AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI RAVENNA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Anno 2013 N. 388 Data 27/09/2013 PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI PROCEDIMENTO DISCIPLINARE: INDIVIDUAZIONE DEI RESPONSABILI DI STRUTTURA AI SENSI DELL'ART. 55BIS CO. 2 E 3 D.LGS. 165/2001 E INDIVIDUAZIONE DEL DELEGATO DEL DIRETTORE GENERALE AI SENSI DELL'ART. 55 CO. 4 D.LGS. 165/2001.
AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI RAVENNA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI PROCEDIMENTO DISCIPLINARE: INDIVIDUAZIONE DEI RESPONSABILI DI STRUTTURA AI SENSI DELL'ART. 55BIS CO. 2 E 3 D.LGS. 165/2001 E INDIVIDUAZIONE DEL DELEGATO DEL DIRETTORE GENERALE AI SENSI DELL'ART. 55 CO. 4 D.LGS. 165/2001. Attesa la proposta del Direttore Amministrativo in qualità di Direttore ad interim dell'ufficio Affari Legali che si riporta integralmente: "" Considerato che l'art. 55bis co. 2 D. Lgs. 165/2001 assegna al Dirigente responsabile della struttura nella quale il dipendente lavora la competenza ad adottare i provvedimenti disciplinari per i quali è applicabile una sanzione non superiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a dieci giorni; Considerato altresì che il medesimo art. 55bis, al co. 3, assegna al responsabile di struttura la funzione di segnalare all'upd le fattispecie di illecito disciplinare per le quali è prevista una sanzione di entità superiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per dieci giorni; Rilevato che, al fine di evitare eventuali dubbi interpretativi e per garantire un corretto e sollecito esercizio dell'azione disciplinare e la predeterminazione del soggetto titolare del potere disciplinare, è opportuno adottare un provvedimento che specifichi quale figura sia da individuarsi come responsabile di struttura; Dato atto che di regola il responsabile di struttura deve essere individuato nel soggetto che ha la direzione della Unità Operativa di afferenza del dipendente - ovvero in colui che ha la titolarità del potere gerarchico tipico del privato datore di lavoro - mentre per alcune figure professionali (O.S.S. e tecnici di magazzino farmaceutico ed economale) che presentano la particolarità di essere assoggettate al potere gerarchico della Direzione Infermieristica e Tecnica Aziendale pur essendo funzionalmente dipendenti di una diversa Unità Operativa, il potere disciplinare compete al Direttore della Direzione Infermieristica e Tecnica Aziendale essendo tale potere un aspetto del potere gerarchico attribuito al Dirigente; Preso atto che - sulla base dell'atto Aziendale e dei successivi provvedimenti di organizzazione - l'organigramma aziendale risulta quello descritto negli allegati A, B, C e D alla presente deliberazione; Ritenuto che i Dirigenti responsabili di struttura ai fini del procedimento disciplinare possano pertanto essere individuati come segue: Tabella 1: area medica/veterinaria/sanitaria
Qualifica e posizione del dipendente interessato Responsabile di struttura Personale infermieristico e tecnico - sanitario; o.s.s. e tecnici di magazzino Direttore servizio infermieristico e tecnico aziendale Dirigente Direttore della struttura semplice o complessa alla quale il dirigente afferisce Dirigente medico con incarico di direttore di struttura semplice incardinata in una struttura complessa struttura semplice è incardinata Dirigente medico con incarico di direttore di struttura semplice non incardinata in una struttura complessa Direttore del dipartimento al quale la struttura semplice afferisce o, in mancanza, Direttore sanitario Dirigente medico con incarico di direttore di struttura complessa Direttore del dipartimento di cui la struttura complessa fa parte o, in mancanza, Direttore Sanitario Dirigente medico con incarico di direttore di presidio Direttore dell'assistenza ospedaliera Dirigente farmacista con incarico di direttore di struttura semplice struttura semplice è incardinata o, in mancanza, Direttore dell'assistenza farmaceutica Dirigente farmacista con incarico di direttore di struttura complessa Direttore dell'assistenza farmaceutica Dirigente veterinario con incarico di direttore di struttura semplice struttura semplice è incardinata o, in mancanza, Direttore del dipartimento di sanità pubblica Altro dirigente con incarico di direttore di struttura semplice struttura semplice è incardinata o, in mancanza, Direttore del dipartimento al quale la struttura semplice afferisce o, in mancanza, Direttore sanitario Direttore del servizio infermieristico e tecnico Direttore sanitario Direttore dell'assistenza farmaceutica Direttore sanitario Direttore dell'assistenza ospedaliera Direttore sanitario
Dirigente medico con incarico di direttore di dipartimento Direttore generale Direttore di distretto Direttore generale Tabella 2: area amministrativa e tecnica Qualifica e posizione del dipendente interessato Responsabile di struttura Personale amministrativo/tecnico assegnato a strutture amministrative Direttore della struttura semplice o complessa alla quale il dipendente afferisce Personale amministrativo assegnato ai presidi ospedalieri Direttore amministrativo dell'assistenza ospedaliera Personale amministrativo assegnato ai distretti Direttore amministrativo dell'assistenza distrettuale Dirigente amministrativo/tecnico con incarico di direttore di struttura semplice incardinata in una struttura complessa struttura semplice è incardinata Dirigente amministrativo/tecnico con incarico di direttore di struttura semplice non incardinata in una struttura complessa Direttore amministrativo Dirigente amministrativo/tecnico con incarico di direttore di struttura complessa Direttore amministrativo Personale amministrativo assegnato allo staff della direzione generale Direttore amministrativo Considerato che, ai fini del più efficace esercizio dell'azione disciplinare, con riferimento alle figure professionali di area sanitaria, è opportuno provvedere a delegare al Direttore Sanitario il potere disciplinare nelle residuali ipotesi in cui l'attribuzione di detto potere permane in capo al Direttore Generale; Considerato inoltre che, con riferimento alle medesime figure professionali di area sanitaria, è altresì opportuno delegare al Direttore Sanitario, ai sensi dell'art. 19 comma 3 del D. Lgs. 165/2001, il potere di adottare il provvedimento disciplinare nei casi di cui all'art. 55 co. 4 D. Lgs. 165/2001; tali casi sono riconducibili all'art. 55-bis comma 7 e all'art. 55-sexies comma 3: la prima norma sanziona il dipendente o il dirigente, appartenente alla stessa amministrazione pubblica dell'incolpato o ad una diversa, che, essendo a conoscenza per ragioni d'ufficio o di servizio di informazioni rilevanti per il
procedimento disciplinare in corso, rifiuta, senza giustificato motivo, la collaborazione richiesta dall'autorità disciplinare procedente ovvero rende dichiarazioni false o reticenti; la seconda norma sanziona il dirigente che ometta o ritardi, senza giustificato motivo, gli atti del procedimento disciplinare o emetta valutazioni di insussistenza dell'illecito disciplinare irragionevoli o manifestamente infondate, in relazione a condotte aventi oggettiva e palese rilevanza disciplinare; Ritenuto che il citato potere di adottare il provvedimento disciplinare nei casi di cui al sopra citato art. 55 co. 4 D. Lgs. 165/2001 vada invece delegato al Direttore Amministrativo, ai sensi dell'art. 19 comma 3 del D. Lgs. 165/2001, allorché il procedimento riguardi figure professionali afferenti all'area amministrativa; Precisato che, nei casi di cui sopra, permangono in capo al Direttore Generale tutti i poteri e doveri propri del delegante, compreso il potere sostitutivo nei casi in cui l'esercizio dello stesso si presenti necessario; Attestata la conformità alle normative in vigore e quindi la legittimità del presente provvedimento; "" IL DIRETTORE GENERALE Preso atto della rappresentazione dei fatti e degli atti come sopra riportati dal Direttore Amministrativo in qualità di Direttore ad interim dell'ufficio Affari Legali proponente; Acquisiti, in fase istruttoria, come attestati in calce al presente atto, i pareri favorevoli del Direttore Amministrativo, Dott. Savino Iacoviello e del Direttore Sanitario, Dr.ssa Raffaella Angelini: D E L I B E R A aderendo alla proposta come sopra formulata dal Direttore Amministrativo in qualità di Direttore ad interim dell'ufficio Affari Legali proponente: 1. di individuare i Dirigenti responsabili di struttura - ai sensi e per gli effetti dell' art. 55bis co. 2 e 3 D. Lgs. 165/2001 - nei soggetti indicati nel prospetto riportato in premessa; 2. di stabilire che, per i casi in cui - sulla base dell'individuazione di cui sopra - il responsabile di struttura sia il Direttore Generale, il relativo potere disciplinare debba intendersi delegato al Direttore Sanitario, pur permanendo in capo al Direttore Generale tutti i poteri e doveri propri del delegante, compreso il potere sostitutivo nei casi in cui l'esercizio dello stesso si presenti necessario; 3. di stabilire che, nei casi previsti dall'art. 55 co. 4 D. Lgs. 165/2001, il potere di adottare il provvedimento disciplinare, attribuito dalla norma al Direttore Generale con possibilità di delega, debba intendersi delegato al Direttore Sanitario, per i dipendenti afferenti all'area sanitaria, e al Direttore Amministrativo, per i dipendenti afferenti all'area
amministrativa, pur permanendo in capo al Direttore Generale tutti i poteri e doveri propri del delegante, compreso il potere sostitutivo nei casi in cui l'esercizio dello stesso si presenti necessario; 4. di dare atto che costituiscono parte integrante della presente deliberazione i documenti allegati alla medesima e indicati con le lettere A, B, C, D (organigrammi aziendali). (Ufficio Affari Legali - Referente istruttore atto: Dott.ssa Roberta Sama) IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO (Dott. Savino Iacoviello) IL DIRETTORE SANITARIO (Dr.ssa Raffaella Angelini) Firmato da: SAVINO Firmato da: RAFFAELLA IACOVIELLO ANGELINI Data: 27/09/2013 09:26:04 Data: 27/09/2013 09:46:39 IL DIRETTORE GENERALE (Dott. Andrea Des Dorides) Firmato da: ANDREA DES DORIDES Data: 27/09/2013 10:44:27
ST/rs/ Si attesta che la presente deliberazione: a) in data 27/09/2013 è stata pubblicata all'albo di questa Azienda U.S.L., ove rimarrà affissa per 15 giorni consecutivi; b) è stata trasmessa al Collegio Sindacale e all'u.o.bilancio e Programmazione Finanziaria. IL FUNZIONARIO INCARICATO (Monica Zini) Firmato da: MONICA ZINI Data: 27/09/2013 11:33:51