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Transcript:

COMUNE DI CESENA DETERMINAZIONE n. 1547/2016 SETTORE SCUOLA, SPORT E PARTECIPAZIONE UFFICIO AMMINISTRATIVO ED ORGANIZZATIVO PUBBLICA ISTRUZIONE Proponente: LODOVICI MASSIMO OGGETTO: CONTRIBUTO ALLE SCUOLE PER PROGETTI INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI ANNO SCOLASTICO 2016/2017.

Il titolare di Posizione Organizzativa Richiamato l atto del dirigente del Settore Scuola, Sport e Partecipazione PGN 0047924/12 del 29/5/2015 con cui viene attribuito l incarico di titolare di Posizione Organizzativa relativa a gestione, coordinamento amministrativo in ambito del diritto allo studio, educativo, sportivo al dott. Massimo Lodovici con decorrenza dal 1/6/2015 al 31/5/2017; Richiamate: - La Legge 328/2000 - legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali - che all art. 19 introduce il Piano Sociale di Zona; - La Legge Regionale 2/2003 che assume il Piano Sociale di Zona quale strumento di programmazione partecipata fra i diversi soggetti pubblici e del privato sociale che operano nelle aree dei servizi sociali, sanitari, scolastici, di formazione professionale degli operatori e di inserimento lavorativo delle persone disabili; Richiamata la deliberazione della Giunta dell Unione dei Comuni della Valle del Savio n. 82 del 24 novembre 2015, con la quale sono stati approvati il Programma Attuativo 2015 e gli indirizzi per la programmazione 2016 delle attività sociali e socio-sanitarie Distretto Cesena Valle-Savio, allegato A alla medesima delibera quale parte integrante e sostanziale; Dato atto che: Fra le azioni per l integrazione degli alunni stranieri si svolgono già da diversi anni laboratori linguistici per l insegnamento della Lingua 2 per alunni di prima alfabetizzazione; Tali laboratori vengono organizzati direttamente dalle varie Istituzioni scolastiche: in ogni scuola gli insegnanti valutano insieme al referente i bisogni linguistici degli alunni non italofoni; si valutano le competenze e le disponibilità degli insegnanti (completamento di orario, orario aggiuntivo ecc.) per condurre i laboratori o si incaricano facilitatori linguistici esterni; si procede all acquisto di testi e di altri strumenti didattici; si organizzano momenti laboratoriali per gli alunni stranieri del plesso. Richiamato il Documento Unico di Programmazione per gli anni 2016-2017-2018, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 130 del 22/12/2015, aggiornato con deliberazione di C.C. n. 132 del 22/12/2015, in cui, fra le Linee programmatiche di mandato, in cui, al punto 4 ( La Città Sapiente ) delle Linee di mandato 2014-2019, specifica, al paragrafo 4.1 ( Scuola, tra educazione e istruzione ) la volontà dell Amministrazione Comunale di considerare il sistema scolastico un baluardo da difendere e da preservare e sostenere azioni che privilegino l effettivo star bene a scuola e l efficacia della proposta educativa ; Visto il Protocollo di intesa, sottoscritto il 15 dicembre 2014 dal Comune di Cesena, dall Ufficio Scolastico territoriale di Forlì-Cesena, dai Dirigenti delle Istituzioni scolastiche, statali e paritarie di ogni ordine e grado di Cesena, dall Azienda sanitaria Unica della Romagna Distretto Cesena-Valle Savio, dall Università di Bologna Dipartimento di Psicologia di Cesena, con il quale sono stati definiti i compiti e gli obiettivi del nuovo Centro di Documentazione Educativa, nelle varie aree di intervento; Dato atto che fra le aree di intervento del CDE, coerentemente con le linee di indirizzo del Comune di Cesena, si individua l Area Intercultura, così definita: Quest'area di lavoro è finalizzata alla promozione della cultura del dialogo e dell'accoglienza, con l obiettivo di favorire la qualità dell'integrazione dei bambini e dei

ragazzi di altre culture, di valorizzare l'identità e la lingua d'origine dei bambini stranieri, costruire nella scuola strategie e pratiche non etno-centriche ed educare ai diritti e alla pace. L esperienza dello Sportello Intercultura Mirca Aldini rappresenta per il territorio una eccellenza che va rafforzata. Oltre all insegnamento della lingua 2 attività che ancora deve essere considerata centrale in questa area vanno implementati gli interventi integrati rivolti alla promozione dei diritti di cittadinanza attiva, anche valutando le problematiche riferibili alle cosiddette 2 generazioni (appartenenza alla comunità e aspirazioni personali, conoscenza delle istituzioni, percezione della propria identità). Anche in questo ambito, è possibile ed auspicabile rafforzare la rete e lo scambio fra esperienze e progetti, con l obiettivo di valorizzare ed utilizzare al meglio le risorse umane ed economiche che la comunità locale ha a disposizione, in aggiunta al sistema scolastico: centri di aggregazione giovanile pubblici e privati, centro interculturale Movimenti (in particolare per quanto attiene ai corsi di italiano nei quartieri e alla mediazione culturale), progetti vari dell associazionismo. L esperienza sin qui condotta nell ambito dell area intercultura, infatti, può costituire un nuovo ed utile osservatorio per continuare a supportare le politiche dell accoglienza, ma anche per permettere a tutte le istituzioni a vario titolo interessate di comprendere meglio il fenomeno della immigrazione in tempo di crisi, con i suoi assestamenti e le sue nuove criticità ; Precisato che, per quel che riguarda l organizzazione dei laboratori linguistici, è previsto un contributo diretto alle scuole primarie e secondarie di I grado del distretto di Cesena e Valle Savio, suddiviso sulla base di criteri definiti da uno specifico gruppo tecnico territoriale, composto da referenti di tutte le Istituzioni scolastiche interessate, in base al numero di alunni coinvolti: Dato atto che il gruppo tecnico territoriale, composto da referenti di tutte le Istituzioni scolastiche interessate, ha valutato le richieste presentate dalle singole Istituzioni scolastiche, provvedendo ad assegnare i relativi contributi, proporzionalmente al numero di laboratori attivati e al numero di alunni coinvolti, proponendo la seguente ripartizione: Lab da 1 bambino (a) Lab da + bambini (b) Totale Laboratori (a+2xb) Scuola Contributo Istituto Comprensivo di Bagno di Romagna-Verghereto 1 0 1 256,41 Istituto Comprensivo Valle Savio 2 0 2 512,82 Totale Valle Savio 3 769,23 Direzione didattica 2 Circolo Oltresavio 2 2 6 1.538,46 Direzione didattica 3 Circolo Carducci 0 3 6 1.538,46 Direzione didattica 4 Circolo Fiorita 3 2 7 1.794,87 Direzione didattica 5 Circolo S. Egidio 1 2 5 1.282,05 Direzione didattica 7 Circolo Vigne 3 0 3 769,23 Presidenza Scuola media Via Anna Frank 1 1 3 769,23 Presidenza Scuola media Via Pascoli 1 1 3 769,23 Presidenza Scuola media Viale della Resistenza 1 1 3 769,23 Totale Cesena 36 9.230,77 TOTALE GENERALE 15 12 39 10.000,00 Dato atto che i contributi in oggetto rientrano nell ambito dei progetti di qualificazione scolastica previsti fra i contributi per il diritto allo studio e la realizzazione di un sistema formativo integrato, di cui allo specifico regolamento comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 10 febbraio 2003 e successive modifiche e integrazioni, nel

contesto della Legge Regionale 8 agosto 2001, n. 26 ( Diritto allo studio ed all apprendimento per tutta la vita ); Attestato che ai sensi dell art. 3 della Legge n. 241/1990 il responsabile del procedimento è il Responsabile del Servizio Scuola e Sport e che non sussiste conflitto di interessi ex art. 6 bis della Legge 241/1990 come introdotto dalla Legge 190/2012; Richiamate: la deliberazione del Consiglio Comunale n. 132 del 22/12/2015 con cui è stato approvato il Bilancio di previsione 2016-2018; la deliberazione di Giunta Comunale G.C. n. 348 del 23/12/2015 con cui è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2016-2018 e il Piano Investimenti 2016-2018; Acquisito, ai sensi dell art. 151, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il visto di regolarità contabile del Responsabile del Servizio Finanziario, attestante la copertura finanziaria e riportato in calce alla presente; DETERMINA 1. Di impegnare, ai sensi dell art. 183 del D.lgs 267/2000 e del principio relativo alla contabilità finanziaria, la somma complessiva di 10.000,00 al capitolo 040150/22 del bilancio 2016 (contributi a scuole integrazione alunni stranieri), impegno n. 2794, atto a finanziare i laboratori linguistici per alunni con cittadinanza non italiana; 2. Di dare atto che tale contributo è ripartito sulla base di criteri definiti dallo specifico gruppo tecnico territoriale, composto da referenti di tutte le Istituzioni scolastiche interessate, proporzionalmente al numero di laboratori attivati e al numero di alunni coinvolti, secondo la seguente ripartizione: Lab da 1 bambino (a) Lab da + bambini (b) Totale Laboratori (a+2xb) Scuola Contributo Istituto Comprensivo di Bagno di Romagna-Verghereto 1 0 1 256,41 Istituto Comprensivo Valle Savio 2 0 2 512,82 Totale Valle Savio 3 769,23 Direzione didattica 2 Circolo Oltresavio 2 2 6 1.538,46 Direzione didattica 3 Circolo Carducci 0 3 6 1.538,46 Direzione didattica 4 Circolo Fiorita 3 2 7 1.794,87 Direzione didattica 5 Circolo S. Egidio 1 2 5 1.282,05 Direzione didattica 7 Circolo Vigne 3 0 3 769,23 Presidenza Scuola media Via Anna Frank 1 1 3 769,23 Presidenza Scuola media Via Pascoli 1 1 3 769,23 Presidenza Scuola media Viale della Resistenza 1 1 3 769,23 Totale Cesena 36 9.230,77 TOTALE GENERALE 15 12 39 10.000,00 3. Di dare atto che si provvederà ad effettuare la liquidazione dei contributo, sulla base della comunicazione dell avvio dei laboratori; 4. Di dare atto che, ai sensi dell art. 9 del DL 78/2009 convertito in Legge 102/2009, in base all attuale normativa, il programma dei pagamenti di spese conseguenti agli impegni assunti con il presente atto sono compatibili con le regole di finanza pubblica.

ML

DETERMINAZIONE N. 1547/2016 Sottoscritta ai sensi dell art. 107, comma 3, del D.L.vo n.267/2000.