REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCODIETROCASA DI MARESSO

Documenti analoghi
DISCIPLINARE PER L UTILIZZO DEL PARCO COMUNALE LA FAVORITA

REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEL PARCO PUBBLICO COMUNALE DI VIA REGINA.

COMUNE DI CORNEDO VICENTINO (Provincia di Vicenza) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCO PRETTO

Regolamento del Parco

COMUNE DI CARPIGNANO SESIA

COMUNE DI CESANA BRIANZA REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEI PARCHI GIOCO DI PROPRIETA DEL COMUNE DI CESANA BRIANZA

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento. Regolamento per la disciplina di parchi e giardini

PARCHI, GIARDINI O VERDE PUBBLICO

COMUNE DI PREMOSELLO-CHIOVENDA PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA

COMUNE DI MARCELLINA. (Prov. di Roma) REGOLAMENTO DEI PARCHI, DEI GIARDINI PUBBLICI E AREE A VERDE

COMUNE DI CUREGGIO -Prov di Novara- REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI E DEI GIARDINI DI PROPRIETA' COMUNALE

REGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DEL PARCO COMUNALE ASUSA E AREE VERDI

REGOLAMENTO DELLA VILLA COMUNALE E DELLE AREE A VERDE

REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI E DEI GIARDINI DI PROPRIETA' COMUNALE

REGOLAMENTO DEI PARCHI, GIARDINI PUBBLICI E AREE A VERDE

REGOLAMENTO PER L USO DEL PARCO PIEVE

COMUNE DI TORRE DE PASSERI Provincia di Pescara REGOLAMENTO COMUNALE DEI PARCHI, GIARDINI PUBBLICI ED AREE VERDI

Regolamento d uso del Parco ex Terme Iacobelli. Tit. I Norme Generali

COMUNE DI SPRESIANO. (Provincia di Treviso) REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCO E DELLE AREE VERDI ATTREZZATE A GIOCO E RELAX COMUNALI

1^ PARTE definizioni. norme generali

REGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DEL PARCO PROVINCIALE BADEN POWELL

Città di Cesano Maderno

COMUNE DI CISERANO REGOLAMENTO MODALITA DI UTILIZZO DELL AREA DOG PARK

COMUNE DI GALLIATE PROVINCIA DI NOVARA

Regolamento comunale delle aree a verde

per la fruizione dell'area finalizzata all'attività motorie cani

Comune di Sorisole REGOLAMENTO D USO DEI PARCHI E GIARDINI PUBBLICI. Provincia di Bergamo

Città di San Giorgio a Cremano REGOLAMENTO COMUNALE. Parchi e Giardini pubblici

COMUNE DI VILLANOVA D ASTI Provincia di Asti

REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALL AREA DI SGAMBAMENTO PER CANI

COMUNE DI COSTABISSARA PROVINCIA DI VICENZA

REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALL AREA DI SGAMBAMENTO PER CANI

PARCO ARCHEOLOGICO CULTURALE DI TUSCOLO

COMUNE DI TORRI DI QUARTESOLO. Provincia di VICENZA REGOLAMENTO PER L USO DEL PERCORSO CICLOTURISTICO PIAR

REGOLAMENTO PER L UTILIZZAZIONE DELL AREA SOSTA AUTOCARAVAN

REGOLAMENTO DI GESTIONE E FRUIZIONE DELLA RISERVA NATURALE ABETINA DI LAURENZANA

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO, L USO E LA GESTIONE DELLE AREE DI SGAMBAMENTO PER CANI

COMUNE DI CESANO BOSCONE PROVINCIA DI MILANO

COMUNE DI CESANO BOSCONE PROVINCIA DI MILANO

COMUNE DI TORINO DI SANGRO

COMUNE DI MALESCO Provincia del Verbano Cusio Ossola

COMUNE DI MONTIERI. Provincia di Grosseto REGOLAMENTO AREA DI SGAMBATURA CANI

LINEE GUIDA AREA DI SGAMBATURA PER CANI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PRESENZA DEI CANI SULLE AREE PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO

COMUNE DI SCURELLE Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA DETENZIONE DI ANIMALI DOMESTICI NEL COMUNE DI SCURELLE

REGOLAMENTO AREE SGAMBATURA CANI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 43 del 29/07/2014

COMUNE DI QUINTO DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO. P.zza Roma, Quinto di Treviso TV Tel. 0422/ Fax 0422/472380

Regolamento Parchi Giardini

Regolamento per l utilizzo dei parchi e degli spazi verdi comunali

COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese)

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHI PUBBLICI COMUNALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del

REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA SANZIONI AMMINISTRATIVE

COMUNE DI CASTELLO TESINO REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DETENZIONE DI CANI NEL COMUNE DI CASTELLO TESINO

REGOLAMENTO PER L USO DEL PARCO GIOCHI COMUNALE

PROVINCIA DI VICENZA AREA TECNICA Regolamento Comunale d utilizzo delle aree verdi

INDICE. Art. 1 Oggetto e finalità. Art. 2 Accesso alla struttura. Art. 3 Responsabilità. Art. 4 Prevenzione degli infortuni. Art.

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE

COMUNE DI VILLAR FOCCHIARDO

COMUNE DI TRENTINARA (PROVINCIA DI SALERNO) Regolamento. per l utilizzo e la gestione delle aree verdi pubbliche e di uso pubblico

Regolamento del Parco Mediceo di Pratolino

COMUNE DI GRADO REGOLAMENTO PER L USO DELL AREA SGAMBAMENTO CANI

ALL OASI NATURALISTICA CELESTINA

COMUNE DI VEGGIANO Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEI PARCHI COMUNALI

REGOLAMENTO COMUNALE AREA CAMPER

PROVINCIA DI MASSA CARRARA REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCHI COMUNALI

COMUNE DI NARNI REGOLAMENTO AREE ADIBITE A PARCHI, GIARDINI O VERDE PUBBLICO

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE DIMORE ATIPICHE ED IL SOVRAFFOLLAMENTO ABITATIVO

COMUNE DI ANDORA REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELL AREA SOSTA CAMPER PROVINCIA DI SAVONA

Comune di Sepino Provincia di Campobasso

COMUNE DI ANZI REGOLAMENTO PER L USO DEL CAMPO SPORTIVO COMUNALE

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

COMUNE DI CODOGNO - Provincia di Lodi - REGOLAMENTO D USO DEL VERDE

PROVINCIA DI FIRENZE. Regolamento del Parco Mediceo di Pratolino. Premessa

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PISTA DI ATLETICA LEGGERA DI PROPRIETÀ COMUNALE

COMUNE DI GRUMELLO DEL MONTE Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L USO DEL PALAFESTE

COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO. Provincia di Firenze SCRITTURA PRIVATA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DELL AREA SGAMBAMENTO

COMUNE DI GRECCIO Provincia di Rieti REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELL AREA SOSTA CAMPER

COMUNE DI VALLE LOMELLINA Provincia di Pavia

Regolamento Comunale d'uso del verde pubblico (approvato con deliberazione consiliare n. 46 del )

COMUNE DI RIVE Provincia di Vercelli REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DELL AREA SGAMBATURA CANI

Regolamento comunale

Criteri di gestione per la concessione in uso delle palestre comunali

REGOLAMENTO Per l uso della Sala Conferenze Avv. Perrera. Art.1 Oggetto ed Ambito del Regolamento

COMUNE DI LAZZATE Provincia di Monza e Brianza

REGOLAMENTO SOCIALE TENNIS CLUB PREMENO

COMUNE DI MESSINA REGOLAMENTO DI UTILIZZO

REGOLAMENTO CONCERNENTE LE MODALITA DI CONVIVENZA DELLA POPOLAZIONE CANINA SUL TERRITORIO DI CANTELLO

COMUNE DI MAGIONE REGOLAMENTO AREA SOSTA AUTOCARAVAN E AUTOBUS DI S.FELICIANO

REGOLAMENTO POLIZIA URBANA

REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE

COMUNE BELLINZAGO NOVARESE. (Provincia di Novara)

COMUNE DI ANDORNO MICCA PROVINCIA DI BIELLA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO DA TENNIS COMUNALE

IMOLA. tutta da vivere: semplici regole, tanti vantaggi NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA LOCALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL AREA NATURALISTICA PIANA DEL FIUME

Regolamento di gestione della STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA *****

COMUNE DI NERVIANO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA FRUIZIONE DELLE AREE FINALIZZATE ALL ATTIVITÀ MOTORIA DEI CANI

COMUNE DI BRENTONICO REGOLAMENTO COMUNALE. PER L UTILIZZO DEL PARCO CESARE BATTISTI e PER L UTILIZZO E LA GESTIONE DELLA CASA DEL PARCO

REGOLAMENTO PER L USO E LA GESTIONE DEI RIFUGI E BIVACCHI FORESTALI

L Amministrazione Comunale si propone di promuovere la diffusione dell educazione sportiva, COMUNE DI DELEBIO. Provincia di SONDRIO

Transcript:

Comune di Missaglia (Provincia di Lecco) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCODIETROCASA DI MARESSO 1

INDICE ARTICOLO 1) Oggetto.....pag.3 ARTICOLO 2)Orari di apertura del parco....pag.3-4 ARTICOLO 3) Modalità di accesso....pag.4-5- 6 ARTICOLO 4) Attività ammesse....pag.6 ARTICOLO 5) Vigilanza e custodia... pag.7 ARTICOLO 6) Risarcimento dei danni e sanzioni pag.7-8 Allegato sanzioni..pag.9 ARTICOLO 7) Responsabilità del Comune pag.8 ARTICOLO 8) Entrata in vigore pag.8 2

Art.1 Principi ed oggetti del regolamento 1. Il presente regolamento è finalizzato a disciplinare il corretto uso del parco comunale ParcoDietroCasa in località Maresso e delle attrezzature ed il rispetto delle aree riservate a parco giochi per bambini, in quanto luogo pubblico avente importante funzione ludico ricreativa. 2. Scopo principale è quello di consentire alla collettività di usufruire di un bene pubblico di grande valore, in modo che sia garantito l accesso e, nel contempo, siano rispettate regole dirette a salvaguardare la salute, la sicurezza e l incolumità dei bambini e delle persone che frequentano i parchi pubblici comunali. Art.2 Orari, apertura e accesso 1. L orario di apertura del parco comunale ParcoDietroCasa è articolato in fasce orarie differenti nei periodi estivi e invernali. 2. Il parco è aperto al pubblico secondo il calendario e gli orari stabiliti con apposita ordinanza, ed esposti a ciascun ingresso su appositi cartelli. Eventuali deroghe dovranno essere autorizzate dal Sindaco e l ingresso dei cani è consentito solo se tenuti sempre al guinzaglio e con strumentazioni atte a raccogliere immediatamente eventuali deiezioni. È vietato introdursi nel Parco scavalcando i cancelli di ingresso. È vietato accedere al Parco al di fuori degli orari di apertura. È vietato rimanervi oltre l orario di chiusura. 3. È consentito l accesso al Parco in deroga agli orari stabiliti, alle autorità, agli amministratori e dipendenti comunali per ragioni di servizio. 3

4. L accesso è altresì autorizzato in occasione di specifiche manifestazioni pubbliche. Il Comune può disporre la chiusura temporanea del parco per l esecuzione di lavori o per motivi di igiene e di ordine pubblico. Art. 3 Modalità di accesso 1. Ogni utente è tenuto al rispetto dell ambiente e delle attrezzature del Parco, nonché ad un comportamento corretto e decoroso nei confronti degli altri utenti. 2. Il libero uso da parte dei minori dei giochi e delle attrezzature è posto sotto la sorveglianza e l esclusiva responsabilità delle persone che li hanno in custodia, così come il loro uso improprio, l Amministrazione Comunale declina ogni responsabilità in merito anche per eventuali danni arrecati a terzi. 3. L utilizzo del parco da parte degli utenti comprende la facoltà di transitare a piedi e di sostare, svolgendovi tutte quelle attività compatibili con le strutture installate nel parco stesso. 4. Per tutto il Parco è vietato: Entrare con autovetture, motorini e mezzi simili di trasporto a motore e biciclette fatto salvo quelle in uso a bambini sino a dieci anni e fatto salvo quelli autorizzati dal Comune Salire sugli alberi, appendervi o affiggervi qualsiasi cosa, scuoterli colpirli, inciderli o danneggiarli in qualsiasi modo. Utilizzare impropriamente panchine, arrampicarsi sulle cancellate e recinzioni, sui pali di illuminazione e simili. Danneggiare o imbrattare in alcun modo le strutture e le attrezzature. 4

Bivaccare o installare attrezzature da campeggio. Danneggiare piante, arbusti, tappeti erbosi e seminati e asportare parti del suolo, sottosuolo, copertura verde, fiori e piante in genere. Consumare bevande in contenitori di vetro. Tenere feste, picnic o barbecue privati. Svolgere attività sportive, in particolare attività che comportano lancio di oggetti a distanza non controllabile, che possano arrecare danni all incolumità delle altre persone e delle cose salvo attività autorizzate. Occupare, anche temporaneamente, aree con attrezzature sportive, chioschi, tende da campeggio o altro, salvo autorizzazione. Accendere fuochi liberi e gettare a stretto contatto con il terreno fiammiferi, mozziconi o altri oggetti che possano provocare incendi. Abbandonare o gettare rifiuti di ogni genere. Affiggere manifesti e pubblicità in genere, salvo autorizzazione. Soddisfare bisogni fisiologici nelle aree del Parco. Condurre cani o altri animali non tenuti al guinzaglio/o non provvisti di museruola. Produrre suoni, rumori e schiamazzi tali da arrecare disturbo alle vicine abitazioni. Chiedere la questua sotto qualsiasi forma, salvo raccolta di fondi a scopo di beneficienza e filantropico se autorizzata dal Comune L ingresso ai venditori ambulanti, salvo autorizzati dal Comune. Per quanto non previsto dal presente regolamento, valgono le norme e le istruzioni vigenti in materia. 5

Art. 4 Attività ammesse o soggette ad autorizzazione a. È consentito calpestare o distendersi sul manto erboso (eccetto terreni seminati) purché ciò non comporti rovina o danno all ambiente e non contrasti con la pubblica decenza. b. Eventuali attività nelle più svariate forme (es. iniziative culturali, di intrattenimento pubblico o assimilabili, attività commerciali e/o di pubblicità, manifestazioni, etc.) sono soggette a preventiva autorizzazione da parte dell Amministrazione Comunale. c. In caso di attività autorizzate, l Amministrazione si riserva la possibilità di richiedere la corresponsione di oneri per l utilizzo di suolo pubblico. Art. 5 Vigilanza e custodia a. Le mansioni di vigilanza sono affidate alla Polizia locale, Polizia Provinciale, Polizia Statale, Arma dei Carabinieri e Corpo Forestale dello Stato o addetti segnalati dal Comune. b. Essi sono preposti alla prevenzione e repressione dei comportamenti contrari al presente regolamento da parte degli utenti ed all accertamento delle infrazioni anche mediante l identificazione dei soggetti trasgressori. c. Qualsiasi cittadino è tenuto a segnalare agli agenti o all Amministrazione Comunale il verificarsi e/o il persistere di comportamenti contrari a uno o più articoli del presente regolamento. d. L Amministrazione Comunale di riserva, a suo insindacabile giudizio di predisporre l installazione di adeguati sistemi di video sorveglianza per il controllo del Parco. Art. 6 6

Risarcimento danni e sanzioni a. In tutti i casi di infrazione alle norme del presente Regolamento, l autore della violazione o la persona per esso civilmente responsabile è obbligata, oltre alla sanzione amministrativa, al risarcimento dei danni arrecati al patrimonio naturale e alle attrezzature e strutture del Parco. b. Per la quantificazione del risarcimento si considera il costo delle opere di sostituzione o riparazione o ripristino (I.V.A. compresa) che verrà indicato dall Ufficio Tecnico Comunale. c. Salva la perseguibilità penale nelle fattispecie previste dalla legge, la violazione alle norme e alle prescrizioni indicate nel presente regolamento, è punita con una sanzione amministrativa pecuniaria, in conformità della disciplina di cui alla legge 689/1981, come previsto nella tabella allegata. Viene fatta salva ogni azione amministrativa, civile o penale. Art.7 Responsabilità del Comune Il Comune di Missaglia declina ogni responsabilità in ordine a danni a persone o a cose che dovessero prodursi a seguito di negligenza o per il mancato rispetto del presente Regolamento da parte degli utenti. Art.8 Entrata in vigore Il presente Regolamento entrerà in vigore alla data di esecutività della deliberazione Consiliare che lo approva. 7

Allegato Sanzioni VIOLAZIONE DI NORME E PRESCRIZIONI Sanzione Minima Sanzione Massima Transito (o sosta) con mezzi non autorizzati 50,00 100,00 Comportamenti di eccessivo disturbo agli altri utenti 50,00 90,00 Accesso al Parco al di fuori degli orari stabiliti 50,00 100,00 Accesso al Parco scavalcando i cancelli di ingresso 50,00 100,00 Inottemperanza al divieto di salire sugli alberi 50,00 150,00 Giochi che implicano lancio non controllabile di oggetti 50,00 150,00 Comportamenti non conformi all ordine pubblico e al buon costume Propaganda, volantinaggio diffusione pubblicitaria se non autorizzati Utilizzo del Parco per feste, picnic, barbecue privati e campeggio non autorizzato 50,00 150,00 100,00 300,00 50,00 200,00 Utilizzo improprio di panchine e altre strutture 50,00 200,00 Abbandono di rifiuti 50,00 180,00 Danneggiamento o imbrattamento di arredi e attrezzature ludiche e tappeti antitrauma ed erbosi 50,00 300,00 Accensione di fuochi 100,00 300,00 Inottemperanza alla corretta custodia dei cani 50,00 150,00 Vendita ambulante non autorizzata 150,00 300,00 Questua non autorizzata 50,00 100,00 8

9