COMUNE DI BRESCIA SETTORE BIBLIOTECHE Biblioteca Queriniana CARTA DEI SERVIZI. del Sistema Bibliotecario Urbano di Brescia

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COMUNE DI BRESCIA SETTORE BIBLIOTECHE Biblioteca Queriniana CARTA DEI SERVIZI del Sistema Bibliotecario Urbano di Brescia Testo approvato con delibera di G.C. n 532/18668 P.G. in data 22/05/2002 Sommario Articolazione dei servizi (art. 1-4) Procedure di consultazione in sede (art. 5-8) Procedure di prestito a domicilio (art. 9-18) Prestito interbibliotecario (art. 19) Consultazione on-line (art. 20) Mediateca (art. 21) Riproduzioni (art. 22) Archivio Storico Civico (art. 23)

Carta dei Servizi del Settore Biblioteche 1 Articolazione dei servizi Art.1 Il Sistema Bibliotecario Urbano, per corrispondere alle esigenze di lettura, informazione e studio della cittadinanza, organizza i seguenti servizi: - Servizi di lettura e consultazione in sede e di prestito a domicilio. - Servizio di prestito interbibliotecario e fornitura di documenti a distanza (Document delivery). - Servizio di informazione, consulenza bibliografica, interrogazione banche dati on-line. - Servizio di riproduzione documenti. - Servizio di lettura microfilm. - Servizio di consultazione Internet. - Servizio di utilizzo degli strumenti multimediali (CD, DVD, VHS). - Servizio di organizzazione di visite guidate ed attività di promozione alla lettura. Art. 2 I frequentatori devono osservare in tutti i locali aperti al pubblico un contegno tale da non recarsi vicendevole fastidio. In tali locali è vietato fumare, mangiare, bere e utilizzare telefoni cellulari. Se dopo il primo richiamo, tali atteggiamenti di disturbo dovessero persistere, il Direttore può decidere l esclusione dell utente dai servizi. Per accedere ai locali gli utenti sono tenuti a lasciare negli appositi spazi guardaroba, là dove sono allestiti, materiali ed indumenti che potrebbero ingombrare tavoli e sedie. Alle sale della Biblioteca Queriniana e della Emeroteca non si accede con libri propri se non per integrare i materiali di consultazione richiesti. Gli utenti sono tenuti ad usare i libri e gli altri materiali con ogni cura per non danneggiare la proprietà comunale. Chi danneggia materiali o arredi del Sistema Bibliotecario Urbano è tenuto a risarcire il danno, sia sostituendo le cose danneggiate o perdute con altre identiche sia versando il valore nella misura determinata dalla Direzione. Chi si rendesse colpevole di sottrazioni o di guasti volontari, sarà deferito all Autorità giudiziaria ed escluso dal Sistema Bibliotecario Urbano, salvo sempre il risarcimento del danno. Il Sistema Bibliotecario Urbano declina ogni responsabilità circa l utilizzo improprio, o al di fuori dei termini consentiti dalla legge dei documenti da parte degli utenti. Art.3 Il frequentatore che ritenga di avere motivo di dolersi del contegno di qualcuno del personale o di altri frequentatori deve ricorrere al Direttore senza recar alcun disturbo alla pubblica lettura. Art. 4 Per usufruire dei servizi (lettura, prestito, consultazione materiali multimediali e Internet), l utente deve munirsi di una tessera personale

Carta dei Servizi del Settore Biblioteche 2 (badge) rilasciata gratuitamente sulla scorta di un documento valido di identità. Qualora il documento non indicasse la residenza del titolare, l utente potrà accedere soltanto alla consultazione in sede. Tale tessera è strettamente personale e quindi non cedibile. In caso di smarrimento e/o danneggiamento il duplicato è soggetto al costo stabilito dall Amministrazione ( 5,10 in base alla Deliberazione della G.C. n. 1249/43417 P.G. del 12.12.2001). Procedure di consultazione in sede Art.5 Non si possono dare in consultazione più di sei volumi / pezzi per volta, salvo deroghe speciali da parte della Direzione. La richiesta dei materiali cessa di norma, quindici minuti prima della chiusura al pubblico, in corrispondenza con l arresto del software che presiede alle procedure di richiesta. Art. 6 I manoscritti, gli autografi, le edizioni antiche (secc. XV-1830), i libri rari e di pregio, le incisioni e le stampe, i disegni, vanno consultati in sale di studio riservate sotto speciale sorveglianza. Per evidenti ragioni di conservazione, si tenderà a mettere a disposizione, laddove esistano, riproduzioni degli originali su microfilm, CD-ROM e/o ristampe anastatiche, salvo comprovati motivi per la consultazione dell originale. Art. 7 Chi si avvale di materiali antichi del Sistema Bibliotecario Urbano trascrivendoli o riproducendoli a scopo di pubblicazione, è tenuto a inviare gratuitamente alla Biblioteca Queriniana un esemplare della pubblicazione. Art. 8 Il Sistema Bibliotecario Urbano di Brescia considera le informazioni cui la rete Internet dà accesso come il naturale completamento delle informazioni acquisite tramite gli strumenti bibliografici tradizionali. L accesso ad Internet è inteso come accesso alle fonti informative utili per la ricerca, lo studio e la documentazione individuali. Il Sistema non si assume alcuna responsabilità circa la qualità dei contenuti informativi recuperati dagli utenti. Procedure di prestito a domicilio Art. 9 Possono usufruire del prestito a domicilio tutte le persone maggiori di 15 anni, salvo che presso le biblioteche decentrate, dove il prestito viene concesso senza limitazioni di età. Il servizio di prestito a domicilio è

Carta dei Servizi del Settore Biblioteche 3 gratuito. Art. 10 Per le modalità di iscrizione al prestito e le ricerche a catalogo vale quanto già espresso nel precedente art. 4. Art. 11 Non possono essere concesse a prestito più di tre volumi complessivi. Il direttore o i Responsabili delle biblioteche decentrate può/possono, in casi eccezionali motivati da ragioni di studio, concedere deroghe a questa norma. Art. 12 Sono assolutamente esclusi dal prestito i manoscritti, gli autografi, le edizioni dei secoli XVI, XVII, XVIII, libri rari e di pregio. Art.13 Sono pure esclusi dal prestito, salvo il caso di deroga motivata da ragioni di studio ed autorizzata dal Direttore: - Le edizioni dei secoli XIX e XX fino al 1950, - Le opere di interesse bresciano possedute dalla Biblioteca Queriniana in un solo esemplare, - Le edizioni d arte ed in genere tutte quelle illustrate con tavole di notevole valore o interesse o comunque numerose, - I dizionari, le enciclopedie, le raccolte poligrafiche, le miscellanee, le guide ed in genere tutte le opere di consultazione, - Le opere che abbiano necessità di rilegatura. Art.14 I periodici conservati presso l Emeroteca sono esclusi dal prestito. I periodici disponibili nelle biblioteche decentrate, visto il loro carattere eminentemente divulgativo, possono andare a prestito con l eccezione dell ultimo numero pubblicato. Art.15 La durata del prestito a domicilio è di norma limitata a 30 giorni, salvo eventuali richieste di proroga, per altri 30 giorni. Tali richieste possono venire inoltrate anche telefonicamente, entro la data di scadenza. Le proroghe al prestito non potranno essere concesse per le opere richieste nel frattempo da altri utenti. Il Direttore può richiedere in restituzione anticipata delle opere concesse a prestito per motivate esigenze di servizio. Art.16 Chiunque ritardi oltre dieci giorni la restituzione dell opera avuta in prestito per 30 giorni, sarà sospeso dall ammissione al prestito, potrà esservi riammesso soltanto dopo che abbia pagato la somma stabilita dall Amministrazione, considerata la durata del ritardo e la recidività (una

Carta dei Servizi del Settore Biblioteche 4 mora fissa di 2,50 per ciascun documento aumentata di 0,50 per ogni giorno di ritardo - in base alla Deliberazione della G.C. n. 1249/43417 P.G. del 12.12.2001). Dopo il 60 giorno di prestito non è possibile alcun rinnovo e scatta ipso facto la sanzione di cui sopra. Art.17 Nei casi di danneggiamento, sottolineatura, annotazioni varie e/o smarrimento dell opera avuta in prestito, si richiama quanto disposto dall art. 2. Art. 18 L Amministrazione Comunale, su proposta del Direttore, previo parere favorevole della Soprintendenza ai Beni Librari, può autorizzare la partecipazione a manifestazioni o a mostre, con invio di materiale raro e di pregio della biblioteca, tenuto conto di quanto disposto dalle vigenti leggi in materia. Prestito interbibliotecario Art. 19 Il prestito interbibliotecario consente di reperire materiali presenti presso altre biblioteche sia tramite i cataloghi cartacei sia tramite i servizi on-line. Ogni utente può inoltrare un numero massimo di tre richieste al giorno che, una volta inoltrate, non possono più essere ritirate per ragioni organizzative e finanziarie. I materiali vanno necessariamente consultati secondo le condizioni indicate dalla biblioteca prestante. Le tariffe variano in base alle condizioni della biblioteca prestante, la cui normativa vale anche nel caso di danneggiamento e/o smarrimento. I diritti fissi del Sistema Bibliotecario Urbano dipendono invece dalle decisioni dell Amministrazione Comunale (per Italia ed Europa 4,10, per paesi extraeuropei 7,70, in base alla Deliberazione della G.C. n. 1249/43417 P.G. del 12.12.2001), salvo per i materiali richiesti sul territorio del Comune o della Provincia per i quali, di norma, non si applica nessuna tariffa. Per i materiali richiesta da altre biblioteche al Sistema Bibliotecario Urbano di Brescia, valgono le stesse norme del prestito a domicilio, con l addebito alle biblioteche richiedenti dei costi di spedizione postale. Consultazione on line Art. 20 Il Sistema Bibliotecario urbano dispone di postazioni per l accesso a Internet secondo le seguenti modalità: L'uso delle postazioni Internet è consentito ad un utente per volta per non più di 60 minuti al giorno. L utente è tenuto ad effettuare la richiesta per l uso della

Carta dei Servizi del Settore Biblioteche 5 postazione Internet prima di accedervi, mediante l apposita procedura che ne documenta il giorno, l'ora, il tempo del collegamento e la postazione utilizzata. Il personale della Biblioteca garantisce agli utenti una consulenza tecnica specifica, compatibilmente con le altre esigenze di servizio. L utente deve comunque essere in grado di operare in modo autonomo. Sono esclusi dal servizio la consultazione e l uso in generale sia della posta elettronica su propri Account (es.: Libero, Hotmail, Yahoo, ecc.) sia di qualsiasi tipo di chatline. Internet non può essere utilizzato per scopi vietati dalla legislazione vigente. L'utente è direttamente responsabile, civilmente e penalmente, a norma delle vigenti leggi, per l'uso fatto del servizio Internet. La Biblioteca si riserva di denunciare l'utente alle autorità competenti per le attività illecite o illegali dallo stesso eventualmente compiute. L'utente è responsabile in ordine alla violazione degli accessi protetti, del copyright e delle licenze d uso. E' vietato alterare, rimuovere o danneggiare le configurazioni del software e dell'hardware dei computer della Biblioteca (vedi art.2 della carta dei servizi). Mediateca Art. 21 La Mediateca, è un servizio che consente ai cittadini l utilizzo di materiali sonori, visivi e multimediali. Le modalità specifiche di erogazione del servizio sono le seguenti: - E consentita la consultazione in sede di un DVD al giorno o di un VHS al giorno o di CD musicali per un massimo di due ore consecutive. - E consentito il prestito di tutti i documenti audiovisivi presenti in Mediateca, fatta eccezione per i VHS (videocassette di film, documentari e video musicali), che sono consultabili esclusivamente in sede. A norma di legge, viene concesso il prestito di tali documenti quando siano decorsi almeno diciotto mesi dal primo atto di esercizio del diritto di distribuzione (L.633/1941 e L.248/2000, art.69). - Ogni utente può richiedere a prestito un massimo di tre documenti per volta;. documenti in più parti fisiche separate, le cui singole parti non siano divisibili, vengono conteggiati come prestito singolo. - La durata del prestito è improrogabilmente fissata nel termine di 8 giorni, non rinnovabile. - In caso di mancata restituzione dei documenti nei termini previsti, l utente verrà sospeso dal prestito e potrà esservi riammesso previo pagamento della somma stabilita dall Amministrazione (una mora fissa di 2,50 per ciascun documento, aumentata di 0,50 per ogni giorno di ritardo - in base alla Deliberazione della G.C. n. 1249/43417 P.G. del

Carta dei Servizi del Settore Biblioteche 6 12.12.2001). Riproduzioni e stampe Art. 22 La fotocopiatura non è consentita per tutte le edizioni fino al 1830, i testi di formati in folio, i testi d arte e i periodici, i testi con legature precarie o che comunque possono essere danneggiati dalla fotocopiatura, fatte salve le norme sulla salvaguardia dei diritti d autore. Sono consentite le stampe da microfilm, da pagine web (massimo 30 fogli), le scannerizzazioni da manoscritti e materiali antichi (massimo 10 fogli). Il costo delle stampe in bianco e nero ammonta a 0,10 a foglio [A 4] e 0,20 a foglio [A 3]. Per le stampe a colori il costo ammonta a 6 a foglio. Archivio storico civico Art. 23 L Archivio Storico Civico è depositato presso l Archivio di Stato di Brescia, i rapporti con il quale sono regolati dalla allegata Convenzione (Allegato 1).