ROTARY CLUB BASSANO DEL GRAPPA DISTRETTO 2060 ITALIA ANNO 2010/2011 55 del Club Presidente FRANCESCO SALSA Bollettino n 12 del 25 ottobre 2010 Caminetto in sede Cronaca della serata Questa sera il ritrovo è alle ore 19 presso la nostra sede in Villa Ca Erizzo per un tradizionale caminetto. Il relatore della serata è Giovanni Tretti che ci parlerà sul tema Etica d impresa e regime sanzionatorio. Etica d impresa significa attenzione alla modalità di realizzazione del profitto: conta quindi non solo il risultato, ma come lo si ottiene. E questo è importantissimo per la social accountability, cioè la reputazione dell impresa. Mentre nel mondo anglosassone, in questo campo, c è molta libertà, con poche regole ma molto ferree, da noi c è una strettissima normativa. Nel rispetto delle leggi (regole etero dirette) ogni impresa deve individuare e creare un codice etico di comportamento interno (regole autoprodotte), che quindi contiene le modalità di perseguimento del business, onde garantire le reputazione dell impresa. Dal 2001 esiste una legge (D. Lgs 231/2001) che sanziona le imprese per reati commessi nel loro interesse o vantaggio da amministratori, dirigenti o dipendenti; viene quindi individuata una responsabilità diretta para-penale della persona giuridica (fatto salvo il principio di legalità, cioè che deve sussistere un fatto criminoso commesso nell interesse o a vantaggio dell ente), con sanzioni sia di natura economica che interdittive. E dal 2007 sono sanzionabili in capo all impresa anche i reati di natura infortunistica. Diventano quindi importantissime la creazione e l adozione di modelli di organizzazione e gestione idonei alla prevenzione dei reati, ossia un insieme di documenti, protocolli e procedure aziendali documentate costruito secondo la Norma e le Linee Guida della Associazioni di categoria, ma redatto dalla singola impresa in base alle proprie caratteristiche specifiche. Ringraziando Giovanni per l estrema chiarezza nonostante una tematica non certo facile, il Presidente ci invita presso la Trattoria Conca d Oro in Prato S. Caterina per una veloce cena a buffet. Allegati -presenze 25 ottobre -lettera di Novembre del Governatore -esito consultazione su Zona 12-19 -4^ Mostra Fotografica Percorrendo Bassano Sede sociale: Cappella Mares- Ca' Erizzo Luca, via Ca' Erizzo 35-36061 Bassano del Grappa (VI) - rotarybassanodelgrappa@virgilio.it Segretario: Annabianca Compostella - uff: via Beata Giovanna 70-36061 Bassano del Grappa (VI) E-mail archven@libero.it- tel e fax +39 0424 525191 cell. 349 8718400
ROTARY CLUB BASSANO DEL GRAPPA DISTRETTO 2060 ITALIA ANNO 2010/2011 55 del Club Presidente FRANCESCO SALSA Sede sociale: Cappella Mares- Ca' Erizzo Luca, via Ca' Erizzo 35-36061 Bassano del Grappa (VI) - rotarybassanodelgrappa@virgilio.it Segretario: Annabianca Compostella - uff: via Beata Giovanna 70-36061 Bassano del Grappa (VI) E-mail archven@libero.it- tel e fax +39 0424 525191 cell. 349 8718400
Data Rotary Club di Bassano del Grappa Caminetto in sede 25/10/2010 Luogo Giovanni Tretti "Etica d'impresa e regime Costo Conviviale totale 19 presenze SOCIO CONIUGE OSPITI DEI SOCI Nomi N. 1 P ARDUINO A. Emanuela 2 ARDUINO E. ------ 3 P BALDIN G. Giovanna 4 G BALESTRA N. Mina 5 P BARUCHELLO M. Maria Cristina 6 BERNARDI B. Luisa 7 BERNARDI D. Anna 8 BIZZOTTO A. Arianna 9 BONSI A. Michela 10 P BRAGAGNOLO M. Francesca 11 P CALMONTE G. Luisa 12 P CALSAMIGLIA A. Mariarosa 13 P CALSAMIGLIA T. Katia 14 G CARON Linda 15 CASTELLANI A. ------ 16 CECCHETTO G. Giovanna 17 CIMATTI S. Seven 18 G COMPOSTELLA A. ------ 19 G CORRADIN V. Antonella 20 CORTESE G. Nadia 21 P CUCCHINI F. Marisa 22 DE FRAJA M. Fernanda 23 FAGGION G. Anna Rosa 24 D FINCATO R. Aldina 25 FONTANA P. Rina 26 FURLANI R. Mariella 27 GALEAZZI E. Tullia 28 P GASPAROTTO G. Giovanna 29 GEROLIMETTO G. Alessandra 30 GIORDANO C. Mario 31 GIUNTA S. Germana 32 GUAZZO A. ------ 33 P GUAZZO M. Claudia 34 GUCCIONE C. Raffaella 35 LANARO R. Angelina 36 G LIECIANI A. Gabriella 37 P LUCA A. Alessandra 38 LUCA R. ------ 39 MARCATO G. Valentina 40 P MATTAROLO G. Laura 41 MATURO ALESS. Teresa 42 MATURO ANT. Mimma 43 G MENON C. Elisabetta 44 G MINCHIO A. Elena 45 MOCCHI E. Wilma 46 MORSELLI S. Vincenzo 47 P NARDINI ANG. Marianna 48 NARDINI G. Marisa 49 P PERIN F. Francesca 50 P SALSA F. Sara 51 SAMMARTINI M. Barbara 52 SARTORI P. Maria 53 SANDONA' G.B. ------ 54 P SCHIAVON O. ------ 55 SIGNOR G. Paola 56 SOSTERO U. Geneviève 57 STRAGLIOTTO G. ------ 58 G TASSELLO M. Daniela 59 TASSELLO O. Angelina 60 TASSOTTI G. Anna Maria 61 G TODESCAN A. Annachiara 62 P TRETTI G. Silvana 63 P VIANELLO D. Maria Fausta 64 G VINCO G. Livia 65 VISCIDI M. Elena 66 P VISENTIN A. Maria 67 ZANON C. Mario 68 ZILIOTTO C. ------ Percentuale delle presenze 28% 19 su 67 +1 OSPITI DEL CLUB Nomi e cariche Altre informazioni
ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2060 ITALIA FRIULI VENEZIA GIULIA TRENTINO ALTO ADIGE/SÜDTIROL VENETO RICCARDO CARONNA Governatore 2010-2011 Lettera di Novembre 1 novembre 2010 Cari Amici, Ai Soci dei Rotary Club del Distretto 2060 del ROTARY INTERNATIONAL Novembre, Mese della Fondazione Rotary. La Rotary Foundation è Nostra! Vive grazie a noi, ai nostri contributi.. Per anni il crescente ruolo delle Istituzioni Pubbliche nella solidarietà sociale ci ha gradualmente liberato dalla responsabilit{ dell altro. Oggi, con il ridimensionamento dell intervento dello Stato, veniamo di nuovo investiti personalmente e direttamente di questa responsabilità. Pur potendo fare molto, individualmente, non possiamo, però, surrogare l intervento pubblico agendo da soli. La Rotary Foundation è un ottimo strumento per operare su quei problemi che non ci è possibile affrontare direttamente. Non possiamo contribuire in funzione di fortune o sfortune economiche. La sofferenza in tempi difficili aumenta ed il nostro contributo, proprio in questi momenti, deve essere deciso. L uomo è imperfetto per natura ed è quindi irrealistico pensare ad una azione finanziaria che voli al di sopra di alterne fortune Certo, dobbiamo e dovremo sempre pretendere dai Trustees il massimo impegno etico, ma non possiamo e non dobbiamo scendere dal carro quando l amministrazione non va bene. Dobbiamo certamente severamente censurare comportamenti non idonei quando non addirittura superficiali. Ma assolutamente non dobbiamo cedere a tentazioni di diversa destinazione dei nostri contributi, e se ci dovessimo pensare allora chiudiamo gli occhi e con la mente andiamo a rivedere il film delle sofferenze, con bambini denutriti al limite della vita, in braccio a madri con mammelle vuote dell alimento naturale fondamentale, in condizioni igieniche che sarebbe eufemistico definire disperate, senza acqua, medicine, assistenza sanitaria, case, scuole. Loro non ci vedono perché siamo lontani, ma nella loro disperazione tutti, madri, padri, figli, pregano, nelle loro più varie fedi, affinché QUALCUNO li aiuti. Quel QUALCUNO siamo noi con la NOSTRA FONDAZIONE e NOI non possiamo e non dobbiamo abbandonarli, non dobbiamo lasciarli nella disperazione. E non possiamo commuoverci ed indignarci solo quando vediamo i filmati diffusi dalla Fondazione o dai media, non possiamo e non dobbiamo farlo solo per i pochi minuti di durata della presentazione. Quand anche non fosse un compito di tutta l Umanità, ma tutti sappiamo che lo è, noi siamo Rotariani! Servire è il nostro compito, il compito del Rotary International ed è un compito da assolvere tutti i giorni, perché ogni giorno nel mondo muoiono bambini, muoiono le nostre speranze, muore il nostro avvenire! Abbiamo il dovere morale di dare un mondo migliore ai nostri figli, di dare loro una vita degna di essere vissuta, non per sopravvivere.
Mi tremano le vene ai polsi solo al pensiero di non essere stato capace di aver fatto qualcosa per l avvenire di mia figlia, perché viva in un mondo di Pace, perché abbia la consapevolezza di potere a sua volta mettere al mondo dei figli in un mondo migliore e che lo stesso non debbano fare i padri di tutto il mondo. A tratti pare che il mondo si involva. Abbiamo fin qui lottato affinché questo non avvenga. Non avremmo nessuna giustificazione nell abbandonare la lotta! Certo non è tirando fuori contributi finanziari che si risolvono i problemi, o per lo meno non solo con quelli, ma sono un mattone per costruire un avvenire migliore,per aiutarli a risolvere le criticità. Mattoni tenuti insieme dal cemento dell impegno, della solidariet{, dall amore per il prossimo. Operiamo nelle Comunità con impegno e Uniamo i Continenti con la solidarietà. E tutto quello che ci chiede di fare la Nostra Rotary Foundation. Fare Rotary è anche questo! Un cordiale saluto
ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2060 ITALIA FRIULI VENEZIA GIULIA TRENTINO ALTO ADIGE/SÜDTIROL VENETO RICCARDO CARONNA Governatore 2010-2011 Codroipo, 25 ottobre 2010 Preg.mi PAST VICE PRESIDENTE R.I. Giulio Antonio VENZO PAST GOVERNATORI Consiglio Consultivo dei Past Governatori GOVERNATORE ELETTO Bruno MARASCHIN GOVERNATORE DESIGNATO Alessandro PEROLO ASSISTENTI DEL GOVERNATORE PRESIDENTI dei Club del Distretto LORO INDIRIZZI OGGETTO: Inserimento del Distretto 2060 nella Zona rotariana N.ro 19. Cari Amici, come Vi è noto, nei primi giorni dello scorso mese di settembre, con dettagliata informativa sull argomento, ho invitato i Presidenti dei Club del Distretto a valutare con i propri Soci, in un Assemblea da tenersi nel corso di una riunione ordinaria di Club, l opportunità o meno del nostro inserimento nella Zona N.ro 19, viste le modalità con cui il RI è pervenuto a siffatto inserimento. Ho avviato tale verifica allo scopo doveroso di fare definitivamente chiarezza su una determinazione del RI, che ha evidenziato - anche a detta di alcuni PDG del Distretto - perplessità e interrogativi senza risposta. Ho anche precisato in quella nota, e ribadito in una del successivo 13 settembre, che ritenevo la verifica proposta, stante la situazione, non lesiva né dell immagine del Distretto, nè della sua consolidata vocazione e propensione internazionali. Infatti, in nessun caso viene messa in discussione la nostra operatività verso i Distretti, i Club ed i Rotariani della suddetta Zona N.ro 19: anzi, essa conserverà il vigore assegnatole pure in questa annata rotariana, come dimostrato dal mio programma e dagli input che sto lanciando ai Club durante le mie visite. La consultazione promossa aveva lo scopo di chiamare i singoli Club ad esprimere il proprio consenso o dissenso come prevede il Rotary Code of Policies, riportando la sovranità di ogni decisione alla base, ossia nelle mani dei Soci.
La consultazione in argomento si è conclusa il 20 ottobre u.s., avendo assicurato ai Club un più ampio arco temporale per esprimersi. L esito, è il seguente: - N.ro Club del Distretto al 1.7.2010 aventi diritto di voto: 83 - N.ro di voti complessivamente a disposizione degli 83 Club: 188 (25 Soci = 1 voto maggiorato di un unità se frazione rilevante, giusta Art. 13.040.1. RRI, M.d.P. pag. 216 Voti cui ha diritto un Club) - N.ro di Club che hanno aderito all invito del Governatore dd. 6.09.2010: 77/83 = 93 %, voti 172 - N.ro di Club che non hanno risposto al suddetto invito del Governatore: 6/83 = 7 %, voti 16 - N.ro di Club che con motivazioni diverse non si sono espressi /NON SONO VALUTABILI sulla proposta di verifica avanzata dal Governatore: 12/77, pari al 16 % - portatori di N.ro voti 32/172, pari al 19 % - N.ro di Club che si sono espressi sulla proposta di verifica avanzata dal Governatore: 65/77, pari al 84 % - portatori di N.ro voti 140/172, pari al 81% - N.ro di Club che si sono espressi a favore del rientro a pieno titolo del Distretto nella Zona 12: 33/65, pari al 51 % - portatori di N.ro voti 76/140, pari al 54% - N.ro di Club che si sono espressi a favore del mantenimento del Distretto nella Zona 19: 32/65, pari al 49 % - portatori di N.ro voti 64/140, pari al 46 %. Il risultato evidenzia un quasi equilibrio tra l una e la l altra formulazione proposta con il mio citato invito di settembre. Tuttavia, va sottolineato che una maggioranza di Club (qualificata in termini di numero e di voti a disposizione) ha espresso l orientamento che il Distretto torni a far parte della Zona N.ro 12. Poiché sono fermamente convinto che in democrazia ed il Rotary è portatore di democrazia, di rispetto e di tolleranza l orientamento liberamente espresso da una maggioranza vada ascoltato ed abbia valore per tutti i chiamati ad esprimersi, rappresenterò al Presidente del RI Ray Klinginsmith i termini della suddetta operazione, restando in attesa delle determinazioni che Egli intenderà (se intenderà) assumere. Comunque sia, il nostro vasto e variegato Distretto camminerà unito come lo è stato fin qui, continuerà a coltivare i propri rapporti con le realtà geografiche contigue, esprimendosi sempre al meglio delle potenzialità, dimostrando consapevolezza e lucidità di giudizio, sentendosi comunque sempre parte dell unica grande Famiglia che è la Famiglia del Rotary. Mi è particolarmente gradita l occasione per ringraziarvi dell attenzione e della collaborazione assicuratemi anche in questa circostanza. Con amicizia Sede Segreteria: 33033 Codroipo (UD) Via Friuli, 5 Tel. +39 0432.913595 Fax +39 0432.618480 E Mail: segreteria 2010-2011@rotary2060.it
Inaugurerà il prossimo 18 dicembre la 4 Mostra Fotografica Percorrendo Bassano (di cui vi verrà inviata adeguata comunicazione nelle prossime settimane): invitiamo tutti i soci a mobilitarsi, coinvolgendo anche i propri familiari ed amici, per offrire la propria collaborazione ai turni di apertura della mostra che si terrà dal 18 Dicembre all 8 Gennaio in Chiesa di San Giovanni. Si può dare sin d ora la propria disponibilità contattando Mario Baruchello (mario.baruchello@tin.it) o Genevieve Sostero (genevieve.hendrot@gmail.com)