La qualità dell'aria nella Provincia di Modena:

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La qualità dell'aria nella Provincia di Modena: report ozono dal 1 gennaio al 3 settembre 212 Data emissione versione del 1/1/212 Pagina 1/ 9 1

La nuova zonizzazione del territorio Emilia Romagna ai sensi del D.L.155/21 PIANURA OVEST APPENNINO PIANURA EST AGGLOMERATO DI BOLOGNA Le stazioni della Rete Regionale situate sul territorio della provincia di Modena Stazione: GIARDINI - traffico Ubicazione: Via Giardini 543 - Modena Anno attivazione 199 Inquinanti monitorati: NOx, CO, BTX, PM 1 Stazione: PARCO FERRARI - fondo urbano Ubicazione: Parco Ferrari - Modena Anno attivazione 25 Inquinanti monitorati: NOx, O 3, PM 1, PM 2.5 Stazione: REMESINA - fondo suburbano Ubicazione: Via Remesina - Carpi Anno attivazione 1997 Inquinanti monitorati: NOx, O 3, PM 1 Stazione: GAVELLO - fondo rurale Ubicazione: Via Gazzi loc. Gavello - Mirandola Anno attivazione 28 Inquinanti monitorati: NOx, O 3, PM 2.5 Stazione: SAN FRANCESCO - traffico Ubicazione: Circ. San Francesco Fiorano Anno attivazione 27 Inquinanti monitorati: NOx, CO, BTX, PM 1 Stazione: PARCO EDILCARANI - fondo urbano Ubicazione: Parco Edilcarani - Sassuolo Anno attivazione 21 Inquinanti monitorati: NOx, PM 1 Stazione: MARANELLO - fondo urbano Ubicazione: Via T. Speri - Maranello Anno attivazione 25 Inquinanti monitorati: NOx, O 3, PM 1, PM 2.5 Stazione: VIGNOLA - fondo suburbano Ubicazione: Via Barella - Vignola Anno attivazione 28 Inquinanti monitorati: NOx, O 3, PM 1 Secondo D.L. n.155 del 13/8/21, allegato VIII, le stazioni scelte per la misura dell ozono in aria ambiente sono quelle di fondo urbano, di fondo suburbano e di fondo rurale, quindi per la rete di Modena, Parco Ferrari, Remesina, Gavello Maranello e Vignola. Data emissione versione del 1/1/212 Pagina 2/ 9 2

Caratteristiche principali L ozono troposferico è un inquinante secondario di tipo fotochimico, ossia non viene emesso direttamente dalle sorgenti, ma si produce in atmosfera a partire da precursori primari tramite l azione della radiazione solare. I principali precursori dell ozono di origine antropica sono gli ossidi di azoto e le molecole incombuste di idrocarburi emessi dagli scarichi dei veicoli a combustione interna. Anche i solventi e altri composti organici volatili (COV) partecipano alla produzione di ozono. Affinché questo composto si formi a livello del suolo con velocità apprezzabili, devono essere soddisfatte alcune condizioni: le sorgenti dei precursori devono emettere alte quantità di ossido di azoto, idrocarburi ed altri COV (ad esempio una situazione di alto traffico cittadino); alta temperatura e irraggiamento solare; l aria deve rimanere relativamente poco rimescolata affinché i reagenti non siano diluiti. Le più alte concentrazioni di ozono si registrano nelle ore di massimo irraggiamento solare dei mesi estivi, proprio perché alcune delle reazioni per la produzione di questo inquinante hanno la radiazione come ingrediente fondamentale. L ozono è un composto altamente ossidante ed aggressivo. In conseguenza di questa sua natura chimica, sebbene possa essere trasportato anche a grande distanza dalle masse d aria in movimento, non permane a lungo in atmosfera. In effetti, nelle aree urbane, dove è maggiore l inquinamento atmosferico, l ozono si forma e reagisce con elevata rapidità (i composti primari che partecipano alla sua formazione sono gli stessi che possono causarne una rapida distruzione). Se l ozono prodotto in area urbana viene rimosso fisicamente per trasporto verso aree suburbane e rurali, acquista un tempo di vita superiore a causa del minore inquinamento da NO e può accumularsi raggiungendo valori di concentrazione superiori a quelli urbani. Va inoltre considerato che nelle aree caratterizzate da forte presenza di vegetazione vi è la produzione naturale di alcheni (pinene, limonene, isoprene) che sono fra i più reattivi precursori di ozono. LIMITI NORMATIVI - D.Lgs. 155 13/8/21 Protezione della salute umana Soglia di Informazione media oraria 18 µg/m 3 Soglia di Allarme media oraria da non superare per più di 3 ore consecutive 24 µg/m 3 Valore Obiettivo massimo giornaliero della media mobile su 8 ore da non superare più di 25 volte/anno civile come media su tre anni Protezione della vegetazione AOT4 * (calcolata sulla base dei valori di 1 ora) da maggio a luglio Valore Obiettivo come media su 5 anni 12 µg/m 3 18 µg/m 3 *h *: esposizione cumulata di ozono al di sopra della soglia di 4 ppb (parti per miliardo = a 8 µg/m 3 ) calcolata da maggio a luglio (indicatore che l Unione Europea utilizza per la protezione della vegetazione). Data emissione versione del 1/1/212 Pagina 3/ 9 3

Ozono (O 3 ) Protezione della salute umana O3: concentrazioni e confronto con le Soglie di Informazione e di Allarme (1gennaio - 3 settembre 212) STAZIONI RETE REGIONALE Dati validi Concentrazioni (µg/m 3 ) (%) min media max 5 9 95 98 Parco Ferrari MODENA fondo 99% < 1 52 177 45 111 13 142 Remesina CARPI fondo 98% < 1 53 181 47 111 131 145 Gavello MIRANDOLA fondo 1% < 1 61 192 55 119 138 153 Maranello MARANELLO fondo 99% < 1 56 28 5 113 134 15 Vignola VIGNOLA fondo 1% < 1 69 25 68 117 135 152 Dati non sufficienti per elaborazione (<9%) Soglia informazione > Soglia informazione n ore di sup. Soglia di Informazione n gg di sup. Soglia di Informazione 1 1 6 2 15 5 16 5 3 OZONO: Pianura - andamento giornaliero del massimo orario 1 gennaio - 3 settembre 212 4, Conc. (µg/m3) 24 18 12 6 32, 24, 16, 8, Temp. massima giorn. ( C) - 1-gen 31-gen 1-mar 31-mar 3-apr 3-mag 29-giu 29-lug 28-ago 27-set temperatura massima Parco Ferrari (Modena) Carpi Mirandola Soglia di Informazione (18µg/m3) 3 OZONO: Pedecollina-andamento giornaliero del massimo orario 1 gennaio-3 settembre 212 4, Conc. (µg/m3) 24 18 12 6 32, 24, 16, 8, Temp. massima giorn. ( C) - 1-gen 31-gen 1-mar 31-mar 3-apr 3-mag 29-giu 29-lug 28-ago 27-set temperatura massima Maranello Vignola Soglia di Informazione (18µg/m3) In ragione dell origine fotochimica di questo inquinante che si forma in atmosfera in presenza di radiazione solare, gli andamenti dei massimi orari giornalieri mostrano valori più elevati nei mesi estivi in cui l irraggiamento è maggiore; i superamenti della Soglia di Informazione sono avvenuti il 27 luglio, 2, 21, 22, 3 agosto con una maggiore prevalenza nella zona pedecollinare. La Soglia di Allarme non è mai stata superata. Data emissione versione del 1/1/212 Pagina 4/ 9 4

O3: trend del n di ore di superamento della Soglia di Informazione STAZIONI RETE REGIONALE 24 25 26 27 28 29 21 211 1 gen- 3 set - 212 Parco Ferrari MODENA fondo 8 23 7 11 Remesina CARPI fondo 25 7 9 6 1 Gavello MIRANDOLA fondo 9 18 13 6 Maranello MARANELLO fondo 51 34 39 31 11 33 38 11 15 Vignola VIGNOLA fondo 48 28 11 16 6 Ozono: Zona Pianura - n ore di superamento della Soglia di Informazione 48 numero ore 36 24 12 24 25 26 27 28 29 21 211 1 gen- 3set212 Parco Ferrari Modena Carpi Mirandola 6 Ozono: Zona Pedecollinare - n ore di superamento della Soglia di Informazione 48 numero ore 36 24 12 24 25 26 27 28 29 21 211 1 gen- 3set212 Maranello Vignola I superamenti della Soglia di Informazione sono estremamente variabili negli anni e prevalentemente legati alla meteorologia che contraddistingue la stagione estiva, oltre che alla zona in cui è collocata la stazione. Data emissione versione del 1/1/212 Pagina 5/ 9 5

O3: n superamenti del Valore Obiettivo 1gennaio - 3 settembre 212 STAZIONI RETE REGIONALE mar apr mag giu lug ago set 1 gen - 3 set 212 n superamenti Parco Ferrari MODENA fondo 1 4 13 21 22 4 65 6 Remesina CARPI fondo 1 5 14 15 22 3 6 59 Gavello MIRANDOLA fondo 1 1 4 15 23 23 6 73 75 Maranello MARANELLO fondo 1 4 15 15 23 6 64 67 Vignola VIGNOLA fondo 1 8 16 19 22 4 7 62 Media anni 1/11/12 Dati non sufficienti per elaborazione (<9%) Valore obiettivo > Valore obiettivo Valore Obiettivo 25 3 OZONO: Pianura - andamento giornaliero max media mobile 8 ore - 1 gennaio - 3 settembre 212 4, Conc. µg/m3 24 18 12 6 32, 24, 16, 8, Temp. massima giorn. ( C) - 1-gen 31-gen 1-mar 31-mar 3-apr 3-mag 29-giu 29-lug 28-ago 27-set temperatura massima Parco Ferrari (Modena) Carpi Mirandola O.L.T (12 µg/n3) 3 OZONO: Pedecollina-andamento giornaliero max media mobile 8 ore - 1 gennaio-3 settembre 212 4, Conc. µg/m3 24 18 12 6 32, 24, 16, 8, Temp. massima giorn. ( C) - 1-gen 31-gen 1-mar 31-mar 3-apr 3-mag 29-giu 29-lug 28-ago 27-set temperatura massima Maranello Vignola O.L.T (12 µg/n3) Data emissione versione del 1/1/212 Pagina 6/ 9 6

4 Numero di giorni con superamento dell' Obiettivo a lungo termine 4, numero giorni 32 24 16 8 32, 24, 16, 8, Temperatura ( C) marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre Parco Ferrari (Modena) 1 4 13 21 22 4 Carpi 1 5 14 15 22 3 Mirandola 1 1 4 15 23 23 6 Maranello 1 4 15 15 23 6 Vignola 1 8 16 19 22 4 temperatura media mensile 12,8 13,2 18,5 24,9 27, 27,6 2,3, Come emerge dalla tabella, il mese più critico è agosto, con un numero di superamenti dell Obiettivo a lungo termine superamenti di 22 in tutte le stazioni di monitoraggio; a seguire luglio che ha registrato un numero di superamenti variabile tra 15 e 23 a seconda del sito di misura. Data emissione versione del 1/1/212 Pagina 7/ 9 7

O3: trend del n di superamenti del Valore Obiettivo anni dal 24 al 3 settembre 212 STAZIONI RETE REGIONALE 24 25 26 27 28 29 21 211 1 gen- 3 set - 212 n superamenti Valore Obiettivo (media anni 1/11/12) Parco Ferrari MODENA fondo 49 57 76 6 76 65 6 Remesina CARPI fondo 36 42 8 57 8 6 59 Gavello MIRANDOLA fondo 84 75 84 73 75 Maranello MARANELLO fondo 54 51 6 63 46 77 7 77 64 67 Vignola VIGNOLA fondo 65 61 65 7 62 125 Ozono: Zona Pianura - n giorni di superamento del Valore Obiettivo 1 numero giorni 75 5 25 24 25 26 27 28 29 21 211 1 gen- 3set212 media 21-212 Parco Ferrari Modena Carpi Mirandola Valore Obiettivo: max 25 superamenti 125 Ozono: Zona Pedecollinare - n giorni di superamento del Valore Obiettivo 1 numero giorni 75 5 25 24 25 26 27 28 29 21 211 1 gen- 3set212 media 21-212 Maranello Vignola Valore Obiettivo: max 25 superamenti Nei grafici vengono riportati i superamenti del valore di 12 µg/m 3 a partire dal 24, per la zona pedecollinare, e dal 27, per quella di pianura. Sono inoltre riportati i superamenti mediati su 3 anni (relativi agli anni 21/11/12) da confrontare con il Valore Obiettivo per la protezione della salute umana (massimo 25 superamenti per anno civile come media di tre anni). Come evidenziato dai grafici, non si nota un avvicinamento dei livelli rilevati al Valore Obiettivo da valutare a partire dal 213, a conferma della criticità che ancora esiste per questo inquinante. Data emissione versione del 1/1/212 Pagina 8/ 9 8

Protezione della vegetazione O3: trend AOT4 anni dal 27 al 211 STAZIONI RETE REGIONALE AOT4 (µg/m3 h) 27 28 29 21 211 1 gen 3 set 212 AOT4 (media anni 28-212) Carpi2 CARPI fondo 2272 21152 23642 24618 3828 2771 25462 Gavello MIRANDOLA fondo 35145 36132 38574 3536 36222 Vignola VIGNOLA fondo 36817 3229 24273 33799 31775 D ati non sufficienti per elaborazione (<9%) Valore Obiettivo > Valore obiettivo Valore Obiettivo 18 72 Ozono: AOT4 - Valore Obiettivo per la protezione della vegetazione AOT4 (µg/m 3 per ora) 54 36 18 27 28 29 21 211 1 gen-3set212 media 28-212 Carpi Mirandola Vignola Valore Obiettivo La valutazione di questo indicatore, come imposto dal D.Lgs. 155/1 è limitata alle stazioni di fondo suburbano e rurale, quindi nel calcolo sono state considerate solo le stazioni situate a Carpi, Vignola e Mirandola. Nel trend vengono riportati i valori di AOT4 a partire dall anno 27; inoltre, i valori sono stati mediati su 5 (anni 28-212) per poter confrontare il dato con il Valore Obiettivo di 18 µg/m 3 h (da valutare a partire dal 215). I valori di AOT4 sono ovunque e in tutti gli anni esaminati superiori a 18 µg/m 3 h. Se si analizzano i dati dal 29 al 212, gli andamenti mostrano una certa stabilità per la Zona di Pianura con livelli più elevati nella stazione di fondo rurale, mentre per la Zona Pedecollinare le variazioni negli anni sembrano più evidenti. Nell anno 212 i dati della stazione di Gavello Mirandola (tipologia fondo rurale) è stato equivalente a quella della stazione di Vignola (tipologia di fondo suburbano). Anche in questo caso, non si nota un avvicinamento al Valore Obiettivo di 18 µg/m 3 h stabilito per la protezione della vegetazione, (da valutare a partire dal 215); a conferma della criticità che ancora esiste per questo inquinante. Data emissione versione del 1/1/212 Pagina 9/ 9 9