22 - INDICE DELLA MATERIA DIRITTO SPORTIVO M189 Master in diritto e giustizia dello sport...pag. 2 A640 La Giustizia sportiva (nazionale e internazionale)...pag. 4 A641 La responsabilità sportiva...pag. 5 A642 La normativa contro la violenza negli stadi (statale e sportiva)...pag. 6 1
M189 MASTER IN DIRITTO E GIUSTIZIA DELLO SPORT 6 giorni articolato in tre moduli frequentabili anche singolarmente PERIODI DI SVOLGIMENTO 6-7 ottobre 2017 20-21 ottobre 2017 10-11 novembre 2017 1 giorno di ciascun modulo: 15-19 euro 950,00+ IVA (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici) Master in Diritto sportivo internazionale presso la ISDE di Madrid; già sostituto Procuratore della FIGC OBIETTIVI Il Diritto sportivo rappresenta, al giorno d oggi, una realtà del mondo professionistico piena di stimoli e potenzialità, sebbene ancora priva di percorsi realmente formativi ed efficaci. Con questa dichiarata finalità, il master si rivolge a coloro che intendono avviare e/o coniugare la loro attività professionale nel mondo dello sport, e ha come obiettivo formativo quello di esaminare i principi fondamentali della materia dal punto di vista della disciplina, sia a livello statale che a livello federale. Scopo del corso è quello di fornire, oltre che la conoscenza dei principali fondamenti giuridici sulla materia - caratterizzata, in quanto tale da un elevata interdisciplinarietà, soprattutto con il diritto civile, penale e amministrativo - anche una visione unitaria del fenomeno sportivo, sia a livello nazionale che a livello internazionale. Il corso prevede un ampio esame della casistica giurisprudenziale maggiormente significativa sulla materia - tanto nell ambito dell ordinamento sportivo, quanto nell ambito dell ordinamento statale - nell ottica di una successiva qualificazione professionale da parte dello studente. Obiettivo del percorso formativo è inoltre quello di fornire una visione organica del fenomeno, attraverso l analisi delle principali problematiche connesse allo svolgimento di attività sportive - sia sul piano giuridico, ma anche su quello pratico e organizzativo - tanto nella pratica delle singole discipline (il cui grado di pericolosità, e i cui assetti organizzativi, nonché sistemi di giustizia, variano di Federazione in Federazione), quanto nei profili relativi all organizzazione e alla gestione di eventi sportivi, nazionali e internazionali (in particolare: soggetti coinvolti, funzioni e responsabilità), quanto nei profili connessi alla gestione dell ordine pubblico nel corso delle competizioni (e relativi profili di responsabilità civile, penale e disciplinare sportiva). Esso si articola in tre moduli: il primo sulla giustizia sportiva (nelle sue varie articolazioni), il secondo sulla responsabilità sportiva (dei vari soggetti operanti nel mondo dello sport) e il terzo sulla normativa contro la violenza negli stadi (tanto a livello statale, quanto a livello federale). Il master prevede un numero chiuso di partecipanti. Il master verrà integrato da ulteriori successivi moduli di approfondimento (in preparazione), relativi a singole tematiche (quali lavoro sportivo, contrattualistica sportiva, normative antidoping, diritti di sfruttamento commerciale degli eventi sportivi). E prevista la concessione di crediti formativi per avvocati e praticanti abilitati. 2
DESTINATARI Avvocati e praticanti, professionisti laureati in economia e commercio, manager e quadri di società, associazioni e Federazioni sportive, tesserati, allenatori, preparatori atletici, consulenti, agenti di calciatori, Forze dell ordine. 1 modulo (A640): 6-7 ottobre 2017 La Giustizia sportiva (nazionale e internazionale) 2 modulo (A641): 20-21 ottobre 2017 La responsabilità sportiva 3 modulo (A642): 10-11 novembre 2017 La normativa contro la violenza negli stadi (statale e sportiva) VALUTAZIONE FINALE A richiesta dei partecipanti sarà rilasciato il titolo di Master con valutazione finale espressa in sessantesimi a chi: abbia frequentato l intero Master presenti una ricerca sugli argomenti trattati nel Master, che verrà esaminata e valutata dal docente relatore. 3
A640 La Giustizia sportiva (nazionale e internazionale) 2 giorni DATE 6-7 ottobre 2017 1 giorno: 15-19 euro 350,00 + IVA (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici) Master in Diritto sportivo internazionale presso la ISDE di Madrid; già sostituto Procuratore della FIGC Il seminario intende approfondire gli aspetti fondamentali del sistema della Giustizia sportiva, tanto a livello nazionale, quanto a livello internazionale. Saranno analizzati le singole commissioni e i singoli organi di giustizia sportiva (nazionale e internazionale), tanto a livello di singole competenze (e aree di giurisdizione), quanto mediante l approfondimento delle pronunce giurisprudenziali più significative in materia. Le lezioni saranno svolte con l ausilio di slides; ampio spazio sarà riservato ai quesiti formulati dai partecipanti al corso. DESTINATARI Avvocati e praticanti, professionisti laureati in economia e commercio, manager ed impiegati di società, associazioni e Federazioni sportive, tesserati, allenatori, preparatori atletici, consulenti, agenti di calciatori, Forze dell ordine. Le fonti della Giustizia sportiva (nazionale e internazionale): le commissioni e gli organi di giustizia FIFA, le commissioni e gli organi di giustizia UEFA, la giustizia sportiva FIBA, l organizzazione della giustizia sportiva in Italia (CONI, FIGC e altre Federazioni). Le principali Istituzioni sportive (genesi e scopo). Il Codice di Giustizia sportiva del CONI. Il c.d. vincolo di giustizia : portata e limiti. Le varie tipologie di giustizia sportiva (tecnica, disciplinare, economica, amministrativa). La responsabilità disciplinare di affiliati e tesserati (principali fattispecie). Gli organi di giustizia. La Procura federale. La Procura generale dello sport. I Giudici sportivi. I Giudici federali. Le varie fasi procedimentali (secondo le linee-guida della riforma del 2014). Il Collegio di garanzia dello sport (composizione e competenze). Il Tribunale arbitrale dello sport (TAS) di Losanna (composizione, competenze e funzionamento). La Corte federale svizzera, e la possibilità d impugnativa dei lodi del TAS di Losanna. La giurisprudenza FCI. La giurisprudenza FIG. La giurisprudenza FIGC. La giurisprudenza FIN. La giurisprudenza FIP. La giurisprudenza FIPAV. La giurisprudenza FIT. 4
A641 La responsabilità sportiva 2 giorni DATE 20-21 ottobre 2017 1 giorno: 15-19 euro 350,00 + IVA (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici) Master in Diritto sportivo internazionale presso la ISDE di Madrid; già sostituto Procuratore della FIGC Le giornate di studio intendono approfondire i principali profili di responsabilità civile, penale e amministrativa derivanti dallo svolgimento di attività sportive. Saranno analizzati i profili di responsabilità sia degli atleti, sia degli altri attori che entrano in giuoco nel mondo dello sport, quali CONI, Federazioni, Società e associazioni sportive, organizzatori, gestori degli impianti, medici sportivi, arbitri, ufficiali di gara, scuole sportive, allenatori, precettori. Le lezioni saranno svolte con l ausilio di slide e ampio spazio sarà riservato ai quesiti formulati dai partecipanti al corso. DESTINATARI Avvocati e praticanti, professionisti laureati in economia e commercio, atleti, manager e impiegati di società, associazioni e Federazioni sportive, tesserati, allenatori, preparatori atletici, consulenti, agenti di calciatori, Forze dell ordine. La responsabilità sportiva dell atleta (sia in relazione alla differente natura delle regole sportive, che in relazione al differente grado di pericolosità di ciascuna disciplina sportiva). La problematica della scriminante sportiva. La responsabilità dell atleta: nelle arti marziali; nella boxe; nel calcio; nel calcio a 5; nel calcio in costume (fiorentino); nell hockey; nella pallacanestro; nel rugby; negli sport nautici; negli sport su strada (circuito aperto e circuito chiuso); negli sport sulla neve (sci, alpinismo, escursionismo); negli sport c.d. estremi. La responsabilità sportiva degli altri soggetti (in relazione al differente grado di pericolosità di ciascuna disciplina sportiva). Le responsabilità: dell organizzatore sportivo (attività pericolose e non); del direttore di un autodromo; delle società sportive; del gestore degli impianti sportivi (sci, calcio, nuoto). La tutela sanitaria dello sport (la responsabilità del medico sportivo; profili e problematiche relative alla certificazione medica (casistica giurisprudenziale). Le responsabilità di: arbitri e ufficiali di gara; scuole di sport e palestre; allenatori (e precettori). 5
A642 La normativa contro la violenza negli stadi (statale e sportiva) 2 giorni DATE 10-11 novembre 2017 1 giorno: 15-19 euro 350,00 + IVA (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici) Master in Diritto sportivo internazionale presso la ISDE di Madrid; già sostituto Procuratore della FIGC Le giornate di studio intendono approfondire gli aspetti sia sostanziali che procedurali della normativa contro la violenza negli stadi. Saranno analizzate le singole misure ( DASPO, obbligo di firma e altre misure amministrative e di carattere organizzativo) previste a tutela dell ordine pubblico in occasione delle manifestazioni sportive, i vari reati da stadio, nonché figure e istituti peculiari quali gli steward degli stadi, e la tessera del tifoso. Le lezioni saranno svolte con l ausilio di slides; ampio spazio sarà riservato ai quesiti formulati dai partecipanti al corso. DESTINATARI Avvocati e praticanti, professionisti laureati in economia e commercio, manager ed impiegati di società, associazioni e Federazioni sportive, tesserati, allenatori, preparatori atletici, consulenti, agenti di calciatori, Forze dell ordine. Le principali norme di riferimento (la l. 13/12/89, n. 401 e le sue successive, molteplici, modificazioni, la sua struttura e finalità, le altre leggi speciali). Il DASPO (ambito soggettivo, ambito oggettivo, tipologia, durata e sistema delle impugnazioni). L obbligo di firma (ambito soggettivo, ambito oggettivo, tipologia, durata e sistema delle impugnazioni). La nozione di luoghi di svolgimento delle manifestazioni sportive. I diversi reati da stadio (previsti dalla l. 401/89, dal codice penale e dalle altre leggi speciali). Le ipotesi contravvenzionali. Le misure organizzative. La c.d. flagranza differita. Gli steward degli stadi (poteri, funzioni, natura giuridica). La tessera del tifoso (presupposti, finalità e condizioni per il rilascio). La fidelity card (presupposti, finalità e condizioni per il rilascio). 6