Il responsabile del procedimento

Documenti analoghi
(1). Allegato P Contratti relativi a forniture e a altri servizi: metodi di calcolo per l offerta economicamente più vantaggiosa

Aifm. Le procedure di acquisizione delle Tecnologie. Il Fisico Medico: aspetti etico professionali CDI MILANO 10_giugno_2013

L OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA DOPO IL REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DEL CODICE DEI CONTRATTI (d.p.r. 5 OTTOBRE 2010 N. 207)

Parere n. 60 del 18/04/2012

REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA DISCIPLINA DELLE COMPETENZE DEL RUP E DEL DEC IN RELAZIONE AI CONTRATTI PUBBLICI RELATIVI A LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

COMUNE DI BIELLA PROVINCIA DI BIELLA CRITERI DI AGGIUDICAZIONE.

LETTERA DI INVITO PROCEDURA NEGOZIATA OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA

Allegato A Criteri di valutazione

ALLEGATO C ALLEGATO TECNICO PER LA DETERMINAZIONE DELL OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA

Servizio di raccolta dei dati di misura foto letture dei contatori Acqua. Delibera AEEGSI 218/2016 e s.m.i.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II ELABORATO DETERMINAZIONE DELL OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA

QUALITA DEL PROGETTO E DEL SERVIZIO (MAX 70 PUNTI) CRITERI SUB-CRITERI CRITERI MOTIVAZIONALI

Infografica I compiti del Rup secondo il nuovo Codice appalti in 8 step!

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO - POTENZA REGIONE BASILICATA

ADEMPIMENTI PER L EMISSIONE DI ORDINATIVI SIANO QUESTI PER LAVORI, SERVIZI E/O FORNITURE

ADEMPIMENTI PER L EMISSIONE DI ORDINATIVI SIANO QUESTI PER LAVORI, SERVIZI E/O FORNITURE

Formule matematiche per le valutazioni dell offerta

12 maggio 2017 Claudio Lucidi

Il mercato elettronico della PA. Franca Murru

ALLEGATO TECNICO PER LA DETERMINAZIONE DELL OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA

Istruzione Operativa. Documento Unico di Valutazione dei. Rischi da Interferenze e. Coordinamento Attività

DISCIPLINA DELLA GARA MODALITA DI PRESENTAZIONE E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE

CITTA DI CORLEONE Provincia di Palermo Ufficio Tecnico - V Settore - Servizio LL.PP.

C I T T A ' DI P A D U L A Provincia di Salerno

IL DIRETTORE DELL ESECUZIONE DEL CONTRATTO NEL NUOVO CODICE E NELLE LINEE GUIDA ANAC

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

BANDO DI GARA CON PROCEDURA APERTA CIG:

Procedimento amministrativo

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE DI IMPORTO INFERIORE ALLA SOGLIA COMUNITARIA

BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA

Calendario Corso I contratti delle pubbliche amministrazioni aspetti amministrativi economici e gestionali. 2^ Edizione Roma

Si attesta la copertura finanziaria Brusa Rag. Bianca. Lì... CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.76 DEL 16 MARZO 2016

Regolamento per la nomina e la disciplina dei compiti del Responsabile del Procedimento e per la composizione e il funzionamento della commissione di

C O M U N E D I D O R G A L I PROVINCIA DI NUORO AREA AMMINISTRATIVA

Il termine per la presentazione dell offerta è stato prorogato alle ore 12:00 del giorno 22 settembre 2014

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO)

SICUREZZA APPALTI FORNITURE E SERVIZI. 22 novembre 2017 UOC Programmazione e Gestione Gare

RICHIESTA DI PREVENTIVO

COMUNE DI MODENA SETTORE LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E MANUTENZIONE URBANA ********* DETERMINAZIONE n. 2641/2017 del 07/12/2017

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI

CDR: Servizio osservatorio del paesaggio e del territorio, sistemi informativi territoriali DETERMINAZIONE N. /OSS, PROT. N.

MAPPATURA DEI PROCESSI, IDENTIFICAZIONE ED ANALISI DEL RISCHIO (nota Avvocatura della Provincia protocollo n di data 18 settembre 2014)

COMUNE DI PARMA DISCIPLINA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO

BANDO DI GARA SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1.1. DENOMINAZIONE: AZIENDA USL DI BOLOGNA

DETERMINAZIONE AUSL DELLA ROMAGNA

Comune di Siena DIREZIONE TERRITORIO

CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO

I CANTIERI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI OSPEDALI SICUREZZA PER I LAVORATORI E SOSTENIBILITA PER L UTENZA

ELABORATO Modalità espletamento gara

Unione Territoriale Intercomunale delle Valli e delle Dolomiti Friulane

PROCEDURA APERTA NAZIONALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CERTIFICAZIONE DEI BILANCI DELL ISMEA CIG

Presentazione S.C.R.-Piemonte P. GAMERRO, S. MANTO, C. TRINCIANTI

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

PROCEDURA PER L APPLICAZIONE. DELL ART. 26 DEL D. Lgs. 81/08 e s.m.i.

Determinazione del Dirigente Scolastico. (Art. 11 del D. Lgs 163/2006) N del 4/11/2014

OGGETTO: FORNITURA DI UNA COPPIA DI PROTEZIONE SOTTO TABELLONE PER IL CAMPO DI BASKET DEL CENTRO CONSOLINI - CIG Z641B0957C

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA DETERMINAZIONE N. 223 DEL

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

lo Statuto speciale per la Sardegna, approvato con legge costituzionale n. 3 del 26 febbraio 1948 relative norme di attuazione;

FORMULARIO RAGIONATO DEGLI APPALTI DI LAVORI PUBBLICI

comunale previa demolizione di fabbricato esistente CUP: B47B CIG F15

Camera di Commercio I.A.A. di Trieste. Bando di gara ai sensi dell'art. 53 lett. 2 c) del D.Lgs. 163/2006, per l'affidamento,

!"#$%&'()'*)")+'(&,'!",,&'-.+/'

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

Art. 6 D.lgs. 163/ Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II ELABORATO DETERMINAZIONE DELL OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA

1.1 Lavori pubblici. Codice operazione. Beneficiario. Asse. Azione (codifica e titolo) Denominazione dell operazione

BANDO DI GARA. 1) Ente appaltante

Bando di gara. Servizi

AFFIDAMENTO E STIPULA DEI CONTRATTI DI LAVORI PUBBLICI ALLA LUCE DEL NUOVO CODICE E DELLE PRIME INDICAZIONI OPERATIVE

COMUNE DI NAPOLI - BANDO DI GARA CIG: DF1. I.1) Servizio Gestione Sanzioni Amministrative Via P. Raimondi, 19

DECRETO DEL DIRETTORE N. 102 DEL 24/05/2017

CORSI SUGLI APPALTI PUBBLICI

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Tipo atto: Decreto dirigenziale soggetto a controllo contabile e di legittimità. n 349 del 24/07/2014. Oggetto:

La gestione degli appalti di forniture di beni e servizi Il DUVRI. M.G. Marchesiello Firenze

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO. FUNZIONI, ATTIVITÁ E OBBLIGHI

DIREZIONE LAVORI PUBBLICI - SETTORE OPERE PUBBLICHE B DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N

INDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI

REGIONE DEL VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA. Delibera del Direttore Generale n. 979 del 07/08/2017

CITTA DI AULLA DETERMINAZIONE N 731 DEL 07/07/2016

COMUNE DI LUINO SERVIZIO AFFARI LEGALI E GARE

COMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese

Direzione Acquisti. REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE (art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.

COMUNE DI MASSA BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI APPALTO DI SERVIZI PER LA REDAZIONE DI VARIANTE AL VIGENTE STRUMENTO

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Determinazione n. 684 del 12/06/2014

P R E S I D E N Z A D E L L A R E G I O N E STRUTTURA ORGANIZZATIVA STATO GIURIDICO, FORMAZIONE E SERVIZI GENERALI INDAGINE DI MERCATO

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ;

POLIZIA MUNICIPALE. DETERMINAZIONE POL / 45 Del 24/04/2017

3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. Lucia SCUOLA INFANZIA,PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Vietata la riproduzione anche parziale

GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO RAAM SRL

ACQUEDOTTO PUGLIESE S.p.A. BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI

DECRETO DEL DIRETTORE

Transcript:

Appalti pubblici di servizi e forniture Il responsabile del procedimento U.d.D. Sez. Bologna 13.06.2011 Elena Bortolotti 1

Responsabile unico del procedimento Le fasi in cui si articola ogni singola acquisizione di beni e/o servizi sono eseguite sotto la cura e la vigilanza di un responsabile del procedimento (art. 272 regolamento di attuazione codice dei contratti) 2

Responsabile unico del procedimento Il responsabile del procedimento è unico per ogni singolo intervento da realizzarsi mediante un contratto pubblico è unico per le fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione deve essere un dipendente di ruolo (art.10/5 D.Lgs. 163/2006) 3

Responsabile del procedimento Il responsabile del procedimento deve possedere titolo di studio e competenza adeguati in relazione ai compiti per cui è nominato. Per i lavori e i servizi attinenti all ingegneria e all architettura deve essere un tecnico (art.10/5 D.Lgs. 163/2006) è un funzionario, anche di qualifica non dirigenziale, dell amministrazione aggiudicatrice (art.272/4 D.P.R.207/2010) 4

Responsabile del procedimento Il responsabile del procedimento provvede a creare le condizioni affinché l acquisizione possa essere condotta in modo unitario in relazione a tempi e costi preventivati nonché alla sicurezza e salute dei lavoratori oltre che agli ulteriori profili rilevanti eventualmente individuati in sede di verifica della fattibilità del singolo intervento. (art.272/2 D.P.R. 207/2010) 5

Responsabile del procedimento Formula proposte agli organi competenti e fornisce agli stessi dati e informazioni: nella fase di predisposizione ed eventuale aggiornamento della programmazione nella fase di procedura di scelta del contraente per l affidamento dell appalto nella fase di monitoraggio dei tempi di svolgimento della procedura di affidamento nelle fasi di esecuzione e verifica della conformità delle prestazioni eseguite alle prestazioni contrattuali. (art.272 D.P.R. 207/2010) 6

Responsabile unico del procedimento E nominato dalle amministrazioni aggiudicatrici: contestualmente alla decisione di procedere all acquisizione ovvero eventualmente nella fase di predisposizione dell atto di programmazione contrattuale. (art.272/1 D.P.R.207/2010) 7

Responsabili del procedimento negli acquisti in economia di Arpa Ogni singola acquisizione è eseguita sotto la cura e vigilanza di un responsabile del procedimento Il regolamento interno attribuisce la funzione ai dirigenti titolari di potere decisionale e di spesa (Direttori e Responsabili di Area della D.A. e D.T.) Questi mantengono su di sé o attribuiscono a soggetti della propria struttura le relative funzioni e compiti Previsto il supporto degli staff amministrativi (Nodi operativi) e dell Area Acquisizione beni e servizi (struttura centrale) 8

Compiti del responsabile del procedimento (sintesi) Conduce indagini preliminari e istruttoria per definizione fabbisogno Propone il sistema di affidamento (gara/affidamento diretto) Cura la predisposizione delle specifiche tecniche (lettere d invito, capitolato, criterio di affidamento, ecc.) Acquisisce il CIG (necessaria registrazione sul sito dell Autorità di vigilanza sui contratti) Coordina le attività per la nomina della Commissione di gara e garantisce la comunicazione tra la Commissione e l amministrazione Monitora le fasi di svolgimento della procedura Controlla l esecuzione del contratto Attesta la conformità della fornitura Acquisisce il DURC nei casi stabiliti Trasmette i dati sui contratti all Osservatorio (SITAR) 9

Compiti del responsabile del procedimento in materia di sicurezza Compie, su delega del datore di lavoro committente, le azioni dirette a verificare, anche attraverso la richiesta di documentazione, attestazioni e dichiarazioni, il rispetto da parte dell esecutore, delle norme sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro Svolge su delega del soggetto di cui all art. 26, comma 3 del d. lgs. 81/2008 (titolare del potere decisionale e di spesa), i compiti ivi previsti (redazione DUVRI). 10

Committente/datore di lavoro Il datore di lavoro committente promuove la cooperazione ed il coordinamento elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento è allegato al contratto di appalto o d'opera e va adeguato in funzione dell evoluzione dei lavori, servizi e forniture. Le disposizioni del presente comma non si applicano ai rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi. (art.26/3 D. Lgs. 81/2008) 11

Delega di funzioni La delega di funzioni da parte del datore di lavoro, ove non espressamente esclusa, è ammessa con i seguenti limiti e condizioni: che essa risulti da atto scritto recante data certa che il delegato possegga tutti i requisiti di professionalità ed esperienza richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate che essa attribuisca al delegato tutti i poteri di organizzazione, gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate (art.16/1 D.Lgs.81/2008) 12

RUP e Commissione di gara Il Responsabile del procedimento può far parte della Commissione di gara solo in qualità di Presidente. Il Presidente di Commissione è di norma un dirigente della stazione appaltante I Commissari diversi dal Presidente non devono aver svolto alcun altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta. (art. 84 D.Lgs.163/2006) 13

L offerta economicamente più vantaggiosa 1 Il calcolo dell'offerta economicamente più vantaggiosa può essere effettuato utilizzando a scelta della stazione appaltante uno dei seguenti metodi indicati nel bando di gara o nella lettera di invito 1. uno dei metodi multicriteri o multiobiettivi che si rinvengono nella letteratura scientifica quali, ad esempio il metodo analityc hierarchy process (AHP), il metodo evamix, il metodo technique for order preference by similarity to ideal solution (TOPSIS) metodi basati sull utilizzo del punteggio assoluto. (allegato P D.P.R. 207/2010) 14

L offerta economicamente più vantaggiosa 2 2.La seguente formula C(a) = Σn [ Wi V(a) i ] dove: C(a) = indice di valutazione dell offerta (a); n = numero totale dei requisiti; Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i); V(a)i = coefficiente della prestazione dell offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno; Σn = sommatoria. (allegato P D.P.R. 207/2010) 15

Metodo aggregativo-compensatore Peso Coefficiente Punteggio Qualità 1 25 0-1 0-25 Qualità 2 20 0-1 0-20 Qualità 3 15 0-1 0-15 Prezzo 40 0-1 0-40 Totali 100 0-100 6 6 6 16

Metodo aggregativo compensatore I coefficienti V(a)i sono determinati, per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa, attraverso: la media dei coefficienti, variabili tra 0 e 1, calcolati da ciascun commissario mediante il confronto a coppie, seguendo le linee guida riportate nell allegato G; la trasformazione in coefficienti variabili tra 0 e 1 della somma dei valori attribuiti dai singoli commissari mediante il confronto a coppie, seguendo le linee guida riportate nell allegato G; la media dei coefficienti, calcolati dai singoli commissari mediante il confronto a coppie, seguendo il criterio fondato sul calcolo dell autovettore principale della matrice completa dei suddetti confronti a coppie; la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari; un diverso metodo di determinazione dei coefficienti previsto nel bando di concorso o nella lettera di invito. 17 (Allegato P D.P.R. 207/2010)

Metodo aggregativo compensatore Per quanto riguarda gli elementi d valutazione di natura quantitativa quali, a titolo meramente esemplificativo, il prezzo o il termine di consegna o di esecuzione, attraverso la seguente formula: V(a)i = Ra/Rmax dove: Ra = valore offerto dal concorrente (RIBASSO) a Rmax = valore dell offerta più conveniente (Allegato P D.P.R. 207/2010) 18

Metodo aggregativo compensatore Ovvero, per il solo elemento prezzo: C i (per A i <= A soglia ) = X*A i / A soglia C i (per A i > A soglia ) = X+(1,00-X)*[(A i -A soglia )/ (A max -A soglia )] Dove C i = Coefficiente attribuito al concorrente iesimo A i = Valore dell offerta (ribasso) del concorrente iesimo A soglia = Media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti X = 0,80 oppure 0,85 oppure 0,90 (indicare nei documenti di gara quale delle 3 percentuali va applicata) (Allegato P D.P.R. 207/2010) 19

Controllo dell esecuzione La stazione appaltante verifica il regolare andamento dell esecuzione del contratto da parte dell esecutore attraverso il direttore dell esecuzione del contratto. (art.299/1 D.P.R.207/2010) Il responsabile del procedimento svolge, nei limiti delle proprie competenze professionali, anche le funzioni di direttore dell esecuzione del contratto, a meno di diversa indicazione della stazione appaltante. (art.272/5 D.P.R.207/2010) 20

Direttore dell esecuzione Il direttore dell esecuzione del contratto è comunque un soggetto diverso dal responsabile del procedimento nel caso a) di prestazioni di importo superiore a 500.000,00 b) di prestazioni particolarmente complesse sotto il profilo tecnologico ovvero che richiedono l apporto di una pluralità di competenze ovvero caratterizzate dall utilizzo di componenti o di processi produttivi innovativi o dalla necessità di elevate prestazioni per quanto riguarda la loro funzionalità. (art.300/2 D.P.R.207/2010) 21

Direttore dell esecuzione Il direttore dell esecuzione provvede al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell esecuzione del contratto stipulato dalla stazione appaltante assicura la regolare esecuzione del contratto da parte dell esecutore, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità dei documenti contrattuali svolge tutte le attività allo stesso espressamente demandate dal codice e dal regolamento, nonché tutte le attività che si rendano opportune per assicurare il perseguimento dei compiti a questo assegnati. (art.301 D.P.R.207/2010) 22

Regolare esecuzione Qualora la stazione appaltante per le prestazioni contrattuali di importo inferiore alla soglia comunitaria, non ritenga necessario conferire l incarico di verifica di conformità, si dà luogo ad un attestazione di regolare esecuzione emessa dal direttore dell esecuzione e confermata dal responsabile del procedimento. (art.325/1 D.P.R.207/2010) 23

Regolare esecuzione L attestazione di regolare esecuzione è emessa non oltre 45 giorni dalla ultimazione dell esecuzione e contiene almeno i seguenti elementi: gli estremi del contratto e degli eventuali atti aggiuntivi; l indicazione dell esecutore, il nominativo del direttore dell esecuzione, il tempo prescritto per l esecuzione delle prestazioni e le date delle attività di effettiva esecuzione delle prestazioni; l importo totale ovvero l importo a saldo da pagare all esecutore; la certificazione di regolare esecuzione. (art.325/2 D.P.R.207/2010) 24

Regolare esecuzione Successivamente all emissione dell attestazione di regolare esecuzione, si procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite e allo svincolo della cauzione prestata dall esecutore a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto. (artt.324/1 e 325/3 D.P.R.207/2010) 25

Attestazione di regolare esecuzione nel Regolamento in economia di Arpa Per contratti di valore inferiore o pari a 40.000 euro si intende apposta con la firma del responsabile del procedimento. Per contratti di valore superiore a 40.000 euro, è effettuata dal responsabile del procedimento eventualmente individuato in determina con apposito verbale che riporta i seguenti elementi: Estremi del contratto Affidatario Direttore dell esecuzione Tempo dell esecuzione Importo totale La certificazione di regolare esecuzione 26

Riepilogo adempimenti per soglie < 2.000 euro: < 5.000 euro: < 20.000 euro: no determina, no Durc, sì CIG no determina (se c è stato confronto concorrenziale), sì DURC, sì CIG determina di aggiudicazione, sì DURC, sì CIG 27

Riepilogo adempimenti per soglie > 20.000 euro: determina di indizione, determina di aggiudicazione, avviso di postinformazione su sito, sì CIG, sì DURC, sì SITAR 28

Riepilogo adempimenti per soglie > 40.000 euro: determina di indizione, determina di aggiudicazione, avviso di postinformazione su sito, sì CIG, sì DURC, sì SITAR, sì cauzione definitiva, sì attestazione di conformità, sì contributo AVCP da parte di Arpa ( 30) 29

Soglie > 150.000 euro: determina di indizione, determina di aggiudicazione, avviso di post-informazione su sito, sì CIG, sì DURC, sì SITAR, sì contributo AVCP di ARPA ( 225), sì contributo AVCP dei concorrenti ( 20), sì cauzione definitiva, sì attestazione di conformità 30

Riepilogo adempimenti per soglie > 154.937,07 euro: determina di indizione, determina di aggiudicazione, avviso di post-informazione su sito, sì CIG, sì DURC, sì SITAR, sì contributo AVCP di ARPA, sì contributo AVCP dei concorrenti, sì cauzione definitiva, sì comunicazioni antimafia, sì attestazione di conformità 31