METODO TAGLIO primo livello 4 GIORNATE

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Transcript:

METODO TAGLIO primo livello 4 GIORNATE

il CONSULENTE di BELLEZZA è UNICO perché sà immaginare sà creare e sà emozionare

il CONSULENTE di BELLEZZA rappresenta oggi la massima evoluzione della professione del parrucchiere CONSULENZA GUSTO TECNICA STRUMENTI

COME FACCIO AD ELABORARE IL GIUSTO PROGETTO SE NON GUARDO LA CLIENTE?

TU MI INTERESSI!

CONNESSIONE Guardare la Cliente Viso - colori - stile - forma CONDIVISIONE Mediazione tra il mio progetto e i desideri della cliente attraverso: domande giuste - verifica del gradimento del Progetto - verifica della fattibilità - igiene - gold 20 EMOZIONE Realizzare cio che abbiamo progettato e trasferito

LA CONSULENZA

SCHEMA DELLA CONSULENZA IDEALE PROGETTO Salute Colore Forma M.A.C. Cute Lunghezza Trattamento cute Gold 20 Tecnica di colore Nuance Taglio Phon Piega Styler Cleansing / Bagno Maschera Styling finish

CONSULENZA RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI

IL TRIANGOLO GENERA ARMONIA DOVE SPOSTO: I VOLUMI LA FORMA IL COLORE PER CREARE ARMONIA?

PUNTI DI RIFERIMENTO

2 Vertice 3 Centro testa 4 Recessione Alta 1 Centro fronte 7 Secondo punto di verticalizzazione 5 Angolo anteriore 8 Osso occipitale 6 Primo punto di verticalizzazione 13 Zigomo 11 Punta naso 9 Centro nuca 14 Mandibola 12 Mento 10 Collo

Divisioni principali E' determinante DICHIARARE il punto da dove si guarda. In questo modo saremo sicuri di trasferire un sistema di suddivisione comprensibile da tutti, anche perché da un punto di vista all'altro la differenza è notevole.

SUDDIVISIONE DELLE ZONE DELLA TESTA

Zona Sotto Corona Zona Occipitale Zona Corona Zona Temporale Zona Parietale Zona Nuca

LINEE DI SUDDIVISIONE Le DIVISIONI sono delle linee di demarcazione di SETTORI dove internamente vengono tracciate delle SEPARAZIONI che delimitano il perimetro delle SEZIONI

LE LINEE DI SEPARAZIONE Le DIVISIONI POSSONO ESSERE: ORIZZONTALI VERTICALI DIAGONALI ANTERIORI DIAGONALI POSTERIORI

DA RICORDARE CHE LA DIAGONALE CREA UN PESO DOVE E DIREZIONATA L INCONTRO DI 2 LINEE CREA UN ANGOLO

MASSIMO ORDINE NELL ESECUZIONE DEL TAGLIO LAVORARE ORDINATI PER LA MASSIMA PRECISIONE DEL TAGLIO. PETTINARE I CAPELLI DALLE RADICI ALLE PUNTE IN MODO UNIFORME

ESECUZIONE DEL TAGLIO UNA BUONA PADRONANZA DELLE PRECEDENTI REGOLE, CI PERMETTE DI RISPETTARE ALLA PERFEZIONE IL PROGETTO INIZIALE, TENENDO PRESENTE CHE OGNI COLPO DI FORBICE PUÒ COMPROMETTERE LA RIUSCITA DEL TAGLIO.

L IMPORTANZA DEGLI SPECCHI RICORDARSI CHE GLI SPECCHI SONO IMPORTANTI PER OTTENERE UN OTTIMO RISULTATO E' BUONA ABITUDINE OSSERVARE, TRAMITE GLI SPECCHI, CHE DOVRANNO ESSERE POSIZIONATI IN MODO DA OTTENERE DIVERSE ANGOLATURE: FORME E VOLUMI, L'EQUILIBRIO DEL TAGLIO, L'ARMONIA DELLA LINEA, LE GIUSTE PROPORZIONI DEL CORPO E DEL VISO, LA POSTURA E I COLORI DELLA CLIENTE

VALUTAZIONE DELLE OSSA CRANICHE E DELLE ATTACCATURE NON E NECESSARIO CONOSCERE TUTTI I NOMI ANATOMICI DELLE OSSA, MA SE NE DEVE CAPIRE LA CONFORMAZIONE, PER INDIVIDUARE I PUNTI DI RIFERIMENTO PER I VARI TIPI DI TAGLIO ES: I LEGGERI AFFOSSAMENTI DELLE FOSSE TEMPORALI (DX O SX), LA SPORGENZA DELL OSSO OCCIPITALE (ZONA POSTERIORE)

VALUTAZIONE DELLE OSSA CRANICHE E DELLE ATTACCATURE OSSERVARE E ANALIZZARE ATTENTAMENTE: LA DIREZIONE DI CRESCITA E LA SPINTA NATURALE DEL CAPELLO LA CORPOSITA E LA STRUTTURA LA FORMA PERIMETRALE DELL ATTACCATURA LA CONFORMAZIONE OSSEA DEL CRANIO AL FINE DI BILANCIARE I VOLUMI

E DA TENERE PRESENTE INOLTRE CHE: IL LATO DESTRO E SINISTRO SONO DIFFERENTI I CAPELLI DEVONO ESSERE PETTINATI E TAGLIATI RISPETTANDO LA LORO DIREZIONE NATURALE

1 TECNICA DEL TAGLIO PARI

LE 3 TECNICHE 1 PARI PARI Capelli in caduta naturale tagliati in un unica linea (orizzontale, diagonale anteriore, diagonale posteriore) = PESO MASSIMO.

PARI PERPENDICOLARITA

TAGLIO PARI 5 3 4 2 1 FASE 1: Dividere la testa dal Centro fronte al Vertice e dal Vertice al Punto di verticalizzazione

TAGLIO PARI 5 3 4 2 1 FASE 2: Tagliare il Settore 1 in un unico blocco in linea orizzontale. Proseguire in maniera sequenziale.

TAGLIO PARI FASE 3: Al termine verificare l'equilibrio del taglio con le tecniche di controllo appropriato (visivo e a sensazione). Controllare le lunghezze sui punti di riferimento.

TAGLIO PARI FASE 4: 5 3 4 1 2 Posizionare il dito indice sul Punto di recessione. Considerare il volume dell orecchio.

CONTROLLO ABBIAMO PRECEDENTEMENTE SPIEGATO COME SI TAGLIANO I CAPELLI, MA NON ABBIAMO DETTO COME CI SI ACCORGE SE ABBIAMO SBAGLIATO ESISTONO DEI METODI PER CONTROLLARE SE ABBIAMO COMMESSO DEGLI ERRORI: IL CONTROLLO A CROCE (CROSS CHECK) CONSISTE NEL PRENDERE I CAPELLI NELL'ESATTO CONTRARIO DI COME SONO STATI TAGLIATI ES: SE SI TAGLIANO IN UNA SEPARAZIONE VERTICALE O IN SETTORI, LE SEZIONI DOVRANNO ESSERE CONTROLLATE IN ORIZZONTALE, E VICEVERSA O ANCHE

IL CONTROLLO A SENSAZIONE E VISIVO CONSISTE NEL PRENDERE CONTEMPORANEAMENTE DUE PICCOLE SEZIONI (UNA DESTRA E UNA SINISTRA) CON IL POLLICE E L'INDICE. SI FANNO SCIVOLARE, DALLA RADICE FINO ALLA PUNTA, CONTROLLANDO ATTRAVERSO GLI SPECCHI: DIMENSIONE - LUNGHEZZA - SPESSORE

TAGLIO PARI ALLENAMENTO PER TAGLIO IN DIAGONALE: Pettinare il settore a caduta naturale e incidere in diagonale.

2 TECNICA DEL TAGLIO SCALATO

LE 3 TECNICHE 1 PARI 2 SCALATO PARI Capelli in caduta naturale tagliati in un unica linea (orizzontale, diagonale anteriore, diagonale posteriore) = PESO MASSIMO. SCALATO Capelli proiettati e tagliati dalla perpendicolarità compresa, verso l alto (orizzontale, verticale, diagonale anteriore, diagonale posteriore) = PESO MINIMO e MASSIMA LEGGEREZZA.

PERPENDICOLARITA SCALATO PARI

TAGLIO SCALATO FASE 1 Creare delle Sezioni a raggiera, partendo dal Vertice. Pettinare elevando ogni Sezione verso l alto. Durante l incisione, mantenere con le dita, la perpendicolarità sul Vertice.

TAGLIO SCALATO FASE 2 In ultimo effettuare il controllo a croce (cross check) nel seguente modo: prendere delle sezioni in orizzontale, pettinarle sulla linea del taglio ed eliminare le eventuali punte.

3 TECNICA DEL TAGLIO GRADUATO

LE 3 TECNICHE 1 PARI 2 SCALATO 3 GRADUATO PARI SCALATO Capelli in caduta naturale tagliati in un unica linea (orizzontale, diagonale anteriore, diagonale posteriore). PESO MASSIMO. Capelli tagliati dalla perpendicolarità compresa, verso l alto (orizzontale, verticale, diagonale anteriore, diagonale posteriore) = PESO MINIMO e MASSIMA LEGGEREZZA GRADUATO Capelli tagliati dalla perpendicolarità non compresa, verso il basso (orizzontale, verticale, diagonale anteriore, diagonale posteriore) = PESO MEDIO SPOSTAMENTO DI PESO.

PARI PERPENDICOLARITA

TAGLIO GRADUATO FASE 1 2 3 Dividere la testa con le de principali Linee di Divisione. 1 Creare un altra linea di Divisione dall Osso Occipitale a metà orecchio. Tagliare il Settore 1 in un unico blocco fino alla Prima Linea di Divisione in massima gradazione.

TAGLIO GRADUATO FASE 2 2 3 Tagliare il Settore 2 in un unico blocco fino alla Prima Linea di Divisione in Minima gradazione. 1

TAGLIO GRADUATO FASE 3 2 3 Tagliare il Settore 3 in un unico blocco fino alla Prima Linea di Divisione come settore 2. 1