Regolamento Comunale d'uso del verde pubblico

Documenti analoghi
Città di Cesano Maderno

Regolamento comunale

COMUNE DI CODOGNO - Provincia di Lodi - REGOLAMENTO D USO DEL VERDE

Regolamento comunale delle aree a verde

REGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DEL PARCO COMUNALE ASUSA E AREE VERDI

Regolamento Comunale d'uso del verde pubblico (approvato con deliberazione consiliare n. 46 del )

Regolamento Parchi Giardini

COMUNE DI CESANA BRIANZA REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEI PARCHI GIOCO DI PROPRIETA DEL COMUNE DI CESANA BRIANZA

REGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DEL PARCO PROVINCIALE BADEN POWELL

Regolamento comunale d'uso del verde

REGOLAMENTO D USO DEL VERDE

Regolamento per l utilizzo dei parchi e degli spazi verdi comunali

COMUNE DI TRENTINARA (PROVINCIA DI SALERNO) Regolamento. per l utilizzo e la gestione delle aree verdi pubbliche e di uso pubblico

REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI E DEI GIARDINI DI PROPRIETA' COMUNALE

COMUNE DI COSTABISSARA PROVINCIA DI VICENZA

COMUNE DI CARPIGNANO SESIA

Regolamento d uso del verde

PARCHI, GIARDINI O VERDE PUBBLICO

COMUNE DI PREMOSELLO-CHIOVENDA PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PRESENZA DEI CANI SULLE AREE PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO

COMUNE DI CUREGGIO -Prov di Novara- REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI E DEI GIARDINI DI PROPRIETA' COMUNALE

PROVINCIA DI VICENZA AREA TECNICA Regolamento Comunale d utilizzo delle aree verdi

Regolamento del Parco

Comune di Sorisole REGOLAMENTO D USO DEI PARCHI E GIARDINI PUBBLICI. Provincia di Bergamo

Regolamento d uso del Parco ex Terme Iacobelli. Tit. I Norme Generali

COMUNE DI TRISSINO (PROVINCIA DI VICENZA) REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE AREE VERDI COMUNALI

COMUNE DI GALLIATE PROVINCIA DI NOVARA

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento. Regolamento per la disciplina di parchi e giardini

Comune di Sepino Provincia di Campobasso

per la fruizione dell'area finalizzata all'attività motorie cani

DISCIPLINARE PER L UTILIZZO DEL PARCO COMUNALE LA FAVORITA

REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEL PARCO PUBBLICO COMUNALE DI VIA REGINA.

COMUNE DI VILLANOVA D ASTI Provincia di Asti

COMUNE DI SPRESIANO. (Provincia di Treviso) REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCO E DELLE AREE VERDI ATTREZZATE A GIOCO E RELAX COMUNALI

COMUNE DI CASTELLO TESINO REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DETENZIONE DI CANI NEL COMUNE DI CASTELLO TESINO

COMUNE DI CORNEDO VICENTINO (Provincia di Vicenza) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCO PRETTO

COMUNE DI MARCELLINA. (Prov. di Roma) REGOLAMENTO DEI PARCHI, DEI GIARDINI PUBBLICI E AREE A VERDE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO, L USO E LA GESTIONE DELLE AREE DI SGAMBAMENTO PER CANI

COMUNE DI SCURELLE Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA DETENZIONE DI ANIMALI DOMESTICI NEL COMUNE DI SCURELLE

COMUNE DI THIENE Provincia di Vicenza. Regolamento Comunale d utilizzo delle aree verdi

Regolamento comunale. d'uso del verde

COMUNE DI GRADO REGOLAMENTO PER L USO DELL AREA SGAMBAMENTO CANI

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCODIETROCASA DI MARESSO

COMUNE DI BORGO CHIESE REGOLAMENTO

LINEE GUIDA AREA DI SGAMBATURA PER CANI

COMUNE DI CISERANO REGOLAMENTO MODALITA DI UTILIZZO DELL AREA DOG PARK

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento in materia ambientale

COMUNE DI CESANO BOSCONE PROVINCIA DI MILANO

COMUNE DI CESANO BOSCONE PROVINCIA DI MILANO

REGOLAMENTO DELLA VILLA COMUNALE E DELLE AREE A VERDE

REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALL AREA DI SGAMBAMENTO PER CANI

REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALL AREA DI SGAMBAMENTO PER CANI

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO E LA GESTIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO

COMUNE DI TORRI DI QUARTESOLO. Provincia di VICENZA REGOLAMENTO PER L USO DEL PERCORSO CICLOTURISTICO PIAR

COMUNE DI TORRE DE PASSERI Provincia di Pescara REGOLAMENTO COMUNALE DEI PARCHI, GIARDINI PUBBLICI ED AREE VERDI

COMUNE DI ACIBONACCORSI

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO SPORTIVO PALAUdA

REGOLAMENTO SULLA DETENZIONE E MODALITÀ DI CIRCOLAZIONE DI ANIMALI SUL TERRITORIO COMUNALE

COMUNE DI SAN LORENZO IN BANALE. Norme per la detenzione e circolazione di animali

COMUNE BELLINZAGO NOVARESE. (Provincia di Novara)

COMUNE DI MARTINENGO PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI MAIRAGO (LO) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONDUZIONE DEI CANI SUL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO DI RISEVA NATURALE ORIENTATA ISOLA DI USTICA D.A. A.R.T.A. n. 820/44 del 20/11/97

COMUNE DI MONTIERI. Provincia di Grosseto REGOLAMENTO AREA DI SGAMBATURA CANI

REGOLAMENTO AREE SGAMBATURA CANI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 43 del 29/07/2014

COMUNE DI VILLAR FOCCHIARDO

ALL OASI NATURALISTICA CELESTINA

REGOLAMENTO DEI PARCHI, GIARDINI PUBBLICI E AREE A VERDE

REGOLAMENTO CONCERNENTE LE MODALITA DI CONVIVENZA DELLA POPOLAZIONE CANINA SUL TERRITORIO DI CANTELLO

REGOLAMENTO PER L UTILIZZAZIONE DELL AREA SOSTA AUTOCARAVAN

REGOLAMENTO DI GESTIONE E FRUIZIONE DELLA RISERVA NATURALE ABETINA DI LAURENZANA

Prot. n. 5883/13 ORDINANZA N OGGETTO: Disposizioni alla cittadinanza per la gestione dei rifiuti urbani. IL SINDACO

REGOLAMENTO D USO DEL VERDE

Regolamento per la Fruizione del Parco Reale della Favorita

ordina: Quale detentore s intende colui che si occupa abitualmente o occasionalmente della gestione rispettivamente della custodia del cane.

COMUNE DI CASALE SUL SILE PROVINCIA DI TREVISO

REGOLAMENTO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE

ORDINANZA SULLA CUSTODIA DEI CANI

COMUNE DI NERVIANO (Provincia di Milano) REGOLAMENTO COMUNALE

COMUNE DI RIVE Provincia di Vercelli REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DELL AREA SGAMBATURA CANI

Comune Di San Maurizio Canavese PROVINCIA DI TORINO

REGOLAMENTO PER ACCESSO, GESTIONE E UTILIZZO AREE DI SGAMBAMENTO CANI

Comune di Albissola Marina Provincia di Savona. Regolamento Comunale disciplinante la presenza dei cani nelle aree pubbliche e private.

R E G O L A M E N T O

COMUNE DI CARBONIA REGOLAMENTO PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO

COMUNE DI NERVIANO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA FRUIZIONE DELLE AREE FINALIZZATE ALL ATTIVITÀ MOTORIA DEI CANI

REGOLAMENTO SULLA CONDUZIONE DEI CANI SUL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ESPRESSIONI ARTISTICHE DI STRADA

Regolamento per la detenzione, possesso, conduzione e circolazione dei cani sul territorio comunale. Comune Di Calceranica al Lago

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI

REGOLAMENTO PER L USO E LA GESTIONE DEI RIFUGI E BIVACCHI FORESTALI

Ordinanza municipale sulla custodia dei cani

COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese)

REGOLAMENTO PER L USO ED IL FUNZIONAMENTO DELLA PALESTRA COMUNALE

Comune di Monteleone di Spoleto

COMUNE DI LAZZATE Provincia di Monza e Brianza

REGOLAMENTO SULL UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI

Comune di Candia Lomellina. REGOLAMENTO COMUNALE DELLE SAGRE e FESTE DEL PAESE

ORDINANZA MUNICIPALE SULLA CUSTODIA DEI CANI

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PISTA DI ATLETICA LEGGERA DI PROPRIETÀ COMUNALE

Transcript:

Comune di Casalmaiocco Provincia di Lodi Regolamento Comunale d'uso del verde pubblico

PREMESSA L Amministrazione Comunale di Casalmaiocco riconosce l importanza di difendere la qualità della vita dei suoi cittadini attraverso una continua e costante valorizzazione del patrimonio ambientale, in particolare della quantità e qualità del verde pubblico e privato, in piena sintonia con i principi affermati nell enciclica Laudato Sii di Papa Francesco e con gli impegni globali recepiti dalla conferenza di Parigi sul clima. L Amministrazione Comunale si impegna a prestare massima cura nella qualificazione delle aree verdi pubbliche, impegnandosi a programmare una crescita del patrimonio di piante anno per anno, in numero non inferiore alle persone nate al 31/12 dell anno precedente; L Amministrazione Comunale si impegna a destinare adeguate risorse economiche per l impegno sopra definito. Art. 1 Oggetto Il presente regolamento ha lo scopo di salvaguardare, promuovere e migliorare l aspetto ornamentale, paesaggistico e biologico delle aree verdi in quanto elementi qualificanti del contesto urbano e fattori di miglioramento della qualità di vita degli abitanti. Ai sensi del presente regolamento, per verde pubblico si intende: 1. parchi, giardini centri sportivi e di ricreazione comunali esistenti e di futura realizzazione; 2. alberate stradali; 3. aree di pertinenza di servizi pubblici (scuole, uffici comunali, ecc.); 4. aiuole di arredo urbano e piazze; 5. spazi a verde di proprietà pubblica, affidati a privati in gestione tramite convenzione. Art. 2 Destinazione Gli spazi a verde vengono generalmente per destinazione riservati al riposo, allo studio, all osservazione della natura e comunque al tempo libero o ad attività sociali e/o ricreative. Art. 3 Finalità Le norme del presente regolamento perseguono il fine di promuovere la fruizione sociale, ricreativa e didattica che il verde assolve nell ambito cittadino, garantendo a tutti gli utenti il godimento senza turbative degli spazi verdi, della pubblica quiete e salvaguardando, nel contempo, l ambiente dai danni che potrebbero derivare da un cattivo uso dello stesso. Art. 4 Responsabilità La gestione del verde pubblico è affidata all Area Tecnica, il Responsabile coordina gli interventi di manutenzione, cura la corretta fruizione del verde e riceve segnalazioni e suggerimenti da parte di cittadini sulla sua conduzione, segnala all Amministrazione Comunale ogni esigenza di intervento straordinario e/o modifica strutturale degli spazi a verde. Art. 5 Fruibilità Il verde pubblico è fruibile dalla generalità dei cittadini fatte salve le limitazioni contenute nel

presente Regolamento. I parchi, i giardini e in generale tutte le aree verdi recintate e non di proprietà comunale di uso pubblico sono aperte al pubblico secondo gli orari stabiliti dall Amministrazione Comunale e indicati nelle tabelle esposte presso i rispettivi ingressi. Le aree verdi di pertinenza di servizi pubblici sono accessibili con i limiti dettati dalle esigenze funzionali del Servizio e imposti dal Responsabile dello stesso. Il verde pubblico gestito da enti, associazioni o cittadini in regime di convenzione con l Amministrazione Comunale è accessibile secondo le norme e gli orari stabiliti dal concessionario in ottemperanza a quanto previsto dalla convenzione. Art. 6 Limitazioni alla circolazione Nei parchi, nei giardini ed in generale in tutti gli spazi verdi, anche ceduti in concessione a terzi, è vietato l accesso e la circolazione con veicoli a motore, ad eccezione delle categorie di seguito elencate alle quali è consentito il transito esclusivamente sui viali, strade e percorsi asfaltati o in terra battuta interni agli spazi verdi: a) motocarrozzette per il trasporto di portatori di handicap; b) mezzi di soccorso; c) mezzi di vigilanza in servizio; d) mezzi di supporto allo svolgimento dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde e di strutture e manufatti in esso inseriti, mezzi per la pulizia e la raccolta dei rifiuti e mezzi di proprietà dei residenti, qualora vi siano abitazioni ubicate all interno dell area, in possesso delle prescritte autorizzazioni. f) biciclette e mountain-bike, monopattini e skate-board. g) per i centri sportivi i mezzi del personale preposto allo svolgimento della manifestazione sportiva ed i mezzi preposti al trasporto degli atleti (Bus o mini bus) Sono consentiti i tricicli ed i veicoli giocattolo usati esclusivamente da bambini. Art. 7 Occupazione di spazi verdi per manifestazioni La Giunta Comunale, individua gli spazi a verde utilizzabili per manifestazioni e spettacoli, il Responsabile dell'ufficio tecnico può autorizzare l occupazione temporanea degli spazi verdi per manifestazioni culturali, politiche, sportive, religiose, ricreative o storiche aventi scopo didattico e culturale per il Comune. Per ottenere l autorizzazione è obbligatorio presentare un dettagliato programma delle manifestazioni all Amministrazione Comunale e una puntuale descrizione di tutti i manufatti che devono essere temporaneamente installati. Il rilascio dell autorizzazione comporta l obbligo per il beneficiario di agire con diligenza richiesta dalla natura dell attività esercitata al fine di prevenire danni all ambiente, alla pubblica quiete e comporta l obbligo di totale ripristino dell area occupata. A garanzia degli obblighi, il Responsabile dell'ufficio Tecnico chiede la costituzione di cauzione, di importo contenuto fra Euro 150,00= e Euro 1.000,00= per il pagamento di eventuali danni derivanti dall attività autorizzata; la garanzia è restituita previo accertamento dello stato dei luoghi e l assenza di danni rilevabili. Non si fa luogo a costituzione di garanzia quando la manifestazione o lo spettacolo è organizzato o patrocinato dal Comune. Art. 8 Emissioni rumorose Non sono consentite attività rumorose, che per loro intensità e durata disturbino la quiete pubblica e del luogo.

E vietato in particolare l uso degli strumenti musicali amplificati. Le apparecchiature a diffusione sonora possono essere ascoltate a un volume tale da non essere di disturbo agli altri frequentatori, l'attività deve comunque rientrare in un intervallo di durata tale da non disturbare la pubblica quiete e deve comunque cessare entro le ore 23:00. Tale termine potrà subire differimenti, previa richiesta motivata, tramite specifica autorizzazione rilasciata dal Sindaco. Dopo le ore 23:00 fino alle ore 08:00 e nell'intervallo dalle ore 12:00 alle 15:00 sono vietati gli schiamazzi e l'uso delle apparecchiature menzionate se non ascoltate in cuffia. Lo sfalcio e la manutenzione in genere delle aree verdi è consentita dalle ore 08:00 ore 19:00 durante i giorni feriali compreso il sabato con interruzione di almeno un ora ( pausa pranzo). Lo sfalcio è sempre vietato la domenica e i giorni festivi. Deroghe possono essere concesse in caso di interventi manutentivi straordinari opportunamente documentati. Le attività consentite all interno degli spazi verdi non possono svolgersi con l emissione di suoni e rumori d intensità superiore a quella stabilita dalle norme generali e specifiche in materia a cui si rinvia. Art. 9 Irrigazione Fatte salve specifiche esigenze agronomiche l'irrigazione è da effettuare sempre nelle ore serali/notturne rispettando sempre norme relative alla salvaguardia delle risorse idriche e la fruibilità degli spazi medesime da parte dei cittadini. Art. 10 Divieti Negli spazi a verde è vietato: sprecare risorse idriche con uso improprio delle medesime ; gettare i rifiuti al di fuori dei contenitori appositamente predisposti; imbrattare, deturpare e rimuovere la segnaletica ed i manufatti presenti negli spazi verdi, nonché far uso delle strutture e degli arredi in modo non conforme alla loro destinazione; estirpare, tagliare o comunque danneggiare la cotica erbosa e le essenze arboree ed arbustive o scavare il terreno; calpestare i tappeti erbosi qualora il divieto sia segnalato in loco; raccogliere i fiori, i frutti e qualsiasi altra parte della vegetazione; asportare la terra; rimuovere e danneggiare i nidi e le tane; catturare e molestare gli animali selvatici; esercitare qualsiasi forma di attività venatoria propedeutica alla caccia; appendere agli alberi e agli arbusti strutture di qualsiasi genere, compresi i cartelli segnaletici; versare sul suolo sostanze inquinanti o nocive di qualsiasi tipo; introdurre nuovi animali selvatici senza l assenso dell Amministrazione Comunale alimentare animali selvatici o domestici ivi presenti; sostare per pic-nic salvo che nelle aree attrezzate ove ciò è consentito con segnalazione in loco; accendere fuochi; soddisfare le naturali necessità umane al di fuori delle apposite strutture; sostare con veicoli a motore; effettuare operazioni di pulizia di veicoli o parti di essi; posizionare strutture fisse o mobili, senza le prescritte autorizzazioni; campeggiare e pernottare. È comunque vietato ogni altro comportamento che determini danni all ambiente. La raccolta di esemplari della vegetazione a scopo scientifico o didattico, nonché la raccolta di funghi e di frutti di bosco, è consentita nei modi e nei limiti previsti dalla legge in materia. Ogni qual volta gli spazi a verde saranno oggetto di trattamenti antiparassitari e/o fitosanitari

potranno essere interdetti al pubblico previo avviso. Art. 11 Gioco e attività sportiva Il gioco dei bimbi fino a 12 anni di età è consentito negli spazi verdi calpestabili e nelle aree attrezzate a tale scopo. Le attrezzature per il gioco possono essere utilizzate solo dai bambini di età non superiore a quella suindicata. Il libero uso da parte dei minori delle attrezzature e dei giochi è posto sotto la sorveglianza e responsabilità delle persone che li hanno in custodia. Gli accompagnatori rispondono civilmente e penalmente del loro comportamento. Le attività sportive di gruppo che possono disturbare il tranquillo godimento del verde si possono praticare solo negli spazi attrezzati ed indicati da apposita segnaletica. L attività sportiva in forma individuale può praticarsi negli spazi calpestabili con modalità che non rechino turbamento alla pubblica quiete. Art. 12 Disciplina sui cani ed altri animali Nelle aree verdi comunali, come in tutti i luoghi pubblici i cani e gli altri animali domestici devono essere custoditi e tenuti al guinzaglio con la museruola, restando le ulteriori restrizioni ai predetti obblighi derivanti dalla vigente normativa in materia. I proprietari di cani o altri animali e le persone momentaneamente incaricate della loro custodia devono impedire che gli animali sporchino con deiezioni o liquami organici gli spazi a verde e gli spazi pubblici o comunque aperti al pubblico in uso ai cittadini, aree pedonali, strade, marciapiedi, portici, attraversamenti pedonali, accessi a civiche abitazioni. A tal fine é fatto obbligo al proprietario dei cani o alle persone momentaneamente incaricate della loro custodia: di munirsi di apposite pinze, palette e sacchetti di plastica per la raccolta delle deiezioni canine depositate dagli animali; di provvedere immediatamente alla completa pulizia e all'asportazione delle deiezioni qualora l'animale imbrattasse gli spazi elencati. I detentori che conducono i cani su strade, marciapiedi, aiuole, spazi a verde autorizzati o qualsiasi altro spazio pubblico o aperto al pubblico debbono portare al seguito ed esibire a richiesta degli organi competenti al controllo, il materiale necessario per la raccolta degli escrementi (paletta e sacchetto od altri strumenti e contenitori idonei alla completa pulizia) fermo restando l obbligo per il detentore di raccogliere immediatamente gli escrementi lasciati dal suo animale sul suolo pubblico, alla completa pulizia ed a depositarli nei cestini per i rifiuti o dove presenti negli appositi contenitori. Per concedere la possibilità di momenti di sfogo all'animale, l Amministrazione comunale potrà predisporre particolari aree denominate aree attrezzate per cani. Anche in questo caso i cani devono essere adeguatamente sorvegliati e tenuti al guinzaglio in presenza di altre persone o animali. Su tutti gli spazi a verde è vietato addestrare cani da caccia, difesa o guardia. È comunque vietato condurre i cani in modo da porre in pericolo l incolumità delle persone e degli altri animali. Gli obblighi del presente articolo non si applicano ai conduttori ed ai proprietari di cani guida per non vedenti o per chi abbia palesi problemi di deambulazione, determinati da anzianità o da evidenti handicap. Art. 13 Osservanza di altre disposizioni Per quanto non espressamente contemplato nel presente regolamento si applicano le norme dei regolamenti comunali vigenti nonché le disposizioni di legge in materia.

Art. 14 Vigilanza e controlli L attività di vigilanza è esercitata dall Amministrazione Comunale che si avvale del personale della Polizia Locale del Comando intercomunale e gli organi abilitati per legge all accertamento delle violazioni per le quali è prevista una sanzione amministrativa. Art. 15 Sanzioni Le trasgressioni al presente Regolamento, sono punite, salvo che il fatto non sia disciplinato da leggi e normative speciali ovvero salvo che lo stesso non costituisca reato, con sanzione pecuniaria determinata come segue: Divieto di accesso al di fuori degli orari fissati : da 25,00 a 150,00 Divieto di accesso e di circolazione dei veicoli a motore : da 25,00 a 150,00 Inosservanza delle modalità di transito di mezzi non motorizzati : da 25,00 a 150,00 Violazione del divieto di svolgere manifestazioni senza autorizzazione da 75,00 a 500,00 Violazione dei divieti vigenti negli spazi verdi: da 75,00 a 500,00 gettare i rifiuti al di fuori dei contenitori appositamente predisposti imbrattare, deturpare e rimuovere la segnaletica ed i manufatti presenti negli spazi verdi, nonché far uso delle strutture e degli arredi in modo non conforme alla loro destinazione; estirpare, tagliare o comunque danneggiare la cotica erbosa e le essenze arboree ed arbustive o scavare il terreno; calpestare i tappeti erbosi qualora il divieto sia segnalato in loco; raccogliere i fiori, i frutti e qualsiasi altra parte della vegetazione; asportare la terra; rimuovere e danneggiare i nidi e le tane; catturare e molestare gli animali selvatici; esercitare qualsiasi forma di attività venatoria propedeutica alla caccia; appendere agli alberi e agli arbusti strutture di qualsiasi genere, compresi i cartellisegnaletici; versare sul suolo sostanze inquinanti o nocive di qualsiasi tipo; introdurre nuovi animali selvatici senza l assenso dell Amministrazione Comunale alimentare animali selvatici o domestici ivi presenti; sostare per pic-nic salvo che nelle aree attrezzate ove ciò è consentito con segnalazione in loco; accendere fuochi; soddisfare le naturali necessità umane al di fuori delle apposite strutture; sostare con veicoli a motore; effettuare operazioni di pulizia di veicoli o parti di essi; posizionare strutture fisse o mobili, senza le prescritte autorizzazioni; campeggiare e pernottare. violazione disciplina su cani ed altri animali cani non custoditi e tenuti al guinzaglio con la museruola da 80,00 a 500,00 mancata asportazione delle deiezioni animali da 80,00 a 500,00 Per le violazioni a disposizioni contenute nel presente regolamento per le quali non è espressamente determinato l importo della sanzione, si applica la sanzione da 25,00 a 150,00. Art. 16 Entrata in vigore Il presente regolamento entra in vigore dalla data di approvazione in consiglio comunale.