REGOLAMENTO COMUNALE PER L'EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI PER LO SMALTIMENTO DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO SUL TERRITORIO COMUNALE

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REGOLAMENTO COMUNALE PER L'EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI PER LO SMALTIMENTO DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO SUL TERRITORIO COMUNALE Art. 1 Finalità Art. 2 - Materiali e metodo di smaltimento oggetto di contributo Art. 3 Stanziamento ed entità del contributo Art. 4 Modalità di accesso al contributo Art. 5 Interventi ammissibili al contributo e soggetti beneficiari Art. 6 Obblighi del richiedente Art. 7 Presentazione delle domande e relativa documentazione Art. 8 Domande inammissibili o incomplete Art. 9 - Assegnazione contributo Art. 10 Erogazione del contributo Art. 11 Ispezioni e controlli Art. 12 Decadenza Art. 13 Entrata in vigore ALLEGATO Richiesta di ammissione al contributo

Art. 1 Finalità 1. Il presente regolamento ha lo scopo di promuovere il risanamento e la salvaguardia dell ambiente e di garantire la tutela della salute pubblica incentivando l effettuazione di interventi di smaltimento di manufatti, strutture e/o materiali contenenti amianto presso immobili ad uso civile abitazione e relative pertinenze situati sul territorio comunale di Marcellina. 2. In particolare questo documento ha come fine quello di regolamentare criteri e modalità di concessione di un contributo economico a fondo perduto, per rappresentare la sensibilità e l interesse dell Amministrazione verso quanti provvedono a rimuovere materiali contenenti amianto e, nello stesso tempo, contribuire in parte all onere del loro smaltimento. Art. 2 Materiali e metodo di smaltimento oggetto di contributo 1. I materiali contenenti amianto presenti nell ambito degli immobili ad uso civile abitazione e nelle relative pertinenze di cui s intende incentiva la rimozione sono: - materiale e lastre di copertura di fabbricati; - materiali che rivestono superfici e strutture applicati a spruzzo/cazzuola; - rivestimenti isolanti di tubazioni e caldaie, canne fumarie, serbatoi, ecc.; - pennellature isolanti per pareti o soffitti; 2. Il metodo di smaltimento oggetto di contributo economico è quello relativo alla rimozione dei materiali di amianto in quanto elimina ogni potenziale fonte di esposizione a fibre aerodisperse ed ogni necessità di attuare specifiche cautele per le attività che si svolgono negli edifici. Tale procedura comporta la produzione di rifiuti da smaltire correttamente e può richiedere l applicazione, in sostituzione, di altro materiale privo di amianto. Art. 3 Stanziamento ed entità del contributo 1. L Amministrazione, sulla base delle disponibilità annuali, ha facoltà di iscrivere in sede di formazione del bilancio preventivo una specifica disponibilità finanziaria da utilizzare per la concessione di contributi a fondo perduto, atti al raggiungimento degli scopi di cui al precedente articolo. 2. I contributi sono concessi fino ad esaurimento dei fondi stanziati in sede di bilancio preventivo e potranno essere concessi solo per gli immobili ad uso civile abitazione e relative pertinenze che rispettino le norme previste dal presente regolamento e le norme generali e locali in campo edilizio e urbanistico. 3. Il contributo a fondo perduto riconosciuto dal Comune per ciascun intervento non potrà superare l importo massimo di Euro 500,00. Art. 4 Modalità di accesso al contributo 1. Per l assegnazione del contributo economico di cui al precedente articolo 3, l Amministrazione Comunale adotta apposito bando pubblico. 2. Nel bando di cui sopra sono specificati, in conformità alle norme contenute nel presente Regolamento, i termini e le modalità di presentazione delle relative domande. In ogni caso, il bando dovrà essere pubblicato entro e non oltre il 30 aprile di ogni anno e le domande dovranno essere presentate entro il 30 settembre. 3. Il bando pubblico dovrà essere oggetto di adeguata pubblicizzazione tramite i canali di informazione di più facile accesso e diffusione per la cittadinanza. Art. 5 Interventi ammissibili al contributo e soggetti beneficiari

1. Possono accedere al contributo economico i proprietari, persone fisiche, di immobili ad uso civile abitazione e loro relative pertinenze situati nel Comune di Marcellina che intendano: - rimuovere ed eventualmente sostituire lastre piane o ondulate di cemento amianto impiegate per la copertura degli edifici; - ristrutturare o demolire strutture rivestite d amianto previa rimozione dell amianto stesso; - rimuovere ed eventualmente sostituire con altre non contenenti amianto, strutture coibentate in amianto (tubazioni, caldaie) o altri manufatti (serbatoi, canne fumarie, ecc.) contenenti amianto; - demolire ed eventualmente sostituire con altro materiale non contenente amianto pannellature isolanti per pareti e soffitti; - smaltire limitate quantità di materiale contenenti amianto presenti presso gli immobili di civile abitazione e loro relative pertinenze impiegate per usi non congrui (ad esempio per la protezione di legna da ardere o di altri materiale deperibili all acqua, per tamponature, per recinzione, per la raccolta di acqua, ecc.). 2. Gli immobili ad uso civile abitazione e relative pertinenze oggetto degli interventi del presente Regolamento devono essere in regola con le vigenti disposizioni urbanistico-edilizie. 3. I proprietari di immobili ad uso civile abitazione ricadenti nel territorio comunale di Marcellina possono presentare, nell ambito di ogni bando di incentivazione, solo una richiesta di contributo relativa ad un singolo fabbricato e alle relative pertinenze. In caso di condominio la richiesta potrà essere inoltrata dall amministratore o da un legale rappresentante appositamente delegato con atto scritto dagli altri condomini. 4. Non possono accedere al contributo i soggetti che al momento della pubblicazione del bando di cui al precedente art. 4 abbiano già realizzato gli interventi di rimozione e smaltimento di materiali contenenti amianto. Si intendono parimenti esclusi tutti gli interventi già in corso di esecuzione alla data dalla pubblicazione del Bando. Art. 6 Obblighi del richiedente 1. Tenuto presente che le operazioni di rimozione di materiali di amianto o contenenti amianto (anche in matrice cementizia quale cemento-amianto), comportando la produzione di rifiuti pericolosi (come classificati dalla Direttiva Europea 09.04.2002 Indirizzi applicativi a seguito della decisione della C.E. 2000/532 relativa alla codifica europea dei rifiuti), esse dovranno essere seguite da un corretto imballaggio e smaltimento effettuato a mezzo di Ditte autorizzate secondo normativa vigente e dovranno essere comprovate mediante la produzione delle relative certificazione. 2. I fabbricati e gli edifici oggetto di intervento di cui al presente Regolamento debbono essere situati nel Comune di Marcellina ed essere in regola con le disposizioni urbanistico-edilizie vigenti, quindi in possesso del prescritto titolo edilizio (Permesso di costruire o titoli equipollenti anche se ottenuti a seguito di sanatoria o condono). 3. I soggetti richiedenti dovranno essere in regola con i pagamenti della TARI per l anno in corso e per quelli precedenti. 4. Gli interessati potranno accedere al contributo per un solo intervento. 5. Il soggetto richiedente il contributo dovrà ottenere, qualora richiesto dalle vigenti norme urbanisticoedilizie e paesaggistico-ambientali, idoneo titolo abilitativo per eseguire gli interventi edilizi necessari alla rimozione e smaltimento dei materiali contenenti amianto. 6. Oltre alle prescritte autorizzazioni precedenti, al fine di poter accedere alla concessione dei contributi di cui al presente Regolamento, il richiedente dovrà tener conto che:

- I lavori di demolizione o di rimozione dell amianto sia in matrice compatta che friabile devono essere affidati ad imprese specializzate; essi dovranno essere seguite nel rispetto delle normative vigenti in materia di rifiuti e di sicurezza per i lavoratori di cui al D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. - Il datore di lavoro delle imprese che intendono effettuare lavori di demolizione o di rimozione dell amianto, sia in matrice compatta che friabile, ai sensi dell art. 256 D.Lvo n. 81 del 9/4/08, deve predisporre uno specifico Piano di lavoro. - Il Piano di lavoro, ove richiesto dalle autorità competenti, che preveda le misure necessarie per garantire sicurezza e salute dei lavoratori nonché protezione dell ambiente esterno. Tale Piano dovrà essere presentato al competente organo di vigilanza (Azienda sanitaria Locale ASL) nel rispetto dei termini e dei disposti contenuti nella normativa vigente in materia, al fine di ottenere il relativo nulla osta o parere prima dell inizio dei lavori. - Il soggetto ammesso al contributo dovrà realizzare ed ultimare gli interventi interessati dalla richiesta di contributo entro 3 mesi (tre mesi) dal rilascio dei provvedimenti edilizi attinenti gli interventi da eseguire. Art. 7 Presentazione delle domande e relativa documentazione 1. Le domande, in competente bollo, dovranno essere indirizzate al Comune di Marcellina e recapitate entro il termine stabilito dal bando di cui all art. 4 del presente regolamento. 2. Le domande dovranno essere corredate dalla seguente documentazione: - Relazione tecnico-economica, corredata con il Piano di lavoro approvato dalla competente ASL, se richiesto dalle Autorità competenti, firmata e timbrata da tecnico iscritto all Albo professionale, corredata da una planimetria aerofotogrammetrica e catastale individuante l ubicazione dell immobile, con descrizione anche grafica delle strutture edilizie su cui si intende intervenire, i tipi, lo stato di conservazione e la vetustà dei materiali contenenti amianto, i quantitativi, le dimensioni e/o superfici dei manufatti edilizio e/o delle coperture da asportare ed i tempi di realizzazione (inizio e fine lavori) della bonifica; - dichiarazione attestante la conformità dell immobile oggetto di intervento alle normative urbanistiche ed edilizie vigenti; - titolo abilitativo edilizio all esecuzione delle opere, qualora necessario; - autorizzazione paesaggistica all esecuzione delle opere, qualora necessaria; - documentazione fotografica rappresentativa del manufatto con dettagli del materiale da rimuovere e smaltire ed eventualmente da sostituire; - preventivo di spesa della bonifica, rappresentabile con un computo metrico estimativo sottoscritto dal richiedente proprietario e da un tecnico abilitato, relativo alle spese per i lavori di rimozione e smaltimento di materiali contenenti amianto oggetto del presente regolamento, comprensive delle spese tecniche; - dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell art. 47 d.p.r. n. 445/2000 attestante la proprietà/comproprietà dell edificio. In caso di condominio, copia del verbale dell assemblea condominiale approvante l esecuzione dei lavori contenente l elenco dei proprietari che costituiscono il condominio. Qualora l istanza sia sottoscritta dall Amministratore Condominiale, da uno dei condomini delegato o da legale rappresentante della proprietà, la domanda dovrà contenere idonea documentazione attestante tale qualifica; - dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa ai sensi dell art. 47 d.p.r. n. 445/2000, del richiedente di non aver ricevuto altri tipi di finanziamento o facilitazioni, siano essi statali, regionali o di altra natura per lo stesso intervento, ad eccezione degli ecobonus previsti dalla manovra finanziaria 2017 e contestuale assunzione dell obbligo di non presentare altre istanze per l ottenimento di ulteriori agevolazioni e contributi per quanto in argomento;

- ogni altra dichiarazione o documentazione ritenuta necessaria per gli scopi del presente regolamento e definita in sede di bando di cui all art. 4. Art. 8 Domande inammissibili o incomplete 1. Saranno considerate inammissibili le domande di contributo mancanti di uno dei seguenti elementi: - firma in originale dell istanza; - documento di identità in corso di validità; - indicazione puntuale dell immobile interessato dalle opere; - dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell art. 47 d.p.r. n. 445/2000, resa da tecnico abilitato ed incaricato attestante la conformità dell immobile oggetto di intervento alle normative urbanistico-edilizie vigenti - dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa ai sensi dell art. 47 d.p.r. n. 445/2000, di assenza di cumulo di contributi o altre agevolazioni e rinuncia formale alla presentazione di ulteriori istanze di contributo nell anno di riferimento del bando. - Progetto di massima e Relazione tecnico-economica di cui al punto 2 dell art. 7) - copia del Piano di lavoro autorizzato dalla competente ASL RMH 2. Fatto salvo quanto specificato al comma 1), qualora la domanda di contributo economico risulti incompleta rispetto a quanto richiesto in sede di bando di cui all art. 4 del presente regolamento, il richiedente dovrà procedere alla presentazione della documentazione mancante entro 30 giorni dalla richiesta di integrazione dell ufficio comunale competente, pena l inammissibilità della domanda. Art. 9 Assegnazione contributo 1. L erogazione del contributo avverrà in ordine cronologico rispetto alle domande presentate al protocollo comunale e ritenute ammissibili, fino ad esaurimento del fondo stanziato dall Amministrazione Comunale e nel rispetto delle norme previste dal presente regolamento. 2. Le domande saranno oggetto di istruttoria da parte dei competenti uffici comunali, i quali entro 30 giorni dalla presentazione della domanda provvederanno a trasmettere l intera documentazione e la relativa istruttoria al Responsabile del Servizio. Una volta comprovata l inesistenza di motivi di inammissibilità di cui all art. 8, si procederà all assegnazione del contributo. 3. Si procederà alla sua approvazione mediante apposito provvedimento dirigenziale e quindi si procederà all assegnazione degli incentivi sino all esaurimento della disponibilità finanziaria iscritta a Bilancio. 4. L esito della richiesta (sia in caso di riconoscimento del contributo, sia in caso di mancato accoglimento) sarà comunicato formalmente al richiedente. In caso di accoglimento sarà comunicato l ammissione al contributo e l importo assegnato. Art. 10 Erogazione del contributo 1. L erogazione del contributo a fondo perduto agli aventi diritto avverrà in un unica soluzione previa acquisizione da parte degli uffici comunali competenti della documentazione attestante: - le spese effettivamente sostenute risultanti dalla fatturazione dell impresa esecutrice dei lavori debitamente quietanzate; - l avvenuta realizzazione dell intervento nel rispetto delle normative disciplinanti la rimozione e smaltimento dei rifiuti contenenti amianto da dimostrarsi con una relazione del Tecnico Direttore dei lavori da cui risulti il Fine Lavori e la Regolare esecuzione degli stessi secondo gli atti autorizzatori rilasciati dagli Enti interessati;

- la conformità, fatto salvi i casi di attività edilizia libera, ai provvedimenti edilizi o agli altri titoli abilitativi, in sede di verifica dell ufficio competente della produzione di falsa dichiarazione e/o falsa documentazione; 2. La documentazione di cui al comma precedente dovrà essere inoltrata nei termini previsti dal bando di cui all art. 4. È fatta salva la possibilità di prorogare il termine in precedenza indicato sulla base di motivate e dimostrate esigenze; Art. 11 Ispezioni e controlli 1. L Ufficio Tecnico Comunale competente potrà effettuare in qualsiasi momento ispezioni e controlli presso gli immobili ad uso civile abitazione e relative pertinenze dei richiedenti il contributo economico al fine di effettuare tutte le verifiche di ufficio e la veridicità delle dichiarazioni e informazioni rese dai beneficiari. Art. 12 Decadenza 1. Il verificarsi di una delle fattispecie sotto indicate comporterà la decadenza dall assegnazione del contributo: - fatti salvi i casi di attività edilizia libera che non incidano sugli aspetti paesaggistici, mancato ottenimento del provvedimento edilizio (permesso di costruire o atti equipollenti), del Nulla Osta della competente ASL sul Piano di Lavoro, o degli altri titoli abilitativi edilizi (S.C.I.A., Comunicazione di Inizio Attività, altro) che riguardino gli interventi di rimozione dei materiali edilizi contenenti amianto oggetto del presente bando; - accertamento in sede di verifica dell ufficio competente della produzione di falsa dichiarazione e/o falsa documentazione; - accertamento d esecuzione dei lavori in modo difforme dal progetto, dagli atti autorizzativi, dai piani di lavoro, dalle modalità di rimozione e di smaltimento dei rifiuti contenenti amianto indicate e/o prescritte; - mancato pagamento tassa sui rifiuti TARI; - mancata presentazione della documentazione di cui all art. 11 comma 1 nei termini previsti dal bando di cui all art. 4. È fatta salva la possibilità di prorogare il termine in precedenza indicato sulla base di motivate e dimostrate esigenze; - ogni altra fattispecie in CONTRASTO CON IL PRESENTE REGOLAMENTO O CON IL BANDO DI CUI ALL ART. 4. 2. NEL CASO IN CUI SI VERIFICHI UNA DELLE FATTISPECIE contemplate ai precedenti commi, il Dirigente del Settore competente provvederà, con apposito atto, a revocare il contributo economico al soggetto interessato. Art. 13 Entrata in vigore 1. Il presente Regolamento entra in vigore dalla data d esecutività della deliberazione consigliare di approvazione; 2. Il presente Regolamento una volta entrato in vigore, sarà inserito nella raccolta dei Regolamenti dell Ente e tenuto a disposizione del cittadino e sarà consultabile sul sito del Comune.

ALLEGATO Al Sindaco del Comune di Marcellina Al Responsabile dell Ufficio Tecnico Comunale Richiesta di ammissione al contributo di cui al regolamento per l'erogazione dei contributi per la promozione e smaltimento di materiali contenenti amianto sul territorio comunale - AUTOCERTIFICAZIONE RICHIEDENTE: (nome e cognome)... RESIDENZA: (via e numero civico)... RECAPITI TELEFONICI:... TITOLO: (proprietario, usufruttuario, ecc.)... IMMOBILE OGGETTO DI RICHIESTA: (via, n. civico e identificativi catastali)... TIPOLOGIA DI INTERVENTO (barrare una o più delle seguenti voci): lastre di copertura MQ:... serbatoi; pannelli ed isolanti; canne fumarie; altro (specificare):... Con la presente comunicazione in applicazione degli artt. 46 e 47 del DPR 28/12/200 n 445; consapevole della responsabilità penale, in caso di falsità in atti e di dichiarazione mendace, ai sensi dell'art. 76 del DPR 28/12/200 n. 445; DICHIARO CHE i lavori di bonifica sono terminati e sono stati realizzati in conformità con le specifiche normative in materia e nel rispetto delle disposizioni del Regolamento per l'erogazione dei contributi in oggetto; i materiali risultanti da detta bonifica sono stati smaltiti nel rispetto delle normative vigenti in materia; di essere in regola, alla data odierna, con i pagamenti della TARI (anno precedente ed anno in corso). copia di un documento d identità valido; Allego alla presente: copia del formulario di trasporto e dichiarazione da parte dello smaltitore di avvenuto smaltimento (o copia del formulario timbrata dal ricevente); copia della comunicazione all ASL relativa al piano di smaltimento (a cura della Ditta esecutrice);

copia della fattura relativa allo smaltimento del materiale di cui sopra; dichiarazione da parte di ditta specializzata di avvenuta bonifica. Con la presente, il richiedente accetta che tutte le informazioni rese e relative a stati, fatti e qualità personali, saranno trattate e utilizzate dall Amministrazione Comunale, per quanto strettamente necessario, ai soli fini del procedimento cui si riferisce la domanda di contributo e, comunque, nei termini e con le modalità previste dalle disposizioni vigenti di cui al D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali e successive modifiche ed integrazioni. Marcellina, lì FIRMA DEL/DEI RICHIEDENTE/I