REPORT FINALE al

Transcript

1 LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA LINEA FERROVIARIA TAV - TRENO ALTA VELOCITA (AV/AC) Tratta Bologna Firenze REPORT FINALE al

2 Questo Report è stato redatto a cura di: Daniela Cervino, Venere L. M. Pavone, Marcello Formica per AUSL di Bologna; Filippo Arian, Luigi Carpentiero, Alessandro Matteucci per AUSL di Firenze. Hanno collaborato: Danilo Cinti, Catiuscia Lisi, Gabriele Corrado, Elisabetta Sacenti e gli operatori di vigilanza dell UO PSAL di S. Lazzaro di Savena DSP Ausl Bologna; Ferretti M. Francesca ASP Laura Rodriguez Y Laso Dè Buoi gli operatori dell UF TAV e Grandi Opere della AUSL 10 di Firenze. Il Consorzio CAVET e le imprese che hanno fornito i dati sui lavoratori addetti, sulle ore lavorate e sugli infortuni Marinella Natali e Davide Sgarzi per la Regione Emilia Romagna Daniela Volpi e Irene Chirizzi per la Regione Revisione grafica e pubblicazione a cura di: Rosa Domina DSP Ausl Bologna INDICE 1. DATI GENERALI SULL OPERA 2. IMPRESE E LAVORATORI 3. ATTIVITA DEI SERVIZI: 3.1. SOPRALLUOGHI 3.2. ATTI AMMINISTRATIVI E DI POLIZIA GIUDIZIARIA 4. INFORTUNI TAV Bo-Fi 1. Dati generali sull opera - 2/7

3 1. DATI GENERALI SULL OPERA La realizzazione tratta Alta Velocità Bologna Firenze (TAV Bo-Fi), partita con i lavori di cantierizzazione il 01/07/1996, è stata ultimata nel La tabella 1.1 riporta la tipologia di infrastrutture realizzate: i valori si discostano lievemente da quelli riportati nel sito TAV in quanto i dati derivano direttamente dalle comunicazioni sull avanzamento dei lavori forniti dalle imprese. Tab. 1.1 sintesi opere realizzate e opere di contorno tipo opera dettagli fonte monitor gallerie di linea e imbocchi galleria finestre gallerie di servizio, cameroni totale opere d'arte viadotti, ponti, scatolari rilevati totale Il 99% circa dell opera (tab.1.2) si è sviluppata in galleria: m di gallerie di linea e imbocchi, circa m di finestre, gallerie di servizio, cameroni, interconnessioni. Vedi glossario). Tab. 1.2 principali infrastrutture realizzate per versante gallerie (linea, imbocchi, finestre, gall. Dis ervizio) viadotti totale % sul totale di lunghezza % sul totale di lunghezza in % sul lunghezza in metri versante in metri versante metri totale EMILIA , , ,8 TOSCANA , , ,2 TOTALE TRATTA* , , ,0 La tabella seguente descrive il dettaglio dei lavori di scavo per versante, TAB 1.3. TAV Bo-Fi 1. Dati generali sull opera - 3/7

4 Tab. 1.3 dettaglio lavori di scavo per versante (Gallerie naturali, finestre, imbocchi, cameroni) PIANORO Galleria SADURANO MONTE BIBELE RATICOSA SCHEGGIANICO Descrizione Lunghezza in metri Galleria naturale Imbocchi 133 Finestre Emilia 1 Emilia Interconnessione Pari Interconnessione Dispari Cameroni e By pass 971 Galleria naturale Imbocchi 92 Galleria naturale Imbocchi 142 versante Emilia Emilia Finestra Quinzano Galleria naturale Emilia Imbocchi 68 Emilia Finestre Osteria Emilia Galleria naturale Finestre Castelvecchio Diaterna 399 Galleria naturale Imbocchi 23 Finestre Brenzone 140 Brentana 254 Galleria naturale Imbocchi 222 FIRENZUOLA Finestre Rovigo Osteto Marzano San Giorgio BORGO RINZELLI MORTICINE VAGLIA CUNICOLO DI PROSPEZIONE (galleria di servizio gall.di Vaglia) GRAMSCI Galleria naturale 455 Imbocchi 262 Galleria naturale 274 Imbocchi 380 Galleria naturale Imbocchi 152 Finestre Carlone (a) 247 Carlone (b) 159 Galleria scavata con fresa Galleria scavata in tradizionale Galleria naturale 47 Totale in metri Emilia TAV Bo-Fi 1. Dati generali sull opera - 4/7

5 Nella costruzione della linea ferroviaria è possibile distinguere due periodi: il primo dal 1996 al 2006 ha visto il susseguirsi ciclico delle lavorazioni di scavo e realizzazione delle gallerie e costruzione dei viadotti. Il secondo a partire dal 2007 ha visto l attività di allestimento e armamento della linea. Nel 2005 è iniziata inoltre la realizzazione della Variante sicurezza. Questa consiste di una serie d interventi finalizzati a migliorare il livello di sicurezza sulla linea in fase di esercizio: realizzazione e/o modifiche di nicchie, pozzetti, cameroni ed attraversamenti sia lungo la linea che lungo le finestre intermedie di accesso. Per monitorare e valutare l attività di vigilanza (cap 3-4) sono stati utilizzati due riferimenti : fronti di scavo per le gallerie con avanzamento in atto fronti attivi per le gallerie con scavo completato ma con ancora in corso le opere di finitura (getti, impermeabilizzazione, rivestimento definitivo). Il concetto di fronte attivo è stato utilizzato a partire da fine 2005 anche per la realizzazione della Variante sicurezza. Queste nuove lavorazioni, precedentemente descritte, hanno interessato tutti i cantieri con apertura di nuovi fronti di scavo, opere di demolizione, comparsa di nuove imprese e ricadute sulla frequenza e modalità della vigilanza. Il sistema di sorveglianza Monitor si è attivato a pieno a partire dal 1998: tutti i dati riportati in questo capitolo e nei successivi si riferiscono quindi al periodo Le figure successive riportano l andamento del numero di fronti di scavo e dei fronti attivi: per anno (Fig.1.1) e per anno e galleria (Fig. 1.2). Le due tipologie di fronti sono state oggetto di vigilanza con periodicità differenziata. Le figure si riferiscono sia alle finestre che alle gallerie di linea, ed il numero dei fronti è espresso come numero massimo per anno. Fig. 1.1 numero di fronti di scavo e numero di fronti attivi per anno ( ) fronti di scavo fronti attivi TAV Bo-Fi 1. Dati generali sull opera - 5/7

6 Fig. 1.2 numero di fronti di scavo e numero di fronti attivi per anno e galleria ( ) a) fronti di scavo Galleria Pianoro Galleria Sadurano Galleria Monte Bibele Galleria Raticosa Galleria Scheggianico Galleria Firenzuola Galleria Borgo Rinzelli Galleria Morticine Galleria Vaglia Cunicolo di prospezione Galleria Gramsci b) fronti attivi Galleria Pianoro Galleria Sadurano Galleria Monte Bibele Galleria Raticosa Galleria Scheggianico Galleria Firenzuola Galleria Borgo Rinzelli Galleria Morticine Galleria Vaglia Cunicolo di prospezione Galleria Gramsci TAV Bo-Fi 1. Dati generali sull opera - 6/7

7 Come già detto a partire dal 2006, dopo il completamento delle gallerie e dei viadotti è iniziata la fase di allestimento della linea ferroviaria. Da questo momento in poi per monitorare l attività di vigilanza si è fatto riferimento al cantiere attivo identificabile come tratto di galleria o viadotto interessato da almeno una delle seguenti fasi o lavorazioni: fase I tecnologie: realizzazione impianti: trazione elettrica, telecomunicazione e diffusione sonora, segnalamento; armamento: posa del ballast, posa dei binari; fase II tecnologie: completamento e collaudo impianti. Per la realizzazione di queste fasi sono stati coinvolti consorzi di imprese e imprese altamente specializzate nel settore. TAV Bo-Fi 1. Dati generali sull opera - 7/7