Le modifiche del Jobs Act al Testo Unico sulla Sicurezza Lavoro mercoledì, 24 giugno, 2015



Documenti analoghi
Testo unico sicurezza, le modifiche introdotte D.L. 151/2015 Tecnici&Professione Associazione Nazionale Donne Geometra

Il D.Lgs.151/2015. D.Lgs.14 settembre 2015 n.151

Le semplificazioni amministrative e gestionali per la prevenzione inserite nel Jobs Act

I PROVVEDIMENTI PREVISTI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO. 17 settembre 2015

Le novità in materia di salute e sicurezza sul lavoro introdotte dal Jobs Act

F. D Orsi M. Di Giorgio A B C. ad uso del datore di lavoro e del RSPP

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori

TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

DLGS 81: TUTTE LE SANZIONI MODIFICATE DAL CORRETTIVO DLGS 106

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo

ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO

OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA PER DATORI DI LAVORO, PREPOSTI, DIRIGENTI E LAVORATORI

Le Principali Novità

N O M I N A INCARICATI DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE

Legge accesso disabili agli strumenti informatici

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici

Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati, stranieri

Pubblicati in Gazzetta Ufficiale gli ultimi quattro decreti attuativi del Jobs act

CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014

6 mesi dopo il decreto del fare: bilancio, semplificazione ed attuazione

SICUREZZA SUL LAVORO: OBBLIGHI IN VIGORE E DI PROSSIMA SCADENZA PER I DATORI DI LAVORO

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva web: info@bdassociati.

Circolare N.24 del 07 Febbraio Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

D. LGS 81/2008. Oggetto della valutazione dei rischi

Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente

Analizziamo di seguito il capo III del D.lgs 81/2008, che riguarda la Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro

COMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP

LA FORMAZIONE OBBLIGATORIA INGENIA Group

Corso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri

Le principali novità introdotte dal d.lgs. 106/2009 in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Organizzazione della prevenzione aziendale

NUOVI OBBLIGHI FORMATIVI PER DATORI DI LAVORO - RSPP

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del )

IL MINISTRO DELLA SALUTE

NUOVI PROVVEDIMENTI URGENTI MODIFICATIVI DELLE NORME DI SICUREZZA SUL LAVORO LEGGE 123/2007

I soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale. Compiti, obblighi, responsabilità civili e penali

La giusta protezione per la sicurezza della tua azienda.

La valutazione dei rischi: cardine della sicurezza aziendale e strumento di difesa in sede processuale

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Art. 1 (Delega al Governo per il riassetto normativo in materia di salute e sicurezza sul lavoro)

ENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI

PROCEDURE STANDARDIZZATE PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI DELLE PMI

COMPITI E RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE:

Regolamento concernente la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 626 del 19 settembre 1994 e del D.M. 363/98.

CERTIQUALITY STEFANO ALDINI

D.Lgs. 81/08 TESTO UNICO Titolo I Principi Comuni Capo III Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro Sezione I Misure di tutela e obblighi

Nomina a RSPP e ASPP e obblighi di Formazione dopo il 14 febbraio 2008

L Accordo entra in vigore dopo 12 mesi dalla pubblicazione e quindi a partire dal 12/03/2013.

ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012)

FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PER I LAVORATORI, PREPOSTI E DIRIGENTI (ART. 37 D.LGS. 81/08)

D.Lgs. 81/08 Art Svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi

L amministratore di sistema. di Michele Iaselli

Organizzazioni di volontariato: quadro sintetico degli adempimenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.

Decreto del Fare e novità sulla sicurezza del lavoro


LE MODALITÀ DI ADEMPIMENTO AGLI OBBLIGHI SULLA SICUREZZA NELLE AGENZIE IMMOBILIARI.

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO. avv. Elisabetta Mapelli Ufficio Avvocatura Arcidiocesi di Milano

TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art.

Decreto Ministeriale 30 ottobre 2007

Gli accordi definiscono la durata, i contenuti e le modalità della formazione da svolgere.

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona

RSPP - CARATTERISTICHE

ASQ SINERGIE SRL ACCORDO STATO REGIONI PER LA FORMAZIONE SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013.

Formazione ed Informazione dei Lavoratori ai sensi del D.Lgs 81/08 e s. m. i., art. 36 e 37

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit

La formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto

Modifiche e integrazioni introdotte al D. Lgs. 81/2008 da:

IF FELSILAB INNOVAZIONE E FORMAZIONE ORGANISMO DI FORMAZIONE ACCREDITATO DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA COD. 7095

Legge Provinciale Bolzano 19/1/1976 n.6. B.U.R. 10/2/1976 n.6 ORDINAMENTO DELL' ISTITUTO PROVINCIALE ASSISTENZA ALL' INFANZIA

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. PARODI ACQUI TERME

Formazione dei dirigenti 16 ore

CORSO SICUREZZA RSPP RISCHIO ALTO (Datori di Lavoro)

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MOD. OT/20

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

Dipartimento Salute e Sicurezza LA FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I LAVORATORI QUALCHE UTILE SUGGERIMENTO PER GLI RLS E RLST

PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DEL SETTORE EDILE

NUOVO ACCORDO STATO REGIONI SULLA FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN TEMA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

SINPER S.n.c. SICUREZZA & PRIVACY SICUREZZA & PRIVACY. Via XII Ottobre, 12/1/A GENOVA - partita IVA : cod. fiscale :

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge di conversione del decreto legge contenente disposizioni semplificative in materia di lavoro.

I NUOVI ACCORDI STATO-REGIONI SUGLI OBBLIGHI FORMATIVI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO

AREA SICUREZZA. Nomina Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) D. Lgs. 81/08 art. 47, c 2

PROGRAMMA CORSO RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (R.L.S.)

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Sicurezza sul lavoro: le domande più frequenti! dvrinregola.it è un progetto

Corsi di formazione sulla sicurezza in edilizia 2008/2009 D.Lgs. 81/2008

SicurScuola Pordenone La Rete per la Sicurezza delle Scuole della Provincia. Accordo Stato-Regioni del

STUDIO ASSOCIATO DE AMBROGIO

Egr. Via. Mod Delega Delega delle funzioni. Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Allegato II. La durata ed i contenuti della formazione sono da considerarsi minimi. 3. Soggetti formatori e sistema di accreditamento

Sicurezza: Corsi Rspp, Corsi Aspp, Corsi Primo Soccorso,...

Transcript:

Le modifiche del Jobs Act al Testo Unico sulla Sicurezza Lavoro mercoledì, 24 giugno, 2015 Modifiche al DLgs 81/08 nel Jobs Act In via di approvazione le modifiche apportate dal Jobs Act al Testo Unico sulla Sicurezza sul lavoro, vediamo cosa cambierà. La legge n.183/2014, il famoso Jobs Act, prevedeva otto deleghe e che queste venissero esercitate entro sei mesi dall entrata in vigore. A Marzo sono entrati in vigore due decreti (contratto tutele crescenti e tutele in caso di disoccupazione involontaria), a Giugno sono stati approvati definitivamente altri due decreti legislativi (riordino delle tipologie contrattuali e conciliazione dei tempi di vita e di lavoro). Nella stessa seduta dell 11 giugno sono stati inoltre esaminati i restanti quattro schemi di decreti legislativi: Schema di decreto legislativo recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro (Atto 179). Schema di decreto legislativo recante disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell attività ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale (Atto 178). Schema di decreto legislativo recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive (Atto 177). Schema di decreto legislativo recante disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità (Atto 176). I quattro schemi sono stati assegnati il 16 giugno alla Commissione XI Lavoro e alla Commissione V Bilancio e la consegna degli esiti dovrà avvenire entro il 16 luglio 2015.

Decreto attuativo Jobs Act: sicurezza sul lavoro A interessare la tematica della sicurezza sul lavoro è in particolare l ultimo schema, Atto 176, che si divide in tre parti: Semplificazioni procedure e adempimenti, Disposizioni in materia di rapporto di lavoro, Disposizioni in materia di pari opportunità. Il Capo III si occupa nello specifico di Razionalizzazione e semplificazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, soffermiamoci quindi sull art. 20 che elenca le modifiche da apportare al DLgs 81/08 Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro. Modifiche all art.. 3 DLgs 81/08 L articolo 3 definisce i casi in cui si applicano le norme previste dal Testo Unico. Viene modificato il comma 8 che prevederà che nel caso in cui i lavoratori prestano lavoro accessorio a favore di committenti che non siano imprenditori o professionisti si applichino le disposizioni dell art. 21 in materia di sicurezza sul lavoro per i lavoratori autonomi. Rimangono esclusi piccoli lavori domestici a carattere straordinario, compresi l insegnamento privato supplementare e l assistenza domiciliare ai bambini, agli anziani, agli ammalati e ai disabili. Viene modificato il comma 12-bis che includerà tutte le forme di volontariato, comprese quelle in associazioni religiose e in programmi internazionali di educazione non formale. Modifiche all art.. 5 DLgs 81/08 L articolo 5 riguarda il Comitato per l indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Vengono modificati il comma 1 e il comma 5 prevedendo una revisione della composizione del comitato con lo scopo di semplificare le procedure per designare i membri (per funzione e non più per nominativo). Modifiche all art.. 6 DLgs 81/08 L art.. 6 riguarda la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro. Vengono modificati i comma 1, 2, 5, 6, 8 prevedendo una riduzione dei

componenti, una nuova procedura di ricostituzione e un aggiornamento delle funzioni attribuitegli. Modifiche all art.. 12 DLgs 81/08 L articolo 12 riguarda la definizione di Interpello e verrà modificato nel comma 1, che prevederà che i quesiti generali riguardanti la salute e sicurezza sul lavoro possano essere presentati alla Commissione anche da Regioni e Province autonome. Modifiche all art. 28 DLgs 81/08 L articolo 28 indica l Oggetto della Valutazione dei Rischi, il nuovo provvedimento andrà ad aggiungere il comma 3-ter che prevede il sostegno con strumenti tecnici e specialisti al datore di lavoro che vuole ridurre i livelli di rischio. Modifiche all art. 29 DLgs 81/08 L articolo 29 descrive le Modalità di effettuazione della valutazione dei rischi, ad essere modificato sarà il comma 6-quater il quale prevederà l introduzione di strumenti di supporto, anche informatizzati, per effettuare la valutazione dei rischi, al fine di agevolare il datore di lavoro nella valutazione e nella predisposizione del DVR. Fra gli strumenti disponibile si fa part.icolare riferimento a quelli basati su prototipo O.I.R.A. (Online Interactive Risk Assessment). Modifiche all art. 34 DLgs 81/08 Nell art. 34 (Svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi) viene abrogato il comma 1-bis. Con questa modifica il datore di lavoro avrà la possibilità di svolgere i compiti di primo soccorso, prevenzione incendi ed evacuazione anche quando l impresa o l unità produttiva supera i 5 lavoratori. Il datore di lavoro dovrà comunque avere una formazione specifica in primo soccorso, antincendio ed evacuazione, così come previsto dal comma 2-bis. Il limite di tale disposizione sono i casi previsti dall Allegato II (Aziende artigiane e industriali (fino a 30 lavoratori, 2. Aziende agricole e zootecniche fino a 30 lavoratori, 3. Aziende della pesca fino a 20 lavoratori, 4. Altre aziende fino a 200 lavoratori). Modifiche all art. 41 DLgs 81/08 L articolo 41 riguarda la Sorveglianza sanitaria e viene abrogato il comma 2 lettera e-bis), viene perciò abolita la visita medica preventiva in fase preassuntiva.

Modifiche all art. 53 DLgs 81/08 L articolo 53 si intitola Tenuta della documentazione e riguarda il registro infortuni che secondo le nuove disposizioni non verrà più menzionato, poiché al comma 4 art. 20 del decreto che stiamo esaminando si abolisce l obbligo di conservazione del registro infortuni a decorrere da 90 giorni successivi all entrata in vigore di questo decreto. Modifiche all art. 55 DLgs 81/08 L articolo 55 elenca le Sanzioni per il datore di lavoro e il dirigente, viene aggiunto il comma 6-bis. In questo modo viene garantita l omogeneità di comportamento da parte degli organi di vigilanza per ciò che riguarda le sanzioni. Le sanzioni verranno inoltre calcolate progressivamente in funzione dei lavoratori coinvolti. Per le violazioni previste dagli artt. 18 (sorveglianza sanitaria) e 37 (formazione), se riguardano più di 5 lavoratori le sanzioni raddoppiano, se riguardano più di 10 lavoratori triplicano. Modifiche all art. 69 DLgs 81/08 L articolo 69 elenca le Definizioni relative alle attrezzature di lavoro, si aggiunge alla definizione di operatore il riferimento al datore di lavoro. Il comma 1 lettera e) diventa perciò il lavoratore incaricato dell uso di una attrezzatura di lavoro o il datore di lavoro che ne fa uso. Modifiche all art. 73 DLgs 81/08 L articolo 73 viene del tutto rinnovato per legittimare l attività di conduzione dei generatori di vapore e il rilascio delle abilitazioni e attestazioni. Modifiche all art. 87 DLgs 81/08 L articolo 87 riguardante Sanzioni a carico del datore di lavoro, del dirigente, del noleggiatore e del concedente in uso viene così modificato: al comma 2, lettera e), le parole: 80, comma 2 sono sostituite dalle seguenti: 80, comma 1 ; al comma 3, lettera d), le parole: commi 3 e 4 sono sostituite dalle seguenti: commi 3 e 3-bis ;

al comma 4, lettera b), le parole: del comma 2 sono sostituite dalle seguenti: del comma 3 ; al comma 6, le parole: ai luoghi sono sostituite dalle seguenti: alle attrezzature e le parole: è considerata una unica violazione ed è punita con la pena prevista dal comma 2, lettera b) sono sostituite dalle seguenti: è considerata una unica violazione, penale o amministrativa a seconda della natura dell illecito, ed è punita con la pena o la sanzione amministrativa pecuniaria rispettivanlente previste dal comma 3, alinea, o dal comma 4, alinea. Modifiche all art. 88 DLgs 81/08 L articolo 88 riguarda il Campo di applicazione per le misure di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili. La modifica riguarda il comma 2 lettera g-bis) che viene sostituita con ai lavoratori relativi a impianti elettrici, reti informatiche, gas, acqua, condizionamento e riscaldamento che non comportino lavoro edili o di ingegneria civile di cui all allegato X. Ai lavoratori fin qui elencati, quindi, non verranno applicate le misure di sicurezza previste per i cantieri temporanei o mobili. Modifiche all art. 98 DLgs 81/08 L articolo 98 sui Requisiti professionali del coordinatore per la progettazione, del coordinatore per l esecuzione dei lavori semplifica le modalità di formazione dei coordinatori per l esecuzione dei lavori aggiungendo il seguente testo al comma 3: L allegato XIV è aggiornato con Accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano. O corsi di cuoi all allegato XIV, solo per il modulo giuridico (28 ore) e i corsi aggiornamento possono svolgersi in modalità e-learning nel rispetto di quanto previsto dall allegato I dell Accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano del 21 dicembre 2011 emanato per la formazione dei lavoratori ai sensi dell articolo 37, comma 2. Modifiche all art. 302 DLgs 81/08 L articolo 302 riguarda il potere di disposizione e viene riformulato del tutto per agevolarne l utilizzo.