94 Bollettino Ufficiale Serie Avvisi e Concorsi n. 46 - Mercoledì 12 novembre 2014 E) VARIE Settore Edilizia e patrimonio, pianificazione territoriale, urbanistica e trasporti Piano di indirizzo forestale del Parco dei Colli di Bergamo Approvazione ai sensi dell art. 47, comma 4, della l.r. n. 31 del 5 dicembre 2008 e della d.g.p. n. 220 del 25 giugno 2012 Si rende noto che con decreto del Presidente della Provincia n. 49 del 29 ottobre 2014, è stato approvato il piano di indirizzo Forestale del Parco dei Colli di Bergamo, ai sensi dell art. 47, comma 4, della l.r. n. 31 del 5 dicembre 2008 e della d.g.p. n. 220 del 25 giugno 2012. Si rende altresì noto che il predetto Piano di Indirizzo Forestale approvato, costituisce Piano di Settore del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale ai sensi dell art. 17 delle Norme di Attuazione del P.T.C.P., integrate con la d.g.p. n. 354 del 03 agosto 2006 di adeguamento del P.T.C.P.. La delibera è consultabile e scaricabile dal sito web della Provincia di Bergamo all indirizzo www.provincia.bergamo.it - Albo pretorio. Il dirigente del settore Antonio Zanni Settore Tutela risorse naturali Servizio Risorse idriche Concessione rilasciata alla società Giuditta s.r.l. finalizzata alla derivazione di acque sotterranee per impianto di scambio termico asservito ad un edificio residenziale da n. 1 pozzo ubicato in comune di Sarnico (BG). (Pratica n. 072/13, ID BG03224082013) Il dirigente del Servizio Risorse idriche della, ufficio istruttore e competente per il rilascio del provvedimento conclusivo di concessione, rende noto che con determinazione dirigenziale n. 2025 del 2 ottobre 2014 è stata concessa alla Società Giuditta s.r.l. la concessione per derivare acque sotterranee ad uso scambio termico asservito ad un edificio residenziale, con portata media di 1,40 l/s e massima di 9 l/s, da n. 1 pozzo ubicato sul mappale n. 5023, foglio n. 9, del comune censuario di Sarnico (BG). Tale concessione è stata assentita per anni 30 (trenta) successivi e continui decorrenti dal 2 ottobre 2014 e subordinatamente alle condizioni contenute nell Atto Unilaterale d Obbligo/ Disciplinare di Concessione n. 807 del 29 luglio 2014. Bergamo, 31 ottobre 2014 Il dirigente Eugenio Ferraris Settore Tutela risorse naturali Servizio Risorse idriche Rilascio alla società S.T.E.R. s.p.a. della concessione derivazione di acque superficiali per uso idroelettrico dal fiume Serio per lo sfruttamento del DMV rilasciato all impianto «Ponte Nossa». (Pratica n. 076/13) Il dirigente del Settore Tutela risorse naturali della rende noto che con determinazione dirigenziale n. 2272 del 30 ottobre 2014 è stata rilasciata alla Società S.T.E.R. s.p.a. (Codice Fiscale 02774450015 e Partita IVA 08396050158), con sede legale in Corso Porta Romana n. 3 a Milano, la concessione di derivazione di acque superficiali ad uso idroelettrico dal fiume Serio in comune di Ponte Nossa (BG), per una portata media di 1.067,86 l/s e massima di 1.128 l/s, pari alla quantità di Deflusso Minimo Vitale imposta all impianto Ponte Nossa, al netto della portata rilasciata sulla scala di risalita dei pesci, per produrre, sul salto di 3,17 m, una potenza nominale media pari a 33,19 kw (Pratica n. 076/13). La durata della concessione, come previsto dall art. comma 5 dell articolo 53 ter della l.r. 26/2003, così come modificata dall art. 13 della l.r. 14/2014, è subordinata alla durata della concessione di derivazione principale su cui insiste l impianto, che ha scadenza prevista il 30 gennaio 2037, e subordinatamente alle condizioni contenute nell Atto Unilaterale d Obbligo/Disciplinare di Concessione n. 745 del 10 marzo 2014 che prevede tra l altro la garanzia del funzionamento della scala dei pesci, con portate idrauliche che non dovranno essere inferiori a 187 l/s. Bergamo, 31 ottobre 2014 Il dirigente del servizio Eugenio Ferraris Settore Tutela risorse naturali Servizio Risorse idriche Concessione rilasciata alla società Mesgo s.p.a. finalizzata alla derivazione di acque sotterranee per impianto di scambio termico ed antincendio asservito ad insediamento produttivo da n. 2 pozzi ubicati in comune di Carobbio degli Angeli (BG). (Pratica n. 089/12, ID BG03201102012) Il dirigente del Servizio Risorse idriche della, ufficio istruttore e competente per il rilascio del provvedimento conclusivo di concessione, rende noto che con determinazione dirigenziale n. 2027 del 2 ottobre 2014 è stata concessa alla Società Mesgo s.p.a. la concessione per derivare acque sotterranee ad uso scambio termico ed antincendio asservito ad insediamento produttivo con portata media di 4,44 l/s e massima di 20,00 l/s, da n. 2 pozzi entrambi ubicati sul mappale n. 2785, foglio n. 8, del comune censuario di Carobbio degli Angeli (BG). Tale concessione è stata assentita per anni 30 (trenta) successivi e continui decorrenti dal 2 ottobre 2014 e subordinatamente alle condizioni contenute nell Atto Unilaterale d Obbligo/ Disciplinare di Concessione n. 824 del 8 settembre 2014. Bergamo, 31 ottobre 2014 Il dirigente Eugenio Ferraris Settore Tutela risorse naturali Servizio Risorse idriche Domanda di variante sostanziale dell istanza per la derivazione di acque superficiali per uso idroelettrico dal torrente Dezzo in comune di Schilpario (BG) Variante Impianto Abeti (Pratica 098/14 ex 122/12) Il dirigente del Servizio Risorse idriche della, ufficio istruttore e competente per il rilascio del provvedimento conclusivo di concessione, rende noto che il sig. Andrea Bettoni, in qualità di legale rappresentante della Società Energia s.r.l., con sede legale in Località Forno Fusorio ad Azzone (BG) P. IVA 03795910169, ha presentato una domanda, protocollata agli atti provinciali al n. 88210 del 23 ottobre 2014, intesa ad ottenere la variante della domanda prot. prov. n. 109361 del 9 novembre 2012 (pratica 098/14) per la concessione di derivazione d acque ad uso idroelettrico dal torrente Dezzo in comune di Schilpario (BG). La variante, che di fatto rende superata e archivia l originale istanza, è intesa ad ottenere la concessione di derivazione d acque ad uso idroelettrico dal torrente Dezzo in comune di Schilpario (BG), per una portata massima di 1.200 l/s e media di 556 l/s e produrre sul salto di 71,98 m la potenza nominale media di kw 392,36. La restituzione delle acque turbinate è prevista nel torrente Dezzo in comune di Schilpario (BG) alla quota di 1.106,05 m s.l.m. (Variante Impianto degli Abeti, pratica n. 098/14 - ex 122/12). La medesima istanza reca la richiesta di riconoscimento di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori. Fermo restando che la domanda di concessione di cui alla presente risulta tecnicamente incompatibile ai sensi dell art. 11 del r.r. 2/2006 con l istanza di concessione presentata dalla Società Il Sole s.r.l. (P. IVA e C.F. 03102520982), e pubblicata sul BURL Serie Avvisi e Concorsi n. 39 del 24 settembre 2014 di cui alla pratica n. 078/14 (Impianto Coclea 1), si comunica che eventuali domande di derivazione tecnicamente incompatibili con la presente potranno essere presentate entro il termine perentorio di 30 gg. dalla data della pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia ma saranno istruite esclusivamente ai sensi del comma 4, art. 11 del r.r. 2/2006. Decorso il periodo di cui sopra, chiunque abbia interesse può visionare, per i successivi 30 gg., presso gli uffici del Servizio Risorse Idriche della o presso il comune di Schilpario (BG), la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica allegata e presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni. Bergamo, 3 novembre 2014 Il dirigente del servizio Eugenio Ferraris