Attualmente le modalità di attivazione sono da individuarsi in: Cittadino comune tramite telefono fisso o mobile Centrali Operative di altri Enti



Documenti analoghi
Tutte le chiamate sono registrate Il numero del chiamante è sempre identificato

ELISOCCORSO IN TOSCANA

ORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI DI EMERGENZA

30 GENNAIO 2014 Sede del corso: Aeroporto Civile Marco Polo, Venezia

PROTOCOLLI OPERATVI COEU 118 MILANO

PUBBLICA ASSISTENZA CHIUSI NUMERO UNICO GRATUITO PER LE EMERGENZE SANITARIE

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA

Rifugio Valdiflora. Pet Taxi. Scheda prodotto. for secure and emergency transport

SERVIZIO A CHIAMATA DI PESCHIERA BORROMEO

«VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DI UN PANNELLO A MESSAGGIO VARIABILE LOCALIZZATO NELLA PIANA DI LUCCA»

ASSOCIAZIONE VOLONTARIATO GREVIGIANO. Corso di Soccorritore Livello Base Soccorso Sanitario

Regione Marche. Direttore 118

REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PESANTI IN AUTOSTRADA IN PRESENZA DI NEVE

IL SERVIZIO DI EMERGENZA 118 NELLA URBINO

P4 FORMAZIONE DEI. Formazione specifica dei lavoratori: GESTIONE INFORTUNI E PIANO DI PS

..GLI ARGOMENTI DEL GIORNO..


POLITECNICO DI TORINO

COME FARE UNA RICHIESTA DI ASSISTENZA ON LINE (AOL)

1 Introduzione Misura del diametro ruote procedura manuale Procedura per la misura del diametro ruote... 5

REGOLAMENTO DI SCALO PROCEDURA OPERATIVITA AEROPORTUALE PER SERVIZIO MEDICO D EMERGENZA*

HEMS Elisoccorso in Trentino

Progetto Labor - Linea 4 Emersì Sicurezza nei luoghi di lavoro ed Emersione del lavoro irregolare

Flight following 118 ELISOCCORSO FRIULI VENEZIA GIULIA. PIANO DI EMERGENZA: Flight following

Oggetto: Impiego durante missioni H.E.M.S. della Termoculla Modello Baby

Sicurezza e rispetto della privacy, finalmente non in conflitto.

Bando per il reperimento di studenti disponibili ad un attività di volontariato per studenti disabili

7.2 Controlli e prove

Piano Comunale di Protezione Civile

proposta di legge n. 97

2014/2015. a.a. Bando per la concessione di:

Il RAPPORTO COMUNE è diviso in due parti

IL FINE VITA APPARTIENE ALLA VITA: I PROGETTI E LE ESPERIENZE DELLE CURE PALLIATIVE

I presidi per il trasporto del paziente. VdS Andrea Masini

IL PRIMO SOCCORSO QUALI REGOLE RISPETTARE DALLA FORMAZIONE DEL PERSONALE AI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

ABBONAMENTI A PERIODICI, BANCHE DATI E SERVIZI CONNESSI PER LE BIBLIOTECHE DELLE AMMINISTRAZIONI E AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE

L INFERMIERE COORDINATORE E DI TRIAGE NELL AMBITO DELL ELISOCCORSO REGIONALE FRIULI VENEZIA GIULIA

Cap. 3 METODI E MEZZI DI CARICAMENTO

Organizzazione del 118 Toscana

L Emergenza Sanitaria

RAIT.4003 Deroga al preavviso per la presentazione dei piani di volo per operazioni speciali

Zona Atterraggio Elicotteri

Come creare il test di Yasso tramite l applicazione Training Center

Linee Guida Operatori Volontari Addetti al Trasporto Sanitario e Soccorso con Ambulanza (TSSA)

PROCEDURA PRIMO SOCCORSO E PRONTO INTERVENTO

DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE STRADE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO

PROCESSI DI STAMPA Aspetti legati alla salute dei lavoratori

QUESTI I CASI PIU NOTI MA GLI ALTRI MENO IMPATTANTI DA UN PUNTO DI VISTA MEDIATICO

2.2.4 Distanze di sicurezza UNI EN ISO 13857:2008, UNI EN 349:1994

Unità Operativa Ambulatorio Cardiologia Piazzale Milano Anno 2011/12

CARATTERISTICHE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA

Procedura PIANO DI PRIMO SOCCORSO

JOB DESCRIPTION Personale Infermieristico Centrale Operativa SUES 118 Messina

REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO

FRENI Informazioni per i conducenti Il meglio dalla vostra auto

GESTIONE EMERGENZA NEVE 31 GENNAIO 13 FEBBRAIO 2012

COLLEGAMENTO LINEA URBANA N. 13 ISTITUTO ENRICO FERMI VIA BOLOGNESI

Attenzione. Allerta. Allarme. da adottare nel monitoraggio del movimento di versante per il

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW

Installazione Tooway. Guida veloce all installazione del servizio Tooway

In breve gli OBIETTIVI GENERALI del progetto LA SOLIDARIETA' SI TINGE DI VIOLA sono:

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO

ISTITUTO COLOMBO PIANO DI EMERGENZA ESTERNO ORGANIZZAZIONE ATTIVITA ESTERNE TORRE G. NA

Il Triage : novità e responsabilità

Corso Operatore C.R.I. nel Settore Emergenza Incidenti maggiori

Il Sistema di Emergenza-Urgenza si pone come obiettivo principale quello di assicurare un'assistenza tempestiva ed efficace nelle emergenze-urgenze,

AVAP FORMIGINE - CORPO VOLONTARI PRONTO SOCCRSO CARTA DEI SERVIZI Pag. 1 di 2

della SICUREZZA e della SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO

Il montante flessibile garantisce un immagine curata della città abbassa spese e costi di manutenzione riduce il rischio di incidenti

LA SICUREZZA legata all uso delle macchine agricole

I medici dovranno presentarsi muniti di valido documento di riconoscimento.

PROCEDURA DI ALLARME CHE COSA NON DEVE FARE CHI CHE COSA DEVE FARE

L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO

Varcare le Alpi - Fase Rossa e sistema contagocce

Un Gioco di Bruno Faidutti & Bruno Cathala Da 3 a 5 giocatori.

I riflessi giusti in caso d incidente. I riflessi giusti in caso di guasto B I/03.13/2/PIN/MM

Gestione dell emergenza subacquea: analisi del rischio

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica

PROCEDURA PER LA SORVEGLIANZA DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE OCCUPAZIONALI

Prenota On-line - Manuale Utente

APPLICATION SHEET Luglio

Simulazione traffico urbano

IL SERVIZIO TRASPORTO: ORGANIZZAZIONE E GESTIONE ; GESTIONE DELLA CHIAMATA; COMPILAZIONE DELLA MODULISTICA.

QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA

Manuale d'uso del Nokia Drive 3.0

atente CRI di cat.b Be per ambulanze Diploma di Licenza Media

CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO -

ELABORAZIONE DEL MODELLO D INTERVENTO

Il miglioramento delle cure urgenti

PREMESSA. Parte speciale del Piano Neve Prefettura U.T.G. di Trieste- edizione 2014

Sistemi di ancoraggio permanenti per dispositivi di protezione individuale contro le cadute

QG Gestione Assenze. Inserimento per Classe. Per la gestione delle assenze accedere dal Menu Giornaliere->Assenze e Giustificazioni

Servizio di assistenza sanitaria e logistica alla manifestazione sportiva. EUROPEAN RUN NIGHT 25 settembre 2015 SCHEMA OPERATIVO

Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015

Servizio Sanitario Urgenza Emergenza 118 Medicina delle catastrofi

REGOLAMENTO DI SCALO PROCEDURA OPERATIVITA AEROPORTUALE PER SERVIZIO MEDICO D EMERGENZA*

Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace

Transcript:

Tipologia Intervento Attualmente le modalità di attivazione sono da individuarsi in: Cittadino comune tramite telefono fisso o mobile Centrali Operative di altri Enti (Autostrade per l Italia, 112, 113, 115, 117)

Tipologia Intervento Dati e informazioni che l operatore di centrale è tenuto a raccogliere ai fini della valutazione di criticità dell evento: stato di coscienza attività respiratoria sintomo o disturbo prevalente tempo di insorgenza del problema dinamica dell evento numero di feriti coinvolti necessità di intervento di altri enti preposti

Tipologia Intervento Codice verde bassa criticità le funzioni vitali non sono compromesse Codice giallo media criticità una funzione vitale è modicamente compromessa Codice rosso alta criticità le funzioni vitali sono altamente compromesse

Tipologia Mezzi 118 Tratti autostradali della provincia di Bologna, Modena, Parma, Reggio Emilia e Piacenza Automediche con equipaggio composto da : medici dipendenti dell Azienda U.S.L. o di Enti Convenzionati (es. CRI Firenze) e infermieri dipendenti dell Azienda U.S.L. o di Enti Convenzionati (Fondazione CATIS) Ambulanze con equipaggio composto da: autista soccorritore convenzionato o volontario o dipendente Azienda U.S.L. e infermiere convenzionato o dipendente Azienda U.S.L. Ambulanze con equipaggio composto da autista e soccorritori volontari

Tipologia Mezzi 118 Tratti autostradali della Romagna e Provincia Ferrara Automediche con equipaggio composto da: medici dipendenti dell Azienda U.S.L. e infermieri dipendenti dell Azienda U.S.L. Ambulanze con equipaggio composto prevalentemente da autista dipendente Azienda U.S.L. o Enti convenzionati (CRI) e infermiere dipendente Azienda U.S.L

Competenze Mezzi 118 Codice verde interviene solitamente un ambulanza il cui equipaggio è composto da soccorritori volontari o convenzionati, in alcuni rari casi causa assenza dei mezzi sopra citati intervengono mezzi di personale professionista Codice giallo interviene solitamente un ambulanza il cui equipaggio è composto da personale professionista convenzionato o dipendente Azienda USL

Competenze Mezzi 118 Codice rosso intervengono una o più ambulanze solitamente con a bordo personale professionista convenzionato o dipendente Azienda U.S.L. Il mezzo con il medico a bordo (auto medica ) giunge sul target poco dopo i primi mezzi intervenuti o addirittura prima degli stessi, salvo alcuni casi in cui si posiziona al casello autostradale più prossimo al luogo dell evento in attesa di ricevere conferma dalle ambulanze sul posto se intervenire o meno ciò per non rimanere bloccato nel traffico e non poter essere impiegato per un successivo servizio

Competenze Mezzi 118 L elicottero viene inviato nei casi in cui: i tempi di arrivo dei mezzi di soccorso avanzati (auto mediche) e delle ambulanze sono elevati il numero e la gravità dei feriti inducono a considerare l evento molto critico e complesso la zona in cui si è verificato l evento presenta punti di atterraggio sicuri

Parma HEMS & SAR Configurazione HEMS Basi Elisoccorso territorio pianeggiante Pavullo Bologna Ravenna Configurazione HEMS/SAR Base Elisoccorso territorio montano Le sigle HEMS e SAR sono attualmente utilizzate dalla normativa aeronautica in vigore per definire le modalità operative degli elicotteri di soccorso. HEMS = HELICOPTER EMERGENCY MEDICAL SERVICE SAR = SEARCH AND RESCUE Gli elicotteri HEMS effettuano esclusivamente missioni sanitarie classificabili in: -trasporti primari quando l elicottero interviene direttamente sul luogo dell evento prestando le prime cure sul posto agli utenti infortunati o colti da malore; -trasporti secondari quando l elicottero interviene per trasportare un utente da un ospedale all altro per competenza di cure ed assistenza specialistica. Gli elicotteri HEMS/SAR effettuano: - interventi sanitari utilizzando tecniche SAR e cioè : - sbarco di equipè e materiale all hovering - sbarco di equipè e materiale con verricello - interventi di recupero di infortunati o feriti in scenari ostili e/o non raggiungibili con mezzi ruotati

Competenze Bologna A1 tratto Appenninico Casalecchio di Reno - area di servizio Aglio km. 256,900 A1 tratto Bologna - Modena nord km 158,500 A13 tratto Bologna - area servizio Po km 43,400 A22 tratto intersezione A1 fino al casello di Carpi km 12.00

Competenze Ravenna A14 bis intersezione a14 barriera di Ravenna A14 tratto Imola casello Cattolica S. Giovanni - Gabicce

Competenze Parma A1 tratto Modena nord Piacenza nord A22 tratto casello di Carpi casello di Pegognaga A15 tratto casello Parma ovest- casello Berceto

Pavullo (Verricello) in funzione della sua posizione logistica può intervenire su tutti i tratti autostradali della regione a discrezione delle CCOO 118

Ad oggi gli atterraggi avvengono quasi sempre al di fuori della sede autostradale (con attraversamento di terreni accidentati e creazione di un varco nella rete) ma questo non è possibile in ampi tratti delle autostrade emiliano-romagnole Legenda: idoneità all'atterraggio del terreno a fianco della sede stradale Nero : non Non idoneo Idoneità < 50% Blu : idoneità 50% Idoneità > 50% Verde : idoneità + 50% Elisoccorso L attuale modello operativo prevede che in caso di intervento di soccorso da effettuarsi sulla sede autostradale, il pilota cerchi, in prima istanza, un area a suo giudizio idonea all atterraggio, posta nelle immediate vicinanze dell evento, al di fuori della sede stradale. Per valutare se l area di atterraggio è sufficientemente grande, il pilota segue il criterio di individuare un area libera da mezzi e persone di diametro non inferiore al doppio del diametro del rotore ( 22 metri). Il raggiungimento dei feriti e il loro trasporto fino all'aeromobile avvengono a piedi, spesso attraversando terreni accidentati e scoscesi e dopo aver aperto un varco nella recinzione che fiancheggia l'autostrada.tale procedura operativa, oltre ad esporre i sanitari e i pazienti a rischi che possono essere evitati, si rivela inattuabile per ampi tratti delle autostrade emiliano-romagnole.

Per superare questi problemi si propone: Privilegiare l atterraggio sulla sede autostradale solo per sbarco dei sanitari e caricamento pazienti, con blocco temporaneo del traffico in entrambi i sensi di marcia Se non possibile, atterrare a lato dell autostrada se la distanza dall evento è entro 150 metri Realizzare un adeguato numero di elisuperfici attrezzate Dove non siano attuabili i punti precedenti, si deve rinunciare all elicottero, potenziando le postazioni di soccorso via terra Per superare i problemi evidenziati e migliorare l'operatività e l'efficacia dell'elisoccorso, si propongono le seguenti soluzioni: privilegiare quando possibile l'atterraggio sulla sede autostradale per le sole operazioni di sbarco dei sanitari e caricamento dei pazienti. Tali operazioni dovranno avvenire, previo allertamento del COA da parte della CO 118 e blocco temporaneo del traffico in entrambi i sensi di marcia ad opera di POLSTRADA; in seconda battuta, atterraggio a lato dell'autostrada, purché la distanza dall'evento non sia eccessiva (indicativamente, 150m); realizzazione di un adeguato numero di punti di atterraggio muniti di segnaletica, laddove non sia possibile comunque atterrare sull'autostrada; nel caso in cui non siano attuabili le precedenti proposte, occorre rinunciare all'utilizzo dell'elicottero e potenziare le postazioni di soccorso via terra (automedica e ambulanze) con il contributo della società concessionaria dell'autostrada. σε necessario il trasporto di feriti in elicottero, per particolari condizioni d urgenza di trattamento ospedaliero del paziente, occorre primariamente valutare la possibilità di far atterrare nuovamente l elicottero sulla carreggiata autostradale, procedere al caricamento del paziente con rotore in moto, quindi decollare nel giro di pochi minuti; nel caso non sia possibile procedere come al punto precedente, occorre caricare il ferito sull ambulanza e quindi creare un area di rendez vous al di fuori della carreggiata autostradale a valle dell incidente (es. area di servizio, area parcheggio, casello autostradale ecc), in cui far atterrare l elicottero e procedere all imbarco e al trasporto del ferito.

Cosa fare in caso di atterraggio fuori dalla sede autostradale Proteggere se stessi (occhiali e distanza di sicurezza) Allontanare curiosi e astanti Se traffico sulla corsia vicino al punto di atterraggio è rallentato fermarlo Se traffico scorrevole invogliare gli automobilisti a procedere senza rallentare e/o arrestarsi Individuare un punto da cui far accedere in autostrada il personale dell elicottero La sicurezza personale è una priorità assoluta per cui risulta fondamentale mantenere la distanza di sicurezza dal punto in cui presumibilmente atterrerà l elicottero, eliminare qualsiasi ostacolo al suolo che possa essere sollevato dallo spostamento d aria creato dai rotori dell aeromobile e impedire agli astanti e ai curiosi di avvicinarsi alla zona di atterraggio. Fermare il traffico sulla corsia più vicina al punto di atterraggio se rallentato in quanto questa fase delle operazioni risulta essere una turbativa tale per cui gli automobilisti si distraggono e creano a loro volta incidenti. Viceversa se il traffico scorre veloce invogliare gli automobilisti a non fermarsi. Individuare un punto della rete di recinzione da cui far accedere il più velocemente e agevolmente possibile il personale dell elisoccorso in autostrada.

Cosa fare in caso di atterraggio sulla sede autostradale Proteggere se stessi (occhiali e distanza di sicurezza) Allontanare curiosi e astanti Blocco contemporaneo del traffico su entrambe le corsie di marcia Pulizia della sede autostradale da ostacoli mobili (teli di nylon, fettucce di plastica, indumenti vari) Condizioni assolute per la realizzazione della procedura di atterraggio sulla sede autostradale sono : - proteggere se stessi e allontanare curiosi e astanti - il blocco contemporaneo di entrambe le corsie di marcia - la pulizia per quanto possibile delle sede autostradale - il mantenimento delle distanze di sicurezza (50 metri) per tutto il corso dell operazione di sbarco del personale e fino al decollo dell elicottero