23 mercoledì 09 novembre 2016

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I.I. 3146 I S T I T U T O I D R O G R A F I C O D E L L A M A R I N A AVVISI AI NAVIGANTI ( P E R I O D I C O Q U I N D I C I N A L E ) 23 mercoledì 09 novembre 2016 CONTENUTO DEL FASCICOLO SEZIONE A 1 - Indice degli Avvisi 2 - Comunicazioni e varie 3 - Annullamento AA.NN. SEZIONE B 1 - Avvisi per le CARTE 2 - Avvisi per i PORTOLANI 3 - Avvisi per i RADIOSERVIZI 4 - Avvisi di CARATTERE GENERALE 5 - Avvisi per i CATALOGHI 6 - Avvisi per L'ELENCO FARI SEZIONE C 1 - INFORMAZIONI NAUTICHE 2 - AVVISI NTM III ABBREVIAZIONI E SIMBOLI - Avviso di fonte italiana (P) - Avviso preliminare (T) - Avviso temporaneo (G) - Avviso generale (R) - Avviso di rettifica A.N. - Avviso ai Naviganti I.N. - Informazione Nautica NOTE Per il razionale impiego del presente fascicolo consultare la "Premessa agli Avvisi ai Naviganti". Gli Avvisi urgenti vengono radiodiffusi dalle stazioni costiere italiane (vedi Radioservizi, Parte I). Gli Avvisi importanti di fonte italiana vengono segnalati direttamente ai principali servizi idrografici del mondo per la loro rapida diffusione. I rilevamenti sono veri e contati da 000 a 360 ; essi sono dati dal largo per i limiti dei settori di luce e per le istruzioni di navigazione; sono dati da punti fissi a terra per la definizione di posizioni. Chiunque trovi inesattezze o lacune negli avvisi del presente fascicolo o possa fornire notizie che interessino la navigazione è pregato di darne sollecita comunicazione a: Istituto Idrografico della Marina Sezione Documentale 16135 Genova Telefono 0102443281 Telefax 010261400. PEC: maridrografico.genova@postacert.difesa.it PEI: maridrografico.genova@marina.difesa.it Direttore Responsabile Luigi Sinapi Registrazione presso il Tribunale di Genova N. 1/86 del 14.01.1986 Gli Avvisi ai Naviganti possono essere consultati in Italia presso le Autorità Marittime; all'estero presso i Consolati italiani o sul sito www.marina.difesa.it Tariffa Regime Libero: Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento - 70% - DCB Genova Abbonamento annuo: Italia 80,00 - Estero 100,00 Copyright, I.I.M. Genova 2016 Documento Ufficiale dello Stato (Legge 2.2.1960 N.68 - Art 222 com.1 lett. B e com. 2 lett. A del DPR 90/2010). Questo documento contiene dati protetti da Copyright. É consentita solo l'effettuazione di copie ad uso esclusivamente interno necessarie per l'aggiornamento della documentazione nautica.

Glossario dei principali termini utilizzati negli Avvisi ai Naviganti Glossary of the main key words used in NtMs Italiano English (T) Avviso Temporaneo (T) Temporary Notice (P) Avviso Preliminare (P) Preliminary Notice Inserire Insert Cancellare Delete Modificare Amend Spostare da x a y Move from x to y Modificare in x y Replace y with x legenda legend congiungente i punti joining positions limite esistente existing limit delimitato da bounded by Limite N carta N border Limite S carta S border Limite E carta E border Limite W carta W border centrato in x centred on x fondale depth isobata depth contour all interno della zona in 1) within zone 1) above talloncino accompanying block miraglio topmark Cancellare le righe 35-36 Delete lines 35 and 36 Sostituire le righe 8 21 con Replace lines 8 to 21 with Inserire dopo la riga 19 After line 19 insert Sostituire l intera pagina con Replace the entire page with Sostituire il paragrafo a con Replace paragraph a with Sostituire la tabella con Replace table with Inserire dopo la voce Piloti la voce a Insert after entry Piloti the new entry a

SEZIONE A A1 - INDICE DEGLI AVVISI AVVISI PER LE CARTE Carta N Correzione N Avviso Correzione precedente 2 131 23.2 (21.1/2016) 3 76 23.2 (19.1/2016) 17 84 23.9 (17.9/2016) 35 124 23.12 (18.10/2016) 36 49 23.12 (22.12/2016) 38 126 23.15 (21.13/2016) 42 97 23.5 (14.6/2016) 43 8 9 23.5 23.6 (14.6/2016) 48 4 23.3 (10.9/2016) 55 INT3362 1 23.1 71 27 23.7 (20.6/2016) 130 INT3385 113 23.8 (17.8/2016) 147 19 23.10 (17.11/2016) 148 34 23.10 (20.9/2016) 209 2 23.12 (20.14/2016) 210 INT3466 9 23.12 (21.12/2016) 218 INT3467 2 23.13 (20.16/2016) 222 4 23.15 (21.13/2016) 260 69 23.9 (17.9/2016) 293 7 23.4 (19.3/2016) 322 53 23.5 (22.7/2016) 323 63 23.5 (14.5/2016) 912 INT3308 66 23.5 (14.6/2016) 921 120 23.11 (22.11/2016) 924 91 23.14 (20.16/2016) 7051 2 23.9 (17.9/2016) 7053 1 23.9 7106 13 23.12 (8.15/2016) 7112 24 23.15 (21.13/2016) 7116 16 23.5 (17.9/2015) 7117 6 7 23.5 23.6 (3.7/2016) 7118 3 23.6 (10.8/2015) 7129 1 23.3 7350 13 23.5 (14.5/2016) 7351 6 23.5 (22.7/2016) 7352 8 23.5 (12.6/2015) 7370 1 23.4 7371 1 23.4 7445 4 23.9 (4.24/2016) 7446 7 23.9 (4.24/2016) 7473 6 23.10 (17.11/2016) 7501 6 23.12 (20.14/2016) 7511 14 23.15 (21.13/2016) 3

SEZIONE A AVVISI PER I PORTOLANI Portolano P1, ed. 2012... 23.16 23.20 Portolano P3, ed. 2016... 23.21 23.27 Portolano P4, ed. 2007... 23.28 23.31 Portolano P6, ed. 2015... 23.32 Portolano P8, ed. 2013... 23.33 AVVISI PER I RADIOSERVIZI Radioservizi Parte I, ed. 2014... 23.34 23.38 AVVISI DI CARATTERE GENERALE Premessa I.I.3146, ed. 2016... 23.39 AVVISI PER I CATALOGHI Catalogo I.I.3001, ed. 2016... 23.40-23.41 AVVISI PER ELENCO FARI Elenco Fari I.I.3134, ed. 2016... 23.42 Negativo. INFORMAZIONI NAUTICHE 0625/16 EASTERN MEDITERRANEAN SEA 0628/16 WESTERN MEDITERRANEAN SEA - ALGERIA 0636/16 EASTERN MEDITERRANEAN SEA - MALTA 0639/16 AEGEAN SEA 0642/16 BLACK SEA - ROMANIA 0643/16 BLACK SEA 0644/16 BLACK SEA 0645/16 BLACK SEA 0646/16 BLACK SEA 0647/16 BLACK SEA - CRIMEAN COAST 0648/16 BLACK SEA - CRIMEAN COAST 0649/16 MEDITERRANEAN AND BLACK SEAS AVVISI NTM III 4

SEZIONE A A2 - COMUNICAZIONI E VARIE E' stata promulgata la nuova edizione della seguente carta nautica: - 75 (Porto minori del Lazio - Da S. Marinella a Terracina) Nota: la nuova edizione aggiorna solo il datum orizzontale in WGS84. Sono state promulgate le seguenti nuove carte batimetriche della serie 1:250.000: - 1564 (Canale d'otranto) - 1565 (Mare Adriatico meridionale) - 1566 (Mare Adriatico centrale) Sono in corso di distribuzione le nuove edizioni delle seguenti carte nautiche: - 130 INT3385 (Litorale di Napoli) - 40 (Da Cap Corse ad Alistro e all'isola d'elba) L'entrata in vigore verrà annunciata in questa stessa sezione del Fascicolo AA.NN. I.I. 3146 - Elenco di Controllo n. 2/2016 Errata Corrige A pag. 2 leggasi "Elenco di controllo dei Documenti Nautici N. 2/2016" anzichè "Elenco di controllo dei Documenti Nautici N. 1/2016". A3 - ANNULLAMENTI AA.NN. I seguenti Avvisi ai Naviganti, inseriti nelle pubblicazioni sotto indicate, sono annullati e pertanto devono essere distrutti: Negativo. 5

B1 - AVVISI PER LE CARTE 23.1-9-XI-2016 Genova - Limite marittimo - Avvertenza MAR LIGURE - ITALIA 1) Inserire un limite marittimo (INT N - 1.2) congiungente i punti: a) 44 24.180'N - 008 55.685'E, costa; b) 44 24.391'N - 008 55.323'E, costa. 2) Inserire la legenda v. Avv. 8 - see Note 8 all'interno della zona in 1). 3) Inserire nelle "AVVERTENZE - NOTE/CAUTIONS - NOTES": 8 Fondali - Sono state effettuate delle operazioni di dragaggio nei pressi delle banchine "Calata G. Boccardo e Calata Grazie". Per la situazione aggiornata dei fondali, contattare l'autorità Marittima competente. 8 Depths Dredging was carried out around quays Calata G. Boccardo and Calata Grazie. For updated information on depths, please contact the competent Maritime Authority. Carta 55 INT3362 (2016-1) (Scheda 2195/2016) 23.2-9-XI-2016 Genova - Limite chiamata radio MAR LIGURE - ITALIA Carta 2 Modificare in una linea di chiamata radio (INT M - 40.2) il limite marittimo compreso tra i punti circa in: a) 44 22.24'N - 009 05.59'E, costa; b) 44 16.71'N - 009 04.50'E, limite esistente. Carta 3 Modificare in una linea di chiamata radio (INT M - 40.2) il limite marittimo compreso tra i punti circa in: a) 44 22.28'N - 009 05.57'E, costa; b) 44 19.44'N - 009 05.00'E, limite W carta. Carte 2 (131) - 3 (76) (Scheda 1500/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) 23.3-9-XI-2016 Bosa Marina - Zona di ripopolamento 1) Inserire un limite di zona ittica protetta (INT K - 46.1) congiungente i punti: a) 40 17.40'N - 008 25.53'E; b) 40 16.55'N - 008 26.80'E; c) 40 15.93'N - 008 25.93'E; d) 40 16.97'N - 008 24.80'E; e) punto in a). 2) Inserire un limite di zona ittica protetta (INT K - 46.1) congiungente i punti: a) 40 07.83'N - 008 22.18'E; b) 40 07.85'N - 008 23.50'E; c) 40 06.77'N - 008 23.30'E; d) 40 06.40'N - 008 22.78'E; e) punto in a). 3) Inserire un limite di zona regolamentata (INT N - 2.1) equidistante 0.54 M da ogni punto delle aree in 1) e 2). 4) Inserire la legenda v. Port all'interno delle aree in 1) e 2). Carte 48 (4) - 7129 (2016-1) (Scheda 2045/2016) 6

23.4-9-XI-2016 P.ta is Arutas - Ostruzione MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) Inserire un'ostruzione (INT K - 40) Obstn (Statua) in 39 57.13'N - 008 23.91'E. Carte 293 (7) - 7370 (2016-1) - 7371 (2016-1) (Scheda 2187/2016) 23.5-9-XI-2016 Indefinita - Relitti MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) Carta 322 1) Cancellare il relitto circa in 40 58.05'N - 009 37.70'E. 2) Inserire un relitto (INT K - 26) 37 Wk Rep 40 58.17'N - 009 37.70'E. Carta 323 1) Cancellare il relitto circa in 41 02.77'N - 009 41.11'E. 2) Cancellare il relitto, il limite circolare di zona regolamentata che lo circoscrive, i simboli di ancoraggio vietato ed attività subacquea vietata ricadenti al suo interno circa in 41 08.55'N - 009 35.15'E. 3) Inserire un relitto (INT K - 26) 67 Wk Rep 41 03.00'N - 009 41.57'E. 4) Inserire un relitto (INT K - 26) 74 Wk 41 08.98'N - 009 35.24'E. 5) Inserire un limite circolare di zona regolamentata (INT N - 2.1) di raggio 150 m centrato sul relitto in 4). 6) Inserire un simbolo di ancoraggio vietato (INT N - 20) ed attività subacquea vietata (N - c) all'interno della zona in 5). Carte 43-7351 1) Cancellare il relitto circa in 40 58.07'N - 009 37.66'E. 2) Inserire un relitto (INT K - 26) 37 Wk Rep in 40 58.21'N - 009 37.68'E. Carta 7350 1) Cancellare il relitto, il limite circolare di zona regolamentata che lo circoscrive, i simboli di ancoraggio vietato ed attività subacquea vietata ricadenti al suo interno circa in 41 08.59'N - 009 35.13'E. 2) Inserire un relitto (INT K - 26) 74 Wk 41 09.02'N - 009 35.22'E. 3) Inserire un limite circolare di zona regolamentata (INT N - 2.1) di raggio 0.08 M centrato sul relitto in 2). 4) Inserire un simbolo di ancoraggio vietato (INT N - 20) ed attività subacquea vietata (N - c) all'interno della zona in 3). Carta 7352 Cancellare il relitto circa in 40 58.07'N - 009 37.66'E. segue 7

Carta 42 1) Cancellare il relitto circa in 40 58.05'N - 009 37.70'E. 2) Cancellare il relitto circa in 41 02.77'N - 009 41.11'E. 3) Cancellare il relitto circa in 41 08.55'N - 009 35.15'E. 4) Inserire un relitto (INT K - 26) 67 Wk Rep in 41 02.96'N - 009 41.59'E. 5) Inserire un relitto (INT K - 26) 74 Wk 41 08.98'N - 009 35.24'E. 6) Inserire un relitto (INT K - 26) 37 Wk Rep in 40 58.17'N - 009 37.70'E. Carta 7116 1) Cancellare il relitto circa in 41 08.59'N - 009 35.13'E. 2) Inserire un relitto (INT K - 26) 74 Wk 41 09.02'N - 009 35.22'E. Carta 7117 1) Cancellare il relitto circa in 40 58.07'N - 009 37.66'E. 2) Cancellare il relitto circa in 41 02.81'N - 009 41.09'E. 3) Cancellare il relitto circa in 41 08.59'N - 009 35.13'E. 4) Inserire un relitto (INT K - 26) 37 Wk Rep in 40 58.21'N - 009 37.68'E. 5) Inserire un relitto (INT K - 26) 67 Wk Rep 41 03.00'N - 009 51.57'E. 6) Inserire un relitto (INT K - 26) 74 Wk 41 09.02'N - 009 35.22'E. Carta 912 INT3308 1) Cancellare il relitto circa in 40 58.1'N - 009 37.7'E. 2) Cancellare il relitto circa in 41 02.9'N - 009 41.2'E. 3) Cancellare il relitto circa in 41 08.7'N - 009 35.2'E. 4) Inserire un relitto (INT K - 26) 37 Wk Rep 40 58.3'N - 009 37.7'E. 5) Inserire un relitto (INT K - 26) 67 Wk Rep in 41 03.1'N - 009 41.6'E. 6) Inserire un relitto (INT K - 26) 74 Wk 41 09.1'N - 009 35.3'E. Carte 42 (97) - 43 (8) - 322 (53) - 323 (63) - 912 INT3308 (66) - 7116 (2016-16) - 7117 (6) - 7350 (13) - 7351 (6) - 7352 (2016-8) (Scheda 2162/2016) 23.6-9-XI-2016 Marina di Puntaldia - Fondale - Scogli MAR TIRRENO - ITALIA (SARDEGNA) Inserire uno scoglio (INT K - 13) circoscritto da una linea di pericolo (INT K - 1) in 40 49.08'N - 009 41.82'E Rep PA Carte 43 (9) - 7117 (7) - 7118 (2016-3) (Scheda 2204/2016) 8

23.7-9-XI-2016 Piombino - Avvertenza MAR TIRRENO - ITALIA Modificare l'"avvertenza - NOTA / CAUTION - NOTE 7 in: 7 Barriere - Nella fascia di mare antistante la costa, fino ad una distanza di 200 m, sono presenti delle formazioni naturali di roccia arenaria di larghezza variabile da 4 m a 74 m con un battente d'acqua inferiore ad 1 m. Carta 71 (27) 7 Barriers Up to 200 m from the coast, sandstone rocks form natural barriers having 4 m to 74 m width and with less than 1 m water head. (Scheda 1761/2016) 23.8-9-XI-2016 Nisida - Legenda MAR TIRRENO - ITALIA Inserire la legenda "Zona B" centrata in 40 47.65'N - 014 10.15'E. Carta 130 INT3385 (113) (Scheda 1114/2008) 23.9-9-XI-2016 Marsala - Segnalamenti marittimi STRETTO DI SICILIA - ITALIA Carte 7051-7053 - 7446 1) Cancellare la meda circa in 37 49.60'N - 012 27.20'E. 2) Inserire una meda (INT Q - 80) in 37 50.41'N - 012 26.66'E. Carta 7445 Inserire una meda (INT Q - 80) in 37 50.41'N - 012 26.66'E. Carte 17-260 1) Cancellare la meda circa in 37 49.65'N - 012 27.22'E. 2) Inserire una meda (INT Q - 80) in 37 50.47'N - 012 26.70'E. Carte 17 (84) - 260 (69) - 7051 (2) - 7053 (2016-1) - 7445 (4) - 7446 (7) (Scheda 2131/2016) 23.10-9-XI-2016 Taranto - Segnalamenti marittimi MARE IONIO - ITALIA Spostare in 40 25.31'N - 017 10.40'E la meda circa in 40 25.35'N - 017 10.43'E. Carte 147 (19) - 148 (34) - 7473 (6) (Scheda 1890/2016) 9

23.11-9-XI-2016 Bari - Relitto MARE ADRIATICO - ITALIA Inserire un relitto (INT K - 29) in 41 46.6'N - 017 39.0'E. Carta 921 (120) (Scheda 2063/2016) 23.12-9-XI-2016 Ancona - Segnalamenti marittimi MARE ADRIATICO - ITALIA Carta 209 1) Cancellare il simbolo e la legenda 'Racon (A)' del fanale in 43 37.531'N - 013 29.637'E. 2) Inserire un simbolo di Risponditore Radar (INT S - 3.3) Racon (A) al fanale in 43 37.947'N - 013 29.492'E. 3) Inserire un settore luminoso di colore R (INT P - 40.1) 036-190 lunghezza linee settore 200 m al fanale in 43 37.502'N - 013 29.861'E; unire i limiti del settore con un arco di circonferenza di raggio 170 m. Carta 210 1) Cancellare il simbolo e la legenda 'Racon (A)' del fanale circa in 43 37.53'N - 013 29.64'E. 2) Inserire un simbolo di Risponditore Radar (INT S - 3.3) Racon (A) al fanale circa in 43 37.95'N - 013 29.49'E. Carta 7501 1) Cancellare il simbolo e la legenda 'Racon (A)' del fanale circa in 43 37.53'N - 013 29.64'E. 2) Inserire un simbolo di Risponditore Radar (INT S - 3.3) Racon (A) al fanale circa in 43 37.95'N - 013 29.49'E. Carta 35 1) Cancellare il simbolo di Risponditore Radar del fanale circa in 43 37.48'N - 013 29.73'E. 2) Inserire un simbolo di Risponditore Radar (INT S - 3.3) Racon (A) al fanale circa in 43 37.90'N - 013 29.58'E. Carta 36 1) Cancellare il simbolo e la legenda 'Racon' del fanale circa in 43 37.49'N - 013 29.72'E. 2) Inserire un simbolo di Risponditore Radar (INT S - 3.3) Racon (A) al fanale circa in 43 37.90'N - 013 29.58'E. Carta 7106 1) Cancellare il simbolo e la legenda 'Racon' del fanale circa in 43 37.53'N - 013 29.64'E. 2) Inserire un simbolo di Risponditore Radar (INT S - 3.3) Racon (A) al fanale circa in 43 37.95'N - 013 29.49'E. Carte 35 (124) - 36 (49) - 209 (2) - 210 INT3466 (9) - 7106 (13) - 7501 (6) (Scheda 2136/2016) 23.13-9-XI-2016 Ravenna - Segnalamenti marittimi MARE ADRIATICO - ITALIA Cancellare la boa e le relative caratteristiche in 44 27.570'N - 012 14.950'E. Carta 218 INT3467 (2) (Scheda 2181/2016) 10

23.14-9-XI-2016 Chioggia - Segnalamenti marittimi MARE ADRIATICO - ITALIA Inserire un Sistema d'identificazione Automatica (INT - S 17.1) AIS ai segnalamenti luminosi circa in: a) 45 20.3'N - 012 18.7'E; b) 45 13.8'N - 012 17.8'E. N.B. Su alcune copie la correzione risulta già apportata. Carta 924 (91) (Scheda 2142/2016) 23.15-9-XI-2016 Chioggia - Segnalamenti marittimi MARE ADRIATICO - ITALIA Carte 222-7112 - 7511 1) Modificare in Fl(2)Y.6s4M la caratteristica luminosa delle boe circa in: a) 45 11.43'N - 012 27.34'E; b) 45 12.74'N - 012 21.74'E. 2) Modificare in Fl(2)Y.9s4M la caratteristica luminosa delle boe circa in: a) 45 12.72'N - 012 25.37'E; b) 45 11.50'N - 012 23.79'E. Carta 38 1) Modificare in Fl(2)Y.6s4M la caratteristica luminosa delle boe circa in: a) 45 11.48'N - 012 27.40'E; b) 45 12.79'N - 012 21.80'E. 2) Modificare in Fl(2)Y.9s4M la caratteristica luminosa delle boe circa in: a) 45 12.77'N - 012 25.43'E; b) 45 11.55'N - 012 23.85'E. Carte 38 (126) - 222 (4) - 7112 (24) - 7511 (14) (Scheda 1947/2016) 11

B2 - AVVISI PER I PORTOLANI 23.16-9-XI-2016 Savona - Prescrizioni MAR LIGURE - ITALIA Sostituire le righe 33 42 con: «Prescrizioni per il naviglio minore - Nella rada di Savona - Vado Ligure sono individuate le zone di mare denominate "zona 1", "zona 2", "zona 3", e "zona 4" riportate su carta e dettagliate su "Radioservizi per la Navigazione". Nelle zone 1 e 2 sono vietati l' ancoraggio, la sosta e la pesca. All' interno della zona 3 è consentita la sosta e l' ormeggio per le unità da diporto, a condizione che sia rispettata l' ordinanza di sicurezza balneare. All' interno della zona 4 è consentito il solo stazionamento di unità da diporto ormeggiate a gavitelli regolarmente assentiti in concessione. Nella zona 5 è vietato l' ancoraggio. In tutto il porto e la rada di Savona - Vado Ligure, l' ancoraggio è comunque vietato nei tratti di mare interessati dalla presenza di condotte sottomarine indicate su cartografia nautica ufficiale dello Stato, come anche disciplinato nell' Ordinanza n. 39/2013 e s.m.i e Ordinanza 208/2016 della Capitaneria di Porto di Savona. Il naviglio minore (unità da pesca, traffico locale e diporto, compresi i natanti a remi) in navigazione all' interno del bacino portuale di Savona - Vado Ligure, deve sempre lasciare libera la rotta alle navi in entrata ed in uscita dal porto e non ostacolarne la manovra. E' altresì vietata ogni interferenza od intralcio da parte del naviglio minore alle attività commerciali delle navi ormeggiate alle banchine/terminal/pontili del Porto di Savona - Vado Ligure. E' fatto divieto al naviglio minore di navigare ad una distanza dalle navi mercantili in movimento nella rada e nell' ambito portuale, inferiore ai 200 m fuori dal porto ed 80 m dentro il porto. Ai fini dell' applicazione della presente prescrizione la nave in arrivo è da considerarsi in movimento dall' ingresso in rada fino all' arrivo all' ormeggio, quando è stata assicurata con i cavi alla banchina. Per le navi in partenza è da considerarsi in movimento a partire dal momento in cui ha iniziato a mollare gli ormeggi e fino a che non è uscita dalla rada. La navigazione di natanti a remi deve essere condotta in maniera tale da non creare intralcio alle navi ed alle altre unità minori in entrata ed in uscita dal porto. La navigazione a vela nel porto di Savona è consentito esclusivamente alle unità prive di motore ausiliario, che dovranno procedere in maniera da non creare intralcio alle unità in entrata ed in uscita dal porto, con rotta più diretta per raggiungere l'imboccatura del porto ovvero il proprio ormeggio. La pesca in porto ed in rada è regolamentata da apposita ordinanza della Capitaneria di Porto di Savona.» Portolano P1, ed. 2012, pag. 77 (Scheda 1903/2016) 23.17-9-XI-2016 Genova - Zone di divieto MAR LIGURE - ITALIA 1) Sostituire le righe 26 29 con: «- Zona 7: in tale area sono vietati l' ancoraggio, la pesca professionale a strascico e ogni attività subacquea ad una distanza inferiore a 200 m dalle condutture sottomarine degli scarichi fognari e dagli oleodotti riportati sulle carte nautiche.» segue 12

2) Sostituire le righe 7 10 con: «- Zona 1: in questa area sono vietati la sosta, ogni attività subacquea, il transito (escluse le unità fino a 24 m di lunghezza e ad eccezione delle navi cisterna dirette ai terminali petroliferi) e la pesca (ad eccezione della pesca dilettantistica/sportiva eseguita con le tecniche traina, bolentino, drifting ) e di quella professionale effettuata con unità da pesca dotate di AIS e/o radio VHF/FM, da mantenere acceso nel corso di tale attività.» Portolano P1, ed. 2012, pag. 97 (Sostituisce l'a.n. 15.19/2014). (Scheda 2144/2016) 23.18-9-XI-2016 Genova - Informazioni portuali MAR LIGURE - ITALIA Sostituire l'intera pagina con: «- Ancoraggio Hotel: per petroliere di stazza lorda compresa tra 20.000 e 40.000 t, provenienti da e per Multedo. - Ancoraggio Lima: per petroliere di stazza lorda compresa tra 20.000 e 40.000 t, provenienti da e per Multedo. Obbligo di ancorare in zone e punti di fonda predeterminati: - Le navi devono ancorare esclusivamente nelle zone e punti di fonda, rispettando le limitazioni relative alle dimensioni ed alla tipologia delle navi e comunque a una distanza di sicurezza da eventuali altre navi alla fonda. - La nave, terminata la manovra di fonda, deve comunicare al VTS sul canale 11 VHF, ai piloti sul canale 10 VHF (se navi destinate ai bacini di Prà e Multedo) o sul canale 12 VHF (se destinate nei restanti bacini portuali), e all' Avvisatore Marittimo sul canale 73 VHF, l' ora ed il punto di fonda espresso in coordinate geografiche. - La sosta in rada e le operazioni di imbarco e sbarco di personale di bordo e/o provviste di bordo devono avvenire in condizioni di tempo e mare assicurati; la nave, inoltre, deve essere mantenuta in assetto di navigazione durante tutto il tempo di permanenza nella zona di fonda e devono essere adottati ogni misura e provvedimento al fine di evitare che si creino situazioni di potenziale pericolo. - Durante la sosta alla fonda in rada tutti i servizi e gli organi di propulsione e di governo della nave devono essere mantenuti e verificati in perfetta efficienza e prontezza, in modo da consentire, in caso di emergenza o di pericolo, l'immediato, autonomo e sicuro allontanamento dalla zona di fonda. - In previsione del peggioramento delle condizioni meteo marine, qualora l' onda sia prevista superiore a 4 m di altezza, la nave deve lasciare la zona di ancoraggio. - In caso di sosta nella rada del Porto di Genova di navi militari, fatte salve ulteriori eventuali prescrizioni di volta in volta specificatamente impartite da parte della Capitaneria di Porto, le unità navali di qualsiasi tipo dovranno transitare ad una distanza minima di sicurezza di 200 m dalle predette. Nell' area di sicurezza sopraindicata sono vietati il transito, la sosta e qualsiasi attività di superficie e subacquea. Dalle queste interdizioni sono esclusi i mezzi adibiti ai servizi portuali. Centro V.T.S., rimorchio, ormeggio, bunkeraggio e pilotaggio - Per informazioni, consultare la pubblicazione I.I. 3128 "Radioservizi per la Navigazione - Parte I". PORTO (Carte nn. 54 e 55) - E' accessibile a navi di qualsiasi tonnellaggio e sicuro con ogni tempo. Il fondo è generalmente buon tenitore. Le opere di difesa del complesso portuale si sviluppano attualmente per oltre 10 km e comprendono: il Molo Duca di Galliera, la Diga Foranea, la Diga di Cornigliano il cui prolungamento verso ponente è denominato Diga dell' Aeroporto, la nuova Diga Foranea del» Portolano P1, ed. 2012, pag. 98 (Sostituisce l'a.n. 2.20/2015). (Scheda 2144/2016) 13

23.19-9-XI-2016 Genova - Divieti MAR LIGURE - ITALIA Sostituire riga 15 con: «Divieti - E' sempre vietato l' avvicinamento a distanza inferiore a 300 metri dai terminal petroliferi antistanti la località di Multedo, fatte salve le attività connesse all' operatività ed alla manutenzione dei terminal stessi. Nelle corsie di traffico di accesso al porto, nella "waiting area 1" e nelle "precautionary areas", riportate sulle carte, è sempre vietato pescare, sostare, effettuare l' attività subacquea, la balneazione ed ogni altra attività diversa dal transito; sono fatte salve le disposizioni in merito alle fasce riservate prioritariamente ai bagnanti di cui alle Ordinanze di Sicurezza Balneare del Capo del Circondario Marittimo di Genova, le disposizioni relative alla balneazione nelle acque antistanti il litorale di Genova Voltri di cui all' Ordinanza n. 229/2013 e s.m.i e le norme contenute nelle ordinanze sindacali in merito ai divieti di balneazione. Nella "wating area 2" è sempre vietato effettuare qualunque attività diversa dal transito e dalla pesca professionale effettuata con unità di pesca dotate di AIS e/o radio VHF/FM, da mantenere acceso nel corso di tale attività. Fermo restando quanto disposto sopra e dalle altre norme in materia, è sempre vietata la balneazione: - in prossimità di navi alla fonda; - a distanza inferiore a 100 metri dalle imboccature portuali.» Portolano P1, ed. 2012, pag. 99 (Sostituisce l'a.n. 6.22/2014). (Scheda 2144/2016) 23.20-9-XI-2016 Genova - Informazioni portuali MAR LIGURE - ITALIA 1) Sostituire riga 20 con: «Lungo il Molo Duca di Galliera e lungo la Diga Foranea del Bacino portuale di Prà tale transito è limitato alla fascia» 2) Sostituire la riga 32 con: «- imboccatura di levante e di ponente del Bacino portuale di Prà per raggiungere o lasciare gli» Portolano P1, ed. 2012, pag. 115 (Sostituisce l'a.n. 19.18/2014). (Scheda 2144/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) 23.21-9-XI-2016 Portoscuso - Informazioni portuali Cancellare le righe 21 49. Portolano P3, ed. 2016, pag. 177 (Scheda 2065/2016) 14

MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) 23.22-9-XI-2016 Portoscuso - Informazioni portuali 1) Sostituire le righe 1 11 con: «Per i servizi tecnici nautici (Piloti, Rimorchiatori, Ormeggiatori, etc.) consultare la pubblicazione I.I. 3128 Radioservizi per la navigazione parte I. Per ulteriori informazioni consultare il Decreto del Ministero dei Trasporti e della Navigazione del 02/09/96 e successive modifiche e integrazioni. L'obbligatorietà del servizio di rimorchio, per il solo porto di Portovesme, è stabilita dal vigente regolamento del porto commerciale di Portovesme, limitatamente all'utilizzo delle sottonotate banchine portuali da parte di specifiche tipologie di navi: a) Banchina commerciale: obbligo di due rimorchiatori durante la manovra di ormeggio di navi aventi stazza lorda superiore o uguale a 25.000 t sl, o lunghezza fuori tutto maggiore o uguale a 200 m.; b) Pontile Enel: obbligo di due rimorchiatori durante la manovra di ormeggio di navi aventi stazza lorda superiore o uguale a 20.000 t o lunghezza fuori tutto maggiore o uguale a 180 m.; obbligo di un solo rimorchiatore ad elevata manovrabilità durante la manovra di ormeggio di navi, dotate di elichetta di manovra di prua e di poppa, aventi stazza lorda minore o uguale a 25.000 t sl, o lunghezza fuori tutto minore o uguale a 200 m.; c) Banchina Enel carboniere: obbligo di un rimorchiatore durante la manovra di ormeggio di navi aventi lunghezza fuori tutto minore o uguale a 125 m, qualora dotate di sola elichetta di manovra di prua o di sola elichetta di manovra di poppa. Obbligo inoltre di un rimorchiatore anche durante la manovra di disormeggio, qualora l'elica di propulsione sia di tipo sinistrorso; obbligo di un rimorchiatore durante la manovra di ormeggio di navi aventi lunghezza fuori tutto maggiore a 125 m. e minore di 135 m. Obbligo inoltre di un rimorchiatore anche durante la manovra di disormeggio, qualora l'elica di propulsione sia di tipo sinistrorso; d) Banchina Eurallumina: obbligo di due rimorchiatori durante la manovra di ormeggio di navi aventi stazza lorda superiore o uguale a 25.000 t sl, o lunghezza fuori tutto maggiore o uguale a 200 m; obbligo di un rimorchiatore durante la manovra di ormeggio di navi chimichiere aventi stazza lorda maggiore o uguale a 3.000 t sl,., a prescindere dall'età della nave e dalla tecnologia di costruzione. obbligo di un rimorchiatore anche durante la manovra di disormeggio per le navi cisterna aventi stazza lorda maggiore o uguale a 3.000 t sl,. ed età superiore a 15 anni e non costruite con tecnologia "doppio scafo"; e) Banchina acidotto Portovesme: obbligo di un rimorchiatore durante la manovra di ormeggio di navi chimichiere aventi stazza lorda maggiore o uguale a 3.000 t sl, a prescindere dall'età della nave e dalla tecnologia di costruzione; obbligo di un rimorchiatore anche durante la manovra di disormeggio per le navi chimichiere aventi stazza lorda maggiore o uguale a 3.000 t sl, ed età superiore a 15 anni e non costruite con tecnologia a "doppio scafo"; Gli obblighi inerenti l'uso di rimorchiatore in ormeggio per navi petroliere e chimichiere, superiore a 3.000 t.s.l. ed in disormeggio se superiori a 3.000 t.s.l. ed età superiore ad anni 15 e non costruite con tecnologia a "doppio scafo", valgono per tutti gli accosti del bacino portuale. Il rimorchiatore staziona nel porto di Portovesme pertanto, la richiesta d intervento deve essere effettuata con congruo anticipo. Per maggiori dettagli contattare Circomare Portoscuso. Zone e punti di fonda Nella rada di Portovesme, ed esternamente ad essa, esistono alcune zone circolari, rappresentate su carta, destinate alle navi mercantili alla fonda e denominate P1, P7 e P8 (nel Circondario Marittimo di Portoscuso). Nel canale di San Pietro esistono alcune zone circolari,». 2) Sostituire le righe 28 29 con: «all'ancoraggio, denominata ZONA PAPA, in cui le unità potranno ancorare secondo alcune limitazioni, rilevabili dall'ord. n.». Portolano P3, ed. 2016, pag. 178 (Scheda 2065/2016) 15

MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) 23.23-9-XI-2016 Portoscuso - Informazioni portuali 1) Sostituire la riga 31 33 con: «alla rinfusa o in colli. La parte banchinata posta in radice al Molo di Ponente, denominata Nuova Banchina Traghetti, attualmente non operativa per le navi traghetto, è momentaneamente riservata ai rimorchiatori ed ai mezzi minori in transito.». 2) Sostituire la riga 38 con: «a sbraccio di lunghezza operativa maggiore od uguale a 32 m e l.f.t. inferiore a 135 m.». 3) Sostituire la riga 46 con: «(l.f.t. minore di 130 m) può attraccare di fianco.». 4) Sostituire la riga 54 con: «attività subacquea per motivi archeologici.». Portolano P3, ed. 2016, pag. 191 (Scheda 2065/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) 23.24-9-XI-2016 Bosa Marina - Informazioni portuali 1) Sostiture le righe 27 29 con: «che la collega alla terraferma. Sulla costa E dell'isola ha origine il Molo Commerciale, orientato per E, lungo 72 m, nella sua testata è presente un fanale di colore rosso.sempre sulla costa E 50 m a Nord è presente uno scivolo pubblico d alaggio e varo il cui uso è interdetto causa del fenomeno d insabbiamento dei fondali antistanti. Orientato a SE vi è invece il molo di sopraflutto, non attraccabile, lungo circa 160 m con un fanale rosso in testata. Durante la stagione balneare di ogni anno vengono sistemati a S del Molo Commerciale dei pontili galleggianti, per unità da diporto lunghe fino a 7 m e larghe fino a 2 m (Nautica Pirisi tel. 0785 375590). Le citate opere sono dislocate in maniera tale da determinare una commistione tra lo specchio acqueo utilizzato ai fini portuali e quello prospiciente alla spiaggia/rada di Bosa Marina, prettamente destinato alla balneazione durante il periodo estivo. Durante la stagione balneare vengono posizionati dei gavitelli di colore rosso che delimitano sia le acque riservate alla balneazione che quelle interessate dai traffici diportistici in entrata ed in uscita dalle strutture di cui sopra al fine di consentire lo svolgimento in sicurezza delle manovre evolutive delle imbarcazioni e salvaguardare la pubblica incolumità.». 2) Sostituire le righe 31 39 con: «Prescrizioni - Durante la stagione balneare nello specchio acqueo identificato con Ordinanza n 11/2014 dell Autorità Marittima di Bosa quale specchio acqueo portuale sono vietati la balneazione, la pesca e l ancoraggio. Durante la stagione balneare nello specchio acqueo della rada di Bosa Marina (che si estende da W a partire dalla testata del Molo di sopraflutto passando per 90 E sino a terra) non incluso nelle acque riservate alla balneazione e nello specchio acqueo portuale, tra le ore 21:30 e le ore 08:00 del giorno successivo vige il divieto di ancoraggio/fonda se non per comprovati motivi di rifugio/avaria e comunque esclusivamente a seguito di autorizzazione dell Autorità Marittima di Bosa (Ordinanza n 11/2014). L utilizzo dello scivolo pubblico d alaggio/varo è interdetto dalle Ordinanza n 01/2013 e 03/2015 dell Autorità Marittima di Bosa. Servizi in banchina - 150 posti barca, di cui 15 riservati al transito, per unità con pescaggio massimo di 3,5 m.». Portolano P3, ed. 2016, pag. 217 (Scheda 2045/2016) 16

MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) 23.25-9-XI-2016 Bosa Marina - Informazioni portuali Sostituire le righe 5 7 con: «Durante le piene del fiume le acque defluiscono con notevole velocità. Il fiume può essere risalito sino a 5 Km dalla foce solo da piccole imbarcazioni. A circa 250 m sulla sponda destra (entrando) del fiume si trova la Banchina Fluviale, lunga 115 m, gestita direttamente dall Autorità Marittima, che ne ha disciplinato l uso per il transito gratuito delle imbarcazioni da diporto e pesca (Ordinanza n 05/2015) ospita, inoltre, un impianto interrato di distribuzione di carburanti. Il massimo pescaggio consentito, occorre sempre tenere presente che i suoi fondali sono variabili, è di 3,20 m.». Portolano P3, ed. 2016, pag. 218 (Scheda 2045/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) 23.26-9-XI-2016 Bosa Marina - Informazioni portuali Sostituire la riga 18 con: «0785 373554) e la Nuova Darsena (v. fig 88 e pianetto tel. 3461585719).». Portolano P3, ed. 2016, pag. 222 (Scheda 2045/2016) MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) 23.27-9-XI-2016 Bosa Marina - Informazioni portuali 1) Sostituire la riga 8 con: «navigazione, la pesca, nonché qualsiasi attività subacquea o natatoria nello specchio acqueo compreso tra le seguenti coordinate: A - 40 19.410 N - 008 24.380 E; B1-40 19.630 N - 008 24.760 E; C - 40 19.140 N - 008 25.200 E; D1-40 19.331 N - 008 25.494 E.». 2) Inserire dopo la riga 14: «Zone di ripopolamento ittico - A Nord e a Sud di entrambi gli approdi/porti di Bosa sono presenti due zone di ripopolamento dell aragosta (Palinurus Elephas), rappresentate sulle carte, denominate Bosa Nord e Bosa Sud; entrambe le zone sono prive di segnalamenti. Nelle suddette zone e nella rispettiva fascia di rispetto, pari a 1000 m dal perimetro delle zone stesse, è vietata la pesca di fondo intesa come qualsiasi attività di pesca in cui l attrezzo si trova o puo trovarsi a contatto con il fondale marino. Sono altresì vietate la pesca sportiva e ricreativa e la pesca subacquea sia sportiva che professionale. (Decreto Regionale n. 835/DecA/42 del 19.06.2013, e successive proroghe.).». Portolano P3, ed. 2016, pag. 223 (Scheda 2045/2016) 17

(T) 23.28-9-XI-2016 Ischia - Lavori in corso MAR TIRRENO - ITALIA (T) Lavori in corso - Lo specchio acqueo delimitato dai seguenti punti nautici: a) 40 44'53.89"N - 013 56'17.60"E; b) 40 44'54.87"N - 013 56'20.14"E; c) 40 44'50.73"N - 013 56'23.07"E; d) 40 44'49.48"N - 013 56'20.44"E; è interdetto alla navigazione per lavori di rifioritura di una preesistente scogliera posta a protezione dello stabilimento balneare di proprietà della società "TOURIST ITALIA SRL" sito nel Comune di Ischia. Portolano P4, ed. 2007, pag. 71 (Scheda 2211/2016) (T) 23.29-9-XI-2016 Ischia - Lavori in corso MAR TIRRENO - ITALIA (T) Lavori in corso - Lo specchio acqueo delimitato dai seguenti punti: a) 40 44'52.78"N - 013 56'13.56"E; b) 40 44'54.16"N - 013 56'15.88"E; c) 40 44'50.54"N - 013 56'20.41"E; d) 40 44'49.04"N - 013 56'17.97"E, è interdetto alla navigazione per lavori di rifioritura di una preesistente scogliera posta a protezione del complesso all' insegna "Pagoda Residence" sito nel Comune di Ischia. Portolano P4, ed. 2007, pag. 71 (Scheda 2212/2016) (T) 23.30-9-XI-2016 Ischia - Divieti MAR TIRRENO - ITALIA (T) Lavori in corso - A partire dal giorno 03.11.2016, lo specchio acqueo delimitato dai seguenti punti nautici: 1) 40 41 54 N 013 53 29 E; 2) 40 41 52 N 013 53 23 E; 3) 40 41 47 N 013 53 27 E; 4) 40 41 49 N 013 53 33 E. sarà interdetto alla navigazione per i lavori di "Protezione e riqualificazione di un tratto di costa sottostante la S.P. Cava Grado/S.Angelo in località S. Angelo" del comune di Serra Fontana (NA). Portolano P4, ed. 2007, pag. 75 (Sostituisce l'a.n. 8.21/2016). (Scheda 2213/2016) 18

23.31-9-XI-2016 Paestum - Divieti MAR TIRRENO - ITALIA (T) Divieto - A causa del ritrovamento di ordigni bellici ad una distanza di 500 m dalla costa su un fondale di circa 21/22 m nei punti di coordinate: a) 40 24'.509N - 014 58'.018E; b) 40 23'.561N - 014 53'.103E, è vietata la navigazione, la pesca e l'ancoraggio di unità di qualsiasi genere, l'immersione ed ogni altra attività legata agli usi del mare entro un raggio di circa 500 m dai citati punti. (Ord.n.81/2016 dell' Ufficio Circondariale Marittimo di Agropoli) Portolano P4, ed. 2007, pag. 166 (Scheda 2215/2016) MAR TIRRENO - ITALIA (SICILIA) 23.32-9-XI-2016 Capo d'orlando - Segnalamenti marittimi Sostituire la riga 9 con: «Il molo di sopraflutto è segnalato da un fanale verde ed il molo di sottoflutto da un fanale». Portolano P6, ed. 2015, pag. 208 (Scheda 224/2016) 19

23.33-9-XI-2016 Cesenatico - Informazioni portuali MARE ADRIATICO - ITALIA Sostituire il paragrafo "Prescrizioni" con: Prescrizioni: «Alle unità da pesca e da traffico provenienti da altri porti è vietato fare base nel porto canale di Cesenatico. Eventuali istanze in deroga, aventi comunque carattere di eccezionalità e provvisorietà, dovranno essere sottoposte all Ufficio Circondariale Marittimo. Non sono soggetti a tale divieto: - Le imbarcazioni già facenti base stanziale nel porto di Cesenatico; - Le motonavi trasporto passeggeri di base nel Compartimento Marittimo di Rimini e in quello di Ravenna, limitatamente alle operazioni di imbarco e sbarco passeggeri. Tali unità dovranno comunque chiedere prima dell ingresso in porto e, per quelle di base a Cesenatico prima dell accosto in banchina, il nulla osta all Ufficio Circondariale Marittimo, tramite VHF Ch.16; - I natanti e le imbarcazioni da diporto purchè non destinate ad uso commerciale e salvi gli obblighi ricadenti sulle unità battenti bandiera extracomunitaria. Presso le banchine operative del porto di Cesenatico è vietata la sosta di navi/imbarcazioni/galleggianti in disarmo, salvo provvedimenti di giustizia od autorizzazioni rilasciate dall Autorità Marittima. E vietato l accosto e l ormeggio: a) nei tratti di banchina: - destinati alla manovra dei traghetti; - in corrispondenza delle c.d. porte vinciane ; - antistanti i distributori marini; in tali tratti è consentito l accosto solamente per il tempo necessario ad effettuare il bunkeraggio; - destinati ad altro scopo senza la preventiva autorizzazione del Comando di Porto; - non espressamente richiamati dal Regolamento, fatta eccezione per mezzi nautici della Guardia Costiera, di soccorso e delle altre Forze di Polizia; b) a tutte le imbarcazioni a qualunque titolo autorizzate all ormeggio, oltre il termine stabilito dall Ufficio Circondariale Marittimo. La permanenza all ormeggio è consentita solo nei casi di avverse condizioni meteomarine. I proprietari/armatori/comandanti delle motonavi da traffico e trasporto passeggeri, all'ormeggio nel porto di Cesenatico, dovranno attenersi scrupolosamente, al verificarsi di condizioni meteomarine avverse, alle disposizioni di massima impartite dalla locale Autorità Marittima: valutare l'opportunità di uscire in mare e/o di allontanarsi dal porto di Cesenatico, prevedendo di rimanere in contatto con propri interlocutori a terra, la cui individuazione sarà a cura esclusiva dei relativi proprietari/armatori/comandanti, onde essere informati al verificarsi dell'attivazione dello "stato di attenzione e/o di emergenza" da parte del Sindaco di Cesenatico, in conseguenza di rischio di esondazione che comporti la successiva chiusura delle porte vinciane; nel caso in cui si verifichi un repentino peggioramento delle condizioni meteomarine, quando l'unità si trovi in mare, contattare immediatamente, tramite VHF canali 16-14, la sala operativa della locale Autorità Marittima, al fine di essere edotti della situazione in atto, comunicando posizione, rotta e tempo previsto per il rientro nel porto di Cesenatico; in tale occasione, valutare altresì l'opportunità di dirigersi verso un porto limitrofo, ritenuto idoneo alle caratteristiche ed alle dimensioni della propria unità nonché adeguato alle condizioni marine esistenti, onde evitare di trovare il porto interdetto al rientro per avvenuta attivazione delle porte vinciane; nel corso della navigazione di rientro nel porto di Cesenatico, se non diversamente stabilito, l'unità dovrà mantenere costanti contatti, tramite VHF canali 16-14, con la sala operativa della locale Autorià Marittima; resta inteso che il comandante dell'unità si assume la completa responsabilità della decisione di rientrare nel sorgitore in questione entro i tempi stabiliti, consapevole del rischio che, qualora impieghi un periodo maggiore, si troverebbe nella condizione di non poter accedere al porto. Per maggiori dettagli consultare le Ord. n.16/2007 e n. 01/2013 dell Ufficio Circondariale Marittimo di Cesenatico.». Portolano P8, ed. 2013, pag. 52 (Scheda 758/2016) 20

B3 - AVVISI PER I RADIOSERVIZI 23.34-9-XI-2016 Libia - Sistemi di Controllo del traffico mercantile Inserire la nuova voce "LIBIA" dopo la voce "ISRAELE": MAR MEDITERRANEO Misurata Lt Buoy Nome AtoN Numero Segnalamento LIBIA Coordinate 32 22.10 N 015 18.10 E MMSI DETTAGLI SERVIZIO TIPO Reale MSG (Taunton, Wk42/16) Radioservizi Parte I, ed. 2014, pag. 153 (Scheda 2138/2016) 21

23.35-9-XI-2016 Genova - Servizi Portuali MAR LIGURE - ITALIA Sostituire il contenuto della pagina relativo a "Genova"con il seguente: Rimorchiatori Orario di servizio: H24 VHF: 16; 14 Telefono: +39 010 24981 Fax: +39 010 2498200 E-mail: info@rimorchiatori.it Sito Web: Normativa: www.rimorchiatori.it Il servizio è facoltativo ed è disciplinato da apposito regolamento approvato con Decreto Ministeriale in data 17.9.1996. Ormeggiatori Orario di servizio: H24 VHF: 13 Telefono: +39 010 8681701 Fax: +39 010 8681715 E-mail: Sito Web: Normativa: ormeggiatori.col@gmail.com www.ormgen.it Il servizio è obbligatorio per tutte le navi, escluse le unità militari oltre le 500 GT La disciplina è contenuta nel regolamento approvato con ordinanza n 14/2008 e n 3/2003 e loro s.m.i della Capitaneria di porto di Genova. Barcaioli VHF: 72 Telefono: +39 010 2461087 Fax: +39 010 2461087 E-mail: Sito Web: barcaioligrazie@gmail.com Piloti Chiamata: Piloti Genova Orario di servizio: H24 VHF: 12 (Genova) 10 (Multedo e Pra' ) Telefono: +39 010 2461004 Fax: +39 010 2461114 E-Mail: piloti@pilotigenova.it piloti@porto.genova.it Sito Web: www.pilotigenova.it Normativa: Il pilotaggio è obbligatorio per tutte le navi superiori a 500 GT e per l ormeggio e il disormeggio al terminal petrolifero. Il pilota Imbarca in: Bocca di Levante: 44 22.700 N 8 57.400 E Multedo: 44 23.450 N 8 47.400 E Pra : 44 23.600 N 8 44.300 E (Ord 321/2016 della Capitaneria di Porto di Genova). Servizio di pilotaggio in VHF Le navi fino a 2.000 GT, che non facciano uso del rimorchiatore, possono richiedere alla stazione piloti, tramite VHF, che l'assistenza venga prestata via radio, quando il Comando di bordo mostri di possedere la adeguata conoscenza della lingua italiana. Servizio di pilotaggio in vhf nel Porto Vecchio Il servizio di pilotaggio in VHF nel Porto Vecchio e consentito alle navi: traghetto sino a 25.000 GT con lunghezza fino a 220 m dotate di bow thruster"; traghetto passeggeri fino a 40.000 GT con lunghezza fino a 220 m dotate di bow thruster : essi devono essere in servizio di linea, con itinerario, orario prestabilito e frequenza regolare, possono avvalersi del servizio tramite stazione VHF limitatamente alla sola partenza dal Porto Vecchio, sempreché non facciano uso del rimorchiatore, quando il Comandante della nave mostri di possedere una buona conoscenza della lingua italiana ed abbia effettuato al comando della medesima nave (o nave similare), nell anno precedente, almeno 10 approdi con l assistenza del pilota a bordo (sia in arrivo che in partenza). È inoltre consentito per: i mezzi HSC fino a 15.000 GT: devono essere in servizio di linea con itinerario e orario prestabiliti e frequenza plurigiornaliera regolare, possono avvalersi, con esclusione del primo arrivo giornaliero da effettuarsi con pilota a bordo, del servizio di pilotaggio in assistenza VHF sia all arrivo che in partenza, sempreché non facciano uso del rimorchiatore, se il comandante della nave mostri di possedere una buona conoscenza della lingua italiana e se abbia effettuato al comando della medesima nave (o nave similare), nell anno precedente, almeno 10 approdi con pilota a bordo (sia in arrivo che in partenza). Radioservizi Parte I, ed. 2014, pag. 218 (Sostituisce l'a.n. 11.26/2016). (Scheda 2144/2016) 22

23.36-9-XI-2016 Genova - Servizi Portuali MAR LIGURE - ITALIA Sostituire il contenuto della pagina relativo a "Genova" con il seguente: Avvisatore Marittimo Chiamata: Avvisatore marittimo di Genova (Genova port informer) Orario di servizio: H24 VHF: 16; 73 Telefono: 010 2471015 Fax: 010 2758033 E-Mail: avvisge@portnet.it AVVERTENZA: (T) Il centro VTS di Genova, "GENOVA TRAFFIC" prosegue erogazione dei servizi alla navigazione nell'area VTS, limitatamente al solo "SERVIZIO INFORMAZIONI" sul Ch 11 VHF/FM. Vessel Traffic Service Chiamata: Genova Traffic MMSI 002470011 Orario di servizio: H24 VHF: 11 18 Telefono: +39 010 2777385 Fax: +39 010 2777386; E-Mail: vts.dmgenova@mit.gov.it; Sito web: Normativa: Le regole per la navigazione e la partecipazione ai servizi nell area VTS di Genova sono contenute nell ordinanza n. 28/2012 della Capitaneria di Porto di Genova La partecipazione è obbligatoria per: Tutte le navi uguali o superiori a 300 GT. Le navi da pesca e da diporto di lunghezza pari o superiore ai 45 m. Limiti dell area VTS di Genova L area di competenza del VTS Genova è rappresentata sulle carte nautiche. L area di primo contatto L area di primo contatto nella quale devono essere stabiliti i primi contatti tra il centro VTS di Genova e la nave, è la zona di mare adiacente l area VTS ed è ampia 3M. Obbligo di rapportazione Le navi soggette al regime di partecipazione al sistema di monitoraggio del traffico navale che intendano transitare nell area VTS di Genova devono inoltrare preventiva comunicazione al Centro VTS di Genova. Ai fini della sicurezza della navigazione, della protezione dell ambiente e per la salvaguardia della vita umana in mare la partecipazione volontaria è consigliata a tutte le navi che non rientrano nella partecipazione obbligatoria e che transitano fuori dall area VTS. Il centro VTS, può erogare i seguenti servizi: Informazioni; Assistenza alla navigazione; Organizzazione del traffico. In presenza di situazioni pericolose o potenzialmente pericolose nell area VTS, Genova Traffic, può nel tentativo di evitare tali situazioni e di proteggere gli interessi dello Stato, le persone, l ambiente, da possibili effetti dannosi, che potrebbero derivarne, dare raccomandazioni alla/e nave/i sia che esse si trovino all interno dell area VTS sia che stiano per entrare nell area. Tali raccomandazioni possono essere: Cambiare la rotta, ridurre la velocità; Andare all ancoraggio; Uscire dall area VTS; Qualsiasi altra idonea disposizione in base alla situazione di pericolo in atto. Genova Traffic in particolari circostanze o in caso di richiesta da parte della nave può effettuare il monitoraggio continuo della nave all interno dell area VTS, fornendo le adeguate informazioni. Questo tipo di assistenza può essere erogato soltanto in caso di: Avaria al radar; Visibilità limitata; Condimeteo particolarmente avverse. Ogni altra circostanza ritenuta particolare dal centro VTS. segue 23

Comunicazioni All ingresso nell area di primo contatto, le navi dovranno comunicare (in VHF Ch 11 riserva Ch 16) secondo lo standard stabilito dalla risoluzione IMO A 851, le seguenti informazioni: Identificazione della nave (nome, nominativo internazionale, numero di identificazione IMO o numero MMSI); Gruppo data orario in UTC e posizione; Rotta e velocità; Pescaggio; Porto di destinazione ed orario stimato di arrivo; Carico e, se a bordo sono presenti merci pericolose, quantità e classe IMO; Caratteristiche e quantitativo del combustibile bunker, per le navi che ne trasportano più di 5.000 tonnellate; Indirizzo per la comunicazione di informazioni relative al carico; Numero totale di persone a bordo; Difetti o danni, qualora presenti, agli apparati di bordo che possano inficiare le condizioni di navigabilità o la sicurezza della nave; il report può essere trasmesso anche in formato elettronico all indirizzo e-mail: vts.dmgenova@mit.gov.it Radioservizi Parte I, ed. 2014, pag. 220 (Sostituisce gli AA.NN. 11.28/2016, 15.25/2016). (Scheda 2144/2016) 23.37-9-XI-2016 Portoscuso - Servizi Portuali MEDITERRANEO OCCIDENTALE - ITALIA (SARDEGNA) Sostituire il contenuto relativo a Portovesme con il seguente: PORTOVESME Codice Località: IT PVE 39 12 N 8 23 E Porto Circomare Portoscuso VHF: 16; 12 Orario di servizio: H24 Telefono: +39 0781 509114 Fax: +39 0781 508816 E-mail: ucportoscuso@mit.gov.it Sito Web www.guardiacostiera.it/portoscuso Ormeggiatori VHF: 12 Orario di servizio: H24 Telefono: +39 0781 509591 Fax: +39 0781 509591 Email: gruppor7@gruppoormeggiatoriportovesme.191.it Sito Web www.angopi.it Nota: La stessa corporazione fornisce assistenza anche per S. Antioco e Calasetta. Rimorchiatori VHF: 12; 16 Orario di servizio: H 24 Telefono: +39 070 60651 Fax: +39 070 651964 E-mail: rimorchiatori@moby.it Sito Web www.federimorchiatori.it Normativa Il servizio di rimorchio per i porti di Portovesme e Sant Antioco è obbligatorio: in arrivo, per tutte le navi petroliere e chimichiere di stazza lorda superiore a 3.000 t.s.l; in arrivo e in partenza, per le navi cisterna di stazza lorda superiore a 3.000 t.s.l. che risultano prive di doppio scafo e di età superiore a 15 anni. Il rimorchiatore staziona nel Porto di Portovesme pertanto, la richiesta d intervento deve essere effettuata con congruo anticipo (minimo 24h). Per maggiori dettagli contattare Circomare Portoscuso. segue 24