ELENA MARINUCCI I CREDITI PREDEDUCIBILI NEL FALLIMENTO CEDAM CASA EDITRICE DOTT. ANTONIO MILANI 1998
INDICE-SOMMARIO CAPITOLO PRIMO RILIEVI PRELIMINARI SULL'ARI". I l i (1 COMMA, N. 1, E 2 COMMA) L. FALL. 1. - L'art. 111(1 comma, n. 1, e 2 comma) 1. fall, come punto di partenza dell'indagine Pag. 1 2. - Un tema escluso da questo studio: i crediti prededucibili derivanti dalla consecuzione di procedure» 3 3. - L'art. Ili, 1 comma, n. 1,1. fall, ha come oggetto principale l'attività del curatore, ma si riferisce anche ad oneri sostenuti da altri soggetti: i criteri per selezionare queste ipotesi. Programma della prima parte del lavoro» 9 4. - Cenni sul problema degli effetti della chiusura del fallimento sui crediti prededucibili» 12 5.-1 crediti prededucibili quali debiti del fallito assunti dall'amministrazione fallimentare come propri» 14 6. - Programma della seconda parte del lavoro» 21 CAPITOLO SECONDO GLI ONERI DELLA CURATELA INERENTI ALL'AMMINISTRAZIONE DEL FALLIMENTO, ALL'ACQUISIZIONE DI BENI E ALLA GESTIONE DEI RAPPORTI PENDENTI 1. - Gli oneri che gravano sul curatore per l'amministrazione del fallimento e le spese anticipate dall'erario Pag. 24 2. - Segue. In particolare: gli oneri gravanti sul curatore per la conservazione dei beni che compongono il patrimonio attivo» 27 3. - Gli oneri relativi ai giudizi in cui è parte il fallimento» 29 4. - Gli oneri relativi al giudizio di rendiconto del curatore..» 31 5. - II compenso e le spese dovuti al curatore ed ai suoi collaboratori» 32 6. - I crediti prededucibili che sorgono nel corso della continuazione dell'esercizio dell'impresa. Rinvio» 35 7. - Le passività inerenti ai beni sopravvenuti» 36
Vili INDICE-SOMMARIO 8. - (Segue). Il caso in cui il bene sopravvenuto sia un'azienda o un'eredità» 41 9. - II credito per i miglioramenti e le addizioni apportati dal compratore al bene avocato al fallimento perché acquistato con atti inopponibili alla massa» 43 10. - II credito prededucibile che sorge per effetto del riscatto da parte del curatore di un bene oggetto di pegno o privilegio speciale (a norma degli artt. 2756 e 2761 c.c.)» 49 11. - Effetti del fallimento sul contratto di compravendita non ancora eseguito da entrambi i contraenti: le ipotesi di crediti prededucibili» 49 12. - Effetti del fallimento sul contratto di vendita a rate e sul contratto di vendita (a rate) con riserva di proprietà: le ipotesi di crediti prededucibili» 53 13. - Gli effetti del fallimento sul contratto di leasing : le ipotesi di crediti prededucibili» 58 14. - Effetti del fallimento sui contratti di somministrazione e di vendita a consegne ripartite: le ipotesi di crediti prededucibili» 63 15. - Effetti del fallimento sul contratto di locazione di immobili: le ipotesi di crediti prededucibili» 66 16. - Effetti del fallimento sul contratto di appalto: le ipotesi di crediti prededucibili» 70 17. - Effetti del fallimento sul contratto di assicurazione: le ipotesi di crediti prededucibili» 71 18. - Effetti del fallimento sul contratto di edizione: le ipotesi di crediti prededucibili» 74 19. - Effetti del fallimento sul rapporto di lavoro subordinato: le ipotesi di crediti prededucibili» 76 20. - La sorte dei crediti prededucibili nell'ipotesi di atti compiuti dal curatore senza le prescritte autorizzazioni. In particolare: la mancata autorizzazione dell'esercizio provvisorio dell'impresa» 83 21. - I crediti prededucibili che derivano da obbligazioni extracontrattuali» 90 CAPITOLO TERZO ONERI DEI CREDITORI E DEI TERZI INERENTI ALL'ESERCIZIO DEI LORO DIRITTI NEL FALLIMENTO 1. - Gli oneri inerenti alla dichiarazione di fallimento: lo stato della dottrina e della giurisprudenza Pag. 93 2. - (Segue). Loro carattere prededucibile» 97 3. - La ripetibilità e la collocazione dei crediti relativi alle spese legali sostenute dal creditore istante» 102 4. - Rigetto dell'opposizione alla dichiarazione di fallimento: la sorte degli oneri gravanti sul creditore opposto. Lo sta-
INDICE-SOMMARIO IX to della dottrina e della giurisprudenza» 105 5. - (Segue). Loro carattere prededucibile» 113 6. - Gii oneri sostenuti dai creditori intervenuti nel giudizio di opposizione alla dichiarazione di fallimento per chiederne il rigetto. Loro carattere prededucibile» 115 7. - Gli oneri dei creditori inerenti ad atti conservativi del patrimonio» 117 8. - Gli oneri relativi alla domanda di ammissione al passivo. Lo stato della dottrina e della giurisprudenza. Loro carattere prededucibile nel solo caso di domanda di ammissione al passivo di un credito prededucibile» 120 9. - La ripetibilità e la collocazione dei crediti relativi alle spese legali sostenute dal creditore che abbia presentato domanda di ammissione al passivo» 124 10. - Sentenza di accoglimento dell'opposizione allo stato passivo: la sorte degli oneri sostenuti dal creditore opponente.» 127 11. - Gli oneri relativi alle dichiarazioni tardive di credito» 132 12. - Gli oneri relativi ai giudizi di impugnazione e di revocazione dei crediti ammessi» 137 13. - Gli oneri dei terzi relativi all'esercizio ed alla difesa dei loro diritti nel fallimento» 139 CAPITOLO QUARTO LA SODDISFAZIONE DEI CREDITI PREDEDUCIBILI NEL CORSO DELLA PROCEDURA 1. - Necessità di definire la natura giuridica e gli effetti del decreto di prelievo disciplinato dall'alt. Ili, 2 comma, 1. fall Pag. 149 2. - Lo stato della dottrina è della giurisprudenza sul punto..» 150 3. - Natura giuridica del decreto: la soluzione accolta» 156 4. - Effetti del decreto: il decreto come titolo per accedere ai piani di riparto.» 163 5. - (Segue). Il decreto come titolo per percepire le somme al di fuori dei piani di riparto» 167 6. - I mezzi di impugnazione previsti dall'ordinamento avverso il decreto di prelievo disciplinato dall'art. 111,2 comma, 1. fall» 169 7. - II concorso dei crediti prededucibili con i crediti assistiti da garanzia reale e da privilegio speciale» 176 8. - I criteri di imputazione dei crediti prededucibili alle masse che compongono l'attivo da ripartire» 181 9. - La necessità di graduare i crediti prededucibili nell'ipotesi di insufficienza dell'attivo. I criteri desumibili dal codice civile» 185 10. - (Segue). Il problema, se i crediti prededucibili possano essere assistiti da pegno o da ipoteca» 188
X INDICE-SOMMARIO 11. - (Segue). Le alterazioni della scala dei privilegi rinvenibili nella legge fallimentare: i così detti crediti superprededucibili» 190 12. - (Segue). L'applicazione dell'ordine dei privilegi ai crediti prededucibili» 196 13. - Gli interessi sui crediti prededucibili» 202 14. - La compensazione dei crediti prededucibili» 205 15. - Effetti della riapertura del fallimento sui crediti prededucibili» 209 CAPITOLO QUINTO ULTERIORI PROFILI DELLA TUTELA PROCESSUALE DEI CREDITI PREDEDUCIBILI 1. - Premessa Pag. 213 2. - II problema, se esistano crediti prededucibili capaci di accedere al piano di riparto senza che il diritto al riparto sia creato dal decreto di prelievo o con altri strumenti processuali» 214 3. - II problema, se i titolari di crediti prededucibili possano ottenere la creazione del diritto al riparto mediante insinuazione allo stato passivo» 215 4. - (Segue). L'insinuazione al passivo è ammissibile, anche se non si esclude la possibilità di un processo ordinario nei confronti della curatela» 217 5. - II problema, se l'insinuazione al passivo sia consentita anche a chi non abbia previamente chiesto il decreto di prelievo» 221 6. - II problema, se sia ammissibile un giudizio di accertamento nei confronti della curatela» 223 7. - II problema, se sia ammissibile un giudizio di accertamento nei confronti del fallito» 231 8. - II problema, se sia ammissibile la condanna nei confronti della curatela e la successiva esecuzione forzata sui beni compresi nel patrimonio fallimentare» 237 9. - II problema, se siano ammissibili la condanna nei confronti del fallito e la successiva esecuzione forzata» 243