, questa volta con una significativa raccolta di 25 racconti( ovviamente gialli) da cui il titolo del libro. Ci si potrà immergere nelle atmosfere misteriose del tenente Sheridan di giovanile memoria e rientrare in storie e contesti che sono state poi la base su cui la giallistica tutta ha fattto riferimento crescendo ed evolvendo nel tempo. Com è ormai consuetudine dal 1996 ogni anno in occasione del Palio di San Giovanni vengono approntati due bolli speciali, uguali in tutto eccetto nella datazione fissa. Il bozzetto della una caricatura di Ciambricco Il libro è reperibile in tutte le librerie, alla San Vincenzo dei Paoli ed anche presso la sede del DLF, il ricavato della vendita andrà totalmente in beneficenza. Il prezzo di dieci euro permetterà così di avere in casa un libro prezioso per i fabrianesi e fornirà anche l occasione di partecipare ad una iniziativa benefica. figurazione è opera dell artista, noto ormai tra tutti i soci del DLF, Renzo Barbarossa: una cascata di fiori sul logo L Europa infiora Fabriano ci richiama immediatamente alla I Rassegna Internazionale Infiorate Artistiche, una manifestazione inserita nel programma del Palio per ampliare oltre i confini locali l eco della nostra rievocazione storica. L Ufficio postale temporaneo viene intanto attivato presso la Galleria delle Arti, ove sono disponibili per l acquisto anche le otto cartoline ufficiali, alle quali va aggiunta una nona, gratuita, che ci ricorda una mostra ideata e curata da Giovanni Tardoni, il registra delle varie manifestazioni del Palio. Gli artisti del Bonsai Giancarlo Stopponi de Il Club Bonsai Alta Valle Dell Esino di Fabriano affiliato al DFF, nell annuale mostra Bonsai U.B.I. (Unione Bonsaisti Italiani) effettuata quest anno a Carate Brianza presso il Garden Nippon Bonsai, si èimposto all attenzione generale. Il nostro socio è stato premiato con una menzione di merito per il suo bellissimo ( ed unico aggiungiamo noi) Ginepro Chinensis di sua proprietà. Non è la prima volta che il Club Bonsai Fabrianese ottiene delle premiazioni sia a livello nazionale che internazionale essendosi fatti conoscere, negli anni, in tutto il mondo. Si invitano gli appassionati od anche semplicemente chi è interessato a livello di curiosità all arte del Bonsai a contattare il Club, per un eventuale corso per principianti da tenersi presso la sede del Dopolavoro Ferroviario in Viale Serafini,84/B presso cui il Bonsai Club fa capo.

-------------------------------------------------------------------------------- L Appuntamento pagina 16 N. 3 Maggio/Giugno 2002 marchigiana Carne Uruguaiana da fare montaggio dal volantino mettere il toro con l indirizzo, in alto il logo ( Natural beef) ed a lato, a fianco del toro, la mandria, lavora bene, qui rischi il licenziamento