progetto grafico: SE Servizi Editoriali - Tricesimo (Ud) - stampa: Grafiche Nardin - Cavallino Treporti (VE) n 2
3 Il Saluto del Sindaco Obiettivo crescere sommario pag. 5 pag. 7 pag. 8 pag. 10-11 pag. 14 pag. 15 pag. 17 pag. 19-25 Lavori pubblici Boati e vademecum Sicurezza in Città Porta a porta Centri estivi Turismo e fotovoltaico Concorso corale Spazio Gruppi Consiliari Desideriamo ricordare che questa pubblicazione è stata resa possibile grazie al fondamentale apporto degli Operatori Economici ai quali va il nostro più vivo ringraziamento. Qui Edizioni Nessuna parte della pubblicazione è riproducibile senza il consenso dell Editore e dell Amministrazione Comunale. QUI EDIZIONI - Edizione locale di Vittorio Veneto, periodicità: semestrale Proprietario/Editore: SE Servizi Editoriali srl - Via Roma, 246 33019 Tricesimo (UD) - Tel. 0432.797480 - Fax 0432.797298 Direttore responsabile: Silvano Bertossi Tiratura: 13.300 copie - finito di stampare: giugno 2011 Registr. Trib. di Udine n. 9/2001 del 5-03-2001 www.quiedizioni.it E-mail: info@quiedizioni.it Gentili concittadine, cari concittadini, è passato anche il secondo anno di amministrazione, e nonostante i problemi legati principalmente al reperimento delle risorse, la crisi che non colpisce solo l apparato amministrativo ed economico, ma sta mettendo in crisi proprio lo stato sociale, non siamo stati fermi. Pur tra tagli e mille difficoltà, ormai generalizzate in tutti comuni, cerchiamo di proseguire nel mandato che ci è stato affidato, sempre nell intento preciso di dare un colpo d ala per la crescita della nostra città: da Serravalle il progetto dei Contratti di Quartiere avanza costantemente, e dopo l area di via Piai, ha visto il completamento di Palazzo Todesco, che inaugureremo entro l anno, e pure il completamento esterno con adeguamenti tecnologici e di ammodernamento dell ex Monte di Pietà in piazza Flaminio. Sono opere significative, un investimento di circa 3 milioni e 700 mila euro, ai quali si aggiungeranno presto la riqualificazione della zona di Porta Cadore, inserita nel piano delle opere pubbliche. Un significativo segnale di crescita nel campo culturale e nelle relative manifestazioni ci arriva dal ritorno in auge del Teatro Da Ponte: con un certo orgoglio possiamo dire che messo nelle condizioni di funzionare, di essere utilizzato come merita, il Da Ponte è stato meta in questi ultimi tre mesi di una serie di appuntamenti ed eventi, dal Vittorio Film festival al Concorso nazionale corale, a incontri e concerti, rappresentazioni teatrali e convegni, che hanno fatto registrare a Serravalle oltre 15 mila presenze. L obiettivo a cui vorremo riservare l attenzione principale ora è il miglioramento della viabilità cittadina: già nel programma ci sono importanti interventi, ma non bisogna dimenticare le risorse impiegate nelle emergenze che abbiamo avuto sul territorio. A San Giacomo avanza la pista ciclabile nella zona del Menarè, via Martiri della Libertà è stata ritoccata, e i due maggiori obiettivi che ci siamo posti dall inizio, la Bretella di collegamento tra il casello di Vittorio Veneto Sud e via Matteotti e il traforo di S. Augusta, stanno percorrendo regolarmente gli step di avanzamento. La prima per la conclusione dei lavori, il secondo dopo l assegnazione all asta contiamo possano partire i lavori entro fine anno. Vorremmo poter fare di più, soprattutto per la viabilità, ci rendiamo conto che il problema è pressante, anche per la sicurezza stradale: per questo, per il recupero di risorse a fronte di trasferimenti statali quasi nulli rispetto a quanto sarebbe necessario, diventa basilare l alienazione di alcuni immobili di proprietà comunale. Due cose hanno poi segnato in questa prima parte dell anno la vita della comunità: il fenomeno dei boati ai quali l amministrazione in risposta ha messo in campo, con la collaborazione della Protezione Civile regionale e i vigili del fuoco un azione prolungata di monitoraggio e informazione non da poco, inquadrando alla fine il fenomeno, apparso alle analisi meno preoccupante di quanto fosse lecito supporre. E l avvio a marzo della raccolta differenziata, che richiederà del tempo per essere attuata pienamente, ma confido nella grande collaborazione dei cittadini, nell applicazione e nel rispetto del nostro ambiente e delle regole, che anche questo giornale saranno riportate. I primi dati sono confortanti, continuiamo così. Il Sindaco Gianantonio Da Re
4 FESTA DELLA REPUBBLICA in piazza del Popolo Anche quest anno in occasione della 65. Festa della Repubblica l Amministrazione comunale ha organizzato una cerimonia ufficiale in piazza del Popolo in collaborazione con il Comando del 1. Fod, le Forze Armate e tutte le associazioni cittadine d Arma e volontariato. Una precisa volontà del sindaco Gianantonio Da Re, attuata fin dallo scorso anno, il primo del mandato. È una data importante e fondamentale per la storia e la tradizione della Repubblica, per la quale vale la pena porre ogni anno un sigillo. Dal Cenedese al Quirinale Un rilievo in cartapesta del Sansovino normalmente esposto nel Museo del Cenedese a Serravalle, e definito dall Arpai (Associazione per il Restauro del Patrimonio Artistico Italiano) un esempio tra i più raffinati e meglio conservati tra quelli presenti nei vari musei italiani, è stato in mostra nelle Sale delle bandiere del Quirinale fino al 19 giugno. Lo stesso presidente della Repubblica Giorgio Napolitano infatti ha inaugurato la Mostra Madonne rinascimentali al Quirinale (l intervento dell Arpai per la conservazione del patrimonio artistico italiano), curata da Louis Godart. Si tratta di otto opere soltanto, di inestimabile valore artistico, otto capolavori che hanno permesso di evidenziare il rapporto tra un opera d arte modello e le numerose filiazioni da essa derivate. Le Madonne con Bambino in terracotta di Brunelleschi e Sansovino, la prima appartenente all arcivescovado di Fiesole, la seconda dei Musei Civici di Vicenza sono tra i due migliori esemplari del 400 e del 500: dal primo per la mostra sono stati scelti altri cinque lavori rappresentanti lo stesso soggetto per la loro singolare bellezza, da collezionisti privati e musei toscani; dal secondo, datato 1555, altorilievo in terracotta monocroma, l opera figlia derivata è proprio il rilievo in cartapesta del Museo del Cenedese. Una bella soddisfazione per la città, che è stata rappresentata alla grande da questo capolavoro nella capitale. La mostra è stata visitabile per il pubblico fino al 19 giugno con questi orari: dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30; la domenica dalle 8.30 alle 12. Il programma ha visto l apertura della mostra dei mezzi e materiali dei Corpi dello Stato (Esercito, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Polizia Locale, Vigili del Fuoco, Prealpi soccorso, Avab e Ari), negli stands disposti lungo il perimetro di piazza del Popolo; alle 10 la cerimonia vera e propria con i picchetti in armi dei vari Corpi, con i momenti commemorativi anticipati e chiusi da alzabandiera e ammaina bandiera. C è stato il saluto del sindaco Da Re, quindi la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica ai Prefetti, e attivate le iniziative collaterali. Musei Civici, arte e cultura in mostra Periodo intenso di impegni e mostre per il Museo del Cenedese e Galleria Civica che hanno proposto una serie di eventi e appuntamenti di grande successo e interesse: eccone alcuni tra i più rilevanti. L immagine della Resistenza Museo del Cenedese 20 aprile - 29 maggio 2011 Inaugurazione: mercoledì 20 aprile, ore 20.30 Patria, Amore, Popolo: l Italia e il Veneto dell Ottocento attraverso l arte Museo del Cenedese _ 7-22 maggio 2011 Inaugurazione: sabato 7 maggio, ore 11.30 Gino Fossali. Opere 1958-2002 Galleria Civica Vittorio Emanuele II 14 maggio - 19 giugno 2011 Inaugurazione: sabato 14 maggio, ore 17 Dea Mater - Museo del Cenedese 9-29 maggio 2011 Inaugurazione: giovedì 19 maggio, ore 20.30 Piccoli punti per un grande maestro. Tributo a G. B. Cima da Conegliano Museo del Cenedese _ 4-26 giugno 2011 Inaugurazione: sabato 4 giugno, ore 16 Lavori pubblici e urbanistica Censiti 216 edifici e infrastrutture strategici IN CASO DI SISMA Come è noto, e nel corso degli incontri sui boati in Fadalto è stato sottolineato più volte, il Comune di Vittorio Veneto è classificato in zona sismica 2, quindi ad alto rischio. Prima del 31.03.2011 il Comune aveva censito 23 edifici strategici e rilevanti ai sensi di legge (art. 2, comma 3 dell O.P.C.M. 3274/2003 e della Delibera G.R. Veneto n. 3645 del 28.11.2003). Un dato da aggiornare costantemente, e così a seguito della scadenza comunicata dalla Direzione Lavori Pubblici della Regione Veneto, e per la situazione contingente creatasi, è stato dato via ad una serie di controlli che al 31 marzo 2011 ha visto la realizzazione di apposite schede di censimento per ben 216 edifici e infrastrutture tra strategici e rilevanti, fabbriche, scuole private, ponti Contratti di Quartiere: restauri di pregio Palazzo Monte dei Pegni a nuovo È stato restaurato nell ambito del progetto Contratti di Quartiere II il Palazzo Monte dei Pegni in piazza Flaminio. Con intonaci, infissi e scuri anche il rifacimento delle opere di tinteggiatura che hanno ridato vita a quattro appartamenti e agli spazi associativi del piano terra e del 1. piano dell edificio ora del tutto a norma. L intervento prevede l adeguamento impiantistico e l installazione di un ascensore. Importo complessivo 747 mila euro. Palazzo Todesco È in corso di ultimazione con le opere di finitura l intervento su Palazzo Todesco, che rientra nel progetto dei Contratti di Quartiere II. Con un investimento di 2 milioni e 700 mila euro, il palazzo, risalente al 15. secolo, è stato riportato all antico splendore, e diventerà contenitore d arte e di cultura permanente. Nel restauro conservativo il consolidamento delle fondazioni, e il superamento delle barriere architettoniche. strategici e sicuri, secondo la richiesta della normativa. Sono state redatte le schede di censimento livello 0 secondo il software regionale, il materiale è già stato trasmesso in via telematica all apposito ufficio regionale per l archiviazione dei dati che sono visualizzabili nel sito della Regione Veneto. Alla scuola Zanette di via Franceschi i controlli sono stati più approfonditi, con carotaggi nei muri (vedi foto) e misurazioni a cui è seguita la realizzazione di progetto di adeguamento sismico. Lo stesso è stato inoltrato alla Regione con richiesta di finanziamento, di cui si attende la risposta. La scuola è stata costruita nel periodo in cui la città non era considerata a rischio sismico, e cioè prima del 1982. È stata la prima, ma il raggio dell esame sarà man mano esteso a tutte le altre scuole del Comune. Avviata la riqualificazione di Porta Cadore Alla fine il parere positivo della Sovrintendenza è arrivato e si è potuto abbattere il vecchio rudere che campeggiava nel parcheggio di Porta Cadore. Prende così avvio il progetto di riqualificazione dell area che prevede la realizzazione di uno spazio urbano aggregativo-attrezzato e un parcheggio con un investimento di 200 mila euro. Per ora lo spazio creatosi è servito ad ampliare il parcheggio esistente.
per il fenomeno dei cosiddetti boati, avvertiti in Val Lapisina fin dal mese di dicembre, è esploso a metà gennaio, e fin L allarme da subito il sindaco Gianantonio Da Re e l'assessore alla Sicurezza Mario Rosset si sono confrontati con i tecnici della Protezione Civile regionale e locale, e gli enti interessati, dall'istituto oceanografico di Trieste alle Prefetture. Il fenomeno è stato valutato da subito molto seriamente con la predisposizione di una prima rete di 7 sensori di registrazione locale, arrivati poi a 12, e pur non sottovalutando gli effetti è stato accertato in breve che la situazione nell immediatezza non doveva destare particolare preoccupazione. È stato organizzato il Centro Operativo Comunale che si è messo subito al lavoro predisponendo i primi incontri, in sala consiliare, e successivamente al Victoria e al teatro Da Ponte, man mano che venivano Lavori pubblici INTERVENTI ovunque Lavori su strade, sui dissesti idrogeologici, sulla calibratura delle rotatorie. Nonostante la carenza di risorse, l impegno di assessorato ai Lavori Pubblici, degli uffici comunali e del settore strade non sta mai venendo meno. Lo dimostrano una serie di interventi conclusi o avviati un po ovunque. Opere urgenti di ripristino da dissesto idrogeologico, con importanti lavori di drenaggio sono state completate per un investimento di circa 23.000 euro in via Sottochiesa a Formeniga. Per altri 62.000 euro è stato completato l allargamento e la sistemazione del tratto finale di via Maspiron, con la posa di nuove reti tecnologiche, mentre ammonta a 39.500 euro l esecuzione dei lavori di proseguimento nella riqualificazione ambientale dei Laghi Blu in Val Lapisina. Iniziati lavori di sostituzione e restauro dei sigilli per tombe e locali nei cimiteri comunali, mentre alla rotatoria di via Dalmazia all incrocio con via De Nadai (vedi foto) si è provveduto all allargamento dell uscita verso l ospedale di Costa, con prolungamento del marciapiedi e realizzazione di un nuovo passaggio pedonale. Sono in avvio i lavori del progetto di allargamento parziale e realizzazione marciapiedi in via del Carso, come programma e progetto dei Lavori Pubblici. Si tratta di un grosso intervento con investimento di 210 mila euro. In completamento la pista ciclopedonale di via Matteotti, dal comando di Polizia Stradale fino alla rotatoria con la Bretella. Boati: un giusto allarmismo SOTTO CONTROLLO effettuate analisi di approfondimento sui dati. Ulteriori incontri sono stati effettuati nella sede regionale della Protezione Civile. Le cause sono state individuate dopo aver ristretto la zona da cui i sismografi indicavano la fonte dei boati e sono state quindi espresse nelle riunioni organizzate nei quartieri, conclusesi poche settimane fa. Qui hanno partecipato le massime autorità regionali, provinciali e locali di istituzioni pubbliche e Protezione Civile, i comandanti provinciali dei Vigili del fuoco, Polizia, Carabinieri, Corpo Forestale e in particolare i tecnici regionali della Protezione Civile e dell istituto di ricerche sismologiche di Trieste. A livello tecnico è stato quindi confermato che i boati sono generati da microsismi, il che non significa movimenti tellurici, ma tettonici, che avvengono in luoghi superficiali della crosta terrestre e soprattutto molto circo- scritti. Nel caso del Fadalto è stato stimato che i boati, la cui frequenza nel tempo è andata scemando con il calare delle manifestazioni piovose, siano stati generati in un diametro di circa 2 chilometri, a nord ovest del lago Morto. Accertato che non si era in presenza di un fenomeno riconducibile allo sciame sismico conosciuto, che induce prevedere un movimento tellurico importante, per deduzione, e dopo aver scartato diverse ipotesi, è stata indicata la connessione alla circolazione di masse d acqua nel sottosuolo, che generano colpi d ariete, conseguenze ad una fase alluvionale, pioggia. Ecco il VADEMECUM Considerato che LA TUA ABITAZIONE SI TROVA IN ZONA SISMICA, è importante che tu sappia: 1. quali sono le zone più sicure della tua abitazione (ad esempio dove i muri sono più spessi, sotto le travi in cemento armato e le architravi delle porte); 2. dove sono gli interruttori generali dell energia elettrica, del gas e dell acqua; 3. dove sono gli spazi aperti e sicuri vicino alla tua abitazione; 4. se tutte le persone che vivono con te sanno cosa fare in caso di terremoto, come sotto specificato. Nel caso di SCOSSA SISMICA È assolutamente normale che tu sia spaventato. Compiere le azioni sotto indicate, ti sarà utile non solo per proteggerti ma anche per sentire che sei più forte della paura che stai vivendo A) SE SEI ALL INTERNO DI UN EDIFICIO 1. cerca riparo sotto le architravi delle porte, accanto ad un muro maestro e sotto le travi in cemento armato; 2. puoi trovare riparo anche sotto un tavolo oppure sotto un banco; 3. allontanati da vetri oppure da oggetti che cadendo potrebbero ferirti; 4. non precipitarti verso le scale, sui terrazzi e non utilizzare gli ascensori; 5. esci con prudenza solo quando la scossa è terminata. B) SE SEI ALL APERTO 1. cerca un grande spazio e allontanati da edifici, da costruzioni in genere e da pali o tralicci elettrici perché potrebbero crollare cornicioni, grondaie, lampioni, linee elettriche, ecc. 2. se sei in auto, non fermarti in prossimità di ponti o di terreni franosi. DOPO la scossa sismica 1. prima di uscire dall edificio chiudi gli interruttori del gas, dell acqua e dell energia elettrica, e porta con te i documenti più importanti e le medicine abituali; 2. se puoi aiuta chi si trova in difficoltà intorno a te; 3. non rientrare nell edificio; 4. le linee telefoniche sono di vitale importanza per le operazioni di soccorso: usa il telefono solo in caso di assoluta necessità; 5. non prendere l automobile: le strade devono rimanere libere per i mezzi di soccorso; 6. raggiungi a piedi l area di attesa più vicina, seguendo le indicazioni che puoi trovare nella planimetria del Piano Comunale di Protezione Civile. I SOCCORSI SI SONO GIÀ ATTIVATI E ARRIVERANNO IN TEMPI BREVI Il fenomeno tuttavia ha permesso di mettere in attività e rapportarsi le forze destinate agli interventi in emergenza. Oltre agli incontri sono state previste esercitazioni e con i vigili del fuoco e protezione civile è stato predisposto un vademecum, riportato anche nel sito del comune, su un pieghevole illustrativo e contenente le varie zone di sicurezza, inviato a tutte le famiglie vittoriesi. Inoltre sono stati effettuati numerosi test per un indagine sismica del terreno per studiarne le reazioni alle vibrazioni. 7
Comportamento dei pedoni a - si deve circolare sempre sui marciapiedi, banchine o viali pedonali se esistenti; qualora questi non esistano è importante circolare sul margine della carreggiata opposto al senso di marcia dei veicoli, causando il minor intralcio possibile alla circolazione; b - per attraversare la strada, è obbligatorio servirsi degli attraversamenti pedonali, dei sottopassi e/o sovrappassi se esistenti; se non esistono o distano più di cento metri dal punto di attraversamento, i pedoni possono attraversare la strada solo in senso perpendicolare, con l attenzione necessaria ad evitare situazioni di pericolo per sé o per gli altri. VIETATO Sostare o indugiare sulla carreggiata; sostare in gruppo sui marciapiedi o presso gli attraversamenti pedonali, causando intralcio al normale transito degli altri pedoni; attraversare la strada passando davanti agli autobus e/o tram in sosta alle fermate; circolare sulla sede stradale con pattini o tavole. Polizia Locale PER LA SICUREZZA della Città Assessorato alla sicurezza e comando di Polizia Locale ricordano le principali norme di comportamento di pedoni, ciclisti e conducenti di veicoli, importanti per la sicurezza e l incolumità delle persone nella circolazione stradale. Alcune sono state emanate recentemente e spesso sono disattese. Comportamento dei ciclisti La bicicletta è un veicolo e come tale soggetto al rispetto delle norme di circolazione dei veicoli stessi; pertanto si ricorda: a - ove esistono le piste ciclabili è obbligatorio servirsene; se non esistono, il conducente deve circolare nel senso di marcia degli altri veicoli, cioè sul lato destro della strada; b - di norma si procede su unica fila e comunque mai affiancati in numero superiore a due; fuori dai centri abitati è obbligatorio procedere su unica fila; c - quando si circola al di fuori dei centri abitati da mezz ora dopo il tramonto a mezz ora prima del suo sorgere e in ogni caso se si circola nelle gallerie, è obbligatorio indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità. VIETATO Circolare sui marciapiedi, attraversamenti pedonali e aree pedonali (se non conducendo il velocipede a mano); trasportare altre persone, a meno che il velocipede non sia appositamente costruito ed attrezzato. Comportamento dei conducenti nei confronti dei pedoni È obbligatorio dare la precedenza ai pedoni quando transitano sugli attraversamenti pedonali; ove non esistono gli attraversamenti pedonali ed il pedone ha già iniziato l attraversamento, il conducente di veicolo deve consentirgli di raggiungere il lato opposto in condizioni di sicurezza. DEIEZIONI ANIMALI, ci vuole il rispetto delle regole Che il problema non sia dei più gravi è vero, ma è altrettanto vero che il tema delle deiezioni canine è diventato un tema importante su cui l Amministrazione Comunale intende soffermarsi al fine di favorire una maggiore igiene dell ambiente urbano. Purtroppo spesso sui marciapiedi e aiuole sono depositate feci canine, suscitando le giuste lamentele dei cittadini che hanno il diritto di passeggiare tranquillamente senza imbattersi in spiacevoli sorprese. Una tranquilla passeggiata per le vie della città non deve trasformarsi in un vero e proprio percorso di guerra e creare disagio. Le deiezioni canine, sparse un po ovunque tra marciapiedi, piazze, aiuole, giardini, parchi pubblici e piste ciclopedonali sono un problema per tutti, amanti degli animali e no. Oltre a provocare degrado all ambiente urbano, sono portatrici di cattivi odori e sono anche pericolose. I batteri e parassiti, che esse contengono, sono veicolati con le scarpe nelle nostre abitazioni e Da sapere tatuaggi e piercing possono trasmettere vermi e malattie infettive e particolarmente esposti a essere infettati sono i bambini. Poco piacevole anche per le persone preposte alla manutenzione del verde pubblico: falciando l erba con il decespugliatore ai bordi dei marciapiedi o delle piste ciclopedonali, se ci sono deiezioni animali, per gli operatori il risultato spesso è irritante. Per quanto riguarda l obbligo di raccolta delle deiezioni, la regola vale per tutti gli animali da affezione, cavalli compresi, nelle zone di transito pubblico. Da oltre un anno l Amministrazione Comunale sta promuovendo una campagna informativa nella quale si invitano tutti i possessori di animali ad attrezzarsi per evitare contravvenzioni. Non si tratta di essere inquisitori, - sottolinea l assessore Mario Rosset - cerchiamo invece di sviluppare un senso civico collettivo che riconosca gli spazi comuni come beni preziosi da conservare e rispettare. Il rispetto delle regole dà un senso di civiltà apprezzato da tutti i Vittoriesi. Ritengo doveroso informare la cittadinanza sull ultima riunione della seconda commissione consiliare che presiedo, a riguardo dei tatuaggi e dei piercing. Il tatuaggio è un disegno che viene inciso sulla pelle, attraverso l uso di un ago e di sostanze coloranti. Il piercing è la perforazione di una parte del corpo (orecchio, sopracciglio, naso, labbra, ombelico) in cui vengono inserite perline o gioielli di vario tipo. Eseguire un tatuaggio o un piercing su di una persona, implica dei rischi sanitari che non vanno assolutamente sottovalutati. L operatore che svolge il suo lavoro in modo professionale vi informerà sui rischi ai quali andate incontro e si premunirà al fine di seguire tutte le norme igieniche come indicato e come suggerito dall etica professionale. Vi verrà consegnato un questionario igienico-sanitario da compilare e, se il body artist è veramente un professionista coscienzioso, vi verranno poste alcune domande sulle motivazioni che vi hanno spinto a rivolgervi a lui, per comprendere fino a che punto siate sicuri della vostra scelta e se forse domani stesso potreste pentirvene. La regione Veneto, con la circolare n 9 del 1.06.2001, ha descritto la linea guida del Ministero della Sanità in tema di tatuaggi e piercing in condizioni di sicurezza, individuando le seguenti modalità di intervento: requisiti igienico-sanitari dei locali, idoneità soggettiva, rilascio dell idoneità sanitaria, misure e prescrizioni igienico-sanitari, informazioni e controllo. Inoltre, non possono essere effettuate procedure di tatuaggi e piercing in soggetti di età inferiore ai 18 anni, mentre il piercing sul lobo dell orecchio, è praticabile nei minori, su consenso di chi esercita la patria potestà. È vietato il trattamento di tatuaggi e piercing sul viso; non è ammesso il piercing su parti anatomiche (la cui funzionalità potrebbe essere compromessa), quali palpebre, labbra, seno, lingua, apparato genitale. È indispensabile diffondere raccomandazioni e programmare campagne di educazione sanitaria all interno dei contesti interessati ed in ambito scolastico, in modo che vengano meglio conosciuti i rischi di tali metodiche, se non eseguite da tecnici qualificati e con materiale sterile e monouso: dermatiti, eczemi, cheloidi, infezioni batteriche, epatite B e C, Aids, Lue, tetano e allergie causate dai coloranti utilizzati. Alla luce di tutto questo, come sanitario, sconsiglio vivamente l uso di tali metodiche e mi chiedo perché sia concesso ai nostri idoli dello sport e gente dello spettacolo di esibirsi in pubblico mostrando i loro simboli, e influenzando così i nostri giovani. Giuseppe Sabadin LE SANZIONI: Tenendo conto che gran parte degli incidenti stradali con danni alle persone, in particolare pedoni e ciclisti, è conseguenza del mancato rispetto delle norme di circolazione qui enunciate, le violazioni sono così sanzionate: Pedoni: Sanzioni da euro 24 ad euro 94; Ciclisti: Sanzioni da euro 24 ad euro 94; Conducenti di veicoli (per violazioni verso i pedoni): Sanzioni da euro 154 ad euro 613 più la sanzione accessoria della decurtazione dei punti sulla patente (da 4 ad 8).
Raccolta rifiuti Piccolo vademecum per la raccolta differenziata RICONOSCERE E CONFERIRE CORRETTAMENTE LA PLASTICA 11 Raccolta differenziata spinta: I PRIMI RISULTATI e IL RICICLABOLARIO Sta andando bene: i primi due mesi di raccolta differenziata hanno dato risultati confortanti. In questi giorni sono stati effettuati dalla Savno i primi controlli, e quelli riguardanti soprattutto la raccolta della carta indicano un grande impegno dei cittadini nel seguire le indicazioni. Il 97,03 % della carta analizzata, riferisce l Assessore Antonella Caldart è rifiuto di ottima qualità e quindi vendibile al Consorzio competente, con relativi introiti che andranno a beneficio delle tasche dei cittadini di Vittorio Veneto. Lo scarto registrato dalla prima analisi di aprile, 2.97%, è addirittura inferiore alla media Savno (7,4%). Più difficile appare l impegno dei cittadini nella separazione corretta del materiale plastico, dove si richiede maggiore attenzione nel riconoscere la plastica riciclabile da quella che invece va conferita nel secco. Vale sempre la semplice regola che ciò che nasce come contenitore è di plastica riciclabile:ecco quindi bottiglie, vasetti, ma NON bicchieri e posate in plastica o giocattoli. Intanto un altro passo informativo è stato attuato. È arrivato il Riciclabolario e aiuterà i cittadini a conferire correttamente le diverse frazioni di rifiuto. Ideato dalla Savno, che lo ha messo on-line sul proprio sito, lo si trova anche sul sito del Comune. È pensato in modo tale da divenire interattivo con l utente che vi può trovare la risposta al proprio dubbio semplicemente inserendo la parola che indica il rifiuto che si vuole smaltire, oppure implementare e aggiornare con parole e definizioni non comprese nelle oltre 370 citate per fare una buona raccolta differenziata. La raccolta e la gestione dei rifiuti rappresentano una delle maggiori sfide per molteplici ragioni, prima tra tutte quella dei costi che comporta: il sistema di raccolta porta a porta spinto ha l obiettivo di ridurre la produzione di rifiuti, riciclare il più possibile e recuperare sempre più materie prime, con conseguenti minor costi di smaltimento e maggiori entrate derivanti dalla vendita ai Consorzi dei materiali riciclabili. Seguire attentamente le indicazioni per una buona raccolta differenziata è infatti importante per formare una cultura del riuso, del riciclaggio e del recupero, come parte integrante nel bagaglio della collettività, in modo che il rifiuto non venga considerato scarto da buttare, ma risorsa da gestire con oculatezza. Gli orari della piazzola ecologica, il CARD Una raccomandazione per ottenere risultati significativi per le nostre tasche e per il decoro del nostro territorio è quella di utilizzare correttamente la piazzola ecologica, il Card, sito in via Cal Larga a S.Giacomo, dove si possono conferire molte tipologie di rifiuti Recuperabili. Il Card è aperto lunedì dalle 13.00 alle 17.00, martedì dalle 8.00 alle 12.00, mercoledì chiuso,giovedì dalle 8.00 alle 11.00 e dalle 13.00 alle 17.00, venerdì dalle 13.00 alle 17.00, sabato dalle 8.00 alle 12.00. Il nostro lavoro è iniziato bene, - è l appello dell assessore Caldart - i primi risultati positivi sono già evidenti e misurabili, è necessario affinare sempre più il nostro impegno perché la partita dei rifiuti è un segno di civiltà che noi, cittadini di Vittorio Veneto, possiamo e vogliamo vincere! acqua minerale, bibite, olio, succhi, latte; Flaconi per detersivi, saponi, prodotti per l igiene della casa, della SIBottiglie persona, cosmetici, acqua distillata e liquidi in genere; Flaconi, dispensatori per sciroppi, creme, salse, yogurt; Film-nylon d imballaggio per raggruppare più bottiglie di acqua minerale o bibite; Film d imballaggio per confezioni di carta igienica e rotili carta assorbente da cucina; Shopper dei negozi e supermercati; Vaschette e confezioni in plastica trasparente per alimenti freschi (affettati, formaggi, pasta fresca, frutta, verdura); Vaschette porta-uova (se in plastica); Vaschette/barattoli per gelati; Contenitori per yogurt, creme di formaggio, dessert; Confezioni rigide per dolciumi (scatole trasparenti, e vassoi interni ad impronte); Vaschette e piccoli imballaggi in genere in polistirolo espanso; Buste e sacchetti per alimenti in genere (es. pasta, riso, patatine, salatini, caramelle, surgelati); Reti per frutta e verdura; Contenitori vari per alimenti per animali; Barattoli per confezionamento di prodotti vari (cosmetici, articoli da cancelleria, salviette umide, detersivi, rullini fotografici); Coperchi in plastica (da separare dall imballaggio principale se in altro materiale); Blister e contenitori rigidi e formati a sagoma (gusci per giocattoli, pile, articoli da cancelleria, gadget vari, articoli di ferramenta e per il fai da te); Scatole e buste per confezionamento di capi di abbigliamento (camicie, biancheria intima, calze, cravatte); Film d imballaggio e film a bolle (pluriball) (imballaggi di elettrodomestici, mobili, confezioni-regalo, articoli sportivi). In pratica: La plastica proveniente da raccolta differenziata viene portata presso le piattaforme COREPLA, il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero di rifiuti da imballaggio in plastica. Una corretta raccolta differenziata della plastica dovrebbe quindi contemplare solo gli imballaggi di plastica ovvero quella plastica che serve a contenere qualcosa. Cosa si intende esattamente per imballaggi in plastica? Volendo semplificare al massimo un imballaggio in plastica è ciò che compriamo pieno in negozio, ovvero ciò che contiene un cibo, o un prodotto per l igiene personale o della casa, o anche un bene. Cosa si può dunque conferire nei sacchetti per la raccolta della plastica riciclabile? Nei sacchi azzurri per la plastica vanno conferiti solo gli imballaggi in PP, PET, PE, PVC, non sono invece ammessi oggetti di plastica che non siano imballaggi, pena la dequalificazione dell intero carico. manufatti come custodie per CD, musicassette, videocassette; piatti, bicchieri e posate di plastica; canne per irrigazione; barattoli e sacchetti per NOGiocattoli, colle, vernici e solventi; grucce appendiabiti; borsette, zainetti; guanti per i piatti, sedie e tavolini; cartellette, portadocumenti; imballaggi con residui di contenuto (cibo, detersivo, ecc.); articoli per edilizia; beni in plastica (elettrodomestici, casalinghi, complementi d arredo). Attenzione ai poliaccoppiati!!! Vanno conferiti nel secco e non nel contenitore della plastica gli imballaggi formati da più strati di materiale (chiamati appunto poliaccoppiati) come per es. carta da macelleria (plastica e carta) oppure molte confezioni di biscotti e caffè (plastica e alluminio).
13 Ambiente e sociale Festa dei FIORI e del COMPOST Grande successo ha avuto la Festa dei Fiori e del Compost, organizzata dall Amministrazione Comunale Ufficio Ambiente e Ufficio Servizi Sociali e Condizione Giovanile lo scorso 26 marzo. L evento, che ha avuto come scenario il CARD in Zona Industriale a San Giacomo di Veglia, è felicemente riuscito grazie anche all entusiasmo di tre gruppi musicali (Rooks, The Pacmen e The Pipers) che hanno animato il pomeriggio, offendo il meglio del loro repertorio, messo a punto nelle Sale Prova del Centro Giovani Criciuma. Almeno un migliaio di persone si sono presentate al CARD, dalle ore 14.00 alle ore 18.00, per ritirare due sacchetti di compost e alcune piantine di pansé provenienti dalla serre di Este, offerti dalla SESA S.p.a., società che gestisce, per conto di SAVNO, la piazzola ecologica e il centro travaso cittadino. Sono stati distribuiti, nel corso del pomeriggio, svariate centinaia di sacchetti di compost, nonostante al CARD sia possibile ogni giorno ritirare gratuitamente del compost non confezionato. Anche il primo cittadino si è sportivamente cimentato nella distribuzione delle piantine, aiutando così i dipendenti comunali, colti alla sprovvista dalla numerosa e insperata affluenza. Sono già 45 GLI ORTI PER GLI ANZIANI Siamo a quota 4! E stato infatti inaugurato, nel pomeriggio di giovedì 19 maggio, il quarto lotto di Orti Comunali, ricavati in un terreno di proprietà del Comune sito in Via Palmanova, nel quartiere di Costa, nei pressi dell Istituto Cesana-Malanotti e del nuovo Hospice in costruzione. Gli Assessori Maso e Miatto hanno accolto i 12 assegnatari e consegnato i lotti, preparati dalle Tute Gialle della Coldiretti, insieme ai preziosi attrezzi da lavoro (pale, zappe e rastrelli) donati dalla Banca di Credito Cooperativo della Marca. Salgono così a 45 gli Orti Comunali assegnati agli anziani residenti nel Comune che hanno compiuto i 60 anni e che hanno presentato regolare domanda presso i Servizi Sociali. Gli altri lotti sono stati già da tempo assegnati in Area Fenderl, presso l Istituto De Zorzi-Luzzatti e in Via San Venanzio Fortunato.
15 Scuola e sociale Turismo e politiche energetiche Con l estate alle porte partono i Centri Estivi Comunali: anzi sono partiti alla grande battendo ancora una volta ogni record di partecipazione: programma didattico, giochi, organizzazione, professionalità, sicurezza per i bambini sono stati determinanti per un sancire il successo dell iniziativa dell assessorato alle Politiche Scolastiche. È stato necessario in extremis aggiungere una sede supplementare, la scuola per l infanzia di Santa Giustina, dove nel mese di luglio saranno accolti 55 bambini. Sempre a luglio nel primo turno 110 saranno alla Marco Polo e 72 alla Rodari mentre alla Marco Polo nel turno unico di agosto saranno ben 82 (non si superavano negli anni scorsi le 40 presenze). In totale oltre 90 richieste in più rispetto al 2010. Il primo turno sarà dal 4 luglio al 29 luglio, il secondo dall 1 al 26 agosto, tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 17.30. Per i bambini della scuola primaria sono iniziati il 13 giugno e dureranno fino al 5 agosto 2011 alle scuole Crispi, dove ci saranno le classi 1. e 2., e alla Foscolo per le 3., 4. e 5. tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 17.30. Il 1. turno dal 13 al 24 giugno, il 2. dal 27 giugno all 8 luglio, il 3. dal 25 luglio al 5 agosto. In totale sono arrivate 689 richieste: alla Crispi 360, alla Foscolo 329. FACCIAMOESTATE! da record SOTTO A CHI GIOCA 2011 Domenica 3 Aprile si è svolta la 3 edizione della manifestazione Sotto a chi Gioca! organizzata dall Assessorato ai Servizi Sociali. Per tutta la giornata il centro cittadino si è trasformato in una grande area attrezzata per il gioco dei bambini e delle loro famiglie. A rendere possibile questa trasformazione l intervento di 7 ludobus, provenienti da diverse regioni d Italia, coordinati dagli operatori del ludobus di Spazio Verdeblù, già conosciuto e apprezzato dai vittoriesi per gli interventi di animazioni di strada che svolge ormai da dieci anni nell ambito della Rete Educativa Comunale. La partecipazione all evento è stata notevolissima, complice la splendida giornata primaverile. Piazza del Popolo e le vie adiacenti sono state invase fin dal mattino da una folla, oltre quattromila persone, bambini e genitori, che hanno trovato ad aspettarli un universo variopinto di giochi, tutti liberamente utilizzabili, e un gruppo di animatori pronti a coinvolgerli nelle varie attività. ViVi Vittorio per le scuole medie Parte il 27 giugno ViVi Vittorio, il Centro Estivo rivolto a tutti i ragazzi che hanno frequentato le scuole medie, e sarà rganizzato dall Associazione Culturale MAI in collaborazione con l assessorato alle Politiche Scolastiche. Il Centro Estivo si terrà alla scuola U. Cosmo e durerà ben un mese e mezzo per tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 14.00 alle ore 19.00. Il periodo è suddiviso in tre turni di due settimane ciascuno: 1 turno dal 27 giugno al 8 luglio, 2 turno dal 11 al 22 luglio e 3 turno dal 25 luglio al 5 agosto. Vivi Vittorio è l occasione giusta per trascorrere fantastiche giornate all insegna del divertimento, dello sport e dello svago. Lo staff del Centro Estivo coordinato da Eva Da Dalt propone moltissimi laboratori e attività con professionisti ed esperti: Musica, Danza moderna, Break dance, Basket, Pallavolo, Judo, Dj, Creatività, Graffiti, Radio, Giornalismo, Televisione, Cucina, Fotografia e Fumetti.. Sono previste anche tre gite: a Gardaland mercoledì 20 e giovedì 21 luglio e ad Acquafollie il mercoledì 3 agosto. La quota d iscrizione comprende: tutte le attività e i laboratori, la merenda pomeridiana, l ingresso settimanale in piscina e l assicurazione infortuni. Informazioni: M 340 9458643 T 0438 554217 info@maivittorioveneto.it www.maivittorioveneto.it A loro si sono affiancati, come consuetudine, i volontari delle varie associazioni dei quartieri di Vittorio, membri della Rete Giochingioco, che si sono dati da fare per proporre giochi della tradizione popolare, il Bibliobus, del Sistema Bibliotecario del Vittoriese, che ha proposto letture animate e Lucia Osellieri con uno spettacolo di burattini. AGRICOLTURA E FOTOVOLTAICO, si valorizza il territorio TURISMO È in via di completamento, come Comune capofila, la prima fase dei lavori per far diventare l'intera Pedemontana veneta un nuovo attrattore turistico del Veneto. Vittorio sta lavorando per i 45 Comuni trevigiani; probabilmente già entro il 2011 la seconda fase esecutiva con la nuova Cansiglio Estate Card, un video su Vittorio Veneto e sfruttando le opportunità di Google. Contemporaneamente si lavora al sito web turistico comunale. Il tavolo turistico comunale aumenterà la sua operatività con forme nuove di valorizzazione territoriale. I numeri generali degli arrivi sembrano aumentare rispetto a quelli già buoni registrati nel 2010. AGRICOLTURA Continua l'appoggio agli Agricoltori per la valorizzazione dei prodotti locali anche con forme nuove di promozione integrata fra Turismo e Prodotti locali. INNOVAZIONE ED INFORMATIZZAZIONE La ricerca della totale copertura del Territorio con i servizi di internet veloce è alla battute finali mentre l obiettivo degli hotspot pubblici è diretta conseguenza della copertura ADSL: probabilmente entro l'anno potranno essere attivati. POLITICHE ENERGETICHE Il Piano energetico comunale procede rapidamente ed in meno di due anni è stato eseguito per più della metà: il fotovoltaico è stata completato con 7 impianti di potenza totale 1087 kw: siamo i più dotati della Provincia di Treviso sia come potenza installata che come potenza degli impianti comunali. Dopo il fotovoltaico l attenzione andrà sul parco caldaie negli edifici pubblici cercando di sostituire per quanto possibile il gasolio col metano. Si potrà fare con tecnologie vantaggiose come il teleriscaldamento e la cogenerazione: ci si aspettano con questo consistenti miglioramenti nei costi e nella riduzione dei fumi. IDENTITÀ VENETA L'Amministrazione vuole essere vicina ai Vittoriesi che sono emigrati e che soffrono della mancanza della loro terra; sono circa 5000! Si sta lavorando per essere loro vicini con l'unico modo possibile che è internet, con webcam e pagine web di messaggeria: i tempi sono legati ad alcuni aspetti tecnici ma si spera di completare le installazioni prima di Natale.
Cultura 45 CONCORSO NAZIONALE CORALE, va a Roma il Gran Premio Efrem Casagrande Si è concluso con un successo senza precedenti il 45. Concorso Nazionale Corale Trofei Città della Vittoria, al quale hanno partecipato 32 gruppi corali provenienti da tutta Italia, che si sono esibiti in un teatro Da Ponte quasi sempre gremito. Per la la giuria presieduta da Mauro Pedrotti, con Antonella Arnese, Maria Dal Bianco, Ilario Lavrenãiã, Dario Tabbia e segretario Stefano Da Ros, coordinatore artistico della manifestazione, non è stato facile aggiudicare le vittorie delle 4 sezioni in gara, soprattutto per la bravura, la grande professionalità e preparazione dei cori partecipanti. Il Coro Musicanova, la Corale Zumellese, il coro Bodeca Neza e il coro La Rupe sono stati tra i più apprezzati dal pubblico in sede di esibizione, per l innovazione e la loro freschezza nelle voci, e infatti sono stati premiati pure dai risultati. Al termine del concerto finale tra i migliori classificati il 17. Gran Premio Efrem Casagrande, il più prestigioso, è andato al Coro Musicanova di Roma, diretto da Fabrizio Barchi, ammesso così di diritto al Concorso Polifonico Nazionale di Arezzo 2012. Queste le classifiche: Cat. A - Progetto-programma: musiche originali d autore 1. Coro Musicanova di Roma, 2. Coro Estro Armonico di Salerno, 3. ex-aequo al Coro La Rupe di Quincinetto (TO) e Corale Zumellese di Mel (BL) Cat. B - Progetto-programma: Canto popolare 1. ex-aequo Coro Bodeca Neza di San Michele del Carso (GO) voci femminili e Corale Zumellese Mel (BL), voci miste, 2. Coro La Rupe di Quincinetto (TO), voci maschili, 3. Coro Nuova Armonia di Chiari (BS) Cat. C - Progetto-programma riservato a cori maschili 1. Coro La Rupe di Quincinetto (TO), 2. non assegnato, 3. Coro La Stele di Roverè Veronese (VR) Cat. D - Progetto-programma:cori giovanili 1. Coro Bodeca Neza di San Michele del Carso (GO), 2. Coro Musicanova di Roma, 3. Coro Giovanile di Thiene di Thiene (VI) Disciplinato l uso del TEATRO DA PONTE Oltre 15 mila le presenze da inizio anno. Tariffe e modalità nel sito del Comune. Dopo l approvazione della convenzione è stato finalmente approvato il disciplinare e le tariffe d uso del teatro Da Ponte, secondo le necessità di uso della sala maggiore o del ridotto. Tra le varie opportunità, le richieste d uso della sala grande devono pervenire al comitato di gestione almeno un mese prima della data prevista per l uso, quindici giorni per il ridotto. Nel disciplinare, oltre alle finalità vengono definite le concessioni in uso (non si potranno fare feste di alcun tipo), le condizioni per la concessione in uso, oneri economici, cauzione, servizi prestati, condizioni di utilizzo, divieti e limitazioni e adempimenti a carico del concessionario. Come recita la prima parte del disciplinare infatti il Comune di Vittorio Veneto ha in comodato d uso il teatro Lorenzo Da Ponte che è destinato alla realizzazione di spettacoli (dalla musica alla prosa, all operetta, alla lirica, alla danza ecc) di convegni, di concorsi musicali e di ogni altra iniziativa che abbia elevato valore culturale, artistico, sociale, politico istituzionale e di promozione del nome e dell immagine del Comune di Vittorio Veneto e della Fondazione Cassamarca. E compatibilmente con il programma di attività dei due enti, il teatro o la sala del ridotto possono essere concessi in uso a compagnie, gruppi, associazioni, istituzioni pubbliche, scolastiche e privati, per lo svolgimento delle varie attività. Tariffe e ulteriori informazioni sono accessibili e scaricabili dal sito internet del Comune. Da gennaio ad oggi sono state registrate 15.400 presenze in oltre venti manifestazioni e rappresentazioni, concerti, convegni e festival.
Spazio Gruppi Consiliari 19 Lega Nord - Liga Veneta Quel rissoso e assurdo modo di fare opposizione della minoranza Assistiamo da tempo, negli ultimi mesi con particolari casse di risonanza mediatica, ad un incalzante e assurdo, rissoso modo di fare opposizione da parte della minoranza. Con provocazioni più o meno pretestuose, quasi fanciullesche. Ne prendiamo atto, lo sta facendo da oltre dieci anni, ma più recentemente con meno eleganza, a volte sicuramente con atteggiamenti che rasentano la pura cattiveria; perché cambiano i tempi e cambiano gli attori, e non sempre in meglio. Ma noi guardiamo avanti, la politica dei fatti prosegue, il perseguimento del bene comune continua, anche se le difficoltà sono decisamente aumentate, soprattutto con riferimento alla gestione delle risorse di tipo economico. I problemi veri non sono quelli strettamente legati alle ideologie, museo aperto sì o no, biblioteca qui e lì, villa Papadopoli si, no, ma... Non si venga a dire che quella della Lega Nord è una politica degli sprechi: non ci crede più nessuno; non abbiamo notizia di altri comuni, di qualunque colore, vicini o lontani, che siano in acque tranquille e che possono portare avanti una politica di investimenti secondo la volontà degli amministratori: semmai è vero il contrario. La nostra amministrazione anche nel 2010 ha fatto i salti mortali per rientrare nel stringente patto di stabilità, che diventa un abbraccio mortale rispetto alle necessità impellenti della città. Il fatto è che bisogna fare con quello che si ha e da qui la necessità di fare cassa per poter reinvestire in opere e interventi di pubblica utilità. Non si parla di poche decine di migliaia di euro, per questi basterebbe fare un taglio qui e uno lì e il contenimento delle spese correnti va proprio in questo senso. Sono i lavori significativi a risentirne, le strade, la viabilità, le emergenze, e qui ci vogliono milioni di euro. La rinascita della città parte anche dal coraggio di mettere in gioco le strutture da recuperare, senza incidere con maggiorazioni della tassazione; ma per farlo ci vuole un pensiero comune. Il capogruppo Giuseppe Maset Lista Scottà Una partecipazione propositiva, grandi anche nelle piccole cose In questi due anni di amministrazione guidata dal sindaco Gianantonio Da Re si sono prima evidenziati e poi concretizzati alcuni lavori importanti, anche se qualcuno vuole deviare l attenzione e le critiche verso argomenti definiti prioritari, sicuramente notevoli sul piano teorico, ma che in realtà vogliono distogliere dalla realtà dei fatti; e cioè che i programmi si stanno completando. Certo, tagli e mancati trasferimenti hanno inciso non poco sulla spicciola manutenzione ordinaria, la più visibile ma non la più determinante per la vita amministrativa della comunità; si sono imposte invece altre scelte, con particolare attenzione alla parte sociale. E questo è stato fatto. Tuttavia l amministrazione ha saputo portare avanti e arrivare a raccogliere i frutti di un duro lavoro precedente, con l avvio di due grosse opere, decisamente importanti per la viabilità cittadina come la Bretella e il Traforo, opere seguite e sofferte da più amministrazioni. Non è mistero per nessuno che del traforo se ne parla già dal 1936 e la Bretella era già inserita nell ultimo piano regolatore come opera strategica. Non abbiamo inventato niente, tuttavia essere riusciti a fare passi in avanti decisivi in questi momenti di grande criticità va a merito di questa amministrazione. I grandi lavori, insomma, stanno proseguendo secondo il programma che aveva annunciato il sindaco Da Re. Per il resto ci sentiamo di dare un suggerimento con grande pacatezza e concretezza: anche se non ci sono le disponibilità finanziarie, almeno ci sia una partecipazione a livello cittadino, per una convivenza più tranquilla e positiva dei vittoriesi. A Vittorio Veneto servirebbero di sicuro grandi eventi, per la sua importanza storica e culturale, ma se non c è la possibilità economica, possiamo ugualmente alzare la testa, partecipare alla vita cittadina con l antico orgoglio che contraddistingue la nostra città. Il capogruppo Giuseppe Sabadin >> Continua a pag. 21
Spazio Gruppi Consiliari 21 >> Segue da pag.19 Lista Toni Da Re Sindaco Facciamoci un esame di coscienza Forza Vittorio La burocrazia fa male alla ripresa Èun momento decisamente particolare della nostra vita politica nazionale e internazionale, e anche nel locale non mancano le possibilità di pensare di ritrovarsi estraneo a ciò di cui si dovrebbe discutere, e, peggio, a ciò di cui si dovrebbe essere responsabili. Francamente in questo periodo mi sono ritrovato estraneo non tanto ai contenuti quanto ai sistemi di approcciarsi alle problematiche e quando dico questo non mi riferisco ad un singolo atteggiamento di parte ma alla totalità del sistema politico vittoriese. Forse dovremmo tutti quanti farci un esame di coscienza, mi inserisco a pieno titolo anch io, e ripercorrere prima di tutto storicamente ciò che è stato fatto nel passato dalle varie Amministrazioni che ci hanno preceduto, senza la volontà preconcetta di demonizzare o santificare alcuno, ma con la consapevolezza che le scelte e non scelte fatte nel tempo hanno necessariamente influenzato, nel bene e nel male, quelle che oggi si è costretti a fare. Queste discussioni non esistono, perché è fin troppo vivo, fin quasi all assurdo l interesse politico di parte rispetto alla reale fattività o meno di quanto necessario in un territorio, considerando che l Amministrazione comunale rappresenta solo la base di un sistema più complesso e piramidale al cui apice ci sono il Parlamento e il Governo. E allora ciò che uno dice non va bene a prescindere, un assurdo tutto contro tutti. Dovremo allora ripensare al nostro reale ruolo e abbassare i toni tornando a discutere, da colleghi di uno stesso consesso, dei problemi della nostra città, re-imparando ad ascoltare senza pregiudizi di sorta, mettendo il bene comune come faro da raggiungere per adempiere appieno il nostro dovere di Amministratori locali. Questo sarà il mio impegno per il periodo in carica. Il Capogruppo Maurizio Gomiero Aquasi 2 anni dall'insediamento della nuova amministrazione, non può mancare una "perlustrazione" su ciò che si è fatto, ciò che si è messo in cantiere e ciò che si vorrebbe fare. Il bilancio 2011 e il triennale 2011-2013, confrontati con i precedenti, sono sicuramente in grado di dare una risposta precisa e scientifica. Il punto è che sfido qualsiasi normale cittadino a leggere il bilancio di un comune e a capirlo. E non mi riferisco alla sola parte numerica, ma anche alle "spiegazioni" letterarie che vi si trovano. Allargando poi il campo a tutto il pacchetto delle deliberazioni del Comune, in ballo non c'è solo il fastidio letterario per i vari "combinato-disposto" o per l' "impossidenza del diritto irrefragabile", ma si corre il pericolo che il linguaggio burocratico venga percepito come uno strumento di potere per mantenere il cittadini in stato di inferiorità. Meno carta nell'era di Internet e risposte chiare e veloci. In un periodo di ristrettezze economiche, si potrebbe pensare a "fare" ciò che non costa: sburocrattizzare. Cominciamo dal disporre che gli uffici non chiedano ai cittadini informazioni già in possesso del Comune e che riducano le molestie amministrative sulle imprese: avere un unico interlocutore per le autorizzazioni, ridurre gli oneri per partecipare alle gare d appalto. In clima di vacche magre è bene anche dare un'occhiata al grado di attuazione del programma elettorale, il contratto che abbiamo sottoscritto con i cittadini, e individuare gli obiettivi che non hanno bisogno di finanziamenti come un progetto globale turistico-culturale-ricettivo, il favorire lo spostamento delle attività produttive ancora insistenti in "zone improprie" verso la Zona Industriale, attivare Controllo di Gestione, Sportello Unico, Ufficio Relazioni con il Pubblico e Ufficio del Consiglio Comunale. E poi agire sulle entrate, senza ricorrere a tasse. Al centro di quest'azione si pone, tra le altre, la realizzazione della nuova farmacia di Costa. La Vittorio Veneto Servizi S.p.A. ha la disponibilità finanziaria per farlo, risparmiando subito 31.200 euro all'anno di affitto. Ricordo che nel programma elettorale c'è scritto che "il programma è basato sulla filosofia del fare." Il Capogruppo Alessandro Valenti >> Continua a pag. 22
22 Spazio Gruppi Consiliari 23 >> Segue da pag. 21 Vittorio Nuova In apparenza un panino da record, in sostanza il guinness del volontariato di ogni colore In apparenza quello del 14 maggio a Forcal è stato solo un decine di gruppi e di associazioni diverse, tutte - senza polemica panino. Lungo, molto lungo, il più lungo del mondo: duemila - fattivamente cooperanti per un unico obbiettivo: portare quel metri di farciture in doppia fila; come una piccola rotaia lievito sulla vetta del mondo e destinare il ricavato a quella ben sopraelevata ad abbracciare, non solo idealmente, tutt un paese. più ardua e nobile battaglia contro il tumore intrapresa dall associazione Renzo e Pia Fiorot. In apparenza si è trattato solo di un panino: grande, smisurato, fradicio, ma semplice panino. Qualcuno si stupirà, ma erano tutti entusiasti: di destra, di sinistra, di centro, da ogni quartiere di Vittorio; tutti indistintamente In apparenza però. Perché dietro quell ininterrotto serpentone d acqua e farina c era molto di più della piacevole leggiadria di un determinati nel raggiungere la meta condivisa. evento mondano. Non vi poteva essere dimostrazione migliore - per chi ancora è C erano, anzitutto, tanto per dare a Cesare ciò che è di Cesare, le malato di daltonismo e continua a vedere le cose attraverso un centinaia e centinaia di telefonate di Moreno, l indubbio artefice filtro colorato - che per raggiungere ambiziosi traguardi comuni della manifestazione: senza di lui e degli altri valenti panificatori non servono a nulla gli steccati ideologici. Basta un po di genuino entusiasmo e onestà d intelletto. vittoriesi le vie del borgo sarebbero sicuramente rimaste vuote. Ma scavando ulteriormente sotto la superficie si scorge qualcosa di ancor più sorprendente delle fatiche dei singoli. C erano, e qui sta davvero il primato da guinness, oltre trecento persone, di Il Capogruppo Stefano Trubian Sinistra Vittoriese - Italia dei Valori Senza Rianimazione l Ospedale è a rischio! Vittoriesi, su con le orecchie! La proposta di nuovo Piano Sanitario Regionale prevede per ogni te, o avete una crisi a rischio quando siete in casa o siete degenti in ULSS un solo Ospedale,anche su più sedi. Gli ospedali di Vittorio un reparto dell Ospedale. I medici dell Ospedale da tempo chiedono e Conegliano già operano come presidi dello stesso ospedale. una vera Rianimazione, a servizio di tutti i reparti 24 ore su 24. Il Piano prescrive però anche che ogni presidio,per avere i requisiti Ma il Direttore Generale dell ULSS7 in Consiglio ha detto che farla a minimi di sicurezza,deve garantire una Unità di Terapia intensiva Vittorio costa troppo (da tutte le altre parti no?). (Rianimazione). Quindi niente Rianimazione-niente Ospedale. Il Sindaco sotto elezioni ha distribuito parole e lettere (queste a spese A Vittorio Rianimazione non c è, mentre c è in tutti gli altri ospedali dei cittadini) per difendere Zaia e i suoi, ma finora non ha portato a del Veneto. casa niente. Anzi, pare che in ULSS si pensi di trasferire a Conegliano Va chiarito un equivoco: a Vittorio viene indicato col nome Terapia anche i Laboratori! Una cosa di sicuro è chiara: senza rianimazione intensiva post-chirurgica un servizio di Osservazione post-intervento riservato dalle 8 alle 20 a pazienti impegnativi appena operati. per cronici/lungodegenti o dove si fanno solo interventi chirurgici pro- l Ospedale è a rischio e potrebbe essere trasformato in una struttura Alle 20, se siete migliorati vi sistemano in reparto, se no con un grammati e interventi medici ambulatoriali (chiuso sabato e domenica) rianimatore vi mandano in ambulanza in Rianimazione a Andremo tutti a Conegliano, già ora intasato, peggiorando il servizio Conegliano o dove c è posto (Oderzo,Treviso,Belluno, Feltre, Castelfranco, Montebelluna). per tutti i cittadini dell ULSS? Vi ricoverano in Rianimazione fuori Vittorio anche se fate un inciden- Il Capogruppo Adriana Costantini >> Continua a pag. 24
24 Spazio Gruppi Consiliari 25 >> Segue da pag. 23 Lista Costa Sindaco, 150 senza amministrazione compie 150 anni ma la nostra amministrazione "se ne frega" e fa sapere che all'unità d'italia non è per L Italia niente interessata. Per fortuna fuori del palazzo c'è una città che la pensa in modo diverso e che si è data un gran da fare per celebrare l'anniversario. Tanti cittadini hanno dato la loro adesione alle iniziative celebrative e l'entusiasmo è destinato ad aumentare. Il sindaco non ha inteso partecipare ai festeggiamenti se pur graditi alla maggior parte dei suoi concittadini. Ma non aveva detto di voler essere il sindaco di tutti i vittoriesi? E quella volta che lo ha dichiarato aveva appena giurato sulla costituzione e indossava la fascia tricolore. Chi li capisce certi politici? Federalismo: nuove tasse e sacrifici per i più poveri Che cosa sarà quel federalismo che entrerà in vigore nel 2014 nessuno lo sa ancora. C'è chi dice che sarà la panacea di tutti i mali d'italia e chi sostine che si tratterà di una patacca. L'unica cosa certa è che la legge recentemente votata incentiva le amministrazioni a introdurre nuove tasse per i cittadini. Tasse riservate alle esigenze dei comuni, ma che sempre tasse sono. Come la "Tassa di scopo" che i sindaci potranno applicare per il conseguimento di obiettivi specifici. Inoltre la legge non dice come nel frattempo potranno finanziarsi i comuni. Al 2014 mancano tre anni e le amministrazioni locali per resistere fino a quella data saranno costrette a tagliare i servizi ai cittadini, e chi soffrirà di più saranno come al solito le famiglie più povere del comune. Il Capogruppo Giuseppe Costa Partito Democratico Appunti di Viaggio... Se l attore Joele Dix, molto noto ai più per il suo esilarante personaggio dell automobilista sempre arrabbiato, trascorresse qualche giorno qui a Serravalle, prenderebbe senz altro spunto per un suo monologo da recitare a Zelig. Imbottigliato per più di venti minuti nel traffico di del Centro Storico, tra il semaforo di S. Andrea e il Duomo. Traffico endemico, probabilmente penserebbe il nostro ospite, abituato sicuramente alle situazioni più pesanti di Milano o Roma.. In seguito si accorgerebbe che il tempo perso in coda, assieme a molti altri, per fare quelle poche centinaia di metri non è affatto endemico alla città, ma causato dal cantiere che sta pavimentando la via Martiri. (un nome un destino..). Allora il primo pensiero sarebbe stato sicuramente di plauso all amministrazione comunale che sta spendendo i soldi dei cittadini per rendere più bella la città. Il problema nasce quando avverte tra i compagni di viaggio, assieme a lui in coda da quasi 20 minuti, un malumore strisciante e dilagante per la vera causa di questo disagio: Il Comune sta pavimentando quella strada per la seconda volta ( a spese NOSTRE) a causa di lavori fatti evidentemente molto male, la prima volta! Il nostro amico Dix allora si indigna con quell amministrazione precedente, incapace, che non ha saputo gestire la cosa pubblica, costringendo quella attuale a spendere nuovamente soldi in più, rinunciando ad altre opere più utili alla collettività. Qualcuno dovrebbe dirgli che l amministrazione precedente è esattamente la stessa che c è ora e che quindi l indignazione degli automobilisti ( dei cittadini dunque) è assolutamente giustificata! Siamo convinti che se in casa del nostro Sindaco venisse posato malamente un pavimento di una stanza qualcuno glielo dovrebbe riposare a regola d arte senza nessuna spesa aggiuntiva! E non solo a casa del nostro Sindaco Per quale motivo allora i cittadini devono RIPAGARE a spese proprie un lavoro così palesemente fatto male? Probabilmente a questo problema non ci sarà soluzione se non quella di rimanere arrabbiati, ma in coda a Serravalle finchè i lavori non saranno terminati (sperando per l ultima volta). Che dire a Joele Dix? Che venga qui a Vittorio Veneto, che magari prende spunto per un suo monologo. Il Capogruppo Roberto Tonon Pdl e Lista Giorgio De Bastiani Sindaco La nostra attività in consiglio comunale per i vittoresi SCUOLE Alcuni Consigli di quartiere, poi, hanno prodotto dei documenti, ignorati peraltro dalla maggioranza, veramente interessanti e propositivi, Nel luglio del 2010 la Direzione Didattica del 2 circolo (Istituto Compr. Statale Scuola Infanzia-Primaria-Secondaria di Vittorio come ad es. lo studio sui parcheggi di Serravalle, le osservazioni sul Veneto) inviava al signor Sindaco, all Assessore all istruzione e a quello ai lavori pubblici una lettera in cui si segnalava lo stato di incuria molti altri inascoltati progetti. documento preliminare al PAT (a proposito dove è finito il PAT?) e e di mancata manutenzione di alcuni edifici scolastici, evidenziando E tutto ciò a fronte di un costo, per le casse comunali, di poche analiticamente, scuola per scuola, un lungo elenco di interventi da migliaia di euro all anno (circa 3-4000?/anno): per questo l eliminazione dei Consigli di quartiere appare, oltre che ispirata ad una logi- fare (ad esempio, infiltrazioni di acqua attraverso gli infissi in corso di pioggia, instabilità di vetri di finestre non sostituite, inagibilità di ca illiberale che vuole ostacolare l espressione delle opinioni contrarie, anche assurda. bagni, suppellettili rotte e/o non funzionanti, etc.). Anche molti genitori, preoccupati oltrettutto per l incolumità dei loro figli, lamentavano da tempo la scarsa attenzione della Giunta comunale verso questi problemi. A ciò si aggiunga il fatto che il nostro Comune non aveva Sempre nell ottica del servizio alla cittadinanza, il PDL vittoriese, OSPEDALE ancora censito, al 21.2.2011, alcun edificio scolastico in ottemperanza alle vigenti norme anti-sismiche (ordinanza n.3274 del 20.3.2003 tizzava il declassamento degli ospedali con meno di 1000 parti all an- avuto notizia che in una bozza del piano sanitario regionale si ipo- Presidenza Consiglio dei Ministri e DGR Veneto n. 3645 del no e di quelli privi di terapia intensiva 24/24 ore e 7/7 giorni (così è 28.11.2003), come invece fatto da altri comuni limitrofi in condizioni il nostro), notizia peraltro confermata da articoli di stampa anche analoghe di rischio tellurico.censimento, che, tra l altro, è il punto di nazionale (Corriere della Sera-Corriere Veneto), si è prontamente partenza per ottenere eventuali finanziamenti per adeguamenti strutturali anti-sismici. Il PDL vittoriese, ritenendo la scuola una priorità Sindaco a difendere la piena efficienza dell ospedale cittadino. mobilitato, sia con gazebo, sia in consiglio comunale, invitando il sig. per Vittorio Veneto, e, ancor più importante, la salute degli alunni e Peraltro l Assessore regionale alla sanità, chiamato dal sig. Sindaco in di quanti vi operano, a più riprese ha sollevato la questione in consiglio comunale, invitando l amministrazione a intervenire. Dirigenti della ULS 7 (a dimostrazione della reale concretezza dei consiglio comunale insieme al Direttore Generale e a tutti i maggiori timori del PDL vittoriese, altrimenti, per una pura fantasia, non si CONSIGLI di QUARTIERE convocano tali e tanti personaggi!), ha dichiarato, brevemente e letteralmente, che non si chiuderà nessun ospedale, eludendo in parte La Giunta comunale ha recentemente deciso di sopprimere i Consigli di quartiere. Il PDL vittoriese si è opposto, anche in consiglio comunale, a questa assurda e antidemocratica delibera voluta dall amminito/ridimensionamento del nostro ospedale. la questione, che non riguardava la chiusura, bensì il declassamenstrazione a guida leghista. I Consigli di quartiere consentono ai Il nostro impegno propositivo e costruttivo, ma anche di vigilanza a difesa Vittoriesi di partecipare alla vita politica della loro città attraverso della nostra Città e dei suoi Cittadini non mancherà anche per il futuro! canali istituzionalizzati. La stessa Giunta che li ha cancellati è quella che si lamenta anche dei Comitati di piazza organizzati spontaneamente dai cittadini. Il Capogruppo Lista Giorgio De Bastiani Sindaco Nazzareno De Il Capogruppo PdL Giorgio De Bastiani Nardi
Intervista con il direttore Dott.ssa Francesca Cavalet Filiale di SAN GIACOMO DI VEGLIA Piazza Fiume, 37-31029 Vittorio Veneto (TV) Intervistiamo oggi Francesca Cavalet, Direttore della filiale della Banca Popolare di Vicenza di San Giacomo di Veglia ubicata dal 1991 in Piazza Fiume 37. Francesca, laureata in Economia e Commercio, è sposata e mamma di Marta di 7 anni; durante il tempo libero ama leggere ed è una grande appassionata di sport tra cui sci e nuoto oltre che di camminate in montagna. Dott.ssa Cavalet quali sono i punti di forza di Banca Popolare di Vicenza per la filiale di San Giacomo di Veglia? Qual è la vostra missione? La nostra è una banca popolare, con un forte radicamento nei territori - oggi il nostro Gruppo bancario dispone di oltre 430 sportelli nel Nord Italia, e circa 650 sul territorio nazionale - e con un attività prettamente di banca tradizionale attenta a sostenere le famiglie e le imprese. Abbiamo le dimensioni giuste per riuscire ad offrire servizi e prodotti di qualità, in linea con quelli dei grandi gruppi, ma allo stesso tempo disponiamo di un processo decisionale veloce e di un forte legame col territorio. Nella zona, oltre alla mia filiale di San Giacomo di Veglia, siamo presenti nel Comune di Vittorio Veneto con altre due filiali, in centro a Vittorio Veneto e a Fregona; inoltre siamo presenti in tutta la provincia di Treviso con circa 50 filiali, una copertura capillare che ci permette di essere sempre vicini e attenti ai bisogni dei clienti È un momento delicato e difficile per l economia. Cosa può offrire la Banca Popolare di Vicenza alla città San Giacomo di Veglia? Banca popolare di Vicenza anche nel 2010 è rimasta fedele al suo impegno di aiutare le imprese, far crescere l economia e sostenere la ripresa. Lo abbiamo fatto incrementando gli impieghi del 14%, oltre tre volte rispetto alla media di sistema. È essenziale ridurre al minimo le ripercussioni della crisi finanziaria sull economia reale. E per farlo c è bisogno di fiducia. Siamo un Istituto liquido, solido e molto ben patrimonializzato, e questo ci permette di affrontare con sempre maggiore forza e sicurezza le prossime sfide per sostenere le aziende e le famiglie. Ma per le famiglie? L Istituto mette a disposizione una notevole varietà di prodotti in grado di soddisfare le esigenze più diverse. Si tratta di prodotti fortemente innovativi, pensati su misura per i singoli segmenti di clientela, in funzione dei loro differenti bisogni. Per le famiglie, oltre a una gamma di quattro differenti conti correnti in grado di coprire a 360 le loro necessità denominati Semprepiù, - Rendimento, Risparmio, Famiglia e Online 24 su 24 - offriamo una linea molto competitiva di prodotti assicurativi nel ramo danni e nel ramo vita e mettiamo a disposizione una nuova completa gamma di Fondi di Investimento - Pacto - per soddisfare tutte le loro esigenze di risparmio. E per le numerose imprese di San Giacomo di Veglia? Le imprese sono l asse portante di ogni crescita economica e garanzia di mantenimento dell'occupazione e del tenore di vita dei lavoratori e delle loro famiglie. In questa consapevolezza, proprio il sostegno all'economia locale e alle imprese sono al centro della nostra attività, a conferma della vocazione della Banca ad essere, come dice il suo slogan, "al servizio del territorio. In particolare, per le imprese, oltre ad offrire un ampia gamma di prodotti specifici e in grado soddisfare le loro diverse esigenze, abbiamo siglato numerosi accordi e convenzioni con le associazioni di categoria locali per facilitare l accesso al credito e favorire gli investimenti. In più, quest anno abbiamo potenziato molto l operatività estera anche grazie all apertura di due nuovi uffici di rappresentanza a San Paolo del Brasile e New York. Siamo convinti che, in particolare per l Italia, la ripresa sia collegata ad una intensificazione delle attività di export soprattutto sui mercati emergenti.