Si conferma la ripresa dei volumi scambiati

Commercio estero internazionale PREVISIONI Gennaio-settembre di PRODUZIONE 204 Scambi internazionali 2 gennaio 205 Sommario Si conferma la ripresa dei volumi scambiati... La dinamica degli scambi per segmenti... Il valore medio degli scambi... 7 Si conferma la ripresa dei volumi scambiati La dinamica degli scambi per segmenti I segnali di ripresa, messi in evidenza già nella prima parte del 204, sembrano confermanti anche dai dati cumulati fino a settembre. Scambi internazionali per segmento - gennaio-settembre 204 00% 80% 5% 6% 6% 38% 39% 39% 60% 40% 20% 56% 54% 54% 0% gen-sett 2 gen-set3 gen-set 4 Confezionati Sfusi Spumanti e mosti dati provvisori; Fonte: elaborazione Ismea su dati Gta

Da elaborazioni Ismea su dati Gta risulta, infatti, che nei primi nove mesi del 204 gli scambi complessivi si siano attestati a 73 milioni di ettolitri, il 2% in più rispetto allo stesso periodo del 203, a fronte però di una frenata del 2% dei corrispettivi dovuta essenzialmente alla flessione, in alcuni casi anche drastica, dei prezzi alla produzione. Se questo incremento dovesse essere confermato anche dai dati dell ultimo trimestre del 204, gli scambi tornerebbero sopra il tetto dei 00 milioni di ettolitri. Il +2% complessivo è maturato in maniera differente nei singoli segmenti. I confezionati, infatti, sono saliti in volume appena dell %, attestandosi a 39,6 milioni di ettolitri contro i 39, dello stesso periodo dell anno prima, mentre gli sfusi sono rimasti sul livello di 28 milioni di ettolitri. Il vero salto in avanti è stato quello degli spumanti che con 4,5 milioni di ettolitri hanno segnato il 0% in più sui primi nove mese del 203. Questo, peraltro, è l unico segmento in cui si ha un incremento anche del valore degli scambi (+6%), sebbene in misura meno che proporzionale rispetto alle quantità. Scorrendo la graduatoria dei principali Paesi fornitori si rilevano performance non omogenee, soprattutto in termini quantitativi, ma la cosa più evidente è che la Spagna, scavalcando l Italia, si candida ad essere il primo fornitore mondiale del 204. Certo, ci sono ancora i dati dell ultimo trimestre da mettere in conto, ma attualmente il vantaggio sull Italia di un milione e mezzo di ettolitri sembra agevolmente amministrabile. Principali Paesi esportatori mondiali di vino - gennaio-settembre 204 gen-set 203 gen-set 204 var. % gen-set 203 gen-set 204 var. % Francia 0.568.087 0.473.628-0,9 5.525.20 5.367.782-2,8 Italia 4.846.966 4.946.686 0,7 3.606.284 3.652.755,3 Spagna 3.267.075 6.502.53 24,4.883.595.774.94-5,8 Cile 6.56.524 5.89.000-0,2.026.33.004.078-2, Australia 5.7.489 5.295.598 2,4.00.696 95.20-8,6 Stati Uniti 3.37.943 3.099.408 -,2 882.735 85.338-7,6 Germania 3.005.60 2.902.208-3,4 750.39 74.753-4,7 Nuova Zelanda.237.939.396.679 2,8 554.570 62.00 0,4 Portogallo 2.243.74 2.060.929-8, 496.362 50.582, Argentina 2.240.60.934.98-3,6 485.479 454.27-6,4 Sudafrica 4.203.2 3.384.944-9,5 466.02 423.860-9, Regno Unito 69.223 663.982-3,9 370.600 38.083 2,8 Paesi Bassi 72.242 22.848 28,8 27.750 42.005,2 Lituania 552.577 545.87 -,3 05.685.2 5, Austria 339.702 358.565 5,6 8.793 04.25-2,3 Lettonia 303.55 344.752 3,6 98.006 94.76-3,9 Danimarca 334.809 290.375-3,3 92.794 9.277 -,6 Belgio 24.893 236.429 0,0 87.962 90.246 2,6 Svizzera 2.347 9.695-2,5 98.56 63.033-36,0 Altri 2.70.03 2.463.270-8,8 37.655 404.789 8,9 Mondo 7.806.542 73.022.693,7 8.50.02 7.78.336-2,4 dati provvisori. Fonte: elaborazione Ismea su dati Gta Tra i principali esportatori mondiali la Spagna sembra detenere per il 204 molti primati. E, infatti, il Paese che ha mostrato, con il +24%, una progressione dei volumi consegnati oltre i propri confini ben al di sopra della media mondiale a fronte però di una flessione del 24% nei valori medi. Per gli altri Paesi esportatori la situazione appare molto meno rosea in termini quantitativi. L Italia fa un timido passo in avanti dell % e l Australia del 2%, mentre 2

per gli altri si hanno flessioni rispetto all anno prima. Fa eccezione la Nuova Zelanda. Del resto il forte incremento delle esportazioni spagnoli, dato il limitato incremento della domanda complessiva, ha finito per cannibalizzare quote di mercato degli altri competitor soprattutto sul vino sfuso. Principali Paesi importatori mondiali di vino - gennaio-settembre 204 gen-set 203 gen-set 204 var. % gen-set 203 gen-set 204 var. % Stati Uniti 8.26.397 8.030.744 -,2 2.9.43 2.922.006 0,4 Regno Unito 8.36.664 9.238.345 3,5 2.504.932 2.432.239-2,9 Germania.53.476.556.480 0,2.870.30.89.229-2,7 Canada 2.74.45 2.875.563 4,9.7.625.058.395-5,3 Giappone.928.086 2.008.867 4,2 84.250 870.067 6,9 Cina 2.96.27 2.74.572-7,4 95.96 835.348-8,8 Belgio 2.380.788 2.322.206-2,5 692.778 695.527 0,4 Paesi Bassi 2.687.283 2.695.769 0,3 626.020 640.402 2,3 Svizzera.356.803.35.206-0,4 670.666 620.479-7,5 Francia 3.890.5 4.836.783 24,3 470.890 460.980-2, Svezia.594.88.824.408 4,4 44.54 449.228,8 Danimarca.502.67.380.78-8, 385.282 369.658-4, Australia 565.925 570.495 0,8 38.63 34.480 -,3 Russia* 3.540.326 nd nd 604.345 nd nd Italia 2.57.062.887.464-2,5 224.080 94.297-3,3 Brasile 563.33 594.455 5,5 57.93 79.706 3,8 Irlanda 528.39 506.994-4,0 56.56 49.943-4,2 Finlandia 467.4 576.64 23,3 32.88 44.33 8,6 Lituania 78.805 790.805,2 39.373 43.2 2,7 Altri 4.365.07 7.234.97 20,0 2.995.363 3.48.928 4, Mondo 7.806.542 73.022.693,7 8.50.02 7.78.336-2,4 dati provvisori; *Non si hanno indicazioni da fonti russe. Fonte: elaborazione Ismea su dati Gta Nel complesso, infatti, la domanda mondiale è aumentata appena del 2% in volume ed anche in questo caso con performance differenti tra i diversi Paesi importatori. Alla sostanziale stabilità della Germania, infatti, si affianca la lieve frenata degli Stati Uniti. La Cina mostra una flessione del 7%, mentre cresce la domanda del Brasile e quella della Francia. Anche a livello di singole aree geografiche è difficile dare un indicazione univoca. Nei Paesi Scandinavi, ad esempio, c è una leggera caduta delle richieste in Danimarca a fronte di aumenti in Finlandia e Svezia. Negli Stati Baltici all aumento limitato della Lituania si sommano il forte passo in avanti della Lettonia (+8%) e la frenata dell Estonia (-2%). Alterni risultati anche dei Paesi dell Est nel loro complesso. Cresce, infatti, la richiesta della Polonia (+4%) per un volume che supera i 740 mila ettolitri, mente frena bruscamente quella dell Ungheria (-5%), con un quantitativo che si attesta a 32 mila ettolitri. Scendono al di sotto dei 200 mila ettolitri anche gli acquisti ucraini (-24%). Anche scendendo nel dettaglio dei singoli segmenti si evidenziano risultati non univoci sia sul fronte dei Paesi fornitori che di quelli clienti. Da tenere in considerazione che le statistiche esposte in questo lavoro non comprendono i dati della Russia. Partendo dalla domanda dei vini confezionati si evidenzia il -6% della domanda tedesca, mentre quella statunitense e quella svizzera si fermano al -2%. Stabile il Regno Unito mentre per la Francia si ha un +2%. Sul fronte dell offerta si hanno performance molto tiepide di tutti i principali fornitori. La Francia si ferma al +%, mentre la lieve battuta d arresto dell Italia è interamente maturata 3

nel segmento dei vini frizzanti. Tra i primi tre Paesi esportatori è ancora la Spagna a mettere a segno l incremento maggiore (+3%). Alterni i risultati anche dei Paesi del Nuovo mondo sebbene qui si siano visti anche incrementi a due cifre quali quelli di Nuova Zelanda e Sudafrica. Principali Paesi importatori mondiali di vino confezionato - gennaio-settembre 204 gen-set 203 gen-set 204 var. % gen-set 203 gen-set 204 var. % Stati Uniti 5.405.742 5.286.20-2,2 2.323.949 2.30.365-0,6 Regno Unito 5.368.07 5.385.632 0,3.89.966.7.77-9,6 Germania 4.454.666 4.207.030-5,6.47.622.79.6 2,7 Canada.960.069.994.279,7.000.808 942.76-5,8 Cina 2.67.743 2.44.670 -, 809.670 753.626-6,9 Giappone.284.644.39.839 2,7 548.68 569.074 3,7 Paesi Bassi 2.207.58 2.248.576,9 548.42 563.847 2,8 Svizzera 78.505 70.473-2,4 57.863 468.337-9,6 Belgio.467.62.43.539-2,4 460.686 454.5 -,4 Danimarca 803.843 782.625-2,6 28.753 277.426 -,5 Svezia 764.899 754.555 -,4 272.204 266.24-2,2 Francia 808.904 826.44 2,2 252.045 253.979 0,8 Australia 39.744 39.60 0,0 200.977 93.738-3,6 Russia.936.825 nd nd 435.372 nd nd Brasile 530.753 563.380 6, 38.634 60.03 5,5 Irlanda 493.002 477.38-3,2 43.446 38.507-3,4 Polonia 576.987 58.090 0,7 2.436 25.075 3,0 Lituania 583.200 556.42-4,6 4.63 6.008,2 Messico 29.409 295.754,5 92.422 94.48 2,2 Altri 6.887.734 9.639.602 40,0.803.267 2.209.854 22,5 Mondo 39.03.095 39.587.738,2 3.05.790 2.787.767-2,4 dati provvisori; *Non si hanno indicazioni da fonti russe. Fonte: elaborazione Ismea su dati Gta Nei primi nove mesi del 204 il successo delle esportazioni spagnole è quasi interamente riconducibile ai vini sfusi che, con oltre nove milioni di ettolitri (+4%), rappresentano il 56% dell intero paniere delle esportazioni iberiche. In questo segmento l Italia ha perso il 3% a fronte di flessioni pari al 0% della Francia, del 24% del Cile, del 3% in Sudafrica, del 35% dell Argentina e del 37% del Portogallo. In lieve aumento gli Stati Uniti (+%), attestati a,4 milioni di ettolitri, mentre l Australia con il +6% arriva a 2,9 milioni di ettolitri. Anche tra i Paesi clienti, comunque si denota un estreme eterogeneità dei comportamenti con numerosi aumenti a due cifre. Aumenti di cui quasi sempre la Spagna è tra i maggiori beneficiari. L unico segmento che viaggia con il vento in poppa, ormai da mesi del resto, è quello dei vini spumanti sebbene anche per questo prodotto si denotino performance molti differenti soprattutto in termini di domanda. Il +34% degli acquisti in volume proietta il Regno Unito al primo posto nel rank mondiale degli acquirenti. Scendono così al secondo posto gli Stati Uniti che hanno incrementato comunque le proprie richieste del 5%. A due cifre anche l aumento degli acquisti giapponesi di bollicine. Di particolare interesse il +63% della Cina, notoriamente non particolarmente interessata agli spumanti. Notevole, di contro, la battuta d arresto della Germania. Tra i fornitori spicca il +23% messo a segno dall Italia, mentre Francia e Spagna si sono limitate rispettivamente al +5 e +0 per cento. Deciso il crollo, invece, per le esportazioni dell industria spumantistica statunitense. 4

Principali Paesi esportatori di vino confezionato - gennaio-settembre 204 gen-set 203 gen-set 204 var. % gen-set 203 gen-set 204 var. % Francia 7.45.350 7.492.23,0 3.707.632 3.426.0-7,6 Italia 9.003.722 8.936.768-0,7 2.734.522 2.77.02,3 Spagna 5.39.052 5.458.062 2,6.25.587.07.233 -,6 Cile 3.35.47 3.390.38 2,3 78.843 822.022 5, Australia 2.33.2 2.306.709 -, 753.42 678.83-9,9 Stati Uniti.73.702.673.08-2,4 75.630 645.404-9,8 Germania 2.265.384 2.50.826-5, 602.294 57.972-5,0 Nuova Zelanda 899.529.004.520,7 467.708 509.463 8,9 Portogallo.497.48.588.729 6, 435.624 458.745 5,3 Argentina.406.75.383.55 -,6 47.589 400.247-4,2 Regno Unito 45.846 387.40-6,8 292.47 303.089 3,6 Sudafrica.044.852.200.797 4,9 264.46 275.320 4, Paesi Bassi 37.24 9.35 39,5 87.440 02.687 7,4 Lituania 494.732 478.038-3,4 94.00 95.67,7 Austria 290.52 298.58 2,8 09.40 95.33-2,9 Lettonia 256.375 299.09 6,7 68.828 70.89 3,0 Belgio 60.286 79.286,9 69.078 66.258-4, Cina 2.982 22.009 69,5 2.526 57.973 69,3 Danimarca 44.963 36.703-5,7 54.733 56.82 3,8 Altri 979.002.009.694 3, 302.045 272.769-9,7 Mondo 39.03.095 39.587.738,2 3.05.790 2.787.767-2,4 dati provvisori. Fonte: elaborazione Ismea su dati Gta Principali Paesi importatori di vino sfuso - gennaio-settembre 204 gen-set 203 gen-set 204 var. % gen-set 203 gen-set 204 var. % Germania 6.52.65 6.859.797 5,2 485.686 40.247-5,5 Regno Unito 2.275.3 3.95.074 40,4 246.23 30.558 22,5 Francia 2.974.052 3.840.523 29, 85.42 6.236-2,9 Stati Uniti 2.207.380 2.58.607-2,2 79.974 59.995 -, Svezia 756.629 980.256 29,6 23.25 29.595 5, Italia.878.006.556.833-7, 9.657 8.768-3,7 Belgio 570.789 62.398 7,3 66.867 76.279 4, Svizzera 529.328 537.504,5 68.435 63.597-7, Danimarca 659.50 55.266-6,4 77.657 62.0-20,0 Canada 708.94 807.795 3,9 56.472 56.022-0,8 Portogallo 87.89.333.354 63,0 50.997 49.968-2,0 Giappone 37.856 399.526 7,4 40.807 40.45-0,9 Repubblica Ceca 468.325 564.236 20,5 35.033 35.332 0,9 Finlandia 55.262 258.075 66,2 25.892 33.94 3,0 Paesi Bassi 400.548 373.535-6,7 36.006 33.36-7,5 Cina 727.78 489.848-32,7 68.669 33.243-5,6 Slovacchia 33.207 208.532 56,5 2.239 9.995-5,9 Australia 76.397 87.022 3,9 7.842 8.739 5,0 Spagna.226.94 67.438-86,3 60.552 0.426-82,8 Altri 4.642.739 3.56.290-32,0 34.260 236.65-30,7 Mondo 28.0.302 28.37.908 0, 2.307.563 2.04.433-2,7 dati provvisori. Fonte: elaborazione Ismea su dati Gta 5

Principali Paesi importatori di vino spumante - gennaio-settembre 204 gen-set 203 gen-set 204 var. % gen-set 203 gen-set 204 var. % Stati Uniti 509.059 585.998 5, 406.992 45.640,0 Regno Unito 485.728 652.699 34,4 364.702 48.3 4,6 Giappone 99.837 22.22 0,7 204.402 240.93 7,5 Germania 484.658 397.84-7,9 23.67 225.27-2,7 Belgio 342.23 277.34-9,0 65.44 65.003-0, Australia 97.686 9.685-6, 99.747 0.939 2,2 Svizzera 99.67 03.427 3,8 8.74 85.898 5, Italia 33.648 32.960-2,0 59.74 68.540 5,8 Canada 72.36 73.489,9 60.345 59.63 -,2 Svezia 72.428 88.073 2,6 45.30 52.740 6,4 Austria 35.674 47.87 9,0 44.242 50.760 4,7 Cina 65.697 07.05 62,9 37.55 48.476 29, Spagna 35.934 34.475-4, 39.36 43.04 9,6 Francia 90.7 33.506 48, 30.700 4.60 35,5 Paesi Bassi 72.98 69.840-4,3 38.965 4.605 6,8 Russia 89.962 nd nd 87.548 nd nd Danimarca 39.323 46.058 7, 25.788 30.059 6,6 Finlandia 48.776 56.263 5,3 25.843 28.479 0,2 Lettonia 28.075 80.056 85, 3.979 24.760 77, Altri 994.553.33.6 32,0 608.349 664.075 9,2 Mondo 4.098.9 4.53.04 0, 2.67.48 2.84.876 6,4 dati provvisori; *Non si hanno indicazioni da fonti russe. Fonte: elaborazione Ismea su dati Gta Principali Paesi esportatori di vino spumante - gennaio-settembre 204 gen-set 203 gen-set 204 var. % gen-set 203 gen-set 204 var. % Francia.006.662.059.33 5,2.569.28.707.232 8,8 Italia.297.825.597.200 23, 47.743 555.634 7,8 Spagna.038.405.43.90 0,2 305.575 262.02-4,3 Germania 20.6 202.273 0,6 69.062 68.59-0,7 Paesi Bassi 2.36 8.750-2,2 30.88 30.559 -,0 Australia 93.883 87.539-6,8 34.897 29.237-6,2 Lettonia 44.47 4.72-7,3 28.549 22.577-20,9 Stati Uniti 57.065 43.068-24,5 24.39 2.09-3,2 Belgio.66.895 6,5 2.59 6.46 30,4 Regno Unito 23.048.749-49,0 2.05 4.909-29,2 Sudafrica 49.837 50.958 2,2 4.28 4.268-0, Lituania 42.445 52.536 23,8 9.600 3.470 40,3 Argentina 35.845 34.825-2,8.438 2.339 7,9 Danimarca 4.222 8.049 90,7 6.590 8.734 32,5 Cile 2.30 25.560 2,0 6.744 8.087 9,9 Altri 49.646 24.398-6,9 54.968 56.702 3,2 Mondo 4.098.9 4.53.04 0, 2.67.48 2.84.876 6,4 dati provvisori. Fonte: elaborazione Ismea su dati Gta 6

Il valore medio degli scambi Per tutto il 204 è stata commentata la flessione del valore degli scambi dovuto alla caduta dei listini all origine soprattutto in Spagna e Italia ma anche in Paesi dell Emisfero Australia, primo fra tutti il Cile. Valore unitario medio all export dei vini nel complesso ( /litro) 6,00 5,00 4,00 5,23 5,3 4,48 4,38 3,00 2,00,00 2,432,44,42,08,56,94,70,73 2,8 2,63 2,50 2,46 2,43 2,2 2,35 2,7,,25 0,00 Fr It Sp Cile Australia Usa Ger N.Zel Por Arg S. Africa gen-set 203 gen-set 204 Fonte: elaborazione Ismea su dati Gta Valore unitario medio all export dei vini confezionati ( /litro) 6,00 5,00 4,00 5,00 4,57 4,8 3,86 5,20 5,07 3,00 2,00 3,04 3,0 2,2 3,23 2,94 2,36 2,42 2,03 2,66 2,66 2,9 2,97 2,89 2,89,00 0,00 Fr It Sp Cil Australia Usa Ger N. Zel. Port Arg gen-set 203 gen-set 204 Fonte: elaborazione Ismea su dati Gta Tenendo conto dello stesso periodo analizzato in questo report, cioè gennaio-settembre 204, il Paese iberico ha visto scendere i proprio listini del 48% nei bianchi comuni e del 34%, 7

mentre l Italia ha visto scendere i prezzi dei vini comuni mediamente del 28% a fronte di flessioni più modeste nei vini Igp e nelle Dop. Anche per il Cile il calo è di oltre il 20%. Tale situazione si ritrova anche nei valori medi all export anche se non con la stessa intensità e con qualche distinguo. Per la Spagna, infatti, si evidenzia un -24% complessivo quasi interamente determinato dai vini sfusi (-38%), mentre per i confezionati si ha appena un - 4%. E proprio nei vini sfusi che si evidenziano le flessioni principali rispetto ai primi nove mesi dell anno prima. Anche per l Italia, infatti si ha un -7%, mentre il Cile si limita al -5% e l Australia arriva a -8%. Nel segmento dei confezionati, invece, la situazione appare molto meno pesante in termini di valore medio. Il -4% complessivo, infatti, è attribuibile in larga misura al -9% messo a segno dai vini francesi, dal -9% di quelli australiani e dal -8% degli statunitensi. In media, invece, la riduzione dei vini spagnoli in bottiglia. Fuori dal coro proprio l Italia (+2%). Nel segmento degli spumanti la Francia ha visto lievi incrementi dei valori in tutte le tipologie a partire da quella dello Champagne. Per gli altri paesi a tradizione spumantistica, invece, quali Italia e Spagna si è registrata una flessone. Valore unitario medio all export dei vini sfusi ( /litro) 3,00 2,50 2,49 2,5 2,00,50,00 0,50 0,65 0,40 0,85 0,7,5,2 0,77 0,7 0,72 0,69,04,06 0,60 0,63 - Sp It Fr Australia Cile Usa S. Afrrica N. Zel gen-set 203 gen-set 204 Fonte: elaborazione Ismea su dati Gta 8

Valore unitario medio all export dei vini spumanti ( /litro) 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00,00 0,00 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00,00 0,00 5,6 6, 2,7 9, 4,9 5,2 5,9 3,6 3,5 3,4 4,3 2,9 3,4 2,9 3,2 2,3 2,8 3,2 Fr It Sp Ger Usa UK S. Africa Cile N. Zel gen-set 203 gen-set 204 Fonte: elaborazione Ismea su dati Gta Area Mercati Responsabile di redazione: Giovanna Ferrari Redazione a cura di: Tiziana Sarnari e-mail: t.sarnari@ismea.it www.ismeaservizi.it www.ismea.it 9