Programma Operativo Nazionale Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione Avviso n. 68/2002 CAPITOLATO D ONERI

Documenti analoghi
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ

N. 2 Pompe meccaniche ad alta efficienza con portata ora di 30m3

Luogo di consegna: Dipartimento di Scienze Chimiche, Complesso Universitario di Monte S. Angelo, Ed. 5B, locale 2Mc-20a, Via Cinthia, NAPOLI.

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AGRIS SARDEGNA DIPARTIMENTO PER LA RICERCA NELLE PRODUZIONI VEGETALI

ALLEGATO TECNICO AL DISCIPLINARE DI CONDIZIONI

QUESTIONARIO TECNICO CROMATOGRAFO LIQUIDO AD ALTA PRESTAZIONE CON RIVELATORE DI MASSA (LC/MS) - MODELLO - DITTA PRODUTTRICE

QUESTIONARIO TECNICO

QUESTIONARIO TECNICO SPETTROMETRO AD EMISSIONE ICP-MS

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

PROCEDURA A COTTIMO FIDUCIARIO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI UNA PRESSA PER STAMPAGGIO A COMPRESSIONE A PIATTI RISCALDATI

ISTITUTO TECNICO PER IL SETTORE TECNOLOGICO "G. MARCONI"

CAPITOLATO SPECIALE. FORNITURA DI N 1 (UNO) UPLC-MS (Ultra Peformance Liquid Chromatography)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO DIREZIONE PATRIMONIO, DEMANIO E PROVVEDITORATO

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG:) TRA

GARA PER PUBBLICO INCANTO PER LA FGORNITURA E POSA IN OPERA DI ARREDI PER LA SEDE UNIVERSITARIA DI MATERA

AQUIL SPORT SOCIETA DI PROGETTO S.R.L. CONCESSIONARIA COMUNE DI PORTICI CAPITOLATO SPECIALE

SPECIFICA TECNICA. Edizione n. 01 del 17/10/2015

Fornitura e installazione di uno: Spettrometro di massa ad alta risoluzione

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO USO RISCALDAMENTO PER CENTRALI TERMICHE - ANNO 2009

Componenti di uno spettrometro di massa

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO

Universita degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE

Istituto Italiano di Tecnologia

PROCEDURA A COTTIMO FIDUCIARIO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI UNO STRUMENTO A LIGHT SCATTERING DINAMICO ED ELETTROFORETICO

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ

ALLEGATO A - CAPITOLATO TECNICO. per l aggiudicazione del contratto di fornitura di postazioni di lavoro fisse e portatili

FORNITURA DI POZZETTI, VALVOLE ED ATTIVATORI PER RETI FOGNARIE IN DEPRESSIONE (I e II LOTTO)

Fornitura di sistemi per elaborazione e storage dati, stampanti e fotocopiatrici TOTALE BASE D ASTA DEL CAPITOLATO: ,00

LOTTO 2 C.I.G

OGGETTO: Servizio di Sportello per l accesso al Servizio Sociale Comunale. L anno il giorno del mese di in una sala del Comune di Trieste.

Comune di Foggia Servizio Scolastico ed Amministrativo Tel fax

2. SISTEMA DI PURIFICAZIONE CROMATOGRAFICA A MEDIA PRESSIONE (Biotage).

COMUNE DI FINO MORNASCO Provincia di Como

CAPITOLATO D ONERI DEL SERVIZIO RELATIVO AD ATTIVITA DI SFALCIO E DISERBO MARCIAPIEDI ED AREE ACCESSORIE IN AMBITO URBANO. PERIODO ESTIVO ANNO 2009.

SPECIFICA TECNICA LOTTO 3 Allegato 3 del Capitolato

ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA

CONTRATTO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI DELLA CASA DI RIPOSO IN FAVORE DI ANZIANI

CAPITOLATO TECNICO. Oggetto dell appalto

SPECIFICA TECNICA LOTTO 2 Allegato 2 del Capitolato

Universita degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE

COMUNE DI RHO (PROVINCIA DI MILANO) AREA SERVIZI DI PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E DELLE ENTRATE UFFICIO ECONOMATO CAPITOLATO DI APPALTO

Descrizione Generale. L apparecchiatura fornita dovrà rispondere a tutte le norme in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.

Consorzio Universitario della Provincia di Palermo

CROMATOGRAFIA E SPETTROMETRIA DI MASSA DI COMPOSTI ORGANICI

C O M U N E D I P A L E R M O A r e a A M M I N I S T R A T I V A D E L L A R I Q U A L I F I C A Z I O N E

REGOLAMENTO INTERNO PER L ACQUISTO IN ECONOMIA DI FORNITURE DI BENI, SERVIZI E LAVORI

DIPARTIMENTO DI FARMACIA ELABORATO TECNICO RELATIVO ALL INTERVENTO DI AGGIORNAMENTO E SOSTITUZIONE DEGLI SPETTROMETRI NMR DEL DIPARTIMENTO DI FARMACIA

BOZZA DI CONTRATTO DI APPALTO

COMUNE DI VILLASIMIUS Provincia di Cagliari

Ferrovie della Calabria S.r.l. Società di Servizi di Trasporto Pubblico CSO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI

REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI SANT AGATA LI BATTIATI CITTA METROPOLITANA DI CATANIA

L'AGENZIA REGIONALE PER IL DIRITTO AGLI STUDI SUPERIORI. Scrittura privata * * * DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE. tra

CITTA' DI MODUGNO (Provincia di Bari)

LOTTO2: Disciplinare tecnico per la fornitura e l installazione di n.2 sistemi gascromatografici accoppiati a triplo quadrupolo

SIMULAZIONE DIMOSTRATIVA LOTTO 1

CONVENZIONE ACQUISTO PESONAL COMPUTER DESKTOP 4 - SERVIZI IN CONVENZIONE -

Comune di Barberino di Mugello (città metropolitana di Firenze)

OFFERTA TECNICA. Allegato n. 4 OFFERTA TECNICA. Pag. 1 ESTREMI DELLA DITTA CHE PRESENTA L OFFERTA

ST - Specifiche Tecniche. Fornitura di uno spettrometro FTIR-ATR

Piazzale Mazzini Genova - Tel. n Telefax n Sito Internet:

ARPA Molise CAPITOLATO GENERALE GARA - CIG D43

COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI

Allegato 6 - Capitolato tecnico

Istituto di Istruzione Superiore Via Roma 298 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ACQUISTO LIBRETTI DELLE GIUSTIFICAZIONI ALUNNI

con sede in, Via P.IVA C.F., in persona del , in prosieguo anche denominata più semplicemente Affidatario.

CONDIZIONI TECNICHE. Fornitura di Generatore di idrogeno UHP per analisi gascromatografiche

PC ADJ ARROW I GB 500GB W7P VGA INTEGRATA/MAST/550W/6USB/GB LAN

GES.A.P. S.p.A. Fornitura di n. 40 divise invernali e 40 divise estive da destinare al personale front line

REGIONE VENETO AZIENDA ULSS N.15 ALTA PADOVANA FORNITURA DI SISTEMI ANALITICI COMPLETI PER L ESECUZIONE DEGLI ESAMI EMOCROMOCITOMETRICI E RETICOLOCITI

DECRETO DI AGGIUDICAZIONE GARA

CAPITOLATO TECNICO COTTIMO FIDUCIARIO PER LA FORNITURA ED INSTALLAZIONE DI UN ANALIZZATORE DI FIBRA ALIMENTARE.

VIAGGIO NELLA FISICA DEL 900

COMUNE DI POMARANCE. Provincia di Pisa SCRITTURA PRIVATA PER L ACQUISTO DI ATTREZZATURE DA INSTALLARE ALL INTERNO DELLA NUOVA STRUTTURA USO CUCINA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI Direzione Acquisti, Appalti e Contratti Settore Gare d Appalto Servizi e Forniture

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER LA FORNITURA DI 2000 BORSE ( SHOPPER ) A MANICI LUNGHI CON GRAFICA PERSONALIZZATA

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

Comune di San Pietro Mosezzo C.A.P Via Marinone, 13

LOTTO 1 - PICCOLI CONTENITORI. 1.a) 7 lt. cont. da sottolavello per la raccolta di rifiuti organici 3.000

Timbro Ditta Concorrente:

Procedura aperta per la fornitura di apparecchiature scientifiche - Suddivisa in quattro lotti

FOGLIO CONDIZIONI PER IL SERVIZIO DI FACCHINAGGIO PRESSO IL COMUNE DI CASALE MONFERRATO PERIODO ART. 1 (OGGETTO DELL'APPALTO)

TRA P R E M E S S O SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Art. 1: Oggetto della Convenzione.

COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA

Concessione di lavori di realizzazione di una struttura socio sanitaria in via dei Gigli.

CONTRATTO TRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER LA GESTIONE DELLA CASA RIFUGIO PER DONNE. IL COMUNE DI GENOVA - Direzione Politiche Sociali - Settore

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

Memoria Secondaria o di Massa

CONTRATTO DI APPALTO PER IL SERVIZIO TRIENNALE DI MANUTENZIONE DEI NATANTI DI PROPRIETA DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO. CIG: TRA

COMUNE DI PERUGIA AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI DI TRASPORTO SCOLASTICO E PER SOGGETTI DIVERSAMENTE. Repubblica Italiana

CONDIZIONI TECNICHE. Edizione Maggio 2019 Rev0 ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI VARIATORI DI VELOCITA PER MOTORI ELETTRICI (INVERTER)

Scheda tecnica. Pc ADJ Arrow I GB 500GB VGA Integrata Masterizzatore SATA 6USB GB Lan

CAPITOLATO SPECIALE PARTE TECNICA

CONTRATTO DI APPALTO

Procedura aperta per la fornitura di apparecchiature scientifiche per il Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale Meccanica Suddivisa in tre lotti

CAPITOLATO TECNICO CAPITOLATO TECNICO

"Pubblico incanto per la fornitura di n. 2 SERVER, n. 7 WORKSTATION, n.2 PORTATILI ed altro materiale".

CAPITOLATO TECNICO Servizio di Manutenzione per 24 mesi di n. 10 collegamenti Punto-Punto in Tecnologia HIPERLAN

Transcript:

Programma Operativo Nazionale 2000-2006 Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione Avviso n. 68/2002 CAPITOLATO D ONERI REGOLANTE L APPALTO PER LA FORNITURA E L INSTALLAZIONE DI UNO SPETTROMETRO DI MASSA PER IL LABORATORIO CIRCOVA RESPONSABILE SCIENTIFICO ATTIVITA 3 DEL PROGETTO CIRCOVA Prof. Carlo Cesare BONINI IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dott. Arturo CORNETTA

ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha come oggetto la fornitura e l installazione dell attrezzatura scientifica, di seguito riportata, necessaria per l attuazione del progetto CIRCOVA Centro interdipartimentale per il controllo e la validazione dei parametri ambientali finanziato all interno del Programma Operativo Nazionale 2000-2006 Ricerca Scientifica, sviluppo Tecnologico e Alta Formazione: La fornitura ha ad oggetto: - n. 1 Spettrometro di massa FTICR: spettrometro di massa (MS) ad alte prestazioni con analizzatore a quadruplo bidimensionale (Linear TRAP) per analisi LC/MS/MS/Ms accoppiato ad un sistema ICR (campo magnetico da 7 Tesla) dotato di sorgenti micro e nano ESI e MALDI; - L importo a base d asta è pari a euro 750.000,00 (settecentocinquantamila)oltre IVA come per legge e l appalto sarà aggiudicato all offerta economicamente più vantaggiosa secondo i seguenti criteri di valutazione, disposti in ordine decrescente di importanza con i relativi punteggi attribuibili: - prezzo della strumentazione 50 punti; - caratteristiche tecniche e funzionali 25 punti; - garanzia, assistenza e manutenzione 15 punti - tempi di consegna 5 punti - modalità di manutenzione post garanzia 5 punti Le specifiche tecniche minime sono indicate nell allegato A, parte integrante del presente Capitolato. ART. 2 CONDIZIONI PRELIMINARI Il presente appalto è svolto con procedura aperta ai sensi dell art. 9 e seguenti del D.Lgs. 24/7/92 n. 358. L appalto delle fornitura è regolato dalle suddette disposizioni di legge, nonché dalle norme del presente Capitolato d oneri nonché dalla Guida agli adempimenti per i progetti di rafforzamento strutturale del sistema scientifico meridionale. Nel seguito del presente capitolato d oneri l Amministrazione universitaria verrà indicata con Amministrazione e l impresa appaltatrice con Impresa. ART. 3 UBICAZIONE DELLA FORNITURA Le attrezzature di cui all art. 1 del presente capitolato d oneri devono essere messe in opera presso il Laboratorio CIRCOVA sito nel Campus di Macchia Romana.

ART. 4 AMMONTARE DELL APPALTO L importo a base d asta complessivo dell appalto è di euro 750.000,00 (diconsi settecentocinquantamila) al netto di IVA che sarà regolata come per legge, ART. 5 PREZZO Il prezzo dell appalto non sarà soggetto a variazione, includerà tutte le tasse, diritti doganali ed altre pubbliche imposte ad eccezione dell IVA. ART. 6 TERMINI DI CONSEGNA DELLA FORNITURA E INSTALLAZIONE IN OPERA La fornitura e l installazione della apparecchiatura di cui all art. 1 dovrà essere effettuata entro 60 gg naturali e consecutivi a partire dalla data di stipula del contratto. Ricevuta la comunicazione di aggiudicazione l Impresa ha l obbligo di contattare con immediatezza il Responsabile Scientifico della Attività 3 del Progetto per gli opportuni accordi in merito alle modalità di consegna e di installazione della stessa. Art. 7 PAGAMENTO Il pagamento sarà eseguito previa presentazione delle fatture, secondo le seguenti modalità - 20% dell importo aggiudicato alla consegna e posa in opera della strumentazione; - 80% alla approvazione dell atto di collaudo favorevole. ART. 8 GARANZIA Il periodo di garanzia ha la durata di ventiquattro mesi dalla data di approvazione del Collaudo favorevole di tutta l apparecchiatura. La garanzia si riferisce al perfetto funzionamento di tutto il materiale fornito ed installato dall impresa. L impresa ha l obbligo di provvedere all assistenza gratuita on site con l intervento entro 10 giorni lavorativi successivi alla chiamata. Durante il periodo di garanzia, l impresa ha l obbligo di provvedere a sua cura e a sue spese, a tutte le operazioni di riparazione dell apparecchiatura guasta compresa la sostituzione di quelle parti che dovessero risultare difettose. Nel caso in cui l Impresa con si conformi a quanto sopra stabilito, sarà soggetta a quanto previsto dall art. 27 del presente Capitolato d Oneri. L Amministrazione dovrà informare l Impresa appaltatrice del tipo e dell entità di ogni inconveniente appena questo si manifesti. Se l Impresa appaltatrice non pone rimedio senza indugio al difetto, l Amministrazione può farlo sistemare da terzi a rischio e a spese dell Impresa appaltatrice.

ART. 9 RESPONSABILITA IN GENERE DELL IMPRESA Nell esecuzione della fornitura, l Impresa dovrà adottare, di propria iniziativa tutti quei mezzi e cautele che valgono a prevenire danni in genere e specialmente gli infortuni, anche a terzi ART. 10 ONERI PARTICOLARI PER L IMPRESA AGGIUDICATARIA a) Si considera che l impresa aggiudicataria abbia preso visione dello stato dei luoghi, delle condizioni locali e di tutte le circostanze generali e particolari che possono in qualsiasi modo aver influito sulla determinazione dell offerta con particolare riferimento alle infrastrutture elettriche e telematiche, esistenti o da realizzarsi nel presente appalto, alle quali sarà collegata l attrezzatura e strumentazione oggetto dell appalto. b) Non sarà ammessa nessuna richiesta da parte dell impresa aggiudicataria di pagamenti addizionali o di prolungamento di scadenza avanzata sulla base di errate interpretazioni di un qualunque argomento relativo ai locali, alle specifiche richieste o a queste condizioni contrattuali, argomenti sui quali l Impresa aggiudicataria può documentarsi nella misura che riterrà soddisfacente, sia visitando i locali, sia facendo riferimento all Amministrazione, sia tramite altre misure analoghe. c) L Impresa aggiudicataria dovrà consentire il proseguio delle attività didattiche e di ricerca negli ambienti non direttamente interessati dai lavori. d) L Impresa si assumerà a proprio carico ogni responsabilità civile e penale derivante dall esecuzione dei lavori di che trattasi sollevando, nel contempo l Amministrazione Universitaria. e) L Impresa accetterà, in caso di aggiudicazione, di fornire l attrezzatura avente caratteristiche tecniche conformi a quanto richiesto dall Amministrazione, fermo restando che in caso di documentata irreperibilità di qualsiasi materiale o dispositivo e ad insindacabile giudizio del Responsabile Scientifico della Attività, potrà essere ammessa altra attrezzatura avente caratteristiche tecniche. analoghe f) L Impresa si impegna alla osservanza delle norme e prescrizioni contenute nel capitolato d oneri e di quelle del D.lgs n. 358/92. ART. 11 OBBLIGHI ED ONERI GENERALI A CARICO DELL IMPRESA AGGIUDICATARIA Sono a carico dell Impresa gli obblighi ed oneri di cui appresso:

a) il trasporto a piè d opera di tutto il materiale occorrente alla fornitura, il disimballo ed il preventivo collocamento in sito; b) la consegna e la messa in funzione delle apparecchiature fornite con relativo training in fase di installazione; c) periodo di formazione gratuito per gli utenti della strumentazione; d) il risarcimento all Amministrazione ed ai terzi, per danni a cose e persone che venissero procurati dall Impresa o dal personale addetto ai lavori; e) ogni onere conseguente all applicazione integrale delle norme dirette e collegate contenute nel Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro in vigore; f) ogni spesa per stipula, bollo, registrazione, copie e stampa del contratto, nonché copie degli allegati del contratti, bolli e atti contabili, certificazioni e documenti relativi alla stipula e gestione del contratto; ogni onere fiscale e tributario su tutte le somme corrisposte per la esecuzione della fornitura di cui al presente capitolato d oneri; g) saranno a carico dell impresa aggiudicataria tutte le spese relative alla presentazione del progetto e che l Università ne sarà proprietaria unitamente alla strumentazione, in caso di aggiudicaziome; h) la manutenzione dell opera fino al collaudo e, in caso di malfunzionamento di una o più apparecchiature, per difetti di fabbricazione, la loro completa sostituzione con altrettante di pari modello. In caso di malfunzionamenti successivi al collaudo l Impresa è tenuta al rispetto delle norme relative alla garanzia contrattuale e in particolare a quanto riportato nell art. 8 del presente capitolato d oneri; i) la pulizia delle suppellettili interessate alla fornitura nonché delle vie di transito e di accesso ai locali degli spazi eventualmente interessati al transito o deposito di materiale; j) le eventuali sospensioni momentanee dei lavori, connessi alla posa in opera delle forniture particolarmente rumorosi o che possano arrecare disturbi alla normale attività amministrativa e/o didattica dell Amministrazione; k) la responsabilità dell integrità delle apparecchiature installate fino al collaudo; l) l osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi alle assicurazioni varie degli operai contro gli infortuni sul lavoro, la disoccupazione involontaria, l invalidità e vecchiaia e di altre disposizioni in vigore o che potranno intervenire nel corso dell appalto;

m) consentire all Amministrazione prima del collaudo definitivo senza diritto a speciali compensi, la funzionalità delle apparecchiature, l uso dei manuali ed ogni altra documentazione tecnica idonea per assicurare il soddisfacente funzionamento delle apparecchiature fornite; n) aggiornamento dei software per tre anni successivi alla installazione; o) di portare a conoscenza dell Amministrazione le modifiche e le aggiunte che ritenga di effettuare nella documentazione di cui al punto precedente; p) lo spostamento e successivo perfetto ripristino in sito di mobili, suppellettili e quant altro possa risultare d intralcio alla esecuzione delle forniture, l adozione di tutte le cautele e prestazioni idonee a prevenire danni alle suppellettili e ai manufatti; q) lo sgombero del cantiere, entro venti giorni dalla ultimazione della fornitura e dell installazione in opera, dai materiali, mezzi d opera ed impianti di proprietà dell Impresa; r) il corrispettivo per tutti gli obblighi ed oneri sopra specificati è compreso nel prezzo unitario complessivo offerto all amministrazione in sede di gara ART. 12 PREPARAZIONE DEI LOCALI L impresa dovrà effettuare, preliminarmente alla presentazione dell offerta, un sopralluogo nei luoghi destinati all apparecchiatura, redigendo all uopo apposita relazione tecnica in merito ai lavori che l Amministrazione dovrà effettuare per la corretta installazione della predetta strumentazione. ART. 13 ACCESSO AI LOCALI Salvo diversa disposizione all Impresa aggiudicataria sarà consentito l accesso ai locali allo scopo di eseguire la fornitura e l installazione in opera durante il normale orario lavorativo delle strutture interessate. I costi a cui l impresa aggiudicataria potrà andare incontro per adeguarsi a qualunque limitazione di accesso o a qualunque procedura di sicurezza definita nell appalto saranno considerati inclusi nel prezzo dell appalto. L Amministrazione può, in ogni momento durante il periodo dell installazione cambiare o introdurre limitazioni all accesso o alle procedure di sicurezza. ART. 14 CONSEGNA E INSTALLAZIONE Nessuna apparecchiatura potrà essere consegnata o installata nei locali senza il previo consenso dell Amministrazione.

ART. 15 FORZA MAGGIORE Nessuna delle parti sarà responsabile per non aver adempiuto ai propri obblighi contrattuali quando ricorrono cause di forza maggiore, cioè circostanze al di là di ogni ragionevole controllo da parte di esse. ART. 16 COLLAUDI Il collaudo sarà effettuato in contraddittorio tra le parti ed in particolare saranno effettuati i test sul funzionamento della apparecchiature fornite e si verificherà la rispondenza delle stesse con le specifiche tecniche minime previste nell allegato A) del presente capitolato d oneri ed il successo del collaudo dimostrerà che la fornitura è adeguata e può essere accettata. L Amministrazione può effettuare i test che considera necessari allo scopo di verificare che la fornitura soddisfi i requisiti richiesti. Se le strumentazioni o qualunque altra parte connessa ad essa non supera il collaudo verranno ripetuti e continuati, senza ritardo, ulteriori test nelle stesse modalità e alle stesse condizioni e ad esclusive spese dell Impresa appaltatrice finchè non siano stati fatti i passi necessari per arrivare ad una loro soddisfacente conclusione. Nel caso in cui ripetute prove dimostrino che le apparecchiature non superano i test previsti o nel caso in cui l Impresa appaltatrice riconosca che essi non sono in accordo con le specifiche tecniche delle forniture e installazioni in opera, fermi restando i diritti già acquisiti dall Amministrazione. L Amministrazione avrà in più il diritto di: - richiedere all impresa appaltatrice che sia messo a disposizione senza nessun addebito quanto aggiuntivo o sostitutivo che si renda necessario per mettere la strumentazione, oggetto della fornitura, in condizione di superare i test, oppure: - rifiutare la strumentazione che sarà restituita all impresa. Per quant altro non previsto, le operazioni di collaudo si svolgeranno secondo le modalità di cui al D.P.R. 554/99. ART. 17 ACCETTAZIONE E TERMINE DI COLLAUDO Appena le forniture e l installazione in opera sono state completate nel rispetto del presente capitolato d oneri ed hanno superato i collaudi di cui al precedente art. 16 l Amministrazione redigerà un Certificato di Collaudo globale della fornitura e installazione in opera. Tutte le operazioni di collaudo saranno effettuate entro 30 giorni consecutivi dalla data di ultimazione di cui al precedente art. 6.

ART. 18 REQUISITI DI QUALITA L Impresa appaltatrice dovrà fornire le apparecchiature in accordo con norme e standard tecnici applicati nella migliore pratica del settore. La strumentazione fornita dovrà essere priva di ogni difetto dovuto a progettazione o errata esecuzione o materiali difettosi e dovranno soddisfare la funzionalità, le specifiche e le caratteristiche dichiarate dall impresa appaltatrice o modificate secondo quanto previsto nel presente capitolato d oneri. Tutte le apparecchiature e le strumentazioni informatiche dovranno essere nuove di fabbrica. ART. 19 PEZZI DI RICAMBIO Per un periodo di almeno un anno dall approvazione dell atto di collaudo della fornitura l Impresa appaltatrice assicurerà una fornitura adeguata e tempestiva di parti di ricambio tali da consentire la corretta manutenzione della strumentazione. ART.20 MANUALI E DOCUMENTAZIONE L impresa appaltatrice renderà disponibili all Amministrazione manuali ed altra documentazione in quantità sufficiente ad assicurare un funzionamento soddisfacente ed efficiente della strumentazione. I manuali e la documentazione saranno forniti in lingua italiana o inglese. L Impresa aggiornerà e sostituirà ove necessario tutti i manuali e la documentazione per l intero periodo di garanzia. ART. 21 CESSIONE DI CONTRATTO E SUBAPPALTO E fatto assoluto divieto all impresa, pena immediata risoluzione del contratto per sua colpa esclusiva nonché risarcimento di ogni danno e spese a favore dell Amministrazione, di cedere a terzi tutto o parte del presente contratto di appalto e/o subappaltare, in tutto o in parte l esecuzione delle forniture. ART. 22 CONTROVERSIE Per qualsiasi controversia inerente il presente appalto, le parti dovranno adire all autorità giudiziaria del Foro di Potenza. ART. 23 LEGISLAZIONE APPLICABILE Il presente appalto, salvo diversi accordi, sarà elaborato ed interpretato secondo la legislazione italiana. ART. 24 AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA L affidamento della fornitura di cui al presente capitolato d oneri, sarà conferito all Impresa dopo aver ottemperato a quanto previsto dal D.P.R. 252/98 per l accertamento della insussistenza di

procedimenti o provvedimenti a carico del titolare dell Impresa medesima e dei propri familiari, per l applicazione delle misure di prevenzione in materia di lotta alla delinquenza mafiosa. ART. 25 DOMICILIO LEGALE Il legale rappresentante dell Impresa, dovrà nel contratto, per tutti gli effetti del contratto medesimo, eleggere domicilio a Potenza, precisandone il recapito. ART. 26 CAUZIONE La cauzione provvisoria, pari al 2%, costituita mediante le modalità indicate nel disciplinare di gara, verrà svincolata a seguito di nulla osta da parte dell Università, successivamente all avvenuta aggiudicazione definitiva della fornitura. L impresa aggiudicataria è tenuta a presentare la cauzione definitiva pari al 5% del prezzo netto di aggiudicazione, con le modalità previste dalla cauzione definitiva, in particolare mediante: - versamento in contanti o in titoli del debito pubblico presso l Istituto Cassiere individuato nel disciplinare di gara; - fidejussione bancaria o polizza assicurativa con espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, nonché operatività della garanzia ssemplice richiesta scritta della Amministrazione senza eccezioni a questa opponibili, anche per il recupero delle penali contrattuali. La polizza/fidejussione dovrà prevedere la facoltà per l Amministrazione, di richiedere la corresponsione anche parziale delle somme garantire. La cauzione definitiva sarà costituita a garanzia dell adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento di danni derivanti dall inadempimento delle stesse, nonché dal rimborso delle somme che l Amministrazione avesse eventualmente corrisposto senza titolo nel corso dell appalto. E fatto salvo l esperimento di ogni altra azione, qualora la cauzione fosse insufficiente. l intero importo sarà mantenuto, nell ammontare iniziale stabilito, per tutta la durata del contratto. La cauzione definitiva, in qualunque forma presentata, coprirà l intero periodo di validità del contratto. Lo svincolo sarà disposto dal responsabile del procedimento, solo allo scadere del termine finale del contratto, accertata la completa e regolare esecuzione dell appalto nonché ultimata e liquidata ogni ragione contabile tra l Università ed Impresa. La ditta sarà tenuta in ogni momento ad integrare detto deposito cauzionale qualora esso venisse in tutto o in parte utilizzato a titolo di rimborso di risarcimento danni per qualsiasi inosservanza degli obblighi contrattuali. Nessun interesse sarà dovuto sulle somme versate a titolo di deposito cauzionale.

ART. 27 PENALE Per ogni giorno di ritardo nella consegna della strumentazione, rispetto ai termini previsti dall art. 6 del presente Capitolato, sarà applicata una penale di Euro 500,00 (cinquecento/00). Nel caso in cui la penale superi la misura di 1/10 dell importo della fornitura, nell ipotesi di reiterati ritardi (oltre i venti giorni) della fornitura l Amministrazione potrà dichiarare risolto il contratto e porre in essere tutti quei provvedimenti necessari per il risarcimento di eventuali danni derivanti dalla totale o parziale esecuzione della fornitura. ART. 28 ACCESSO AGLI ATTI L eventuale richiesta di accesso agli atti di gara le quali pervengano nei modi di legge, nel corso dell espletamento del procedimento potranno essere differite all esito della gara stessa. ART. 30 DOCUMENTAZIONE ALLEGATA AL CONTRATTO Fanno parte integrante del contratto i seguenti documenti: 1) offerta economica dell Impresa; 2) il presente capitolato d oneri controfirmato su ciascuna pagina; 3) l allegato A) controfirmato su ciascuna pagina. ART. 29 Per tutto quanto non previsto nel presente capitolato, trova applicazione in via analogica, la normativa in materia di lavori pubblici. IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dott.Arturo CORNETTA

ALLEGATO A SPETTROMETRO DI MASSA FTICR: spettrometro di massa (MS) ad alte prestazioni con analizzatore a quadrupolo bidimensionale (Linear TRAP) per analisi LC/MS/MS/Ms n accoppiato ad un sistema ICR (campo magnetico da 7 Tesla), dotato di sorgenti micro & nano ESI e MALDI Spettrometro di massa ad intrappolamento ionico lineare Spettrometro di massa di nuova generazione avente un: Sistema automatico di controllo della popolazione ionica nella trappola mediante una prescansione veloce prima di ogni scansione analitica appositamente disegnata per garantire una maggior accuratezza nell analisi quantitativa; Flusso di elio automaticamente controllato per garantire una maggiore stabilità degli ioni nella trappola. Risoluzione unitaria (10% della valle) su tutto il range di massa in full scan mode e di almeno quattro volte superiore effettuando automaticamente una scansione ristretta vicino allo ione da analizzare (Zoom scan) lungo tutto il range di massa. Sistema di controllo della radio frequenza primaria (scan RF) in grado di garantire una stabilità del valore di massa di ±0.1 amu in un periodo di almeno otto ore consecutive. Caratteristiche principali Intervalli di Massa: Normal - 15-2000 amu High - 100-4000 amu Velocità di scansione 16000 amu/s in normal scan mode 66000 amu/s in turboscan mode Risoluzione 10.000 FWHM in standard mode 25.000 FWHM in advanced Mode Possibilità di effettuare scansioni multiple nei seguenti modi: Full MS -- full scan mode SIM --Selected Ion Monitoring Full MS/MS -- Full scan Massa/massa Full MS n -- Full scan Massa n ( n= 1,10 in completo automatismo) Data Dependent Ion tree SRM -- Selected Reaction Monitoring Zoom -- Zoom scan mode (alta risoluzione) CRM Continuos Reaction Monitoring 3-D Ion-Mapping - Possibilità di effettuare scansioni parent ion e neutral loss in infusione; - Predisposizione per interfacciamento con CZE; - Rivelatore a moltiplicatore di elettroni fuori asse con dinodo di conversione +15KV. Funzioni Avanzate:

- Esecuzione automatica di spettri MS/MS o MS n di tutti i composti presenti in un singolo picco cromatografico; - Esecuzione automatica dello spettro MS/MS solo quando le condizione del pattern isotopico corrispondono a quelle impostate nel metodo analitico; - Esecuzione automatica di spettri MS/MS tridimensionali nei seguenti modi di scansione: Product Ion Precursor Ion Neutral Loss - Sistema di eccitazione a larga banda (20 amu) in modo da garantire un ottimo spettro MS/MS; - Sistema automatico di compensazione dell energia di collisione in funzione del peso molecolare del composto in moda da garantire un ottimo spettro di massa; - Generazione di esperimenti sequenziali (MS n ) da spettri MS/MS permettendo una migliore caratterizzazione del composto in esame. Spettrometro di massa ICR-FT Spettrometro di massa con cella a Risonanza Ciclotronica accoppiata direttamente all uscita della trappola lineare in modo da garantire una quantità costante di ioni nella cella stessa. Caratteristiche Principali: Magnete a superconduttore da 7 Tesla schermato in modo da garantire una dispersione magnetica inferiore a 5 Gauss alla distanza di 160 cm dal centro dello stesso magnete. Sistema di pompaggio costituito da due pompe turbomolecolari di 220 L/s in grado di garantire il vuoto nella cella ICR. Controllo automatico della popolazione ionica nella cella ICR. Possibilità di acquisire simultaneamente spettri a risoluzione unitaria proveniente della trappola lineare e spettri in alta risoluzione tramite cella ICR. Risoluzione: Sensibilità: 100.000 a 0.9 s di tempo max di acquisizione (LC/MS) 500.000 in introduzione diretta 5 s di acquisizione 100 attomoli di mioglobina digerita Possibilità di acquisire spettri in alta risoluzione nei seguenti modi: - Full MS -- full scan mode - SIM --Selected Ion Monitoring - Full MS/MS -- Full scan Massa/massa - Full MSn -- Full scan Massa n (n= 1,10 in completo automatismo) - Data Dependent Ion tree - SRM -- Selected Reaction Monitoring Massa Accurata : - Inferiore a 2 ppm senza calibrazione interna con acquisizione inferiore ad 1 secondo; - Inferiore a 1 ppm con calibrazione interna ed acquisizione inferiore ad 1 secondo. Sistema di controllo del vuoto

Sistema di pompaggio per alto vuoto composto da: pompa turbomolecolare con pompaggio differenziale raffreddata ad aria con capacità rispettivamente di 150 litri/sec e 250 litri/s in modo da poter garantire un vuoto operativo di 1x 10-4 e 2x10-5 torr; N. 2 pompe turbomolecolari da 220 litri/s per la parte ICR; N. 4 pompe meccaniche ad alta efficienza con portata da 30 m 3 /ora; Protezione contro la mancanza di corrente elettrica. SORGENTI Sorgente/interfaccia del tipo Atmospheric Pressure Ionization (API) Interfaccia composta da: Sistema di trasferimento degli ioni dalla sorgente all analizzatore tramite un sistema composto da uno skimmer d ingresso con geometria fuori asse in modo da ridurre il noise chimico, una camera intermedia di separazione e di un capillare del diametro interno di 0.65 mm in grado di garantire una completa desolvatazione del composto in analisi e una alta efficienza di trasmissione degli ioni. Sistema automatico per l ottimizzazione dei gas di nebulizzazione e dei potenziali applicati alle lenti di ingresso e nella zona ad alto vuoto. Sistema di introduzione diretta del campione (FIA) mediante pompa a siringa controllata dal software Sorgente/interfaccia micro-electrospray (µesi) Sorgente ortogonale (possibilità di variare la distanza dal cono d ingresso) di nebulizzazione assistita pneumaticamente (gas azoto, 98%) completamente controllata da computer in grado di poter operare con flussi da 1 µl sino ad 1.5 ml con 100% di soluzioni acquose senza splittaggio operante a temperatura ambiente; Sistema automatico di controllo del potenziale di ionizzazione applicato al nebulizzatore (±6Kv) e del gas di nebulizzazione; Possibilità di allineamento manuale della sorgente Possibilità di interfacciamento con Elettroforesi Capillare (CE/MS). Sorgente/interfaccia APCI (Atmospheric Pressure Chemical Ionization) Sorgente ortogonale APCI completamente controllata da computer in grado di poter operare con flussi da 50 µl a 2 ml, comprendente un sistema di controllo a feed back del sistema di riscaldamento del vaporizzatore in modo da poter garantire una maggior stabilità della temperatura di vaporizzazione regolabile fino a 700 C. Sorgente regolabile sui due assi.

Corona discharge fissa controllata in corrente dal computer e regolabile da 1 a 100 µa. Sorgente MALDI Sorgente MALDI a pressione atmosferica per spettrometro di massa, intercambiabile con la sorgente electrospray, per l analisi veloce di digeriti triptici con possibilità di operare in Full Scan MS o MS/MS ed MS n. Possibilità, di utilizzare Micropiastre da 96 Posizioni in completo automatismo Sistema LC appositamente disegnato per l accoppiamento con gli spettrometri massa con pompa a quattro solventi e con flussi da 0.1 a 2000 µl/min. Sorgente nano-electrospray (n-esi) Sistema nano spray dinamico con possibilità di variare l angolo e la distanza dallo skimmer di nebulizzazione a temperatura ambiente, assistita pneumaticamente con gas azoto completamente controllata da computer e in grado di poter operare con flussi da 10 nl/min sino ad 5 µl/min con 100% di soluzioni acquose senza splittaggio; Sistema automatico di controllo del potenziale di ionizzazione applicato al nebulizzatore (± 6 KV) e del gas di nebulizzazione; Possibilità di allineamento manuale della sorgente; Sistema nanospray statico per analisi di composti per introduzione diretta (Pico-Tip); Sensibilità dichiarata in nano-esi di ca. 100 attomoli di mioglobina; Il sistema deve essere munito di una video camera ad alta risoluzione, di un sistema di illuminazione e di uno schermo video per l ottimizzazione delle condizioni sperimentali della sorgente nano-esi. Rivelatore a serie di diodi (DAD) UV/VIS avente le seguenti specifiche minime: Doppia sorgente luminosa Range compreso tra 190 ed almeno 800 nm Banco ottico dei diodi termostatato Numero di diodi non inferiore a 512 diodi. Risoluzione su tutto il range migliore/uguale ad 1 nm Fenditura variabile da software tra 1 e 16 nm in almeno quattro step intermedi Calibrazione automatica della lunghezza d onda mediante filtro interno al sistema Possibilità di leggere fino ad almeno 4 lunghezze d onda contemporanee e relativi quattro riferimenti. Possibilità di effettuare scansioni su tutto il range fotometrico del detector Cella di misura standard con possibilità di essere intercambiata con altre a capacità differente. Sistema HPLC per l accoppiamento allo spettrometro di massa La pompa dovrà permettere la formazione di gradienti quaternari mediante utilizzo di valvola proporzionatrice; il flusso deve essere altamente riproducibile e con basse pulsazioni. Degasatore Degasatore a 4 vie ad altissima efficienza a gas inerte con ridotto volume morto (< 3 ml) tale permettere un rapido cambio e un basso spreco di solventi. Unità di Termostatazione Colonne ad effetto Peltier operativo nel range da 10 C sotto l ambiente fino ad almeno 40 C e precisione non inferiore a 0.1 C, con possibilità di alloggiamento di almeno 2 da 30cm di lunghezza.

Caratteristiche Tecniche Gradiente quaternario a bassa pressione; Doppio pistone senza pulsazioni con pulse damper meccanico a basso volume; Due valvole a sfera; Volume morto di 0.8 ml; Flusso operativo utile da 0.01 a 5 ml/min; Riproducibilità della composizione del gradiente 0.3% RSD a 1mL/min; Pressione massima raggiungibile 6000 psi; Comunicazione: Ethernet in ingresso ed in uscita, run, ready, eventi esterni. Autocampionatore Autocampionatore con capacità di alloggiamento di almeno 100 pozzetti di differenti capacità, con controllo elettronico da software del momento di inezione sincronizzato con l unità di pompaggio. Il sistema deve operare senza l uso di siringhe di campionamento ma con ago fisso avente la continuità di iniezione da almeno 0.1µl ad almeno 900µl e deve poter permettere il lavaggio esterno ed interno dell ago stesso in maniera separata o contemporanea. Deve essere inoltre possibile effettuare automaticamente diluizioni, derivatizzazioni, miscelazioni, aggiunte standard nonché campionamenti a quota variabile. Possibilità di termostatazione dei pozzetti nel range tra almeno 10 C e 40 C mediante effetto Peltier. Sistema di gestione strumentale La gestione strumentale deve soddisfare tutte le esigenze di un moderno laboratorio per analisi LC/MS, quali: Programma automatico di calibrazione di tutto il range di massa e di ottimizzazione della risoluzione sia in full scan mode che in zoom scan mode e di ottimizzazione dei parametri di isolamento degli ioni nella trappola (MS/MS). Programma automatico per la focalizzazione comprendente l ottimizzazione sia dei potenziali applicati al capillare di trasferimento e alle lenti di ingresso che dei potenziali applicati ai due octapoli in modo da garantire il massimo del trasferimento degli ioni dalla sorgente all analizzatore. Sistema multi-tasking in grado di gestire ed elaborare dati già acquisiti o in fase di acquisizione simultaneamente. Sistema in grado di controllare automaticamente la pompa HPLC, l autocampionatore, il detector UV o DAD acquisendo fino a 4 (quattro) ingressi analogici. Sistema in grado di poter eseguire in completo automatismo sequenze di analisi diverse sia nel tempo che nel tipo di scansione o combinazioni dei due quali : Ioni Positivi/Negativi Full scan MS SIM (Selected Ion Monitoring) Full scan product ion spectra (MS/MS)

SRM (Selected Reaction Monitoring) Zoom scan MS Zoom scan su product ion (Zoom MS/MS) Full scan product ion MS n MS/MS/MS/.) CRM (Continuos Reaction Monitoring). Ion Map (Neutral Loss an Parent scan) Sistema di acquisizione dati Sistema basato su computer Mini-Tower con Main Board ATX con processore Pentium 4 con sistema operativo Microsoft Windows composto da: Processore Intel Pentium 4 3.06 Ghz Disco Fisso da 120 Gb. EIDE Memoria Ram da 1024 Mb Floppy disk 3.5 1.44 Mb Masterizzatore/lettore DVD; dvd+-r/dvdrw Monitor colore XTFT 19 Tastiera e MS Mouse Stampante Laser 1200 dpi alta risoluzione Sistema operativo Window XP Professional (con licenza) Microsoft Office XP (con licenza) Workstation di elaborazione dati Workstation con processore Intel Xeon - 3.06 GHz (800 Mhz front side bus) minitower con sistema operativo Microsoft Windows composto da: Processore Intel Xeon - 3.20 GHz (Intel E7505 chipset con dual memory channels: 4.2 GB/s throughput) Disco Fisso da 36GB SCSI U320 10000 rpm Memoria Ram da 1024 Mb Scheda grafica NVIDIA QUADRO4 200NVS 2D Floppy disk 3.5 1.44 Mb Masterizzatore/lettore DVD; dvd+-r/dvdrw Monitor colore XTFT 19

Tastiera e MS Mouse Interfaccie: 1parallela; 6USB; 1seriale, 2uscite per tastiera; 1mouse; 1Headphone Jack; 1 Line-In Jack; 1 Line-Out Jack; 1Microphone Jack Sistema operativo Win XP Pro (con licenza) Microsoft Office XP (con licenza) Stampante color laserjet 3700 DTN + 1 set di cartucce colore Il software per il controllo dello strumento e l elaborazione dati deve essere in grado seguire in tempo reale sia il controllo strumentale che l elaborazione dei dati già acquisiti o quelli in fase di acquisizione. Il sistema operativo deve comprendere tutte le funzioni di elaborazione dati quali: Display sia del cromatogramma ricostruito della corrente ionica totale (RIC) che dei cromatogranni delle correnti di singoli ioni fino ad un massimo di otto; Display del cromatogramma di uno o più ingressi analogici (massimo 4) quali ad esempio detector UV o DAD; Possibilità di integrare automaticamente o manualmente sia picchi cromatografici di massa che picchi UV o DAD; Display dello spettro di massa con possibilità di espansione sui due assi, di selezione automatica dal cromatogramma dello spettro di massa mediante mouse e sottrazione automatica del fondo; Programma automatico per l analisi quantitativa sia con standard interno che esterno con possibilità di effettuare il calcolo del fattore di risposta in quadratico, lineare o mediato in modo da garantire una massima accuratezza e flessibilità; Sistem suitability (controllo del perfetto funzionamento del sistema e della colonna con verifica della simmetria dei picchi cromatografici ecc.) Tutti i dati acquisiti contengono oltre al cromatogramma ed allo spettro di massa i dati riguardanti Tipo di sorgente utilizzata Tipo di colonna, diametro e lunghezza Tipo di fase usata per l analisi Tipo di gradiente se utilizzato Parametri strumentali Deve inoltre essere prevista la possibilità di: esportare dati di analisi quantitativa direttamente su fogli elettronici standard;

visualizzare e stampare i cromatogrammi in formato tridimensionale; visualizzare dati provenienti da altra strumentazione utilizzando un apposito convertitore. IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dott. Arturo CORNETTA