Det n /2010 Class. 42 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 2010/2010 SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI

Documenti analoghi
Det n /2010 Class. 42 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 2137/2010 SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI

Det n /2010 Class. 497 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 2144/2010 SETTORE SERVIZI SOCIALI SERVIZIO CASA, IGIENE E SANITA

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE D13/2011

COMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA

UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena

REPUBBLICA ITALIANA DELLA PARTE PRIMA. Sezione II ATTI DELLA REGIONE. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 dicembre 2013, n

AUSLRE di 2 Atto 2016/MON/0016 del 23/08/2016: Inserimento Albo 30/08/2016 Pagina 1 ATTO DEL DISTRETTO MONTECCHIO

AZIENDA U.L.SS "Alto Vicentino"

DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE

PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 giugno 2014, n. 1358

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 40 del O G G E T T O

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 23 DELIBERAZIONE 25 maggio 2015, n. 675

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

COPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 275 DEL AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA

COMUNE DI SAN POLO D ENZA Provincia di Reggio Emilia DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL 4 SERVIZIO CULTURA E SICUREZZA SOCIALE

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 165 DEL 29/04/2014

Azienda Ospedaliero Universitaria Sassari

Comune di Golasecca GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.36 DEL 26/03/2014

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N DI REP. DEL 06/07/2012. SITTA SRL.

AREA GOVERNO DEL TERRITORIO. Determinazione n. 488 Del 30/07/2015

72AH.2011/D /12/2011

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Anziani - Residenzialità

Deli bera zio ne del Commissario n.

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI. Via Coppino, SASSARI C.F. - P. IVA

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO RISORSE UMANE (Dott. Salvatore Cossu)

SERVIZIO LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE N 48453/6307/F.P. DEL

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO RISORSE UMANE (Dott. Salvatore Cossu)

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI. Via Coppino, SASSARI C.F. - P. IVA

Deliberazione della Giunta Provinciale. Registro Delibere di Giunta N. 207

COPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT

Luogo di emissione DICHIARAZIONE DI DISPONIBILITÀ

COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA DIREZIONE II DIREZIONE Registro di Servizio: 81 del 29/12/2015

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI

Servizio Sanitario Nazionale Regione Calabria AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA. ( Istituita con D.P.G.R. Calabria 8 Febbraio 1995 n 170 )

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 159/AV4 DEL 24/03/2015 IL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

PROVINCIA DI NOVARA Piazza Matteotti, 1 - Tel Fax

COMUNE DI BUSTO GAROLFO

COMUNE DI PRIGNANO PROVINCIA DI MODENA O R I G I N A L E SETTORE LAVORI PUBBLICI, APPALTI E CONTRATTI, GESTIONE PATRIMONIO RAG.

REGIONE LAZIO AZIENDA OSPEDALIERA COMPLESSO OSPEDALIERO SAN GIOVANNI ADDOLORATA L.R. Lazio , n.18 D.G.R. Lazio , n.

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE

Regione Piemonte - Azienda Sanitaria Locale CN2 Alba Bra 22 OTTOBRE 2009

Comune di Spoleto

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO

Il Direttore della U.O.C. Politiche del Personale e Gestione Risorse Umane

ATTO DI PROROGA DELLA CONVENZIONE TRA L ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE DELLA REGIONE PUGLIA ED IL COMANDO

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 176 del O G G E T T O

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 10 LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO.

AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato

CENTRI DI ASSISTENZA TECNICA CRITERI PER L AUTORIZZAZIONE REGIONALE

COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA

1.1 SERVIZIO INTERVENTI E SERVIZI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. n. 307 del 19/05/2016

IL CONSIGLIO COMUNALE

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 35 del

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA

Accordo di partenariato. tra ente accreditato di 1^ o 2^ classe ed ente non accreditato per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale

COMUNE DI BOVEZZO. PROVINCIA DI BRESCIA Via V.Veneto 28, CAP Codice Ente : D E T E R M I N A Z I O N E N D E L 0 4 / 0 5 /

COMUNE DI MARSCIANO PROVINCIA DI PERUGIA

IL RESPONSABILE DEL II SETTORE RISORSE STRATEGICHE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Nominato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 736 del 07/07/2011

OGGETTO: ASSISTENZA PROGRAMMATA AGLI OSPITI NON AUTOSUFFICIENTI DELLA CASA DI RIPOSO "A.BRANDALISE" DI FELTRE. CONFERIMENTO NUOVO INCARICO.

REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3

Determina Personale/ del 27/06/2013

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA ROMA

Comune di Golasecca GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.2 DEL 08/01/2016

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 576 DEL 22/06/2016

AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

PROPOSTA DI DETERMINAZIONE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.

COMUNE DI TAURISANO (Provincia di Lecce)

Elenco dei soggetti beneficiari di sovvenzioni, contributi, sussidi e vantaggi economici (articolo 27 del decreto legislativo numero 33/2013)

DETERMINAZIONE N 46624/6165/F.P. DEL

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio

DETERMINAZIONE N. 267/896 del 02/10/ Affari generali

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015

Documento di validazione della Relazione sulla performance

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 30/ 36 DEL

COMUNE DI FIANO ROMANO Provincia di Roma

Decreto Dirigenziale n. 246 del 09/11/2011

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

Casa di Riposo Rossi I.P.A.B.

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Anziani e Tutele Tel

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 756 DEL 30/11/2012

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Vigilanza, Sicurezza, SFEP e Servizi Sociali

Transcript:

COMUNE DI CESENA DETERMINAZIONE n. 2010/2010 SETTORE SERVIZI SOCIALI SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI Proponente: GAGGI MATTEO OGGETTO: ACCREDITAMENTO TRANSITORIO PER CASA RESIDENZA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI E CENTRO DIURNO NUOVO ROVERELLA ALL AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA DEL DISTRETTO CESENA VALLE SAVIO FINO AL 31/12/2013.

IL DIRIGENTE DI SETTORE ai sensi della DGR 514/2009, punto 6.3.3 allegato 1; Vista la normativa regionale dell Emilia-Romagna in materia di accreditamento dei servizi sociali e socio-sanitari ed in particolare: - l art. 38 della l.r. 2/2003 e successive modificazioni ed integrazioni; - la deliberazione della Giunta regionale n. 772/2007; - l art. 23 della l.r. 4/2008; - la deliberazione della Giunta regionale n. 514/2009; - le deliberazioni della Giunta regionale n. 2110/2009, Vista la determinazione del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna n 1102 del 10/02/2010 avente ad oggetto l approvazione dello schema-tipo valevole per il rilascio dell accreditamento transitorio; Vista la convenzione sottoscritta ai sensi dell art 30 del T.U. Dlgs 267/2000 tra i Comuni del Distretto Cesena-Valle Savio, l Azienda Usl di Cesena e la Provincia Forlì Cesena per la gestione associata dei servizi sociali e per l integrazione delle attività socio-sanitarie ed in particolare l art. 5, comma 1, lettera d) che, ai sensi della DGR 514/2009 (punto 3 Allegato 1), individua il Comune di Cesena quale soggetto istituzionale competente al rilascio dell accreditamento; Tenuto conto del documento di programmazione per l accreditamento dei servizi socio sanitari del Distretto Cesena Valle Savio, approvato dal Comitato di Distretto nella seduta del 19 aprile 2010 contenente le indicazioni sulle tipologie e le quantità dei servizi e delle strutture idonee a soddisfare il fabbisogno individuato, con particolare riguardo alle Residenze per Anziani; Vista la Delibera di Giunta Comunale n. 118 del 20/04/2010 che approva e dà piena attuazione al Programma per l accreditamento del Distretto Cesena Valle Savio di cui sopra e che dà mandato al Dirigente del Settore Servizi Sociali, coadiuvato dall Ufficio per la Programmazione Sociale e Sanitaria, di attivare tutte le procedure amministrative necessarie alla declinazione operativa degli indirizzi ivi contenuti; Considerato che con delibera di Giunta Comunale n. 209 del 06/07/2010 Piano attuativo di zona 2010 Distretto Cesena Valle Savio sono state programmate le risorse da destinare a tutte le attività socio-sanitarie per il 2010 compreso quelle oggetto di accreditamento ai sensi della citata DGR 514 del 2009; Vista la domanda presentata in data 16 settembre 2010 (Prot. 56960/42) dall Azienda di Servizi alla Persona del Distretto Cesena Valle Savio (d ora in avanti semplicemente ASP Cesena Valle Savio ) per l accreditamento transitorio del servizio di Casa Residenza per anziani non autosufficienti e per il servizio di Centro Diurno assistenziale per anziani denominati Nuovo Roverella con sede a Cesena in Via Ancona n. 290; Attestata, sulla base delle valutazioni dell Ufficio Programmazione Sociale e Sanitaria del Distretto Cesena Valle Savio, di seguito semplicemente Ufficio di

Piano, la coerenza dei servizi con il fabbisogno indicato nella programmazione territoriale; dato atto che.per la valutazione dei requisiti tecnici valevoli nel regime dell accreditamento transitorio, l Ufficio di Piano si è avvalso ai sensi dell allegato 1, paragrafo 6.3.2 della DGR 514/ 2009 delle competenze tecnico professionali presenti nei Comuni e nell Azienda AUSL di seguito indicati: - Dott. Andrea Siroli, Medico Geriatra del Dipartimento Cure Primarie dell AUSL di Cesena, componente della Commissione per il rilascio delle autorizzazioni al funzionamento ai sensi della DGR 564/2000 e partecipante al 1 corso di formazione sperimentale della Regione Emilia Romagna per valutatori del sistema di strutture e servizi sociali e socio sanitari ai fini dell accreditamento; - Dott.ssa Maria Grazia Battistini, Responsabile Area Anziani della gestione associata ed integrata del Distretto Cesena Valle Savio, componente della Commissione per il rilascio delle autorizzazioni al funzionamento ai sensi della DGR 564/2000 e partecipante al 1 corso di formazio ne sperimentale della Regione Emilia Romagna per valutatori del sistema di strutture e servizi sociali e socio sanitari ai fini dell accreditamento; - Dott.ssa Marinella Pievani, Responsabile Direzione Infermieristica e Tecnica Processo Anziani e partecipante al 1 corso di formazione sperimentale della Regione Emilia Romagna per valutatori del sistema di strutture e servizi sociali e socio sanitari ai fini dell accreditamento; i quali, riunitisi il 5 ottobre 2010, dalle ore 9 alle ore 11,30, presso il Comune di Cesena, dopo attenta analisi delle documentazione presentata dall ASP Cesena Valle Savio, hanno avanzato i seguenti rilievi e precisazioni, come da relativo verbale conservato agli atti: 1. Deve essere allegata alla domanda l autorizzazione al funzionamento sia per il servizio di Casa Protetta sia per il servizio di Centro Diurno; 2. Deve essere allegata alla domanda la convenzione economica con l Azienda Usl; 3. Deve essere allegato alla domanda l elenco nominativo del personale diviso per servizio con relativi attestati di qualifica; 4. Non sono distinte le ore del personale dedicato ai diversi servizi di CP e CD con relativa turistica, 5. Manca dichiarazione su eventuale esenzione di bollo, 6. Nel programma d adeguamento dell organizzazione e della gestione dei servizi mancano o non sono esplicitati i seguenti elementi: nell analisi della situazione di partenza, si deve esplicitare il livello di gestione diretta della attività assistenziali da parte dei soggetti pubblici esistente alla data di pubblicazione delle deliberazioni sul sistema di remunerazione 15/03/2010; nel percorso per il raggiungimento della responsabilità gestionale unitaria nella erogazione del servizio non sono definiti gli obiettivi intermedi e i relativi tempi di conclusione;

manca la documentazione che attesta il rispetto delle percentuali di OSS con qualifica o di ADB ed il programma con i tempi e le modalità per assicurare la qualificazione del personale OSS ; vista la documentazione integrativa inviata dall ASP Cesena Valle Savio con nota del 10.12.2010 ProT. 78820/42 che è stata oggetto di ulteriore valutazione da parte del gruppo di esperti di cui sopra in data 14/12/2010, con conseguente pronunciamento favorevole in merito alla sussistenza dei requisiti tecnici previsti con DRG n.1378/1999 per il rilascio dell accreditamento transitorio come stabilito dalla DRG 514/2009, allegato 1 paragrafo 6.2 lettera e) per il servizio di Residenza e Centro Diurno per anziani non autosufficienti, ribadendo comunque, l assenza di un adeguata definizione degli obiettivi intermedi e dei relativi tempi di conclusione per giungere alla responsabilità gestionale unitaria; Considerato che l ASP Cesena Valle Savio, a seguito del rilascio dell accreditamento provvisorio a soggetti terzi delle strutture per anziani Casa Insieme di Mercato.Saraceno e Violante Malatesta di Cesena, dovrà riorganizzare i propri servizi, e che tale riorganizzazione è oggetto anche di apposito accordo con le forze sindacali per la tutela dei dipendenti pubblici coinvolti che interesserà tutto il 2011; Dato atto che, in base all istruttoria condotta dall Ufficio di Piano, con la collaborazione del suddetto gruppo tecnico, sui requisiti e le condizioni oggettive e soggettive previste dalla normativa vigente, i servizi oggetti della domanda documentano il possesso delle condizioni previste per l accreditamento transitorio di cui ai punti 6.1. e 6.2 dell allegato 1 della DGR 514/2009; DETERMINA Per quanto riportato in premessa e qui espressamente confermato; 1. di concedere, per le motivazioni indicate in premessa, all ASP Cesena Valle Savio, l accreditamento transitorio per i servizi di Casa Residenza e del Centro Diurno per anziani non autosufficienti denominati Nuovo Roverella con sede in Cesena, Via Ancona n. 290. 2. di precisare che l accreditamento transitorio avrà durata fino al 31 dicembre 2013 termine entro il quale il soggetto gestore dovrà presentare, a pena di decadenza, la domanda dell accreditamento definitivo del servizio secondo i termini e le procedure previste al punto 5.3.1 della DGR 514 del 2009. 3. di stabilire che l ASP Cesena Valle Savio dovrà presentare entro il 31/12/2011 adeguato Programma per il superamento della frammentazione gestionale e raggiungimento della responsabilità gestionale unitaria nella erogazione dei servizi accreditati con esplicitazione degli obiettivi intermedi e i relativi tempi di conclusione. 4. di stabilire che gli effetti giuridici ed economici del presente provvedimento di accreditamento decorrono a far tempo dalla stipulazione, tra le Amministrazioni

committenti ed il soggetto sopra individuato, di apposito contratto di servizio ai sensi della DGR 514/2009. 5. di precisare che la stipulazione del contratto di servizio conseguente alla concessione dell accreditamento transitorio comporta la completa ridefinizione e trasformazione dei rapporti negoziali in essere per l erogazione delle prestazioni e l accettazione, da parte del soggetto gestore, del nuovo sistema di remunerazione del servizio accreditato. 6. di stabilire che l ASP Cesena Valle Savio, gestore dei servizi accreditati di Casa Residenza e Centro Diurno per anziani non autosufficienti denominati Nuovo Roverella, è tenuta a presentare, ai fini dell esercizio delle funzioni istituzionali di verifica e controllo, l apposita relazione a cadenza almeno annuale prevista dalla DGR 514/2009, Allegato 1, punto 6.6 e dall Allegato A, punto 1.3, lettera h), nonché a collaborare con l Organismo tecnico e l Ufficio di piano distrettuale in relazione alle attività di monitoraggio e accompagnamento previste dalla DGR 514/2009, Allegato 1, punto 6.6. 7. di precisare che l accreditamento transitorio può essere temporaneamente sospeso o definitivamente revocato ai sensi di quanto previsto dalla DGR n. 514, Allegato 1, punto 6.3.5. 8. di pubblicare il presente provvedimento sul sito www.comune.cesena.fc.it e di aggiornare l elenco dei servizi transitoriamente accreditati e dei relativi gestori, dandone altresì comunicazione alla Regione Emilia-Romagna, ai sensi di quanto previsto dalla DGR 514/2009. 9. Di dare atto che il presente provvedimento non comporta impegni di spesa, pertanto non necessita del parere tecnico della Ragioneria. As/gf

DETERMINAZIONE N. 2010/2010 SETTORE PROPONENTE Sottoscritta ai sensi dell art.99, comma 1, del Regolamento degli uffici e dei servizi, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.81 del 16/02/1999 e successive modifiche ed integrazioni.