4.2 INFORTUNI IMPRESE MONITOR In questo paragrafo sono descritti gli infortuni registrati nelle 16 imprese che hanno collaborato all Osservatorio (vedi Tab. 2.1 ed elenco collaboratori) e per i quali è possibile costruire gli indici di frequenza e di gravità. Si tratta di 314 infortuni occorsi, pari all 88,8% del totale (Tab. 4.1.1). Tab.4.2.1 - Totale infortuni lavoratori imprese Monitor, compresi gli infortuni in itinere per classi di durata e anno. 1-3 gg 4-3 gg oltre 3 gg TOT anno N % N % N % N % 1998 56 13,3 256 6,8 19 25,9 421 1, 66 11,7 358 63,7 138 24,6 562 1, 88 15,5 32 56,4 159 28, 567 1, 62 12,4 297 59,4 141 28,2 5 1, 35 9,6 2 55,1 128 35,3 363 1, 37 12,5 145 49,2 113 383 295 1, 35 15, 116 49,8 82 35,2 233 1, 2 1,1 116 58,3 63 31,7 199 1, TOT 399 12,7 188 57,6 933 29,7 314 1, Si sottolinea che per 8 infortuni, pari al,2%, si è utilizzato il numero di giorni di inabilità temporanea disponibili al 31/12/. Fig. 4.2.2 - Distribuzione percentuale degli infortuni per classe di durata ed anno 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1,, 1-3 gg 4-3 gg >3 gg 1998 Tab.4.2.3 - Infortuni per classe di durata, anno e modalità di accadimento (in itinere e non) anno fino a 3 gg 4 gg o più non itinere itinere non itinere itinere 1998 55 1 347 18 66 481 15 88 469 1 61 1 428 1 35 38 2 38 251 5 35 192 6 2 168 11 Tot 397 2 2647 94 1
Nel periodo in esame gli infortuni superiori a tre giorni sono stati 2741 (Tab. 4.2.1), pari all 87,3% di tutti gli infortuni riguardanti le imprese Monitor ed 87,4% degli infortuni superiori a 3 giorni riguardanti tutte le imprese (Tab. 4.1.1). Gli infortuni che hanno comportato un assenza dal lavoro superiore a 3 giorni rappresentano in media il 3,9% di tutti gli infortuni riguardanti le imprese Monitor, e negli ultimi quattro anni la percentuale è abbastanza stabile ed elevato (più di un terzo degli eventi, Tab. 4.2.1). Di questi gli eventi più gravi, superiori cioè a 9 giorni, sono stati 246 nell intero periodo. Gli infortuni in itinere rappresentano il 3,4% degli infortuni superiori a tre giorni (Tab. 4.2.3). Si riportano di seguito le sintesi delle dinamiche relative a infortuni particolarmente gravi che hanno coinvolto più lavoratori e agli infortuni mortali, verificatisi nel corso dei lavori: Anno Versante 1998 Toscana Emilia - Romagna Descrizione sintetica infortuni plurimi In galleria: durante la fase di manutenzione un tratto di tubazione si distaccava dal giunto di collegamento e investiva tre lavoratori. In galleria: mentre si procedeva all'ultimazione del getto della calotta, si è verificata un'esplosione accompagnata da un principio di incendio, che ha investito cinque lavoratori procurando gravi ustioni al volto e alle mani. Anno n. Versante 1 Emilia - Romagna 1 Toscana 1 Toscana 1 Toscana Descrizione sintetica infortuni mortali In galleria: investimento del lavoratore da parte di un dumper che eseguiva retromarcia durante il trasporto del marino. In galleria: incidente alla guida di un auto di cui il conducente ha perso il controllo. Imbocco di galleria artificiale: trascinamento del lavoratore da parte dell asta di un perforatore nell esecuzione delle opere di preconsolidamento In galleria: il lavoratore è stato colpito da un tubo della pompa durante le operazioni di getto del calcestruzzo per l arco rovescio. Dal 1998 gli infortuni mortali in itinere sono stati tre: due nel 1998, in seguito ad incidente stradale avvenuto in Umbria durante il rientro, occorsi a lavoratori appartenenti a ditte all epoca non coinvolte nell Osservatorio; uno nel per incidente stradale nelle Marche, durante il rientro del lavoratore al luogo di lavoro. Nelle elaborazioni successive non sono riportati gli infortuni mortali. Tutte le analisi successive si riferiscono agli infortuni con inabilità temporanea superiore a 3 giorni. Le figure successive riportano, per i quattro principali luoghi di accadimento che registrano il 96.7% degli infortuni totali, la frequenza di accadimento, espressa in percentuale (fig.4.2.4), ed il numero medio e mediano di giorni di inabilità per anno (fig.4.2.5). Gli infortuni che risultano ancora aperti al 31/12/ sono 8 dei quali 1 del, 1 del e 6 del. Tali infortuni sono così ripartiti rispetto al luogo di accadimento: 3 galleria, 1 servizi di cantiere, 1 viadotto, 3 in itinere. Nelle elaborazioni, si è utilizzato il numero di giorni di inabilità temporanea al 31/12/. Figura 4.2.4 Percentuale per anno degli infortuni imprese Monitor superiori a tre giorni per i quattro principali luoghi di accadimento. Gli infortuni in itinere sommati a quelli su strada sono indicati come infortunio stradale (convenzione INAIL). 2
8, 1998 6, 4, 2,, Galleria Piazzale Servizi di cantiere Infortunio stradale Figura 4.2.5 Durata media (DM) e mediana per anno (espresse in giorni di inabilità temporanea) degli infortuni imprese Monitor superiori a tre giorni per i quattro principali luoghi di accadimento. Gli infortuni in itinere sommati a quelli su strada sono indicati come infortunio stradale (convenzione INAIL) 8 7 6 5 4 3 2 1 MEDIA Galleria Piazzale Servizi di cantiere Infortunio stradale 1998 8 7 6 5 4 3 2 1 MEDIANA Galleria Piazzale Servizi di cantiere Infortunio stradale La galleria è il luogo dove si registra il maggior numero di infortuni (Fig.4.2.4). Come si evince da un analisi dei grafici della durata media e mediana, il fenomeno è caratterizzato da un relativamente basso numero di eventi molto gravi (in termini di giorni di inabilità temporanea) che portano alla notevole crescita del valore medio (influenzato dagli eventi limite ), rispetto al valore mediano. Gli infortuni stradali sono i meno frequenti dei quattro gruppi principali individuati (Fig.4.2.4), ma comportano un elevato numero di giorni di inabilità temporanea (Fig.4.2.5). Nel periodo in studio si sono registrati inoltre 19 infortuni nella realizzazione di opere diverse dalla galleria: viadotti 9 eventi, trincee 5 eventi, viabilità secondaria 5 eventi, scatolare 1 evento. Nella realizzazione e gestione delle discariche sono occorsi 15 infortuni. Le tabelle seguenti riportano l'indice di frequenza (If = n infortuni x 1../ore lavorate) e l indice di gravità (Ig = n giorni di inabilità temporanea x1/ore lavorate) calcolato come indice INAIL, considerando cioè solo le giornate di inabilità temporanea e non le giornate convenzionali di inabilità relative ai casi di inabilità permanente e morte secondo il metodo UNI. I due indici si riferiscono al periodo 1.1.1998 31.12. e sono stati elaborati per il totale degli infortuni occorsi (tab.4.2.6) e per gli infortuni occorsi in galleria (tab.4.2.7). Tab. 4.2.6 - Indice di Frequenza e Gravità degli infortuni imprese Monitor superiori a tre giorni, esclusi gli infortuni in itinere ed i quattro infortuni mortali 3
anno N infortuni N giorni di inabilità temporanea N ore lavorate Indice di frequenza (infortuni x milioni di ore) Indice di gravità (giorni x migliaia di ore) 1998 341 12229 2.237.5 155 5,6 481 1572 3.12.47 155 5, 466 1851 3.116.126 15 5,9 426 14128 2.761.511 155 5,1 38 13762 2.498.968 123 5,5 253 13854 2.423.317 13 5,7 192 8658 1.95.894 98 4,4 168 5837 1.76.911 95 3,3 totale 264 12465 19.851.247 133 5,2 Tab.4.2.7 - Indice di Frequenza e Gravità degli infortuni imprese Monitor superiori a tre giorni avvenuti in galleria anno N infortuni N giorni di inabilità temporanea N ore lavorate Indice di frequenza (infortuni x milioni di ore) Indice di gravità (giorni x migliaia di ore) 1998 29 8479 1.382.281 151 6,1 35 11988 2.93.767 167 5,7 33 12516 2.372.882 139 5,3 326 11285 2.154.186 151 5,2 236 1143 1.913.236 123 6, 183 1166 1.98.885 96 5,8 142 6593 1.545.264 92 4,3 114 487 1.411.438 81 2,9 totale 189 77417 14.781.94 128 5,2 4
Le figure successive riportano l andamento dei due indici di frequenza (4.2.8) e di gravità (4.2.9), per gli infortuni totali ed in galleria nel periodo di osservazione. Fig. 4.2.8 Indice di Frequenza (infortuni x milioni di ore) Fig. 4.2.9 Indice di Gravità (giorni x migliaia di ore) 19 7, 17 15 13 11 9 totale galleria 6, 5, 4, 3, 7 1998 2, 1998 Nella lettura dei grafici va considerato che l indice di frequenza in galleria relativo al 1998 è probabilmente sottostimato, in quanto nella fase sperimentale non è stato possibile assegnare la corretta tipologia di lavoro per 48 infortuni. Si nota un deciso andamento decrescente, iniziato per l indice di frequenza nel e per l indice di gravità nel. Nella lettura dei dati è opportuno considerare che a partire dal nelle gallerie, visto il completamento dello scavo, si è modificata l organizzazione del lavoro e la tipologia dei rischi. L indice di incidenza per gli infortuni che hanno comportato inabilità temporanea superiore a tre giorni, esclusi gli infortuni in itinere: (I.I.= n infortuni per 1/n medio addetti imprese Monitor da Tab 2.2) è riportato nella tabella e nella figura seguenti. Si può notare che dopo il l'indice ha subito un continuo decremento (si è passati da poco meno di 28 infortuni a circa 11 ogni 1 operai esposti). 1998 Num. infortuni 347 481 467 427 38 25 192 168 N. lavoratori medi 1.353 1.741 1.975 2.112 1.934 1.752 1.643 1.558 Monitor Indice di Incidenza 25,6 27,6 23,6 2,2 15,9 14,3 11,7 1,8 cumulativa annuale Fig. 4.2.1 Indice di incidenza annuale relativo al totale degli infortuni imprese Monitor superiori a 3 giorni esclusi gli infortuni in itinere 3, 25, 2, 15, 1, 1998 5
Per una valutazione dell andamento del fenomeno infortunistico in galleria sono state effettuate due diverse analisi multivariate: una sui dati individuali forniti dall impresa principale e l altra sui dati di tutte le imprese impegnate. La prima è stata condotta sugli eventi accaduti nel periodo - considerando tutti gli infortuni registrati, compresi gli infortuni ripetuti, ed i soli primi eventi. Le analisi sono state condotte e sulle variabili anno, età del lavoratore, provenienza geografica (per nascita e residenza), fase di lavoro svolta, mansione, anzianità in TAV. Le due analisi sostanzialmente convergono nel riscontro di una maggiore probabilità di infortunio per la fase di costruzione dell arco rovescio ed un maggior rischio per i lavoratori meno esperti cioè con non più di due anni di attività lavorativa in TAV. L analisi multivariata sui dati relativi a tutte le imprese ed al periodo - è ancora in fase di completamento. I primi risultati dell analisi sembrano confermare un eccesso di rischio di infortunio per la fase di costruzione dell arco rovescio e una riduzione del rischio nel corso degli anni a parità di fase di lavoro, impresa, versante. I grafici seguenti mostrano un analisi sul turno di accadimento dell infortunio (sulle 24 ore: I turno 6-14, II turno 14-22, III turno 22-6) e sull ora di lavoro (delle presumibili otto ore). I dati sono disponibili a partire dal. Fig. 4.2.11 Infortuni imprese Monitor, con almeno quattro giorni di inabilità temporanea, esclusi quelli in itinere. Dati del periodo 1/1/ 31/12/ a) distribuzione percentuale per turno 45, 3, 15,, 6-14 14-22 22-6 b) distribuzione percentuale per ora di lavoro 1, 5,, 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Si registra un progressivo calo di infortuni occorsi durante la seconda la settima e la ottava ora lavorativa ed un costante aumento nella prima ora. Nell'intero periodo esaminato la sesta ora di lavoro appare costantemente "critica", con un ulteriore incremento percentuale di eventi nell ultimo triennio. 6
La figura seguente riporta la distribuzione degli infortuni per mansione e luogo di accadimento. Fig. 4.2.12 Infortuni imprese Monitor, con almeno quattro giorni di inabilità temporanea, esclusi quelli in itinere: distribuzione percentuale per mansione anno e luogo di accadimento a) galleria b) esterno galleria (piazzale, servizi, viabilità secondaria, trincea, viadotto) 45 4 35 3 25 2 15 1 5 minatore conduttore macchine edili carpentiere add.imp.elettrici e meccanici a) galleria (1683 infortuni) staff altre mansioni operaio generico addetto servizi 4 35 3 25 2 15 1 5 minatore conduttore macchine edili carpentiere add.imp. elettrici e me... b) esterno galleria (594 infortuni) staff magazziniere altre mansioni operaio generico addetto servizi Per le mansioni, si sono utilizzate le categorie aggregate in base ai fattori di rischio, come già illustrate nella fig.2.2 del capitolo 2 7
Per 2177 infortuni superiori a 3 giorni, avvenuti dal 1/1/, è stato possibile analizzare la dinamica e ricondurla a raggruppamenti forma / agente materiale (vedi legenda Fig. 4.2.13). Dall analisi sono stati esclusi gli eventi ad agente o forma indeterminati (pari a 19), gli infortuni mortali (pari a 4) e gli infortuni stradali (87). La fig. 4.2.13 analizza la distribuzione percentuale e la distribuzione della gravità media (intesa come media dei giorni di inabilità temporanea), per 1615 infortuni in galleria (a) ed i 562 all esterno (b). La voce esterno si riferisce per il 94% ad infortuni avvenuti nel piazzale antistante la galleria e nei servizi di cantiere e per il 6% ad infortuni avvenuti nella realizzazione di trincee, strade, viadotti, scatolare o nella realizzazione e gestione di discariche. In entrambi i contesti, galleria ed esterno, prevale la modalità contraddistinta dal codice 8 (modalità passiva: colpito da, schiacciato, urtato ). Nella lettura della distribuzione di gravità bisogna in generale tener conto che il valore medio è influenzato dai valori estremi e quindi può risultare distorto in caso di basse numerosità: ad esempio i picchi di gravità attribuiti al raggruppamento 1 (caduto dall alto) negli anni e e avvenuti in esterno, sono stati rispettivamente tre e due. Fig. 4.2.13 - Raggruppamenti delle modalità di accadimento e dei grandi gruppi di agente materiale a) distribuzione degli infortuni in galleria: frequenza relativa 3 25 2 15 1 5 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 11 gravità media (espressa in giornate di inabilità temporanea) 14 12 1 8 6 4 2 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 11 8
b) distribuzione degli infortuni in esterno: frequenza relativa 4 35 3 25 2 15 1 5 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 11 gravità media (espressa in giornate di inabilità temporanea) 16 14 12 1 8 6 4 2 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 11 Legenda Codice Raggruppamento forma-agente 1 Caduto dall'alto o in profondità, da apparecchiature o impianti 2 Colpito o schiacciato da parete trattata o non trattata 3 Caduto in piano in ambiente di lavoro, attrezzature ed impianti 4 Sollevando con e senza sforzo, movimento incoordinato 5 ingestione, inalazione o contatto con materiali e sostanze 6 caduto dall'alto, da macchine, parti di macchine o mezzi di sollevamento 7 colpito, stretto, schiacciato, urtato da macchine o mezzi 8 afferrato, colpito, esposto, rimasto stretto, schiacciato, urtato da attrezzature, materiali, recipienti 9 Caduto in piano su macchine e mezzi di sollevamento 1 incidente a bordo o alla guida di macchine e mezzi 11 investito o travolto da mezzi o parti di macchine e mezzi 9
La figura successiva riporta una prima analisi sintetica della sede della lesione per gli infortuni superiori ai tre giorni, accaduti in galleria nel periodo -. E riportata per ciascuna sede: la percentuale di infortuni rispetto al totale e la durata media degli stessi espressa in giorni. OCCHIO TOT Infortuni (%) 9,6. Durata media 17. FACCIA TOT Infortuni (%) 3.9 Durata media 64.8 ARTO SUPERIORE TOT Infortuni (%) 1. Durata media 42.8 ARTO INFERIORE TOT Infortuni (%) 16.7 Durata media 48.4 CRANIO TOT Infortuni (%) 5.8 Durata media 36.8 ORECCHIO TOT Infortuni (%).5 Durata media 25.4 COLONNA VERTEBRALE TOT 15.4 Infortuni (%) Durata media 45.8 ORGANI INTERNI TOT Infortuni (%).8 Durata media 68.8 1 MANO TOT Infortuni (%) 26.4 Durata media 37.5 PIEDE TOT Infortuni (%) 1.3 Durata media 35.