Prot. n 125/ML/02 Lauria

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Prot. n 125/ML/02 Lauria 02.12.2002 Spett.le Ditta Impresa Costruzioni Papaleo Geom. Vincenzo Via delle Orchidee n 19 Lagonegro (PZ) e.p.c. Al Sindaco di L.a.u.r.i.a (PZ) e.p.c. Al Resp. Ufficio Tecnico del Comune di L.a.u.r.i.a (PZ) e.p.c. Al Responsabile del Servizio Igiene e Sanità Pubblica ASL N 3 L.a.g.o.n.e.g.r.o Oggetto: Richiesta parere piano di lavoro ai sensi dell'art.34 del D.Lgs 277\91. Lavori di messa in sicurezza delle strade interpoderali della contrada di Seluci Agro del Comune di Lauria (PZ), insistenti in parte su affioramenti di Pietre Verdi sul manto stradale. Committente Comune di Lauria (PZ). - Piano di Lavoro n 2 - In riferimento alla richiesta di cui all'oggetto del 28.11.2002, pervenuta a questo organo di vigilanza in data 29.11.2002, il Parere FAVOREVOLE al piano di lavoro è subordinato al rispetto delle seguenti prescrizioni: 1

Premessa E utile sottolineare i seguenti punti: I lavori stradali riguardano la messa in sicurezza del fondo stradale contenente pietre verdi; Non si tratta di cantieri di bonifica perché il materiale non viene asportato e discaricato; Le pietre non vengono in alcun caso manipolate ma lasciate in situ e ricoperte con materiale inerte per uno spessore di 15 20 cm; La ricopertura del fondo stradale verrà eseguita in modo che né i mezzi meccanici né gli uomini transiteranno mai sulle pietre verdi, al fine di evitare possibili frantumazioni con dispersione di fibre; I mezzi meccanici (autocarri, pale meccaniche,..) potranno transitare soltanto sulla ricopertura di materiale inerte. Le cunette saranno accuratamente ispezionate e pulite; Eventuali pietre verdi rinvenute nelle cunette saranno allineate manualmente sul bordo della strada; 2

Nel caso che le cunette insistano su affioramenti di pietre verdi verranno ricoperte con cunette in cemento o con idonei materiali; Pertanto, ferme restando tutte le restrizioni di legge e le precauzioni derivanti dalle norme di buona tecnica durante l esecuzione dei lavori, si può ritenere che le operazioni di messa in sicurezza delle strade abbia termine con la ricopertura delle stesse con materiale inerte e con la pulizia o messa in sicurezza delle cunette. La ricopertura con manto bituminoso non modifica la sicurezza delle strade ma serve soltanto a prolungare la sicurezza stessa nel tempo evitando che la ricopertura di materiale inerte venga asportata dal passaggio di autoveicoli o dall azione erosiva o di scorrimento superficiale dell acqua piovana. In base a quanto sopra esposto, e soprattutto in ragione del fatto che le pietre verdi non vengono asportate o manipolate, si può ritenere che una eventuale dispersione di fibre determinerebbe una esposizione professionale dei lavoratori addetti sicuramente inferiore, o al massimo paragonabile, a quella dei lavoratori addetti alla rimozione di tettoie in cemento amianto in buono stato di conservazione. Esposizione che, come è noto, è di gran lunga inferiore alle 0,1 ff/cm 3. Per i motivi esposti, può essere accettata, in via provvisoria, una valutazione del rischio degli esposti per analogia inferiore a 0,1 ff/cm 3 fermo restando l obbligo di 3

effettuare una valutazione puntuale basata su campionamenti personali. Detti campionamenti personali andranno effettuati nelle condizioni di lavoro peggiori che si verificano durante la messa in sicurezza dei tratti di strade che insistono su affioramenti di pietre verdi, ed in particolare durante la pulizia e messa in sicurezza delle cunette. (analisi in MOCF a carico della ditta che esegue i lavori) Sempre per l analogia con la rimozione delle tettoie in cemento amianto, si fa notare che per queste lavorazioni non è prescritto il monitoraggio delle fibre aerodisperse né durante i lavori, né per la certificazione di restituibilità. Tuttavia per motivi di precauzione è utile effettuare dei campionamenti ambientali nelle condizioni di lavoro più rischiose, cioè durante la messa in sicurezza di strade che insistono su affioramenti di pietre verdi. Detti campionamenti andranno eseguiti in posizioni sotto vento rispetto alle posizioni di lavoro. (analisi in MOCF a carico del committente), si ricorda che i relativi risultati del monitoraggio ambientale e del monitoraggio personale dovranno pervenire tempestivamente a questo Servizio, anche Via Fax, al seguente numero 0973\21730 Sulla base di quanto sopra come ulteriori prescrizioni si richiede: Ai lavoratori esposti siano garantiti, in qualunque condizione di lavoro, i necessari mezzi di protezione individuale ed in particolare delle vie respiratorie. 4

Quest'ultimi dovranno essere dotati di filtri P3 in possesso della dichiarazione di conformità CE e muniti di marchio CE. Le calzature dovranno essere di tipo idoneo; L'area di decontaminazione sia strutturata lungo un percorso obbligato, a doppio senso, con la sequenza dei locali così come stabilito dal punto 5 del DM.6\9\94; L'acqua delle docce sia immessa in fogna nel rispetto del D.Lvo 152\99 e della L.R. 3\94, previa filtrazione e campionamento al fine di verificare il rispetto dei limiti; Gli indumenti di lavoro, le maschere, e tutto ciò che venga utilizzato durante le opere di messa in sicurezza per la protezione dei lavoratori sia riposto in contenitori per rifiuti speciali avvolti in doppio involucro di polietilene contrassegnati da regolare etichetta recante R ed un a di segnalazione di rifiuto contenente amianto; Nelle aree lavorative " non confinate" siano rispettati i limiti di cui all'art.31 del D.Lvo 277\91, così come modificato dall'art.3 della Legge 257\92; Per quanto riguarda la certificazione di restituibilità, questa, in analogia ai lavori di rimozione delle tettoie in cemento amianto, potrà essere eseguita soltanto mediante una accurata e meticolosa ispezione visiva condotta da funzionari di questo Servizio dell ASL accompagnati dai responsabili del cantiere, redigendo un dettagliato verbale possibilmente corredato da documentazione fotografica. L ispezione dovrà riguardare 5

in particolare la pulizia e la messa in sicurezza delle cunette. Tuttavia è opportuno che per maggiore precauzione vengano eseguiti alcuni campionamenti ambientali sulle strade che insistono sugli affioramenti. Campioni eseguiti sotto vento rispetto alla strada ed analizzati per microscopia elettronica a scansione (SEM). Sia istituito un registro di carico e scarico debitamente vidimato; Dovrà essere comunicata a questo servizio la data di inizio dei lavori, con allegata indicazione in pianta dell'area di lavoro e dell'area di decontaminazione ed indicazione delle generalità del Dirigente e/o del preposto; Nell'esecuzione dei lavori dovranno essere rispettate le normative vigenti in materia ambientale e di sicurezza, ed in particolare:d.lvo 05\02\97 n 22 e successive modifiche e integrazioni; Legge 257\92; D.Lvo 277\91; D.M. 06\09\94; D.P.R. 8\8\04; D.L. 17\03\1995 n 114; D.P.R. 303\56; D.P.R. 27\4\55 n 547; D.Lvo 626\94; D.Lvo 242\96; Decreto Ministero della Sanità 20 Agosto 1999. 6

Si precisa che i risultati relativi ai monitoraggi ambientali delle fibre aereodisperse di amianto ed altre eventuali comunicazioni dovranno essere trasmesse a questo Servizio al seguente numero di fax 0973/21730 Il Responsabile del Procedimento Dr. Biagio Schettino Dir. Med. I Liv. Dipartimento di Prevenzione ASL N 3 Lagonegro 7