3 Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo e il settore della pesca e dell acquacoltura.

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Programma Operativo Regionale FESR Lazio 2014-2020 ASSE PRIORITARIO 3 COMPETITIVITÀ Obiettivo Tematico Priorità d'investimento Obiettivo Specifico Azione Sub-Azione 3 Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo e il settore della pesca e dell acquacoltura. a) promuovere l imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatori di imprese. RA 3.5 Nascita e consolidamento delle Micro, Piccole e Medie Imprese. 3.5.2 Supporto a soluzioni ICT nei processi produttivi delle PMI, coerentemente con la strategia di smart specialization, con particolare riferimento a: commercio elettronico, cloud computing, manifattura digitale e sicurezza informatica. [..] Sostegno per l adozione e l utilizzazione delle ICT nelle PMI. LINEE GUIDA PER LA RENDICONTAZIONE DELLE SPESE Avviso Pubblico Innovazione sostantivo femminile Pag. 1 a 15

I N D I C E 1. RIFERIMENTI NORMATIVI... 3 2. CONSIDERAZIONI GENERALI... 4 3. CRITERI GENERALI... 5 4. SPESE AMMISSIBILI... 10 5. RICHIESTA DI EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI... 15 Pag. 2 a 15

1. RIFERIMENTI NORMATIVI Normativa comunitaria in materia di fondi strutturali: Regolamento (CE) n. 1301/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell occupazione che abroga il Regolamento (CE) n.1080/2006 del Consiglio; Regolamento (CE) n. 1303/2013 del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca che abroga il Regolamento (CE) n.1083/2006 del Consiglio; Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 1303/2013; Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato; Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 sull applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato di funzionamento dell Unione Europea agli aiuti de minimis; Altri riferimenti normativi: Avviso Pubblico INNOVAZIONE: SOSTANTIVO FEMMINILE pubblicato sul BURL n. 63 del 06/08/2015; Legge 136/2010 Tracciabilità dei pagamenti e ss.mm.ii. Pag. 3 a 15

2. CONSIDERAZIONI GENERALI Il termine massimo di realizzazione degli investimenti (conclusione delle attività progettuali) è di 180 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto di concessione delle agevolazioni. Il termine massimo per il pagamento delle spese e per la presentazione della rendicontazione è di 60 giorni dalla formale chiusura delle attività progettuali. Si rammentano gli obblighi richiamati all art. 12 dell Avviso Pubblico Innovazione sostantivo femminile pubblicato sul BURL n. 63 del 06/08/2015. Si rammentano, infine, gli obblighi di tenuta della documentazione relativa al progetto. Tale documentazione, dovrà essere: consultabile in originale; chiaramente identificabile attraverso una raccolta cartacea separata di tutta la documentazione relativa al progetto (c.d. fascicolo di progetto); Pag. 4 a 15

3. CRITERI GENERALI 1. Impegni: i costi dovranno derivare da atti giuridicamente vincolanti (contratti, lettere d incarico, ordini di acquisto, ecc.) da cui risulti chiaramente l oggetto della prestazione o fornitura, l importo, la pertinenza al progetto indicata in modo chiaro ed univoco e, salvo per gli impegni assunti tra la data di presentazione della domanda e la data di sottoscrizione del contratto di concessione delle agevolazioni che dovranno comunque essere inequivocabilmente riconducibili al progetto, dovrà essere indicato il numero di protocollo ed il codice CUP. 2. Pagamento documenti di spesa: i costi saranno riconosciuti solo se effettivamente sostenuti (economicamente e finanziariamente) dall impresa beneficiaria. Le fatture e gli altri titoli di spesa dovranno essere emessi entro la data di fine attività progettuali (massimo 180 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto di concessione delle agevolazioni) e pagati dall impresa beneficiaria entro i termini per la presentazione della rendicontazione finale (massimo 60 giorni dalla data formale di fine attività progettuali). Per quanto attiene ai pagamenti, i soggetti beneficiari dovranno operare in conformità al disposto di cui alla Legge 136/2010 Tracciabilità dei flussi finanziari e ss.mm.ii. 3. Vigenza temporale e varianti all articolazione del costo del progetto. I costi saranno riconosciuti solo se: a) le fatture e i titoli di spesa avranno data certa compresa tra la data della presentazione della domanda e la data di fine attività progettuali; b) le fatture e i titoli di spesa risulteranno pagati nell orizzonte temporale che va dalla data della presentazione della domanda, alla data che rappresenta il termine ultimo per la presentazione della rendicontazione finale; dovranno essere emessi entro la data di fine attività progettuale ed integralmente pagati entro il termine massimo di rendicontazione, pena la loro esclusione totale dal contributo; c) le fatture e i titoli di spesa non dovranno riferirsi a prestazioni, forniture o acquisti iniziati/effettuati prima del termine iniziale (data di presentazione della domanda) o effettuati/conclusi dopo il termine finale (data di fine attività progettuali dichiarata nell Allegato 2); d) attinenti allo svolgimento delle attività espressamente indicate nei progetti stessi; e) riconducibili alla Scheda Economica allegata alla Comunicazione di esito tramessa. Ogni eventuale variazione rispetto ai costi ammessi all agevolazione, dovrà essere preventivamente autorizzata da BIC Lazio S.p.A. ed approvata con propria determinazione dalla Direzione regionale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive, pena la non ammissibilità della spesa rendicontata. Pag. 5 a 15

Tali richieste di variazione dovranno essere trasmesse a Bic Lazio S.p.A. - Via Casilina 3T 00182 Roma e redatte sul modello Variazione Scheda economica disponibile sul sito del Bic Lazio per la loro preventiva autorizzazione e saranno applicabili solamente a seguito della loro espressa e formale approvazione da parte della Regione Lazio. 4. I.V.A.: i costi afferenti le diverse tipologie di spesa dovranno considerarsi al netto di IVA. Qualora l IVA non possa essere recuperata, rimborsata o compensata dal soggetto beneficiario, l importo considerato ammissibile è comprensivo dell IVA fermo restando che il beneficiario dovrà espressamente dichiarare quale è la normativa di riferimento per la quale non porta l IVA in detrazione. In caso di IVA non recuperabile e quindi ammissibile a finanziamento, si fa presente che il costo dell IVA va imputato nella stessa categoria di spesa della fattura a cui la stessa fa riferimento; in particolare se la spesa relativa al bene o servizio è ammessa a finanziamento solo in quota parte, la stessa percentuale andrà applicata sull IVA. 5. Fatture in valuta diversa dall Euro: nella rendicontazione contabile delle fatture con divisa diversa dall Euro, per la valutazione del costo, dovrà essere chiaramente riportato il cambio in Euro relativo al giorno di effettivo pagamento delle fatture stesse. Resteranno esclusi gli oneri per spese e commissioni. 6. Rendicontazione: la rendicontazione dovrà essere presentata tenendo conto di quanto ammesso e riportato nella Scheda Economica allegata alla Comunicazione di esito tramessa; non è prevista alcuna compensazione, a meno di una preventiva ed espressa autorizzazione in un ottica di rimodulazione, tra le macro voci di spesa complessivamente ritenute ammissibili, peraltro nel rispetto dei limiti di incidenza percentuale previsti dall Avviso Pubblico per alcune categorie. 7. Documentazione della rendicontazione: la documentazione della rendicontazione si suddivide in due categorie: La documentazione che va presentata cartacea e sottoscritta in originale dal legale rappresentante dell impresa (disponibile sul sito del Bic Lazio nella sezione Bandi): Richiesta di erogazione del saldo sottoscritta in originale (Allegato 1) allegando copia di un documento di riconoscimento in corso di validità; Dichiarazione sostitutiva, sottoscritta in originale, a norma del DPR 445/2000 con indicazione della data fine attività progettuali e conformità all originale dei documenti inviati su supporto digitale (Allegato 2); Prospetto di rendicontazione (Allegato 3) le cui tabelle saranno sottoscritte in originale dal legale rappresentante dell impresa beneficiaria; Time sheet (Allegato 4) sottoscritti in originale; Dichiarazione sostitutiva, sottoscritta in originale, a norma del DPR 445/2000 del bene nuovo di fabbrica da parte del fornitore (Allegato 5); Pag. 6 a 15

Dichiarazione sostitutiva, sottoscritta in originale, a norma del DPR 445/2000 di iscrizione presso al Registro delle Imprese (Allegato 6); Relazione tecnica sottoscritta in originale (Allegato 7). La documentazione che va presentata in formato digitale su supporto informatico (DVD CD-ROM) che andrà allegato alla Richiesta di saldo sottoscritta in originale (Allegato 1): tutta la documentazione a supporto della spesa così come descritto nel successivo Paragrafo 4 Spese Ammissibili in formato digitale (PDF); prospetto di rendicontazione (Allegato 3) in formato elettronico excel. In particolare per quanto concerne i titoli di spesa (fatture, buste paga o titoli equipollenti) dovrà essere apposto sugli originali che verranno scansionati ed inseriti nel supporto elettronico il seguente timbro*: POR FESR LAZIO 2014/2020 REGIONE LAZIO Asse/Attività: Asse 3 Azione 3.5.2 INNOVAZIONE: SOSTANTIVO FEMMINILE Numero protocollo** Spesa rendicontata imputata al progetto: (euro) Codice CUP ***: * Il timbro deve essere apposto sul documento originale e solo in seguito si può procedere alla predisposizione della copia conforme. Per copia conforme all originale si intende la fotocopia del documento originale sul quale viene apposto il timbro copia conforme all originale e firma del legale rappresentante dell impresa beneficiaria. ** Il numero di protocollo è quello assegnato al momento della presentazione della domanda (Es. BICLA-SF- 2015-1000) *** Il Codice CUP (Codice Unico di Progetto) sarà comunicato direttamente, anche a mezzo comunicazione ad hoc, da Bic Lazio S.p.A. all impresa beneficiaria. Tutta la documentazione andrà trasmessa per raccomandata A/R al Bic Lazio Via Casilina 3/T 00182 Roma, riportando sulla busta Rendicontazione Avviso pubblico Innovazione: sostantivo femminile POR FESR 2014-2020 n. di protocollo, codice CUP. Farà fede il timbro postale di invio. Pag. 7 a 15

8. Modalità di pagamento: i pagamenti relativi alle varie spese rendicontate dovranno essere effettuati con le seguenti modalità: a) bonifico bancario o postale b) ricevuta bancaria (RiBa); c) R.I.D.; d) carta di credito aziendale. Tutti i pagamenti dovranno essere effettuati con evidenza sul conto corrente bancario o postale intestato all impresa beneficiaria in ottemperanza all art. 3 della L. n. 136/2010 Tracciabilità flussi finanziari (conto corrente dedicato, comunicato dal beneficiario e indicato nel contratto di finanziamento). Non saranno pertanto ammessi pagamenti in contanti e/o compensazioni di qualsiasi genere tra il beneficiario e il fornitore. Nei pagamenti di cui al punto a) va evidenziato il Codice CUP, salvo per i pagamenti effettuati tra la data di presentazione della domanda e la data di sottoscrizione del contratto di concessione delle agevolazioni che dovranno comunque essere inequivocabilmente riconducibili al progetto. 9. Quietanza di pagamento: il pagamento dei titoli di spesa dovrà essere attestato da documenti bancari: distinte bonifico e relativi estratti conto bancari e/o altra documentazione bancaria ritenuta equipollente. Per quanto riguarda le carte di credito aziendali dovrà essere allegato l estratto conto della carta di credito. 10. Relazione tecnica: l impresa beneficiaria dovrà presentare una relazione conclusiva sull avvenuto completamento del progetto, timbrata e firmata dal legale rappresentante contestualmente alla rendicontazione finale e redatta secondo lo standard di relazione a disposizione sul sito del Bic Lazio nella sezione Bandi (Allegato 7). Tale relazione dovrà risultare esaustiva, evidenziando aspetti focali quali l idoneità del progetto all effettivo raggiungimento degli obiettivi progettuali e la consistenza dei risultati effettivamente raggiunti a margine dell intervento effettuato. In essa dovrà essere evidenziata la data di fine attività progettuali indicata nell Allegato 2. 11. Ammissibilità dei costi sostenuti: affinché un costo possa essere considerato ammissibile a contributo dovrà possedere i seguenti requisiti: a) essere direttamente imputabile al progetto; b) essere riconducibile ad una categoria di spesa prevista nell Avviso Pubblico; c) essere ricompreso tra quelli elencati nella Scheda Economica allegata alla Comunicazione di esito tramessa, in caso di variazione, essere conforme alla nuova scheda economica preventivamente autorizzata da BIC Lazio S.p.A. ed approvata con propria determinazione dalla Direzione regionale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive dietro tempestiva richiesta del beneficiario; d) non essere fatturato da amministratori o soci dell impresa richiedente, o coniugi, parenti o affini entro il terzo grado degli stessi, o da imprese che si trovino, nei confronti dell impresa richiedente, nelle condizioni di cui all art. 2359 del codice civile, ovvero siano partecipate, per Pag. 8 a 15

almeno il 25% da un medesimo altro soggetto o abbiano la maggioranza degli organi amministrativi composti dai medesimi membri; e) soddisfare, in generale, tutte le condizioni previste dall art. 6 dell Avviso Pubblico. 12. D.U.R.C.: tutte le erogazioni saranno precedute dalla verifica della regolarità contributiva attraverso l interrogazione del relativo servizio INPS-INAIL (www.sportellounicoprevidenziale.it) Pag. 9 a 15

4. SPESE AMMISSIBILI Sono ammissibili a contributo le spese che rientrano nelle tipologie specificate nell Art. 6 dell Avviso Pubblico (punti a. / b. / c. / d. / e. / f. / g.) sostenute nel periodo che va dalla data di presentazione della domanda alla data di conclusione delle attività progettuali. Si precisa che se la conclusione delle attività progettuali avvenisse prima dello scadere dei 180 giorni massimi previsti dall Avviso, varrà come termine temporale ultimo, per l ammissibilità della spesa, la data di conclusione effettiva delle attività progettuali, (che sarà specificata dall impresa beneficiaria in sede di rendicontazione finale). Da tale giorno si avranno a disposizione altri 60 giorni (massimo) per presentare la rendicontazione finale. Le spese, di seguito dettagliate, saranno ammesse nei limiti stabiliti, per importo e/o natura, dall Avviso Pubblico e riconducibili alla Scheda Economica allegata alla Comunicazione di esito tramessa Nei casi in cui l azienda beneficiaria richieda una variazione della scheda Economica, le spese saranno ammissibili dopo la formale richiesta di variazione inoltrata dall azienda beneficiaria, e preventivamente autorizzata da BIC Lazio S.p.A. ed approvata con propria determinazione dalla Direzione regionale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive. Si ricorda che non sono ammissibili a contributo i costi relativi a: - rimborso di beni di proprietà; - beni e servizi che rappresentino una mera sostituzione di beni o servizi già in dotazione all impresa, ovvero riconducibili ad interventi di assistenza e/o di manutenzione ordinaria; - beni e servizi non direttamente funzionali al progetto per il quale si richiede il contributo; - beni usati; - formazione del personale; - servizi di consulenza connessi al normale funzionamento dell impresa (consulenza legale, consulenza fiscale, consulenze che afferiscono alle attività ordinarie dell impresa); - imposte, interessi passivi, spese notarili e oneri accessori. Analizzando nel dettaglio ogni singola categoria di spesa prevista dall Avviso Pubblico si evidenzia la documentazione da presentare: a) acquisizione di brevetti, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale, inclusi i costi per la convalida e la difesa degli attivi immateriali Con riferimento a tale voce di spesa dovrà essere predisposta la Tabella A (All.3), timbrata e firmata dal Legale rappresentante, riportante la descrizione dei servizi/forniture acquistati e i relativi costi derivanti dalle fatture emesse dalle società fornitrici. 1) Copia conforme all originale dell ordine di acquisto da cui risulti chiaramente l oggetto del servizio/fornitura, l importo, rispettando quanto previsto al punto 1 dei Criteri generali; 2) Copia conforme all originale del titolo di spesa annullato con il timbro di cui al punto 7 dei Criteri Generali (riportante la dicitura copia conforme all originale, con timbro aziendale e firma del legale rappresentante in originale); Pag. 10 a 15

3) Copia conforme della quietanza di pagamento rispettando quanto previsto al punto 8 dei Criteri generali; b) servizi di consulenza specialistica finalizzati allo sviluppo e all adozione di tecnologie ICT, fino ad un massimo del 20% del costo totale del progetto; Con riferimento a tale voce di spesa dovrà essere predisposta la Tabella B (All.3), timbrata e firmata dal Legale rappresentante, riportante il nominativo dei soggetti coinvolti. A supporto di tale tabella dovrà essere prodotto: 1) Contratto o lettere di incarico firmate per accettazione in copia conforme all originale da cui risulti chiaramente l oggetto della consulenza, l importo, rispettando quanto previsto al punto 1 dei Criteri generali; 2) Profilo professionale del soggetto coinvolto: CV firmato in originale dal fornitore e corredato del documento d identità in corso di validità; 3) Copia conforme all originale del titolo di spesa annullato con il timbro di cui al punto 7 dei Criteri Generali (riportante la dicitura copia conforme all originale, con timbro aziendale e firma del legale rappresentante in originale); 4) Copia conforme della quietanza di pagamento rispettando quanto previsto al punto 8 dei Criteri generali; 5) Versamento ritenuta d acconto: ove applicabile, dovrà essere prodotta copia conforme all originale (riportante la dicitura copia conforme all originale, con timbro aziendale e firma del legale rappresentante in originale) della ricevuta di versamento (modello F24) della ritenuta d acconto, corredata dall evidenza dell addebito sul relativo estratto conto; 6) Relazione firmata dal fornitore sull espletamento dell incarico svolto; c) acquisto di servizi erogati in modalità cloud computing e software as a service, nonché di system integration applicativa e connettività dedicata 1 ; Con riferimento a tale voce di spesa dovrà essere predisposta la Tabella C (All.3), timbrata e firmata dal Legale rappresentante, riportante la descrizione dei servizi acquistati e i relativi costi derivanti dalle fatture emesse dalle società fornitrici. A supporto di tale tabella dovrà essere prodotto: 1) Copia conforme all originale dell ordine di acquisto da cui risulti chiaramente l oggetto del servizio, l importo, rispettando quanto previsto al punto 1 dei Criteri generali; 2) Copia conforme all originale del titolo di spesa annullato con il timbro di cui al punto 7 dei Criteri Generali (riportante la dicitura copia conforme all originale, con timbro aziendale e firma del legale rappresentante in originale); 3) Copia conforme della quietanza di pagamento rispettando quanto previsto al punto 8 dei Criteri generali; 1 Sono ammissibili i canoni di spesa sostenuti dalla data di presentazione della domanda fino al termine del progetto. Pag. 11 a 15

d) acquisto di attrezzature, strumenti e sistemi nuovi di fabbrica, dispositivi, software e applicativi digitali e la strumentazione accessoria al loro funzionamento; tali beni dovranno essere installati presso la sede dell unità operativa aziendale che beneficia del sostegno; Con riferimento a tale voce di spesa dovrà essere predisposta la Tabella D (All.3), timbrata e firmata dal Legale rappresentante, riportante la descrizione dei beni acquistati, i relativi costi derivanti dalle fatture emesse dalle società fornitrici. A supporto di tale tabella dovrà essere prodotto: 1) Copia conforme all originale dell ordine di acquisto da cui risulti chiaramente l oggetto della fornitura, l importo, rispettando quanto previsto al punto 1 dei Criteri generali; 2) Copia conforme all originale del titolo di spesa annullato con il timbro di cui al punto 7 dei Criteri Generali (riportante la dicitura copia conforme all originale, con timbro aziendale e firma del legale rappresentante in originale); 3) Copia conforme della quietanza di pagamento rispettando quanto previsto al punto 8 dei Criteri generali; 4) Dichiarazione di bene nuovo di fabbrica: da parte del fornitore (Allegato 5) e) costi per personale dipendente (o assimilato) nel limite massimo del 20% del costo totale del progetto; Con riferimento a tale voce di spesa dovrà essere predisposta la Tabella E (All.3), timbrata e firmata dal Legale rappresentante, riportante l elenco del personale dipendente o assimilato coinvolto, il numero di ore impiegate nel progetto ed il costo orario delle risorsa. A supporto di tale tabella dovrà essere prodotto: 1) Contratto di lavoro firmato per accettazione in copia conforme all originale (ove previsto copia del contratto a progetto); 2) Profilo professionale del soggetto coinvolto: CV firmato dal lavoratore corredato del documento d identità in corso di validità in caso di persona fisica; 3) Copia conforme all originale con timbro e firma del legale rappresentante dell azienda di tutte le buste paga relative alle mensilità che vengono rendicontate, vidimate con l apposito timbro di cui al punto 7 dei Criteri Generali; 4) Copia conforme della quietanza di pagamento rispettando quanto previsto al punto 8 dei Criteri generali; 5) Time sheet predisposto come da Allegato 4 debitamente timbrato e firmato dal Legale rappresentante e dal dipendente; 6) Relazione firmata dal lavoratore sull espletamento delle attività svolte; Pag. 12 a 15

7) Verbale dell assemblea dei soci: nel caso degli amministratori dell impresa dovrà essere allegato il verbale dell assemblea dei soci che stabilisca le attività dell amministratore nell ambito del progetto e la remunerazione prevista. Il costo orario ammissibile è determinato secondo il seguente schema di calcolo: a. Dipendenti: media della retribuzione mensile lorda (escluso compensi per lavoro straordinario, emolumenti arretrati e tutti gli altri elementi mobili della retribuzione) X 1,65 (coefficiente che tiene conto degli altri costi ed oneri diretti ed indiretti a carico dell impresa) diviso 168 ore standard mensili; b. Collaboratori a progetto: retribuzione mensile/annuale lorda X 1,19 (coefficiente che tiene conto degli altri costi a carico dell impresa); c. Amministratori: il loro impegno temporale non può essere superiore al 60% delle ore lavorative standard annue (stabilite in 1.760 ore) quantificato in relazione al compenso deliberato dall Assemblea dei soci; d. Soci operativi: il rapporto di collaborazione con l impresa deve essere regolato da uno specifico contratto a progetto. Si ribadisce che tali costi devono essere strettamente commisurati alla durata del progetto secondo una buona prassi contabile. f) costi per l ottenimento della fidejussione Con riferimento a tale voce di spesa dovrà essere predisposta la Tabella F (All.3), timbrata e firmata dal Legale rappresentante, riportante i servizi acquistati e i relativi costi derivanti dalle quietanze emesse dalle società fornitrici. A supporto di tale tabella dovrà essere prodotto: 1) Copia conforme della quietanza di pagamento della garanzia fidejussoria rispettando quanto previsto al punto 8 dei Criteri generali. g) costi indiretti in misura forfettaria del 5% dei costi diretti ammissibili, come definiti dall Autorità di gestione ai sensi dell art. 68 par. 1 comma a) del Reg (UE) 1303/2013 I costi indiretti sono ammessi nel limite del 5% dei costi diretti ammissibili. Per tali costi non sarà compilata una tabella specifica. Saranno esposti nella tabella di sintesi del Prospetto di rendicontazione Allegato 3 con l applicazione della percentuale massima del 5% sul totale dei costi diretti rendicontati (somma dalla voce a) alla voce f) della Scheda economica). Detto importo si intenderà riferito, in linea generale, a tutti quei costi sostenuti, comunque connessi con l attività di progetto, non collocabili direttamente nelle altre voci di spesa. A puro titolo informativo, ma non esaustivo, l importo relativo potrà essere utilizzato per coprire quota parte dei costi relativi alle voci sotto indicate: - personale indiretto (es. fattorini, magazzinieri, segretarie e simili); Pag. 13 a 15

- funzionalità ambientale (vigilanza, pulizia, riscaldamento, energia, illuminazione, acqua, lubrificanti, gas vari, ecc.); - funzionalità operativa (es. posta, telefono, cancelleria, fotoriproduzioni, abbonamenti, materiali minuti, biblioteca, ecc.); - costi generali inerenti ad immobili (affitto, manutenzione ordinaria e straordinaria, assicurazioni, ecc.); - spese di pubblicità. Si rammentano gli obblighi dei beneficiari circa: 1) Il mantenimento di una contabilità separata Il mantenimento di una contabilità separata si sostanzia nell organizzazione di un apposito fascicolo di progetto e nel garantire la tracciabilità delle spese relative all operazione nel sistema contabile del beneficiario. Il fascicolo di progetto dovrà contenere tutta la documentazione inerente all operazione: domanda di contributo, relativi allegati e dichiarazioni previsti dal bando, corrispondenza intercorsa fra il beneficiario e Bic Lazio S.p.A., la documentazione di spesa e i relativi giustificativi di pagamento, documenti ed atti relativi alla concessione e liquidazione del contributo, documenti e dichiarazioni successivi relativi all'assunzione degli obblighi e dei vincoli da parte del beneficiario per tutto il periodo previsto e ogni altro atto o documento rilevante ai fini della corretta gestione dell'iter procedurale, amministrativo e contabile della pratica. 2) L obbligo di sottoposizione a ispezioni e controlli Con riferimento all operazione oggetto di contributo da parte della Commissione Europea e dell Amministrazione nazionale e regionale, secondo quanto disposto dai regolamenti comunitari, dal POR e dalla normativa nazionale e regionale e nel rispetto dei diversi livelli di controllo previsti, il beneficiario è tenuto a mettere a disposizione ogni atto e documento richiesto ed ad agevolare i controlli in loco. Pag. 14 a 15

5. RICHIESTA DI EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI Le agevolazioni saranno erogate seguendo una delle due modalità di seguito elencate, secondo la scelta operata dal beneficiario: 1. Prima modalità: Erogazione in un unica soluzione, dopo l invio a BIC Lazio S.p.A., entro e non oltre 60 giorni dalla formale chiusura delle attività progettuali, della rendicontazione come sopra descritto. 2. Seconda modalità: Erogazione di un anticipo pari al 40% dell agevolazione concessa, dietro presentazione a BIC Lazio S.p.A. della seguente documentazione: - richiesta di erogazione dell anticipo (Allegato 8) disponibile sul sito del Bic Lazio nella sezione Bandi; - fidejussione rilasciata da primari istituti di credito o primarie compagnie assicurative facenti parte dell elenco IVASS compilata secondo lo schema di polizza disponibile sul sito del Bic Lazio nella sezione Bandi (Allegato 9); - Dichiarazione sostitutiva, sottoscritta in originale, a norma del DPR 445/2000 di iscrizione presso al Registro delle Imprese (Allegato 6) Erogazione a saldo della restante quota dell agevolazione concessa, dietro presentazione a BIC Lazio S.p.A., entro e non oltre 60 giorni dalla formale chiusura delle attività progettuali, della rendicontazione come sopra descritto. BIC Lazio S.p.A. procederà alle necessarie verifiche tecniche ed amministrative e all eventuale rideterminazione dell agevolazione stessa per ciascun progetto, in relazione alla effettiva ammissibilità delle spese rendicontate. I pagamenti possono essere effettuati anche successivamente alla conclusione delle attività progettuali (180 giorni dalla sottoscrizione del Contratto di Concessione delle Agevolazioni), purché entro la data di scadenza prevista per la presentazione della rendicontazione (entro e non oltre 60 giorni dalla formale chiusura delle attività progettuali). Per quanto attiene i pagamenti, i soggetti beneficiari dovranno operare in conformità al disposto di cui all Art. 3 della Legge 136/2010 Tracciabilità dei flussi finanziari e ss.mm.ii. L erogazione dell agevolazione avverrà previa verifica della regolarità contributiva mediante l acquisizione d ufficio del documento unico di regolarità contributiva (DURC). Qualora detto documento segnali un'inadempienza contributiva, BIC Lazio S.p.A. tratterrà dal pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze, accertate mediante il DURC, è disposto da BIC Lazio S.p.A., ai sensi delle disposizioni di cui all Art. 31 della Legge 98/2013, direttamente agli enti previdenziali e assicurativi, compresa, nei lavori, la cassa edile. Pag. 15 a 15