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La presentazione del bilancio di previsione dello scorso anno, iniziava con queste parole: Redigere il bilancio di previsione 2012, è stato un cimento molto complicato. Il governo in carica sino a novembre del 2011, si è sbizzarrito nell approvare, modificare, prorogare leggi e decreti. Dal Novembre 2011 sono trascorsi quasi due anni, la maggioranza parlamentare che sostiene il governo è sempre la stessa, la situazione complessiva del Paese è peggiorata. Se l anno scorso siamo riusciti a mantenere ferme le aliquote IMU e IRPEF, quest anno sarà impossibile. Il Parlamento, che abbiamo da poco eletto e che ha riconfermato la maggioranza uscente, ha deciso di accreditare nelle casse dello Stato il gettito IMU dei fabbricati D, ossia il contributo dei capannoni industriali. Per il nostro comune si ragiona di circa 430.000 euro; un terzo del totale gettito IMU e quasi il 10% del bilancio. A questo mancato introito andrà sommato la ricaduta del mancato introito IMU sulle aree fabbricabili, dovuto alla scadenza e revisione del PGT, tale valore è prevedibile in 80.000 euro. Per chiudere il capitolo IMU, dobbiamo dire che al comune restano i gettiti degli altri fabbricati e della prima casa, (risorsa abolita nella sua prima rata e non ancora definito come sarà restituita all ente locale). Ma vediamo quali saranno i minori introiti con cui bisognerà fare i conti: 2
ENTRATA 2012 2013 Minore Entrata ICI anni arretrati 75.000,00 30.000,00-45.000,00 IMU 930.000,00 800.000,00-120.000,00 FONDO SOLIDARIETA 505.000,00 414.000,00-91.000,00 PRE-POST SCUOLA 21.000,00 18.000,00-3.000,00-259.000,00 3
Dovremo quindi recuperare 259.000 euro, cioè il 5,80% del bilancio di previsione. Se al totale del bilancio sottraiamo le spese incomprimibili: Personale; Ammortamenti; Illuminazione pubblica; Giroconto.. La percentuale di fabbisogno sale al 9,35%. Dove reperire queste risorse? Con una legislazione ignava, lo Stato Italiano ha ribaltato sugli enti locali tutto il peso delle sue mancate scelte. Esso trattiene una parte cospicua dell Imposta Municipale Unica; Diminuisce il Fondo di Solidarietà ai comuni; Impone ai cittadini, un contributo statale di 30 centesimi/mq. sulla TAssa Rifiuti E Servizi, attività questa prettamente comunale. Toglie, di fatto, ai comuni le facoltà espresse dall art. 119 della Costituzione Italiana: I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno risorse autonome. Stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri, in armonia con la Costituzione e secondo i principi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario. Le strade non sono poi molte; riduzione della spesa Vs aumento delle entrate. 4
RIDUZIONE DELLA SPESA SPESA 2012 2013 Minore Spesa Istituzionali 70.000,00 68.500,00-1.500,00 ufficio tecnico 200.000,00 159.000,00-41.000,00 polizia locale 185.000,00 160.000,00-25.000,00 Istruzione 84.000,00 80.000,00-4.000,00 Assistenza scolastica 305.000,00 246.000,00-60.000,00 Cultura 8.000,00 4.000,00-4.000,00 Sport/Estate 36.00,00 32.000,00-3.700,00 Illuminazione 183.000,00 180.000,00-3.000,00 Territorio 11.500,00 8.000,00-3.500,00 Rifiuti 440.000,00 430.000,00-10.000,00 Verde 42.000,00 37.000,00-5.000,00 Minori 122.000,00 117.000,00-3.000,00 Assistenza hand 141.000,00 116.000,00-25.000,00 Servizi alla persona 50.000,00 26.000,00-24.000,00-212.700,00 5
AUMENTO DELLE ENTRATE Deliberazione della Giunta Comunale N. 57 del 17-07-2013 Determinazione dell addizionale comunale IRPEF: Esenzione fino ad 10.000,00 Da 10.001,00 ad 15.000,00 aliquota dello 0'6% Da 15.001,00 ad 28.000,00 aliquota dello 0'65% Da 28.001,00 ad 55.000,00 aliquota dello 0'70% Da 55.001,00 ad 75.000,00 aliquota dello 0'75% Oltre 75.000,00 aliquota dello 0'80% 6
AUMENTO DELLE ENTRATE EFFETTO DELL APPLICAZIONE TARES MAGGIORE ENTRATA PER 108.000 7
Interesse Spesa 2013 Personale 846.400,00 Manutenzioni 833.127,90 Politiche Sociali 814.250,00 Rifiuti 430.000,00 Giroconto 338.500,00 Illuminazione 179.500,00 Ammortamento 175.315,87 Istituzionali 146.866,09 interessi Passivi 136.520,33 Tasse 98.118,00 Riscaldamento 98.000,00 Territorio 54.500,00 Indennità Cariche 54.000,00 Gestione 34.400,00 Cultura 33.000,00 Istruzione 32.000,00 Posta e telefono 26.600,00 Sport 26.300,00 Assicurazioni 21.500,00 Arredamenti 18.846,00 Incarichi 18.000,00 Comunicazione 15.000,00 Safety 14.000,00 Cancelleria 8.800,00 Compensi esterni 7.200,00 Security 5.200,00 Restituzione Interessi 2.066,38 Totale complessivo 4.468.010,57 Interesse ENTRATA 2013 Servizio finanziario 3.489.237,30 Beni demaniali e patrimoniali 682.527,90 Viabilita', circolazione stradale e serv. connessi 174.000,00 Servizio idrico integrato 79.620,37 Servizio tributi 27.350,00 Servizi per l'infanzia e per minori 12.775,00 Servizio cimiteriale 2.500,00 Totale complessivo 4.468.010,57 8
I consiglieri comunali che siedono in quest aula, hanno scelto di occuparsi della vita e dello sviluppo di Santo Stefano Ticino, ognuno, nel suo ruolo, partecipa secondo coscienza. La mia dice di astenermi dall approvare un bilancio che ho subìto, dovendo colmare delle mancanze di risorse provocate esclusivamente da imposizioni statali. Ma sui banchi del consiglio comunale si ha anche una responsabilità; quella di individuare le soluzioni più adatte alla comunità che si rappresenta, cercando le pratiche migliori o meno invasive. Un commissario prefettizio avrebbe solo fatto quadrare i conti. L aumento delle aliquote dell addizionale IRPEF è stato scaglionato per incidere meno sugli stipendi bassi. (tanti altri comuni hanno aumentato lo stesso valore per tutti). Per analogo motivo, l IMU non è stata modificata, al fine di preservare i possessori di casa che hanno avuto diminuito il reddito a causa di cassa integrazione o licenziamento. Queste cifre di bilancio non avrei mai voluto portale in consiglio comunale, ma ogni Stato ha le sue leggi e le nostre impongono di farlo in queste condizioni. 9