MARKET DRIVEN MANAGEMENT Scheda informativa del corso A chi è rivolto Il corso è rivolto agli studenti al terzo anno del Corso di Laurea in Comunicazione Pubblica e d Impresa (ordinamento 270). Obiettivi formativi Il corso di Market Driven Management, nella nuova offerta formativa della Facoltà, sostituisce quello di Marketing, integrandone i contenuti con un modulo didattico incentrato sull economia d impresa. Tale integrazione è necessaria in quanto la piena comprensione dei problemi di mercato delle organizzazioni, postula il conoscere come queste siano strutturate e funzionino. Il corso intende formare negli studenti il corpo di conoscenze di base sulle imprese e, in particolare, sulle configurazioni strutturali specifiche di quelle orientate al mercato. L impresa verrà studiata nei suoi fondamentali aspetti strutturali (finalità, soggetti, organizzazione, funzioni, processi), di sistema (ambiente, settore, mercato, globalizzazione) e di gestione (strategie, operations, tattiche). Un attenzione particolare sarà dedicata allo studio del mercato e delle scelte strategiche che l impresa è chiamata in merito ad assumere. Contenuto e articolazione del corso Il corso si divide in tre parti, ciascuna idealmente pari a tre crediti. La prima parte (Business Management Principles) si articola in lezioni frontali teoriche ed esercitazioni (quest ultime su temi quantitativi specifici, come ad esempio: determinazione del punto di pareggio, calcolo dei principali indici). La seconda parte (Corporate & Business Strategies) si articola in lezioni frontali teoriche, discussione casi e testimonianze (frontali e video). La terza parte (Marketing Strategies) si articola in lezioni frontali teoriche e testimonianze (frontali e video). È prevista una distinzione di programma fra chi frequenta il corso e chi no. 1
Conoscenze e competenze che saranno acquisite Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: comprendere la natura delle problematiche gestionali dell impresa, sapendo distinguere fra: interne ed esterne; strategiche e operative; funzionali e sistemiche; inquadrare le problematiche di mercato nei loro riflessi interni al sistema organizzativo d impresa; analizzare il sistema di scambio dell impresa nei propri aspetti distintivi, strutturali e congiunturali; comprendere le opportune condotte di mercato da perseguire. Un corso base di una disciplina tecnica come il marketing management non crea degli specialisti tecnici, ma fornisce una completa panoramica dei temi e delle problematiche di riferimento. Diventare specialista di marketing implica proseguire gli studi con un master specialistico di primo livello (scelta consigliata), o una laurea magistrale di tipo economico-manageriale. Prerequisiti ed eventuali propedeuticità E' auspicabile che lo studente acquisisca dimestichezza con la terminologia dell economia, attraverso la lettura costante delle pagine economiche della stampa e dei quotidiani economici, la visione di trasmissioni televisive dedicate, eccetera. È fondamentale, inoltre, avere già sostenuto l esame Fondamenti di Economia Politica del secondo anno, nonché vivamente consigliato, fra quelli a scelta, l insegnamento di Sociologia dell Organizzazione. È altamente consigliata la frequenza alle lezioni: una disciplina come il marketing management s impara bene solo attraverso una riflessione costante nel tempo. Per ragioni di migliore organizzazione del corso, gli studenti che intendono frequentare le lezioni devono iscriversi attraverso la web cattedra. Metodi didattici Il corso sarà erogato con modalità didattica frontale tradizionale, proiezione di videocontributi (www.marketingtube.it) e seminari monografici di: (i) specialisti di settore; (ii) manager, in qualità di testimonial. 2
Gli specialisti e i manager arricchiscono il corso mettendo a disposizione dell'aula la loro esperienza e professionalità. Per una disciplina come il marketing management, infatti, è assolutamente indispensabile affiancare a una solida preparazione teorica l'osservazione attiva della realtà quotidiana. Modalità di valutazione della frequenza Non sono previste modalità di registrazione delle presenze alle lezioni. E' infatti nell'interesse dello studente, adulto e consapevole, affiancare allo studio la frequenza alle lezioni e la partecipazione alle attività proposte dal docente. Fa' eccezione a quanto sopra la partecipazione ai seminari, il cui calendario verrà reso noto con congruo anticipo, per i quali si raccolgono le firme. Modalità di valutazione dell apprendimento e prova d esame La valutazione dell apprendimento avverrà in maniera differenziata fra studenti frequentanti e non. La qualifica di frequentante, ai fini dell esame, è a scadenza. La distinzione fra i due programmi è valida soltanto per gli appelli della prima sessione d esame successiva alla fine del corso. Dalla sessione successiva in poi, non si opererà più alcuna distinzione e tutti gli studenti verranno considerati, indistintamente, non frequentanti. È nell interesse stesso dello studente, infatti, sostenere l esame con il programma da frequentante immediatamente dopo la fine del corso, dato che si hanno ancora freschi i concetti appresi a lezione. Più il tempo passa, più la memoria si affievolisce e si hanno problemi nel superare le prove d esame. Data e orario della prova orale verranno rese note il giorno stesso della prova scritta. Occorre tenere presente che: (i) in linea di massima l'orale seguirà di uno-due giorni massimo lo scritto; (ii) la mancata presenza all'orale comporta l'annullamento della prova scritta. STUDENTI FREQUENTANTI Esercitazioni guidate in aula: gli studenti verranno supportati in aula nell apprendimento degli indicatori quantitativi specifici, svolgendo esercizi con il docente. Questi esercizi, svolti in aula, non daranno luogo a valutazioni valide ai fini della votazione finale, ma intendono solo aiutare lo studente nella autovalutazione dell apprendimento. 3
Esercitazione tecnica: nella seconda parte del corso gli studenti dovranno svolgere, a gruppi, una piccola esercitazione tecnica (Marketing on the Road), valida ai fini della votazione finale (max 5 punti), i cui dettagli verranno forniti in aula. Prova d Esame: l esame finale si svolge in modalità mista, scritta e orale. La prova scritta prevede: Test a domande chiuse (multiple choice): 10 domande sui materiali di studio (1 punto ciascuna) 1 esercizio sul BEP (fino a 5 punti) 1 esercizio sul budget (fino a 5 punti) La prova orale è obbligatoria e prevede la discussione dei temi affrontati a lezione (dispense e appunti). Per accedere all'orale è indispensabile aver ottenuto un punteggio almeno pari a 15. STUDENTI NON FREQUENTANTI Prova d Esame: l esame finale si svolge in modalità scritta, con orale facoltativo. Per accedere all'orale è indispensabile aver ottenuto un punteggio almeno pari a 18. La prova scritta prevede: Test misto: 15 domande chiuse (multiple choice) (1 punto ciascuna) 2 domande aperte (5 punti complessivi) 1 esercizio sul BEP (fino a 5 punti) 1 esercizio sul budget (fino a 5 punti) Come ottenere la tesi La tesi è assegnata previa iscrizione dello studente a una lista, tenuta dal docente, per la quale è indispensabile aver già sostenuto l'esame. La domanda di tesi è disponibile online su - area studenti. Costituiscono requisiti preferenziali per l'assegnazione: Redazione della tesi in Erasmus o comunque all'estero Preparazione della tesi su bibliografia in lingua straniera Sostenimento dell'esame da Frequentante Prima di richiedere la tesi è consigliabile aver preso visione delle istruzioni di tesi, disponibili su - area studenti. 4
Materiali di studio STUDENTI FREQUENTANTI (1) Di Bernardo B., Gandolfi V. Tunisini A.(2009) Economia e management delle imprese, Hoepli, Milano - Capitoli 1, 3, 4, 6, 9, 11, 14, 18 Dispense: (2) Mattiacci A. (2010) "Idee per un nuovo marketing dopo la crisi" (2010) Management & Performance. (3) Mattiacci A. (2008) Dalle 4P alle 4A, il marketing per attività, estratto da Cherubini S. (editor) Scritti in memoria di Giorgio Eminente, Franco Angeli. (4) Mattiacci A. (2003) Il modello Product Offering, estratto da Marketing Consumer Based, Cedam. (5) Bruni A. (2010) Strumenti quantitativi per il marketing management, dispensa didattica (6) Mattiacci A., Ceccotti F. (2008) Nicchia e competitività: prospettive per il marketing nella nuova globalizzazione, estratto da Micro&Macro Marketing, numero 3. (7) Letture integrative distribuite durante il corso STUDENTI NON FREQUENTANTI (1) Di Bernardo B., Gandolfi V. Tunisini A.(2009) Economia e management delle imprese, Hoepli, Milano - Capitoli 1, 3, 4, 6, 9, 11, 14, 18 (2) Lambin J.J. (2008) Market driven management, Mc Graw Hill Italia Dispense: (3) Bruni A. (2010) Strumenti quantitativi per il marketing management, dispensa didattica 5