Bimestrale d informazione n 2-2009 - Giugno - Luglio 2009 - Poste Italiane spa - Spedizione in abbonamento postale - DL 353/2003 (conv. in L.



Documenti analoghi
I MUSEI DELL ALTO ADIGE

PIMOFF - Progetto Scuole

ANICA, TRA PASSATO E FUTURO

P R O G E T T O IL PESO DELLE PAROLE. ( Coro per voce sola)

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson

ALLEGATO N.1 BRIEF DI PROGETTO

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

Brief per il laboratorio

KINO CLUB BERGAMO FILM MEETING PER LE SCUOLE

Le frasi sono state mescolate

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE

PROGRAMMI RAFFINATI ED INNOVATIVI


PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

Percorso di visita e laboratorio Dentro la pittura

CHI SIAMO. La tua finestra televisiva su Pavia e Provincia

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/ /4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

Fondazione Pirelli Educational. Scuola secondaria di II grado

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Ottobre, piovono libri. I luoghi della lettura

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!!

IN-COSCIENZA CIVILE. SCUOLA: Liceo Alessandro Volta - Federico Fellini di Riccione (Rimini)

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO

Proposte di visita PROMOZIONI MESI SETTEMBRE OTTOBRE. Gruppi diversamente abili

Il valore generato dal teatro alla Scala

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Percorsi didattici ed educativi

Amore in Paradiso. Capitolo I

ICS Pisacane e Poerio Milano Classe 2^D Scuola Primaria Anno Scolastico

La nuova stagione estiva firmata Anà-Thema Teatro la vacanza più bella!

Convegno Rapporti dall Europa

L AQUILONE vola alto

Beira, Università Cattolica del Mozambico. Con noi per formare nuovi medici.

A TORINO C È UN NUOVO MUSEO TUTTO DA SCOPRIRE.

Rimini Fiera 7-10 novembre 07 ECOMONDO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015

UN MUSICAL DA FAVOLA. di e con Andrea Longhi nel ruolo di Giovannino Perdigiorno

NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

Newsletter maggio 2015

La domenica al Museo Aprile

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

Istituto Comprensivo Perugia 9

YouLove Educazione sessuale 2.0

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette

SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO

CEPIM-Torino Centro Persone Down Museo Nazionale del Cinema

Le attività che l associazione svolge sono:

Gli strumenti della geografia

Il nostro paese. Incontro con Collegio Docenti

Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli

Evento Il cammino tra i papaveri. Ricordo del 24 maggio di un secolo fa nell ambito del progetto Cento anni fa...la Grande Guerra

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE

Kathak. Irene Piccolo

Lastampa.it SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

QUANDO L ELEGANZA DEGLI AMBIENTI CREA L ATMOSFERA

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

Racconti fiabeschi, mostre, laboratori creativi, burattini, performance teatrali e narrative, eventi e libri che svelano magie

MI FUTURO..REVOLUCION 02/16 Marzo 2015

ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA Onlus.

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

V^ Edizione e Ottobre 2003 Certaldo Alto

Il programma? Per tutti i gusti!

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici

CONFESERCENTI Martedì, 24 marzo 2015

Offerta didattica per alunni/e delle scuole primarie e studenti/esse delle scuole secondarie

Arrivederci! 1 Unità 4 Tempo libero

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

Da dove nasce l idea dei video

Il TCI ha il merito di aver inventato il turismo in Italia e di aver fatto dell Italia dei primi anni del 900 un Paese reale, vicino e accessibile.

SCOPRI LE SPLENDIDE ALPI LIGURI CON L AIUTO DI UNA GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA

Promoter e hostess (2008)

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Relazione attività esercizio 2012

Il progetto è finanziato da. per informazioni sulle attività

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

ASDPS Centro Ippico Meisino Campo estivo Presentazione settimana

CRE UGOLINI. Giacomo Pulcini

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva

Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas

BANDO DI CONCORSO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

TEMATICA: fotografia

Assunta Pieralli nasce nel 1807 in un piccolo paese chiamato Lippiano appartenente alla diocesi di Città di Castello.

OPPORTUNITÀ DI COLLABORAZIONE

IO, CITTADINO DEL MONDO

Gruppo di lavoro La comunicazione sociale

IL SUO NOME SEMPRE IN PRIMO PIANO Aderendo ad uno dei nostri prodotti/servizi il suo nome sarà sempre in evidenza e nelle prime posizioni;

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

D&P Turismo e Cultura snc

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

A.I.A. Sezione di Paola sito internet: telefono e fax 0982/ Sede: Viale Mannarino, Paola

Gli animali dei cartoni animati di Walt Disney?

Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Progettazione e gestione dei sistemi turistici

SCUOLA ITALIANA PIETRO DELLA VALLE TEHERAN

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI

Unità 13. In questura. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A1. In questa unità imparerai:

Transcript:

Bimestrale d informazione n 2-2009 - Giugno - Luglio 2009 - Poste Italiane spa - Spedizione in abbonamento postale - DL 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) Art. 1 comma 1 CNS TN - Prezzo di copertina euro 1,00

Sistema CasaFiemme Sistema TettoFassa

TRENTINO - ALTO ADIGE La rivista dei molti piaceri Sommario Quando facevamo castelli in aria Treibhaus una serra dove cresce la musica IDA DALSER da Sopramonte, quel testardo amore per il duce ICE & FIRE. A TRENTO MUSICA DAL MONDO 11 14 17 20 Siamo immersi nella rete 24 Periodico bimestrale - Anno 2, n. - 02 - Giugno/Luglio 2009 Aut. Trib. Di n 1355- Registro Stampe Iscrizione al Roc n. 6582 Direttore responsabile: Guido Brigadoi Redazione: Via Cauriol, 1-38033 Cavalese (TN) E-mail: redazione@publinord.ws Editrice: Publinord s.a.s. - Via Cauriol, 1-38033 Cavalese (TN) E-mail: tempolibero@publinord.ws tempolibero.info@publinord.ws Pubblicità: Agenzia Publinord - tel. 0462/235371 fax 0462/235383 Stampa: CSQ (Centro Stampa Quotidiani) Via dell Industria, 6 - Erbusco (BS) Si ringraziano: le Istituzioni Regionali, i C.M.L., le Associazioni sportive e ambientaliste, le Associazioni culturali, le A.P.T., gli operatori privati e tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di Tempo libero Tutti i programmi, le manifestazioni, le date e gli orari sono aggiornati al momento della stampa. Si consiglia di verificare eventuali variazioni direttamente presso gli organizzatori. In ogni caso la redazione non si assume alcuna responsabilità in merito alla correttezza delle informazioni pubblicate. Testi e immagini, anche se non pubblicati, non verranno restituiti. tempolibero@publinord.ws tempolibero.info@ publinord.ws A Teodone in mostra le Arte immagini votive realizzate dai 27 tirolesi Barbara Gramegna: Libri 35 Google mi ha trovato l editore Festival... A fies factory one 37 Quasi come al Film Drive in 45 Danza Un estate sulle punte Teatro 48 Arte sella, Natura tra teatro, poesia, arte e 51 natura L estate è un gioco Bambini da ragazzi 55 UPLOAD: Musica di tutto, di più 59 La regione nel pallone Sport 82 TempoLibero giu-lug 2009 3

4 TempoLibero giu-lug 2009

TempoLibero giu-lug 2009 5

Periscopio XONG 09 Festival tridimensionale di musica e cultura Konrad Meßner organizzatore Da domenica 19 a sabato 25 luglio 2009, nel triangolo retico tra Svizzera, Alta val Venosta e Austria è in programma XONG 09, festival di musica e cultura che giunge quest anno alla sua undicesima edizione. Una settimana come sottolineano i promotori dell Associazione culturale arcus raetiae - per incontrarsi (ai concerti, alle feste nei masi, nelle osterie e sui sentieri durante le escursioni culturali), per imparare e divertirsi, per liberare la propria anima, andando a zonzo fra tre culture, tre cucine, tre lingue, tre mondi. Qui di seguito vi informiamo sugli appuntamenti imperdibili del programma (tutti i dettagli sul sito www.xong.net) Maurizio Tomasi Buffone a una festa dei masi Concerto XONG 08 Stelvio I Concerti sposano tradizione e innovazione, nostalgia e coraggio. Anche quest anno gli incontri serali in diverse località sono affiancati da esibizioni estemporanee ma incoraggiate dei musicisti locali, che si aggregano alla carovana XONG e suonano per le vie e nelle osterie. Gli eventi principali sono: - domenica 19 luglio, alle 8.30 CHIESA PARROCCHIALE DI LANDECK, AUSTRIA si terrà la messa musicata dagli Extracello di Vienna e alle 20.00 analogo appuntamento con Georg Ringsgwandl, accompagnato dai Mnozil Brass; - lunedì 20 luglio, ore 20.00 SCUOL, IN SVIZZERA appuntamento con I Viulan (gruppo musicale italiano, nato negli anni settanta sulle montagne dell'appennino Tosco Emiliano e che si occupa del recupero e della riproposizione del canto popolare); - martedì 21 luglio, alle 20.00 CASA DELLA CULTURA DI SLUDERNO, ALTA VAL VENOSTA concerto di Anne Klinge e il Trio Doppelbock e alle 24.00, nella chiesa parrocchiale, con il gruppo trentino Destrani Taraf; - mercoledì 22 luglio, alle 20.00 PRATO ALLO STELVIO l incontro è con i Capella Con Durezza di Vienna; - giovedì 23 luglio, ore 20.00 MÜSTAIR, IN SVIZZERA si esibiranno i cori femminili Tutarchela provenienti dalla Georgia e Canto di Premana di Como; - sabato 25 luglio, alle 20.00 ABBAZIA DI SANTA MARIA concerto conclusivo degli indiani Kiran Ahluwalia TempoLibero giu-lug 2009 7

Periscopio La voce, questa sconosciuta Mostra: Il gesto del suono 2.0, Centro Trevi, 06.06-31.07.2009 Dal 6 giugno al 31 luglio due mesi di videoproiezioni a ciclo continuo, una ricchissima serie di ritratti fotografici, seminari, incontri e musica dal vivo, questo è quanto propone la mostra promossa dall Ufficio Cultura della Provincia Autonoma di (realizzata in collaborazione con l Istituto musicale Vivaldi di e che coinvolge anche il Conservatorio Monteverdi e altre realtà musicali del territorio) curata da Claudio Chianura, editore, musicista e giornalista musicale. L inaugurazione è prevista venerdì 5 giugno 2009 alle ore 18 presso il Centro culturale Trevi e, manterrà fin dall inizio la promessa di offrire a un pubblico ampio e diversificato un imprevedibile percorso sulle nuove forme della vocalità, con la performance, alle ore 19.15, dal terrazzo dell Hotel Città in piazza Walther di una delle più apprezzate interpreti vocali di questi anni, la spagnola Fátima Miranda. Un artista unica nel suo genere, capace di ricavare dalla voce e dal corpo vibrazioni e sfumature di ogni tipo. Sul terreno della vocalità femminile anche il concerto a tre voci soliste del 25 giugno, alle ore ore 20.30, con l imperdibile esibizione di tre vocalist strepitose: l italiana Cristina Zavalloni, l olandese Greetje Bijma e la norvegese Sidsel Endresen. Conoscere la voce è il titolo dell incontro su aspetti foniatrici e di prassi esecutiva a cura del Conservatorio Monteverdi che si terrà il 19 giugno alle 20.30 al Centro Trevi. Un opportunità per approfondire la conoscenza di questo prezioso strumento che usiamo fin dai primi vagiti, senza essere consapevoli della sua straordinarietà. Vi sarà anche una sezione autunnale della manifestazione, nella quale l Istituto Vivaldi proporrà tre importanti incontri di approfondimento sulla voce nel repertorio della musica d arte, presso la sede di Palazzo Mercantile: il 14 ottobre, L Ottocento: arditezze belcantische e e profondità romantiche, il 21 ottobre, Il Barocco sperimental-virtuoso, e il 28 ottobre, Ulisse e le sirene. Manuela Casagrande Info: Mostra video fotografica: Centro Trevi dal 6 giugno al 31 luglio negli orari: lunedì ore 14.00-18.30, martedì, mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.30, giovedì fino alle ore 20.00 Informazioni e iscrizioni presso il Centro culturale Trevi, via Cappuccini 28, Tel. 0471/300980 o sui siti www.provincia. bz.it/cultura, www.provincia.bz.it/ ilgestodelsuono oppure centrotrevi@provincia.bz.it http://www.provincia.bz.it. cultura/ 8 TempoLibero giu-lug 2009

Periscopio Aristofane, 2400 anni dopo Sabato 6 giugno, ore 20,30,, Teatro Sociale Nubicuculia, la città degli uccelli, sospesa a mezz aria tra la terra e il regno degli Dei, leggera ed eterea ma così potente da spaventare le divinità, città fantomatica dalla quale prende il nome lo spettacolo frutto del laboratorio ArteAlCentro del Centro Servizi Culturali S.Chiara di quest anno, Nubicuculia, sola andata. Un nuovo gruppo di giovani attori che si cimentano con Aristofane, il grande commediografo che non si sarebbe certamente mai aspettato, quando, nel 414 ac, mise in scena la sua commedia Gli uccelli, che questa, duemila anni dopo, godesse ancora di tanta popolarità. Il merito risiede sicuramente nel suo essere eternamente attuale, perché rappresenta i sogni dell uomo di sempre. E con questo impegnativo lavoro, metabolizzato e adattato ai tempi e ai ritmi di oggi, si cimenteranno i giovani interpreti nell adattamento di Francesco Ghilardi, (il referente creativo e il regista degli spettacoli messi in scena ogni anno) che si mantiene piuttosto fedele al testo di Aristofane, ma con l aggiunta di un finale che rende la trama quasi circolare. Quello che mi interessava particolarmente dice Ghilardi -, era tenere il clima ironico (e spesso grottesco), di un testo originale, denso di citazioni e riferimenti, incomprensibili ad un non addetto al mestiere, attualizzando il più possibile le situazioni ai giorni nostri, senza però perdere il senso ultimo della commedia, e cioè scavare in alcuni aspetti oscuri della natura umana. L allestimento fa uso di musica e video, diversi dei quali realizzati appositamente. Le canzoni scelte sono una decina e pescano in modo trasversale nel repertorio della canzone italiana d autore degli ultimi 30 anni (da Rino Gaetano a Fossati, da Gaber a Van De Sfroos, dagli Area alla Bandabardò), e sono state tutte rivedute e corrette con sonorità ed arrangiamenti contemporanei. M.C. Nubicuculia solo andata Sabato 6 giugno, ore 20,30, Teatro Sociale, biglietti 10,00 euro Info: www.centrosantachiara.it Prevendite: Casse Rurali del Trentino; Cassa del Teatro Auditorium da lunedì a sabato dalle ore 10 alle 19; Cassa del Teatro Sociale da un ora prima l inizio dello spettacolo LA STORIA Protagoniste sono due ragazze d oggi (Pisandra ed Evelpide), di diversa provenienza ed estrazione sociale, che s incontrano casualmente su un volo diretto alla fantomatica città di Nubicuculia. Seguendo le indicazioni della compagnia aerea (versione moderna dei gracchi di Aristofane), arrivano nel mondo degli uccelli, lontano da stress, noie e dispiaceri, e sospeso a metà tra la terra e il regno degli Dei. Qui riescono a farsi accettare dai volatili grazie alla mediazione di un improbabile Upupa che un tempo era uomo, ma ha poi scelto la libertà degli uccelli. L impatto con questa strana città e la scoperta che al piano di sopra ci sono gli dei della mitologia classica e non le divinità adorate nel mondo moderno, porta le due giovani a porsi un interrogativo: perché accontentarsi di pace e di riposo, quando si potrebbe dominare il mondo intero? Nasce così nella mente di Pisandra la folle idea di fondare uno stato autonomo degli uccelli, circondato da un alto muro, e di dichiarare guerra agli dei per far loro riconsegnare agli uccelli lo scettro del potere. Anche Evelpide, inizialmente non tentata dalla stessa sete di potere, non tarda a farsi prendere la mano. Gli dei infuriati tentano di far desistere gli uccelli dai loro propositi. Una loro delegazione ascolta, in videoconferenza, la volontà degli uccelli: gli abitanti di Nubicuculia diverranno esecutori diretti della volontà di Zeus, ma il padre degli dei, dovrà anche acconsentire al matrimonio di suo figlio Ares, il dio della guerra, con Pisandra, così da permettere a lei un totale controllo sul nuovo stato. Ma proprio quando il quadro sembra definito, l Upupa manifesta nuovamente la sua insofferenza e capisce che vuole tornare ed essere libera, stavolta come un uomo. TempoLibero giu-lug 2009 9

10 TempoLibero giu-lug 2009

Quando facevamo castelli in aria Illuminati e aggrappati alle rocce, di notte, molti castelli del Trentino Alto Adige sembrano davvero volare. E fra le loro mura aleggiano fantasmi, leggende e maledizioni di Elisa Zanotta Naturalmente ricchi di fascino, mistero, storia, castelli, rocche e manieri sono una delle principali attrattive della regione. Ogni castello è perfettamente integrato con il paesaggio circostante, giardini e terreni limitrofi. Di molti ne rimangono solo rovine, altri sono stati recuperati e trasformati in sedi di musei (Castello del Buonconsiglio, Castel Beseno, e i castelli di Merano ad esempio) o edifici pubblici, altri ancora sono dimore di fortunati privati oppure ospitano ristoranti e alberghi. Altri ancora sono visitabili, per un tuffo nel passato, fra intrighi di corte, giochi di potere, battaglie, fantasmi e leggende. Venendo da Verona, il primo castello che si incontra è quello di Sabbionara d Avio, tra i più noti e antichi monumenti fortificati del Trentino. Abbarbicato su una roccia calcarea, presidia la Val Lagarina e l abitato di Avio. Per vari secoli fu feudo dei Castelbarco, tra i quali Guglielmo II rappresentò il personaggio più illustre, e pare che ospitò alla sua corte Dante Alighieri. Secondo la leggenda, nel castello si aggira il fantasma della famiglia Castelbarco o quello del cavaliere della Stanza di Amore. Castello simbolo del Trentino per eccellenza è il Buonconsiglio di che racchiude la storia della regione e fu teatro dei grandi avvenimenti che la contraddistinsero: dalla lotta con i Conti del Tirolo al Concilio Ecumenico di, dalle occupazioni napoleoniche alla esecuzione capitale degli eroi trentini dell irredentismo. L Alto Adige, in particolare l Oltradige, è la zona che vanta il maggior numero di castelli in tutto il mondo, grazie anche alla conformazione del territorio che permise fin dall epoca medioevale il sorgere di numerosissime costruzioni in punti strategici e talvolta quasi inaccessibili come le sommità di roccioni, svolgendo la propria funzione di controllo, difesa, residenza e centro di potere, e che oggi adornano le pendici delle montagne esercitando un grande fascino. TempoLibero giu-lug 2009 11

Castel Corno Lenzima (Isera) Il nome deriva indubbiamente dalla forma stessa della rupe che era chiamata Corno, prima ancora che sorgesse, attorno all anno mille, l omonimo castello. Il castello non è molto visibile dalla valle e ciò può spiegare le poche battaglie che furono svolte nei pressi del castello o al suo interno. Il castello era tuttavia ben difeso e per raggiungerlo bisognava attraversare grandi portoni in salita. Per facilitare ulteriormente la difesa della rocca c era una passerella di ronda in legno retta da travi in pietra, che ancora possiamo vedere, lungo le mura, fornite di feritoie con una forte strombatura esterna. Al centro del cortile trionfa una torre del 1500. I lavori di restauro, cominciati nel 1994, hanno riportato Castel Corno ai suoi antichi splendori rendendolo interamente visitabile. Al maniero sono associate diverse leggende, tra cui quella delle mancate nozze tra il prode Corrado di Sejano e la bella Berta di Castelcorno, e della maledizione che da allora aleggia sul castello. Si narra che una lugubre sera d inverno, un cavaliere di nome Corrado di Sejano giunse a Castel Corno in cerca di riparo per la notte. Dopo una lunga attesa sotto al portone del castello fu finalmente fatto entrare da Berta, ultima discendente dei Castelcorno. Corrado fu subito rapito dalla bellezza della ragazza e le chiese di sposarlo. Berta acconsentì. Ma al momento del sì davanti all altare, i due giovani non riuscirono a dir parola come se si fosse loro ghiacciata la lingua. Allora il vescovo maledisse il castello e i loro padroni e in quel momento si spensero tutte le fiaccole, un lungo urlo echeggiò per i corridoi del castello. Quando tornò la luce il cavaliere, non trovando Berta accanto a sé, scappò. E di Berta non si seppe più nulla. Consigliato a chi ama le storie di fantasmi Castello di San Gottardo Mezzocorona Ospite della grandiosa caverna naturale nella rupe sovrastante Mezzocorona, il Castello di San Gottardo rappresenta la più singolare costruzione castellana trentina. Secondo una leggenda popolare, la caverna che ospita il castello era la tana di uno spaventoso drago in grado di uccidere le persone soltanto con l alito, mentre una goccia della sua saliva era sufficiente per inaridire ettari di terreno. A porre fine al terrore in cui viveva la popolazione del luogo giunse un cavaliere della famiglia Firmian che affrontò il mostro e, con uno stratagemma, riuscì ad ucciderlo con un colpo di freccia. Ma il cavaliere non sopravvisse all eroico scontro: mentre trasportava in spalla il drago, morì a sua volta incenerito dal sangue del basilisco che penetrò nelle giunture della corazza. Il maniero è attualmente in rovina, tuttavia sono riconoscibili il portone d entrata, sopra al quale appaiono ancora le tracce di un doppio stemma affrescato con visibile un drago e le feritoie che difendevano l entrata alla fortezza. Del complesso fanno parte le tracce dell edificio destinato probabilmente ad avamposto di difesa, i resti del palazzetto principale, nel quale un tempo dimoravano i conti Firmian, 12 TempoLibero giu-lug 2009 e della chiesetta dedicata a S. Gottardo, patrono del paese, incavata nella roccia e che fu costruita all inizio del XIII secolo e che divenne ben presto una specie di santuario dove la gente andava in pellegrinaggio. È presente inoltre una fonte d acqua che, sgorgando dalla roccia, si raccoglie in una vasca naturale. Consigliato a chi ha un cuore impavido Castel Coira Churburg Sluderno Ampio ed imponente, dal 1253 troneggia sulla collina sovrastante il paese di Sluderno. È forse il castello meglio conservato dell Alto Adige, sia per quanto riguarda l architettura esterna che gli arredi, grazie anche alle numerose opere di ingrandimento e abbellimento - fra cui il famoso loggiato - apportate dalla famiglia Matsch e successivamente dai Conti Trapp, che ne sono tuttora proprietari. All interno del castello è possibile ammirare due grandi alberi genealogici con gli stemmi dipinti su un maestoso portone di legno che rappresentano ben diciannove generazioni. Il punto di attrazione principale è senza dubbio la Sala delle armi, che ospita una delle collezioni di armature più vaste al mondo: circa cinquanta armature in ottimo stato di conservazione, eseguite dai migliori armaioli tirolesi, tedeschi e lombardi, tra cui spiccano quella di Ulrico Matsch, del 1450 circa, alta due metri e venti e del peso di quarantasei chilogrammi e quella appartenuta a Matthaus Gaudenz, penultimo discendente della famiglia Matsch, creata quando Matthaus aveva solo dieci anni per partecipare a un torneo riservato ai piccoli cavalieri. Una curiosità: la leggenda vuole che Matthaus, unico discendente maschio della famiglia e come tale destinato alle armi e al comando dei territori di famiglia, prima di seguire le volontà paterne, si prese un anno sabbatico durante il quale decise di decorare il loggiato del castello. A corto di idee, si recò nel vicino bosco della Val di Mazia dove ebbe una rivelazione: gli uccelli che popolavano il bosco promisero di raccontargli ogni genere di storie fantastiche a patto di vietare la caccia nel suo territorio. Matthaus mantenne la promessa e dipinse il loggiato con animali e personaggi da favola, capolavoro che ancora oggi è possibile ammirare all interno del castello. Aperto dal 20 marzo al 31 ottobre Visite guidate Consigliato a chi ama l epoca dei tornei medievali

Castel Scena Schloss Scena Scena Si raggiunge percorrendo la strada panoramica che da Merano, attraverso la Maia Alta, porta a Scena, sul fianco sinistro della Val Passiria. Il Castello, costruito nella prima metà del XIV secolo sui resti di una precedente fortificazione di cui si è conservata solo la cappella, nel 1845 venne acquistato dall arciduca Giovanni d Austria per potersi ritirare dopo il matrimonio con la bella Anna Plochl, avendo rinunciato per amore alla vita di corte e al titolo di arciduca per assumere quello di Conte di Merano. Il loro figlio, Francesco di Merano fece costruire il mausoleo di stile gotico in granito rosso delle Dolomiti per dare onorevole sepoltura ai suoi genitori rendendo imperitura la loro felice storia d amore. Attraversando un ponte si raggiunge il maestoso portone e, passata la segreta del castello, si giunge all incantevole cortile interno. Le sale e gli interni sono in ottime condizioni e contengono raccolte d armi, pitture, quadri e ritratti di grande interesse storico e artistico, nonché stufe in maiolica, mobili d epoca e rilievi lignei. Oggi il castello ospita un museo dedicato alla storia del Tirolo e varie collezioni, dalle armi medievali fino ai cannoni francesi. Aperto da aprile novembre Visite guidate Consigliato a chi: ama le storie d amore a lieto fine Castello di Appiano Missiano - San Paolo È il castello più noto del Sudtirolo e il più potente in tutta la regione, costruito nel XII secolo dal conte Ulrico II, guelfo che regnò nel distretto di e che lottò in una lunga e sanguinosa battaglia contro i Conti di Tirolo. Nel 1158, infatti, i signori di Appiano entrarono in guerra con Enrico il Leone perché avevano rapinato una carrozza papale che trasportava preziosi tesori in omaggio all imperatore Federico il Barbarossa. Il potere passò così nelle mani dei conti di Tirolo da cui prese nome l intera zona. Con il Castel Boymont e Castel Korb, il Castello di Appiano forma il famoso triangolo dei castelli Una curiosità: all interno della cappella del castello: è possibile vedere il celebre dipinto della Mangiatrice di knodel. Il castello è raggiungibile a piedi da Appiano/Unterhausen e dispone di un posto ristoro. Aperto da aprile a novembre Visite guidate Consigliato a chi desidera pranzare avvolto dall atmosfera medievale Copyright: Associazione Turistica di Appiano TempoLibero giu-lug 2009 13

di Maurizio Tomasi Il celebre locale di Innsbruck si propone, da oltre 30 anni, come punto di incontro musicale tra il nord e il sud del mondo. Tutto è cominciato con un concerto di Gianna Nannini 14 TempoLibero giu-lug 2009 Uno spettacolo al giorno e spesso anche due: tanto offre Treibhaus, l associazione culturale di Innsbruck con sede in Angerzellstrasse 8. Ma il grande numero non deve far pensare che la quantità vada a discapito della qualità. Tutt altro. Chi ama la musica jazz, la world music, il rock, il blues ed è ben disposto ad avvicinare anche altri generi musicali ed artisti al di fuori dei circuiti commerciali che radio e televisioni impongono ormai a livello planetario, può senza dubbio trovare alla Treibhaus pane per i suoi denti. Perché la forza dell offerta culturale di Treibhaus sta proprio nella sua varietà, originalità e, soprattutto qualità. Un esempio lo offre il programma di Multiple Joys una interessante rassegna di world music con quattordici appuntamenti dal 23 giugno al 5 luglio, fra i quali spiccano i concerti di Shantel & Bukovina Orkestar (con un repertorio che pesca nella tradizione dell Europa dell Est), Manu Delago (batterista e percussionista di Innsbruck, virtuoso dell hang: da vedere i suoi video su You Tube), Lionel Loueke (chitarrista del Benin lodato da Herbie Hancock), Cubanismo (big band dell Havana), Rebekka Bakken (magica cantante norvegese), Tuck & Patti (chitarrista e vocalist jazz da anni sulla scena). Norbert Pleifer, 55 anni, fondatore e attuale presidente dell associazione che gestisce il locale, racconta che la storia di Treibhaus inizia nel 1976, fra gli studenti dell Università di Innsbruck dei quali faceva parte. Occuparono un edificio e lo trasformarono in luogo di concerti, dove fosse possibile ascoltare qualcosa di diverso dalla musica classica e dalla Blasmusik (musica tradizionale eseguita con strumenti a fiato), che imperversavano in quegli anni. La risposta fu incoraggiante e nel 1981 furono trovati altri spazi nel quartiere Pradl: per entrare gli spettatori dovevano portare un fiore o una pianta. Quell originale biglietto di ingresso trasformò il luogo in una sorta di serra ( Treibhaus in tedesco) e fu per questo motivo che quando il 26 ottobre 1986 fu inaugurata l attuale sede con un concerto di Jan Garbarek, si scelse il nome di Treibhaus. Progettato da tre giovani architetti, l edificio ospita una grande sala interrata (con una capienza di circa 600 posti) e la Turm (torre), ispirata al famoso teatro di Shakespeare a Londra (il Dome ), con i posti a sedere disposti su due piani oltre alla platea davanti al palco. Quando con mio figlio abbiamo visto il film Shakespeare in love, era convinto che alcune scene fossero state girate alla Treibhaus, ricorda Norbert Pleifer. Completano la struttura uno spazio all aperto (Volksgarten, che in estate ospita anche concerti) e un bar (Treibhauscafe) dove è possibile ordinare anche alcuni cibi etnici. Sul palco della Turm (che può ospitare fino a 350 spettatori) si sono esibiti molti nomi illustri della scena della musica internazionale di qualità. Siamo favoriti dalla posizione geografica di Innsbruck afferma Pleifer a metà strada fra Roma e Berlino e fra Vienna e Parigi. Molti degli artisti che ospitiamo fanno volentieri tappa ad Innsbruck durante i loro spostamenti. Fra i più assidui frequentatori della Treibhaus c era Joe Zawinul, ex tastierista dei Weather Report, scomparso nel settembre del 2007. Eravamo diventati più che amici e da noi suonava almeno una volta all anno, spesso in apertura o a conclusione delle sue tournée, afferma Pleifer. Ma anche l italica signora del rock, Gianna Nannini, è citata fra i personaggi che hanno fatto la storia di Treibhaus. Buona parte dei soldi investiti per costruire l attuale sede, provenivano infatti dall incasso di un concerto della Nannini organizzato nel 1985 nell arena del trampolino di salto con gli sci, sul Bergisel, a sud della città. Fu un momento straordinario con la presenza di circa 25.000 spettatori, che pagarono un simbolico biglietto di ingresso di 50 Scellini: fu un evento musicale ma diede anche un forte scos-

sone a livello politico e culturale all intera città ricorda Pleifer - perché il concerto si svolse sul Bergisel, legato alle gesta di Andreas Hofer e considerato una sorta di luogo sacro per il Tirolo. Superare barriere, rimuovere steccati, aprire nuovi orizzonti, sono da sempre i punti cardinali dell attività di Treibhaus. Vivere fra le montagne, che proteggono ma limitano la visuale, alimenta la nostra curiosità di conoscere quello che c è oltre : così Norbert Pleifer sintetizza lo spirito che lo anima quando insieme ai suoi collaboratori sceglie i nomi da inserire nel programma. Accanto alla qualità dell offerta, un altro merito che va attribuito a Treibhaus - che si mantiene soprattutto con gli incassi - è di offrire spazi ed opportunità ai gruppi locali: il venerdì la grande sala interrata è a loro disposizione, per farsi le ossa e suonare davanti ad un pubblico che arriva ad essere molto numeroso. E la presenza dei giovani, come pubblico e come protagonisti sul palco, è uno dei motivi di maggiore soddisfazione per Norbert Pleifer. Norbert Pleifer, fondatore e attuale presidente di Treibhaus. foto di Martina Natter TempoLibero giu-lug 2009 15

IDA DALSER da Sopramonte, quel testardo amore per il duce Nel nuovo film di Bellocchio Vincere, unico film italiano in concorso a Cannes, - applaudito dalla stampa straniera e accolto con freddezza da quella nazionale - la storia dell ex compagna di Mussolini, che combattè strenuamente per i suoi diritti fino alla morte di Gianluigi Bozza E accaduto di rado che un film ambientato in parte in Trentino, sotto il profilo narrativo, sia stato girato in qualche località della provincia di. Se il soggetto è stato di ispirazione storica si è verificato solo per il film televisivi: De Gasperi diretto nel 1974 da Ermanno Olmi ( Anno uno, la biografia dedicata allo statista da Roberto Rossellini lo stesso anno è stato tutto realizzato in studio o in altre regioni) e il più recente (2005) De Gasperi. L uomo della speranza di Liliana Cavani. Marginalmente in queste opere è apparsa la figura di Benito Mussolini, virata in negativo perché proposta durante la sua permanenza in Trentino periodo in cui egli si proponeva come un oppositore ambiguo, demagogico e piuttosto cialtrone La trentina Ida Dalser con il figlio Benito Albino e, a destra, Giovanna Mezzogiorno che la interpreta nel film Vincere di Bellocchio. sia di De Gasperi, esponente dei popolari cattolici, che di Battisti, troppo trasparente e riformista per un rivoluzionario, (così si atteggiava prima della Grande Guerra), l uomo politico romagnolo. Con Vincere, il suggestivo lungometraggio di Marco Bellocchio in questi giorni sugli schermi, il Trentino viene proposto attraverso una persona a lungo dimenticata e che ebbe tutta la sua esistenza segnata proprio dall incontro con Mussolini. Alcune sequenze del film sono state girate a (in Piazza del Duomo, in Piazza D Arogno e sul Doss) e a Lasino (altri luoghi, tra cui l ospedale psichiatrico di Pergine, hanno subito con gli anni trasformazioni talmente radicali da non risultare plausibili in una ricostruzione ambientata sostanfoto da internet TempoLibero giu-lug 2009 17

zialmente tra le due guerre mondiali). Unico titolo italiano in concorso al 62esimo Festival cinematografico di Cannes (il più importante a livello internazionale con la Mostra d arte cinematografica di Venezia), il film è una coproduzione italo-francese Rai Cinema, Offside e Celluloid Dreams con finanziamenti dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Provincia Autonoma di, dalla Trentino S.p.a., dalla Regione Piemonte e dalla Film Commission Torino Piemonte e in collaborazione con l Istituto Luce che ha fornito anche dei filmati storici tratti dal proprio archivio. Le riprese sono iniziate a il 12 maggio 2008, e durante l estate sono poi proseguite a Torino e a Venezia. L idea di realizzare il film è venuta a Bellocchio leggendo alcuni libri, fra cui La moglie Mussolini del giornalista trentino Marco Zeni (, Effe e Erre Edizioni 2005), e dalla visione del documentario Il segreto di Mussolini che è stato realizzato da due autori italo-americani Fabrizio Laurenti e Gianfranco Norelli, in coproduzione con La grande storia di Rai Tre, trasmesso il 14 gennaio 2005 e successivamente replicato con successo.. La vicenda a cui è ispirato il documentario è venuta alla luce grazie alle ricerche di Zeni, che ha ricostruito la storia di Ida Dalser già nel 2000 nel libro L ultimo filò dedicato alla comunità di Sopramonte dove la memoria della donna, quale moglie del duce, era manifestamente presente. Ida Irene Dalser, nata a nel 1880 e morta a Venezia nel 1937 è stata, secondo la ricostruzione di Zeni e come descritto nelle memorie di Rachele, una delle compagne del marito Benito. Figlia del sindaco del paese, si diplomò a Parigi in medicina estetica per poi trasferirsi a Milano ed aprire un salone di bellezza sul modello francese. A Milano iniziò una relazione con Mussolini, che forse conosceva già. Il futuro duce, infatti, aveva lavorato a come giornalista del locale periodico socialista diretto da Cesare Battisti. Secondo alcuni Benito e Ida avrebbero contratto allora un matrimonio religioso, anche se di questo evento non esistono registrazioni nei documenti ufficiali. Dalla loro relazione nacque Benito Albino Mussolini, che sarebbe stato riconosciuto dal padre e ne avrebbe assunto il cognome. Allo scoppio della guerra Mussolini si arruolò. Contestualmente si unì con un altra donna, Rachele, con un regolare matrimonio. Dopo la Marcia su Roma, ormai arrivato al potere, cercò di cancellare le tracce della sua relazione con la Dalser, che però non si rassegnò al ruolo di ex-amante chiedendo di essere riconosciuta come prima moglie del Duce. Dopo aver subito un lungo periodo di stretto controllo da parte della polizia, venne internata nel manicomio di Pergine Valsugana e poi in quello di S. Clemente a Venezia, dove morì. Il figlio, grazie all interesse di Arnaldo Mussolini, fratello di Benito, venne educato in un collegio dei Barnabiti. Alla morte del suo benefattore si arruolò in marina e prestò servizio in Cina. Testardamente, però, si impegnò ad affermare i propri diritti e venne internato nel manicomio di Milano Mombello dove morì nel 1942 dopo essere stato sottoposto a una terapia insulinica micidiale. Bellocchio ha scelto il titolo del suo lavoro cinematografico «Il film si intitola Vincere usando la parola d ordine del protagonista, il Duce, ma anche come la volontà invincibile della protagonista, Ida Dalser. Un allusione alla vittoria di questa donna che non si arrese mai, ma anche un irrisione al motto fascista. Ciò che affascina di questa pellicola è il fatto che, di norma, le eroine sono simpatiche mentre in lei la predominante è quella di essere una vera rompiscatole. Una donna che vuole affermare un suo diritto e lo fa con tutti i mezzi. E proprio pensando ad un personaggio così intenso e appassionato il regista ha scelto un attrice straordinaria come Giovanna Mezzogiorno. Il giovane Mussolini, seducente e contraddittorio, è interpretato da Filippo Timi. Dopo Buongiorno notte, Marco Bellocchio torna a fare un film sulla storia del 900 combinando con efficacia il dramma privato sentimentale con eventi storico-politici. Il regista affronta la figura del Duce respingendone le immagini stereotipate del dittatore che governa un paese a lui estraneo. La figura è quella di un padre di famiglia che con bonomia e sagacia salva l Italia dal comunismo. Mussolini ebbe un consenso straordinario e la gran parte dell Italia si specchiò in lui. Egli fu di volta in volta uno di loro, maestro, poeta, soldato, contadino, padre affettuoso, marito e amante. Quando volle fare di sé un Cesare o un Alessandro Magno cominciò la sua fine. La donna del mio film racconta Bellocchio- ebbe il coraggio di tenergli testa. Al Duce, che l aveva amata e abbandonata, Ida Dalser non si piegò mai. Fu ribelle sino alla fine. Quasi un Antigone, un eroina da tragedia greca. Il regista Marco Bellocchio. Il manicomio di Pergine in una foto d epoca e l edificio come è oggi Il Dos Alcune sequenze del film di Bellocchio sono state girate a e a Lasino 18 TempoLibero giu-lug 2009 Archivio ApT, foto di R. Magrone

Provincia Autonoma di COSTRUIAMO UN FUTURO ALL ABRUZZO. ANCHE TU SEI UN PEZZO IMPORTANTE. Il tavolo coordinato dalla Provincia Autonoma di è formato da diversi Enti e Associazioni di volontariato. Ha due obiettivi: dare una casa alle famiglie colpite dal terremoto e avviare attività socio assistenziali per le popolazioni. Vogliamo raccogliere 1.000.000 di euro. Questa cifra servirà all acquisto di casette antisismiche in legno che, aggiunte a quelle già stanziate dalla Provincia Autonoma di, saranno offerte alle famiglie di due frazioni: SAN DEMETRIO e VILLA SANT ANGELO. TAVOLOTRENTINO PERL ABRUZZO VICINI E CONCRETI. www.vicinieconcreti.it Il tuo aiuto diventa una vera casa per le famiglie abruzzesi. Per versamenti con causale TERREMOTO ABRUZZO: Consorzio dei comuni trentini: IT73 S 083 0401 8070 0000 7318 908 Associazione nazionale alpini - Sezione di : IT25 O 083 0401 8060 0000 6306 272 Chiama il numero 348 68 20 403 o manda una mail a info@vicinieconcreti.it E la collaborazione delle associazioni trentine di volontariato. Arcidiocesi di La rivista TEMPO LIBERO sostiene questa iniziativa.

Sväng di Mauro Odorizzi ICE & FIRE. A TRENTO MUSICA DAL MONDO Dal 1 al 20 luglio ritorna il festival itinerari folk. In questa XXII edizione, tra le molte stimolanti proposte ritorna Otello Profazio, principe dei cantastorie, assente da dal 1968 20 TempoLibero giu-lug 2009

Ayarkhaan Nuovi orizzonti si aprono nella ricerca cultural-musicale che da oltre due decenni il festival di musica etnica propone a nel corso dell estate. Nel calendario 2009, composto di tredici concerti esclusivi e sei serate a base di cinema documentaristico, si raccontano storie di tradizioni e percorsi artistici di grande significato e suggestione che ci permettono di viaggiare verso i più lontani angoli del mondo. Dai Paesi Baltici all Africa, dal Mediterraneo alla Siberia, dagli Stati Uniti alla Mongolia. L apertura e la chiusura del festival vedranno protagonisti, in anteprima nazionale, due gruppi finlandesi, recentemente saliti alla ribalta della world music europea con produzioni discografiche di eccellenza e formidabili esibizioni live nei più importanti teatri e rassegne internazionali. L orginalità di Sväng, la prima formazione che si potrà ascoltare al Giardino S. Chiara di il 1 luglio, sta soprattutto nella strumentazione. Si tratta infatti di un quartetto di armoniche a bocca che reinventa l uso di questo piccolo strumento attraverso una qualità tecnica e un repertorio inusuale e molto coinvolgente. Con Tsuumi Sound System, il 20 luglio, ci troveremo invece di fronte a una delle band che meglio interpreta la rivisitazione dei materiali tradizionali della Finlandia e dell area scandinava in chiave progressiva, con una forte componente violinistica a cui si aggiungono numerosi timbri moderni e una ritmica aggressiva, elementi che ne fanno una formazione di culto presso il pubblico giovanile. e musicalmente caratterizzata da una vocalità particolare, legata ad una spiritualità sciamanica. Saba Ma non meno interessante si presenta il concerto di Saba, una splendida ragazza nata a Mogadiscio in Somalia, da madre Etiope e padre italiano, che, con un recente CD Jidka-The Line pubblicato da World Music Network (nda: una delle più importanti etichette del genere world), si è imposta sulle riviste internazionali. Qualcuno se la ricorderà come attrice televisiva nella fiction RAI La Squadra, dove interpretava la poliziotta Katia Ricci che combatteva con i pregiudizi razziali occupandosi anche di casi di immigrazione clandestina dall Africa. Il suo lavoro discografico, che rappresenta un convincente intreccio tra cultura africana ed europea è stato realizzato con la collaborazione di alcuni musicisti della band torinese Mau Mau che la accompagnano anche dal vivo Ȧltra data da segnare sull agenda é il 10 di luglio. l appuntamento con Now - Nomadic Orchestra of the World, ovvero nuoove tribú Zulú e musicisti di Rajasthan e Haryana. Quattro appuntamenti sono dedicati al nostro paese. Con Enerbia incontriamo i canti e le danze dell Appennino delle Quattroprovince (Piacenza, Alessandria, Genova e Pavia) e il suono inconfondibile del binomio piffero-fisarmonica. Andando verso Sud incontriamo Sancto Ianne, ensemble del Sannio beneventano che nel 2007 è stata finalista del Premio Tenco nella sezione delle opere dialettali e Mascarimirì-Tradizionale, un nuovo progetto sulla vocalità e le percussioni a cornice del gruppo salentino, che può senz altro essere considerato uno dei protagonisti della rinascita prepotente dell interesse di massa per la pizzica. Un vero evento è la presenza nel cartellone del festival di Otello Profazio, calabrese di Rende, classe 1934, chiamato il principe dei cantastorie, un monumento della canzone popolare meridionale. La sua carriera è iniziata negli anni cinquanta, ha conosciuto una grande notorietà anche televisiva negli anni sessanta e settanta, ha prodotto dischi che hanno venduto oltre un milione di copie come il famoso Qua si campa d aria. Non viene a dal 1968 quando partecipò all edizione del Cantastampa che si tenne al teatro Sociale e il suo spettacolo si preannuncia molto di più di un semplice concerto. Gli ultimi artisti che si trovano nel cartellone sono il gruppo Zamballarana una banda polifonica della Corsica, la famiglia Tekameli I Gitani di Perpignan, che presentano il loro ultimo CD sui canti sacri della tradizione zingara ispanofrancese e il musicista statunitense Bob Jones, un maestro del bluegrass la musica nata nel Tennessee ad opera di Bill Monroe. Eva Quartet Il programma propone poi una rilevante presenza femminile che spinge la nostra attenzione verso l Asia e L Africa. Ci saranno le voci bulgare Eva Quartet e l ensemble Hulan dalla Mongolia, con gli strumenti caratteristici di questa cultura ma anche con momenti di danza acrobatica ispirata all iconografia religiosa. Grande attesa e curiosità per Ayarkhaan il trio di donne proveniente dalla Repubblica di Sakha, ovvero la regione russa della Yakutia, (l estremità più lontana dell Asia), che testimoniano di una cultura fortemente improntata alla tolleranza e al rispetto della natura Zamballarana TempoLibero giu-lug 2009 21

VAL DI FIEMME, UN ESTATE DI EVENTI 3-12 LUGLIO Predazzo 10 GIORNI EQUESTRE Concorsi Ippici Nazionali e Internazionali Il suggestivo Centro ippico Fontanelle ospita 900 cavalli e cerimonie spettacolari. Il montepremi complessivo per il concorso internazionale e per i due concorsi nazionali tipo A e B è di 93.564 euro. Da non perdere, l ultimo giorno che appassiona con il Derby di Predazzo. GITE IN CARROZZA Sabato e domenica si può provare l emozione di percorrere il tragitto dal paese di Predazzo al Campo ippico Fontanelle a bordo di una splendida carrozza trainata da due cavalli ungheresi. GASTRONOMIA Per tutti i dieci giorni dei concorsi è in funzione la cucina del ristorante che propone menu tipici. SHOPPING Durante i 10 giorni si possono visitare gli stand espositivi con articoli tecnici per l equitazione, abbigliamento, souvenir, oggetti in pelle. PONYLANDIA Sabato e domenica tutti i bambini diventano cavalieri per un giorno in sella a dolcissimi pony. INFO: tel. 0462.501237; segreteria@10giorniequestre.it; www.10giorniequestre.it - www.visitfiemme.it 7-12 LUGLIO Cavalese INCONTRI CON IL PIANOFORTE Il versatile pianista Stefano Bollani sarà protagonista dell evento In occasione della 40 anniversario della fondazione dell Associazione italiana accordatori e riparatori di pianoforti (Aiarp), la Val di Fiemme ospita dal 7 al 12 luglio l importante evento: Incontri con il pianoforte. Fra i diversi appuntamenti aperti al pubblico nella valle dell abete di risonanza, l atteso concerto del 9 luglio con il celebre pianista Stefano Bollani, definito per la sua capacità di improvvisazione il Benigni del jazz. 22 TempoLibero giu-lug 2009

INCONTRI E CONCERTI APERTI AL PUBBLICO MARTEDÌ 7 LUGLIO Cavalese Palacongressi - Auditorium Micheletti, ore 21 CONCERTO PER ARCHI E PIANOFORTE Ludus Quartet - Edoardo Bruni, pianoforte Ingresso libero. GIOVEDÌ 9 LUGLIO Cavalese Palacongressi - Auditorium Micheletti, ore 16 IL PIANOFORTE E IL NUOVO MILLENNIO Palacongressi - Auditoriun Micheletti, ore 21 CONCERTO DEL PIANISTA STEFANO BOLLANI su pianoforte Grancoda Fazioli Ingresso libero su prenotazione telefonando al numero 0462 241111 fototeca Trentino spa - Marisa Montibeller DOMENICA 12 LUGLIO Castello, Dos Zelor, ore 11 CONCERTO DEL DANTE VANNELLI in collaborazione con I Suoni delle Dolomiti. Partecipazione libera e gratuita. In caso di maltempo il recupero è previsto alle 21 presso la Sala Teatro Sergio Scarian del Centro Polifunzionale di Castello di Fiemme. INFO: Apt Val di Fiemme, tel. 0462 341419-0462 241111; booking@visitfiemme.it; www.visitfiemme.it; www.aiarp.it 26 LUGLIO-2 AGOSTO Val di Fiemme LA SETTIMANA YOGA & WALKING La Val di Fiemme dedica una settimana allo yoga e al nordic walking per ristabilire un totale senso di appartenenza alla natura. Dal 26 luglio al 2 agosto 2009, sarete accompagnati giorno per giorno fra abeti e pascoli d alta quota per espandere nella natura le capacità percettive, anche attraverso un trekking meditativo. Nel fine settimana si partecipa alle attività del Festival del Nordic Walking. INFO: Apt Val di Fiemme, tel. 0462 241111, www.visitfiemme.it; www.nordicwalkingtime.it 11-18 LUGLIO Cavalese UNA SETTIMANA PER LA FAMIGLIA CON I PERSONAGGI di È DOMENICA PAPÀ e MELEVISIONE Dall 11 al 18 luglio 2009, in Val di Fiemme, si cammina nel Fantabosco, con i folletti, le fate e le streghe di Melevisione e i pupazzi di E Domenica papà. Durante la settimana di attività e spettacoli dedicati alle famiglie, Cavalese ospiterà la registrazione dello speciale di Rai Tre E domenica papà - Premio Alta Qualità per l Infanzia, il Grillo. Sono proposti laboratori creativi per scoprire le tecniche di creazione dei cartoni animati e una rassegna di cartoon e video giochi. Conclude un incontro sul tema Il bambino mediatico con scrittori, giornalisti ed esperti di scienze della comunicazione. INFO: Apt Val di Fiemme, tel. 0462 241111, www.visitfiemme.it TempoLibero giu-lug 2009 23

Siamo immersi nella rete La vita virtuale di Anna Chiara e Samuele permette a noi di vivere autentiche emozioni, tra cultura e spettacolo di Luisa Rossignoli Crushsite. it è un portale internet di cultura, arte e spettacolo. Anna Chiara Boninsegna e Samuele Stefani lo hanno inventato otto anni fa e questa loro passione si è via via, trasformata in un lavoro impegnativo ma anche ricco di soddisfazioni. Il progetto, negli anni, ha acquisito estimatori in tutta la nostra regione ed ha trasformato Cushsite in una organizzazione che propone, ai propri clienti, (istituzionali e non) anche servizi di vera e propria Web Agency. L offerta del portale spazia dai calendari giornalieri e settimanali agli appuntamenti di cinema, teatro, danza musica e tempo libero. Inoltre, in rete, si trovano schede d istituzioni culturali, brevi comunicati stampa e molte risorse utili per rendere più originale la vita in trentino e non solo. Come nasce Crushsite? Passione per la rete o per i temi che il vostro portale propone? Il portale nasce dalla nostra passione per la cultura e per l arte, e da un esigenza di comunicare, uno stile, un immagine, un modello informativo. Internet è solo il mezzo attraverso il quale ora stiamo veicolando questa esigenza. Siete partiti da un modello di riferimento o da una vostra intuizione? Da un modello, anzi da due. Editorialmente ci ispiriamo ad alcune pubblicazioni e siti diffusi principalmente nel nord Europa. Siamo sempre stati molto attratti dal modo nordico di gestire l informazione culturale. Imprenditorialmente invece ci siamo ispirati alla natura stessa della rete internet. Più un soggetto riesce ad essere al centro di un network e maggiore è la sua visibilità, l attenzione e lo scambio con gli operatori di uno specifico settore. Questa cosa per noi è stata importante visto che crushsite.it è un portale ma anche una web agency specializzata nel settore della cultura, dell arte e dello spettacolo. Qual è stato l impatto iniziale con i soggetti istituzionali e non con i quali vi rapportate? Il territorio come ha reagito? L impatto iniziale è stato molto positivo, abbiamo percepito subito una buona disponibilità verso la nostra iniziativa. Ogni giorno comunque ci confrontiamo con nuovi interlocutori.l ambiente culturale è in continua evoluzione e dobbiamo rimetterci frequentemente in discussione, confrontarci con nuove idee ed operatori. Il dialogo comunque è generalmente positivo, grazie anche alla particolare sensibilità, tipica di chi lavora in questo settore. Qual è stato l investimento di risorse umane e direttamente economiche del progetto? Essendo una web agency abbiamo avuto la possibilità in questi anni di costruirci e realizzare il sito in casa, senza un investimento tecnologico esterno. In sostanza il portale è nato senza grandi investimenti. Al contrario l investimento umano è stato notevole basti pensare che nei primi anni di attività del portale internet i guadagni non erano assolutamente proporzionati al tempo impegato nella gestione. Abbiamo tenuto duro, acquistato credibilità, ed ora da qualche anno i risultati cominciano ad arrivare. In quale modo recuperate le risorse sul portale e come fate a verificare gli accessi? Le risorse economiche arrivano attraverso la vendita di schede e spazi promozionali. In questo siamo sempre molto attenti ad una pubblcità mirata e legata alle tematiche del sito. Gli accessi al portale invece sono verificati attraverso alcuni contatori. 24 TempoLibero giu-lug 2009

Quali sono, dei molti argomenti che trattate, quelli che maggiormente interessano? Il cinema è in assoluto l argomento più ricercato e popolare. Siamo invece sorpresi dall attenzione per la sezione dedicata alla didattica. Vi è molta attenzione verso corsi, stage e laboratori. Il costante aggiornamento dei dati quanto tempo vi occupa giornalmente e quali sono le maggiori difficoltà che dovete affrontare per reperirli? Dedichiamo circa quattro ore al giorno alla pubblicazione di calendari e dati e l intera giornata alla gestione delle relazioni con gli enti culturali e alla pianificazione del lavoro. Nel reperimento dei dati non troviamo particolari difficoltà. Il rapporto diretto con gli enti culturali ci permette di ricevere in tempo reale le informazioni necessarie. In alcuni casi, anche per una doverosa verifica, consultiamo i siti dei clienti per raccogliere eventuali informazioni mancanti. In un certo senso facciamo quello che farebbe il pubblico, riportando poi il tutto in un unico strumento. Ci affidiamo invece alla rete e alla carta stampata per informazioni extra-regionali. Quanto tempo riuscite a vivere sul territorio e vicino agli avvenimenti che raccontate rispetto al tempo che inevitabilmente vi occupa il virtuale? Purtroppo abbiamo poco tempo per assistere agli eventi culturali. L impegno fisso dell aggiornamento quotidiano ci lascia poco tempo al tempo libero, ed è un po un paradosso visto il lavoro che facciamo. Ma forse proprio qualche rinuncia e la costanza ci hanno permesso di essere ancora qui dopo nove anni Cosa fate per rendervi visibili in rete? Sfruttiamo l ottima indicizzazione dei motori di ricerca, inoltre lavorando a stretto contatto con gli enti culturali siamo linkati in diversi prodotti web del settore. Ma il nostro interesse primario ora è quello di farci conoscere fuori dalla rete. Dopo nove anni in Internet siamo abbastanza conosciuti ma non lo siamo fuori, tra le persone non abituate ad utilizzare questo strumento. Come è composto il vostro team e come è suddiviso e organizzato il vostro lavoro? Nove anni di vita. In rete sono un eternità. Quali cambiamenti avete apportato al portale in questo lasso di tempo? A dire il vero non molti. Abbiamo modificato diverse volte la grafica, la struttura, ma l identità editoriale del sito nel tempo è rimasta immutata. I cambiamenti sono arrivati più nelle nostre attività di contorno. In questi anni abbiamo lavorato a progetti di documentazione multimediale con l obiettivo di arrivare ad approfondimenti fotografici e video nel sito, abbiamo costruito nuove sinergie per ottenere sempre maggiore visibilità, realizzato concorsi. Un anno fa abbiamo addirittura aperto un punto vendita nel centro storico di. Insomma cerchiamo sempre di sperimentare strade ed idee nuove. crushsite.it portale regionale di cultura, arte e spettacolo Siamo in tre, una persona si occupa degli aggiornamenti e della parte editoriale, l altra delle relazioni con i clienti, la terza è il nostro direttore responsabile. Poi a seconda dei progetti abbiamo dei collaboratori specializzati che intervengono a nostro supporto. Come immaginate il futuro di Crushsite? La nostra ambizione è quella di essere sempre più riconosciuti come testata regionale, al pari di quelle acquistabili nelle edicole, ma molto dipenderà dall evoluzione del media internet e da quando il web sarà in grado nei prossimi anni di conquistare concretamente la nostra società. TempoLibero giu-lug 2009 25