Al via l accreditamento delle strutture aderenti al contributo asili nido

Documenti analoghi
Legge di stabilità 2017: misure a sostegno della genitorialità

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Roma, Messaggio n

Circolare N. 33 del 1 Marzo 2016

Contributo per l acquisto di servizi per l infanzia

Ministero Lavoro - voucher per l'acquisto dei servizi di baby-sitting e servizi infanzia

BANDO INPS : CONTRIBUTI PER L'INFANZIA Martedì 18 Giugno :39

Servizi per l infanzia: acquisto voucher solamente in modalità telematica

Guida al CONTRIBUTO ASILI e BABY SITTER

Circolare N. 136 del 6 Ottobre 2015

Circolare N.39 del 1 Marzo 2013

ISTRUZIONI PER L EROGAZIONE ALLE MADRI LAVORATRICI AUTONOME DEI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO DEI SERVIZI PER L INFANZIA DI CUI ALL ART. 92.

Voucher cartacei per pagamento di servizi di baby-sitting

A seguito di tale opzione l INPS provvederà direttamente al pagamento delle strutture secondo le istruzioni di seguito riportate.

per il servizio di baby-sitting; per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l infanzia o dei servizi privati accreditati.

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

Rientro al lavoro delle madri lavoratrici: i chiarimenti dell INPS sull erogazione dei voucher

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE E CON IL MINISTRO PER LA SEMPLIFICAZIONE

dott. Giovanni Crozzolin

Articolo 1, commi (Buono nido e rifinanziamento voucher asili nido)

OGGETTO: CONTRIBUTI ECONOMICI ALLA MADRE PER FAVORIRE IL RIENTRO AL LAVORO CRITERI DI FRUIZIONE PER IL BIENNIO

Voucher e contributo per la madre lavoratrice: istruzioni Inps

CONGEDO OBBLIGATORIO E FACOLTATIVO DEL PADRE

Diritto della madre lavoratrice alla corresponsione di voucher per l acquisto di servizi

Circolare N. 169 del 19 Dicembre 2014

Roma, 28/03/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 48

Le prestazioni di sostegno alla natalità

Le misure agevolate rientrano nell ambito degli interventi introdotti dalla Legge di Bilancio 2017 a sostegno dei redditi delle famiglie.

Articolo 47 (Fondo sostegno natalità)

Aprile 2017 Famiglia: tutti i bonus e i congedi

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17 febbraio 2017

News per i Clienti dello studio

Regime contributivo agevolato per i contribuenti forfetari: domanda entro il prossimo

Misure per favorire la conciliazione vita - lavoro e le pari opportunità

Roma, 16/12/2014. e, per conoscenza, Circolare n. 169

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI VOUCHER SOCIALI PER L ACQUISTO DI POSTI NIDO CONVENZIONATI CON IL COMUNE DI CASELLE LURANI

Periodico informativo n. 84/2016

Focus Lavoro L approfondimento di qualità

Focus Lavoro L approfondimento di qualità

UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA LARIO E MONTI

Elevazione dei limiti temporali di fruibilità e di indennizzo del congedo parentale da 8 a 12 anni

Circolare N. 164 del 25 Novembre 2016

BANDO DI CONCORSO SOGGIORNI PRESSO LA CASA PER FERIE DIAMOND DI ROMA

Circolare per gli associati del 19/05/2016

Articolo 96 ASTENSIONE DAL LAVORO E PERMESSI PER ASSISTENZA AL BAMBINO CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA)

1) Documentazione (sito esterno) Fonte: INPS, N.88, »

1. OGGETTO 2. SOGGETTI AMMESSI ALLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA. 2.1 Sono ammesse alla presentazione della domanda:

2 Ambito di applicazione

FOCUS JOBS ACT: LE TUTELE 2016 IN MATERIA DI SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ PER I GENITORI CHE LAVORANO

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio

Gli adempimenti interessati dalle proroghe d agosto

Congedo obbligatorio del padre: le modalità di fruizione

COMUNE DI SANTA MARIA LA CARITA (Provincia di NA)

Circolare N.98 del 13 Giugno 2013

Circolare N. 95 del 26 Giugno 2015

Bonus famiglia 2018, tutte le agevolazioni

Ai Quadri sindacali. Agli iscritti e-news

Credito d imposta per la negoziazione assistita e arbitrato: istanze dal al

Circolare N. 89 del 20 Giugno 2017

MADRI DIPENDENTI CONGEDO DI MATERNITA. La maternità è retribuita all 80%, a meno che il contratto di lavoro non preveda una retribuzione piena

Maternità 2017 : analisi delle misure economiche a suo sostegno

Domanda per la concessione del contributo previsto dall Asse IV del programma POR-FESR

COMUNE DI SAN GIUSEPPE VESUVIANO. Provincia di Napoli

Congedi e tutele previdenziali per i genitori che lavorano

Sabatini bis: per accedere agli incentivi invio delle domande al

COMUNE DI FIORANO AL SERIO. Primi Passi

Le scadenze per la trasmissione del modello 730/2017 precompilato e ordinario

BANDO per i servizi integrati a supporto degli INVESTIMENTI MATERIALI E IMMATERIALI connessi allo start-up d impresa

CIRCOLARE N. 7/E Roma 20 marzo 2014

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia Anno 2016 AVVISO PUBBLICO

DOMANDA DI ASSEGNAZIONE VOUCHER

Bonus acquisto strumenti musicali: raggiunto il limite di spesa per il 2017

OGGETTO: Bonus bebè 2015: check list per la presentazione della domanda

INPS - Messaggio 26 gennaio 2015, n. 604

Comunicazione Unica. La Comunicazione Unica per la nascita dell Impresa Art.9 Legge n.40/2007. Parma, 19 novembre 2009 Stefania Morpanini

Pag. 1 di 5. Tutele per le lavoratrici madri: analogie e differenze. Titolo: Le tutele previdenziali per i genitori lavoratori

A CHI SPETTA I REQUISITI. Congedo per maternità alle lavoratrici autonome. Alle lavoratrici autonome:

BANDO DI ACCREDITAMENTO 2015/16 PER LA FORNITURA DI PRESTAZIONI DI ASILO NIDO MEDIANTE VOUCHER

COMUNE DI CASARZA LIGURE Città Metropolitana di Genova

Le tutele previdenziali per i genitori lavoratori

PROGETTO TESSERA SANITARIA DICHIARAZIONE PRECOMPILATA

Mamme lavoratrici, le istruzioni per ottenere il contributo di 600 euro

APPROFONDIMENTO MATERNITA E CONGEDI PARENTALI SETTORE COMMERCIO

REGOLAMENTO DESTINATO A DISCIPLINARE LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN FAVORE DI FAMIGLIE CON BAMBINI ISCRITTI AGLI ASILI NIDO DI AVIANO

COMUNE DI CONCESIO PROVINCIA DI BRESCIA Settore Amministrativo Sportello Unico

1) chi può partecipare?

ASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA MESI

FAC SIMILE documento riepilogativo MODULO DI DOMANDA - SETTORE AGRICOLTURA DATI IDENTIFICATIVI DELL IMPRESA RICHIEDENTE:

AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO DI SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA

Certificati di malattia telematici

L INDENNIZZO PER LA ROTTAMAZIONE DELLE LICENZE

Dottore, mi serve il certificato per Norme, diritti e doveri per madri e padri. Maria Carmen Verga Venezia 17 Settembre 2017

Circolare n. 23/2016. Aggiornata al

Certificati di malattia in via telematica

INFORMATIVA Bonus bebè 800 euro 2017 e molto di più, come richiederlo e da quando presentare la domanda all'nps.

Il sottoscritto, cognome e nome. nato il luogo di nascita. prov. cittadinanza

Transcript:

CIRCOLARE A.F. N.34 del 8 Marzo 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Al via l accreditamento delle strutture aderenti al contributo asili nido Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l INPS, con l avviso 23.2.2017, ha reso note le istruzioni che le strutture (pubbliche e private) eroganti servizi per l infanzia sono tenute a seguire per iscriversi nell elenco, valido per il biennio 2017-2018, istituito ai fini dell assegnazione del c.d. contributo asili nido (art. 4 co. 24 lett. b) della L. 92/2012) destinato alle madri lavoratrici dipendenti e iscritte alla Gestione separata, nonché alle lavoratrici madri autonome o imprenditrici. Sul punto, l INPS spiega che: i) l elenco sarà valido sino alla data ultima del 31.7.2019 e le strutture possono iscriversi dal 23.2.2017 al 31.12.2018, a condizione che siano in regola con gli adempimenti previdenziali, contributivi e assicurativi; ii) gli asili che presentano domanda telematica per la prima volta devono accedere al sito www.inps.it mediante PIN dispositivo e confermare il possesso dei requisiti, mentre le strutture già presenti in elenco devono limitarsi a confermarne la permanenza; iii) la cancellazione dall elenco dovrà essere immediatamente comunicata all INPS e alle lavoratrici interessate, per consentire la scelta di un nuovo asilo aderente alla sperimentazione; iv) il versamento degli importi sarà effettuato dall Istituto direttamente alla struttura erogante, su richiesta di pagamento della medesima e dietro allegazione del modello di delegazione liberatoria di pagamento e della dichiarazione della madre beneficiaria di utilizzo del contributo economico, senza le quali l INPS non potrà procedere ad alcun versamento. Premessa 1

La legge di stabilità 2017 proroga, per gli anni 2017-2018, le misure a sostegno della genitorialità consistenti: nei c.d. voucher baby sitting ; e nel contributo per far fronte agli oneri dei servizi per l infanzia (asili nido). Le risorse messe a disposizione per il rifinanziamento dei benefici in questione ammontano, per ciascun anno (2017-2018): a 40 milioni di euro, per le lavoratrici dipendenti e; a 10 milioni di euro per le madri lavoratrici autonome o imprenditrici I c.d. voucher baby sitting e il contributo asili nido spettano, nella misura di 600,00 euro mensili, alle lavoratrici madri che abbiano terminato il congedo di maternità e abbiano diritto al congedo parentale. Anche le lavoratrici part- time potranno fruire del contributo in misura riproporzionata in ragione della ridotta entità della prestazione lavorativa (circ. INPS 16.10.2014 n. 169). Si precisa, inoltre, che i benefici in questione sono erogati in alternativa alla fruizione di altrettanti mesi di congedo parentale ai quali la lavoratrice, di conseguenza, rinuncia. Nel caso in cui la madre volesse fruire del contributo per più figli la riduzione del congedo parentale opererà in riferimento al figlio per il quale il contributo è concesso. Sono destinatarie del beneficio le lavoratrici: dipendenti del settore privato e pubblico; iscritte alla Gestione Separata; autonome o imprenditrici - comprese le coltivatrici dirette, mezzadre e colone, artigiane, esercenti attività commerciali e pescatrici - ai sensi dell art. 1 co. 283 della L. 208/2015, attuato dal DM 1.9.2016. Oltre alle lavoratrici in fase di gestazione sono escluse quelle: esentate totalmente dal pagamento della rete pubblica dei servizi per l infanzia o dei servizi privati convenzionati; che usufruiscono dei benefici di cui al Fondo per le Politiche relative ai diritti ed alle pari opportunità. L interessata deve presentare domanda all INPS: 2

entro il 31 dicembre di ciascun anno; esclusivamente tramite modalità telematiche; accedendo al sito web istituzionale mediante il PIN dispositivo o tramite patronato. Resta ovviamente inteso che, nel caso in cui la madre volesse fruire del contributo per più figli, dovrà presentare una domanda per ogni figlio. Nella domanda la madre lavoratrice deve: indicare di quale dei due benefici intende fruire; Nel caso in cui opti per il contributo asili nido, è necessario che indichi la struttura presso la quale è stato iscritto il minore. Si precisa che la scelta del beneficio non può essere variata, salvo la presentazione di una nuova domanda, che comporta revoca della precedente, entro i limiti temporali di presentazione (circ. INPS 12.12.2016 n. 216). indicare il periodo di fruizione del beneficio, specificando il numero di mesi e dichiarare contestualmente di rinunciare ad un corrispondente numero di mesi di congedo parentale; dichiarare di aver presentato la dichiarazione ISEE valida. Con l'avviso del 27.1.2017, l'inps ha pubblicato le istruzioni per la presentazione delle domande di accesso al c.d. "voucher baby sitting" e al contributo per far fronte agli oneri dei servizi per l'infanzia (asili nido), introdotti in via sperimentale dall'art. 4 co. 24 lett. b) della L. 92/2012 e prorogati, per il biennio 2017-2018, dalla legge di bilancio 2017 (L. 232/2016). In proposito, l'inps fa sapere che: i benefici, tra loro utilizzabili alternativamente, spettano alle lavoratrici madri dipendenti del settore privato e pubblico e alle iscritte alla Gestione separata che abbiano diritto al congedo parentale e che, al momento della domanda, possano ancora usufruirne anche solo parzialmente, nonché alle lavoratrici autonome o imprenditrici; la fruizione di un periodo di tali servizi determina la rinuncia della lavoratrice ad un periodo equivalente di congedo parentale, per avere contezza del quale è necessario tener presente i limiti individuali e complessivi dei genitori; 3

il beneficio ammonta a 600 euro mensili (da riproporzionare in caso di rapporto di lavoro part time) e l'erogazione può avvenire per un massimo di 6 mesi (3 per le iscritte alla Gestione separata e le autonome), per frazioni mensili intere; il contributo è corrisposto diversamente a seconda che si opti per il contributo asili nido o per il servizio di baby sitting; la domanda potrà essere presentata, salvo esaurimento delle risorse disponibili, sino al 31.12.2018. Il provvedimento di accoglimento o rigetto è pubblicato sul sito dell INPS ed è consultabile mediante accesso personale della lavoratrice alla procedura di presentazione della domanda. Inoltre, il provvedimento è trasmesso all indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) oppure non certificata, a seconda di quanto indicato nella domanda. Nel primo caso (notifica a mezzo PEC), l efficacia recettizia del provvedimento decorre dalla data di trasmissione dello stesso a mezzo PEC, nel secondo caso (notifica a mezzo mail non certificata), l efficacia recettizia decorre dall accesso in procedura per la visualizzazione del provvedimento e, comunque, dal 61 giorno successivo alla presentazione della domanda. In caso di accoglimento della domanda, il periodo di fruizione dei contributi in esame è di: 6 mesi, da fruire negli 11 mesi successivi al termine del congedo di maternità, per le madri lavoratrici dipendenti; 3 mesi, da fruire negli 11 mesi successivi al termine del congedo di maternità per le lavoratrici iscritte alla Gestione separata; 3 mesi, da richiedere al termine del periodo di fruizione dell indennità di maternità e nei 3 mesi successivi ovvero entro il primo anno di vita del bambino, per le lavoratrici autonome o imprenditrici Il contributo è erogato diversamente, a seconda che si scelga il servizio di baby sitting o la fruizione di servizi forniti da asili pubblici e privati. Tipologia di servizio Servizio di baby sitting Modalità concessione contributo L INPS eroga, esclusivamente in via telematica, 600 euro in voucher, dei quali l interessata dovrà appropriarsi entro e non oltre 120 giorni dalla ricevuta comunicazione di accoglimento della domanda. 4

Servizi forniti da asili pubblici e privati Il contributo asili nido, invece, può essere erogato esclusivamente se il servizio viene svolto, entro e non oltre il 31.7.2017, da una struttura scelta dalla lavoratrice tra quelle presenti nell elenco pubblicato sul sito www.inps.it Modalità di erogazione del contributo per i servizi per l infanzia o dei servizi privati accreditati Con recente avviso INPS del 23 febbraio 2017, l Istituto ha reso noto di aver pubblicato le istruzioni per l'iscrizione nell'elenco gestito dall'inps delle strutture eroganti servizi per l'infanzia, appartenenti alla rete pubblica e private accreditate, che hanno aderito al bando istitutivo dello stesso per il biennio 2017-2018 Soggetti ammessi Le strutture eroganti servizi per l infanzia ammesse all inserimento sono: le strutture appartenenti alla rete pubblica dei servizi per l infanzia; le strutture private accreditate con la rete pubblicata o comunque autorizzate all erogazione di servizi per l infanzia con provvedimento dell ufficio competente del comune o della regione di appartenenza. Requisiti I requisiti che le strutture private devono possedere per potere presentare domanda per accedere all elenco sono i seguenti: Requisiti che devono possedere la strutture private per potersi iscrivere nell elenco tenuto dall'istituto Essere accreditate presso il Comune di appartenenza Possedere l'autorizzazione all'apertura e al funzionamento della struttura rilasciata dal Suap Essere iscritte alla Cciaa amera di commercio Industria Artigianato e agricoltura), o di essere esentati da iscrizione (es. ONLUS) Tutta le strutture, sia private che pubbliche, dovranno, peraltro, alla data di presentazione della domanda dimostrare: la loro regolarità contributiva, previdenziale ed assicurativa; la loro regolarità in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; 5

di essere in regola con il rispetto degli obblighi previsti dalla legge 12 marzo 1999, n. 68 (norme per il diritto al lavoro dei disabili); di avere la conformità alla normativa antincendio. Il possesso dei predetti requisiti deve sussistere dal momento di presentazione della domanda e permanere fino al 31 luglio 2019 (data ultima di validità dell elenco,salvo esclusioni o cancellazioni anticipate dall elenco stesso): la mancanza di anche uno solo dei requisiti richiesti, comporterà l esclusione dall elenco della struttura scolastica. Presentazione della domanda La presentazione della domanda dovrà avvenire esclusivamente per via telematica, utilizzando i servizi del portale dell Istituto, accessibili tramite PIN direttamente attraverso il seguente percorso: www.inps.it home> servizi on line> per tipologia di utente> aziende, consulenti e professionisti> Elenco strutture eroganti servizi per l infanzia ISCRIZIONE. Percorso telematico per presentazione domanda di iscrizione all elenco Primo step www.inps.it home Secondo step servizi on line Terzo step Per tipologia di utente Quarto step aziende, consulenti e professionisti Quinto step Elenco strutture eroganti servizi per l infanzia ISCRIZIONE Le strutture già presenti nell elenco per i precedenti anni di sperimentazione, che intendano iscriversi anche per il biennio 2017-2018, dovranno accedere alla procedura solo per confermare la permanenza dei requisiti. Diversamente, le strutture non ancora iscritte dovranno, in sede di presentazione della domanda, indicare o confermare i seguenti dati: numero di matricola INPS o elemento identificativo INPS gestione dipendenti pubblici (codice fiscale della PA) o codice fiscale del titolare nel caso di strutture senza dipendenti; numero identificativo della struttura; sede (indirizzo;comune provincia); partita IVA o codice fiscale; 6

dati identificativi del legale rappresentante della struttura privata (codice fiscale; nome; cognome;data e luogo di nascita). All atto della presentazione, occorre indicare anche i riferimenti bancari necessari al pagamento del contributo e l indirizzo PEC o e-mail per gestire le comunicazioni con l INPS. Sul sito istituzionale dell INPS, è disponibile l'elenco delle strutture eroganti servizi per l'infanzia ammesse che ha validità annuale, coincidente con l'anno scolastico. L elenco in parola dovrà: essere integrato con le procedure di presentazione delle domande di assegnazione dei contributi per i servizi per l'infanzia ex art. 4, comma 24, lettera b), della legge 28 giugno 2012, n. 92; essere direttamente consultabile dalle lavoratrici che presenteranno domanda per il contributo economico. Termini presentazione della domanda Secondo le istruzioni in commento, le strutture (appartenenti alla rete pubblica o private accreditate) possono procedere all iscrizione, a partire dal 23 febbraio 2017 e sino alla data del 31 dicembre 2018 Modalità di versamento degli importi Passando a descrivere le modalità di versamento degli importi, che sarà effettuato dall Istituto direttamente alla struttura erogante, le istruzioni spiegano che quest ultima dovrà inviare alla sede INPS territorialmente competente la domanda di pagamento, indicando i dati della lavoratrice richiedente, quelli del minore e i mesi di servizio fruiti. Alla richiesta di pagamento che non potrà avere ad oggetto periodi di fruizione dei servizi per l infanzia successivi al 31 luglio 2019 dovranno, inoltre, essere allegati: il modello di delegazione liberatoria di pagamento (in cui la struttura garantisce che, nei limiti dell importo del beneficio, non percepirà rette per le mensilità in cui la lavoratrice risulti beneficiaria del medesimo); DELEGAZIONE LIBERATORIA DI PAGAMENTO 7

La struttura erogante servizi per l infanzia (codice fiscale /partita IVA ) n. di matricola INPS con sede in alla via/piazza n. comune ( ) in persona del sottoscritt nato a ( ), il (codice fiscale ),nella qualità di, a seguito della propria adesione al bando istitutivo dell elenco delle strutture eroganti servizi per l infanzia appartenenti alla rete pubblica e private accreditate gestito dall INPS, di cui all art.4 comma 24, lettera b) della legge 28 giugno 2012, n.92 e del decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 28 ottobre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 11 dicembre 2014, n.287. DICHIARA di avere preso visione e di accettare senza riserva le modalità di pagamento previste nelle istruzioni relative all iscrizione nell elenco delle strutture eroganti servizi per l infanzia. Garantisce altresì che non percepirà rette mensili dalla madre lavoratrice, per i mesi in cui la stessa risulti aggiudicataria del beneficio di cui all art.4, comma 24, lettera b) della legge 92/2012, liberandola espressamente, con la sottoscrizione della presente dichiarazione, dall obbligo di pagamento delle suddette rette nei limiti dell importo del beneficio stesso. Nel caso in cui l importo della retta mensile sia superiore al beneficio mensile erogato dall INPS, si impegna a chiedere alla madre lavoratrice esclusivamente l importo pari alla differenza tra quanto versato dall INPS e l importo totale della retta mensile. In ultimo, qualora l importo della retta mensile sia stato già versato anticipatamente dalla madre lavoratrice beneficiaria, si impegna a restituire alla madre l intero importo o la sola quota pagata dall INPS per conto della madre medesima. Data Firma la dichiarazione della madre beneficiaria di utilizzo del contributo economico. Dichiarazione di utilizzo del contributo economico per l acquisto dei servizi per l infanzia di cui all articolo 4, comma 24, lettera b) della legge 28 giugno 2012, n. 92. La Sottoscritta, nata a,il, CF, residente a in via/piazza, DICHIARA di avere beneficiato del servizio per l infanzia secondo le modalità di cui all articolo 4, comma 24, lettera b) della legge 28 giugno 2012, n. 92, per il mese/ i mesi di anno, per il proprio/a figlio/a, CF presso la struttura erogante servizi per l infanzia sita in, via/piazza. 8

Data Firma In mancanza, l Istituto non potrà procedere ad alcun versamento. L INPS provvederà a comunicare alla struttura, tramite PEC, il nominativo delle madri aggiudicatarie del beneficio e il numero di mesi di concessione dello stesso, nonché eventuali variazioni o esclusioni. Dette comunicazioni ribadiscono le istruzioni non autorizzano, però, la struttura a procedere all automatica emissione delle richieste di pagamento, in assenza di preventivo consenso della madre espresso nella suddetta dichiarazione. Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e approfondimento di Vostro interesse. Cordiali saluti DOTTORESSA 9