2.L assistenza pediatrica ospedaliera

Documenti analoghi
Gennaio-Febbraio 2018

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Anno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Basilicata - Via Anzio, Potenza

Tabella 1 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni 2006 Italia 0,21 (0,20-0,21) Italia 0,19 (0,19-0,20) Italia 0,14 (0,14-0,15) Nota

Gennaio-Novembre 2018

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

Prof. Roberto Bernabei Presidente Italia Longeva

Le cure primarie nella definizione dei LEA

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

IL SETTORE AGRICOLTURA E I FLUSSI FINANZIARI PUBBLICI IN VENETO. I flussi finanziari pubblici in Veneto Dott. Claudio VIGNOTTO

SIT Sistema Informativo Trapianti

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

Rapporto Epidemiologico

Consumo di farmaci di classe A-SSN in regime di assistenza convenzionata

Rapporto Epidemiologico

Rapporto Epidemiologico

Rapporto Epidemiologico

Bologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza.

SSN FAST FORWARD Le proposte per il SSN

Rapporto Epidemiologico

Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia Milano, 8 Giugno 2011

O.D. a.s. 2012/13 O.D.

Rapporto Epidemiologico

Rapporto Epidemiologico

Rapporto Epidemiologico

L impatto della deospedalizzazione sulle disuguaglianze a livello Regionale B. Polistena, I. Rocchetti

Rapporto Epidemiologico

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Ticket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari

Tab. 1 - Spesa sanitaria pubblica e privata, (val. in euro correnti pro capite, var.%)

Infermieri sempre più anziani e carenti soprattutto (ma non solo) sul territorio

Rapporto ARNO Diabete


classifica : 3 pti vittoria, 1 pto sconfitta GARE TRENTO VS FRIULI VENEZIA GIULIA TOSCANA VS BASILICATA TRENTO VS BASILICATA TRENTO VS TOSCANA

Rapporto Epidemiologico

Rapporto Epidemiologico

Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia Rapporto di ricerca

TAGLI AL PERSONALE: QUALI EFFETTI SU EFFICIENZA ED EFFICACIA DEL SSN?

Riabilitazione post-acuzie insufficiente nel Paese. F.Spandonaro L. Piasini

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Rapporto Epidemiologico

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Rapporto Epidemiologico

Rapporto Epidemiologico

Migrazione sanitaria e sostenibilità

Progetto di ricerca del CERGAS Bocconi per Assolombarda e AIOP Lombardia. Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia

SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. La frattura di femore

O.D. a.s. 2011/12. O.D. a.s. 2012/13

Rapporto Epidemiologico

Rapporto Epidemiologico

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico

Bologna, 7 settembre Francesco Giardina BIO IN CIFRE

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Rapporto Epidemiologico

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Rapporto Epidemiologico InfluNet

Rapporto Epidemiologico InfluNet

I Comuni italiani 2012

Tabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane

Andamento spesa sanitaria regionale Abruzzo

Rapporto Epidemiologico InfluNet

MANIFESTO DELL ALLEANZA TRA I PROFESSIONISTI DELLA SALUTE PER UN NUOVO SSN

Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia

Struttura e attività degli istituti di cura

I Servizi di Post-Acuzie

Rapporto Epidemiologico InfluNet

N.1. Rapporto regionale sulla mobilità attiva e passiva (dati provvisori 2008)

Stagione Influenzale Settimana dal 17 al 23 dicembre 2018

Risoluzioni 7_00010 (Serracchiani), 7_00051 (Pallini), 7_00055 (Rizzetto), 7_00057 (Epifani), 7_00059 (Polverini) e 7_00060 (Murelli)

IX Rapporto Sanità Università di Roma Tor Vergata. Tavole principali. 1. Gap PIL pro-capite Italia vs. altri Paesi europei Valori %, anni

Interventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti

Consulenze e Collaboratori esterni della PA

LA DIFFUSIONE DEL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO IN ITALIA: STATO E CRITICITÀ

A cura di Carlo Valdes

Uso dei farmaci per il diabete Roberto Da Cas

Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia

VALUTAZIONE D IMPATTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA PROMOZIONE DELL APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA

Ruolo economico del settore farmaceutico e della spesa farmaceutica

Istituzione delle direzioni generali regionali dell organizzazione giudiziaria

Fonte: ISTAT Elaborazione+Grafici Marco De Silva Responsabile Ufficio Economico CGIL Liguria

Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

L analisi dell offerta ospedaliera per le malattie digestive

Il futuro delle città e un focus su Piemonte e Torino

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE

Transcript:

2.L assistenza pediatrica ospedaliera Prof.ssa Maria Pia Fantini Dott.ssa Lorenza Luciano Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica Alma Mater Studiorum Università di Bologna Percorso di aggiornamento e confronto per Medici di Direzione delle Cure Primarie- Milano, 21/03/2012

Rete ospedaliera pediatrica 1 Il Progetto Obiettivo Materno-Infantile allegato al Piano Sanitario Nazionale 1998-2000 prevedeva una Unità Operativa di pediatria ogni 200 mila abitanti, salvo condizioni orogeografiche disagiate. Attualmente, abbiamo una Unità Operativa ogni 119 mila abitanti circa. L assistenza pediatrica viene offerta ai bambini ed agli adolescenti di età 0-18 anni da strutture ospedaliere esclusivamente pediatriche e da Ospedali con reparto di pediatria.

Rete ospedaliera pediatrica 2 A livello nazionale sono presenti 379 strutture con reparto di pediatria e 13 ospedali pediatrici di cui soltanto 3 sono Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (Istituto Giannina Gaslini di Genova, Ospedale Bambino Gesù di Roma ed Ospedale Burlo Garofalo di Trieste). Negli ultimi anni si è assistito ad una progressiva riduzione dei posti letto nei reparti pediatrici dovuta, soprattutto, alla diminuzione delle nascite, all implementazione delle cure primarie attraverso l attività dei Pediatri di Libera Scelta ed alle migliori condizioni socio-economiche. La razionalizzazione delle Unità Operative di pediatria, intesa come ridefinizione del numero dei posti letto, ristrutturazione delle Unità stesse ed organizzazione più rispondente alle esigenze epidemiologiche, è parte integrante degli obiettivi strategici della bozza di Piano Sanitario Nazionale 2011-2013.

Tasso standardizzato (per 1.000) di dimissioni ospedaliere nella età popolazione di 0-14 anni in regime di Ricovero Ordinario per acuti - Anno 2010

Risultati Il grafico a ragnatela illustra i tassi standardizzati di dimissioni ospedaliere per regione. Le regioni che presentano un tasso di ospedalizzazione per età significativamente più basso del tasso medio nazionale sono Piemonte, PA Bolzano, PA Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lazio e Basilicata. Le regioni che presentano, invece, tassi significativamente superiori al valore nazionale sono Lombardia, Umbria, Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.

Tasso specifico per età (per 1.000) di dimissioni ospedaliere per i DRG medici a rischio di inappropriatezza nella popolazione di 0-14 anni, per regime di ricovero e regione - Anno 2009

Conclusioni I ricoveri in regime ordinario diminuiscono anche se, in molte regioni, i tassi sono ancora elevati, più del doppio rispetto ad altri Paesi europei come ad esempio Spagna e Inghilterra, che hanno sistemi dei welfare simile al nostro anche se con un organizzazione pediatrica territoriale differente. E confortante l aumentato ricorso all ospedalizzazione nella cosiddetta area pediatrica ospedaliera, che favorisce una maggiore attenzione ai bisogni del bambino e della sua famiglia.

L osservatorio ARNO L Osservatorio ARNO, nato nel 1987, è un sistema di monitoraggio e analisi condiviso in un network di 31 ASL di 8 Regioni. Nel Data Warehouse sono presenti i flussi integrati delle prestazioni sanitarie SSN erogate ad ogni singolo paziente. Le sue peculiarità sono il paziente al centro del processo con tutti i flussi SSN, una popolazione di oltre 10 milioni di abitanti, il network di ASL e una storia di oltre 20 anni, già in Internet sin dal 1987

I profili assistenziali delle popolazioni in età pediatrica METODI Le analisi sono state condotte su una popolazione di 8.933.031 assistibili appartenenti a 28 ASL del campione ARNO aventi a disposizione i dati per l anno 2010 al momento dell elaborazione su 31. I bambini sono 1.139.388 e rappresentano il 12,7% della popolazione complessiva. I dati per le serie storiche sono stati estratti da un sottocampione di 16 ASL (per una popolazione di 476.269 bambini) aventi a disposizione la serie storica completa ed una buona qualità del dato dal 2000 al 2010. Le ASL sono state selezionate sulla base della completezza e della buona qualità del dato al momento dell elaborazione

I primi 15 gruppi terapeutici (ATC II livello) a più alta incidenza di spesa (che rappresentano il 96% della spesa complessiva)