CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA IX LEGISLATURA II COMMISSIONE CONSILIARE AFFARI ISTITUZIONALI Seduta del 24 marzo 2011 Processo verbale n. 6 Il giorno 24 marzo 2011, alle ore 10,30 è convocata a norma dell art. 31, comma 1, del Regolamento generale, presso la sede del Consiglio regionale, la II Commissione consiliare, per la trattazione degli argomenti di cui all ordine del giorno allegato. Presiede la seduta il Presidente Sante ZUFFADA Assistono alla seduta la responsabile della posizione organizzativa Elisa RESTELLI e il funzionario verbalizzante Antonio MASCHIO. Alle ore 10,45 il Presidente ZUFFADA apre la seduta.
2 ARGOMENTO n. 1 dell o.d.g.: Comunicazioni del Presidente Il Presidente comunica che è pervenuta la sostituzione del Consigliere BOSSI con il Consigliere COLLA. Il Presidente dà lettura della nota contenente gli oggetti della corrispondenza pervenuta: sottolinea l invito a partecipare ad un incontro con una delegazione della X Commissione della Camera dei Deputati in merito al disegno di legge Statuto delle imprese. ARGOMENTO n. 2 dell o.d.g.: Approvazione del processo verbale n. 5 del 17 febbraio 2011. Ai sensi dell art. 61, comma 3, del Regolamento generale si intende approvato il processo verbale di cui sopra. ARGOMENTO n. 3, 4, 5, 6 e 7 dell o.d.g: NOMINA RELATORI PDL N. 79 ISTITUZIONE ED ADOZIONE DELLA BANDIERA DELLA REGIONE LOMBARDIA IN ATTUAZIONE DELL'ART. 1 DELLO STATUTO D'AUTONOMIA DELLA REGIONE LOMBARDIA Consigliere ZUFFADA Il Presidente rammenta che il Consiglio regionale con l ordine del giorno n. 346 (DCR n. IX/148 del 1 marzo 2011), concernente l approvazione della legge istitutiva della bandiera e della festa della regione Lombardia, ha impegnato l Ufficio di Presidenza a costituire entro 15 giorni un Comitato tecnicoscientifico al fine di supportare l istruttoria legislativa dei progetti istitutivi della festa e della bandiera della Regione Lombardia da approvarsi entro 90 giorni. PDL N. 78 ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE GARANTE DELLO STATUTO Consigliere MIRABELLI PDL N. 80 ISTITUZIONE DELL'ORGANISMO DI GARANZIA E CONTROLLO IN MATERIA DI NOMINE DEI DIRETTORI GENERALI DELLE ASL, DELLE AZIENDE OSPEDALIERE E DEGLI IRCCS DI DIRITTO PUBBLICO TRASFORMATI IN FONDAZIONI. MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 30 DICEMBRE 2009, n. 33 (TESTO UNICO DELLE LEGGI REGIONALI IN MATERIA DI SANITA') Consigliere ROMEO PDL N. 81 DISCIPLINA IN MATERIA DI DESIGNAZIONE E NOMINE DEI RAPPRESENTANTI REGIONALI IN ORGANI DI AMMINISTRAZ. ISTITUZIONE DELL'ORGANISMO DI GARANZIA E CONTROLLO IN MATERIA DI DESIGNAZIONI E NOMINE.MODIFICHE ALLE L.R.10/12/08, n. 32 (DISCIPLINA DELLE NOMINE E DESIGNAZIONI DELLA GIUNTA E DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE) E 27/12/06 n.30 (DISPOSIZI.LEGISLATIVE PER L'ATTUAZIONE DEL DOC.DI PROG.ECON-FIN.REG.LE, AI SENSI DELL'ART.9 TER L.R. 31/3/78, n.34 (NORME SULLE PROCEDURE DELLA PROG.,BILANCIO E CONT.REGIONAL) Consigliere ROMEO
PDL N. 84 NORME PER L'ELEZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE E DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE Consigliere ZUFFADA ARGOMENTO n. 8 dell o.d.g.: PDL N. 64 ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO PER LE PARI OPPORTUNITA' Abbinato a: PDL N. 13 DISCIPLINA DEL CONSIGLIO DELLE PARI OPPORTUNITA' AI SENSI DELL'ART. 63 DELLO STATUTO D'AUTONOMIA DELLA LOMBARDIA 3 Il Presidente dà la parola alla relatrice del provvedimento. La Consigliera FATUZZO rammenta che il PdL 13 è di iniziativa del gruppo PD mentre il PdL 64 è di iniziativa dei Consiglieri Boni, Nicoli e Ponzoni componenti dell Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale; ricorda che la Commissione nella seduta del 13 gennaio 2011 aveva concordare di istituire un comitato ristretto. Illustra poi le funzioni ed i compiti del Consiglio per le pari opportunità (CPO) ed evidenzia la sua funzione di controllo per verificare l attuazione del principio di parità e di diffusione della cultura della parità. Riferisce poi in merito alla costituzione e composizione del CPO sottolineando che ai componenti è richiesta una alta professionalità o una comprovata esperienza. Rileva poi che si è discusso molto sul compenso dei componenti del CPO e che alla fine si è concordato che l Ufficio di Presidenza deliberi un compenso mensile non inferiore al 25 % della indennità lorda mensile dei Consiglieri regionali. Conclude rilevando che entro il 31 gennaio di ogni anno il CPO trasmette al Consiglio regionale una relazione sull attività di valutazione; mentre entro il 31 ottobre di ogni anno trasmette il documento programmatico per il nuovo anno. Infine chiede l approvazione del provvedimento. Il Consigliere GALLI, premette che non vuole contestare il lavoro svolto dal Comitato ristretto, ma in merito all art. 5 (Compenso dei componenti del CPO) sottolinea che in un momento di crisi economica, non è ammissibile attribuire un compenso mensile non inferiore al 25% di quello dei Consiglieri regionali. Rileva che diverso sarebbe stato stabilire un compenso non superiore al 25%,con la possibilità per l Ufficio di Presidenza di aumentarlo ulteriormente. Chiede di riformulare l art. 5 e di concordare il compenso dei componenti del CPO; se ciò non fosse possibile, dichiara che il gruppo della LN esprimerà un voto contrario sul provvedimento. La Consigliera VALMAGGI rileva che il testo portato all esame della Commissione è quello elaborato del Comitato ristretto al quale hanno partecipato tutte le forze politiche. Sottolinea che si tratta di un nuovo organismo previsto dall art. 63 dello Statuto con compiti diversi dal precedente Comitato: si tratta di una novità assoluta, di un CPO con funzioni e competenze di controllo e valutazione della legislazione e pertanto richiede alte professionalità. Sottolinea che il PdL n. 13 di iniziativa del PD prevedeva nr. 5 componenti che son diventati nr. 7 dopo la discussione del Comitato ristretto e rammenta che il precedente Comitato era composto da nr. 13 componenti. Rileva poi che il compenso dei componenti non prevede rimborsi e visto le alte professionalità richieste per poter far parte del CPO, si è concordata la soluzione prospettata nell art.5. Infine mette in evidenza che altri organismi similari dediti alla funzione di controllo, come il Corecom, hanno un compenso non paragonabile a
quello previsto per i componenti del CPO. 4 La Consigliera CREMONESI rileva che il lavoro del Comitato, a cui hanno partecipato tutte le forze politiche, è stato approfondito e il testo presentato alla Commissione è stato frutto di varie mediazioni. Sottolinea che si tratta di un nuovo organismo che potrebbe rappresentare un modello di innovazione a livello nazionale. Le funzioni svolte dal CPO di monitoraggio e di valutazione degli atti richiedono competenze e professionalità che vanno adeguatamente retribuite e rammenta l alto compenso del Difensore civico e dei componenti del Corecom. Auspica che si possa trovare una soluzione condivisa sul compenso dei componenti del CPO e chiede alla relatrice di trovare una mediazione. Il Presidente ZUFFADA concorda che sia opportuno trovare una soluzione condivisa e propone di stabilire che il compenso venga fissato dall Ufficio di Presidenza del Consiglio, o altrimenti di stabilire un rimborso spese o fissare un tetto non superiore ad una percentuale da concordare. La Consigliera FATUZZO rileva che il tema del compenso è stato ampiamente dibattuto all interno del Comitato ristretto e che erano state prese in considerazioni varie alternative e che bisogna riconoscere un adeguato compenso ai componenti del CPO: pertanto era stato concordato di stabilire una percentuale minima. Propone di rinviare la discussione per cercare una soluzione condivisa. Rammenta infine che il Comitato era composto da tutte le forze politiche e che la Consigliera Ruffinelli aveva fatto presente le stesse perplessità sul tema del compenso ma poi era stata trovata una mediazione da parte del Comitato ristretto. Il Presidente ZUFFADA rammenta che il CPO è stato previsto dalla Statuto, che sono legittime le perplessità sollevate dal collega Galli e auspica che si raggiunga una ampia condivisione sul tema del compenso dei componenti del CPO. Il Consigliere GALLI ribadisce che non è sua intenzione mettere in discussione il lavoro svolto dal Comitato ristretto però rileva che non è possibile paragonare i compiti del CPO con un lavoro mensile da retribuire. Ritiene Propone di valutare l eventuale possibilità di attribuire un gettone di presenza per i componenti del CPO. Il Presidente ZUFFADA rammenta che ai componenti del precedente Comitato veniva assegnato un gettone di presenza. Successivamente prospetta varie soluzioni: attribuire all Ufficio di Presidenza la competenza a stabilire il compenso dei componenti del CPO; stabilire un gettone di presenza ed un rimborso spese; infine rileva che si potrebbe effettuare una ricerca sui compensi medi dei comitati regionali. Rammenta poi che il provvedimento è stato calendarizzato per il 5 aprile in Aula Consiliare e che la I Commissione deve esprimere il parere di competenza sulla norma finanziaria. La Consigliera FATUZZO chiede di rinviare la discussione alla prossima seduta e propone di convocare la Commissione martedì prossimo nella pausa dei lavori Consiliari. Il Presidente ZUFFADA comunica che chiederà l autorizzazione al Presidente del Consiglio regionale per effettuare la seduta di Commissione nella pausa dei lavori d Aula nella giornata di martedì 29 marzo. La seduta termina alle ore 11,20.
Partecipano ai lavori della seduta i seguenti Consiglieri componenti della Commissione: 5 Presidente Sante ZUFFADA (Il Popolo della Libertà) 10 Cons.Segretario Massimiliano ROMEO (Lega Lombarda Lega Nord Padania) 5 Componenti Roberto ALBONI (Il Popolo della Libertà) 9 Carlo BORGHETTI (Partito Democratico della Lombardia) 5 Claudio BOTTARI (Lega Lombarda Lega Nord Padania) 5 Chiara CREMONESI (Sinistra Ecologia Libertà) 1 Elisabetta FATUZZO (Partito Pensionati) 1 Stefano GALLI (Lega Lombarda Lega Nord Padania) 5 Maurizio MARTINA (Partito Democratico della Lombardia) 5 Enrico MARCORA (U.D.C.) 3 Franco NICOLI CRISTIANI (Il Popolo della Libertà) 10 Giovanni PAVESI (Partito Democratico della Lombardia) 4 in sostituzione del Consigliere, Renzo BOSSI, ai sensi dell art. 27, 4 comma, del Regolamento. il Consigliere Jari COLLA (Lega Lombarda Lega Nord Padania) 5 ai sensi dell art. 26, comma 4 la Consigliera Sara VALAMGGI (Partito Democratico della Lombardia) Partecipano altresì: la Dirigente del Servizio Commissioni Fulvia AJELLI, la Dirigente Emilia PALTRINIERI e Giuliano BANTERLE del Servizio Legislativo del Consiglio regionale Risultano assenti alla seduta i Consiglieri componenti della Commissione: Franco MIRABELLI (Partito Democratico della Lombardia) Renzo BOSSI (Lega Lombarda Lega Nord Padania) Giulio CAVALLI (Italia dei valori) Filippo PENATI (Partito Democratico della Lombardia) Stefano ZAMPONI (Italia dei valori) IL PRESIDENTE (Sante ZUFFADA) IL CONSIGLIERE SEGRETARIO (Massimiliano ROMEO) LA RESPONSABILE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA (Elisa RESTELLI) IL FUNZIONARIO VERBALIZZANTE (Antonio MASCHIO) Allegato: ordine del giorno